Piano d Azione Nazionale: come cambia la difesa del

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1 Piano d Azione Nazionale: come cambia la difesa del verde pubblico Nicoletta Vai Servizio Fitosanitario Regione Emilia-Romagna Massimo Bariselli e Nicoletta Vai Servizio Fitosanitario Regione Emilia-Romagna

2 Di cosa parleremo La normativa: da dove partiamo PAN: i punti cardine I vincoli per le aree urbane Cambierà la difesa del verde pubblico?

3 La normativa: da dove partiamo PAN: i punti cardine I vincoli per le aree urbano Cambierà la difesa del verde pubblico?

4 6 th Piano d azione UE AMBIENTE Priorità Cambiamenti climatici Natura e Biodiversità Ambiente Salute e qualità della vita Risorse naturali e rifiuti 7 Strategie tematiche Ambiente marino Suolo Aria Uso Sostenibile dei pesticidi Ambiente urbano Riciclo dei rifiuti Risorse naturali

5 Direttiva 2009/128/CE Recepimento italiano D. Lgs n. 150 del 14/8/2012 Piano d Azione Nazionale GU n. 35 del 12/2/2014

6 Direttiva (CE) n. 128 del 21/10/2009 che istituisce un quadro per l azione comunitaria ai fini dell utilizzo sostenibile dei pesticidi (GU-UE n. 309 del 24/11/09)

7 Obiettivi Ridurre i rischi e gli impatti sulla salute umana, sull ambiente e sulla biodiversità Ridurre e razionalizzare gli impieghi dei prodotti fitosanitari Promuovere l introduzione e lo sviluppo della difesa integrata e biologica

8 Direttiva uso sostenibile Definizione di un Piano d azione nazionale (P.A.N.) Formazione per utilizzatori professionali, distributori e consulenti Controllo delle irroratrici Tutela delle acque e di aree specifiche Misure per manipolazione e stoccaggio dei PF, dei loro contenitori e delle rimanenze Difesa integrata e agricoltura biologica

9 Piano d Azione Nazionale (art.6) Definisce obiettivi, misure, modalità e tempi per la riduzione dei rischi e degli impatti conseguenti all utilizzo dei pf sulla salute umana, sull ambiente e sulla biodiversità

10 Piano d Azione Nazionale (art.6) Protezione degli utilizzatori dei pf e della popolazione interessata Tutela dei consumatori Salvaguardia ambiente acquatico e acque potabili Conservazione degli ecosistemi

11 La normativa: da dove partiamo PAN: i punti cardine I vincoli per le aree urbane Cambierà la difesa del verde pubblico?

12 Le avversità delle piante ornamentali 31maggio 2013 PAN: decreto 22 gennaio 2014 Azione 1 Formazione Azione 2 Informazione e sensibilizzazione Azione 3 Controlli attrezzature Azione 4 Irrorazione aerea Azione 5 Tutela ambiente acquatico e di aree specifiche Azione 6 Manipolazione e stoccaggio agrofarmaci Azione 7 Difesa fitosanitaria

13 Le avversità delle piante ornamentali 31maggio 2013 PAN: decreto 22 gennaio 2014 Azione 1 Formazione Azione 2 Informazione e sensibilizzazione Azione 3 Controlli attrezzature Azione 4 Irrorazione aerea Azione 5 Tutela ambiente acquatico e di aree specifiche Azione 6 Manipolazione e stoccaggio agrofarmaci Azione 7 Difesa fitosanitaria

14 Le avversità delle piante ornamentali 31maggio 2013 PAN: decreto 22 gennaio 2014 Azione 1 Formazione Azione 2 Informazione e sensibilizzazione Azione 3 Controlli attrezzature Azione 4 Irrorazione aerea Azione 5 Tutela ambiente acquatico e di aree specifiche Azione 6 Manipolazione e stoccaggio agrofarmaci Azione 7 Difesa fitosanitaria

15 Di cosa parleremo La normativa: da dove partiamo PAN: i punti cardine I vincoli per le aree urbane Cambierà la difesa del verde pubblico?

16 Misure per il verde pubblico Formazione Utilizzatori professionali e non Riduzione e/o eliminazione dell uso dei pf e dei rischi sulle o lungo le strade Riduzione dell uso o dei rischi derivanti dall impiego dei pf nelle aree frequentate dalla popolazione o dai gruppi vulnerabili

17 Formazione Di base e di aggiornamento Le conoscenze acquisite devono essere certificate Tutti dovranno avere una adeguata conoscenza costantemente aggiornata

18 Soggetti coinvolti utilizzatore professionale: chi usa i prodotti fitosanitari nella sua attività professionale, sia nel settore agricolo che in altri settori distributore: persona fisica o giuridica in possesso del certificato di abilitazione alla vendita, che immette sul mercato un prodotto fitosanitario consulente: persona in possesso del certificato di abilitazione alle prestazioni di consulenza in materia di uso sostenibile dei prodotti fitosanitari e sui metodi di difesa alternativi

19 Utilizzatori professionali corso di base 20 ore aggiornamento 12 ore il patentino serve per tutti i prodotti ad uso professionale chiunque utilizza PF deve avere il patentino esame solo per il rilascio obbligatorio per tutti (esentati dal corso coloro che possiedono titoli di studio in discipline agrarie)

20 Utilizzatori non professionali Il Ministero della salute deve individuare i prodotti fitosanitari destinati ad utilizzatori non professionali Da novembre 2015agli utilizzatori non professionali sarà vietata la vendita di prodotti fitosanitari che non recano in etichetta la specifica dicitura «prodotto fitosanitario destinato agli utilizzatori non professionali» Da quella data per acquistare gli altri prodotti (ad uso professionale) è necessario il certificato di abilitazione all acquisto e all utilizzo (patentino)

21 Prodotti fitosanitari ad uso professionale Tutti quelli appartenenti alle categorie di pericolo per la salute, per la sicurezza e per l ambiente e non pericolosi (T+ T Xn Xi NC)

22 Prodotti fitosanitari ad uso non professionale (proposta) Prodotti per l impiego su tappeto erboso in giardino domestico e su piante ornamentali e da fiore in appartamento, balcone e giardino domestico (PPO) Prodotti per l impiego su piante edibili coltivate in forma amatoriale il cui raccolto sia destinato al consumo familiare (finora non previsti dalla normativa nazionale)

23 Riduzione e/o eliminazione dell uso dei pf o dei rischi sulle o lungo le strade (A.5.5) Utilizzo di mezzi alternativi (meccanici, fisici, biologici) Riduzione dosi di impiego Utilizzo di attrezzature che consentano di ridurre al minimo le perdite Entro 3 anni sostituzione e/o limitazioni dei pf con determinate frasi di rischio e di precauzione Divieto di effettuare trattamenti insetticidi alle alberate stradali in fioritura

24 Riduzione e/o eliminazione dell uso dei pf o dei rischi sulle o lungo le strade (A.5.5) Entro 2 anni i Ministeri dell Ambiente e delle Politiche Agricole con il supporto del SFN adottano criteri minimi da inserire obbligatoriamente negli affidamenti e nei capitolati tecnici delle gare d appalto per l esecuzione dei trattamenti fitosanitari nella rete stradale e autostradale

25 Riduzione dell uso o dei rischi derivanti dall impiego dei pf nelle aree frequentate dalla popolazione o da gruppi vulnerabili (A.5.6) Regioni e Province autonome possono predisporre linee di indirizzo relativamente all utilizzo dei pf, per la gestione del verde urbano e/o ad uso della popolazione. Le Autorità locali competenti, tenendo conto delle linee di indirizzo, adottano i provvedimenti necessari per la gestione del verde urbano relativamente all utilizzo dei pf.

26 Di quali aree parliamo?

27 Riduzione dell uso o dei rischi derivanti dall impiego dei pf nelle aree frequentate dalla popolazione o da gruppi vulnerabili (A.5.6) Parchi e giardini pubblici, campi sportivi, aree ricreative,cortili e aree verdi all interno e confinanti con plessi scolastici, parchi gioco per bambini, superfici in prossimità di strutture sanitarie, piste ciclabili, zone di interesso storico-artistico e paesaggistico, aree monumentali e loro pertinenze, aree archeologiche, aree cimiteriali e loro aree di servizio.

28 Riduzione dell uso o dei rischi derivanti dall impiego dei pf nelle aree frequentate dalla popolazione o da gruppi vulnerabili (A.5.6) Obbligo di avvisare la popolazione con cartelli Divieto di accesso nell area trattata non inferiore al tempo di rientro del pf Divieto di utilizzare pf con tempi di rientro > 48 ore

29 Riduzione dell uso dei pf o dei rischi in aree specifiche In caso di rinvenimento di o.n. da quarantena da parte dei Servizi fitosanitari regionali potrà essere ammesso l uso di trattamenti fitosanitari mirati anche nelle aree specifiche

30 La normativa: da dove partiamo PAN: i punti cardine I vincoli per le aree urbane Cambierà la difesa del verde urbano?

31 PAN e difesa del verde Obbligo del patentino per i manutentori Operatori più formati I comuni dovranno adottare provvedimenti in linea con il PAN Capitolati più precisi

32 PAN e difesa del verde Meno prodotti chimici, pf meno tossici e più sicuri per i cittadini e per l ambiente

33 GRAZIE A TUTTI