Introduzione all informazione asimmetrica. Informazione imperfetta; Informazione nascosta; Selezione avversa; Azione nascosta; Azzardo morale;
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1 Introduzione all informazione asimmetrica Informazione imperfetta; Informazione nascosta; Selezione avversa; Azione nascosta; Azzardo morale;
2 Informazione imperfetta Virtualmente ogni transazione economica significativa avviene di fatto in condizioni di informazione imperfetta, ovvero gli agenti nello scambio non sono in grado di conoscere perfettamente l oggetto dello scambio, condizioni dello scambio ed azioni degli agenti stessi che influenzano il contenuto dello scambio;
3 Incertezza Un senso banale in cui l affermazione di sopra è valida riguarda la presenza di incertezza nelle transazioni economiche che presuppongono scambi di beni o servizi a tempi differenti. Es.: Nell ampliare la forza lavoro una impresa deve formulare aspettative sul livello di attività previsto, più specificamente sulla domanda dei beni che produce. In presenza di incertezza ipotizziamo che il comportamento degli agenti sia conforme alla teoria della utilità attesa, nella versione soggettiva.
4 Informazione asimmetrica L informazione può essere distribuita asimmetricamente tra gli agenti nello scambio. Possono sorgere due tipi di problemi in connessione con il tipo di asimmetria informativa
5 Informazione nascosta In questo caso uno degli agenti nello scambio possiede una informazione in più sulle caratteristiche intrinseche dell oggetto dello scambio. Es: servizi legali; contratto di lavoro; La parte meno informata dovrà formarsi delle aspettative sulle caratteristiche nascoste dell oggetto stesso e, date queste aspettative, si comporterà come un expected utility maximizer.
6 Selezione Avversa In un mercato in cui ci siano beni di elevata e scarsa qualità ma essi non siano distinguibili, il compratore sarà disposto a pagare la sua valutazione media (ponderata) di entrambi i beni. Tale valutazione potrebbe essere inferiore a quella (o al costo di produzione) del venditore di beni di alta qualità. Il venditore di beni di alta qualità esce dal mercato e si scambiano solo beni di bassa qualità. Potrebbe scomparire il mercato stesso.
7 Selezione Avversa Nel mercato per le auto usate vi siano due qualità di auto, elevata (H) e scarsa (L). I compratori di auto siano disposti ad offrire una somma pari a C H, per una auto di elevata qualità, e C L, per una di scarsa qualità. I venditori siano disposti a vendere ad prezzi rispettivamente pari a V H e V L. Si supponga che ovviamente C H >C L e V H >V L, ma anche che C H >V H e C L >V L, ovvero in altri termini che la valutazione dei compratori dei due tipi di beni è maggiore di quella dei venditori- lo scambio ha senso e produce surplus. In presenza di informazione asimmetrica di tipo informazione nascosta, un compratore non sa se il venditore che ha di fronte possiede un auto usata di alta o bassa qualità, quindi valuterà l auto ponderando la probabilità di ognuno dei due eventi. Supponiamo che p H e p L siano le probabilità che egli stima per ognuno dei due eventi. La valutazione (se il compratore è neutrale al rischio) che egli fa dell auto usata sarà: p H C H +p L C L Questa valutazione sarà necessariamente inferiore a C H e non necessariamente superiore a V H. Nel caso sia inferiore i venditori di auto di elevata qualità usciranno dal mercato- il prezzo che i compratori sono disposti ad offrire è inferiore al loro prezzo di riserva, il minimo che sono disposti ad accettare. Nel mercato rimarranno solo venditori di scarsa qualità. I compratori non potranno che riconoscere questo fatto ed offrire un prezzo comunque inferiore o uguale a C L. L intero mercato di beni di elevata qualità sarà eliminato dalla presenza di auto di scarsa qualità a causa della indistinguibilità di questi ultimi. In condizioni estreme (se C L >V L ), nemmeno gli scambi sul bene di scarsa qualità avverranno perché non producono surplus. Se invece V H < p H C H +p L C L, gli scambi avverranno ad un prezzo intermedio tra questi due e comprenderanno beni di entrambe le qualità. Ovviamente ci guadagneranno di più i venditori di beni di scarsa qualità, che quindi beneficieranno di fatto di un sussidio incrociato.
8 Selezione Avversa: rimedi Segnalazione: alcuni soggetti potrebbero distinguersi dai venditori del bene di bassa qualità attraverso un investimento in un segnale di qualità. L investimento deve ovviamente essere meno (relat. poco) costoso per i venditori di alta qualità; Es: istruzione; Screening: i venditori possono essere distinti dal compratore con l offerta di un menù di contratti differenti tali che i soggetti si autoselezionano.
9 Azione nascosta Uno dei soggetti è in grado attraverso il suo comportamento, in genere successivamente alla stipula dei contratti, di alterare le caratteristiche dell oggetto dello scambio. Es. contratto di lavoro Il comportamento dell agente può essere osservabile o meno ex-post. In genere si può osservare solo un segnale sporco, la performance.
10 Azzardo morale Per propri scopi, stante l inosservabilità del comportamento, la parte più informata potrebbe agire opportunisticamente e danneggiare l altra parte; NB: il comportamento potrebbe al limite essere osservabile ma non verificabile in giudizio, il problema ovviamente permane;
11 Azzardo morale: l assicurazione. Un contratto di assicurazione copre una parte relativamente avversa al rischio rispetto al verificarsi di un evento negativo. Purtroppo molti degli eventi negativi dai quali gli individui vogliono coprirsi non sono completamente esogeni rispetto al loro comportamento. Avrò più probabilmente un incidente se non osservo alcune regole di comportamento prudente. Una assicurazione che mi copra interamente contro un certo rischio però mi offre la possibilità di trascurare proprio le misure di prudenza che minimizzano la probabilità che l evento non desiderato si verifichi. Si supponga di essere incerti sulla possibilità di essere disoccupati in futuro. Se si lavora si gode di un reddito pari a R, se disoccupati non si otterrà alcun reddito. Inoltre si supponga che la probabilità di essere disoccupati sia p L se si profonde un forte impegno nel lavoro (subendo in ciò una disutilità pari monetizzabile in D) e p H se non si profonde impegno. Si supponga infine che p l U(0)+(1-p L )U(R-D) > p H U(0)+(1-p H )U(R), ovvero: (1-p L )U(R-D) > (1-p H )U(R) (1) ovvero in altri termini che esercitare lo sforzo e pagarne il costo D sia conveniente per abbassare il rischio di essere disoccupati (in assenza di assicurazione). In più si ipotizzi che lo sforzo sia produttivo in generale indipendentemente dall atteggiamento di fronte al rischio del lavoratore ovvero: (1-p L )(R-D) > (1-p H )R (2)
12 Azzardo morale: l assicurazione. Ora si supponga che esista una assicurazione che copre il rischio di disoccupazione e che quindi dietro il pagamento di una somma M assicuri il reddito R all assicurato. Dopo la stipula dell assicurazione, il lavoratore non avrà più interesse a sforzarsi di abbassare il rischio di disoccupazione, sarebbe per lui un costo netto. Ciò implica che l assicuratore, nel momento in cui valuta la probabilità di disoccupazione dovrà scontare il fatto che l assicurato si comporterà in maniera opportunistica. La probabilità di disoccupazione sarà certamente p H. Il premio stesso quindi dovrà essere fissato dall assicuratore in maniera tale da coprire questa probabilità di disoccupazione e sarà quindi relativamente elevato. Se l assicurazione è neutrale al rischio e non ha costi, M=p H R. In questo caso l assicurato avrà un reddito pari a R-M, ovvero R(1-p H ), costante per tutto il periodo. Se l assicuratore fosse in grado di monitorare perfettamente l assicurato, questi adotterebbe le precauzioni di cui sopra e, un assicurazione concorrenziale fisserebbe un premio pari ad N=p L R.In questo caso l assicurato godrebbe di un reddito costante pari a (R-N-D), ovvero R(1-p L )-D. Siccome la disequazione (2) assicura che l esercizio dello sforzo abbassa le probabilità di disoccupazione in maniera sufficiente a giustificarsi, esso sarà conveniente anche dopo l assicurazione. Per convincersi di ciò confrontate: R(1-p L )-D> R(1-p H ), con la [2]. Ma la presenza di azione nascosta impedirà che esso venga esercitato e aumenterà necessariamente i costi dell assicurazione. NB: i costi dell azzardo morale non stanno tanto nel più elevato costo della assicurazione, quanto nel mancato sforzo, che come abbiamo visto era produttivo di surplus;
13 Azzardo morale: Rimedi Interazione ripetuta; gli agenti che agiscano opportunisticamente perdono le occasioni di scambio future; Contratti d incentivo; la remunerazione nello scambio dipende dalla performance. Tuttavia ciò implica che l agente si accolli una parte del rischio e quindi, se avverso al rischio, deve essere pagato di più (il premio eventuale).
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