COMUNE DI LEDRO PROVINCIA DI TRENTO

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1 COMUNE DI LEDRO PROVINCIA DI TRENTO VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 75 DEL 12/07/2016 della GIUNTA del COMUNE DI LEDRO OGGETTO: Acquisto area da destinare a parcheggio pubblico in C.C. Mezzolago. L'anno duemilasedici, il giorno dodici del mese luglio alle ore 15:00, presso la sede del Comune di Ledro in Pieve di Ledro, a seguito di convocazione disposta con avviso agli Assessori, si è riunita la sono presenti: GIUNTA DEL COMUNE DI LEDRO Cognome e Nome Qualifica Presente/Assente Girardi Renato Sindaco Presente Oliari Claudio ViceSindaco Presente Fedrigotti Fabio Assessore Presente Sartori Roberto Assessore Presente Toniatti Maria Teresa Assessore Presente Trentini Dario Assessore Assente PRESENTI: 5 ASSENTI: 1 Assiste il Segretario comunale dott.ssa Maria Flavia Brunelli Il Sindaco, Renato Girardi, constatata la regolarità dell'adunanza, dichiara aperta la discussione sull'argomento in oggetto.

2 Prima della trattazione del presente punto, si allontana dall aula ai sensi dell art. 14 del Testo unico delle Leggi regionali sull ordinamento dei Comuni della Regione Trentino Alto Adige approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L, in quanto interessato, l Assessore Trentini Dario. Delibera n. 75 dd. 12/07/2016 OGGETTO: Acquisto area da destinare a parcheggio pubblico in C.C. Mezzolago. Relazione Con deliberazioni assunte dalla Giunta comunale di Pieve di Ledro n. 16 in data 11 aprile e n. 50 in data 7 novembre 2002, è stata presa in affitto dalla società Albergo Mezzolago di Novali Aldo e C. Snc la p.fond. 69/2 di mq. 560 in C.C. Mezzolago da destinare a scopi pubblici nell ambito della sistemazione dell area prospiciente il lago di Ledro comprensiva di spiaggia e parcheggio. Il contratto sottoscritto dall Amministrazione comunale di Pieve di Ledro al n. 33 di repertorio in data 27 febbraio 2003 ha previsto una durata di anni 16 al corrispettivo annuo di euro 258,00 iniziali. Attualmente la p.fond. 69/2 in C.C. Mezzolago risulta inglobata con altre particelle comunali nel parcheggio pubblico realizzato. In data 1 gennaio 2010 è stato istituito il Comune di Ledro mediante la fusione dei Comuni che hanno costituito l Unione dei Comuni della valle di Ledro tra i quali il Comune di Pieve di Ledro e nell ambito della ottimizzazione nell utilizzo delle aree pubbliche situate sul territorio, sono stati raggiunti accordi tra l amministrazione comunale, Hydro Dolomiti Enel Srl (ora Hydro Dolomiti Energia Srl) con sede in Trento e la società Albergo Mezzolago di Novali Aldo e C. Snc con sede in Ledro per la razionalizzazione delle aree di rispettivo impiego ed interesse, da formalizzare con la sottoscrizione di atti di concessione e scambio di immobili. In data 20 aprile 2016 al n. 164 di protocollo atti privati la società Hydro Dolomiti Energia Srl con sede in Trento ha concesso in comodato gli immobili individuati di interesse pubblico all interno della circoscrizione territoriale del Comune di Ledro per l utilizzo in uso gratuito per aree verdi, percorsi ciclopedonali, naturalistici e parcheggi pubblici. Con l Albergo Novali di Novali Aldo e C. Snc con sede in Ledro è stata concordata la cessione a favore del Comune della p.fond. 69/2 di fatto compresa nel parcheggio pubblico realizzato in Mezzolago, a fronte della quale Hydro Dolomiti Energia Srl con sede in Trento cede direttamente in vendita all Albergo Novali di Novali Aldo e C. Snc con sede in Ledro il parcheggio antistante l esercizio attualmente detenuto in affitto dalla società privata. Tra le parti è stato convenuto che gli scambi immobiliari concordati avvengano contemporaneamente con firma congiunta dei rispettivi rogiti. Il responsabile del Servizio patrimonio geom. Marco Sartori con perizia di stima del 21 gennaio 2016 ha valutato l immobile da acquistare in euro 20,00 il metro quadrato e per complessivi euro ,00 di valore. In data 31 maggio 2016 il legale rappresentante dell Albergo Mezzolago di Novali Aldo e C. Snc con sede in Ledro ha formalmente accettato la proposta di compravendita e la stima redatta dal tecnico dell amministrazione. Considerato il preminente interesse pubblico che l operazione di acquisto comporta per la definizione tavolare della situazione esistente di un opera pubblica realizzata in parte su suolo privato e per anticipare l abbandono del rapporto contrattuale oneroso per l amministrazione instaurato dal Comune di Pieve di Ledro nel 2003, le spese inerenti e conseguenti l atto di compravendita sono assunte a carico dell amministrazione comunale ed il pagamento del corrispettivo avverrà ad avvenuta emanazione del decreto tavolare ai sensi del quarto comma dell art. 36 della Legge provinciale 19 luglio 1990 n. 23. Con nota di data 21 febbraio 2013 protocollo n. S110/13/107066/1.1.2/6-13 il Servizio Autonomie Locali della Provincia ha trasmesso la Circolare n. 3 con la quale tra le altre sono

3 fornite modalità interpretative del comma 138 della Legge 22 dicembre 2012 n. 228 recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato, legge di stabilità 2013, che rafforza le misure già espresse nella normativa statale di spending review, finalizzate alla riduzione e revisione della spesa pubblica, ponendo una serie di limiti contenuti nell art. 1 commi 138 e seguenti, tra i quali l esclusione della possibilità di acquisto di immobili a titolo oneroso. La norma in esame costituisce una misura di contenimento della spesa pubblica, ascrivibile alla materia di coordinamento della finanza pubblica nell ambito della quale il legislatore statale può legittimamente emanare norme di principio. Il comma 138, peraltro, non contiene disposizioni di principio, bensì disposizioni di dettaglio immediatamente precettive. Inoltre, per lo speciale ordinamento delle province autonome, nell ambito delle materie di loro competenza e dell autonomia finanziaria ad esse riconosciuta dal Titolo IV e delle relative norme di attuazione, é posto a carico delle medesime solamente l obbligo di adeguare la propria legislazione alle disposizioni di principio costituenti vincolo ai sensi dello Statuto ed é quindi esclusa la immediata applicazione delle norme statali, restando applicabili le norme provinciali già vigenti (articolo 2 del Decreto Legislativo 16 marzo 1992, n. 266); tale obbligo è ribadito anche qualora con l adeguamento esse provvedano alle finalità di coordinamento della finanza pubblica contenute in specifiche disposizioni di legge statale (articolo 79, comma 4, dello Statuto speciale). Inoltre per quanto riguarda le modalità di concorso al risanamento della finanza pubblica e le procedure di definizione del patto di stabilità interno, l articolo 79, comma 3 dello Statuto speciale contiene una speciale disciplina che demanda ad un accordo con lo Stato, con riferimento ai saldi di bilancio, la definizione del concorso delle provincie autonome agli obiettivi di finanza pubblica ed esclude l applicazione delle misure adottate per le regioni e gli altri enti del territorio nazionale. Nel merito della disciplina sopra citata, è intervenuto l art. 6 della legge provinciale n. 16 del 9 agosto 2013 con il quale, proprio in relazione a quanto stabilito dall art. 79 commi 3 e 4 dello Statuto speciale e nell ottica di adeguare la legislazione provinciale alle disposizioni di principio introdotte dalla normativa statale, è stato inserito l articolo 4 bis alla legge provinciale 27 ottobre 2010 n. 27 (legge provinciale finanziaria 2011), disciplinando i limiti all acquisto a titolo oneroso e alla locazione di beni immobili, arredi ed autovetture da parte della Provincia e degli altri enti indicati nello stesso art. 79 dello Statuto, fra i quali figurano anche i Comuni. Nello specifico viene stabilito che per gli anni 2013, 2014, 2015 e 2016, la Provincia, le Comunità, i Comuni e le loro forme associative, possono procedere all acquisto a titolo oneroso di immobili qualora l acquisto stesso rientri in determinate fattispecie: alla lettera a) dell art. 4 bis, figurano gli acquisti di beni che siano funzionali allo svolgimento di pubblici servizi o funzionali alla realizzazione di opere pubbliche previsti dai vigenti strumenti di programmazione. Vengono qui ribadite le motivazioni di interesse pubblico che l operazione di acquisto della p.fond. 69/2 in C.C. Mezzolago comporta, consistente nella realizzazione e sistemazione dell area parcheggio pubblico a servizio della spiaggia in Mezzolago. L acquisto dell immobile in oggetto é espressamente indicato nella relazione previsionale e programmatica allegata al bilancio di previsione 2016, per il quale esiste apposito stanziamento di bilancio. Tutto ciò premesso, la Giunta comunale dispone l acquisto della p.fond. 69/2 in C.C. Mezzolago sulla base della perizia di stima redatta in data 21 gennaio 2016 dal responsabile del Servizio patrimonio geom. Marco Sartori e dello schema di contratto predisposto dal Servizio segreteria, allegato alla presente deliberazione per formarne parte integrante e sostanziale.

4 LA GIUNTA COMUNALE premesso quanto sopra esposto; valutata la proposta di acquistare l immobile p.fond. 69/2 in C.C. Mezzolago località paese nell ambito della spiaggia e del parcheggio nell area prospiciente il lago di Ledro; esaminata la seguente documentazione: - estratto tavolare ed estratto catastale della Partita tavolare in C.C. Mezzolago dove è contenuto l immobile in oggetto; - perizia di stima redatta dal geom. Marco Sartori del Servizio patrimonio del Comune di Ledro di data 21 gennaio 2016 che quantifica il valore del terreno in acquisto; - schema di contratto redatto dal Servizio segreteria; - corrispondenza tra le parti; dato atto che le spese inerenti e conseguenti l atto di compravendita sono a carico dell amministrazione comunale ed il pagamento del corrispettivo avverrà ad avvenuta emanazione del decreto tavolare ai sensi del quarto comma dell art. 36 della Legge provinciale 19 luglio 1990 n. 23, come argomentato nella relazione introduttiva; atteso che l operazione immobiliare sopra descritta è prevista espressamente nella relazione previsionale e programmatica allegata al bilancio di previsione 2016 approvato con delibera del Consiglio comunale n. 4 di data 8 marzo 2016, per cui spetta alla Giunta la competenza a deliberare, ai sensi dell articolo 26 lettera l) del Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento dei Comuni della Regione Trentino Alto Adige, approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L; vista la deliberazione n. 17 di data 15 marzo 2016, immediatamente esecutiva, con la quale la Giunta comunale ha approvato il Piano esecutivo di gestione per l anno 2016, a soli fini contabili; vista la L.P. 19 luglio 1990 n. 23 Disciplina dell attività contrattuale e dell amministrazione dei beni della Provincia Autonoma di Trento ; vista la Circolare n. 3 di data 21 febbraio 2013 della Provincia Autonoma di Trento Servizio Autonomie locali; visto l articolo 4 bis comma 3 lettera a) delle Legge provinciale di data 27 dicembre 2010 n. 27 (legge provinciale finanziaria 2011) introdotto dall art. 6 della L.P. 9 agosto 2013 n. 16; visto il TULLRROCC approvato con DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L e la L.P n. 42 e s.m.; visto che sulla proposta di deliberazione in discussione è stato espresso il parere favorevole di regolarità tecnico-amministrativa da parte del responsabile del Servizio segreteria ai sensi dell art. 81 del TULLRROCC approvato con DPReg. 1 febbraio 2005, n. 3/L; visto il parere favorevole in ordine alla regolarità contabile attestante la copertura finanziaria espresso dal responsabile del Servizio finanziario ai sensi dell articolo 81 del T.U.LL.RR.O.CC., approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 3/L; visto il Regolamento di contabilità approvato con delibera del Consiglio comunale n. 64 di data 24 ottobre 2012; visto lo Statuto comunale, approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 45 di data 31 marzo 2010 ed entrato in vigore il 22 maggio 2010, e successivamente modificato con deliberazione n. 35 di data 29 ottobre 2014 e n. 52 di data 28 luglio 2015 e ss.mm. ed ii.;

5 ad unanimità di voti favorevoli espressi per alzata di mano, DELIBERA 1. di acquistare, per le motivazioni in premessa esposte, dall Albergo Novali di Novali Aldo e C. Snc con sede in Ledro la p.fond. 69/2 di mq. 560 in C.C. Mezzolago per il valore a corpo di euro ,00; 2. di ribadire che, come convenuto negli accordi per la razionalizzazione e lo scambio di aree di rispettivo impiego ed interesse nella circoscrizione territoriale del Comune di Ledro tra l Amministrazione comunale, la società Hydro Dolomiti Energia Srl con sede in Trento e la società Albergo Mezzolago di Novali Aldo e C. Snc con sede in Ledro, la sottoscrizione dell atto di compravendita di cui al punto 1) avvenga contemporaneamente alla firma del rogito di compravendita dell area a parcheggio in cessione da Hydro Dolomiti Energia Srl con sede in Ledro a favore dell Albergo Novali di Novali Aldo e C. Snc con sede in Ledro; 3. di dare atto che l importo di acquisto sarà corrisposto alla parte venditrice ad avvenuta emanazione del decreto tavolare, ai sensi di quanto previsto dal quarto comma dell articolo 36 della Legge provinciale 19 luglio 1990 n. 23; 4. di effettuare l acquisto in oggetto in base alla seguente documentazione tecnico amministrativa: - estratto tavolare ed estratto catastale della Partita tavolare in C.C. Mezzolago dove è contenuto l immobile in oggetto; - perizia di stima redatta dal geom. Marco Sartori del Servizio patrimonio del Comune di Ledro di data 21 gennaio 2016 che quantifica il valore del terreno in acquisto; 5. di approvare lo schema di contratto di compravendita allegato e parte integrante e sostanziale alla presente deliberazione sotto la lettera A); 6. di dare atto che in capo all immobile in acquisto non vi sono vincoli od oneri pregiudizievoli, ad eccezione dell annotazione G.N. 2110/2 di data 18 luglio 2003 posta al Foglio C della Partita Tavolare 232 ove esso è contenuto, del contratto di locazione di data 27 febbraio 2003 a favore di questo Comune, così come é accertata la piena disponibilità e proprietà dello stesso in capo al dante causa; 7. di dare atto che la spesa complessiva derivante dal presente atto pari ad euro ,00, di cui euro ,00 per corrispettivo di acquisto ed euro 1.058,00 quali spese contrattuali di imposte di registro a carico del Comune, verrà impegnata con provvedimento del responsabile del Servizio competente con imputazione nel bilancio di previsione 2016 rispettivamente al Cap cod. bil ed al Cap cod. bil ; 8. di demandare al responsabile del Servizio Segreteria del Comune la sottoscrizione dell atto di compravendita con la parte privata in forma di atto pubblico amministrativo formalizzato avanti al Segretario comunale, con spese amministrative imposte e tasse conseguenti alla registrazione ed intavolazione e quanto altro derivante dal trasferimento di proprietà ad esclusivo carico del Comune di Ledro; 9. di precisare che avverso la presente deliberazione sono ammessi i seguenti ricorsi: - opposizione alla Giunta durante il periodo di pubblicazione ai sensi dell art. 79 comma V del TULLRROCC approvato con DPReg. 1 febbraio 2005 n. 3/L.;

6 - ricorso giurisdizionale al T.R.G.A. entro 60 giorni ai sensi dell art. 29 del D.Lgs. 2 luglio 2010 n. 104; - ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 (centoventi) giorni ai sensi del D.P.R n Al termine della trattazione rientra in aula l Assessore Trentini Dario. Letto, approvato e sottoscritto. IL SINDACO Renato Girardi IL SEGRETARIO COMUNALE Maria Flavia Brunelli