Fondazione indipendente di libero passaggio di Zurigo. Regolamento di investimento

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Fondazione indipendente di libero passaggio di Zurigo. Regolamento di investimento"

Transcript

1 Fondazione indipendente di libero passaggio di Zurigo Regolamento di investimento Fondazione indipendente di libero passaggio di Zurigo

2 Indice Articolo 1 Articolo 2 Articolo 3 Articolo 4 Articolo 5 Articolo 6 Articolo 7 Articolo 8 Articolo 9 Articolo 10 Articolo 11 Articolo 12 Articolo 13 Articolo 14 Scopo Generalità Principi per la gestione degli investimenti patrimoniali Investimenti addizionali Investimenti addizionali consentiti Limitazione di categoria in materia di investimenti addizionali Principi contabili Scelta degli investimenti patrimoniali/cambiamento di strategia Verifica della conformità normativa e dei margini di oscillazione delle strategie di investimento offerte Verifica della conformità normativa e dei margini di oscillazione delle strategie di investimento individuali Lingua autorevole Lacune nel regolamento Modifiche al regolamento Entrata in vigore Pagina 2 di 8

3 Regolamento di investimento Sulla base dell Articolo 6 degli statuti della fondazione indipendente di libero passaggio di Zurigo ("fondazione"), il consiglio direttivo emana il seguente regolamento di investimento: Articolo 1 Scopo essere segnalate nel regolamento delle spese. Il presente regolamento stabilisce i principi che devono essere rispettati nella gestione patrimoniale dei fondi di libero passaggio in titoli. Esso è revisionato almeno una volta l anno e, se necessario, è adeguato di conseguenza. Articolo 2 Generalità 1. La fondazione offre: a. Investimenti in fondi d investimento conformi alla legge sulla previdenza professionale (LPP) (fondi individuali) b. Investimenti in gruppi di collocamento di fondazioni d investimento b. Mandati di gestione patrimoniale conformi a LPP 2. L intestatario si assume la responsabilità completa del rendimento dei propri investimenti. L investimento in titoli può anche comportare perdite di cambio. Quindi, la fondazione raccomanda gli investimenti in titoli esclusivamente a intestatari con un profilo di rischio adeguato e un orizzonte di investimento a medio-lungo termine. 3. L indennità per la custodia e l amministrazione degli investimenti deve essere esposta in maniera trasparente nell accordo di libera circolazione, ovvero nella domanda per l'apertura del conto e deposito. I costi per servizi supplementari devono 4. Per tutte le opzioni di investimento a disposizione dell intestatario, Il consiglio direttivo provvede affinché siano rispettate le norme sugli investimenti conformemente all Articolo 71 paragrafo 1 LPP, Articolo dell Ordinanza sulla previdenza professionale per la vecchiaia, i superstiti e l'invalidità 2 (OPP) e Articolo 19-19a dell ordinanza sul libero passaggio (OLP). Inoltre, la fondazione assicura che le strategie concordate con gli intestatari siano rispettate e che le rispettive direttive di investimento e margini di oscillazione siano rispettati e controllati periodicamente. In aggiunta, la fondazione verifica regolarmente le prestazioni delle persone/istituzioni responsabili della gestione patrimoniale e della vendita. 5. Le persone e le istituzioni incaricate della gestione patrimoniale devono soddisfare i requisiti dell Articolo 48f paragrafo 2 OPP2. La fondazione richiede annualmente una dichiarazione delle persone coinvolte nel risparmio gestito che attesta il rispetto delle direttive relative all integrità e alla lealtà delle persone responsabili, conformemente all Articolo 48f 48l OPP2. Articolo 3 Principi per la gestione degli investimenti patrimoniali Pagina 3 di 8

4 1. Liquidità: I servizi garantiti devono poter essere pagati in qualsiasi momento entro i termini previsti. 2. Sicurezza: L intestatario, in consultazione con la fondazione o il consulente, sceglie una strategia di investimento che si basa sul controllo del rischio e sul profilo di rischio e che corrisponde alla sua capacità di rischio o assunzione di rischio. 3. Diversificazione: I principi di diversificazione del rischio devono essere sempre rispettati e infine, la relativa conformità deve essere dimostrata e giustificata. Per le quote di investimenti collettivi di capitali, si considera essenzialmente come rischio di credito, il rischio delle attività sottostanti che sono alla base degli investimenti collettivi di capitale e non la società di collocamento degli investimenti collettivi di capitale. Articolo 4 Investimenti addizionali 1. Secondo l Articolo 50 paragrafo 4 OPP2, la fondazione offre all intestatario anche un estensione degli investimenti consentiti, conformemente agli Articoli 5-7 del presente regolamento. 2. I principi per l estensione delle opportunità di investimento sono stabiliti dalla fondazione nell'ambito dei prodotti di investimento offerti dalla stessa. 3. In caso di adozione di un opzione di estensione, la fondazione o il consulente sono tenuti ad informare l intestatario dei rischi specifici e a fornire delucidazioni relative agli investimenti. 4. Nel proprio conto esercizio annuale, conformemente all Articolo 50 paragrafo 4 OPP2 dimostra che le prescrizioni in materia di sicurezza e di distribuzione del rischio sono state rispettate conformemente all Articolo 50 paragrafo 1-3 OPP2. Articolo 5 consentiti Investimenti addizionali Le seguenti opportunità di investimento aggiunte sono consentite nel rispetto dei principi di diversificazione, se la strategia e la capacità di rischio sono documentate e dichiarate per iscritto. 1. Investimenti nel fondo comune monetario in valute estere senza copertura monetaria: Sono consentiti in euro, dollaro statunitense, yen giapponese, sterlina britannica, dollaro canadese, dollaro australiano, dollaro neozelandese, corona svedese o corone danese. 2. Investimenti nel fondo d investimento obbligazionario in valute estere senza copertura monetaria: Sono consentiti in euro, dollaro statunitense, yen giapponese, sterlina britannica, dollaro canadese, dollaro australiano, dollaro neozelandese, corona svedese o corone danese. 3. Investimenti in fondi azionari senza copertura monetaria: Sono consentiti in euro, dollaro statunitense, yen giapponese, sterlina britannica, dollaro canadese, dollaro australiano, dollaro neozelandese, corona svedese o corone danese. 4. Investimenti in beni immobili: Per gli investimenti immobiliari, è possibile investire esclusivamente in Pagina 4 di 8

5 collocamenti collettivi di capitale con una determinazione minima settimanale del valore d inventario netto. 5. Investimenti alternativi senza obbligo di versamento suppletivo: Comprendono hedge funds, investimenti in materie prime e private equity. Per gli investimenti alternativi, i collocamenti possono avvenire esclusivamente in investimenti collettivi di capitale con una determinazione minima settimanale del valore d inventario netto. Gli investimenti collettivi di capitale non diversificati (ad es. oro dell exchange-traded fund (EFT]) non possono costituire più del 5 % delle immobilizzazioni. Articolo 6 Limitazione di categoria in materia di investimenti addizionali Per le singole categorie di investimento delle opportunità di investimento aggiunte si applicano le seguenti limitazioni sui beni previdenziali esistenti: 1. Investimenti in valute estere diversificate 50% massimo 30% in, dollaro statunitense e/o euro; Altri max. 10% 2. Investimenti in fondi azionari, titoli simili e altre partecipazioni 60% 3. Investimenti in fondi immobiliari 30% di cui massimo un terzo all estero 4. Investimenti alternativi 20% massimo 5% per investimento non diversificato Articolo 7 Principi contabili 1. Gli attivi liquidi sono contabilizzati secondo il valore nominale, tutte le altre categorie di investimenti secondo il valore di mercato. 2. La fondazione determina i fornitori del tasso di cambio e di valore del patrimonio netto (NAV) (ad esempio, Telekurs, Fides, Market Map ecc.) per la valutazione di custodia e l analisi OPP2 dei depositi a libera circolazione. Articolo 8 Scelta degli investimenti patrimoniali/cambiamento di strategia 1. Per la scelta del beni, l intestatario deve presentare il profilo di rischio conformemente alla domanda. Nel caso in cui l intestatario desideri una variazione rispetto al prodotto proposto e preferisca optare per un investimento a più alto rischio, l intestatario è tenuto a motivare tale richieste per iscritto. 2. Sulla base delle capacità di rischio personale di ogni singolo intestatario, la fondazione o il consulente decide se tali modifiche possono essere realizzate nella misura desiderata. 3. Nel caso in cui un intestatario desideri eseguire degli adattamenti al proprio investimento, egli è tenuto a richiederlo per iscritto. Previo consenso della fondazione, una modifica della strategia di investimento nell ambito delle soluzioni dei titoli offerti è possibile in qualsiasi momento. Mentre il consulente è tenuto a verificare il controllo del rischio personale, profilo di rischio e la strategia di investimento dell intestatario e a informare la fondazione in merito. Pagina 5 di 8

6 4. In materia di fondi individuali (fondi di investimento conformi a LPP), le modifiche di strategia devono essere comunicate per iscritto alla fondazione mediante il modulo valido. 5. La modifica di strategia desiderata sarà attuata solo dopo il ricevimento della notifica scritta. 6. Una modifica dei titoli nella soluzione di conto può avvenire in qualsiasi momento ed è effettuata dalla fondazione entro un tempo ragionevole dalla ricezione della comunicazione scritta. Articolo 9 Verifica della conformità normativa e dei margini di oscillazione delle strategie di investimento offerte Per ogni strategia di investimento (prodotto) e per ogni intestatario viene predisposto un portafoglio-modello. Il portafoglio-modello viene controllato dalla fondazione sia in termini di conformità normativa che di compatibilità dei margini di oscillazione della strategia di investimento e approvato prima dell implementazione. Modifiche dei portafogli modello (compreso lo scambio di titoli) previa approvazione da parte della fondazione. I pagamenti avvengono conformemente al portafoglio-modello e non secondo i valori dei rispettivi depositi. È necessario eseguire un controllo di rebalancing almeno ogni tre mesi e, se necessario, sostituirlo. Articolo 10 Verifica della conformità normativa e dei margini di oscillazione delle strategie di investimento individuali Strategie di investimento individuali (asset allocation) sono consentite solo all interno di una strategia di investimento definita (ad es. difensiva). Quindi, per ogni intestatario viene predisposto un portafoglio-modello personalizzato (asset allocation). I margini di oscillazione corrispondono alla specifica strategia di investimento. Il portafoglio-modello viene controllato dalla fondazione sia in termini di conformità normativa che di compatibilità dei margini di oscillazione della strategia di investimento e approvato prima dell implementazione. Modifiche dei portafogli modello (compreso lo scambio di titoli) sono consentite previa approvazione da parte della fondazione. Strategie di investimento individuali devono risultare o da titoli compatibili con la strategia o da prodotti di natura pura (ad es. azioni in Svizzera, azioni all estero). La Fondazione decide in merito all ammissibilità dei titoli. I pagamenti avvengono conformemente al portafoglio-modello personalizzato e non secondo i valori dei rispettivi depositi. È necessario eseguire un controllo di rebalancing almeno ogni tre mesi e, se necessario, sostituirlo. Articolo 11 Lingua autorevole Se dovessero risultare differenze tra le diverse versioni linguistiche, il regolamento tedesco è quello autorevole. Articolo 12 Lacune nel regolamento Pagina 6 di 8

7 Nel caso in cui il presente regolamento non dovesse contenere disposizioni per fattispecie speciali, il consiglio direttivo adotterà una normativa adeguata allo scopo della fondazione. Articolo 13 Modifiche al regolamento Il consiglio direttivo può decidere in qualsiasi momento di cambiare questo regolamento di investimento. La versione attualmente valida è disponibile gratuitamente per l intestatario su o Pagina 7 di 8

8 Articolo 14 Entrata in vigore Il presente regolamento entra in vigore alla data della fondazione della fondazione. Zurigo, aprile 2014 Il consiglio direttivo della Fondazione indipendente di libero passaggio di Zurigo

Regolamento d investimento

Regolamento d investimento Regolamento d investimento Liberty Fondazione di libero passaggio Sommario Art. 1 Scopo Art. 2 Principi d investimento degli averi Art. 3 Direttive di gestione degli investimenti patrimoniali Art. 4 Investimenti

Dettagli

Regolamento degli investimenti della Tellco fondazione di libero passaggio

Regolamento degli investimenti della Tellco fondazione di libero passaggio Regolamento degli investimenti della Tellco fondazione di libero passaggio valevoli dal 01.03.2013 Tellco fondazione di libero passaggio Bahnhofstrasse 4 Casella postale 713 CH-6413 Svitto t + 41 41 817

Dettagli

Regolamento sugli investimenti

Regolamento sugli investimenti FONDAZIONE ABENDROT La Cassa pensioni all insegna della sostenibilità Regolamento sugli investimenti Stato 1.1.2007 Il Consiglio di fondazione della Fondazione Abendrot emana con l accordo della Commissione

Dettagli

Ordinanza sulla previdenza professionale per la vecchiaia, i superstiti e l invalidità

Ordinanza sulla previdenza professionale per la vecchiaia, i superstiti e l invalidità Ordinanza sulla previdenza professionale per la vecchiaia, i superstiti e l invalidità (OPP 2) Modifica del 19 settembre 2008 Il Consiglio federale svizzero ordina: I L ordinanza del 18 aprile 1984 1 sulla

Dettagli

Regolamento d investimento della Fondazione collettiva Trigona per la previdenza professionale. (Edizione gennaio 2014)

Regolamento d investimento della Fondazione collettiva Trigona per la previdenza professionale. (Edizione gennaio 2014) Regolamento d investimento della Fondazione collettiva Trigona per la previdenza professionale (Edizione gennaio 2014) 2 Regolamento d investimento Indice 1. Basi 3 2. Gestione del patrimonio 3 3. Obiettivi

Dettagli

BIL Wealth Management La gestione discrezionale su misura

BIL Wealth Management La gestione discrezionale su misura _ IT PRIVATE BANKING BIL Wealth Management La gestione discrezionale su misura Abbiamo gli stessi interessi. I vostri. PRIVATE BANKING BIL Wealth Management UN MANDATO DI GESTIONE DISCREZIONALE SU MISURA

Dettagli

REGOLAMENTO PER GLI IMPIEGHI DEL PATRIMONIO

REGOLAMENTO PER GLI IMPIEGHI DEL PATRIMONIO REGOLAMENTO PER GLI IMPIEGHI DEL PATRIMONIO (approvato dalla Commissione Centrale di Beneficenza nella riunione del 28 febbraio 2005; coordinato con le modifiche deliberate il 24 luglio 2007, il 16 dicembre

Dettagli

FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI ORVIETO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO

FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI ORVIETO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI ORVIETO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO Articolo 1 Ambito di applicazione 1. Il presente Regolamento, adottato ai sensi dell articolo 6, comma 6 e dell articolo

Dettagli

BIL Harmony Un approccio innovativo alla gestione discrezionale

BIL Harmony Un approccio innovativo alla gestione discrezionale _ IT PRIVATE BANKING BIL Harmony Un approccio innovativo alla gestione discrezionale Abbiamo gli stessi interessi. I vostri. Private Banking BIL Harmony BIL Harmony è destinato agli investitori che preferiscono

Dettagli

In buone mani in materia di investimenti e di previdenza. Fondazione della Basilese per gli investimenti patrimoniali di istituzioni di previdenza

In buone mani in materia di investimenti e di previdenza. Fondazione della Basilese per gli investimenti patrimoniali di istituzioni di previdenza In buone mani in materia di investimenti e di previdenza Fondazione della Basilese per gli investimenti patrimoniali di istituzioni di previdenza La Fondazione della Basilese per gli investimenti patrimoniali

Dettagli

Fondazione indipendente di libero passaggio Svitto. Regolamento di investimento

Fondazione indipendente di libero passaggio Svitto. Regolamento di investimento Fondazione indipendente di libero passaggio Svitto Regolamento di investimento Fondazione indipendente di libero passaggio Svitto Sommario Art. 1 Scopo Art. 2 Disposizioni generali Art. 3 Principi per

Dettagli

Regolamento d investimento della Fondazione collettiva Perspectiva per la previdenza professionale. Edizione gennaio 2015

Regolamento d investimento della Fondazione collettiva Perspectiva per la previdenza professionale. Edizione gennaio 2015 Regolamento d investimento della Fondazione collettiva Perspectiva per la previdenza professionale Edizione gennaio 2015 2 Regolamento d investimento della Fondazione collettiva Perspectiva per la previdenza

Dettagli

Panoramica sulla trasparenza. Assicurazione vita collettiva 2006. Chiedete a noi. T 058 280 1000 (24 h), www.helvetia.ch

Panoramica sulla trasparenza. Assicurazione vita collettiva 2006. Chiedete a noi. T 058 280 1000 (24 h), www.helvetia.ch Panoramica sulla trasparenza. Assicurazione vita collettiva 2006. Chiedete a noi. T 058 280 1000 (24 h), www.helvetia.ch Dati salienti. Assicurazione vita collettiva. Nel ramo vita collettiva Helvetia

Dettagli

Fondazione indipendente di libero passaggio di Zurigo. Regolamento di previdenza La fondazione indipendente di libero passaggio di Zurigo

Fondazione indipendente di libero passaggio di Zurigo. Regolamento di previdenza La fondazione indipendente di libero passaggio di Zurigo Fondazione indipendente di libero passaggio di Zurigo Regolamento di previdenza La fondazione indipendente di libero passaggio di Zurigo Indice ------------ Articolo 1 Articolo 2 Articolo 3 Articolo 4

Dettagli

Scegliete i fondi d investimento più adatti

Scegliete i fondi d investimento più adatti Scegliete i fondi d investimento più adatti Un investimento intelligente soddisfa sempre le vostre esigenze i vostri obiettivi. Affidatevi ai nostri fondi d investimento per la previdenza libera e vincolata.

Dettagli

Swiss Life Business Premium. Maggiore libertà di scelta nella previdenza professionale

Swiss Life Business Premium. Maggiore libertà di scelta nella previdenza professionale Swiss Life Business Premium Maggiore libertà di scelta nella previdenza professionale 2 Swiss Life Business Premium Il meglio del vostro patrimonio di previdenza. Swiss Life Business Premium 3 Lo sapevate

Dettagli

Entusiasmo? «Cogliere le opportunità di rendita e trarne vantaggio.» Helvetia LPP Invest. Ottimizzare il rendimento per la previdenza professionale.

Entusiasmo? «Cogliere le opportunità di rendita e trarne vantaggio.» Helvetia LPP Invest. Ottimizzare il rendimento per la previdenza professionale. Entusiasmo? «Cogliere le opportunità di rendita e trarne vantaggio.» Helvetia LPP Invest. Ottimizzare il rendimento per la previdenza professionale. La Sua Assicurazione svizzera. 1/8 Helvetia LPP Invest

Dettagli

Panoramica sulla trasparenza Assicurazione vita collettiva 2005

Panoramica sulla trasparenza Assicurazione vita collettiva 2005 Panoramica sulla trasparenza Assicurazione vita collettiva 2005 Dati salienti Assicurazione vita collettiva 2 Dati salienti Assicurazione vita collettiva Conto d esercizio ramo vita collettiva Svizzera

Dettagli

Legge federale sulla previdenza professionale per la vecchiaia, i superstiti e l invalidità

Legge federale sulla previdenza professionale per la vecchiaia, i superstiti e l invalidità Progetto della Commissione di redazione per il voto finale Legge federale sulla previdenza professionale per la vecchiaia, i superstiti e l invalidità (LPP) (Finanziamento degli istituti di previdenza

Dettagli

Ordinanza sull assicurazione diretta sulla vita

Ordinanza sull assicurazione diretta sulla vita Ordinanza sull assicurazione diretta sulla vita (Ordinanza sull assicurazione vita, OAssV) Modifica del 24 marzo 2004 Il Consiglio federale svizzero ordina: I L ordinanza sull assicurazione vita del 29

Dettagli

MIFID Markets in Financial Instruments Directive

MIFID Markets in Financial Instruments Directive MIFID Markets in Financial Instruments Directive Il 1 1 Novembre 2007 è stata recepita anche in Italia, attraverso il Decreto Legislativo del 17 Settembre 2007 n.164n.164,, la Direttiva Comunitaria denominata

Dettagli

I Fondi pensione aperti

I Fondi pensione aperti 50 I Fondi pensione aperti sono forme pensionistiche complementari alle quali, come suggerisce il termine aperti, possono iscriversi tutti coloro che, indipendentemente dalla situazione lavorativa (lavoratore

Dettagli

01.2012. HOTELA Fondo di previdenza. Regolamento d'affiliazione a HOTELA Fondo di previdenza

01.2012. HOTELA Fondo di previdenza. Regolamento d'affiliazione a HOTELA Fondo di previdenza 0.0 HOTELA Fondo di previdenza Regolamento d'affiliazione a HOTELA Fondo di previdenza Valido dal luglio 009 revisione dal gennaio 0 Rue de la Gare 8, Case postale 5, 80 Montreux, Tél. 0 96 49 49, www.hotela.ch

Dettagli

Minimo trimestrale per portafoglio CHF 300

Minimo trimestrale per portafoglio CHF 300 Tariffe Servizi di Base Tariffa di base 0.20% p.a. Minimo trimestrale per portafoglio CHF 300 Include spese di tenuta conto (estratti bancari, valutazioni patrimoniali e spese di registrazione). La tariffa

Dettagli

Perspectiva: previdenza professionale con lungimiranza. Fondazione collettiva per la previdenza professionale

Perspectiva: previdenza professionale con lungimiranza. Fondazione collettiva per la previdenza professionale Perspectiva: previdenza professionale con lungimiranza Fondazione collettiva per la previdenza professionale Un futuro sereno grazie a Perspectiva Sfruttare completamente le opportunità di rendimento e

Dettagli

Regolamento per la costituzione di accantonamenti della Cassa pensione di ISS Svizzera, Zurigo

Regolamento per la costituzione di accantonamenti della Cassa pensione di ISS Svizzera, Zurigo della Cassa pensione di ISS Svizzera, Zurigo In vigore dal 15.5.2013 (Traduzione) Sommaire 1. Scopo 3 2. Definizioni 3 3. Basi attuariali 3 4. Competenze 4 5. Modalità degli accantonamenti 4 6. Capitali

Dettagli

Norme di comportamento nell ambito della gestione patrimoniale (NCGP)

Norme di comportamento nell ambito della gestione patrimoniale (NCGP) Norme di comportamento nell ambito della gestione patrimoniale (NCGP) La presente direttiva viene emanata in applicazione dell art. 23 degli statuti e dell art. 1 lett. e) del RCD dell OAD FCT. I. Norme

Dettagli

Rendimento potenzialmente più elevato grazie all innovativa filosofia d investimento Vantaggi fiscali connessi al domicilio della fondazione Svitto 1

Rendimento potenzialmente più elevato grazie all innovativa filosofia d investimento Vantaggi fiscali connessi al domicilio della fondazione Svitto 1 2 I vostri vantaggi Rendimento potenzialmente più elevato grazie all innovativa filosofia d investimento Vantaggi fiscali connessi al domicilio della fondazione Svitto 1 Coinvolgimento personale tramite

Dettagli

CLASSIFICAZIONE DEI CLIENTI

CLASSIFICAZIONE DEI CLIENTI CLASSIFICAZIONE DEI CLIENTI A seguito dell'attuazione della direttiva relativa ai mercati degli strumenti finanziari (MiFID) nell'unione Europea e in accordo con i servizi e attività di investimento e

Dettagli

I Piani individuali pensionistici di tipo assicurativo

I Piani individuali pensionistici di tipo assicurativo I Piani individuali pensionistici di tipo assicurativo (PIP) I Piani individuali pensionistici di tipo assicurativo (PIP) sono forme pensionistiche complementari esclusivamente individuali rivolte a tutti

Dettagli

I Piani individuali pensionistici di tipo assicurativo (PIP)

I Piani individuali pensionistici di tipo assicurativo (PIP) I Piani individuali pensionistici di tipo assicurativo (PIP) I Piani individuali pensionistici di tipo assicurativo (PIP) sono forme pensionistiche complementari esclusivamente individuali rivolte a tutti

Dettagli

I Fondi pensione aperti

I Fondi pensione aperti I Fondi pensione aperti I scheda Fondi pensione aperti sono forme pensionistiche complementari alle quali, come suggerisce il termine aperti, possono iscriversi tutti coloro che, indipendentemente dalla

Dettagli

ESERCITAZIONE DEL 25 MAGGIO 2012

ESERCITAZIONE DEL 25 MAGGIO 2012 ESERCITAZIONE DEL 25 MAGGIO 2012 NUMERO 1 Nel bilancio di verifica della Giallo S.p.A. risultano, tra gli altri, i seguenti valori relativi ai crediti della società: Crediti verso clienti 52.000 Crediti

Dettagli

Fortune. Strategia per l esercizio dei diritti inerenti agli strumenti finanziari degli OICR gestiti. Unifortune Asset Management SGR SpA

Fortune. Strategia per l esercizio dei diritti inerenti agli strumenti finanziari degli OICR gestiti. Unifortune Asset Management SGR SpA Unifortune Asset Management SGR SpA diritti inerenti agli strumenti finanziari degli OICR gestiti Approvata dal Consiglio di Amministrazione del 26 maggio 2009 1 Premessa In attuazione dell art. 40, comma

Dettagli

REGOLAMENTO AMMINISTRATIVO DELL ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI

REGOLAMENTO AMMINISTRATIVO DELL ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI REGOLAMENTO AMMINISTRATIVO DELL ASSOCIAZIONE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA ED ASSISTENZA A FAVORE DEI RAGIONIERI E PERITI COMMERCIALI Premessa Questo Regolamento, nell ambito dell autonomia gestionale,

Dettagli

IN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA INCONTRO PARTI SOCIALI 23/7/2015

IN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA INCONTRO PARTI SOCIALI 23/7/2015 IN AMMINISTRAZIONE STRAORDINARIA INCONTRO PARTI SOCIALI 23/7/2015 PREMESSA IL FONDO PENSIONE E ARTICOLATO NELLA GESTIONE ORDINARIA E NELLA GESTIONE INTEGRATIVA CARATTERIZZATE DA NORME DIVERSE PER QUANTO

Dettagli

Pioneer Fondi Italia. Valido a decorrere dal 2 maggio 2012.

Pioneer Fondi Italia. Valido a decorrere dal 2 maggio 2012. Pioneer Fondi Italia Regolamento Unico di Gestione dei Fondi comuni di investimento mobiliare aperti armonizzati appartenenti al Sistema Pioneer Fondi Italia Valido a decorrere dal 2 maggio 2012. . A)

Dettagli

Pioneer Fondi Italia. Valido a decorrere dal 2 Luglio 2012.

Pioneer Fondi Italia. Valido a decorrere dal 2 Luglio 2012. Pioneer Fondi Italia Regolamento Unico di Gestione dei Fondi comuni di investimento mobiliare aperti armonizzati appartenenti al Sistema Pioneer Fondi Italia Valido a decorrere dal 2 Luglio 2012. . A)

Dettagli

CONDIZIONI DEFINITIVE della NOTA INFORMATIVA BANCA DI CESENA OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO. Isin IT0004233943

CONDIZIONI DEFINITIVE della NOTA INFORMATIVA BANCA DI CESENA OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO. Isin IT0004233943 BANCA DI CESENA CREDITO COOPERATIVO DI CESENA E RONTA SOCIETA COOPERATIVA CONDIZIONI DEFINITIVE della NOTA INFORMATIVA BANCA DI CESENA OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO BANCA DI CESENA 01/06/07-01/06/10 - TF

Dettagli

Orientare la previdenza del personale al rendimento: con LPP Invest.

Orientare la previdenza del personale al rendimento: con LPP Invest. Orientare la previdenza del personale al rendimento: con LPP Invest. Chiedete a noi. T 058 280 1000 (24 h), www.helvetia.ch Maggior influsso sulla strategia di investimento della vostra previdenza del

Dettagli

Il credito lombard La soluzione per una maggiore flessibilità finanziaria

Il credito lombard La soluzione per una maggiore flessibilità finanziaria Il credito lombard La soluzione per una maggiore flessibilità finanziaria Private Banking Investment Banking Asset Management Il credito lombard. Un interessante e flessibile possibilità di finanziamento

Dettagli

Allegato 1. Legge 30 luglio 2010, n. 122 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78. Art.42.

Allegato 1. Legge 30 luglio 2010, n. 122 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78. Art.42. Allegato 1 Legge 30 luglio 2010, n. 122 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78 Art.42. Reti di imprese 1. (soppresso dalla legge di conversione) 2. Alle imprese

Dettagli

REGOLAMENTO FONDI INTERNI APTUS

REGOLAMENTO FONDI INTERNI APTUS REGOLAMENTO FONDI INTERNI APTUS Art. 1 - Aspetti generali Al fine di adempiere agli obblighi assunti nei confronti del Contraente in base alle Condizioni di Polizza, la Compagnia ha costituito tre Fondi

Dettagli

Dettagli iniziativa "Trasferisci Titoli e Fondi in Fineco"

Dettagli iniziativa Trasferisci Titoli e Fondi in Fineco Dettagli iniziativa "Trasferisci Titoli e Fondi in Fineco" L'iniziativa "Trasferisci Titoli e Fondi in Fineco", valida dal 20 ottobre 2014 al 31 dicembre 2014, premia il trasferimento in Fineco di Titoli

Dettagli

Leasing secondo lo IAS 17

Leasing secondo lo IAS 17 Leasing secondo lo IAS 17 Leasing: Ias 17 Lo Ias 17 prevede modalità diverse di rappresentazione contabile a seconda si tratti di leasing finanziario o di leasing operativo. Il leasing è un contratto per

Dettagli

Appunti sul libro Economia della banca I SERVIZI DI INVESTIMENTO

Appunti sul libro Economia della banca I SERVIZI DI INVESTIMENTO Appunti sul libro Economia della banca I SERVIZI DI INVESTIMENTO I SERVIZI DI INVESTIMENTO Tali investimenti danno origine alla raccolta bancaria indiretta, termine con il quale si identificano alcuni

Dettagli

REGOLAMENTO DEL FONDO INTERNO CREDITRAS UNIATTIVA (scad. 12/2017)

REGOLAMENTO DEL FONDO INTERNO CREDITRAS UNIATTIVA (scad. 12/2017) REGOLAMENTO DEL FONDO INTERNO CREDITRAS UNIATTIVA (scad. 12/2017) 1 - ISTITUZIONE, DENOMINAZIONE E CARATTERISTICHE DEL FONDO INTERNO CREDITRAS VITA S.p.A. (di seguito Società) ha istituito e gestisce,

Dettagli

REGOLAMENTO SULLA LIQUIDAZIONE PARZIALE

REGOLAMENTO SULLA LIQUIDAZIONE PARZIALE REGOLAMENTO SULLA LIQUIDAZIONE PARZIALE Settore previdenza LPP Ai sensi della risoluzione del Consiglio di fondazione del maggio 00 Approvato dal Consiglio federale l'8 settembre 00 Il presente Regolamento

Dettagli

Legge federale sull organizzazione della Posta Svizzera

Legge federale sull organizzazione della Posta Svizzera Legge federale sull organizzazione della Posta Svizzera (Legge sull organizzazione della Posta, LOP) 783.1 del 17 dicembre 2010 (Stato 1 ottobre 2012) L Assemblea federale della Confederazione Svizzera,

Dettagli

Regolamento sulla liquidazione parziale delle casse di previdenza della Fondazione collettiva Trigona per la previdenza professionale

Regolamento sulla liquidazione parziale delle casse di previdenza della Fondazione collettiva Trigona per la previdenza professionale Regolamento sulla liquidazione parziale delle casse di previdenza della Fondazione collettiva Trigona per la previdenza professionale (Edizione dicembre 2009) La vostra sicurezza ci sta a cuore. 2 Regolamento

Dettagli

SUPPLEMENTO AL PROSPETTO BASE

SUPPLEMENTO AL PROSPETTO BASE Banca del Mugello Credito Cooperativo Società Cooperativa in qualità di Emittente Sede sociale in FIRENZUOLA - Via Villani 13-50033 - (FI) Iscritta all Albo delle Banche al n. 4732.40, all Albo delle Società

Dettagli

PROSPETTO TRIMESTRALE DELLE ATTIVITA' ASSEGNATE ALLA COPERTURA DELLE RISERVE TECNICHE DI CUI AGLI ARTT. 24 E 30, COMMA 4, DEL D. LGS.

PROSPETTO TRIMESTRALE DELLE ATTIVITA' ASSEGNATE ALLA COPERTURA DELLE RISERVE TECNICHE DI CUI AGLI ARTT. 24 E 30, COMMA 4, DEL D. LGS. MODELLO 1 Società PROSPETTO TRIMESTRALE DELLE ATTIVITA' ASSEGNATE ALLA COPERTURA DELLE RISERVE TECNICHE DI CUI AGLI ARTT. 24 E 30, COMMA 4, DEL D. LGS. 174/95 Esercizio (valori in euro) Consistenza alla

Dettagli

Una sensazione positiva In materia di investimenti e di previdenze. Baloise Fund Invest (BFI)

Una sensazione positiva In materia di investimenti e di previdenze. Baloise Fund Invest (BFI) Una sensazione positiva In materia di investimenti e di previdenze Baloise Fund Invest (BFI) Baloise Fund Invest (BFI) offre una ricca gamma di fondi comuni di investimento. Vi fanno parte fondi azionari,

Dettagli

Regolamento per la formazione professionale continua del Consiglio Nazionale

Regolamento per la formazione professionale continua del Consiglio Nazionale Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili FORMAZIONE PROFESSIONALE CONTINUA degli iscritti negli Albi tenuti dagli Ordini dei dottori commercialisti e degli esperti contabili

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER LA POLITICA INDUSTRIALE E LA COMPETITIVITA

Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER LA POLITICA INDUSTRIALE E LA COMPETITIVITA Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER LA POLITICA INDUSTRIALE E LA COMPETITIVITA Linee guida per l'applicazione del Metodo nazionale per calcolare l elemento di aiuto nelle garanzie

Dettagli

ISVAP Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di Interesse Collettivo. Via del Quirinale, 21 00187 Roma. Roma, 15 giugno 2012

ISVAP Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di Interesse Collettivo. Via del Quirinale, 21 00187 Roma. Roma, 15 giugno 2012 ISVAP Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni Private e di Interesse Collettivo Via del Quirinale, 21 00187 Roma Roma, 15 giugno 2012 Commenti dell associazione Chief Risk Officer Forum Italia (CROFI)

Dettagli

Ordinanza del DFF concernente la Cassa di risparmio del personale federale

Ordinanza del DFF concernente la Cassa di risparmio del personale federale Ordinanza del DFF concernente la Cassa di risparmio del personale federale del 18 dicembre 2015 Il Dipartimento federale delle finanze (DFF), visti gli articoli 72 capoverso 1 e 72a capoverso 3 dell ordinanza

Dettagli

A) Scheda identificativa

A) Scheda identificativa Pioneer Fondi Italia Regolamento Unico di Gestione dei Fondi comuni di investimento mobiliare aperti armonizzati appartenenti al Sistema Pioneer Fondi Italia Valido a decorrere dal 01 marzo 2009 Il presente

Dettagli

del 22 giugno 1998 (Stato 1 gennaio 2008)

del 22 giugno 1998 (Stato 1 gennaio 2008) Ordinanza sul «Fondo di garanzia LPP» (OFG) 831.432.1 del 22 giugno 1998 (Stato 1 gennaio 2008) Il Consiglio federale svizzero, visti gli articoli 56 capoversi 3 e 4, 59 capoverso 2 e 97 capoverso 1 della

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO APPROVATO DAL CONSIGLIO GENERALE NELL ADUNANZA DEL 28/06/2013 Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro 1 INDICE AMBITO DI APPLICAZIONE p. 3 TITOLO I: PRINCIPI

Dettagli

Codice di comportamento dei Soggetti rilevanti della Monrif S.p.A. e delle societa' controllate dalla Monrif S.p.A. "Internal Dealing"

Codice di comportamento dei Soggetti rilevanti della Monrif S.p.A. e delle societa' controllate dalla Monrif S.p.A. Internal Dealing Codice di comportamento dei Soggetti rilevanti della Monrif S.p.A. e delle societa' controllate dalla Monrif S.p.A. "Internal Dealing" Premessa A seguito del recepimento della direttiva Market Abuse con

Dettagli

Entusiasmo? «Sapere in buone mani la mia previdenza per la vecchiaia.»

Entusiasmo? «Sapere in buone mani la mia previdenza per la vecchiaia.» Entusiasmo? «Sapere in buone mani la mia previdenza per la vecchiaia.» Helvetia Soluzioni di libero passaggio. Investire l avere di previdenza in base al bisogno. La Sua Assicurazione svizzera. Libero

Dettagli

Strategia immobiliare 2014

Strategia immobiliare 2014 Approvata dal Consiglio di fondazione l' 11.12.2013 Valida dal 01.01.2014 Strategia immobiliare 2014 Immobilienstrategie_2014_I.docx 1/6 Sommario 1. Obiettivi strategici 3 2. Principi strategici 3 3. Investimenti

Dettagli

I contributi pubblici nello IAS 20

I contributi pubblici nello IAS 20 I contributi pubblici nello IAS 20 di Paolo Moretti Il principio contabile internazionale IAS 20 fornisce le indicazioni in merito alle modalità di contabilizzazione ed informativa dei contributi pubblici,

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO DELLA FONDAZIONE BANCA DEL MONTE DI ROVIGO

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO DELLA FONDAZIONE BANCA DEL MONTE DI ROVIGO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO DELLA FONDAZIONE BANCA DEL MONTE DI ROVIGO AMBITO DI APPLICAZIONE TITOLO I PRINCIPI GENERALI Finalità del processo di gestione del patrimonio Fondo stabilizzazione

Dettagli

AFFIDARE I PROPRI INVESTIMENTI A UN OPERATORE CAPACE, AUTOREVOLE, PRUDENTE. QUESTO È IL PRIVATE BANKING PROPOSTO DA BANCA ZARATTINI & CO: UN FILO

AFFIDARE I PROPRI INVESTIMENTI A UN OPERATORE CAPACE, AUTOREVOLE, PRUDENTE. QUESTO È IL PRIVATE BANKING PROPOSTO DA BANCA ZARATTINI & CO: UN FILO AFFIDARE I PROPRI INVESTIMENTI A UN OPERATORE CAPACE, AUTOREVOLE, PRUDENTE. QUESTO È IL PRIVATE BANKING PROPOSTO DA BANCA ZARATTINI & CO: UN FILO DIRETTO CON CHI OPERA SUI MERCATI E UNA GUIDA SICURA PER

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. della Commissione della Cassa pensioni dei dipendenti dello Stato

COMUNICATO STAMPA. della Commissione della Cassa pensioni dei dipendenti dello Stato Residenza Governativa Repubblica e Cantone Ticino telefono 091 814 44 60 fax 091 814 44 23 e-mail dfe-dir@ti.ch Internet www.ti.ch/dfe Funzionario incaricato Direzione Dipartimento delle finanze e dell

Dettagli

Fondi aperti Caratteri

Fondi aperti Caratteri Fondi aperti Caratteri Patrimonio variabile Quota valorizzata giornalmente in base al net asset value (Nav) Investimento in valori mobiliari prevalentemente quotati Divieti e limiti all attività d investimento

Dettagli

IAS 32 Strumenti finanziari: esposizione nel bilancio d esercizio e informazione integrativa

IAS 32 Strumenti finanziari: esposizione nel bilancio d esercizio e informazione integrativa IAS 32 Strumenti finanziari: esposizione nel bilancio d esercizio e informazione integrativa SCHEMA DI SINTESI DEL PRINCIPIO CONTABILE SINTESI ILLUSTRAZIONE DEL PRINCIPIO CONTABILE 1 FINALITA' LIABILITY

Dettagli

Posso creare le basi per una vita serena investendo i miei risparmi?

Posso creare le basi per una vita serena investendo i miei risparmi? InvestiþerFondi identifica l offerta integrata di prodotti di gestione collettiva del risparmio del Credito Cooperativo proposta dalle BCC e Casse Rurali. Posso creare le basi per una vita serena investendo

Dettagli

Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione sul quarto punto all ordine del giorno:

Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione sul quarto punto all ordine del giorno: Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione sul quarto punto all ordine del giorno: Richiesta di autorizzazione all acquisto ed alla disposizione di azioni proprie previa revoca dell autorizzazione

Dettagli

SERVIZI DI GESTIONE PATRIMONIALE

SERVIZI DI GESTIONE PATRIMONIALE SERVIZI DI GESTIONE PATRIMONIALE Annuncio Pubblicitario CONOSCERE I NOSTRI CLIENTI I bisogni, le aspettative ed il modo di interpretare gli investimenti sono differenti per ogni Cliente. Siamo certi che

Dettagli

Strategia. degli ordini

Strategia. degli ordini Strategia di Trasmissione degli ordini Edizione 05/2012 INDICE Premessa 2 Fattori e criteri di esecuzione 2 Strategia di trasmissione degli ordini 2 Trattamento di ordini disposti in particolari condizioni

Dettagli

Pirelli & C. S.p.A. Relazioni all Assemblea del 13 maggio 2013

Pirelli & C. S.p.A. Relazioni all Assemblea del 13 maggio 2013 Pirelli & C. S.p.A. Relazioni all Assemblea del 13 maggio 2013 Relazione illustrativa degli Amministratori sulla proposta di autorizzazione all acquisto e all alienazione di azioni proprie ai sensi dell

Dettagli

partecipazione al rendimento trasparente

partecipazione al rendimento trasparente Realizzate il vostro obiettivo di risparmio a colpo sicuro. Assicurazione risparmio con partecipazione al rendimento trasparente Desiderate costituire un capitale di risparmio importante, per finanziare

Dettagli

Informazioni chiave per gli investitori

Informazioni chiave per gli investitori Informazioni chiave per gli investitori Il presente documento contiene le informazioni chiave di cui tutti gli investitori devono disporre in relazione a questo Fondo. Non si tratta di un documento promozionale.

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL VOTO MAGGIORATO

REGOLAMENTO PER IL VOTO MAGGIORATO Via Brera 21, 20121 Milano Capitale sociale i.v. Euro 306.612.100 Codice fiscale, Partita IVA ed iscrizione al Registro imprese di Milano n. 07918170015 Soggetta ad attività di direzione e coordinamento

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI FANO

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI FANO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEL PATRIMONIO FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI FANO 1 INDICE AMBITO DI APPLICAZIONE p. 3 TITOLO I: PRINCIPI GENERALI Art. 1 Finalità del processo di gestione del patrimonio

Dettagli

Orientamenti sul trattamento delle esposizioni al rischio di mercato e di controparte nella formula standard

Orientamenti sul trattamento delle esposizioni al rischio di mercato e di controparte nella formula standard EIOPA-BoS-14/174 IT Orientamenti sul trattamento delle esposizioni al rischio di mercato e di controparte nella formula standard EIOPA Westhafen Tower, Westhafenplatz 1-60327 Frankfurt Germany - Tel. +

Dettagli

Vigilanza bancaria e finanziaria

Vigilanza bancaria e finanziaria Vigilanza bancaria e finanziaria DISPOSIZIONI DI VIGILANZA IN MATERIA DI POTERI DI DIREZIONE E COORDINAMENTO DELLA CAPOGRUPPO DI UN GRUPPO BANCARIO NEI CONFRONTI DELLE SOCIETÀ DI GESTIONE DEL RISPARMIO

Dettagli

Pagina 1 di 6 Versione 1.0 del 3.10.2008. Condizioni generali per la fatturazione dei costi della rete di trasmissione

Pagina 1 di 6 Versione 1.0 del 3.10.2008. Condizioni generali per la fatturazione dei costi della rete di trasmissione Pagina 1 di 6 Condizioni generali per la fatturazione dei costi della rete di trasmissione Pagina 2 di 6 Indice 1 Introduzione 3 2 Definizioni e ruoli 3 3 Oggetto e scopo delle CG 3 4 Costi che vanno fatturati

Dettagli

Legge federale sull organizzazione della Posta Svizzera

Legge federale sull organizzazione della Posta Svizzera Progetto della Commissione di redazione per il voto finale Legge federale sull organizzazione della Posta Svizzera (, LOP) del 17 dicembre 2010 L Assemblea federale della Confederazione Svizzera, visto

Dettagli

IL PRESENTE MODELLO RIPORTA LE CONDIZIONI DEFINITIVE DELLA NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA DI EMISSIONE DENOMINATO CASSA PADANA TASSO FISSO

IL PRESENTE MODELLO RIPORTA LE CONDIZIONI DEFINITIVE DELLA NOTA INFORMATIVA SUL PROGRAMMA DI EMISSIONE DENOMINATO CASSA PADANA TASSO FISSO B.9 MODELLO DELLE CONDIZIONI DEFINITIVE CASSA PADANA Banca di Credito Cooperativo Società Cooperativa in qualità di Emittente IL PRESENTE MODELLO RIPORTA LE CONDIZIONI DEFINITIVE DELLA NOTA INFORMATIVA

Dettagli

Richiesta di autorizzazione all acquisto ed alla disposizione di azioni proprie: deliberazioni inerenti e

Richiesta di autorizzazione all acquisto ed alla disposizione di azioni proprie: deliberazioni inerenti e Richiesta di autorizzazione all acquisto ed alla disposizione di azioni proprie: deliberazioni inerenti e conseguenti. Con l approvazione del bilancio al 31 dicembre 2014, giungerà a scadenza l autorizzazione

Dettagli

Novità in materia di Rimborsi IVA

Novità in materia di Rimborsi IVA Circolare 4 del 2 febbraio 2015 Novità in materia di Rimborsi IVA INDICE 1 Premessa...2 2 Ambito applicativo...2 3 Rimborsi di importo fino a 15.000,00 euro...3 4 Rimborsi di importo superiore a 15.000,00

Dettagli

Regolamento per la gestione del patrimonio

Regolamento per la gestione del patrimonio Regolamento per la gestione del patrimonio Approvato dall Organo di indirizzo nella seduta del 19 aprile 2013 Art. 1 (Ambito di applicazione) Il presente regolamento, adottato ai sensi dell'art. 6 dello

Dettagli

Regolamento di disciplina della misurazione, della valutazione e della trasparenza delle performance.

Regolamento di disciplina della misurazione, della valutazione e della trasparenza delle performance. Regolamento di disciplina della misurazione, della valutazione e della trasparenza delle performance. Art. 1 OBIETTIVI Il sistema di misurazione, valutazione e trasparenza delle performance viene applicato

Dettagli

Strumenti finanziari Ias n.32 e Ias n.39

Strumenti finanziari Ias n.32 e Ias n.39 Strumenti finanziari Ias n.32 e Ias n.39 Corso di Principi Contabili e Informativa Finanziaria Prof.ssa Sabrina Pucci Facoltà di Economia Università degli Studi Roma Tre a.a. 2004-2005 prof.ssa Sabrina

Dettagli

Strategia di classificazione della clientela relativamente ai servizi d investimento offerti dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA

Strategia di classificazione della clientela relativamente ai servizi d investimento offerti dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA relativamente ai servizi d investimento offerti dalla Banca Nazionale del Lavoro SpA Classification Policy PREMESSA, FONTI NORMATIVE ED OBIETTIVO DEL DOCUMENTO... 3 1. DEFINIZIONI... 3 1.1. CLIENTI PROFESSIONALI...

Dettagli

Tu scegli la meta. Noi costruiamo la squadra per raggiungerla

Tu scegli la meta. Noi costruiamo la squadra per raggiungerla Tu scegli la meta Noi costruiamo la squadra per raggiungerla Cos è la gestione patrimoniale gp Top Selection È una gestione patrimoniale contraddistinta dalla possibilità di creare linee di investimento

Dettagli

Ordinanza sugli aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia

Ordinanza sugli aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia Ordinanza sugli aiuti finanziari per la custodia di bambini complementare alla famiglia 861.1 del 9 dicembre 2002 (Stato 1 febbraio 2015) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 9 della legge

Dettagli

PROSPETTO TRIMESTRALE DELLE DISPONIBILITA DESTINATE ALLA COPERTURA DELLE RISERVE TECNICHE

PROSPETTO TRIMESTRALE DELLE DISPONIBILITA DESTINATE ALLA COPERTURA DELLE RISERVE TECNICHE MODELLO 1 Società PROSPETTO TRIMESTRALE DELLE DISPONIBILITA DESTINATE ALLA COPERTURA DELLE RISERVE TECNICHE (ai sensi dell art. 31, comma 2, del decreto legislativo 17 marzo 1995, n. 174) Esercizio RISERVE

Dettagli

Zurich Invest SA. Investire i vostri valori patrimoniali è un operazione delicata e sensibile. Fidatevi dei professionisti.

Zurich Invest SA. Investire i vostri valori patrimoniali è un operazione delicata e sensibile. Fidatevi dei professionisti. Zurich Invest SA Investire i vostri valori patrimoniali è un operazione delicata e sensibile. Fidatevi dei professionisti. Zurich Invest SA un obbligo nei confronti degli investitori. Zurich Invest SA,

Dettagli

Legge federale sulle finanze della Confederazione

Legge federale sulle finanze della Confederazione Decisioni del Consiglio degli Stati del 10.09.2014 Proposte della Commissione del Consiglio nazionale del 18.09.2014 e-parl 23.09.2014 08:45 Legge federale sulle finanze della Confederazione (LFC) (Nuovo

Dettagli

PIANO DI PREVIDENZA F10

PIANO DI PREVIDENZA F10 REGOLAMENTO 1 a PARTE PIANO DI PREVIDENZA F10 A partire dal 1 gennaio 2012, per tutte le persone assicurate nel piano di previdenza F10 entra in vigore l ordinamento per la previdenza professionale ai

Dettagli

Policy sintetica di Banca delle Marche S.p.A. per la gestione dei conflitti d interesse

Policy sintetica di Banca delle Marche S.p.A. per la gestione dei conflitti d interesse Policy sintetica di Banca delle Marche S.p.A. per la gestione dei conflitti d interesse 1. Introduzione Banca Marche nel normale esercizio della propria attività e nell erogazione dei propri molteplici

Dettagli

Gli investimenti istituzionali nel mercato immobiliare in Italia Hotel Ambasciatori Palace Via Veneto 62, Roma

Gli investimenti istituzionali nel mercato immobiliare in Italia Hotel Ambasciatori Palace Via Veneto 62, Roma Roma, 18 Ottobre 2013 Gli investimenti istituzionali nel mercato immobiliare in Italia Hotel Ambasciatori Palace Via Veneto 62, Roma Fondi pensione negoziali Iscritti e ANDP al 30/06/2013 ANDP Iscritti

Dettagli

COMUNE DI SPOTORNO Provincia di Savona

COMUNE DI SPOTORNO Provincia di Savona REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI FORME DI PREVIDENZA E ASSISTENZA COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DELLA POLIZIA MUNICIPALE DEL COMUNE DI SPOTORNO APPROVATO CON DELIBERAZIONE CONSIGLIO COMUNALE N. 10 DEL

Dettagli

Regolamento per il sostegno dei progetti di Memoriav Versione del 4 marzo 2014 approvata dall Assemblea generale di Memoriav il 4 aprile 2014

Regolamento per il sostegno dei progetti di Memoriav Versione del 4 marzo 2014 approvata dall Assemblea generale di Memoriav il 4 aprile 2014 Regolamento per il sostegno dei progetti di Memoriav Versione del 4 marzo 2014 approvata dall Assemblea generale di Memoriav il 4 aprile 2014 Sezione 1: Informazioni generali Art. 1 Principi Il presente

Dettagli

SERVIZI PER LA GESTIONE DELLA LIQUIDITA OFFERTA CASH MANAGEMENT. Prima dell adesione leggere il prospetto informativo Settembre 2011

SERVIZI PER LA GESTIONE DELLA LIQUIDITA OFFERTA CASH MANAGEMENT. Prima dell adesione leggere il prospetto informativo Settembre 2011 SERVIZI PER LA GESTIONE DELLA LIQUIDITA OFFERTA CASH MANAGEMENT Prima dell adesione leggere il prospetto informativo Settembre 2011 1 Le banche cercano di orientare i risparmiatori verso quei conti correnti

Dettagli