DIREZIONE TERRITORIALE DEL LAVORO DI VERONA

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1 DIREZIONE TERRITORIALE DEL LAVORO DI VERONA DIRETTORE DOTT.SSA SILVANA CATALANO ISPETTORI DEL LAVORO DOTT. PORCELLI UMBERTO DOTT. ARAGONA ANTONIO

2 ISPETTORE DEL LAVORO D.M. 15/01/2014 PERSONALE INQUADRATO NEI RUOLI ISPETTIVI DELL AMMINISTRAZIONE AL QUALE SONO ATTRIBUITI I POTERI DI VIGILANZA NECESSARI ALL ESPLETAMENTO DEI COMPITI DI CONTROLLO IN MATERIA DI LAVORO E LEGISLAZIONE SOCIALE

3 POTERI : FACOLTA DI VISITARE IN OGNI PARTE A QUALUNQUE ORA DEL GIORNO E DELLA NOTTE I LABORATORI, GLI OPIFICI, I CANTIERI, GLI UFFICI, I LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO ED I LAVORI, NONCHE I DORMITORI ED I REFETTORI ANNESSI AGLI STABILIMENTI NEI LIMITI DEL SERVIZIO A CUI SONO DESTINATI E SECONDO LE ATTRIBUZIONI AD ESSI CONFERITE DALLE SINGOLE LEGGI E DAI REGOLAMENTI, SONO UFFICIALI DI POLIZIA GIUDIZIARIA (ART. 8, D.P.R. 520/55)

4 COMPETENZE DIFFIDA ACCERTATIVA PER CREDITI PATRIMONIALI; DIFFIDA OBBLIGATORIA; CONTESTAZIONE ILLECITO AMMINISTRATIVO; DISPOSIZIONE; PRESCRIZIONE OBBLIGATORIA; CONCILIAZIONE MONOCRATICA;

5 CODICE DI COMPORTAMENTO AD USO DEGLI ISPETTORI DEL LAVORO D.M. 15/01/2014 OBBLIGO DI QUALIFICARSI; PRINCIPIO DI COLLABORAZIONE E RISPETTO; MINORE TURBATIVA POSSIBILE; CONFERIRE CON IL DATORE DI LAVORO, SE POSSIBLE; ASSISTENZA PROFESSIONISTA (SE POSSIBILE); ACQUISIZIONE DICHIARAZIONI (DURANTE PRIMO ACCESSO, SENZA LA PRESENZA DEL DATORE DI LAVORO E/O RAPPRESENTANTE E/O PROFESSIONISTA); NON SI RILASCIA COPIA DICHIARAZIONI;

6 IMPEDIMENTO ATTIVITA ISPETTIVA : ART. 3, com. 3, D.L. 463/83, CONV. DA L. 638/83 I datori di lavoro e i loro rappresentanti, che impediscano ai funzionari dell'ispettorato del lavoro e ai soggetti indicati nel precedente comma 1 (Funzionari dell'istituto nazionale della previdenza sociale, dell'istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, dell'ente nazionale di previdenza e assistenza per i lavoratori dello spettacolo, del Servizio per i contributi agricoli unificati, degli altri enti per i quali sussiste la contribuzione obbligatoria, addetti alla vigilanza, nonche' agli addetti alla vigilanza presso gli ispettorati del lavoro) l'esercizio dei poteri di vigilanza di cui al presente articolo, sono tenuti a versare alle Amministrazioni da cui questi dipendono, a titolo di sanzione amministrativa, una somma da euro ad euro , ancorche` il fatto costituisca reato. Sanzione quintuplicata per effetto dell art. 1 comma 1177 della legge n. 296/2006

7 ACCESSI EFFETTUTATI CODICE ATECO COSTRUZIONI (V.O E V.T.) 2015 ACCESSI (V.O.) ACCESSI (V.T) IRREGOLARI REGOLARI LAVORO NERO (N. LAVORATORI) RIQUALIFICAZIONE (N. LAVORATORI) FENOMENI INTERPOSITORI LAVORATORI IRREGOLARI CLANDESTINI

8 SANZIONI RISCOSSE SU VERBALI ANNO 2015 (COSTRUZIONI) IMPORTI RISCOSSI SANZIONI AMMNISTRATIVE IMPORTI RISCOSSI SANZIONI PENALI TOTALE IMPORTI RISCOSSI , , ,60

9 VERBALE DI PRIMO ACCESSO ISPETTIVO

10 RICHIESTA DOCUMENTI

11 IDENTIFICAZIONE SOGGETTI PRESENTI

12 RELATA DI NOTIFICA

13 LAVORO IRREGOLARE Art. 3, comma 3, D.L. 22 febbraio 2002, n. 12, come modificato dal D.L. n. 145/2013, conv. con modificazioni dalla L. n. 9/2014 e dal D.Lgs. n. 151/15: Ferma restando l'applicazione delle sanzioni gia' previste dalla normativa in vigore, in caso di impiego di lavoratori subordinati senza preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro da parte del datore di lavoro privato, con la sola esclusione del datore di lavoro domestico, si applica altresi' la sanzione amministrativa pecuniaria : a) Da a per ciascun lavoratore irregolare, in caso di impiego del lavoratore sino a 30 giorni di effettivo lavoro; b) Da a per ciascun lavoratore irregolare, in caso di impiego del lavoratore da 31 e sino a 60 giorni di effettivo lavoro; c) Da a per ciascun lavoratore irregolare, in caso di impiego del lavoratore oltre 60 giorni di effettivo lavoro SANZIONI AUMENTATE DEL 20 % IN CASO DI CLANDESTINI O MINORI

14 SOSPENSIONE DELL ATTIVITA IMPRENDITORIALE, ART. 14, COMMA 1, D. LGS. 81/2008 IDENTIFICAZIONE LAVORATORI

15 CONDIZIONI PER LA REVOCA CIRC. MLPS 26/2015

16 MANCATA OTTEMPERANZA E STRUMENTI PER RICORSO

17 ISTANZA REVOCA SOSPENSIONE

18 PROVVEDIMENTO DI REVOCA DELLA SOSPENSIONE

19 ESTERNALIZZAZIONE CICLO PRODUTTIVO APPALTO : CONTRATTO CON CUI UNA PARTE ASSUME, CON ORGANIZZAZIONE DEI MEZZI NECESSARI E CON GESTIONE A PROPRIO RISCHIO, IL COMPIMENTO DI UN OPERA O DI UN SERVIZIO VERSO CORRISPETTIVO IN DANARO (ART C.C.) ESERCIZIO DEL POTERE ORGANIZZATIVO E DIRETTIVO NEI CONFRONTI DEI LAVORATORI UTILIZZATI NELL APPALTO (ART. 29, COMMA 1, D. LGS. N. 276/2003)

20 INDICI VALUTAZIONE GENUINITA DELL APPALTO (CIRCOLARE 5/11 MLPS) 1. APPALTATORE SVOLGE ABITUALMENTE ATTIVITA IMPRENDITORIALE; 2. OPERA PER CONTO DI DIFFERENTI IMPRESE; ISCRIZIONE REGISTRO IMPRESE (OGGETTO E CAPITALE SOCIALE); LIBRO GIORNALE, DEGLI INVENTARI E DEI CESPITI AMMORTIZZABILI, LUL; DURC; TIPOLOGIA ATTIVITA APPALTATA; ORGANIZZAZIONE MEZZI PER REALIZZARE OPERA O SERVIZIO (FARE E NON DARE); DURATA (DETERMINATA O DETERMINABILE); COMPETENZE DEI LAVORATORI; KNOW HOW DELL APPALTATORE

21 SANZIONI PSEUDO APPALTANTE E PSEUDO APPALTATORE SANZIONE (REGIME ORDINARIO) ART. 1, COM. 1 E 6, D.LGS. 8/ ,00 PER OGNI LAVORATORE OCCUPATO E PER OGNI GIORNATA DI LAVORO APPALTO ILLECITO (SANZIONE AMMINISTRATIVA DAL , EX D.LGS. N. 8/2016) CIRC. MLPS N. 6/2016 LA SUDDETTA SANZIONE NON PUO ESSERE INFERIORE AD 5.000,00 NE SUPERIORE AD ,00 APPLICAZIONE DELLA SANZIONE RIDOTTA ART. 14, L. N. 689/81

22 RESPONSABILITA SOLIDALE ART. 29, COMMA 2, D.LGS. 276/2003 RATIO : EVITARE DISPERSIONE RESPONSABILITA 2 ANNI DALLA CESSAZIONE DELL APPALTO (TRATTAMENTI RETRBUTIVI, CONTRIBUTIVI, PREVIDENZIALI, LAVORATORI IMPIEGATI NEL PERIODO DELL APPALTO) (ESCLUSI : PERSONA FISICA CHE NON ESERCITA ATTIVITA DI IMPRESA O PROFESSIONALE; STAZIONE APPALTANTE PUBBLICA) VERBALIZZAZIONE AGLI OBBLIGATI IN SOLIDO (PER ATTIVARE MECCANISMI DI AUTOTUTELA) * PREVENTIVA ESCUSSIONE APPALTATORE E AZIONE DI REGRESSO PER IL COMMITTENTE SANZIONE PER MANCATA VERIFICA DELL IDONEITA TECNICO PROFESSIONALE (ART. 90, COMMA 9, LETT. A), D.LGS. 81/2008)

23 LAVORATORE AUTONOMO CIRC. MLPS N. 16/2012 E 32/2016 ART COD. CIV. (CONTRATTO D OPERA) QUANDO UNA PERSONA SI OBBLIGA A COMPIERE VERSO UN CORRISPETTIVO UN OPERA O UN SERVIZIO, CON LAVORO PREVALENETEMENTE PROPRIO E SENZA VINCOLO DI SUBORDINAZIONE NEI CONFRONTI DEL COMMITTENTE, SI APPLICANO LE NORME DI QUESTO CAPO ART. 26 D.LGS. 81/08 IDONEITA TECNICO PROFESSIONALE INDICI GENUINITA : ESISTENZA DI AUTONOMA ORGANIZZAZIONE IMPRENDITORIALE; POSSESSO O DISPONIBILITA DI UNA CONSISTENTE DOTAZIONE STRUMENTALE; PLURICOMMITTENZA; AUTONOMIA NELLO SVOLGIMENTO DELL OPERA O DEL SERVIZIO; PRESUNZIONI, TIPO DI ATTIVITA A RISCHIO NON GENUINITA : MANOVALANZA; MURATURA; CARPENTERIA; RIMOZIONE AMIANTO; POSIZIONAMENTO FERRI E PONTI; ADDETTI A MACCHINE EDILI FORNITE DALL IMPRESA COMMITTENTE O APPALTANTE;

24 SANZIONI RIQUALIFICAZIONE RAPPORTO DI LAVORO, COME SUBORDINATO; CONSEGUENTI RECUPERI CONTRIBUTIVI E ASSICURATIVI; SORVEGLIANZA SANITARIA E FORMAZIONE E INFORMAZIONE DEI LAVORATORI EX D.LGS. 81/2015

25 VOUCHER CIRC. INPS N. 88/2009 N. 17/2010 CIR. MLPS 4/2013 NON UTILIZZABILE NEGLI APPALTI

26 DISTACCO COMUNITARIO MODELLI E E/O MODELLI A1; ELENCO LAVORATORI DISTACCATI; COMUNICAZIONI PREVENTIVE DISTACCO; DOCUMENTO RICONOSCIMENTO DEI LAVORATORI; CONTRATTO INDIVIDUALE LAVORATORI DISTACCATI; COMUNICAZIONE DI ASSUZIONE PAESE DI ORIGINE; VISURA CAMERALE; CONTRATTO TRA DISTACCANTE E DISTACCATARIA E FATTURE; D.LGS. 81/2008; PROSPETTI PAGA; AUTORIZZAZIONI AMMINISTRATIVE (ES. ALLA SOMMINISTRAZIONE); PERMESSO DI SOGGIORNO PER EXTRACOMUNITARI DEL PAESE DI ORIGINE; ISCRIZIONE LUL; CHECK LIST MLPS MINORI SORVEGLIANZA SANITARIA; FORMAZIONE E INFORMAZIONE; POS;

27 SI RINGRAZIA PER L ATTENZIONE

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