ACCORDO QUADRO DI COLLABORAZIONE TRA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO, ENTI PUBBLICI, ORGANIZZAZIONI SINDACALI. per la

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1 ACCORDO QUADRO DI COLLABORAZIONE TRA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO, ENTI PUBBLICI, E ORGANIZZAZIONI SINDACALI per la FORMAZIONE CONTINUA DEI PUBBLICI DIPENDENTI

2 L AGENZIA DELLE ENTRATE, Direzione Regionale del Piemonte, con sede in Torino (10121) - Corso Vinzaglio n. 8, nella persona del Capo Settore Gestione Risorse, dott. Pietro VERDE; L AGENZIA DEL TERRITORIO, Direzione Regionale del Piemonte, con sede in Torino (10121) - Via Confienza n. 10, nella persona del Responsabile Area Risorse Umane, dott. Giovanni ACAMPORA; L AGENZIA DELLE DOGANE, Direzione Regionale per il Piemonte e la Valle d Aosta, con sede in Torino (10134) - Corso Sebastopoli n. 3, nella persona del Direttore Regionale dott. Alessio FIORILLO; Il MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA CULTURALI, Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte, con sede in Torino (10121) - Piazza San Giovanni n. 2 nella persona del Direttore Regionale, arch. Liliana PITTARELLO; L INPS - Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, Direzione Regionale Piemonte, con sede in Torino (10121) - Via Frola n. 2, nella persona del Direttore Regionale, dott. Rosario BONTEMPI; L INAIL - Istituto Nazionale delle Assicurazioni per gli Infortuni sul Lavoro, Direzione Regionale per il Piemonte, con sede in Torino (10137) - Corso Orbassano n. 366, nella persona del Direttore Regionale, dott. Giuseppe CERAMI; L INPDAP Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell Amministrazione Pubblica Direzione Compartimentale Liguria Piemonte Valle d Aosta, con sede in Torino (10125) C.so Vittorio Emanuele II n. 3, nella persona del Dirigente dell Ufficio I del Compartimento, dott. Alberto POGGIOLI; Tutti d ora in poi denominati Enti pubblici ***** LA CGIL Funzione Pubblica Segreteria Regionale del Piemonte, con sede in Torino (10152) - Via Pedrotti n. 5, nella persona del Segretario, Sig. Roberto GALASSO; LA CISL FPS Funzione Pubblica Segreteria Regionale del Piemonte, con sede in Torino (10152) - Via Sant Anselmo n. 11, nella persona del Segretario Generale Sig. Ugo MILANO; LA UIL Piemonte, Segreteria Regionale UILPA, con sede in Torino (10152) - Via Bologna n. 15, nella persona del Segretario Responsabile della categoria UILPA, Sig.ra Gabriella CISTERNA; E L UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO, con sede in Torino (10124) - Via Verdi n. 8, qui di seguito denominata Università di Torino, in persona del Rettore e legale rappresentante, Prof. Ezio PELIZZETTI; VISTI la l. 19 novembre 1990, n. 341, concernente la riforma degli ordinamenti didattici universitari e, in particolare, l art. 6 sulla formazione didattica finalizzata ed i servizi didattici integrativi, nonché il successivo art. 8 che disciplina l organizzazione in convenzione di tali attività;

3 i decreti ministeriali 3 novembre 1999 n. 509 e 22 ottobre 2004 n. 270, recanti i regolamenti sull autonomia didattica degli atenei; il decreto ministeriale 4 agosto 2000, relativo alla determinazione delle classi delle lauree universitarie; le disposizioni ed i contratti collettivi degli Enti che prevedono la promozione di collaborazioni con gli Atenei per l elevazione della qualità della formazione del personale; PREMESSO che la formazione, con la conseguente valorizzazione del personale delle Amministrazioni Pubbliche, ha assunto un ruolo centrale nel governo dei processi di cambiamento delle Pubbliche Amministrazioni; che la formazione è una dimensione costante e fondamentale del lavoro nonché uno strumento essenziale nella gestione delle risorse umane, che l Università di Torino, le Direzioni regionali degli Enti Pubblici e le Organizzazioni sindacali stipulanti condividono la necessità che la formazione del personale delle PA sia improntata al principio della formazione continua che elevi il livello culturale e professionale del personale anche attraverso un raccordo con la preparazione di livello universitario; che l analisi dei fabbisogni e programmazione dei percorsi formativi interni alle P.A. devono essere integrate dallo scambio d informazioni, esperienze e specifico apporto scientifico dell Università; che il sistema formativo integrato deve comportare il naturale raccordo sinergico fra i servizi di formazione del personale delle PA interessate e l Università, al fine porre in essere sistemi coerenti di valutazione; considerato che si rende necessario creare uno strumento d intervento e di disciplina dei rapporti di partnership fra gli attori della formazione del personale delle PP.AA. (Università, enti ed organizzazioni sindacali) rivolto allo sviluppo e condivisione della conoscenza (ricerca, formazione, informazione, assistenza e consulenza), al sostegno d attività di programmazione, gestione e valutazione delle attività formative delle PP.AA. informandole alle seguenti quattro linee d attività: -Innovazione -Efficacia e qualità -Valutazione -Certificazione della formazione riconosciuto che il Centro Formazioni Studi e Ricerche CENFORM con sede in Roma, via Tevere, 20 -, avendo fra i propri compiti statutari il contribuire a realizzare l efficacia e l efficienza delle Pubbliche Amministrazioni, in ottica di raggiungimento di valori legati alla qualità, nonché la realizzazione della formazione continua dei pubblici dipendenti, ha svolto il ruolo di promotore e sostenitore dell iniziativa sostenendone la realizzazione e contribuendo alla stesura del presente accordo. Il Cenform, in tale ed esclusiva veste, apporrà la firma nella persona di Pietro Merli Brandini, in qualità di presidente, nel rispetto dei ruoli e dei compiti degli attori firmatari dell accordo.

4 CONVENGONO E STIPULANO QUANTO SEGUE Art. 1 (Oggetto della collaborazione) La presente convenzione disciplina il coordinamento, l interazione e la cooperazione tra l attività di formazione dei dipendenti degli enti pubblici e l attività istituzionale dell Università degli Studi di Torino avente ad oggetto la progettazione, o la realizzazione, o la valutazione o la certificazione dei corsi di aggiornamento, di formazione permanente o ricorrente dei dipendenti pubblici, nonché l analisi dei bisogni e la selezione di proposte ai corsi di studio per l innovazione della didattica universitaria a favore dei lavoratori. L Università di Torino, tramite delle proprie strutture, in particolare dei propri consigli di corso di studio, s impegna a collaborare alla progettazione o alla realizzazione della futura attività di formazione degli enti pubblici al fine di favorire l innovazione, l efficacia e la qualità nella formazione dei dipendenti pubblici, la sua valutazione e certificazione. Le premesse formano parte integrante del presente accordo quadro. Art.2 (Commissione Congiunta per la Formazione) E costituita la Commissione Congiunta per la Formazione Università degli studi di Torino - Enti Pubblici OO. SS, composta da un rappresentante per Ente Pubblico sottoscrittore della presente convenzione, un rappresentante di ognuna delle Federazioni Sindacali sottoscrittrici, da uno o più rappresentanti di ogni Facoltà o di altre strutture interessate dell Università degli Studi di Torino, da un professore universitario a tal fine delegato dal Rettore dell Università degli Studi di Torino, che assume le funzioni di presidente, dal Direttore amministrativo dell Università stessa o dal dirigente della struttura di supporto alla Commissione congiunta dallo stesso individuata. Il numero dei rappresentanti delle Facoltà e delle altre strutture interessate dell Università degli Studi di Torino è pari al numero dei rappresentati degli altri enti o organizzazioni firmatarie della presente convenzione. La Commissione sotto la presidenza del delegato del Rettore o di altro componente da questi designato - può essere organizzata in sezioni le quali sono composte dai rappresentanti degli enti o strutture universitarie di volta in volta interessati dalle materie all ordine del giorno.la Commissione Congiunta per la Formazione approva in via preliminare il Piano delle attività di formazione presentato dagli enti pubblici secondo le modalità definite dalla presente convenzione e lo invia alle strutture didattiche competenti per l eventuale coordinamento delle attività didattiche e l eventuale riconoscimento di crediti formativi, definisce gli indirizzi ed attua il monitoraggio sull esecuzione della presente convenzione da parte delle strutture universitarie.le deliberazioni delle strutture universitarie sono ritrasmesse alla Commissione per l approvazione definitiva.

5 Art. 3 (Attività di Formazione) Il Piano delle attività di formazione presentato dagli Enti Pubblici è ripartito in moduli formativi, con indicazione dei programmi, delle docenze e delle modalità di verifica finale delle conoscenze acquisite. La verifica delle attività di formazione proposta dagli enti pubblici è organizzata con la partecipazione essenziale di docenti dell Università. La valutazione finale potrà essere utilizzata dagli Enti Pubblici come utile alla progressione nella carriera dei propri dipendenti, in attuazione dei contratti collettivi di lavoro ed in accordo con le organizzazioni sindacali. La Commissione con l approvazione del Piano delle attività di formazione per ogni modulo sottopone alle strutture universitarie competenti l eventuale coordinamento o raccordo con le attività didattiche universitarie, nonché indica l eventuale possibilità di riconoscimento di crediti formativi universitari (cfu). Con accordi tra le parti interessate sono definiti gli specifici obblighi ed i servizi delle strutture didattiche interessate e di ciascun ente firmatario che sono necessari all attuazione dell attività in collaborazione. Art. 4 (Corsi universitari a didattica differenziata) Ove il Piano delle attività di formazione lo preveda, la Commissione Congiunta può proporre ai corsi di studio l erogazione di alcuni insegnamenti di interesse per studenti lavoratori secondo modalità didattica particolari, con impegno non superiore al 50% o con insegnamenti integralmente on-line oppure in conferenza. La Commissione congiunta per la Formazione può proporre ai corsi di studio l attivazione annuale d altri insegnamenti utili a conseguire il titolo finale di laurea richiesta. I dipendenti degli Enti Pubblici possono chiedere l iscrizione ai corsi di studio dell Università anche per attività part-time, pagando le corrispondenti ridotte tasse d iscrizione. Art. 5 (Master, corsi di perfezionamento) La Commissione congiunta per la Formazione potrà proporre progetti di master universitari o corsi di perfezionamento su temi di interesse delle pubbliche amministrazioni, oppure relativi all area delle relazioni sindacali e del lavoro pubblico. La Commissione congiunta per la Formazione potrà proporre progetti di master universitari o corsi di perfezionamento, con caratteri d ulteriore interesse per i firmatari della presente convenzione, che prevedano anche realizzazioni di stage presso centri di formazione o enti europei. La Commissione congiunta per la formazione potrà valutare l opportunità d utilizzo dei Centri Studi delle OO.SS firmatarie. Art. 6 (Durata, rinnovo e recesso)

6 Il presente Accordo, che non comporta per le parti alcun onere diverso da quelli riportati nei precedenti articoli, avrà durata di 3 anni dalla data di sottoscrizione; alla scadenza lo stesso potrà essere formalmente rinnovato dalle parti che hanno, altresì, facoltà di recedere in qualsiasi momento dalla presente collaborazione, ovvero di risolverla consensualmente. Il recesso deve essere esercitato mediante comunicazione scritta da inviare alle altre parti, con preavviso di cinque mesi. La presente convenzione è conclusa con la sottoscrizione dell Università degli Studi di Torino e di almeno un ente pubblico, e produce effetto verso gli altri enti con la sottoscrizione degli stessi. La presente convenzione è aperta all adesione di ulteriori enti pubblici. Art. 7 (Rilevanza per la contrattazione collettiva) Gli Enti Pubblici e le organizzazioni sindacali firmatarie della presente convenzione s impegnano a tenere conto delle attività di formazione qui disciplinate, sia in occasione degli accordi sindacali regionali relativi alla formazione, sia nei rinnovi dei CC.CC.NN.LL. Gli Enti Pubblici e le organizzazioni sindacali firmatarie della presente convenzione offriranno servizi d informazione sulle prestazioni oggetto della presente convenzione ai dipendenti iscritti all Università, senza oneri aggiuntivi per gli stessi. Letto, confermato e sottoscritto. Torino, 28 aprile 2008 AGENZIA DELLE ENTRATE Direzione Regionale del Piemonte, Il Capo Settore Gestione Risorse (dott. Pietro VERDE) AGENZIA DEL TERRITORIO Direzione Regionale del Piemonte Il Responsabile Area Risorse Umane (dott. Giovanni ACAMPORA) AGENZIA DELLE DOGANE Direzione Regionale per il Piemonte e la Valle d Aosta Il Direttore Regionale (dott. Alessio FIORILLO) MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITA CULTURALI Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte Il Direttore Regionale (arch. Liliana PITTARELLO) INPS - Istituto Nazionale della Previdenza Sociale Direzione Regionale Piemonte

7 Il Direttore Regionale (dott. Rosario BONTEMPI) INAIL - Istituto Nazionale delle Assicurazioni per gli Infortuni sul Lavoro Direzione Regionale per il Piemonte Il Direttore Regionale (dott. Giuseppe CERAMI) INPDAP Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell Amministrazione Pubblica Direzione Compartimentale Liguria Piemonte Valle d Aosta Il Dirigente dell Ufficio I del Compartimento (dott. Alberto POGGIOLI) ARPA Piemonte Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale Il Direttore Generale (Ing. Silvano RAVERA) CGIL Funzione Pubblica Segreteria Regionale del Piemonte Il Segretario (Sig. Roberto GALASSO) CISL FPS Funzione Pubblica Segreteria Regionale del Piemonte Il Segretario Generale (Sig. Ugo MILANO) UIL Piemonte Segreteria Regionale UILPA Il Segretario Responsabile della categoria UILPA (Sig.ra Gabriella CISTERNA) UNIVERSITA DEGLI STUDI DI TORINO Il Rettore (Prof. Ezio PELIZZETTI) CENFORM Centro Formazioni Studi e Ricerche Il Presidente (dott. Pietro MERLI BRANDINI)

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