Anno Pastorale Consulta Diocesana per la Pastorale della Famiglia PERCORSI. Consulta Diocesana per la Pastorale della Famiglia 1
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- Silvia Di Marco
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1 Anno Pastorale Consulta Diocesana per la Pastorale della Famiglia PERCORSI 1
2 I Dialoghi di pastorale familiare Un occasione per avviare percorsi di consulta 1. Perché Percorsi 2. Cosa sviluppare 3. Come realizzare 2
3 Percorsi di Consulta: perché L istituzione della Consulta Diocesana della Pastorale Diocesana e dei Coordinamenti vicariali ad essa collegati discende da una scelta precisa del nostro Vescovo. Questa scelta opera nella direzione della costruzione di una rete capace sia di veicolare informazione e coinvolgimento sia di raccogliere proposte e richieste. 3
4 Percorsi di Consulta: perché Consulta e Coordinamenti richiedono sostanza di continuità e di contenuto in connessione all azione dell Ufficio per la Pastorale Familiare: per ampliare il raggio di azione pastorale quale momento formativo per far crescere una coscienza pastorale condivisa per introdurre o consolidare rapporti con vicariati e parrocchie 4
5 Percorsi di Consulta: perché In questo Anno Pastorale si può mirare a: collaborare tra Consulta e Ufficio nella promozione di iniziative concrete; avviare o meglio strutturare la collaborazione con i Coordinamenti vicariali, accrescere le conoscenze nello scambio tra Commissione e Coordinamenti, confrontarsi e condividere principi di pastorale familiare 5
6 Percorsi di Consulta: cosa I momenti già compresi nel calendario delle iniziative: la Festa della Famiglia (24 ottobre), i Dialoghi (6 e 20 novembre), gli appuntamenti che scandiscono il lavoro della Consulta (oggi, il 26 febbraio 2011 ed il 6 giugno 2011) Altri momenti da individuare insieme 6
7 Percorsi di Consulta: cosa La preparazione dei Dialoghi propone una opportunità di collaborazione e corresponsabilizzazione tra: Commissione e Consulta, Consulta e Coordinamenti, Coordinamenti e Parrocchie. 7
8 Percorsi di Consulta: cosa Sono proponibili due livelli di strutturazione degli argomenti di collaborazione: - il livello fondativo (quali principi di comune riferimento) - il livello operativo (preparazione e conduzione di momenti di pastorale) 8
9 Percorsi di Consulta: cosa Il livello fondativo può trovare un prezioso riferimento nei Cardini della Pastorale Famigliare. I Cardini (Centralità della famiglia, Programmare con la famiglia, Spiritualità di coppia, Corresponsabilità) hanno costituito elemento portante della azione dell Ufficio per lungo tempo e furono esplicitati come proposta, riflessione e sguardo sul futuro nel Convegno diocesano del 2003 Famiglia e Parrocchia in un mondo che cambia. Essi quindi rappresentano il terreno di più fondativo riferimento pastorale capace di costituire sia orizzonte comune sia strada condivisa nel tempo. 9
10 Percorsi di Consulta: cosa Il livello operativo si traduce nella preparazione dei due incontri di Dialoghi dedicati alla riflessione ed al confronto sui Cardini. I due incontri a breve distanza di calendario consentono di attuare una logica di impostazione diocesana nel primo incontro (presentazione Cardini, confronto a gruppi e rilancio verso il secondo incontro) e di diffusione vicariale nel secondo incontro (ripresa Cardini, confronto delle esperienze e sguardo al presente/futuro). Occorre decidere insieme quanti e quali vicariali rendere luoghi distinti del secondo incontro. 10
11 Percorsi di Consulta: come DIALOGHI - Primo incontro (6 novembre) Il primo incontro si svolge a livello diocesano nella data definita. E l occasione per riproporre il percorso dei cardini rappresentato nella pagina precedente e per aiutare i presenti a riflettere e confrontarsi in merito. Possibile struttura dell incontro: un primo momento di presentazione frontale un secondo momento di confronto a gruppi (suddivisione casuale dei partecipanti in gruppi di massimo 10 persone) un terzo momento di condivisione in plenaria e rilancio della riflessione nell ottica di una più ampia condivisione nei vicariati 11
12 Percorsi di Consulta: come Possibile traccia per i lavori di gruppo, costituita da domande per il confronto, del tipo: Guardando alle nostre realtà parrocchiali e pensando alla logica dei cardini, mettiamo a fuoco una esperienza che ha visto porre attenzione ad essi, anche se non completamente almeno parzialmente Ripensando a questa stessa esperienza, proviamo ad individuare accorgimenti o modifiche che potremmo proporre nella nostra realtà per una più piena attuazione della pastorale familiare 12
13 Percorsi di Consulta: come DIALOGHI: Secondo incontro (20 novembre) Il secondo incontro si svolge a breve distanza di calendario dal primo. Per la sua organizzazione è fondamentale l apporto della Consulta nella fase di preparazione - realizzazione. I temi guida di questo incontro sono costituiti dalla ripresa dei Cardini, dal confronto tra le esperienze locali e dal desiderio di ampliare lo sguardo al presente/futuro. Può essere che l incontro si svolga in modo differente in ciascuna realtà vicariale, in base alle intese definite con essa e a fronte delle aspettative/necessità emerse. 13
14 Percorsi di Consulta: come Scaletta degli aspetti minimi da considerare, per la preparazione dell incontro: Destinatari dell incontro: i referenti dei gruppi famiglie, le coppie nominate nei consigli pastorali, altre figure? Luogo dell incontro: Orario: La situazione del vicariato: Chi può collaborare: possibili ruoli delle varie figure vicariali e della commissione Modalità dell incontro: presentazione frontale, scambio, traccia per lavoro di gruppo (simile a quella del primo incontro o diversa)? 14
15 Percorsi di Consulta: come In base alle situazioni di partenza di ciascuna realtà si può: sperimentare l attuazione del secondo incontro dei dialoghi con modalità simili a quelle utilizzate nel primo incontro diocesano; prevedere anche solo uno/due momenti di incontro per parlarne e iniziare a prefigurare ipotesi di lavoro. Riscontro dei vicariati sulle ipotesi di lavoro: entro il 25 ottobre 15
16 Percorsi di Consulta: come In sintesi, quali tappe di lavoro: Preparazione riflessione sui Cardini, fondativa per Dialoghi 1 Valutazione di vicariato sulla fattibilità in loco di Dialoghi 2 Partecipazione a Dialoghi 1 e raccolta delle percezioni Preparazione degli incontri locali (Commissione con Consulta) e degli eventuali incontri sovralocali (Commissione) Partecipazione a Dialoghi 2 Incontro di verifica dell esperienza come Vicariato e successivamente come Consulta. Discussione sui modi di prosecuzione del Percorso 16
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