N..: Piano di Lottizzazione - Scheda 14 Area C2RS n. 3 della Variante al P.R.G. per l'isola di Pellestrina in adeguamento al P.A.L.A.V - Adozione.
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1 P.D. 2014/ Seduta del N..: Piano di Lottizzazione - Scheda 14 Area C2RS n. 3 della Variante al P.R.G. per l'isola di Pellestrina in adeguamento al P.A.L.A.V - Adozione. LA GIUNTA COMUNALE Su proposta dell'assessore all'urbanistica PREMESSO che il Comune di Venezia è dotato di P.R.G. approvato con D.P.R. del (G.U. del , n. 51); successivamente tale strumento urbanistico generale è stato modificato con le seguenti Varianti: 1) Per l ambito lagunare: - D.G.R.V. del n. 4257: Piano Regolatore Generale Variante per l Isola di Sacca Sessola; - D.G.R.V. del n. 3987: Piano Regolatore Generale Variante per la Città Antica; - D.G.R.V. del n. 143: Piano Regolatore Generale Variante per le Isole di Sant Erasmo e Vignole. (comprende anche le Isole del Lazzaretto Nuovo e di San Francesco del Deserto); - D.G.R.V. del n. 1848: Piano Regolatore Generale Variante per l Isola del Lido; - D.G.R.V. del n. 4037: Piano Regolatore Generale Variante per l Isola di Murano, - D.G.R.V. del n. 3886: Piano Regolatore Generale Variante per l Isola di Pellestrina, - D.G.R.V. del n. 834: Piano Regolatore Generale Variante per le Isole di Burano, Mazzorbo e Torcello; - D.G.R.V. del n. 2555: Piano Regolatore Generale Variante per la Laguna e le Isole Minori. (l art. 10 delle N.T.S.A. Salvaguardia di norme vigenti: riconosce e convalida i provvedimenti di Variante precedentemente approvati per le Isole di San Clemente, San Servolo, La Grazia, San Lazzaro degli Armeni e San Michele.) 2) per l ambito di Terraferma: - D.G.R.V. del n. 2572: Piano Regolatore Generale Variante per il Centro Storico di Mestre; - D.G.R.V. del n. 4488: Piano Regolatore Generale Variante per i Centri Storici Minori della Terraferma; - D.G.R.V. del n. 4489: Piano Regolatore Generale Variante per la Città Giardino di Marghera; - D.G.R.V. del n. 350: Piano Regolatore Generale Variante per Porto Marghera. - D.G.R.V. del n. 3905: Piano Regolatore Generale Variante per
2 la Terraferma D.C.C. n. 16/1999 e Variante parziale D.C.C. n. 175/2002. Approvazione con modifiche d ufficio Art. 45 L.R n. 61; Approvazione con proposte di modifica Art. 46 L.R n. 61; - D.G.R.V. del n. 2141: Piano Regolatore Generale Variante per la Terraferma D.C.C. n. 16/1999 Controdeduzioni comunali alla D.G.R. n del Approvazione definitiva art. 46 L.R. n. 61/ D.G.R.V. del n. 264 e D.G.R.V. del n. 2553: Piano Regolatore Generale Variante per l'area Significativa di Campalto; il Comune di Venezia, ha adeguato, attraverso l approvazione da parte della Regione Veneto degli strumenti urbanistici anzi elencati, l intera sua strumentazione urbanistica a quella di livello superiore regionale, e in particolare al vigente Piano d Area della Laguna veneziana che, ai sensi dell art. 55 delle sue norme tecniche dispone che tale adeguamento può avvenire oltre che con un unica Variante generale anche con più Varianti parziali le quali devono comunque riguardare singole tematiche o ambiti territoriali omogenei ; il Comune di Venezia ha così provveduto ad attuare un sistema di pianificazione generale in cui sono state rispettate le prescrizioni di cui all art. 5 della Legge n. 171/1973, facendo di fatto decadere l obbligo, in esso contenuto, del ricorso al parere della Commissione per la Salvaguardia di Venezia che non risulta più opportuno in quanto tale parere si rendeva necessario unicamente sino all entrata in vigore di uno strumento urbanistico generale redatto o modificato secondo le direttive del Piano Comprensoriale (che oggi è rappresentato, nei suoi contenuti, dal PALAV); il Comune di Venezia con delibera di Consiglio Comunale n. 5 del 30/ ha adottato il Piano di Assetto del Territorio (P.A.T.), ai sensi della Legge Regionale 23 Aprile 2004 n. 11. dalla data di adozione del P.A.T., limitatamente alle prescrizioni contenute nelle Norme Tecniche di Attuazione allegate allo stesso Piano, ai sensi dell art. 29 della sopra citata L.R. 11/2004, si applicano le misure di salvaguardia fino sua approvazione e, in ogni caso, per un periodo massimo di cinque anni; il Piano Regolatore Generale vigente, fatta eccezione per gli interventi soggetti alla salvaguardia, mantiene la propria efficacia fino all approvazione del P.A.T.; PREMESSO ancora che con D.G.R.V. n del è stata approvata la Variante al P.R.G. per l'isola di Pellestrina in adeguamento al P.A.L.A.V. ; l area in oggetto risulta così censita catastalmente: Comune di Venezia - Sezione Pellestrina - Foglio 8 - Mappale 400; l area in oggetto è individuata come Zona Territoriale Omogenea tipo C2RS n. 3 e disciplinata dalla Scheda n. 14 Area C2RS n. 3 Calle Brasiola ; le N.T.A. della V.P.R.G. per l'isola di Pellestrina, all art. 43 e correlati, prevedono per l attuazione dell Area C2RS la redazione di un Piano di Lottizzazione (P. di L.) di iniziativa privata ai sensi dell articolo 20 della L.R. n. 11 del 23 aprile 2004 e ss.mm.ii.; con nota PG/2013/ del inoltrata alla Direzione Sviluppo del Territorio, i Sigg. Dino Busetto, Cristina Nucciotti, Sandro Busetto,
3 Maria Busetto, Valentina Busetto, Andrea Ghezzo, in qualità di comproprietari dell area, chiedono l approvazione del Piano di Lottizzazione di iniziativa privata in oggetto; con successive note (PG/ del , del e PG/2014/ del ), depositate in originale presso la Direzione Sviluppo del Territorio, i richiedenti hanno integrato la documentazione precedentemente presentata con nuovi elaborati progettuali, così come convenuto con l ufficio istruttore; l'ambito del Piano di Lottizzazione, ha una superficie da rilievo di 830 mq. L area è localizzata tra la Scuola Media Statale P. Loredan, la Strada Comunale dei Murazzi e la Carizzada Brasiola; il Piano di Lottizzazione prevede: - nuova edificazione residenziale e spazi di pertinenza privati su una superficie fondiaria da rilievo di 530 mq, all interno dei quali è prevista la realizzazione di un unità edilizia composta da 3 alloggi con superficie totale coperta di 180 mq e un volume complessivo di mc; - standard, per una superficie complessiva di 310 mq, così suddivisi: mq di parcheggio pubblico; - 22 mq di viabilità pubblica; mq di verde pubblico; VISTO il Piano di Lottizzazione di iniziativa privata in oggetto (Allegato A), composto dai seguenti elaborati allegati alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale: Documenti: All. RT Relazione tecnica; All. RF Relazione fognature; All. RP Relazione di compatibilità paesaggistica D.P.C.M ; All. RG Relazione geotecnica; All. RA Relazione agronomica; All. R13 Allegati alla Relazione agronomica; Relazione e dichiarazione di conformità - adattabilità ed accessibilità delle parti comuni (Legge 13/89, D.M. 236/89, D.G.R.V. 509/2010); All. DF Dichiarazione evacuazione prodotti della combustione; All. Co Convenzione urbanistica (bozza); All. CM Computo metrico delle opere di urbanizzazione; Asseverazione relativa alle misure preventive e protettive per l accesso, il transito e l esecuzione dei lavori di manutenzione in quota in condizioni di sicurezza (D.G.R.V. 2774/2009); Autocertificazione circa la conformità alle norme igienico sanitarie degli interventi di edilizia residenziale; Valutazione di Incidenza Ambientale (VINCA); Integrazione alla VINCA del ; Valutazione Ambientale Strategica (VAS); Integrazione alla VAS del ; Liberatoria confinanti per la realizzazione a confine di proprietà di manufatti in deroga alle distanze dalla normativa di settore e PG/2013/ PG/2013/ PG/2013/ PG/2013/
4 dal codice civile del ; All. NTA Norme Tecniche di Attuazione Tav. A1 Elaborati grafici inerenti lo Stato di Fatto Inquadramento territoriale, estratto C.T.C.N., estratto mappa catastale, estratti urbanistici; Tav. A2 Rilievo dello stato attuale, uso del suolo; PG/2013/ Tav. A3 Documentazione fotografica; PG/2013/ Tav. A4 Zonizzazione, assetto patrimoniale; Tav. A5 Assetto fisico morfologico (Planimetria zenitale); Tav. A6 Planivolumetrico e rendering; Tav. A7 Reti tecnologiche ed urbanizzazione primarie; Tav. A8 Viabilità e parcheggi; Elaborati grafici di Progetto Tav. P1 Piante e sezioni; Tav. P2 Prospetti; Tav. P3 Tav. P4 Tav. P5 Tav. P6 Tav. P7 Tav. P8 Particolari pompeiana, particolari manufatti in legno ad uso deposito; D.G.R.V. 2774/2009 e s.m.i., adozione di sistemi di sicurezza per successive manutenzioni e lavori in quota (Elaborato associato alla dichiarazione di asseverazione); Legge 122/89 (Tognoli) Dimensionamento delle aree a parcheggio privato; Evacuzione della combustione (Elaborato associato alla dichiarazione di conformità DF ); Legge 13/89, D.M. 236/89, D.G.R.V. 509/2010 Adattabilità e accessibilità delle parti comuni (Elaborato associato alla dichiarazione e relazione R13 ); Schema fognature, particolari vasche e trattamento reflui (Elaborato associato alla relazione di dimensionamento RF ); VISTA la relazione istruttoria allegata alla presente deliberazione, che ne costituisce parte integrale e sostanziale (Allegato B); DATO ATTO che, prima dell approvazione, il Piano di Lottizzazione sarà sottoposto a verifica di assoggettabilità a V.A.S., ai sensi dell art. 12 del Decreto Legislativo n. 152/2006; DATO ATTO che: gli elaborati del Piano di Lottizzazione contengono precise disposizioni planivolumetriche, tipologiche, formali e costruttive degli interventi da realizzare; pertanto, previa specifica dichiarazione da parte della Giunta Comunale in sede di delibera di approvazione del Piano di Lottizzazione in oggetto, la realizzazione degli interventi potrà avvenire, in alternativa al Permesso di Costruire, mediante la presentazione di denuncia di inizio attività D.I.A. (comma 3 dell articolo 22 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia );
5 VISTI i pareri di regolarità tecnica, espresso dal Dirigente della Direzione Sviluppo del Territorio e il parere di regolarità contabile, espresso dal Direttore della Direzione Finanza e Bilancio, ai sensi dell'art. 49 del Decreto Legislativo n. 267 del ; A voti.. D E L I B E R A adottare il Piano di Lottizzazione - Scheda 14 Area C2RS n. 3 della Variante al P.R.G. per l'isola di Pellestrina in adeguamento al P.A.L.A.V, costituito dagli elaborati elencati in premessa, allegati alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale (Allegato A); dare atto che: - gli elaborati del Piano di Lottizzazione contengono precise disposizioni planivolumetriche, tipologiche, formali e costruttive degli interventi da realizzare; - pertanto, previa specifica dichiarazione da parte della Giunta Comunale in sede di delibera di approvazione del Piano di Lottizzazione in oggetto, la realizzazione degli interventi potrà avvenire, in alternativa al Permesso di Costruire, mediante la presentazione di denuncia di inizio attività D.I.A. (comma 3 dell articolo 22 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia ); dare mandato alla Direzione Sviluppo del Territorio di dar corso agli adempimenti conseguenti al presente atto.
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