PSR Veneto : arrivata l'approvazione definitiva della Commissione europea
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- Adelaide Pippi
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1 PSR Veneto : arrivata l'approvazione definitiva della Commissione europea 27/05/2015 Approvato il nuovo Psr Veneto. La Commissione europea ha dato il via libera al Programma di sviluppo rurale per il Veneto , con la decisione n del 26 maggio. Questo provvedimento sancisce a tutti gli effetti l'operatività del nuovo programma che guiderà la politica di sviluppo rurale regionale fino al Il parere di Bruxelles arriva dopo una fase di negoziato iniziata il 22 luglio dello scorso anno, con la presentazione della prima versione del programma da parte della Regione del Veneto. La proposta di programma è stata il frutto di un percorso partecipato tra la Regione e i soggetti del Partenariato dello sviluppo rurale, testimoniato dalle oltre 700 osservazioni alla consultazione online e dai quasi presenti agli incontri di partenariato. L'approvazione definitiva del testo permette ora alla Regione del Veneto di provvedere all'insediamento del Comitato di Sorveglianza, alla definizione dei criteri di selezione delle misure, allo sviluppo del sistema di gestione e a tutti le altre operazioni necessarie per arrivare all'apertura di nuovi bandi, dopo quelli a sostegno dell'agroambiente pubblicati già nelle scorse settimane. Il Psr Veneto ha una dotazione finanziaria di 1 miliardo e 184 milioni di euro e si caratterizza per lo snellimento della sua struttura (13 misure e 45 interventi) e per la concentrazione delle risorse. Quella del Veneto è la seconda dotazione finanziaria tra le regioni italiane "Obiettivo Competitività", per un importo pari al 6,3% delle intere risorse nazionali. Scarica PSR Veneto Consulta le pagine di PIAVe dedicate al PSR (l informativa su riportata è tratta dal Portale Piave)
2 Si riporta di seguito una sintesi di alcune delle misure contenute nel PSR approvato il 26 Maggio 2015 dalla Commissione Europea: - Primo Insediamento dei Giovani, - Ammodernamento delle Aziende Agricole, - Diversificazione attività agricole (agriturismo e altro). PIANO DI SVILUPPO RURALE MISURA 6.1. AIUTI ALL AVVIAMENTO DI IMPRESE PER I GIOVANI AGRICOLTORI (PRIMO INSEDIAMENTO DEI GIOVANI IN AGRICOLTURA) Descrizione del tipo di intervento Primo insediamento inteso come la prima assunzione di responsabilità o corresponsabilità civile e fiscale nella gestione di un azienda agricola, in qualità di titolare, mediante l acquisizione dell azienda agricola attraverso atto pubblico o scrittura privata registrata. Oltre alla sottomisura dell insediamento, sono attivabili nei pacchetti aziendali, misure sottomisure relative, al miglioramento delle prestazioni dell azienda agricola, alla diversificazione delle attività aziendali e al miglioramento dell impatto ambientale dell agricoltura. Beneficiari Giovani agricoltori, che si insediano per la prima volta in un azienda agricola in qualità di capo dell azienda e presentano i necessari requisiti soggettivi ed oggettivi, fermo restando gli ulteriori vincoli previsti. N.B. :L insediamento non può essere antecedente a 12 mesi precedenti la data di presentazione della domanda di sostegno. Requisiti soggettivi: - età compresa tra i 18 anni (compiuti) ed i 40 anni al momento della presentazione della domanda; - aver frequentato la scuola dell obbligo; - possedere conoscenze e competenze professionali adeguate. La competenza professionale è dimostrata mediante: a) titolo di studio attinente le materie agrarie oppure, b) frequenza di un corso di formazione (150 ore) finalizzato al miglioramento delle conoscenze e delle competenze specifiche per quanto riguarda la gestione di un impresa agricola e le pratiche agricole rispettose dell ambiente. I previsti requisiti devono essere soddisfatti al momento della presentazione della domanda. Tuttavia, per l acquisizione delle conoscenze e competenze professionali, può essere concesso un periodo di grazia non superiore ai 36 mesi dalla data della singola decisione di concedere il sostegno se tale necessità è documentato nel piano aziendale.
3 Condizioni di ammissibilità - presentazione del piano aziendale che coordina le diverse misure attivate nell ambito del Pacchetto giovani; - impegno all assunzione di responsabilità o corresponsabilità civile e fiscale nella gestione di un'azienda agricola in Veneto, in qualità di: a) titolare, mediante l'acquisizione dell'azienda agricola attraverso atto pubblico o scrittura privata registrata; b) socio e amministratore di una società di persone avente per oggetto la gestione di un'azienda agricola; c) socio amministratore di società di capitale avente come unico oggetto la gestione di un azienda agricola. Importi e aliquote di sostegno Il premio all insediamento, pari a ,00 euro, viene erogato secondo la seguente modalità: - l 80% dell importo, dopo la singola decisione di concedere il sostegno previa costituzione di polizza fideiussoria pari al 100% del valore dell anticipo; - il 20% viene erogato a saldo, dopo la corretta attuazione del piano aziendale, e comunque non oltre 5 anni dalla data di concessione dell aiuto. Informazioni specifiche della misura L azienda agricola in cui il giovane si insedia deve avere una dimensione economica aziendale minima pari a euro di Produzione Standard legata a colture, superfici e allevamenti. In zona montana la dimensione economica aziendale minima deve essere superiore a euro di Produzione Standard. La dimensione economica aziendale massima per poter beneficiare del premio è pari a di Produzione Standard.
4 MISURA 4.1. SOSTEGNO A INVESTIMENTI NELLE AZIENDE AGRICOLE (AMMODERNAMENTO DI AZIENDE AGRICOLE ESISTENTI) Descrizione del tipo di intervento L intervento consiste nel sostegno degli investimenti strutturali e dotazionali nelle aziende agricole che consentano di: - migliorare la redditività delle imprese agricole, condizione necessaria per potenziare la competitività dell agricoltura; - favorire innovazione, differenziazione di prodotto, logistica e nuove forme di commercializzazione; migliorare l efficienza nell irrigazione e nell utilizzo dell energia; - aumentare l integrazione territoriale delle imprese agricole mediante la riduzione degli impatti negativi dell agricoltura sull ambiente; - favorire la crescita delle aziende in particolare quelle condotte da giovani agricoltori; - diversificare gli strumenti finanziari utilizzati. Tipo di sostegno a. contributo in conto capitale; b. contributo in conto interessi; c. erogazione di garanzie agevolate. Beneficiari NB : Nonc è più il vincolo dell età inferiore ai 65 anni. - Imprese agricole; - Cooperative agricole di produzione che svolgono attività di coltivazione del terreno e/o allevamento di animali. Requisiti soggettivi: 1. possedere la qualifica di Imprenditore Agricolo Professionale (IAP) come definito dalla normativa nazionale e regionale. In alternativa, essere imprenditore agricolo, ai sensi dell art del Cod. Civ., iscritto alla gestione previdenziale agricola INPS in qualità di Coltivatore Diretto (art. 2 della L. 9/63) o di IAP; 2. possedere sufficiente capacità professionale. Costi ammissibili Sono ammissibili le spese riguardanti i seguenti investimenti per la produzione primaria e per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli: 1. Interventi di miglioramento fondiario (es.: sistemazioni fondiarie e idraulico-agrarie; impianti colture arboree da frutto; miglioramento di prati e pascoli); 2. Costruzione/acquisizione, ristrutturazione/ miglioramento di fabbricati per la produzione e per la lavorazione, trasformazione, immagazzinamento e commercializzazione dei prodotti agricoli e dell allevamento provenienti dall attività aziendale; 3. Acquisto di macchinari ed attrezzature; 4. Realizzazione e razionalizzazione di strutture ed impianti per lo stoccaggio e il trattamento dei
5 reflui provenienti dall attività aziendale comprese le strutture realizzate con tecnologie volte alla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra; 5. Acquisizione di hardware e software finalizzati all adozione di tecnologie di informazione e comunicazione (TIC), al commercio elettronico, all acquisizione di competenze digitali (eskills) e all apprendimento in linea (e-learning) nonché accesso e allacciamento alla rete; 6. Realizzazione di strutture ed impiantistica per la produzione di energia, a esclusivo utilizzo aziendale, a partire da: i. fonti agro-forestali ii. fonti rinnovabili (solare termico, fotovoltaico, eolico, geotermico) iii. reflui provenienti dall attività aziendale. 7. Introduzione di attrezzature finalizzate alla riduzione dell impatto ambientale dell agricoltura mediante la conservazione del suolo (agricoltura conservativa, agricoltura di precisione); 8. Ristrutturazione di fabbricati per la produzione e per la lavorazione, trasformazione, immagazzinamento e commercializzazione dei prodotti agricoli e dell allevamento con utilizzo di materiali da costruzione che migliorino l efficienza energetica; 9. Adozione di sistemi di difesa attiva volti a proteggere le coltivazioni dagli effetti negativi degli eventi meteorici estremi e dai danni derivanti dagli animali selvatici e a proteggere gli allevamenti dall azione dei predatori; 10. Adozione di sistemi, impianti e tecnologie irrigue, ivi compresa la realizzazione di invasi aziendali (dedotte eventuali entrate), finalizzati al risparmio idrico e alla tutela delle falde; 11. Impianti per il trattamento delle acque di scarico aziendali derivanti dall attività di trasformazione dei prodotti. Sono ammessi i costi generali, quali gli onorari dei tecnici per la progettazione e per la certificazione, entro un limite massimo del 5% dell'investimento per le sole spese di costruzione, acquisizione o miglioramento di beni immobili. Condizioni di ammissibilità L azienda agricola del beneficiario deve avere una dimensione economica aziendale minima maggiore o uguale a di Produzione Standard, legata a colture, superfici e allevamenti, in zona montana e maggiore o uguale a di Produzione Standard nelle altre zone. Importi e aliquote di sostegno L importo massimo ammesso a finanziamento è pari a /impresa, nell arco di quattro anni. Nel caso di cooperative agricole di produzione che svolgono attività di coltivazione del terreno e/o allevamento di animali, l importo massimo ammesso a finanziamento è pari a , nell arco di quattro anni. L importo ammesso a finanziamento non può essere inferiore a nelle zone montane e a nelle altre zone. L intensità massima di contributo varia in funzione del tipo di investimento, del soggetto richiedente e della ubicazione. Il giovane agricoltore è colui che non ha compiuto i 40 anni al momento della presentazione della domanda di aiuto.
6 Fino al raggiungimento dell aliquota massima del 60% l intensità di contributo può essere incrementata del 10% per gli investimenti, non riguardanti la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli, realizzati nell ambito dei progetti integrati.
7 MISURA 6.4. SOSTEGNO A INVESTIMENTI NELLA CREAZIONE E NELLO SVILUPPO DI ATTIVITÀ EXTRA-AGRICOLE (DIVERSIFICAZIONE DELLE ATTIVITA AGRICOLE, TRA CUI AGRITURISMO). Descrizione del tipo di intervento Intervento a sostegno di investimenti finalizzati alla diversificazione delle attività e delle funzioni svolte dall impresa agricola in attività extra agricole. Le attività finanziabili saranno rivolte alla creazione o ampliamento delle seguenti funzioni dell impresa agricola: - sociali attraverso le attività dell agricoltura sociale; - turistiche riguardanti le attività della fattoria didattica, dell accoglienza attraverso la creazione e sviluppo dell ospitalità agrituristica in alloggi e in spazi aziendali aperti e del turismo rurale; - produttive stimolando le attività di trasformazione di prodotti compresi nell allegato 1 in prodotti non compresi nell allegato 1 del Trattato; - di servizi ambientali svolti dall impresa agricola per la cura e manutenzione di spazi non agricoli (ad esempio il servizio di pulizia stradale, di sgombero neve della viabilità pubblica e privata, potatura di alberature stradali, ecc.); - energetiche per la sola produzione, al fine della vendita, di energia derivante da fonti rinnovabili impiegando prevalentemente reflui zootecnici. Beneficiari Imprenditori agricoli ai sensi dell articolo 2135 del codice civile. Costi ammissibili Spese funzionali alla diversificazione in attività extra-agricole: 1) ristrutturazione ed ammodernamento dei beni immobili; 2) acquisto di nuovi macchinari ed attrezzature; 3) acquisto o sviluppo di programmi informatici e acquisizione di brevetti, licenze, diritti d autore, marchi commerciali; 4) spese generali collegate alle spese di cui ai punti 1 e 2 precedenti, quali onorari di professionisti e consulenti, studi di fattibilità. Importi e aliquote di sostegno Zone montane: - interventi al fine della ristrutturazione ed ammodernamento dei beni immobili 50% della spesa ammessa; - acquisto di nuovi macchinari ed attrezzature, acquisto o sviluppo di programmi informatici e acquisizione di brevetti, licenze, diritti d autore, marchi commerciali 45% della spesa ammessa Altre zone: - interventi al fine della ristrutturazione ed ammodernamento dei beni immobili 40% della spesa ammessa; - acquisto di nuovi macchinari ed attrezzature, acquisto o sviluppo di programmi informatici e acquisizione di brevetti, licenze, diritti d autore, marchi commerciali 35% della spesa ammessa.
8 Agli aiuti previsti dal presente intervento si applicano le condizioni di cui al regolamento n. 1407/2013 aiuti de minimis, l importo complessivo degli aiuti de minimis concessi al beneficiario non potrà superare i ,00 euro nell arco di tre esercizi finanziari.
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