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1 LA COOPERAZIONE TRA PMI PER LA GESTIONE LOGISTICA DEGLI APPROVVIGIONAMENTI Relatore Claudio Franceschelli C. E.O. Due Torri DUE TORRI LOGISTICS PARTNER INTEGRATED LOGISTICS Inbound, Warehousing, Outbound - Innovative Tailor-Made Solutions

2 DUE TORRI LOGISTICS PARTNER Identità & Posizionamento DUE TORRI SVOLGE UN RUOLO INNOVATIVO & PIONIERISTICO NEL SETTORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA DUE TORRI È IL PRIMO OPERATORE A RENDERE ACCESSIBILI ANCHE ALLE PMI TUTTI I VANTAGGI DELLA LOGISTICA PIÙ AVANZATA (Riservati sinora alle grandi Aziende) DUE TORRI IDENTITÀ & POSIZIONAMENTO DUE TORRI GARANTISCE ALLE AZIENDE UNA BENEFICA AZIONE SNELLENTE & DE-STRESSANTE Grazie al suo forte know-how nella gestione dei Magazzini con le più avanzate tecnologie DUE TORRI È IL PRIMO OPERATORE CHE RISPONDE ALLE NUOVE ESIGENZE DI LOGISTICA DI MAGAZZINO & DI DISTRIBUZIONE LEGATE ALLA DELOCALIZZAZIONE DELLA PRODUZIONE Nei Paesi dell Est, in Cina e nelle nuove aree emergenti (Russia, Turchia, India, Nord Africa... ) Pag. 2

3 PROGETTUALITÀ & INNOVAZIONE PROGETTO ITALIA Coerentemente con la sua Mission, improntata alla progettualità e all innovazione propositiva, Due Torri ha elaborato un modello di Piattaforma Logistica Distrettuale Pag. 3

4 PROGETTUALITÀ & INNOVAZIONE PERCHÉ UN MODELLO DI PIATTAFORMA LOGISTICA DISTRETTUALE? Pag. 4

5 1. FATTORE SOCIO-ECONOMICO Perché i Distretti sono quasi tutti in crisi: Ceramica (Sassuolo) Biomedicale (Mirandola) Sedie (Pordenone) Divani (Bari) Tessile (Prato, Biella) Rubinetteria e valvolame (Cusio-Valsesia) Calzatura (Fermano-Maceratese, Montebelluna, Verona...) Pag. 5

6 2. FATTORE STRUTTURALE Perché la rete stradale è satura oltre ogni limite (*l Italia ha la più alta densità di camion per chilometro di strada in Europa) Paese *Rapporto tra superficie, rete stradale e veicoli industriali nei m aggiori paesi dell'unione Europea (2004) Superficie Re te stradale (kmq) (km) Veicoli per trasporto pesante km di strade per 100 kmq Veicoli per km di strada Italia Regno Unito Spagna Germania Francia Fonte: elaborazione Osservatorio Due Torri su dati di Acea, International Road Federation, Eurostat e Irtad Pag. 6

7 3. FATTORE AMBIENTALE Perché l inquinamento atmosferico legato alla mobilità causa ogni anno la morte di decine di migliaia di persone in Europa Accorcia in media la vita di ogni persona nell Unione di 8,6 mesi, e i valori salgono per l Italia: 9 mesi di vita nel dati forniti il 22 giugno scorso dall ufficio europeo dell Organizzazione Mondiale della Sanità - Pag. 7 Con la diminuzione della mortalità legata alla riduzione del pm (particulate matter), si stima che in Europa si avrebbe un vantaggio monetario annuo compreso tra i 58 e i 161 miliardi di euro, mentre con la diminuzione delle malattie si risparmierebbero intorno ai 29 miliardi di euro l anno

8 Scopi del Progetto Il progetto prevede la realizzazione di una piattaforma logistica dedicata alle aziende del distretto di Bologna, in grado di gestire il traffico di rifornimento e di relazione interstabilimento, utilizzando tutte le tecniche disponibili, per raggiungere 6 obiettivi cruciali Pag. 8

9 I 6 OBIETTIVI CRUCIALI 1 Migliorare il servizio alla fabbrica riducendo i costi e aumentando la frequenza dei rifornimenti 2 Migliorare il servizio al Cliente riducendo i tempi di resa e garantendo la puntualità delle consegne, con costi competitivi 3 Ridurre le scorte su tutta la filiera sia nei processi di Inbound (rifornimento delle fabbriche) che nei processi di Outbound 4 Ridurre complessivamente la percorrenza dei mezzi nel distretto; con abbattimento delle emissioni inquinanti, riduzione del congestionamento dovuto al traffico e diminuzione del numero di incidenti 5 Realizzare economie di scala generate dai flussi di più utilizzatori 6 Disporre di supporti informatici innovativi, in tecnologia Web, facilmente interfacciabili e personalizzabili Pag. 9

10 RAZIONALIZZAZIONE DELLA LOGISTICA DI INBOUND Alcuni esempi positivi Ferrari Ducati Sacmi Beghelli Pag. 10

11 Approccio Due Torri applicato in cooperazione con la Regione Emilia-Romagna & Università Osservazione del contesto locale Mappatura & analisi dei fattori di criticità Elaborazione & sviluppo del modello operativo Verifica economica e di fattibilità Realizzazione del prototipo Pag. 11

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