APPENDICE 1- Indicazioni di dettaglio per il Monitoraggio di progetti di ricerca industriale e
|
|
- Brigida Fontana
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 APPENDICE 1- Indicazioni di dettaglio per il Monitoraggio di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale. Linee di intervento / Attività 1.1 a, 1.1 b, 1.1 c, 1.1 d, 1.3 a, 1.5 a, 1.5 b, 1.6 Per tutti i progetti finanziati sulle Linee di intervento / Attività appartenenti all Asse 1 POR CREO Ricerca sviluppo e trasferimento tecnologico, innovazione e imprenditorialità una volta scelto il progetto da monitorare (vedi Punto 4 del Manuale per la compilazione online del nuovo monitoraggio) è prevista la compilazione da parte del beneficiario di due sole sezioni della scheda di monitoraggio (Figura 1): Monitoraggio procedurale e Monitoraggio fisico. Figura. 1 Se il beneficiario ha precedentemente compilato una scheda di monitoraggio le informazioni già inserite verranno automaticamente riportate in ogni sezione e sarà possibile agire in correzione di eventuali errori commessi nelle sessioni precedenti e aggiornamento delle informazioni richieste. Di seguito si riportano alcune indicazioni di dettaglio utili per la corretta compilazione. 1
2 Monitoraggio procedurale Il prospetto CRONOPROGRAMMA presenta una struttura rigida in DATA INIZIO PREVISTA/DATA INIZIO EFFETTIVA/DATA FINE PREVISTA/DATA FINE EFFETTIVA. Le FASI dell iter procedurale invece cambiano in funzione dell operazione finanziaria monitorata. Figura. 2 Le fasi relative all operazione finanziaria di EROGAZIONE DI FINANZIAMENTI E AIUTI sono (Figura 2): E01 CONCESSIONE DEL FINANZIAMENTO: Questa fase per i progetti già ammessi a finanziamento viene precompilata con i dati già presenti sul sistema Artea. La compilazione è comunque FACOLTATIVA, essa si riferisce alla data di approvazione del finanziamento attribuito al progetto monitorato ed è valorizzata con la data del Decreto di approvazione della graduatoria per tutti i campi (Data inizio prevista/data inizio effettiva/data fine prevista/data fine effettiva). E02 ESECUZIONE INVESTIMENTI: La compilazione di questa fase è OBBLIGATORIA. La fase si riferisce al momento in cui la realizzazione del progetto ha inizio e al momento in cui si conclude. In dettaglio: Data di inizio prevista: il valore è sempre obbligatorio e riporta la data di inizio prevista per le attività di Data di fine prevista: : il valore è sempre obbligatorio e riporta la data di fine prevista per le attività di N.B : Trattandosi di una previsione la Data di inizio/fine prevista non può mai collocarsi nel passato rispetto alla data attuale (ovvero il momento in cui si compila la scheda di monitoraggio) a meno che non sia valorizzata anche la Data di inizio/fine effettiva (in questo caso la previsione può rimanere nel passato perché superata dalla realizzazione dell evento). Data di inizio effettiva: il valore deve essere inserito solo nel momento in cui il progetto è effettivamente avviato. Data di fine effettiva: : il valore deve essere inserito solo nel momento in cui il progetto è effettivamente concluso e in ogni caso nella Scheda di monitoraggio che accompagna la Richiesta di Saldo. Per ogni fase i campi Motivo scostamento, Soggetto competente e Note, sono facoltativi. 2
3 Monitoraggio fisico. Linee di intervento / Attività 1.1 a, 1.1 b, 1.1 c, 1.1 d, 1.3 a, 1.5 a, 1.5 b, 1.6 Figura. 3 Per ogni indicatore il prospetto presenta 4 celle in compilazione (Figura 3): Il Valore programmato iniziale (1) è sempre OBBLIGATORIO per tutti gli indicatori richiesti e rappresenta la previsione iniziale al momento della ammissione a finanziamento del progetto rispetto ai risultati attesi che il progetto stesso raggiungerà. Il Valore programmato aggiornato (2) deve essere compilato SOLAMENTE in caso di MODIFICHE SOSTANZIALI del progetto (es. varianti) per i valori che si discostano dalla previsione iniziale. Il Valore concluso (3) deve essere compilato OBBLIGATORIAMENTE ed ESCLUSIVAMENTE alla chiusura del progetto, cioè quando la fase E02 Esecuzione investimento presenta una Data fine effettiva valorizzata (vedi Monitoraggio procedurale) con i valori raggiunti per ogni indicatore. ATTENZIONE: Solo per gli indicatori Numeri posti di lavoro totali creati nella ricerca in fase di gestione (CI 6) - UNITA' LAVORATIVE ANNUE e Numero di posti di lavoro (solo donne) creati nella ricerca in fase di gestione - UNITA' LAVORATIVE ANNUE è necessario inserire il dato di avanzamento raggiunto alla fine dell anno precedente a quello in corso nella casella Avanzamento al 31/12 dell'anno precedente (4). Se il progetto non era ancora iniziato a quella data valorizzare con 0 (zero) 3
4 Figura. 4 Una descrizione dettagliata e le necessarie istruzioni di compilazione per ogni indicatore posso essere visualizzate, laddove disponibili, cliccando sul tasto Aiuto compilazione. (Figura 4) In particolare per tutti i progetti delle linee: 1.1 a, 1.1 b, 1.1 c, 1.1 d, 1.3 a, 1.5 a, 1.5 b, 1.6 si prega di fare attenzione alla compilazione dei seguenti indicatori, rispettando le indicazioni di seguito riportate e l unità di misura richiesta: Investimenti indotti (CI 10) - MILIONI DI EURO: Andrà inserito il valore della spesa in milioni di euro sostenuta per la realizzazione del progetto depurato dal contributo pubblico. La spesa sostenuta potrà anche essere superiore alla spesa ammissibile. Es. per un progetto con costo totale di ,00 di euro con un contributo assegnato di ,00 euro. Il valore da inserire è 0, Numero di posti di lavoro totali creati nella ricerca in fase di cantiere - UNITA' LAVORATIVE ANNUE: Va inserito il numero di addetti alla R&S, occupati in via temporanea, per la realizzazione del progetto di ricerca. Vanno inseriti sia i lavoratori già assunti dall impresa e assegnati in tutto o in parte alla realizzazione del progetto sia quelli assunti specificamente per la realizzazione del Il valore (programmato e concluso) non può essere pari a zero. Nell ipotesi in cui, per la realizzazione del progetto di R&S l impresa utilizzi consulenze esterne, queste andranno considerate. Es. 2 occupati che lavorano 1 anno ciascuno mezza giornata rappresentano 1 ULA, mentre un occupato che lavora in via temporanea 18 mesi a tempio pieno, rappresenta 1,5 ULA. L indicatore 798 va quantificato di conseguenza. Nel caso di consulenze esterne la quantificazione avverrà rapportando il numero di giornate consulenziali prestate al numero complessivo di giornate che un occupato a tempo pieno lavora in un anno. Supponendo che le giornate annue di un occupato a tempo pieno siano pari a 220, la prestazione di 30 giornate consulenziali per la realizzazione del progetto di R&S, rappresenterà 0,13 ULA. 4
5 537 - Numero di posti di lavoro creati nella ricerca in fase di gestione - UNITA' LAVORATIVE ANNUE: Vanno inseriti i posti di lavoro non temporanei creati dal progetto dedicati allo svolgimento di attività di R&S. L indicatore va espresso in ULA (si veda la definizione riportata sopra). L occupazione deve avere natura aggiuntiva rispetto alla situazione iniziale prima della realizzazione del Giornate/uomo complessivamente attivate - NUMERO Andrà inserito il numero di giornate uomo complessivamente attivate per occupati non temporanei. Si tratta di occupazione aggiuntiva rispetto alla fase precedente alla realizzazione del Il valore è dato dalla somma dei valori inseriti per gli indicatori 562 -Numero di posti di lavoro creati nelle imprese beneficiarie e 537 -Numero di posti di lavoro creati nella ricerca in fase di gestione, tradotta in giornate/uomo sulla base delle giornate previste in un anno dal contratto di lavoro di riferimento. La giornata lavorata di 4 ore si configura come una mezza giornata/uomo Giornate/uomo prestate NUMERO Andrà inserito il valore indicato per l indicatore 536 -Numero di posti di lavoro creati nella ricerca in fase di cantiere tradotto in termini di giornate/uomo sulla base delle giornate previste in anno dal contratto di lavoro di riferimento. La giornata lavorata di 4 ore si configura come una mezza giornata uomo. 5
BANDI POR (R&S e INNOVAZIONE)
BANDI POR (R&S e INNOVAZIONE) PREMESSA La Regione Toscana con decisione GR n 3 del 17.3.2014 ha avviato la gestione in anticipazione dei Programmi Operativi Regionali FESR del ciclo finanziario 2014 2020.
DettagliInvestimenti a favore della crescita e dell occupazione FESR Linee guida sul codice unico di progetto - CUP
Investimenti a favore della crescita e dell occupazione FESR 2014-2020 Linee guida sul codice unico di progetto - CUP Ogni progetto finanziato nell ambito del Programma "Investimenti a favore della crescita
DettagliProdotto innovation - buy scheda descrizione piano investimenti
(Schema da redigere su carta intestata dell impresa) Allegato 1 scheda descrizione piano investimenti Richiedente L impresa non opera nel settore della difesa. Settore della richiedente (indicare il codice
DettagliCheck List controllo Aiuti di Stato all occupazione sotto forma di integrazioni salariali ex artt del Reg. (CE) 800/ GBER
Check List controllo Aiuti di Stato all occupazione sotto forma di integrazioni salariali ex artt. 40-41 del Reg. (CE) 800/2008 - GBER Informazioni anagrafica Programma Operativo Asse Obiettivo Operativo
DettagliACCORDI PER LA RICERCA E L INNOVAZIONE
ACCORDI PER LA RICERCA E L INNOVAZIONE POR-FESR Lombardia 2014-2020 Azione - Sostegno alle attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, di nuovi prodotti e servizi Deliberazione
DettagliMetodologia per la costruzione dei quadri di riferimento dell efficacia e dell attuazione
Metodologia per la costruzione dei quadri di riferimento dell efficacia e dell attuazione Premessa In linea con quanto richiesto dalla Commissione europea in fase di negoziazione, il presente documento
DettagliPSR 2007/2013 Mis. 112 Fase 1 Pacchetto Giovani (riferimento Decreto RT 6010 del 23/12/2011)
PSR 2007/2013 Mis. 112 Fase 1 Pacchetto Giovani (riferimento Decreto RT 6010 del 23/12/2011) DOMANDE FREQUENTI (aggiornato al 10/01/2013) 1. Anticipi sulle altre misure attivate con il Pacchetto Giovani
DettagliIntroduzione alla Piattaforma Bandi
Introduzione alla Piattaforma Bandi Gestionale finanziamenti Direzione Sviluppo e Gestione - Risorse GIS e di Servizio Relatori: Antonella Siragusa e Francesca Pacilio Luogo, gg/mm/aaaa Gestionale finanziamenti
DettagliINAIL: il bando ISI Agricoltura 2016
Periodico informativo n. 130/2016 INAIL: il bando ISI Agricoltura 2016 Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo metterla a conoscenza che l INAIL con il Bando ISI Agricoltura
DettagliREGIONE TOSCANA LUCIANI ANGELITA. Il Dirigente Responsabile:
REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO INDUSTRIA, ARTIGIANATO, INNOVAZIONE TECNOLOGICA SETTORE RICERCA INDUSTRIALE, INNOVAZIONE
DettagliMinistero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica
Ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica DIPARTIMENTO PER LE POLITICHE DI DI SVILUPPO E DI COESIONE DOCUMENTO DI DISCUSSIONE SUL MONITORAGGIO PROCEDURALE DEI PROGRAMMI COFINANZIATI
DettagliESTRATTO Dizionario Tecnico dei termini di riferimento dei progetti del QSN con particolare riferimento al FAS
DIPARTIMENTO PER LO SVILUPPO E LA COESIONE ECONOMICA DIREZIONE GENERALE POLITICA REGIONALE UNITARIA NAZIONALE ESTRATTO Dizionario Tecnico dei termini di riferimento dei progetti del QSN con particolare
DettagliGuida Operativa Ente Proponente
Guida Operativa Ente Proponente Supporto alla presentazione, gestione e rendicontazione delle attività formative a catalogo con la Piattaforma Informatica Consultare il Manuale dell Avviso per approfondire
DettagliBando nuove imprese. Asse 2 Attività II.1.2
Bando nuove imprese Asse 2 Attività II.1.2 Obiettivi Sostenere la creazione, il potenziamento e la crescita di imprese attraverso interventi di innovazione tecnologica, organizzativa e finanziaria. Sostenere
DettagliAllegato 1 - alla Determinazione n. 4 del Rettifica all Avviso Tutti a 1. Elenco rettifiche all Avviso
Allegato 1 - alla Determinazione n. 4 del 21.01.2016 Rettifica all Avviso Tutti a Iscol@. 1. Elenco rettifiche all Avviso Paragrafo Originale Rettificato 2. Vademecum delle spese ammissibili al PO FSE
DettagliBando ESPRESSIONI di INTERESSE
Bando ESPRESSIONI di INTERESSE Manuale di Istruzioni per l utilizzo dei file excel di rendicontazione PREMESSA La rendicontazione dei progetti a valere sul bando Espressioni di Interesse si sviluppa in
DettagliNuove imprese a tasso zero: le domande dal 13 gennaio 2016
Nuove imprese a tasso zero: le domande dal 13 gennaio 2016 Conto alla rovescia per gli incentivi di Invitalia rivolti ai giovani e alle donne che vogliono avviare micro e piccole imprese. Dal 13 gennaio
DettagliManuale di supporto alla compilazione della rendicontazione on-line
AdP REGIONE LOMBARDIA E SISTEMA CAMERALE LOMBARDO Asse I Bando Innovazione per la competitività Manuale di supporto alla compilazione della rendicontazione on-line Misura A - Sostegno a progetti di innovazione
DettagliSISTEMA INFORMATIVO CARONTE FSE
Regione Siciliana Assessorato Regionale dell'istruzione e della Formazione Professionale Dipartimento Regionale dell'istruzione e della Formazione Professionale L'Autorità di Gestione PO FSE 2007-2013
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 34
96 21.8.2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 34 REGIONE TOSCANA Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento Industria, Artigianato,
DettagliAVVERTENZA AI FINI DELLA COMPILAZIONE:
Bando MANUNET 2010 Linea 1.5.b POR CReO per il sostegno a progetti transnazionali di ricerca e sviluppo delle imprese Decreto n. 66 del 14 Gennaio 2010 RELAZIONE TECNICA AVVERTENZA AI FINI DELLA COMPILAZIONE:
DettagliScheda analitica di progetto
Allegato A3 Scheda di monitoraggio 1. Anagrafica Programma Sottoprogramma Codice progetto Codice settoriale progetto Articolazione progettuale Codice progetto quadro Titolo Programma degli investimenti
DettagliGUIDA ALLA COMPILAZIONE DELLA RICHIESTA DI VOUCHER
GUIDA ALLA COMPILAZIONE DELLA RICHIESTA DI VOUCHER Provincia di Massa Carrara Servizio Formazione Professionale POR CRO 2007-2013 Regione Toscana - FSE Avviso pubblico Voucher ASSE IV Il voucher può essere
DettagliPOR MARCHE FESR
REGIONE MARCHE ASSESSORATO ATTIVITA PRODUTTIVE Servizio Industria Artigianato Energia P.F. Innovazione e ricerca POR MARCHE FESR 2007-2013 2013 SUPPORTO AL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO ATTRAVERSO LA PROMOZIONE
DettagliLINEE GUIDA VARIANTI DI PROGETTO
LINEE GUIDA VARIANTI DI PROGETTO POR CreO FESR 2007-2013 Asse I - Linea di intervento 1.1.c D. D. 7094 del 29/12/2009 Le presenti linee guida forniscono termini, condizioni e modalità per la corretta presentazione
DettagliREGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA AREA DI COORDINAMENTO CULTURA SETTORE BENI CULTURALI
REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA AREA DI COORDINAMENTO CULTURA SETTORE BENI CULTURALI. Il Dirigente Responsabile/ Il Responsabile di P.O. delegato: Sandra Logli Decreto N
DettagliMonitoraggi nazionali 2013/14 Indicazioni per la compilazione
Monitoraggi nazionali 2013/14 Indicazioni per la compilazione Benvenuti nel sistema di monitoraggio dell alternanza scuola lavoro 2013/14. Per la compilazione del presente monitoraggio è necessario utilizzare
DettagliDIREZIONE GENERALE INDUSTRIA, ARTIGIANATO, EDILIZIA E COOPERAZIONE
930 10/02/2012 Identificativo Atto n. 56 DIREZIONE GENERALE INDUSTRIA, ARTIGIANATO, EDILIZIA E COOPERAZIONE BANDO PER L'AIUTO FINANZIARIO PER LA REALIZZAZIONE DI PROGETTI INFRASTRUTTURALI NELLE AREE OBBIETTIVO
DettagliCOMITATO DI SORVEGLIANZA FSE. Senigallia, 31 maggio 2012
COMITATO DI SORVEGLIANZA FSE Senigallia, 31 maggio 2012 CONTENUTI DEL RAE Il rapporto di esecuzione è stato redatto tenendo conto: delle richieste regolamentari; dell indice ragionato predisposto dal Coordinamento
Dettagli10 - Scheda Progetto: LOMSC12
Intesa: Strumento: Responsabile Strumento: LOMBARDIA Accordo di Programma Quadro - Atto integrativo dell'accordo di Programma Quandro in Materia di Sanità Dr. Walter Bergamaschi - Direttore Generale Salute
DettagliSETTORE SERVIZI PUBBLICI LOCALI E BONIFICHE CASELLI RENATA LAURA
REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE SERVIZI PUBBLICI LOCALI E BONIFICHE Il Dirigente Responsabile: CASELLI RENATA LAURA Decreto soggetto a controllo di regolarità amministrativa e contabile
DettagliBando FAR FAS DD 4421 del 02/10/2014 e ss.mm.ii.
Firenze 12 maggio 2016 Bando FAR FAS DD 4421 del 02/10/2014 e ss.mm.ii. L incremento occupazionale aggiuntivo PAR FAS 2007-2013 Linea d Azione 1.1 Direzione Cultura e Ricerca Settore Diritto allo Studio
DettagliSTARTUP E PMI INNOVATIVE CAGLIARI 20 APRILE 2016
STARTUP E PMI INNOVATIVE CAGLIARI 20 APRILE 2016 Invitalia e il sostegno all imprenditorialità innovativa Da più di vent anni Invitalia sostiene la nascita di nuove attività imprenditoriali. Per accelerare
DettagliBANDO PER LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI DELLE AZIENDE ADERENTI 2017
BANDO PER LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI DELLE AZIENDE ADERENTI 2017 Chi siamo Talentform Spa è un primario ente formativo a carattere nazionale, certificato UNI EN ISO 9001/2008 settore EA35 e EA37 con
DettagliManuale di supporto alla compilazione della rendicontazione on-line
AdP REGIONE LOMBARDIA E SISTEMA CAMERALE LOMBARDO Asse I Bando Innovazione per la competitività Manuale di supporto alla compilazione della rendicontazione on-line Misura A - Sostegno a progetti di innovazione
DettagliProvincia di Genova Area 10 - Politiche Formative e Istruzione
Provincia di Genova Area 10 - Politiche Formative e Istruzione Piano provinciale delle politiche formative e del lavoro e dei servizi per l impiego Risorse annualità 2006 Fondo Sociale Europeo P.O.R. Obiettivo
Dettaglirendicontazione del progetto
attività 1.1.a)2-incentivi alla ricerca industriale, sviluppo e innovazione settore INDUSTRIA bando adottato con DGR 116/2010 modulo di rendicontazione - articoli 20 e 21 del bando rendicontazione del
DettagliChecklist di Controllo di Primo Livello. Il flusso dei controlli di primo livello
Checklist di Controllo di Primo Livello Esistono 3 tipologie di Checklist: 1. Checklist per la procedura di selezione ( PEP); 2. Checklist di controllo desk sull'attuazione di un intervento/progetto (
DettagliLINEE GUIDA DI ACCESSO alla MODULISTICA
AGENZIA REGIONALE TOSCANA EROGAZIONI AGRICOLTURA Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Programma Sviluppo Rurale 2014 2020 Infografica - PRESENTAZIONE DOMANDA SOTTOMISURA 8.3 Sostegno
DettagliIL SISTEMA DEGLI INDICATORI
IL SISTEMA DEGLI INDICATORI Il sistema degli indicatori per il monitoraggio è stato definito al fine di proporre un quadro di riferimento omogeneo per la sorveglianza e la valutazione dei programmi comunitari.
DettagliProgetto : START UP House
Progetto : START UP House Azione 1.1 «Si tratta di incrementare l utilizzo delle strutture di incubazione e di innovazione tecnologica presenti nel territorio regionale andando a coordinare ed agevolare
DettagliPREMESSA R&S Dati statistici R&S Dati statistici sommario cliccando allegati definizioni fonti sigle SOMMARIO 1 - Spesa per R&S
PREMESSA Nel 1997, l AIRI ha iniziato a raccogliere nella pubblicazione R&S Dati statistici. le principali informazioni disponibili sulla ricerca e sviluppo, per Italia, per principali Paesi europei (Francia,
DettagliSintesi del Bando (1)
Incontro informativo per i beneficiari - Mestre, 26 maggio 2017 - Asse 3 COMPETITIVITA DEI SISTEMI PRODUTTIVI Azione 3.1.1 Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili, e accompagnamento
DettagliCultura Crea: aiuto per le imprese culturali del Sud
Cultura Crea: aiuto per le imprese culturali del Sud Giovanna Greco in Contributi e finanziamenti A partire da oggi 15 settembre 2016 è operativo il nuovo regime (denominato Cultura Crea) di aiuto del
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giuslavoristici N. 158 30.08.2016 INAIL: il bando ISI Agricoltura 2016 In arrivo 45 milioni di euro a fondo perduto per i progetti di giovani agricoltori
DettagliPROPOSTA PROGETTUALE
ALLEGATO 3 AVVISO PER LA REALIZZAZIONE DELL INIZIATIVA «LOMBARDIA PLUS 2016-2018» A SOSTEGNO DELLO SVILUPPO DELLE POLITICHE INTEGRATE DI ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO ANNO 2017 (POR FSE 2014/2020 Asse
DettagliSETTORE POLITICHE ORIZZONTALI DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE BALDI SIMONETTA
REGIONE TOSCANA DIREZIONE ATTIVITA' PRODUTTIVE SETTORE POLITICHE ORIZZONTALI DI SOSTEGNO ALLE IMPRESE Il Dirigente Responsabile: BALDI SIMONETTA Decreto soggetto a controllo di regolarità contabile ai
DettagliDELIBERAZIONE 29 luglio 2013, n. 650
prescrizioni relative alla disponibilità dei documenti, con particolare riguardo all obbligo di mantenere i documenti per 3 anni dopo la chiusura ai sensi dell articolo 90 del Regolamento (CE) N. 1083/2006;
DettagliNews per i Clienti dello studio
News per i Clienti dello studio N. 41 del 16 Marzo 2016 Ai gentili clienti Loro sedi Avviso pubblico Selfiemployment : via alle domande Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che a partire
DettagliLavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro
Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e di lavoro N. 175 22.09.2016 CIGD: periodo d intervento 2016 nel settore pesca Al mod. SR100, da inviare all INPS, bisogna allegare anche un autocertificazione
DettagliPOR MARCHE FESR 2014-2020 ASSE 3 - OS. 8 - AZIONE 8.1
POR MARCHE FESR 2014-2020 ASSE 3 - OS. 8 - AZIONE 8.1 Bando di Accesso SOSTEGNO ALLA REALIZZAZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE DI COLLEZIONI INNOVATIVE NEI SETTORI DEL MADE IN ITALY Annualità 2016 Di cosa si
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 16
86 23.4.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 16 REGIONE TOSCANA Direzione Generale Politiche Mobilità, Infrastrutture e Trasporto Pubblico Locale Area di Coordinamento Mobilità e Infrastrutture
DettagliALLEGATOB alla Dgr n del 21 luglio 2009 pag. 1/6
giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOB alla Dgr n. 2219 del 21 luglio 2009 pag. 1/6 ASSESSORATO ALLA PROTEZIONE CIVILE Segreteria ai Lavori Pubblici Unità di progetto Protezione Civile L. R. 27/11/1984,
DettagliStato di avanzamento del programma al 31 marzo 2005 e Previsioni di spesa al 31 dicembre 2005
REGIONE DELL UMBRIA GIUNTA REGIONALE Area programmazione strategica e socio-economica Servizio 2 - Programmazione strategica e comunitaria DOCUP Ob. 2 (2000-2006) Comitato di Sorveglianza del 9-10 giugno
DettagliLegge 25 febbraio 1992 n.215 "Azioni positive per l'imprenditoria femminile"
Legge 25 febbraio 1992 n.215 "Azioni positive per l'imprenditoria femminile" Soggetti beneficiari Possono beneficiare alle agevolazioni in questione tutte le imprese rispondenti ai requisiti di prevalente
DettagliManuale Utente CMMG Corso Medici Medicina Generale
CMMG- Manuale Utente CMMG Aprile 2014 Versione 1.1 Manuale Utente CMMG Corso Medici Medicina Generale CMMG-Manuale Utente.doc Pagina 1 di 14 CMMG- Manuale Utente AGGIORNAMENTI DELLE VERSIONI Versione Data
DettagliSistema Operativo Pratiche (SOP) Manuale utente per la gestione informatica delle POLIZZE FIDEIUSSORIE nei settori PSR e VITIVINICOLO
Sistema Operativo Pratiche (SOP) Manuale utente per la gestione informatica delle POLIZZE FIDEIUSSORIE nei settori PSR e VITIVINICOLO Dal mese di Marzo 2012 cambiano le modalità di svolgimento dell attività
DettagliREGIONE ABRUZZO POR FESR ABRUZZO Attività VI 1.2 ATTRAZIONE NUOVE IMPRESE NELL AREA CRATERE FAQ PRECISAZIONE
REGIONE ABRUZZO POR FESR ABRUZZO 2007-2013 Attività VI 1.2 ATTRAZIONE NUOVE IMPRESE NELL AREA CRATERE FAQ PRECISAZIONE Nell art. 7 relativo alle Spese e costi ammissibili, ai comma 2 e 3 a causa di un
DettagliGuida alla. Compilazione della domanda Bando 15D. Versione core 13 1
Guida alla Compilazione della domanda Bando 15D Versione core 13 1 Sommario Utilizzo sistema gestionale Riferimenti utili Versione core 13 2 Utilizzo sistema gestionale La domanda è divisa in Sezioni principali
DettagliPIANO DI SVILUPPO. Presentazione del soggetto proponente; (Forma e composizione societaria, oggetto sociale, breve storia, campo di attività)
PIANO DI SVILUPPO Allegato 3 INDICE RAGIONATO DEGLI ARGOMENTI (Nel caso di programma presentato congiuntamente ciascuno dei punti nel seguito indicati deve essere descritto per ciascuno dei soggetti richiedenti
DettagliIl Dirigente Andrea Zei
128 9.7.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 27 quietanzata in regola con le vigenti leggi fiscali dovrà essere presentata dal Settore Pianificazione del Territorio al Settore Infrastrutture
DettagliAvviso pubblico Selfiemployment : via alle domande
CIRCOLARE A.F. N. 41 del 16 Marzo 2016 Ai gentili clienti Loro sedi Avviso pubblico Selfiemployment : via alle domande Premessa Con il nuovo avviso Selfiemployment viene prevista l erogazione di un incentivo
DettagliIndicazioni per la gestione e il controllo delle operazioni approvate e. finanziate in attuazione dei bandi provinciali Per la programmazione degli
Indicazioni per la gestione e il controllo delle operazioni approvate e finanziate in attuazione dei bandi provinciali Per la programmazione degli interventi per l inserimento/reinserimento lavorativo
DettagliSelfiemployment: nuovi chiarimenti e nuovi finanziamenti
Ai gentili clienti Loro sedi Selfiemployment: nuovi chiarimenti e nuovi finanziamenti Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che sono stati recentemente modificate le condizioni per accedere
DettagliRegione Molise Direzione Generale III
Regione Molise Direzione Generale III Lavoro, Formazione Professionale, Politiche sociali, Molisani nel Mondo, Riforme istituzionali, Istruzione VADEMECUM PER LA COMPILAZIONE DEI BILANCI PREVISIONALI ALLEGATO
DettagliIl nostro Progetto: Dati monitoraggio: Codici Progetto: A0017P0201 CUP F87I
Il nostro Progetto: Dati monitoraggio: Codici Progetto: A0017P0201 CUP F87I10000490007 Titolo: Museo virtuale delle città e dei territori del Lazio antico http://www.muvilazio.com/ Dati finanziari e procedurali:
DettagliBando PACCHETTO GIOVANI DOMANDA DI COMPLETAMENTO
AGENZIA REGIONALE TOSCANA EROGAZIONI AGRICOLTURA Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Programma Sviluppo Rurale 2014 2020 INFOGRAFICA Bando PACCHETTO GIOVANI Aiuto all avviamento di imprese
DettagliL.R. 27/2012, art. 9, c. 127 B.U.R. 27/2/2013, n. 9. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 15 febbraio 2013, n. 021/Pres.
L.R. 27/2012, art. 9, c. 127 B.U.R. 27/2/2013, n. 9 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 15 febbraio 2013, n. 021/Pres. Regolamento concernente i criteri e le modalità di concessione di finanziamenti a
DettagliRI.BA. Manuale. Respoonsabile AREA
1/13 Titolo Documento: Tipologia Documento: Codice Identificazione: 2004-04-02 1/13 Nominativo Funzione Data Firma Redazione Roberto Mandelli Capoprogetto CBI 2004-06-19 N.A. Verifica Capoprogetto CBI
DettagliPIANI PROGR. E INTERV. DI EDILIZIA RESID. SOCIALE DETERMINAZIONE. Estensore OLIMPIERI MARIA GIOIA. Responsabile del procedimento OLIMPIERI MARIA GIOIA
REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: INFRASTRUTTURE E POLITICHE ABITATIVE PIANI PROGR. E INTERV. DI EDILIZIA RESID. SOCIALE DETERMINAZIONE N. G00304 del 25/01/2016 Proposta n. 571 del 21/01/2016 Oggetto:
DettagliS.I.R.I.O. Stati di Avanzamento dei Lavori (SAL)
S.I.R.I.O. Stati di Avanzamento dei Lavori (SAL) Guida all utilizzo per il Proponente Ver. 2.1 Edizione del 25/07/2014 SAL - Guida all utilizzo 1 INDICE Premessa 3 Flusso della documentazione 4 Informazioni
DettagliDECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO POLITICHE SOCIALI E SPORT N. 108/SPO DEL 04/08/2014
1 DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO POLITICHE SOCIALI E SPORT N. 108/SPO DEL 04/08/2014 Oggetto: Contributi alle famiglie che usufruiscono del servizio Nidi Domiciliari DGR n. 1038 del 09.07.2012, Allegato
DettagliEROGAZIONE DEL MUTUO IN PIÙ SOLUZIONI
EROGAZIONE DEL MUTUO IN PIÙ SOLUZIONI PRIMA EROGAZIONE A TITOLO DI ANTICIPO (facoltativa) (per una somma non superiore al 30% dell ammontare complessivo del finanziamento) Piano dei pagamenti e relativi
DettagliARTEA Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura
ARTEA Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura Istruzioni agli Enti per la compilazione del verbale di istruttoria delle domande di pagamento Misura 112 Insediamento giovani agricoltori
DettagliIstruzioni per la compilazione del modulo Vardatore. (per istituti scolastici)
Istruzioni per la compilazione del modulo Vardatore. (per istituti scolastici) Si accede al modulo VARDATORE tramite il menù COB alla voce Comunicazioni selezionare il menu Modifiche societarie e successivamente,
DettagliAvviso Welfare aziendale e conciliazione
Avviso Welfare aziendale e conciliazione Consultazione pubblica e firma Protocollo d intesa CONSULTAZIONE Pubblicazione informativa preliminare LAVORO FEMMINILE e INNOVAZIONE AZIENDALE Sostenere il lavoro
DettagliRendicontazione dei percorsi di alternanza scuola lavoro Manuale rendicontazione dei percorsi di alternanza scuola lavoro
Rendicontazione dei percorsi di alternanza scuola lavoro Manuale rendicontazione dei percorsi di alternanza scuola lavoro Direzione generale per gli studi, la statistica e i sistemi informativi Manuale
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 46
33 di Comuni. Proroga termini di presentazione delle domande di pagamento relative alla Fase III (fondi 2010). Vista la nota prot 12673/4.2.1 del 19/10/2011, agli atti del Settore, con la quale il Presidente
DettagliSCHEDA TECNICA ALLEGATA ALLA DOMANDA DI AMMISSIONE AL FINANZIAMENTO PREVISTO DAL DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE PER
ALLEGATO N.2 ALLA DOMANDA DI AMMISSIONE Scheda tecnica PROG. Canone TV in bolletta SCHEDA TECNICA ALLEGATA ALLA DOMANDA DI AMMISSIONE AL FINANZIAMENTO PREVISTO DAL DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE PER IL
DettagliPIC LEADER Comitato di Sorveglianza Torino, 29 giugno 2005
PIC LEADER + 2000-2006 2006 Comitato di Sorveglianza Torino, 29 giugno 2005 Ordine del giorno 1. Approvazione del Rapporto annuale di esecuzione al 31.12.04 2. Riprogrammazione del piano finanziario del
DettagliSTRUMENTI A SUPPORTO DELLE START-UP INNOVATIVE GIUSEPPE SERRA - SEBASTIANO BAGHINO SARDEGNA RICERCHE
STRUMENTI A SUPPORTO DELLE START-UP INNOVATIVE GIUSEPPE SERRA - SEBASTIANO BAGHINO SARDEGNA RICERCHE Sardegna Ricerche Promuove e gestisce il Parco Scientifico e Tecnologico della Sardegna 1 2 3 Sviluppa
DettagliSistema Operativo Pratiche (SOP) Manuale Utente per la compilazione della domanda di AIUTO ALL AMMASSO PRIVATO DEI FORMAGGI
Sistema Operativo Pratiche (SOP) Manuale Utente per la compilazione della domanda di AIUTO ALL AMMASSO PRIVATO DEI FORMAGGI Si premette che: - le ditte che intendono intrattenere rapporti a qualsiasi titolo
DettagliSINTESI DEL BANDO DELLA REGIONE ER PER PROGETTI DI PROMOZIONE DELL EXPORT A FAVORE DI IMPRESE NON ESPORTATRICI O ESPORTATRICI NON ABITUALI
SINTESI DEL BANDO DELLA REGIONE ER PER PROGETTI DI PROMOZIONE DELL EXPORT A FAVORE DI IMPRESE NON ESPORTATRICI O ESPORTATRICI NON ABITUALI ANNO 2016 BANDO POR FESR 2014-2020 ASSE 3- AZIONE 3.4.1 Il testo
DettagliAllegato parte integrante
Allegato parte integrante Allegato d) - Modifiche ed integrazioni ai criteri e modalità per gli aiuti alla nuova imprenditorialità femminile e giovanile Modifiche ed integrazioni ai criteri e modalità
DettagliBANDO INNODRIVER S3 - Misure A,B,C
POR FESR 2014 2020: BANDO INNODRIVER S3 Edizione 2017 Misure A,B,C BANDO INNODRIVER S3 - Misure A,B,C (di cui alla DGR X/6700 del 9 giugno 2017) DG Università, Ricerca e Open Innovation Presentazione del
DettagliDECRETO n. 122 del 20 gennaio 2017
IL PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI DELL ART. 1 COMMA 2 DEL D.L.N. 74/2012 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE N. 122/2012 DECRETO n. 122 del 20 gennaio 2017 Oggetto: Liquidazione
DettagliALLEGATO N. 3 PIANO DI SVILUPPO GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale - n. 32 INDICE RAGIONATO DEGLI ARGOMENTI
822014 GAZZETTA UFFICIALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA Serie generale n. 32 ALLEGATO N. 3 PIANO DI SVILUPPO INDICE RAGIONATO DEGLI ARGOMENTI Iª PARTE: ELEMENTI DESCRITTIVI TITOLO Riportare il titolo del progetto
DettagliAzioni e Bando per progetti di attrattività turistico-culturale del territorio attraverso la qualificazione innovativa delle imprese
Por Fesr 2014-2020 Asse 3 Competitività e attrattività Azioni 3.3.2 e 3.3.4 -Bando per progetti di attrattività turistico-culturale del territorio attraverso la qualificazione innovativa delle imprese
DettagliMisura 221 Primo imboschimento dei terreni agricoli Scheda integrativa per la determinazione delle riduzioni/esclusioni
ALLEGATO A Misura Primo imboschimento dei terreni agricoli Scheda integrativa per la determinazione delle riduzioni/esclusioni Elenco degli impegni della Misura Primo imboschimento dei terreni agricoli
DettagliInterventi a sostegno del comparto turistico: le novità del sistema agevolativo regionale
Interventi a sostegno del comparto turistico: le novità del sistema agevolativo regionale Antonello Piras Coordinatore Gruppo di lavoro Politiche per le imprese e la competitività Centro Regionale di Programmazione
DettagliManuale Utente. CIGS Mobilità
Manuale Utente Appendice CIGS Mobilità Gestione sospensione lavoratori INDICE 1. Introduzione... 3 2. Selezione della domanda... 3 3. Comunicazione della sospensione... 5 a. Riduzione orario lavorativo...
DettagliSistema di Valutazione (SIV) Prima fase del processo di valutazione dei Dirigenti Scolastici
Sistema di Valutazione (SIV) Prima fase del processo di valutazione dei Dirigenti Scolastici La presente nota si compone di due sezioni: 1 - Operazioni obbligatorie ad inizio del biennio di valutazione
DettagliLinee guida per la Gestione e Rendicontazione dei Progetti Bandiera e di Interesse
Linee guida per la Gestione e Rendicontazione dei Progetti Bandiera e di Interesse Ufficio Programmazione Operativa - CNR PREMESSA Le presenti Linee Guida intendono costituire uno strumento di indirizzo
DettagliTRIBUNALE DI CATANIA
TRIBUNALE DI CATANIA Ufficio Innovazione e Sviluppo Organizzativo I nuovi albi telematici CTU e Periti del Tribunale di Catania Guida all accreditamento sulla piattaforma e iscrizione online all Albo Attività
DettagliE.C.M. Educazione Continua in Medicina RELAZIONE ANNUALE. Manuale utente
E.C.M. Educazione Continua in Medicina RELAZIONE ANNUALE Manuale utente Versione 2.3 Ottobre 2015 E.C.M. Manuale utente per Indice 2 Indice Revisioni 3 1. Introduzione 4 2. Accesso al sistema 4 3. Relazione
DettagliINDICAZIONI OPERATIVE PER LA RESTITUZIONE DI DATI E INFORMAZIONI DA PARTE DELLE ATS ALLA DIREZIONE GENERALE REDDITO DI AUTONOMIA E INCLUSIONE SOCIALE
ALLEGATO B INDICAZIONI OPERATIVE PER LA RESTITUZIONE DI DATI E INFORMAZIONI DA PARTE DELLE ATS ALLA DIREZIONE GENERALE REDDITO DI AUTONOMIA E INCLUSIONE SOCIALE Le graduatorie finali con i relativi allegati
DettagliPROGETTO RIENTRO PRODUTTIVO MAROCCO
PROGETTO RIENTRO PRODUTTIVO MAROCCO Bando pubblico per il finanziamento di progetti sperimentali di assistenza al rientro e supporto alla creazione d impresa in Marocco, per immigrati regolarmente residenti
DettagliDI CONCERTO CON IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE
VISTO l art. 18, comma 1, lettera a), del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni, nella legge 28 gennaio 2009, n. 2, che istituisce il Fondo sociale per l occupazione e la
DettagliPremessa. 1 L allegato I al Trattato è riportato di seguito al presente documento (Allegato A).
PSR 2007/2013 - Modalità procedurali per la verifica e la registrazione in Anagrafe dell importo in de minimis assegnato, liquidato ed erogato al beneficiario. Premessa Il Regolamento (CE) 1998/2006 relativo
DettagliDecreto n 1073/ART Servizio sostegno e promozione comparto produttivo artigiano
Decreto n 1073/ART Servizio sostegno e promozione comparto produttivo artigiano CUP D91I14000010009 Impegno CAPITOLO 9676 esercizio finanziario 2014 Trieste, Il Direttore del servizio centrale di ragioneria
Dettagli