CORRELAZIONE TRA STATO NUTRIZIONALE E FUNZIONE COGNITIVA IN UNA POPOLAZIONE DI ANZIANI AFFETTI DA DEMENZA

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1 CORRELAZIONE TRA STATO NUTRIZIONALE E FUNZIONE COGNITIVA IN UNA POPOLAZIONE DI ANZIANI AFFETTI DA DEMENZA V.Guidi, S.Boschi, C.Donati, J.Attene, G.Della Fera, M.A.Bellini, M.Guerrini Dipartimento di Medicina Interna Cardiovascolare e Geriatrica Università degli Studi di Siena

2 La DEMENZA è una condizione altamente invalidante caratterizzata dallo sviluppo di deficit cognitivi comprendenti necessariamente la memoria ed almeno una tra le seguenti alterazioni cognitive: afasia, agnosia, aprassia e alterazioni delle funzioni esecutive. PREDISPOSIZIONE GENETICA FATTORI AMBIENTALI Stile di vita Tossine ambientali Agenti infettivi Stato nutrizionale -È noto che carenze nutrizionali soprattutto di particolari alimenti (metabolici e vitaminici) possano essere associati ad un deterioramento delle funzioni cognitive. Nei pazienti anziani la malnutrizione subclinica e conclamata rappresenta un importante indice di morbilità e mortalità. -Resta difficile identificare con precisione il ruolo dei fattori nutrizionali nei processi neurodegenerativi o vascolari alla base delle sindromi dementigene. -Sono necessari ulteriori studi per identificare se le differenze di assunzione di un particolare alimento siano il risultato o il fattore condizionante per alterazioni cognitive precoci.

3 49 Pazienti (33 F. e 6 M.) ultra6enni affetti da Demenza Dipartimento di Medicina Interna Cardiovascolare e Geriatrica correlazione tra il grado di deterioramento cognitivo, lo stato nutrizionale, i deficit funzionali e la tipologia di demenza (Alzheimer,Vascolare e Mista) associazione di alterazioni delle performance sia funzionali che cognitive con lo stato nutrizionale (Buono, A Rischio, Malnutriti) relazione tra il diverso stato nutrizionale con alcuni parametri di laboratorio e deficit carenziali (Linfociti, Albumina, Vit.B2, Ac.Folico)

4 Materiali e Metodi Valutazione neurogeriatica (anamnesi familiare, fisiologica, patologica remota e prossima, farmacologica, esame obiettivo generale e neurologico) Parametri ematochimici (acido folico, vit.b2 e funzionalità tiroidea) ECG, TC encefalo, Ecodoppler dei vasi epiaortici Valutazione stato funzionale (Basic Activities of Daily Living di Katz-BADL, Instrument Activities of Dailing Living-IADL) Valutazione deterioramento cognitivo (Mini Mental State Examination di Folstain-MMSE) Valutazione nutrizionale (Mini Nutritional Assessment-MNA) CIRS

5 Correlazione tra tipo di demenza, età ed indice di cormobidità ETA CIRS 8 79, 79 78, 78 77, 77 76, 76 78,6 78,43 77,9 Alzheimer AD Vascolare VD Mista,,4,3,2,,9,8,7,6,,26,2,3 Alzheimer Vascolare Mista Tipo di Demenza Media Deviazione Tipo di Demenza Media Deviazione Alzheimer 77,9,7 Alzheimer,26,22 Vascolare 78,43 6,2 p=,2 Vascolare,2,22 p=,8 Mista 78,6 4,26 Mista,3,9

6 Correlazione tra tipo di demenza e stato funzionale BADL IADL ,9 4,43 4,47 Alzheimer Vascolare Mista ,7 3,6 3,7 Alzheimer Vascolare Mista Tipo di Demenza Media Deviazione Tipo di Demenza Media Deviazione Alzheimer 4,9,39 Alzheimer 3,6 3,3 Vascolare 4,43 2,44 p=,79 Vascolare,7 3,82 p=,8 Mista 4,47,83 Mista 3,7 2,67

7 Correlazione tra tipo di demenza e stato nutrizionale MNA 3 2 2,6 2,2 9,93 2 Alzheimer Vascolare Mista Tipo di Demenza Media Deviazione Alzheimer 2,6 4,2 Vascolare 2,2 6, p=,9 Mista 9,93 4,99

8 Correlazione tra tipo di demenza e stato cognitivo MMSE , 24,8 9, p <, Alzheimer Vascolare Mista Tipo di Demenza Media Deviazione Alzheimer 7,3 6,9 Vascolare 24,8 3,27 p=,3 Mista 9,3,7

9 Stato di nutrizione e funzioni cognitive MMSE , 7,72,67 p <, Buono A Rischio Scadente Stato di nutrizione Media Deviazione Buono 2, 4,8 A rischio 7,72 6,6 p=,49 Scadente,67 4,9

10 Stato di nutrizione e stato funzionale BADL IADL ,2 4,89 2,7 P<, ,62 3,83, P<, Buono A Rischio Scadente Buono A Rischio Scadente Stato di nutrizione Media Deviazione Stato di nutrizione Media Deviazione Buono,62,8 Buono 4,62 2,92 A rischio 4,89,3 p= A rischio 3,83 2,97 p= Scadente 2,7 2 Scadente,,66

11 Correlazione tra stato di nutrizione, indice di cormobidità e linfociti CIRS LINFOCITI,,4,3,2,,9,8,7,6,,28,3,2 Buono A rischio Scadente p <, 2, 2,,,9 2,6 Buono A rischio Scadente Stato di nutrizione Media Deviazione Stato di nutrizione Media Deviazione Buono,28,22 Buono,9,46 A rischio,3,2 p=,4 A rischio 2,36 p=,4 Scadente,2, Scadente,66,47

12 Stato di nutrizione e markers bioumorali ALBUMINA Ac.FOLICO 4, 4 3,9 3,8 3,7 3,6 3, 3,4 4 3,8 3,6 Buono A rischio Scadente p<, ,3 6,7 Buono A rischio Scadente p<, Vit. B2 8, 44,4 423,6 Buono A rischio Scadente p<, Buono: - albumina 4.±.2 - ac.folico 8.3±2.7 - vit.b ±87.4 A rischio: - albumina 3.8±.3 - ac.folico 6.±2.6 - vit.b2 44.4±72 Malnutriti: - albumina 3.6±.3 - ac.folico.7±3. - vit.b2 8.±7.3

13 Risultati Il deterioramento del declino cognitivo è strettamente correlato al tipo di demenza (migliori performance cognitive nella demenza vascolare, peggiori nell Alzheimer). Correlazioni non significative tra tipo di demenza e età, indice di cormobidità, deficit funzionale, stato nutrizionale. Correlazione statisticamente significativa tra stato nutrizionale e performance cognitive e funzionali (peggiori nei pazienti malnutriti o a rischio). Livelli sierici di albumina e Ac. Folico riflettono la severità delle condizioni nutrizionali. Pazienti con deficit cognitivo severo si alimentano poco e lo stato nutrizionale compromesso può influenzare le performance cognitive (utile screening per la demenza con test di valutazione dello stato nutrizionale ).

14 Conclusioni Approccio multidimensionale ai pazienti affetti da demenza: valutazione nutrizionale dieta comportamento alimentare Il MNA è un buon strumento di diagnosi precoce e follow-up di malnutrizione per interventi nutrizionali e programmi educazionali. Utilità dei markers nutrizionali in sinergia con i trattamenti farmacologici specifici per i deficit cognitivi.

15 Grazie per l attenzione

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