La nuova Assicurazione Sociale per l Impiego

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1 La nuova Assicurazione Sociale per l Impiego

2 La legge n. 92 del 28 giugno 2012 riforma del mercato del lavoro ha introdotto ASpI ha sostituito la disoccupazione ordinaria non agricola Mini-Aspi ha sostituito la disoccupazione a requisiti ridotti non agricola. ATTENZIONE: Dal 1 gennaio 2017 l Assicurazione Sociale per l Impiego sostituirà anche: - trattamento speciale di disoccupazione per l edilizia - indennità di mobilità

3 ESCLUSI - I dipendenti a tempo indeterminato delle Pubbliche Amministrazioni. - Gli operai agricoli a tempo determinato e indeterminato per i quali continua a trovare applicazione la specifica normativa. - I lavoratori extra-comunitari entrati in Italia con permesso di soggiorno di lavoro stagionale per i quali resta confermata la specifica normativa.

4 REQUISITI MINIMI Almeno un anno di contribuzione contro la disoccupazione nel biennio precedente l inizio del periodo di disoccupazione Due anni di assicurazione (devono essere trascorsi almeno due anni dal versamento del primo contributo contro la disoccupazione) Essere in stato di disoccupazione involontario comprovato dalla dichiarazione di immediata disponibilità resa al Centro per l Impiego o direttamente all Istituto tramite l ufficio di Patronato Sono tuttavia previste eccezioni in alcuni casi di dimissioni e risoluzioni consensuali

5 Continuano a dare diritto alla prestazione le dimissioni qualora avvengano: - durante il periodo tutelato di maternità; - per giusta causa (mancato pagamento della retribuzione, molestie sessuali, modificazioni peggiorative delle mansioni lavorative, mobbing, variazioni condizioni di lavoro a seguito di cessione dell azienda, spostamento del lavoratore senza che sussistano comprovate ragioni tecniche, organizzative, produttive, comportamento ingiurioso del datore di lavoro).

6 Per le nuove tipologie di lavoratori assicurati, che non hanno precedente NOTA BENE contribuzione contro la disoccupazione (poiché il nuovo contributo ASpI è Per le nuove tipologie di lavoratori assicurati, che dovuto non hanno a partire precedente dal 1 contribuzione gennaio 2013) contro la disoccupazione (poiché il nuovo contributo ASpI è assicurativa dovuto a ed partire il requisito dal 1 gennaio contributivo. 2013) solo da tale data iniziano a maturare l anzianità assicurativa ed il requisito contributivo. L eventuale e precedente contribuzione contro la disoccupazione continua invece a produrre i suoi effetti ai fini dell accertamento dei requisiti soggettivi. solo da tale data iniziano a maturare l anzianità L eventuale e precedente contribuzione contro la disoccupazione continua invece a produrre i suoi effetti ai fini dell accertamento dei requisiti soggettivi.

7 I contributi previdenziali, comprensivi di quota DS e ASpI versati durante il rapporto di lavoro subordinato I periodi di lavoro all estero in paesi comunitari o convenzionati ove sia prevista la possibilità di totalizzazione Ai fini del perfezionamento dei requisiti, si considerano utili: L astensione dal lavoro per periodi di malattia dei figli fino ad 8 anni di età (max 5gg lavorativi nell anno solare) Contributi figurativi per maternità obbligatoria e per periodi di congedo parentale purché regolarmente indennizzati ed intervenuti in costanza di rapporto di lavoro Per contribuzione utile al diritto si deve intendere anche quella dovuta ma non versata in base al c.d. automaticità delle prestazioni ex art c.c.

8 CONTRIBUZIONE UTILE ED INDIVIDUAZIONE DEL BIENNIO PER IL DIRITTO Non sono considerati utili: a) Malattia ed infortunio sul lavoro se non c è integrazione della retribuzione da parte del datore di lavoro; b) Cassa integrazione straordinaria e ordinaria con sospensione dell attività a zero ore; c) Assenze per permessi e congedi fruiti dal coniuge convivente, dal genitore, dal figlio convivente di soggetto con handicap in situazione di gravità. Questi periodi vengono neutralizzati con conseguente ampliamento del biennio contributivo di riferimento

9 BASE DI CALCOLO Retribuzione imponibile ai fini previdenziali degli ultimi due anni Totale delle settimane di contribuzione Coefficiente numerico pari a 4,33 Base di calcolo Il valore risultante deve poi essere moltiplicato per 75/100, in tal modo si avrà l importo mensile dell ASpI

10 MISURA DELL INDENNITA Se la retribuzione media mensile è pari o inferiore a (importo annualmente rivalutato su base ISTAT) Se la retribuzione media mensile è superiore a L indennità mensile sarà pari al 75% L indennità sarà pari al 75% di incrementata di una somma pari al 25% del differenziale tra la retribuzione mensile e il predetto importo Attenzione: Si applica una riduzione del 15% per cento all indennità dopo i primi sei mesi e di un ulteriore 15% dopo il dodicesimo mese di fruizione.

11 (Casi di cessazione occupazione fino al 31 Dicembre) DURATA DELLA PRESTAZIONE DURATA EROGAZIONE (Periodo transitorio: 1 Gennaio Dicembre 2015 ) Soggetti età inferiore a 8 mesi 8 mesi 10 mesi 50 anni Soggetti con età pari o > 12 mesi 12 mesi 12 mesi 50 anni e < 55 anni Soggetti con età pari o > 12 mesi 14 mesi 16 mesi 55 anni N.B. Dal Primo gennaio 2016, per gli eventi verificatesi a partire da tale data: - per i lavoratori di età inferiore a 55 anni l indennità viene corrisposta per massimo 12 mesi

12 PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA - 8 giorno successivo alla data di cessazione del rapporto di lavoro - 8 giorno dalla data di fine del periodo equivalente all indennità di mancato preavviso TERMINE DI DUE MESI(es. 22luglio-22settembre) DALLA DATA D INIZIO DEL PERIODO INDENNIZZABILE CHE E COSI INDIVIDUATO - 8 giorno dalla data di fine periodo di maternità in corso al momento della cessazione del rapporto di lavoro - data di riacquisto della capacità lavorativa nel caso di malattia o infortunio iniziati entro gli otto giorni dalla cessazione del lavoro /data di definizione della vertenza sindacale o della notifica della sentenza giudiziaria - 38 giorno dalla data di fine cessazione per licenziament o

13 DECORRENZA DELLA PRESTAZIONE L ASpI spetta al lavoratore a partire da: - L 8 giorno successivo alla data di cessazione dell ultimo rapporto di lavoro, nel caso in cui venga presentata entro l ottavo giorno - Il giorno successivo a quello di presentazione della domanda nel caso questa sia presentata dopo l ottavo giorno. - La data di rilascio della dichiarazione di immediata disponibilità a svolgere attività lavorativa nel caso sia successiva alla domanda d indennità.

14 NUOVA ATTIVITA LAVORATIVA IN CORSO DI PRESTAZIONE a) IN CASO DI LAVORO SUBORDINATO L indennità è SOSPESA d ufficio fino 6 mesi. Al termine del periodo di tempo inferiore o pari a sei mesi l indennità riprende per il periodo residuo. Non è più obbligatorio utilizzare il modello DS56 bis per la comunicazione di un nuova occupazione ma potrà essere trasmesso per eventuali dichiarazioni

15 NUOVA ATTIVITA LAVORATIVA IN CORSO DI PRESTAZIONE b) IN CASO DI LAVORO ACCESSORIO L indennità ASpI prosegue solo se i compensi, in tutti i settori produttivi, compresi gli enti locali, non sono superiori a per anno solare (dato riferito al 2013 soggetto a variazioni, al netto dei contributi previdenziali)

16 NUOVA ATTIVITA LAVORATIVA IN CORSO DI PRESTAZIONE c) IN CASO DI CONTRATTO DI LAVORO PARASUBORDINATO E AUTONOMO Bisogna inviare comunicazione all Inps entro 1 MESE dall inizio dell attività. La comunicazione deve contenere una dichiarazione del reddito annuo che il soggetto prevede di percepire da tale attività. Ne deriva una riduzione del pagamento dell indennità pari all 80% dei proventi ipotizzati

17 DECADENZA DELL INDENNITA Il lavoratore perde il diritto all indennità di disoccupazione nei casi di: - perdita dello stato di disoccupazione - nuova occupazione con contratto di lavoro subordinato di lavoro superiore a sei mesi - inizio di un attività in forma autonoma senza che il lavoratore effettui la comunicazione - raggiungimento dei requisiti per il pensionamento di vecchiaia o anticipato; - acquisizione del diritto all assegno ordinario di invalidità. - rifiuto di partecipare senza giustificato motivo ad una iniziativa di politica attiva o di attivazione proposta dai servizi competenti; - non accettazione di un offerta di lavoro inquadrato in un livello retributivo superiore almeno del 20% rispetto all importo lordo dell indennità cui si ha diritto.

18 ANTICIPAZIONE DELL INDENNITA NOVITA : La riforma ha previsto in via sperimentale per il triennio che il lavoratore avente diritto alla corresponsione dell indennità ASpI potrà richiedere la liquidazione degli importi del relativo trattamento anticipatamente in un unica soluzione al fine di intraprendere un attività di lavoro autonomo, ovvero per avviare un attività in forma di auto impresa o micro impresa o per associarsi in cooperativa.

19 DESTINATARI (come per l ASpI) Tutti i lavoratori dipendenti compresi gli apprendisti e i soci lavoratori di cooperativa che abbiano stabilito con la propria adesione o successivamente all instaurazione del rapporto associativo, un rapporto di lavoro in forma subordinata. REQUISITI Far valere lo status di disoccupato; Far valere almeno 13 settimane di contribuzione da attività lavorativa negli ultimi 12 mesi precedenti l inizio del periodo di disoccupazione, per la quale siano stati versati o siano dovuti contributi per l assicurazione obbligatoria. N.B. Non è richiesto il requisito dell anzianità assicurativa

20 DURATA DELLA PRESTAZIONE L indennità è corrisposta mensilmente per un numero di settimane pari alla metà delle settimane di contribuzione nei dodici mesi precedenti la data di cessazione del rapporto di lavoro SOSPENSIONE DELLA PRESTAZIONE In caso di nuova occupazione con contratto di lavoro subordinato, l indennità è sospesa d ufficio sulla base delle comunicazioni obbligatorie fino ad un massimo di 5 giorni

21 RICORSI Il ricorso va presentato entro il termine REGIME FISCALE di 90 giorni dal ricevimento del provvedimento amministrativo presso il COMITATO PROVINCIALE della struttura che ha emesso il provvedimento