Decreto Dirigenziale del responsabile della struttura 'Gestione Risorse Umane' nr. 78 del 21/07/2015. Denominazione Pubblicazione Tipo Supporto

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1 Decreto Dirigenziale del responsabile della struttura 'Gestione Risorse Umane' nr. 78 del 21/07/2015 Proponente: Dott.ssa Alessandra Bini Carrara Settore Gestione delle risorse umane Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale Visto per la pubblicazione - Il Direttore generale: Dott. Andrea Poggi Responsabile del procedimento: Dott.ssa Alessandra Bini Carrara Estensore: Monica Catellacci Oggetto: Risoluzione unilaterale del rapporto lavorativo a seguito della dichiarazione di eccedenza del personale dipendente, del dott. Carlo Rossetti (matr ), assegnato al Dipartimento di Pistoia e conseguente collocamento a riposo con diritto alla pensione di "anzianità", ai sensi della normativa previgente l'ultima riforma del sistema pensionistico. ALLEGATI N.:... Denominazione Pubblicazione Tipo Supporto Natura dell'atto: non immediatamente eseguibile

2 Il Responsabile del Settore Gestione delle risorse umane Vista la L.R. 22 giugno 2009 n 30 avente per oggetto "Nuova disciplina dell Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana (ARPAT) e s.m.i.; Visto il decreto del Direttore generale n. 28 del , con il quale la sottoscritta è stata nominata responsabile del Settore Gestione delle risorse umane dell Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Toscana; Visto il decreto del Direttore generale n. 290 del , con il quale viene confermata l avocazione, da parte del Direttore amministrativo, del Settore Bilancio e Contabilità; Dato atto che con decreto del Direttore generale n. 238 del è stato adottato il Regolamento di organizzazione dell Agenzia (approvato dalla Giunta Regionale Toscana con delibera n. 796 del ), successivamente modificato con decreti n.1 del e n. 108 del ; Visto l Atto di disciplina dell organizzazione interna approvato con decreto del Direttore generale n. 270/2011 (ai sensi dell articolo 4, comma 3, del Regolamento organizzativo dell Agenzia), modificato ed integrato con decreti n. 87 del e n. 2 del ; Visto l'art. 2, commi 3 e 6 del Decreto legge , n. 101 (c.d. Decreto "Del Fare"), convertito in legge , n. 125, nel quale si richiama l'art. 2 del D.L , n. 95, convertito in legge , n. 135 sia in tema di riduzione delle dotazioni organiche delle amministrazioni dello Stato sia per quanto riguarda l'applicabilità di quanto previsto al comma 11, lettera a) del medesimo art. 2 nei casi di dichiarazione di eccedenza di personale, prevedendo altresì la risoluzione unilaterale del rapporto di lavoro nei confronti dei dipendenti in possesso dei requisiti pensionistici indicati; Considerato che il richiamato art. 2, comma 11, lettera a) del D.L. 6/7/2012, n. 95 convertito in legge , n. 135 sopracitato, in merito alla maturazione del diritto all'accesso e alla decorrenza del trattamento pensionistico del personale risultante in soprannumero prevede l'applicazione dei requisiti anagrafici e contributivi sulla base della disciplina vigente anteriormente all'entrata in vigore dell'art. 24 del D.L , n. 201, convertito in legge , n. 214 (c.d. Riforma Monti-Fornero ), ovvero con il sistema delle Quote 96 e 97,3 per l'accesso e della "Finestra Mobile" per la decorrenza, precisando che la citata decorrenza del trattamento medesimo dovrà avvenire entro il ; Vista la Circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Funzione Pubblica n. 3 del , nella quale vengono specificati i criteri attuativi in materia di pensionamenti in caso di eccedenza di personale e vengono riportati, ai paragrafi 7 e 8, i requisiti di accesso e di decorrenza per il trattamento pensionistico di vecchiaia e di anzianità, come esistenti prima della c.d. Riforma Monti/Fornero che ha avuto attuazione con l'art. 24 del D.L. n. 201/2011; Vista la Circolare del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione n. 4 del , la quale fornisce ulteriori indirizzi applicativi definendo i limiti entro i quali è ammesso, per le amministrazioni pubbliche di cui all'art. 1, comma 2 del D.Lgs. n. 165 del 2001, il ricorso all'istituto del c.d. "prepensionamento", e che dispone l applicabilità dell'ex art. 72, comma 11 del D.L. n. 112/2008 e s.m.i. - riferibile alla risoluzione unilaterale del rapporto lavorativo del dipendente stabilendo altresì l'obbligatorietà di chiedere all'inps la certificazione del diritto alla pensione e alla relativa decorrenza per il lavoratore dipendente interessato al prepensionamento; Visto il Messaggio da parte dell'inps Direzione Centrale Previdenza Gestione ex Inpdap n del , avente ad oggetto ulteriori disposizioni applicative in materia di pensionamenti per posizioni di soprannumero o di eccedenza di personale, nel quale si delineano le fasi attuative da rispettare per l'accesso ai citati prepensionamenti prevedendo anche la trasmissione alle sedi territoriali dell'inps interessate, contestualmente alla documentazione ordinaria utile alla

3 liquidazione del trattamento pensionistico, una certificazione di conformità ai vincoli previsti dalla normativa vigente e agli obiettivi di riduzione della spesa, che si perseguono a seguito delle posizioni di prepensionamento; Vista la Delibera della Giunta Regionale Toscana n. 930 del , avente ad oggetto gli indirizzi agli Enti ed Agenzie regionali in merito alla esecuzione di una analisi organizzativa finalizzata alla predisposizione di piani di riorganizzazione dei rispettivi assetti, semplificandone altresì le relative procedure, con conseguente valutazione dei fabbisogni di personale che possano dare luogo alla rilevazione di eventuali situazioni di eccedenza da fronteggiare nel corso del biennio 2015/2016 con le misure straordinarie previste dalle normative sopra richiamate in merito ai prepensionamenti; Vista altresì la Delibera della Giunta Regionale Toscana n. 33 del , relativa alla presa d'atto dell'attività di ricognizione organizzativa eseguita da parte di questa Agenzia e di cui al decreto del Direttore generale n. 45 del , nel quale vengono approvati gli esiti dell analisi organizzativa nonchè il piano ricognitivo delle strutture, e dalla quale è emersa una situazione di eccedenza del personale; Visti i Decreti del Direttore generale: - n. 19 del , nel quale vengono adottati gli esiti dell'analisi organizzativa con il conseguente piano complessivo di riassetto delle strutture di Arpat finalizzato all'applicazione delle modifiche alla propria dotazione organica e conseguente dichiarazione di eccedenza del personale; - n. 45 dell , con il quale si approvano gli esiti definitivi di tale analisi organizzativa e si stabiliscono i criteri di valutazione per l assorbimento del personale in eccedenza a seguito dell esatta quantificazione dello stesso; - n. 46 dell , nel quale viene formalizzata la rideterminazione della dotazione organica in quanto necessaria a seguito dell intervenuta analisi organizzativa che rileva una situazione di eccedenza del personale di comparto e dirigenziale; - n. 60 del , con il quale, individuate le tipologie di personale oggetto di esubero (lettere a), b) e c) della parte narrativa del decreto medesimo), per quanto riguarda la risoluzione unilaterale con preavviso di sei mesi per coloro che sono in possesso dei requisiti anagrafici e contributivi ai sensi dell art. 2, comma 11, lettera a) del D.L , n. 95, convertito in legge , n. 135 (lett. c) del decreto, viene nominativamente dichiarata l'eccedenza di 5 unità di comparto e di 16 unità dirigenziali, tra le quali il dirigente dott. Carlo Rossetti; Visto altresì che in data sono state inviate le richieste formali di certificazione del diritto e della decorrenza della pensione per procedura di esubero, tramite PEC alle diverse sedi regionali INPS interessate e che in data è pervenuta da parte della sede di Pistoia la comunicazione avente ad oggetto il certificato del diritto alla pensione relativo al dipendente Carlo Rossetti (matr ), nato il in servizio a tempo indeterminato in qualità di dirigente chimico ed assegnato al Dipartimento di Pistoia, dal quale si evince che il suddetto "ha maturato alla data del i requisiti previsti dalla normativa previgente alla legge n. 214/2011 per l'accesso alla pensione di anzianità a carico della gestione dipendenti pubblici dell'inps con decorrenza della pensione il , data di apertura della relativa finestra"; Vista la comunicazione prot. n del inviata con raccomandata A.R. al dott. Carlo Rossetti, avente ad oggetto la risoluzione unilaterale del rapporto lavorativo da parte di questa Agenzia, con diritto al trattamento pensionistico, intervenuta a seguito della dichiarazione di "esubero" del personale dipendente;

4 Considerato che la data di ricezione della suddetta raccomandata A/R costituisce per il medesimo dipendente il termine iniziale del preavviso previsto nella misura di sei mesi dalla normativa di cui all'ex art. 72, c. 11 del D.L. n. 112/2008, convertito in L. n. 133/2008 e s.m.i., come sostituito dall'art. 1, comma 5 del D.L. 24/06/2014, n. 90 convertito in L. n. 114/2014; Preso atto che il dott. Carlo Rossetti ha ricevuto in data la comunicazione sopra citata e, poiché la Circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri DFP n. 3 del prevede un periodo inderogabile di sei mesi ai fini del preavviso, la data di cessazione dal servizio con diritto al trattamento pensionistico è individuata nel giorno , con conseguente decorrenza della pensione dal ; Ricordato quanto previsto dall'art. 53, comma 16-ter, del D.Lgs. 165/2001, secondo il quale "I dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni, non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell'attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri; Visto il decreto del Direttore generale n. 138 del avente ad oggetto "Modifica del decreto del Direttore generale n. 15 del Adozione del disciplinare interno in materia di gestione dei rapporti tra le strutture di ARPAT ed il Collegio dei revisori"; Visto il parere positivo di regolarità contabile in esito alla corretta quantificazione ed imputazione degli effetti contabili del provvedimento sul bilancio e sul patrimonio dell'agenzia espresso dal Responsabile del Settore Bilancio e contabilità riportato in calce; Visto il parere positivo di conformità alle norme vigenti, espresso dal Responsabile del Settore Affari generali, riportato in calce; decreta 1 di provvedere alla risoluzione unilaterale del rapporto lavorativo, ai sensi dell'ex art. 72, c. 11 del D.L. n. 112/2008, convertito in L. n. 133/2008 e s.m.i., con conseguente collocamento a riposo con diritto alla pensione di anzianità, del dipendente Carlo Rossetti (matr ), nato il in servizio a tempo indeterminato in qualità di dirigente chimico ed assegnato al Dipartimento di Pistoia, con decorrenza dal giorno (ultimo giorno lavorativo il ) precisando che il dipendente, come certificato dalla sede INPS di Pistoia, ha maturato i requisiti contributivi prescritti per ottenere il diritto alla pensione di anzianità con raggiungimento della Quota composta dalla sommatoria di anzianità contributiva ed età anagrafica nonché della relativa decorrenza pensionistica a seguito del superamento della Finestra Mobile, come previsto dalla normativa previgente la nuova riforma del sistema pensionistico di cui alla Legge n. 214/2011; 2 di individuare quale responsabile del procedimento la dott.ssa Alessandra Bini Carrara ai sensi dell art. 4 della L. n. 241 del e s.m.i.. Il Responsabile del Settore Gestione delle risorse umane Dott.ssa Alessandra Bini Carrara* * Documento informatico sottoscritto con firma digitale ai sensi del D.Lgs 82/2005. L'originale informatico è stato predisposto e conservato presso ARPAT in conformità alle regole tecniche di cui all'art. 71 del D.Lgs 82/2005. Nella copia analogica la sottoscrizione con firma autografa è sostituita dall'indicazione a stampa del nominativo del soggetto responsabile secondo le disposizioni di cui all'art. 3 del D.Lgs 39/1993.

5 Il Decreto è stato firmato elettronicamente da: Marta Bachechi, responsabile del settore Affari generali in data 20/07/2015 Marta Bachechi, sostituto responsabile del settore Bilancio e Contabilità in data 20/07/2015 Alessandra Bini Carrara, il proponente in data 20/07/2015 Andrea Poggi, Direttore generale in data 20/07/2015