INDICE SOMMARIO CAPITOLO I

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1 CAPITOLO I IL FONDAMENTO COSTITUZIONALE PER L ATTRIBUZIONE DI DIRITTI A FAVORE DELLO STRANIERO IRREGOLARE : I DIRITTI UMANI COME PATRIMONIO INALIENABILE DELLA PERSONA 1. Premessa 1 2. Un breve excursu storico: il progressivo affermarsi della cittadinanza come strumento di esclusione nell accesso ai diritti Un primo momento di rottura rappresentato dalle Dichiarazioni dei diritti settecentesche Sul fondamento dei diritti della persona tra Costituzione italiana e influssi del diritto internazionale ed europeo La Costituzione tra principio personalista ed alcuni aspetti problematici L erompere di un sistema internazionale di tutela dei diritti Il rafforzamento del sistema di tutela dei diritti umani nel contesto europeo Il nuovo fondamento universale dei diritti della persona nel rapporto tra Costituzione e diritto internazionale ed europeo dei diritti umani Lo straniero irregolare quale soggetto titolare dei diritti fondamentali a prescindere dalla cittadinanza e dalle possibili complicazioni derivanti dall art. 3 Cost La giurisprudenza della Corte costituzionale: dalla parziale soluzione del nodo dell eguaglianza agli sviluppi orientati alla tutela dei diritti dello straniero irregolare La tradizionale giurisprudenza costituzionale L accento sulla tutela dei diritti inviolabili di ogni straniero presente sul territorio nella più recente giurisprudenza costituzionale L insieme dei diritti fondamentali e dei doveri che spettano ad ogni persona e, dunque, anche allo straniero irregolare Il complesso rapporto tra le misure di contrasto all immigrazione irregolare e la tutela dei diritti fondamentali... 65

2 VI INDICE SOMMARIO CAPITOLO II L UNIONE EUROPEA ED IL CONTRASTO ALL IMMIGRAZIONE IRREGOLARE: UNA QUESTIONE DIRIMENTE E AL CONTEMPO PROBLEMATICA DELLA NASCENTE POLITICA COMUNE SEZIONE I LA MATERIA IMMIGRAZIONE NEI TRATTATI E NEI PROGRAMMI PLURIENNALI ADOTTATI DAL CONSIGLIO EUROPEO 1. Le origini di una politica europea sull immigrazione La nascita di una politica europea dell immigrazione: il Trattato di Amsterdam Il Trattato di Lisbona come ulteriore sviluppo per l adozione di una politica comune Da Tampere a Stoccolma passando per l Aia: il difficile percorso delle politiche europee sul contrasto all immigrazione irregolare a oltre un decennio dalla loro nascita Le promettenti basi per la creazione di una equilibrata politica comune e le criticità nella sua applicazione La seconda agenda europea: il Programma dell Aia La nuova architrave della politica comune: il Programma di Stoccolma per il periodo SEZIONE II LO SVILUPPO DI UN AZIONE COMUNE E DI UNA GIURISPRUDENZA EUROPEA : ASPETTI PROBLEMATICI E QUESTIONI APERTE 1. Le misure di contrasto all immigrazione irregolare adottate dall Unione europea ed i nodi critici connessi alla tutela dei diritti Le basi per l adozione di una politica comune sul rimpatrio degli immigrati irregolari I primi interventi normativi adottati dall Unione europea Verso una maggiore armonizzazione normativa delle procedure di rimpatrio: la direttiva 2008/115/CE ed i suoi aspetti problematici Gli accordi di riammissione Il controllo congiunto delle frontiere esterne, la problematica dei respingimenti e la necessità di una maggiore condivisione degli oneri Il contrasto al favoreggiamento dell immigrazione clandestina ed alla tratta di esseri umani Lo sviluppo del Sistema di informazione Schengen ed il caso della cooperazione rafforzata nella Convenzione di Prüm La giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell uomo e della Corte di giustizia dell Unione europea relativamente ai diritti degli stranieri irregolari La giurisprudenza del Giudice di Strasburgo La giurisprudenza del Giudice di Lussemburgo Alcune considerazioni conclusive sullo sviluppo della giurisprudenza delle Corti europee in materia

3 VII 5. Le nuove pressioni migratorie derivanti dalle vicende della c.d. Primavera araba : un ulteriore conferma della mancanza di una reale politica comune Considerazioni conclusive: l esigenza di rafforzare la solidarietà tra Stati membri anche nell ottica di una migliore tutela dei diritti della persona CAPITOLO III LA DISCIPLINA DELL IMMIGRAZIONE CLANDESTINA IN ITALIA E LA DIFFICILE TUTELA DEI DIRITTI DELLA PERSONA SEZIONE I L ESCALATION DEGLI INTERVENTI DEL LEGISLATORE ITALIANO NEL CONTRASTO ALL IMMIGRAZIONE CLANDESTINA 1. Le origini della disciplina normativa dell immigrazione in Italia: le ragioni di un ritardo Il primo importante tentativo di intervento in materia di immigrazione: la legge Martelli La legge Turco-Napolitano : estensione dei diritti e rafforzamento del contrasto all immigrazione clandestina La legge Bossi-Fini : inasprimento delle misure repressive e restringimento delle possibilità di ingresso regolare Il disegno di legge Amato-Ferrero ed il tentativo di un ritorno all impostazione della legge n Il Pacchetto sicurezza : un nesso troppo stretto tra fenomeno dell immigrazione ed esigenze di sicurezza pubblica La necessità di un nuovo approccio da parte del legislatore SEZIONE II I PRINCIPALI NODI PROBLEMATICI DELLA TUTELA DEI DIRITTI NELL AMBITO DELLA C.D. POLIZIA DEGLI STRANIERI 1. Alcune considerazioni iniziali La delicata questione del rispetto della libertà personale a fronte degli interventi restrittivi operati dal legislatore in tema di espulsione e respingimento dell immigrato irregolare Il quadro normativo contenuto nel T.U. sull immigrazione Le criticità connesse al sistema delle espulsioni e gli interventi della Corte costituzionale La tutela giurisdizionale dello straniero irregolare La questione del trattenimento dello straniero nei centri di identificazione ed espulsione tra garanzie costituzionali ed esigenze di contrasto dell immigrazione irregolare La problematica del trattenimento dello straniero in rapporto alla tutela della libertà personale La questione del rispetto dei diritti all interno dei CIE Il rapporto della Commissione De Mistura e la necessità di una riforma dei CIE

4 VIII INDICE SOMMARIO 5. I respingimenti in alto mare operati dal Governo italiano: una pratica lesiva di diritti e garanzie che non potrà più essere perpetrata I numerosi profili di illegittimità della pratica dei respingimenti in alto mare L importante sentenza della Corte europea dei diritti dell uomo del Considerazioni conclusive: il carente intervento legislativo del 2011 e alcune proposte per una necessaria riforma della disciplina degli allontanamenti I diritti connessi alla tutela familiare come ulteriore questione problematica SEZIONE III LA TUTELA DEI DIRITTI SOCIALI: L INTERVENTO DEL LEGISLATORE E LE PROBLEMATICHE LEGATE ALL EFFETTIVO ACCESSO A TALI DIRITTI DA PARTE DEGLI STRANIERI IRREGOLARI 1. La questione dell estensione dei diritti sociali agli stranieri irregolari L accesso al diritto alla salute degli stranieri irregolari La tutela costituzionale L accesso all assistenza sanitaria nel T.U. sull immigrazione Garanzie del sistema e nodi problematici L esistenza di spazi di intervento regionale Il diritto all istruzione: un diritto inviolabile di tutti i minori Il diritto all abitazione: un esempio di limite oggettivo all accesso ad un diritto sociale derivante dalla condizione di irregolarità Alcune considerazioni conclusive: il nodo critico derivante dal rapporto tra diritti sociali inviolabili e presenza irregolare sul territorio CAPITOLO IV IL DIRITTO DI ASILO COME POTENZIALE DIRITTO DELLO STRANIERO IRREGOLARE E LA SUA ECCESSIVA RESTRIZIONE DERIVANTE DAL CONTRASTO ALL IMMIGRAZIONE CLANDESTINA 1. Premessa: una materia multilevel oramai strettamente legata al fenomeno migratorio La progressiva armonizzazione delle discipline nazionali al fine di creare un sistema comune europeo del diritto di asilo L importanza assegnata dalle Istituzioni europee alle forme di cooperazione pratica tra gli Stati membri in materia di asilo Alcune criticità connesse all effettivo livello di tutela del diritto a seguito dell adozione delle prime norme comuni europee L ampia tutela assegnata al diritto d asilo dalla Costituzione italiana I problemi per la concreta applicazione del diritto d asilo in Italia derivanti dalla mancata attuazione della riserva di legge Dai parziali interventi del legislatore italiano all adozione di una disciplina più completa di derivazione europea Gli effetti positivi della normativa italiana di derivazione europea in tema di trattenimento e di diritto di difesa del richiedente asilo La diminuzione della tutela del diritto derivante dall eccessiva commistione tra le politiche di contrasto all immigrazione irregolare e la materia dell asilo.. 350

5 IX 10. Considerazioni conclusive: la necessità di un effettivo sistema di solidarietà tra Stati membri per una migliore tutela del diritto di asilo Bibliografia