SOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti:

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "SOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti:"

Transcript

1 CIRCOLARE N. 04 DEL 20/01/2015 SOMMARIO Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: LE NUOVE DICHIARAZIONI DI INTENTO: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E LA COMPILAZIONE DEL MOD. DI PAG. 2 IN SINTESI: La presente circolare è dedicata ai chiarimenti forniti dall Agenzia delle Entrate in merito ai nuovi adempimenti previsti in relazione agli acquisti senza IVA tramite dichiarazione d intento. In particolare, si evidenzia che l Agenzia ha confermato l obbligo di applicare le nuove disposizioni e quindi di utilizzare il nuovo Mod. DI a decorrere dal , ferma restando la possibilità di adottare le nuove modalità già dal (giorno di pubblicazione sul sito Internet dell Agenzia del software per l invio telematico della dichiarazione e della funzione per il riscontro, da parte del fornitore, dell avvenuta presentazione del modello da parte dell esportatore abituale). 1

2 LE NUOVE DICHIARAZIONI DI INTENTO: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E LA COMPILAZIONE DEL MOD. DI A) FONTI NORMATIVE Art. 20, D.Lgs. n. 175/2014; Provvedimento Agenzia Entrate ; Circolare Agenzia Entrate , n. 31/E. B) PREMESSA Come noto, con il D.Lgs. n. 175/2014, Decreto c.d. Semplificazioni, l obbligo di comunicare i dati delle dichiarazioni d intento è stato trasferito in capo all esportatore abituale che è quindi tenuto ad inviare: all Agenzia delle Entrate, telematicamente, i dati delle dichiarazioni d intento emesse; al fornitore / Dogana la dichiarazione d intento unitamente alla ricevuta di avvenuta presentazione della stessa, rilasciata dall Agenzia delle Entrate. Per contro il fornitore può effettuare cessioni / prestazioni senza IVA solo dopo aver: ricevuto la dichiarazione d intento e la relativa ricevuta di presentazione all Agenzia delle Entrate, consegnategli dall esportatore abituale; riscontrato telematicamente l avvenuta presentazione della dichiarazione d intento all Agenzia delle Entrate da parte dell esportatore abituale. Il fornitore dovrà altresì riepilogare nella dichiarazione IVA annuale le dichiarazioni d intento ricevute. Con il Provvedimento , l Agenzia delle Entrate: ha approvato il nuovo Mod. DI per la dichiarazione d intento, le connesse istruzioni e le specifiche tecniche per l invio telematico. Di fatto detto modello ripropone la dichiarazione d intento di cui al DM , implementata con la richiesta di informazioni in merito alla tipologia del plafond utilizzato dall esportatore abituale e alle operazioni che hanno concorso alla formazione dello stesso; ha disposto che le nuove modalità, nel rispetto dei principi contenuti nello Statuto del contribuente, sono obbligatorie a decorrere dal , fermo restando che: 2

3 le stesse possono essere applicate dal , giorno di pubblicazione sul sito Internet dell Agenzia delle Entrate del software Dichiarazione d intento nonché della funzione per il controllo, da parte del fornitore, dell avvenuta presentazione telematica del Mod. DI all Agenzia delle Entrate da parte dell esportatore abituale; per le dichiarazioni inviate con le vecchie modalità entro l , ma con effetti successivi a detta data, sarà necessario provvedere all invio telematico dei dati secondo le nuove modalità. C) I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE Con la Circolare , n. 31/E l Agenzia delle Entrate ha chiarito alcuni aspetti relativi ai nuovi adempimenti previsti in capo all esportatore abituale e al fornitore di quest ultimo, al regime sanzionatorio applicabile in caso di errato / omesso assolvimento degli stessi, nonché alla decorrenza della nuova disciplina, con particolare riferimento alla validità delle dichiarazioni d intento inviate dall esportatore abituale al fornitore in base alla normativa previgente relative (anche) ad operazioni che verranno effettuate dopo l In particolare, l Agenzia precisa che: la verifica di avvenuta presentazione della dichiarazione d intento all Agenzia delle Entrate da parte dell esportatore abituale effettuata dal fornitore prima della cessione / prestazione senza IVA: attualmente può essere eseguita dal sito Internet dell Agenzia delle Entrate, tramite una funzione a libero accesso, inserendo il codice fiscale dell esportatore abituale e quello del cedente / prestatore, nonché il numero di protocollo della ricevuta telematica che l esportatore abituale ha inviato al fornitore; a regime potrà essere effettuata anche (in alternativa alla modalità di cui al punto precedente) consultando il proprio cassetto fiscale; la sanzione dal 100% al 200% dell imposta di cui all art. 7, comma 4-bis, D.Lgs. n. 471/97, in base alla nuova disciplina risulta ora applicabile qualora: il cedente o prestatore effettui operazioni nei confronti dell esportatore abituale prima di aver ricevuto da parte di questi la dichiarazione d intento ed averne riscontrato l avvenuta presentazione all Agenzia delle entrate ; le nuove disposizioni non fanno venir meno gli altri adempimenti previsti in capo all esportatore abituale e al fornitore ed in particolare: permane l obbligo di tenuta dell apposito registro delle dichiarazioni d intento; 3

4 il fornitore deve continuare ad indicare nelle fatture emesse oltre al regime di non imponibilità IVA, gli estremi della relativa dichiarazione d intento; fino all l esportatore abituale può inviare la dichiarazione d intento al fornitore in applicazione della previgente normativa, fermo restando che: a decorrere dal può applicare le nuove disposizioni, essendo disponibili il software per l invio telematico all Agenzia delle Entrate del Mod. DI e la funzione di controllo telematico delle ricevute di avvenuta presentazione; se la dichiarazione d intento inviata al fornitore con le vecchie modalità è relativa (anche) ad operazioni che verranno effettuate dal , l esportatore abituale dovrà provvedere da tale data all invio del relativo Mod. DI ed il fornitore dovrà verificare l avvenuta presentazione dello stesso prima di effettuare le cessioni / prestazioni senza IVA. Tali regole sono applicabili, di fatto, alle dichiarazioni d intento rilasciate dagli esportatori abituali a fine 2014 / inizio 2015 con validità annuale ( ). Nella citata Circolare n. 31/E l Agenzia precisa infatti che eventuali dichiarazioni d intento inviate nel corso del 2014 o dopo il 1 gennaio 2015, laddove riferite ad operazioni effettuate successivamente all 11 febbraio 2015, dovranno essere effettuate secondo le modalità indicate dalla nuova disciplina. In altre parole, la dichiarazione d intento inviata con le vecchie modalità (al fornitore) copre le operazioni effettuate fino all , per le quali il fornitore non deve verificare l avvenuta presentazione, prima di emettere la fattura. Decorso tale termine, ossia a decorrere dal , il fornitore potrà fatturare operazioni senza IVA solo se la relativa dichiarazione d intento risulta presentata telematicamente all Agenzia delle Entrate dall esportatore abituale. Esempio 1: La Alfa srl ha emesso e rilasciato ai propri fornitori a fine 2014 le dichiarazioni d intento utilizzabili dall , con validità annuale. Dall 1.1 all i fornitori possono emettere fatture non imponibili IVA senza la necessità di verificare il rispetto dell obbligo di presentazione all Agenzia delle Entrate del Mod. DI, sulla base delle dichiarazioni d intento pervenute dalla Alfa srl, riportandone i relativi estremi. Dal la Alfa srl dovrà inviare all Agenzia delle Entrate i Modd. DI e consegnare ai relativi destinatari (fornitori) la ricevuta di presentazione. Da tale data ogni fornitore dovrà riscontrare, anteriormente all emissione della prima fattura senza IVA, la regolarità della ricevuta di presentazione trasmessagli dalla Alfa srl. 4

5 Esempio 2: La Beta srl ha emesso e rilasciato al proprio fornitore, la Gamma srl, in data una dichiarazione d intento relativamente agli acquisti del periodo Per le operazioni connesse con tale dichiarazione d intento: la Beta srl non deve provvedere all invio del Mod. DI all Agenzia delle Entrate (la dichiarazione d intento non ha effetti successivamente all ); in capo alla Gamma srl (fornitore) non sussiste l obbligo di riscontrare l avvenuta presentazione all Agenzia delle Entrate del Mod. DI. D) IL NUOVO MODELLO PER LA DICHIARAZIONE D INTENTO DATI DEL DICHIARANTE / RAPPRESENTANTE Le prime due Sezioni del Mod. DI : Dati del dichiarante; Dati relativi al rappresentante firmatario della dichiarazione; sono riservate all indicazione dei consueti dati identificativi del soggetto tenuto alla presentazione della dichiarazione e dell eventuale rappresentante. In particolare si segnala che l esposizione dei dati del dichiarante non è differenziata tra persone fisiche e soggetti diversi. RECAPITI Compilando la Sezione Recapiti è possibile (facoltà) indicare il numero di telefono e/o l indirizzo di posta elettronica del dichiarante ovvero del rappresentante firmatario per eventuali richieste di chiarimento in merito ai dati indicati nella dichiarazione d intento. INTEGRATIVA Nel caso in cui sia necessario presentare una nuova dichiarazione d intento per correggere e/o integrare una dichiarazione precedentemente inviata, va compilata la Sezione Integrativa nella quale va: barrato l apposito campo; indicato il numero di protocollo attribuito alla dichiarazione da correggere / integrare. 5

6 DICHIARAZIONE Nella Sezione Dichiarazione l esportatore abituale è tenuto ad indicare: per quale tipologia di operazioni, ACQUISTI ovvero IMPORTAZIONI, intende avvalersi della facoltà di effettuare acquisti senza applicazione dell IVA. Con riferimento alle importazioni, le istruzioni rammentano che, come precisato nella RM , n , la dichiarazione d intento deve essere presentata in Dogana per ogni singola operazione specificando il relativo importo; l anno nel quale detti acquisti / importazioni saranno effettuati; la tipologia del bene ovvero del servizio che si intende acquistare / importare. Nella seconda parte della Sezione è necessario indicare la validità della dichiarazione, ossia se la stessa si riferisca: ad una sola operazione, di cui si deve indicare il relativo ammontare; più operazioni, fino a concorrenza dell ammontare da indicare nel corrispondente campo; più operazioni che saranno effettuate nell arco temporale indicato. DESTINATARIO DELLA DICHIARAZIONE Nella presente Sezione è necessario: barrare il campo Dogana nel caso in cui la dichiarazione d intento si riferisca ad un importazione e quindi la stessa debba essere inviata alla Dogana; indicare i dati identificativi (codice fiscale, partita IVA, cognome e nome ovvero denominazione / ragione sociale) del fornitore al quale l esportatore abituale invierà la dichiarazione d intento dopo aver trasmesso i relativi dati all Agenzia delle Entrate. 6

7 QUADRO A PLAFOND Il quadro A Plafond è costituito da 3 Sezioni: Tipo ; Operazioni che concorrono alla formazione del plafond ; Impegno alla presentazione telematica. Nella Sezione Tipo va indicata la tipologia di plafond utilizzato dall esportatore abituale (fisso o mobile). Nella successiva Sezione Operazioni che concorrono alla formazione del plafond, se al momento dell invio della dichiarazione d intento: la dichiarazione IVA annuale è stata già presentata è sufficiente barrare la relativa casella senza compilare i restanti campi della Sezione; la dichiarazione IVA annuale non è stata ancora presentata, va indicata la tipologia delle operazioni che hanno concorso alla formazione del plafond barrando la relativa casella: esportazioni; cessioni intraue; cessioni verso San Marino; operazioni assimilate alle cessioni all esportazione; Come di consueto, se l esportatore abituale non effettua direttamente l invio telematico della dichiarazione d intendo ed affida tale adempimento ad un intermediario abilitato, la Sezione Impegno alla trasmissione telematica va compilata con il codice fiscale e la firma dell intermediario nonché la data in cui lo stesso assume l impegno di effettuare la trasmissione della dichiarazione. 7

8 STAMPA DELLA DICHIARAZIONE DA INVIARE AL FORNITORE Si evidenzia che le istruzioni per la compilazione del modello precisano che l esportatore abituale può stampare (ed inviare) al proprio fornitore solo la prima parte della dichiarazione d intento, ossia il Mod. DI privo del quadro A. Esempio 3: Con riferimento all esempio 1 si riporta il Mod. DI, relativo al fornitore Zeta srl, inviato (direttamente) dalla Alfa srl all Agenzia delle Entrate. 8

9 La compilazione del quadro A sarà la seguente: Per maggiori informazioni e assistenza CONTATTATECI Studio Busani 9

Oggetto: CHIARIMENTI SULLE NUOVE DICHIARAZIONI D INTENTO

Oggetto: CHIARIMENTI SULLE NUOVE DICHIARAZIONI D INTENTO Legnano, 14 gennaio 2015 Alle imprese assistite Oggetto: CHIARIMENTI SULLE NUOVE DICHIARAZIONI D INTENTO Come noto, con il D.Lgs. n. 175/2014, Decreto c.d. Semplificazioni, l obbligo di comunicare i dati

Dettagli

Dichiarazione di intento: approvato il modello e chiarito il regime transitorio

Dichiarazione di intento: approvato il modello e chiarito il regime transitorio Dichiarazione di intento: approvato il modello e chiarito il regime transitorio Con il provvedimento del Direttore dell Agenzia delle Entrate del 12 dicembre 2014 (prot. 159674/2014) ( Provvedimento )

Dettagli

La Dichiarazione d intento

La Dichiarazione d intento La Dichiarazione d intento Alessandra Cannavò Settore Fisco e Diritto d Impresa Questo materiale è predisposto da Assolombarda per i propri associati. Ogni altra forma di utilizzo o riproduzione non è

Dettagli

DICHIARAZIONE D INTENTO

DICHIARAZIONE D INTENTO MOD. DI DI ACQUISTARE O IMPORTARE BENI E SERVIZI SENZA APPLICAZIONE DELL IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO Informativa sul trattamento dei dati personali (art. 13 D.lgs. n.196/2003) Con questa informativa l

Dettagli

Novità in materia di dichiarazioni d intento

Novità in materia di dichiarazioni d intento Circolare 6 del 23 febbraio 2017 Novità in materia di dichiarazioni d intento 1 Premessa... 2 2 Nuovo modello di dichiarazione d intento... 2 2.1 Struttura... 3 2.2 Decorrenza... 3 3 Validità del vecchio

Dettagli

Le nuove modalità di utilizzo delle dichiarazioni d intento dall

Le nuove modalità di utilizzo delle dichiarazioni d intento dall Ai gentili clienti Loro sedi Le nuove modalità di utilizzo delle dichiarazioni d intento dall 1.3.2017 Premessa L art. 20 del D.Lgs. n. 175/2014 (decreto semplificazioni fiscali) ha stabilito che - a partire

Dettagli

Dichiarazione di intento nuove modalità di trasmissione (Art. 20 D.Lgs. n. 175/2014, Provvedimento Agenzia Entrate )

Dichiarazione di intento nuove modalità di trasmissione (Art. 20 D.Lgs. n. 175/2014, Provvedimento Agenzia Entrate ) Dott. Mario Conte Ragioniere Commercialista Dott. Dario Cervi Ragioniere Commercialista Dott. Giovanni Orso Rag. Pierluigi Martin Consulente aziendale Dott.ssa Arianna Bazzacco Dott.ssa Sofia Bertolo Dott.

Dettagli

LE NUOVE DICHIARAZIONI D INTENTO: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E LA COMPILAZIONE DEL MOD. DI

LE NUOVE DICHIARAZIONI D INTENTO: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E LA COMPILAZIONE DEL MOD. DI CIRCOLARE N. 08 DEL 05/03/2015 SOMMARIO Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: LE NUOVE DICHIARAZIONI D INTENTO: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E LA COMPILAZIONE DEL MOD. DI

Dettagli

Ai gentili Clienti dello Studio

Ai gentili Clienti dello Studio INFORMATIVA N. 14 / 2016 Ai gentili Clienti dello Studio Oggetto: DICHIARAZIONE DI INTENTO NOVITA 2017 Riferimenti Legislativi: Risoluzione n. 120/E del 22/12/2016 Ag. delle Entrate Provvedimento del 02/12/2016

Dettagli

OGGETTO: Dal 2015 è l esportatore abituale a inviare le lettere d intento

OGGETTO: Dal 2015 è l esportatore abituale a inviare le lettere d intento Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Dal 2015 è l esportatore abituale a inviare le lettere d intento Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo, intendiamo metterla a conoscenza

Dettagli

- NUOVO MODELLO PER L INVIO TELEMATICO DELLE LETTERE DI INTENTO

- NUOVO MODELLO PER L INVIO TELEMATICO DELLE LETTERE DI INTENTO Modena viale Vittorio Veneto, 2 41124 - Modena tel. 059.220201 fax 059.220613 studio@bggpartners.it Maranello via Verga, 12 41053 - Maranello (Mo) tel. 0536.940905 fax 0536.943012 studio@studioarca.it

Dettagli

Nuove lettere d intento e la gestione di quelle emesse nel periodo transitorio

Nuove lettere d intento e la gestione di quelle emesse nel periodo transitorio CIRCOLARE A.F. N.42 del 22 Marzo 2017 Ai gentili clienti Loro sedi Nuove lettere d intento e la gestione di quelle emesse nel periodo transitorio Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

DAL 1 MARZO 2017 NUOVO MODELLO PER L INVIO TELEMATICO DELLE LETTERE DI INTENTO

DAL 1 MARZO 2017 NUOVO MODELLO PER L INVIO TELEMATICO DELLE LETTERE DI INTENTO DOT T ORE COMMERCIALIST A REV ISORE LEGALE CONSULENT E T ECNICO DEL GIUDICE Circolare n. 02/2017 DAL 1 MARZO 2017 NUOVO MODELLO PER L INVIO TELEMATICO DELLE LETTERE DI INTENTO VIALE MONT E NERO, 80-20135

Dettagli

IL PLAFOND IVA. Diapositive a cura di: Maurizio Roberto Barone

IL PLAFOND IVA. Diapositive a cura di: Maurizio Roberto Barone IL PLAFOND IVA Diapositive a cura di: Maurizio Roberto Barone 1 PLAFOND ASPETTI ESAMINATI Concetti generali. Lo status di esportatore abituale; Le operazioni che creano plafond; Le operazioni che non formano

Dettagli

NOVITA IVA a cura di Maurizio Barone

NOVITA IVA a cura di Maurizio Barone NOVITA IVA 2015 a cura di Maurizio Barone ART. 20 DICHIARAZIONI D INTENTO Il D.Lgs. 21 novembre 2014, n. 175, c.d. Decreto Semplificazioni, ha previsto una serie di semplificazioni fiscali. La prima novità

Dettagli

NOVITA IVA Diapositive a cura di: Maurizio Roberto Barone

NOVITA IVA Diapositive a cura di: Maurizio Roberto Barone NOVITA IVA 2015 Diapositive a cura di: Maurizio Roberto Barone 1 PROGRAMMA Novità IVA 2015 D.lgs. 175/2014 Dichiarazioni d intento Black list Modelli Intrastat Sanzioni statistiche 2 NOVITA IVA 2015-DICHIARAZIONI

Dettagli

CIRCOLARE n. 04 del 26/01/2015 LE NUOVE REGOLE SULLE LETTERE DI INTENTO EMESSE DAGLI ESPORTATORI ABITUALI

CIRCOLARE n. 04 del 26/01/2015 LE NUOVE REGOLE SULLE LETTERE DI INTENTO EMESSE DAGLI ESPORTATORI ABITUALI CIRCOLARE n. 04 del 26/01/2015 LE NUOVE REGOLE SULLE LETTERE DI INTENTO EMESSE DAGLI ESPORTATORI ABITUALI (Decreto legislativo 21 novembre 2014, n. 175 c.d. decreto semplificazioni ) I PROVVEDIMENTI ATTUATIVI

Dettagli

IL REGIME DEGLI ESPORTATORI ABITUALI

IL REGIME DEGLI ESPORTATORI ABITUALI 1 IL REGIME DEGLI ESPORTATORI ABITUALI 2 RIFERIMENTI NORMATIVI Ai sensi dell art. 8, comma 1, lett. c) del DPR n. 633/72, sono fatturate in regime di non imponibilità «le cessioni, anche tramite commissionari,

Dettagli

Oggetto: LA GESTIONE DELLE LETTERE DI INTENTO

Oggetto: LA GESTIONE DELLE LETTERE DI INTENTO Lecco, 11/01/2016 ALLA SPETTABILE CLIENTELA DELLO STUDIO CIRCOLARE N 02/2016 (elaborata il 11/01/2016) Oggetto: LA GESTIONE DELLE LETTERE DI INTENTO Già dal periodo di imposta 2015 sono cambiate le regole

Dettagli

Oggetto: Novità in materia di dichiarazioni di intento

Oggetto: Novità in materia di dichiarazioni di intento Dott. Sandro Guarnieri Dott. Marco Guarnieri Dott. Corrado Baldini A tutti i sigg.ri Clienti Loro sedi Dott. Cristian Ficarelli Dott.ssa Elisabetta Macchioni Dott.ssa Sara Saccani Reggio Emilia, lì 26/01/2015

Dettagli

Ai gentili Clienti dello Studio

Ai gentili Clienti dello Studio INFORMATIVA N. 9 / 2017 Ai gentili Clienti dello Studio Oggetto: COMUNICAZIONE LIQUIDAZIONI PERIODICHE IVA Riferimenti Legislativi: Art. 21-bis, D.L. n. 78/2010 Art. 4 comma 2, D.L. n. 193/2016 Provv.

Dettagli

GLI ACQUISTI DA SAN MARINO E LA NUOVA COMUNICAZIONE ALL AGENZIA DELLE ENTRATE

GLI ACQUISTI DA SAN MARINO E LA NUOVA COMUNICAZIONE ALL AGENZIA DELLE ENTRATE INFORMATIVA N. 253 16 OTTOBRE 2013 IVA GLI ACQUISTI DA SAN MARINO E LA NUOVA COMUNICAZIONE ALL AGENZIA DELLE ENTRATE DM 24.12.93 Provvedimento Agenzia Entrate 2.8.2013, n. 94908 Informative SEAC 9.8.2013,

Dettagli

ISTRUZIONI PER L ISCRIZIONE AL CINQUE PER MILLE. ENTI DEL VOLONTARIATO e ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE ANNO 2012

ISTRUZIONI PER L ISCRIZIONE AL CINQUE PER MILLE. ENTI DEL VOLONTARIATO e ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE ANNO 2012 ISTRUZIONI PER L ISCRIZIONE AL CINQUE PER MILLE ENTI DEL VOLONTARIATO e ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE (art. 1, comma 1, lettera a) e lettera e), DPCM 23 aprile 2010) ANNO 2012 1. MODALITA DI PRESENTAZIONE

Dettagli

Fiscalità 2015: Novità del decreto legislativo sulle semplificazioni fiscali Dr Alberto Perani Milano, 24 febbraio 2015

Fiscalità 2015: Novità del decreto legislativo sulle semplificazioni fiscali Dr Alberto Perani Milano, 24 febbraio 2015 Fiscalità 2015: Novità del decreto legislativo sulle semplificazioni fiscali Dr Alberto Perani Milano, 24 febbraio 2015 In collaborazione con Novità del decreto legislativo sulle semplificazioni fiscali

Dettagli

STUDIO CONSULENTI ASSOCIATI Dottori Commercialisti Revisori Legali Via G. Bovini, Ravenna (RA)

STUDIO CONSULENTI ASSOCIATI Dottori Commercialisti Revisori Legali Via G. Bovini, Ravenna (RA) Dottori Commercialisti Revisori Legali Via G. Bovini, 41-48123 Ravenna (RA) www.consulentiassociati.ra.it Dott. Vincenzo Morelli Tel. +39 0544 501881 Dott. Paolo Mazza Fax +39 0544 461503 Dott. Gianluca

Dettagli

Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Dentro la Notizia 139/2013 OTTOBRE/17/2013 (*)

Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli. Dentro la Notizia 139/2013 OTTOBRE/17/2013 (*) Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Napoli A CURA DELLA COMMISSIONE COMUNICAZIONE DEL CPO DI NAPOLI Dentro la Notizia 1 139/2013 OTTOBRE/17/2013 (*) 31 Ottobre 2013 CON IL PROVVEDIMENTO

Dettagli

d intento al cambio di regime :

d intento al cambio di regime : fonte: : Il sole 24 Ore, sabato 7 febbraio 2015 _ Lettere d intento al cambio di regime : La lettera d intento compilata sul vecchio modello e ricevuta dal fornitore del bene o dal prestatore di servizio,

Dettagli

RSS MRA 19R69 B157M 1 ROSSI MARIO M BRESCIA BS

RSS MRA 19R69 B157M 1 ROSSI MARIO M BRESCIA BS L emissione della lettera di intento Diversamente dal passato, non si rende più necessaria la formalizzazione cartacea della lettera di intento. Infatti, la procedura predisposta dall Agenzia delle Entrate

Dettagli

IL PLAFOND IVA PREMESSA ESPORTATORI ABITUALI DICHIARAZIONE DI INTENTO

IL PLAFOND IVA PREMESSA ESPORTATORI ABITUALI DICHIARAZIONE DI INTENTO IL PLAFOND IVA PREMESSA Le imprese che effettuano operazioni internazionali, con Paesi sia UE sia extra UE, in presenza di determinate condizioni, possono acquistare/importare beni e servizi senza applicazione

Dettagli

Riferimenti: D.lgs. n. 175/2014, pubblicato sulla G.U n. 277 Provvedimento Agenzia Entrate

Riferimenti: D.lgs. n. 175/2014, pubblicato sulla G.U n. 277 Provvedimento Agenzia Entrate OGGETTO: SEMPLIFICAZIONI FISCALI DOPO L APPROVAZIONE DEFINITIVA Riferimenti: D.lgs. n. 175/2014, pubblicato sulla G.U. 28.11.2014 n. 277 Provvedimento Agenzia Entrate 12.12.2014 Con la pubblicazione sulla

Dettagli

GESTIONE DICHIARAZIONI D INTENTO 2017

GESTIONE DICHIARAZIONI D INTENTO 2017 GESTIONE DICHIARAZIONI D INTENTO 2017 RICEVUTE DA CLIENTI Gestione delle dichiarazioni d intento di acquistare o importare beni e servizi senza applicazione dell imposta sul valore aggiunto effettuate

Dettagli

ESPORTATORE ABITUALE Lo status di esportatore abituale lo si acquisisce quando la % derivante dal rapporto tra l ammontare dei corrispettivi delle

ESPORTATORE ABITUALE Lo status di esportatore abituale lo si acquisisce quando la % derivante dal rapporto tra l ammontare dei corrispettivi delle INTRO I soggetti che effettuano ricorrenti operazioni non imponibili (quali esportazioni, operazioni assimilate, cessioni intracomunitarie ) maturano una costante posizione di credito IVA verso l Erario

Dettagli

Oggetto: LA NUOVA COMUNICAZIONE DELLE DICHIARAZIONI D INTENTO DISPOSIZIONI A REGIME. Circ. 01/A/150102. Loro sedi

Oggetto: LA NUOVA COMUNICAZIONE DELLE DICHIARAZIONI D INTENTO DISPOSIZIONI A REGIME. Circ. 01/A/150102. Loro sedi Circ. 01/A/150102 San Fior, 02/01/2015 Ai gentili Clienti Loro sedi Oggetto: LA NUOVA COMUNICAZIONE DELLE DICHIARAZIONI D INTENTO DISPOSIZIONI A REGIME Il provvedimento del Direttore dell Agenzia delle

Dettagli

IL NUOVO MODELLO INTRA 12

IL NUOVO MODELLO INTRA 12 SERATA DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE GRUPPO DI LAVORO ENTI NO PROFIT IL NUOVO MODELLO INTRA 12 Torino, 26 ottobre 2015 IL NUOVO MODELLO INTRA 12 -CON PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE AGENZIA DELLE ENTRATE

Dettagli

SOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti:

SOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: CIRCOLARE N. 19 DEL 27/11/2015 SOMMARIO Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: DEFINITE LE MODALITA DI INVIO DELLE SPESE SANITARIE PER MEDICI E ODONTOIATRI PER IL MOD. 730 PRECOMPILATO

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. dispone:

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. dispone: Prot. 19388/2015 Modificazioni delle istruzioni, del modello di dichiarazione d intento di acquistare o importare beni e servizi senza applicazione dell imposta sul valore aggiunto e delle relative specifiche

Dettagli

STUDIO DOTT. BONVICINI Circolare n. 11 del 21 Novembre 2011

STUDIO DOTT. BONVICINI Circolare n. 11 del 21 Novembre 2011 STUDIO DOTT. BONVICINI Circolare n. 11 del 21 Novembre 2011 A TUTTE LE IMPRESE CHE DETENGONO INTERNAMENTE LE SCRITTURE CONTABILI I NUOVI ELENCHI CLIENTI/FORNITORI SPESOMETRO Come preannunciato in precedenti

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA

IL DIRETTORE DELL AGENZIA Prot. 159674/2014 Approvazione del modello per la dichiarazione d intento di acquistare o importare beni e servizi senza applicazione dell imposta sul valore aggiunto, delle relative istruzioni e delle

Dettagli

RISOLUZIONE N. 16 /E

RISOLUZIONE N. 16 /E RISOLUZIONE N. 16 /E ROMA, 06/02/2017 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ART. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212- Acquisti senza applicazione dell Iva oltre i limiti del plafond. Regolarizzazione

Dettagli

Circolare N. 19 del 9 Febbraio 2017

Circolare N. 19 del 9 Febbraio 2017 Circolare N. 19 del 9 Febbraio 2017 S La trasmissione dei dati relativi agli stampati fiscali entro il prossimo 28.02.2017 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, come di consueto,

Dettagli

essere da e verso Paesi black list. Con la circolare n. 31/E del 2014, l Agenzia delle Entrate ha chiarito

essere da e verso Paesi black list. Con la circolare n. 31/E del 2014, l Agenzia delle Entrate ha chiarito Napoli, 14 Gennaio 2015 A TUTTI GLI SPETTABILI CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE N. 1/2015 COMUNICAZIONE OPERAZIONI BLACK LIST: IL LIMITE DI 10.000 EURO È ANNUALE Il Decreto Semplificazioni fiscali ha modificato

Dettagli

LE NUOVE DICHIARAZIONI D INTENTO DAL 1 MARZO 2017

LE NUOVE DICHIARAZIONI D INTENTO DAL 1 MARZO 2017 STUDIO TOMASSETTI & PARTNERS Circolare Informativa Anno 2017 nr. 2 LE NUOVE DICHIARAZIONI D INTENTO DAL 1 MARZO 2017 Autore: Marco Tomassetti STUDIO COMMERCIALE TRIBUTARIO TOMASSETTI & PARTNERS Corso Trieste

Dettagli

Dichiarazioni di intento Approvato il nuovo Modello

Dichiarazioni di intento Approvato il nuovo Modello ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 26 13 DICEMBRE 2014 Dichiarazioni di intento Approvato il nuovo Modello Copyright 2014 Acerbi

Dettagli

Oggetto: la comunicazione black list 2015 e i chiarimenti dell agenzia delle entrate

Oggetto: la comunicazione black list 2015 e i chiarimenti dell agenzia delle entrate Dott. Sandro Guarnieri Dott. Marco Guarnieri Dott. Corrado Baldini Dott. Cristian Ficarelli Dott.ssa Elisabetta Macchioni Dott.ssa Sara Saccani Dott. Fausto Braglia Dott.ssa Francesca Benassi Reggio Emilia,

Dettagli

La Comunicazione telematica delle dichiarazioni di intento

La Comunicazione telematica delle dichiarazioni di intento ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 3 14 GENNAIO 2014 La Comunicazione telematica delle dichiarazioni di intento Copyright 2014

Dettagli

Comunicazione dei dati delle fatture riferite al primo semestre Differimento al e ulteriori chiarimenti

Comunicazione dei dati delle fatture riferite al primo semestre Differimento al e ulteriori chiarimenti DOTTORI COMMERCIALISTI DR. BRUNA FLOREANI DR. PIETROBERNARDO MEUCCI DR. GAETANO MAZZA DR. GABRIELE TREMOLADA Circolare n. 24/2017 del 26 settembre 2017 Comunicazione dei dati delle fatture riferite al

Dettagli

COMUNICAZIONE DEL 11 GENNAIO MODELLO CERTIFICAZIONE UNICA 2017 REDDITI 2016 e MODELLO 770/2017

COMUNICAZIONE DEL 11 GENNAIO MODELLO CERTIFICAZIONE UNICA 2017 REDDITI 2016 e MODELLO 770/2017 COMUNICAZIONE DEL 11 GENNAIO 2017 MODELLO CERTIFICAZIONE UNICA 2017 REDDITI 2016 e MODELLO 770/2017 Rif. normativi e di prassi: L. 11.12.2016 n. 232 (legge di bilancio 2017) Art. 3, comma 1, D.Lgs. 314/199

Dettagli

Ai gentili Clienti dello Studio

Ai gentili Clienti dello Studio INFORMATIVA N. 2 / 2017 Ai gentili Clienti dello Studio COMUNICAZIONE ANNUALE DATI IVA : SOPPRESSA DICHIARAZIONE ANNUALE IVA : Scadenza 28.02.2017 Invio telematico della dichiarazione IVA esclusivamente

Dettagli

RISOLUZIONE N. 87 /E. Direzione Centrale Accertamento

RISOLUZIONE N. 87 /E. Direzione Centrale Accertamento RISOLUZIONE N. 87 /E Direzione Centrale Accertamento OGGETTO: Articolo 1, comma 3, del decreto legislativo del 5 agosto 2015 n. 127 e articolo 21 del decreto-legge 31 maggio 2010, n. 78 Trasmissione telematica

Dettagli

FISCAL NEWS. La circolare di aggiornamento professionale. Studi di settore

FISCAL NEWS. La circolare di aggiornamento professionale. Studi di settore a cura di Antonio Gigliotti FISCAL NEWS La circolare di aggiornamento professionale 01 Settembre 2014 Categoria Sottocategoria Studi di settore in Unico Studi di settore Modelli Il Modello Studi di settore

Dettagli

Invio dei dati per gli stampati fiscali entro il prossimo

Invio dei dati per gli stampati fiscali entro il prossimo CIRCOLARE A.F. N. 24 del 13 Febbraio 2015 Ai gentili clienti Loro sedi Invio dei dati per gli stampati fiscali entro il prossimo 02.03.2015 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che,

Dettagli

Circolare n. 3/2015 ENTRO IL INVIO DELLA COMUNICAZIONE ANNUALE DATI IVA. In questa Circolare

Circolare n. 3/2015 ENTRO IL INVIO DELLA COMUNICAZIONE ANNUALE DATI IVA. In questa Circolare Ai gentili Clienti Loro Sedi Circolare n. 3/2015 ENTRO IL 28.02.2015 INVIO DELLA COMUNICAZIONE ANNUALE DATI IVA In questa Circolare 1. Soggetti obbligati e esonero 2. Scadenza e modalità di invio 3. Soggetti

Dettagli

Oggetto: la comunicazione elenco clienti-fornitori (spesometro)

Oggetto: la comunicazione elenco clienti-fornitori (spesometro) PREGIATISSIMI CLIENTI LORO SEDI Alla c.a. dell Amministrazione CIRCOLARE FLASH N. 5 Oggetto: la comunicazione elenco clienti-fornitori (spesometro) Come noto, l art. 21, DL n. 78/2010, ha introdotto l

Dettagli

In scadenza a fine novembre l invio delle liquidazioni periodiche IVA per il terzo trimestre 2017

In scadenza a fine novembre l invio delle liquidazioni periodiche IVA per il terzo trimestre 2017 NEWS PER I CLIENTI DELLO STUDIO n. 160 del 22 Novembre 2017 Ai gentili clienti e Loro Sedi 22 Novembre 2017 In scadenza a fine novembre l invio delle liquidazioni periodiche IVA per il terzo trimestre

Dettagli

PREGIATISSIMI CLIENTI LORO SEDI Alla c.a. dell Amministrazione CIRCOLARE FLASH N. 18

PREGIATISSIMI CLIENTI LORO SEDI Alla c.a. dell Amministrazione CIRCOLARE FLASH N. 18 CIRCOLARE FLASH N. 18 Oggetto: L invio telematico delle fatture I semestre 2017 - scadenza 18-09-2017 PREGIATISSIMI CLIENTI LORO SEDI Alla c.a. dell Amministrazione Come noto, l art. 1, comma 3, D.Lgs.

Dettagli

Ricordiamo che la nuova newsletter è pubblicata sul sito del Consiglio Nazionale degli spedizionieri doganali (www.cnsd.it.)

Ricordiamo che la nuova newsletter è pubblicata sul sito del Consiglio Nazionale degli spedizionieri doganali (www.cnsd.it.) 3 20/02/2015 Roma, 20 Febbraio 2015 Gentile Spedizioniere Doganale, alleghiamo la Newsletter N 3 del 20 febbraio 2015. Tra gli argomenti trattati: - Istruzioni sulla presentazione della dichiarazione di

Dettagli

OGGETTO: nuove comunicazioni periodiche dal 2017

OGGETTO: nuove comunicazioni periodiche dal 2017 Ai gentili Clienti Loro sedi Trento, 13 dicembre 2016 OGGETTO: nuove comunicazioni periodiche dal 2017 PREMESSA Il D.L. n. 193/2016, introduce importanti novità in materia di IVA. In particolare: 1. l

Dettagli

Anno 2012 N.RF082 DICHIARAZIONE INTENTO: NUOVI TERMINI INVIO COMUNICAZIONE

Anno 2012 N.RF082 DICHIARAZIONE INTENTO: NUOVI TERMINI INVIO COMUNICAZIONE Anno 2012 N.RF082 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 6 OGGETTO DICHIARAZIONE INTENTO: NUOVI TERMINI INVIO COMUNICAZIONE RIFERIMENTI ART. 1, COMMI 381-385, L.311/2004

Dettagli

OGGETTO: IL NUOVO TRATTAMENTO IVA DELLE PRESTAZIONI DI SERVIZI E I PRIMI CHIARIMENTI

OGGETTO: IL NUOVO TRATTAMENTO IVA DELLE PRESTAZIONI DI SERVIZI E I PRIMI CHIARIMENTI Circolare n. 05 del 19 marzo 2010 A tutti i Clienti Loro sedi OGGETTO: IL NUOVO TRATTAMENTO IVA DELLE PRESTAZIONI DI SERVIZI E I PRIMI CHIARIMENTI UFFICIALI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE (D.Lgs. 18/2010 -

Dettagli

In scadenza a fine novembre l invio delle liquidazioni periodiche IVA per il terzo trimestre 2017

In scadenza a fine novembre l invio delle liquidazioni periodiche IVA per il terzo trimestre 2017 Ai gentili clienti Loro sedi In scadenza a fine novembre l invio delle liquidazioni periodiche IVA per il terzo trimestre 2017 Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che il prossimo 30.11.2017

Dettagli

NORMATIVA A REGIME SOGGETTI OBBLIGATI

NORMATIVA A REGIME SOGGETTI OBBLIGATI Prot. n. F03/RNS Bologna, 4 gennaio 2011 Oggetto: COMUNICAZIONE OPERAZIONI RILEVANTI IVA DI IMPORTO NON INFERIORE A 3.000 EURO NORMATIVA A REGIME SEMPLIFICAZIONI PER GLI ANNI 2010 E 2011 Provvedimento

Dettagli

GLI ENTI NON COMMERCIALI E LA PRESENTAZIONE DEL MOD. EAS PER LE VARIAZIONI INTERVENUTE NEL 2012

GLI ENTI NON COMMERCIALI E LA PRESENTAZIONE DEL MOD. EAS PER LE VARIAZIONI INTERVENUTE NEL 2012 INFORMATIVA N. 078 21 MARZO 2013 ADEMPIMENTI GLI ENTI NON COMMERCIALI E LA PRESENTAZIONE DEL MOD. EAS PER LE VARIAZIONI INTERVENUTE NEL 2012 Art. 30, DL n. 185/2008 Risoluzione Agenzia Entrate 6.12.2010,

Dettagli

RICEVUTE DI ACQUISIZIONE O DI SCARTO DELLE COMUNICAZIONI

RICEVUTE DI ACQUISIZIONE O DI SCARTO DELLE COMUNICAZIONI FAQ Flusso telematico dei modelli 730-4 D.M. 31 maggio 1999, n. 164 Comunicazione dei sostituti d imposta per la ricezione telematica, tramite l Agenzia delle entrate, dei dati dei 730-4 relativi ai mod.

Dettagli

Dichiarazioni di intento: obbligo di invio telematico delle dichiarazioni ricevute Aggiornamento

Dichiarazioni di intento: obbligo di invio telematico delle dichiarazioni ricevute Aggiornamento ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 7 3 MAGGIO 2005 Dichiarazioni di intento: obbligo di invio telematico delle dichiarazioni

Dettagli

Oggetto Comunicazione telematica delle operazioni di importo pari o superiore a 3.000,00 euro: gestione contabile

Oggetto Comunicazione telematica delle operazioni di importo pari o superiore a 3.000,00 euro: gestione contabile Supporto On Line Allegato FAQ FAQ n.ro MAN-8FUC922511 Data ultima modifica 29/04/2011 Prodotto Contabilità Modulo Contabilità Oggetto Comunicazione telematica delle operazioni di importo pari o superiore

Dettagli

MOD COMUNICAZIONE DEL RISULTATO CONTABILE

MOD COMUNICAZIONE DEL RISULTATO CONTABILE MOD. 730-4 COMUNICAZIONE DEL RISULTATO CONTABILE ASPETTI GENERALI Il Mod. 730-4 contiene il risultato contabile della dichiarazione elaborata, in cui il CAF o il professionista abilitato riportano i dati

Dettagli

IVA: rapporti con l estero e adempimenti. Torino, 25 marzo 2014 Stefano Carpaneto

IVA: rapporti con l estero e adempimenti. Torino, 25 marzo 2014 Stefano Carpaneto IVA: rapporti con l estero e adempimenti Torino, 25 marzo 2014 Stefano Carpaneto L ESPORTATORE ABITUALE E LA LETTERA DI INTENTO Plafond IVA Gli operatori economici che effettuano operazioni con l'estero

Dettagli

SPECIALE SPESOMETRO NORMATIVA Normativa transitoria... 2 LA COMUNICAZIONE... 3

SPECIALE SPESOMETRO NORMATIVA Normativa transitoria... 2 LA COMUNICAZIONE... 3 I N D I C E NORMATIVA... 2 Normativa transitoria... 2 LA COMUNICAZIONE... 3 Le operazioni rilevanti... 3 Le operazioni escluse... 3 Verifica della soglia... 4 Contratti d appalto e con corrispettivi periodici...

Dettagli

OGGETTO: Comunicazioni al Fisco: il modello per la notifica degli atti

OGGETTO: Comunicazioni al Fisco: il modello per la notifica degli atti Informativa per la clientela di studio N. 132 del 16.11.2011 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Comunicazioni al Fisco: il modello per la notifica degli atti Con il provvedimento del 2 novembre 2011,

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO SEMPLIFICAZIONI FISCALI 21 NOVEMBRE 2014 N. 175 MISURE DI FISCALITA INTERNAZIONALE

DECRETO LEGISLATIVO SEMPLIFICAZIONI FISCALI 21 NOVEMBRE 2014 N. 175 MISURE DI FISCALITA INTERNAZIONALE Newsletter 11/2014 DECRETO LEGISLATIVO SEMPLIFICAZIONI FISCALI 21 NOVEMBRE 2014 N. 175 APPROVATO NEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DEL 30 OTTOBRE 2014 IN ATTUAZIONE DELLA DELEGA FISCALE (LEGGE 11 MARZO 2014,

Dettagli

LA COMUNICAZIONE DEGLI ACQUISTI DA SAN MARINO

LA COMUNICAZIONE DEGLI ACQUISTI DA SAN MARINO Periodico quindicinale FE n. 16 11 settembre 2013 LA COMUNICAZIONE DEGLI ACQUISTI DA SAN MARINO ABSTRACT Con Provvedimento 2.8.2013, l Agenzia delle Entrate ha definito le modalità tecniche ed i termini

Dettagli

1 Operativo dal 1 dicembre 2012 il nuovo regime iva per cassa ;

1 Operativo dal 1 dicembre 2012 il nuovo regime iva per cassa ; Pesaro, lì 19 ottobre 2012 A TUTTI I CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE n. 12/2012 1 Operativo dal 1 dicembre 2012 il nuovo regime iva per cassa ; Con il c.d. Decreto Crescita il Legislatore ha modificato l attuale

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 124 30.03.2017 Controlli Operazioni IVA 2014 e spesometro Le comunicazioni dell Agenzia delle Entrate A cura di: Pasquale Pirone Categoria: Contribuenti

Dettagli

Dal 1 marzo entra in vigore il nuovo Modello di Dichiarazione di Intento.

Dal 1 marzo entra in vigore il nuovo Modello di Dichiarazione di Intento. Cavadini Cavadini Marelli Circolare informativa per i Clienti DC/bb Rif. 0203/2017 EV. 14030129 Erba, 23 febbraio 2017 2 Sommario Dichiarazioni di Intento Dal 1 marzo entra in vigore il nuovo Modello di

Dettagli

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale 14.09.2017 A cura di Pasquale Pirone N. 315 Comunicazione liquidazione IVA: il ravvedimento Categoria: IVA Sottocategoria: Varie Comunicazione liquidazione

Dettagli

STUDIO PACCIANI - CANEPA

STUDIO PACCIANI - CANEPA STUDIO PACCIANI - CANEPA Via Brigata Liguria 1/18 16121 Genova Tel. (010) 542631 - Fax (010) 542666 E-mail address: studiopc@studiopacciani.com Circolare n. 10/2013 del 11 Ottobre 2013 MODELLO COMUNICAZIONE

Dettagli

Provvedimento Agenzia Entrate

Provvedimento Agenzia Entrate INFORMATIVA N. 020 18 GENNAIO 2017 DICHIARAZIONI IL MOD. IVA 2017 Provvedimento Agenzia Entrate 16.1.2017 L Agenzia delle Entrate ha recentemente emanato il Provvedimento di approvazione del mod. IVA 2017

Dettagli

RISOLUZIONE N. 80/E. OGGETTO: Istanza di Interpello Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212

RISOLUZIONE N. 80/E. OGGETTO: Istanza di Interpello Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 RISOLUZIONE N. 80/E Roma, 4 agosto 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Istanza di Interpello Art. 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Con l interpello specificato in oggetto, concernente l interpretazione

Dettagli

Comunicazione dati IVA relativa al 2015

Comunicazione dati IVA relativa al 2015 Torino 1 febbraio 2016 Gent.mi Sig.ri C L I E N T I CIRCOLARE N. 2/2016 Comunicazione dati IVA relativa al 2015 PREMESSA Secondo quanto previsto dalla Legge di Stabilità 2015 è possibile ancora per il

Dettagli

CIRCOLARE n. 9 del 24/03/2014. COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI RILEVANTI AI FINI IVA (cd. SPESOMETRO ) - ADEMPIMENTO A REGIME

CIRCOLARE n. 9 del 24/03/2014. COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI RILEVANTI AI FINI IVA (cd. SPESOMETRO ) - ADEMPIMENTO A REGIME CIRCOLARE n. 9 del 24/03/2014 COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI RILEVANTI AI FINI IVA (cd. SPESOMETRO ) - ADEMPIMENTO A REGIME INDICE 1. PREMESSA 2. SCADENZE 3. NOVITÀ 4. CHIARIMENTI E DELUCIDAZIONI 4.1 Rilevanza

Dettagli

Le scadenze per la trasmissione del modello 730/2017 precompilato e ordinario

Le scadenze per la trasmissione del modello 730/2017 precompilato e ordinario CIRCOLARE A.F. N.97 del 4 Luglio 2017 Ai gentili clienti Loro sedi Le scadenze per la trasmissione del modello 730/2017 precompilato e ordinario Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

Con l interpello specificato in oggetto, concernente l interpretazione del DPR 26 ottobre 1972, n. 633 è stato esposto il seguente

Con l interpello specificato in oggetto, concernente l interpretazione del DPR 26 ottobre 1972, n. 633 è stato esposto il seguente Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 12 novembre 2008 RISOLUZIONE N. 440/E OGGETTO: Interpello articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Art. 50-bis d.l. 30 agosto 1993, n. 331. Depositi IVA

Dettagli

Gli adempimenti dichiarativi e comunicativi ai fini IVA

Gli adempimenti dichiarativi e comunicativi ai fini IVA Gli adempimenti dichiarativi e comunicativi ai fini IVA Seconda parte: Le Esportazioni e le Importazioni Torino, 25 marzo 2014 Dott. Marco Bodo Le Esportazioni di beni Le esportazioni sono cessioni di

Dettagli

Circolare N. 147 del 26 Ottobre 2016

Circolare N. 147 del 26 Ottobre 2016 Circolare N. 147 del 26 Ottobre 2016 Soggetti che non hanno presentano elenchi INTRASTAT dal 1 trimestre 2015: esclusione dalla banca dati VIES Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che

Dettagli

Oggetto Comunicazione telematica delle operazioni di importo pari o superiore a 3.000,00 euro: gestione contabile

Oggetto Comunicazione telematica delle operazioni di importo pari o superiore a 3.000,00 euro: gestione contabile Supporto On Line Allegato FAQ FAQ n.ro MAN-8FUC922511 Data ultima modifica 31/05/2011 Prodotto Contabilità Modulo Contabilità Oggetto Comunicazione telematica delle operazioni di importo pari o superiore

Dettagli

NUOVA DISCIPLINA DELLE LETTERE D'INTENTO

NUOVA DISCIPLINA DELLE LETTERE D'INTENTO NUOVA DISCIPLINA DELLE LETTERE D'INTENTO Premessa Con il decreto semplificazioni (D.lgs. 175/2014) è entrata in vigore nel 2015 la nuova disciplina delle lettere d'intento. Si prevede che sia in capo all'esportatore

Dettagli

Studio Associato Zaniboni

Studio Associato Zaniboni N. protocollo: 24/2017 PRONTO IL MODELLO PER LA COMUNICAZIONE DEI DATI DELLE LIQUIDAZIONI PERIODICHE IVA: SCADENZA PRIMO TRIMESTRE AL 31 MAGGIO 2017 L Agenzia delle entrate ha pubblicato il provvedimento

Dettagli

La manovra governativa antielusione REGISTRAZIONE DEI CONTRATTI DI LOCAZIONE IN CORSO ALLA DATA DEL 4 LUGLIO 2006

La manovra governativa antielusione REGISTRAZIONE DEI CONTRATTI DI LOCAZIONE IN CORSO ALLA DATA DEL 4 LUGLIO 2006 REGISTRAZIONE DEI CONTRATTI DI LOCAZIONE IN CORSO ALLA DATA DEL 4 LUGLIO 2006 1 REGISTRAZIONE DEI CONTRATTI DI LOCAZIONE IN CORSO ALLA DATA DEL 4 LUGLIO 2006 Normativa e prassi Art. 35, comma 10-quinquies

Dettagli

Oggetto: COMUNICAZIONE ELENCO CLIENTI E FORNITORI (SPESOMETRO) ANNO 2012 E ULTERIORI UTILIZZI

Oggetto: COMUNICAZIONE ELENCO CLIENTI E FORNITORI (SPESOMETRO) ANNO 2012 E ULTERIORI UTILIZZI INFORMATIVA N. 26 / 2013 Ai gentili Clienti dello Studio Oggetto: COMUNICAZIONE ELENCO CLIENTI E FORNITORI (SPESOMETRO) ANNO 2012 E ULTERIORI UTILIZZI Riferimenti Legislativi: Art. 21, D.L. n. 78/2010;

Dettagli

SLIDE MARZO Paghe e contributi. Corso Base 04/03/2016. Relatore: Gian Luca Budroni

SLIDE MARZO Paghe e contributi. Corso Base 04/03/2016. Relatore: Gian Luca Budroni 1 Paghe e contributi Corso Base 04/03/ Relatore: Gian Luca Budroni 2 Certificazione Unica: Dal 2015 la Certificazione Unica (CU) è il modello di certificazione per i redditi : Di lavoro dipendente, equiparato

Dettagli

L AUMENTO DELLE SANZIONI RIDOTTE PER IL RAVVEDIMENTO OPEROSO

L AUMENTO DELLE SANZIONI RIDOTTE PER IL RAVVEDIMENTO OPEROSO Circolare N. 06 Area: TAX & LAW Periodico plurisettimanale 25 gennaio 2011 L AUMENTO DELLE SANZIONI RIDOTTE PER IL RAVVEDIMENTO OPEROSO La Legge di stabilità 2011 ha aumentato la misura delle sanzioni

Dettagli

Riferimenti: Provv del CM 1/E del RM 87/E del ***** COMUNICAZIONE DEI DATI DELLE FATTURE EMESSE E RICEVUTE

Riferimenti: Provv del CM 1/E del RM 87/E del ***** COMUNICAZIONE DEI DATI DELLE FATTURE EMESSE E RICEVUTE Circolare numero: 09 2017 Oggetto: Comunicazione dati fattura Data: 25 luglio 2017 Parole Chiave: Comunicazione Riferimenti: Provv. 58793 del 27.03.2017 - CM 1/E del 07.02.201 RM 87/E del 05.07.2017 *****

Dettagli

RISOLUZIONE N. 104 /E

RISOLUZIONE N. 104 /E RISOLUZIONE N. 104 /E Direzione Centrale Normativa Roma, 28 luglio 2017 OGGETTO: Comunicazioni dei dati delle fatture e delle liquidazioni periodiche I.V.A. Applicabilità dell istituto del ravvedimento

Dettagli

TRENTINO IMPRESE CENTRO DI ASSISTENZA FISCALE PER GLI ARTIGIANI E LE PICCOLE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI TRENTO S.R.L.

TRENTINO IMPRESE CENTRO DI ASSISTENZA FISCALE PER GLI ARTIGIANI E LE PICCOLE IMPRESE DELLA PROVINCIA DI TRENTO S.R.L. Trento, 17 dicembre 2014 INFORMATIVA n 035/2014 OGGETTO: Dichiarazioni d'intento, nuove regole dal 2015 Il decreto semplificazioni (art. 20 D.lgs. 175/2014) ha apportato significative modifiche alla disciplina

Dettagli

MOD. 730-4 - INTEGRATIVO

MOD. 730-4 - INTEGRATIVO MOD. 730-4 INTEGRATIVO ASPETTI GENERALI Come riportato nel paragrafo precedente, la normativa relativa all assistenza fiscale prestata dai CAF o al professionista abilitato prevede che venga rilasciato

Dettagli

CIRCOLARE n. 5 del 27/02/2014 SAN MARINO FUORI DALLE BLACK LIST - IL MODELLO POLIVALENTE PER LE OPERAZIONI BLACK LIST

CIRCOLARE n. 5 del 27/02/2014 SAN MARINO FUORI DALLE BLACK LIST - IL MODELLO POLIVALENTE PER LE OPERAZIONI BLACK LIST CIRCOLARE n. 5 del 27/02/2014 SAN MARINO FUORI DALLE BLACK LIST - IL MODELLO POLIVALENTE PER LE OPERAZIONI BLACK LIST INDICE 1. PREMESSA 2. MODELLO POLIVALENTE PER OPERAZIONI BLACK LIST 2.1 SEMPLIFICAZIONI

Dettagli

ADEMPIMENTI TRIMESTRALI IN MATERIA DI IVA

ADEMPIMENTI TRIMESTRALI IN MATERIA DI IVA Treviso,24 maggio 2017 Ai sigg. clienti loro sedi ADEMPIMENTI TRIMESTRALI IN MATERIA DI IVA Sono stati introdotti due nuovi adempimenti IVA con riferimento alle operazione effettuate dal 1 gennaio 2017

Dettagli

ADEMPIMENTI TRIMESTRALI IN MATERIA DI IVA

ADEMPIMENTI TRIMESTRALI IN MATERIA DI IVA dott. Giorgio Berta rag. Mirella Nembrini rag. Sergio Colombini AI CLIENTI LORO SEDI Circolare n. 4 del 31/01/2017 ADEMPIMENTI TRIMESTRALI IN MATERIA DI IVA Come anticipato nella circolare di studio n.

Dettagli