Facoltà di Medicina e Chirurgia - Corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Facoltà di Medicina e Chirurgia - Corso di Laurea Specialistica in Odontoiatria e Protesi Dentaria"

Transcript

1 Università degli Studi dell Insubria Corso integrato: FISIOLOGIA Disciplina: FISIOLOGIA UMANA - NEUROFISIOLOGIA GENERALE E DELL APPARATO STOMATOGNATICO Docente: Prof.ssa Daniela NEGRINI Dott. Andrea MORIONDO Recapito: daniela.negrini@uninsubria.it andrea.moriondo@uninsubria.it Programma: La Fisiologia studia le funzioni vitali dell'uomo e analizza come l'organismo vivente ottenga e mantenga l'omeostasi del suo mezzo interno a livello molecolare, cellulare e tissutale, nel contesto delle modificazioni dell'ambiente circostante. Attività formativa lezioni frontali, esercitazioni pratiche Obiettivo sarà quello di fornire ai laureandi tutte le informazioni necessarie per comprendere, le modalità di funzionamento dei vari organi e sistemi dell organismo in condizioni normali nonché del loro controllo da parte del sistema nervoso centrale e autonomo e del sistema endocrino. Suddivisione compartimenti corporei; Biofisica del sangue e dei liquidi corporei Elettrofisiologia cellulare Sistemi sensoriali Funzioni della corteccia cerebrale Controllo motorio e della postura Nuclei della base e cervelletto Ipotalamo e sistema limbico Sistema nervoso vegetativo Muscolo e locomozione Miocardio e sistema circolatorio Sistema respiratorio Sistema escretore Equilibrio acido-base Metabolismo energetico Termoregolazione Sistema digerente Sistema endocrino Nel dettaglio: Sangue Funzioni generali. Velocità di sedimentazione. Ematocrito. 1

2 Università degli Studi dell Insubria Plasma e siero. Elettroliti, proteine ed altri composti organici. Le soluzioni fisiologiche. Elementi corpuscolati del sangue. Eritrociti: forma, dimensioni, conteggio, ciclo vitale, emolisi. La coagulazione. Sistema Circolatorio Distribuzione del volume di sangue (grande e piccolo circolo, cuore, arterie, capillari, vene). Velocità, sezione e pressione media nei vari tratti. Statica del circolo Caratteristiche meccaniche dei vasi. Legge di Laplace applicata ai vasi. Legge di Bernoulli applicata al sistema circolatorio. Ipotensione ortostatica. Dinamica del circolo. Fattori che determinano il moto di un fluido. Legge di Poiseuille (significato fisiologico). Moto laminare e turbolento. Misura della pressione sanguigna. Onda sfigmica. Pressione minima, massima, media, pulsatoria: fattori che le determinano. Distribuzione della pressione nei distretti del grande e piccolo circolo. Velocità dell'onda sfigmica, tempo di circolo. Scambi di liquido e soluti tra capillari e tessuto interstiziale. Diffusione e convezione. Controllo del volume interstiziale. Meccanismo di formazione della linfa. Sistema linfatico. Regolazione nervosa ed umorale della pressione arteriosa. Regioni speciali. Cuore Circolo polmonare. Circolo coronarico. Autoritmicità e conducibilità del muscolo cardiaco Localizzazione del pace-maker. 2 Potenziale di riposo e potenziale d'azione nelle cellule miocardiche indifferenziate e pace-maker. Significato generale dell'elettrocardiogramma. Controllo della ritmicità cardiaca. Recettori, vie afferenti, centro cardioregolatore, vie efferenti. Meccanica cardiaca. Meccanismi valvolari. Pressione e volume ventricolare durante il ciclo cardiaco. Gettata cardiaca.

3 Università degli Studi dell Insubria Lavoro del cuore. Rendimento del cuore. Sistema Respiratorio Composizione dell'aria atmosferica e pressioni parziali dei gas. Spirometria e volumi polmonari statici. Ventilazione polmonare e alveolare. Statica. Diagramma pressione-volume del polmone e della parete toracica a rilasciamento. Depressione intrapleurica. Pneumotorace: chiuso, aperto, valvolare. Dinamica. Lavoro respiratorio Scambi di gas. Consumo di O 2 e produzione di CO 2. Quoziente respiratorio. Composizione dell'aria alveolare. Equazione dell'aria alveolare. Diffusione alveolo-capillare dei gas respiratori. Trasporto dell'o 2 nel sangue. Curve di dissociazione dell'emoglobina e della mioglobina per l'o 2. Effetto di ph, CO 2, temperatura e DPG sulla curva di dissociazione. Anemie. Cianosi. Trasporto di CO 2 nel sangue. Curve di dissociazione del sangue per la CO 2. Rapporto ventilazione-perfusione. Sistema escretore Regolazione nervosa della ventilazione. Volume e composizione ionica dei compartimenti intracellulare ed extracellulare. Filtrazione glomerulare. Composizione del filtrato glomerulare. Autoregolazione glomerulare. Epurazione plasmatica (clearance). Concentrazione soglia e carico tubulare massimo. Tubulo contorto prossimale. Assorbimento di acqua, Na +, Cl -, bicarbonati, aminoacidi, glucosio, urea. Secrezione di H + e sostanze organiche. Ansa di Henle. Sistema di moltiplicatore in controcorrente della concentrazione ionica. Osmoticità del liquido tubulare ed interstiziale peritubulare nei vari distretti dell'ansa. Funzione dei vasa recta. 3

4 Università degli Studi dell Insubria Tubulo contorto distale e dotto collettore. Assorbimento facoltativo di acqua e soluti. Controllo ormonale. Equilibrio acido base Sistemi tampone dell'organismo. Principio isoidrico. Descrizione dell'acidosi e dell'alcalosi fisse e respiratorie Regolazione respiratoria e renale del ph del sangue. Metabolismo energetico Sorgenti energetiche: meccanismo alattacido, lattacido glicolitico e aerobio. Potere calorico degli alimenti ed equivalente calorico dell'o 2. Debito di ossigeno. Metabolismo basale, di riposo e durante esercizio. Metabolismo specifico dei vari organi. Attività metabolica cerebrale. Muscolo e locomozione Funzione motrice e frenante dei muscoli scheletrici. Elementi elastici in serie ed in parallelo alla materia contrattile. Contrazione isometrica, isotonica e isovelocità. Scossa singola, clono, tetano. Diagramma forza-lunghezza. Diagramma forza-velocità di accorciamento. Sistema digerente 4 Caratteristiche generali del tubo digerente (localizzazione fibre muscolari lisce, innervazione del tratto gastroenterico). Fisiologia del cavo orale. Secrezione salivare. Secrezione gastrica. Regolazione della funzione gastrica. Movimenti peristaltici. Funzione digestiva dell'intestino tenue Composizione e funzione del succo pancreatico, del succo enterico e della bile. Meccanismi di regolazione delle secrezioni gastrointestinali. Ormoni gastrointestinali. Intestino crasso. Funzioni di assorbimento e secrezione nel colon. Motilità dell'intestino crasso. Digestione e assorbimento di glucidi, protidi, lipidi, ioni (Fe 2+, Ca 2+, ecc.), vitamine, farmaci, acqua. Bilancio idrico nel tubo digerente. Funzioni del fegato. Composizione della dieta Valore calorico e fabbisogno calorico di protidi, glucidi e lipidi. Azione dinamico-specifica degli alimenti.

5 Università degli Studi dell Insubria Sistema nervoso Neurofisiologia cellulare Potenziale di membrana a riposo. Costante di tempo e spazio delle fibre nervose. Soglia, corrente sotto- e sovra- liminare. Legge del tutto o nulla. Potenziale d'azione e sua propagazione. La funzione sinaptica. Proprietà delle sinapsi. Mediatori chimici. Conduzione unidirezionale: ritardo, eccitazione o inibizione. Accoppiamento tra potenziale d'azione e liberazione dei mediatori: ruolo del Ca 2+. Recettori post-sinaptici. Potenziale post-sinaptico eccitatorio (EPSP) ed inibitorio (IPSP). Giunzione neuromuscolare: la placca motrice. Codificazione neuronale. 5 Integrazione dei segnali post-sinaptici: sommazione temporale, convergenza e sommazione spaziale. Trasformazioni degli effetti post-sinaptici in scariche ripetitive dei neuroni. Sistemi sensoriali. Caratteri generali dei recettori sensitivi: potenziale generatore e potenziale del recettore. Riflessi monosinaptici e plurisinaptici. Caratteristiche generali dei riflessi: tempo latente, sommazione spaziale e temporale, frangia subliminare, occlusione, facilitazione. Sensibilità tattile e cinestesica. Recettori tattili e articolari. Fusi neuromuscolari: innervazione afferente ed efferente. Circuito gamma. Organi muscolo-tendinei del Golgi. Via centrale della sensibilità tattile e cinestesica discriminata ed indiscriminata. Sensibilità termica e dolorifica. Trasmissione centrale del dolore. Apparato vestibolare. Recettori dei canali semicircolari e recettori maculari. Sensibilità acustica, visiva, olfattiva e gustativa. Controllo motorio. L'unità neuromotoria. I fusi neuromuscolari ed i riflessi spinali. Mantenimento della postura. Componente spinale e vestibolare. Coordinazione motoria. Vie afferenti, efferenti e circuiti corticali del cervelletto. Ruolo del cervelletto nella coordinazione del movimento.

6 Università degli Studi dell Insubria Movimento volontario. Aree corticali motrici. Vie motrici cortico-spinali dirette ed indirette. Omuncolo motorio. Corteccia cerebrale. Specializzazione funzionale delle diverse aree corticali: dominanza emisferica. Ruolo del corpo calloso. Centri del linguaggio, afasia motoria e afasia sensoriale. Lobo temporale mediale e l'ippocampo. Diversi tipi di memoria. Ipotalamo. Sistema limbico. Sistema nervoso vegetativo. Mediatori chimici, azione sugli organi effettori. Sensibilità dolorifica. Tipi di dolore, recettori polimodali e nocicettori. Trasmissione centrale del dolore. Teoria del cancello, convergenze viscero-somatiche su neuroni di trasmissione (dolore riferito). Tratto neo-spino-talamico e paleo-spino-talamico. Sistema antalgico centrale periacqueduttale e nuclei del rafe. Oppioidi endogeni. Sistema trigeminale. Sistema endocrino Struttura, meccanismo di funzionamento e controllo degli ormoni. Funzioni ormonali di: ipofisi anteriore, posteriore e intermedia; midollare e corticale delle ghiandole surrenali; tiroide, paratiroide, pancreas endocrino, parete intestinale, gonadi. Bibliografia: R.M. Berne, M.N Levy - Fisiologia - Casa Editrice Ambrosiana, Milano Guyton & Hall - Fisiologia Medica - Elsevier-Masson Materiale fornito dal docente: Tutte le immagini mostrate e discusse durante le lezioni sono a disposizione (in formato pdf) sulla piattaforma e-learning 6

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Corso di Laurea in Infermieristica Varese/Como

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Corso di Laurea in Infermieristica Varese/Como Corso integrato: FISIOLOGIA UMANA Disciplina: FISIOLOGIA UMANA Varese/Como - Docente: Prof.ssa Daniela NEGRINI Recapito: daniela.negrini@uninsubria.it Orario ricevimento: Da concordare via email con il

Dettagli

Disciplina: FISIOLOGIA Docente: Prof.ssa Daniela NEGRINI Recapito:

Disciplina: FISIOLOGIA Docente: Prof.ssa Daniela NEGRINI Recapito: Corso integrato: FISIOLOGIA UMANA Disciplina: FISIOLOGIA Docente: Prof.ssa Daniela NEGRINI Recapito: daniela.negrini@uninsubria.it Programma: Suddivisione compartimenti corporei Biofisica del sangue e

Dettagli

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Odontoiatria e Protesi Dentaria

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Odontoiatria e Protesi Dentaria Corso integrato: FISIOLOGIA Disciplina: FISIOLOGIA UMANA Docente: Prof.ssa Daniela NEGRINI Recapito: daniela.negrini@uninsubria.it Orario ricevimento: Da concordare via email con il docente Disciplina:

Dettagli

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Chirurgia Facoltà di Medicina e - Corso di Laurea Specialistica in Medicina e Corso integrato: FISIOLOGIA Disciplina: FISIOLOGIA UMANA Docente: Prof.ssa Daniela NEGRINI Recapito: daniela.negrini@uninsubria.it Orario

Dettagli

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia

Facoltà di Medicina e Chirurgia - Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Medicina e Chirurgia Facoltà di - Corso di Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Corso integrato: FISIOLOGIA UMANA 1 Disciplina: FISIOLOGIA UMANA Docente: Prof.ssa Daniela NEGRINI Recapito: daniela.negrini@uninsubria.it Orario

Dettagli

SCHEDA DOCENTE PROGRAMMA - A.A

SCHEDA DOCENTE PROGRAMMA - A.A COGNOME E NOME: Di Marco Stefano QUALIFICA: Ricercatore SCHEDA DOCENTE PROGRAMMA - A.A. 2016-2017 SETTORE SCIENTIFICO DISCIPLINARE: BIO/09 CODICE INSEGNAMENTO: DQ0318 NOME INSEGNAMENTO: Fisiologia NUMERO

Dettagli

PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO FISIOLOGIA UMANA (6 CFU)

PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO FISIOLOGIA UMANA (6 CFU) Corso di Laurea in PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO FISIOLOGIA UMANA (6 CFU) AREA DI APPRENDIMENTO OBIETTIVI FORMATIVI Conoscenza e capacità di comprensione Al termine del corso, lo studente avrà acquisito

Dettagli

Indice FISIOLOGIA UMANA. a cura di Francesca Grassi, Daniela Negrini e Carlo Adolfo Porro. Meccanismi omeostatici e sistemi di controllo

Indice FISIOLOGIA UMANA. a cura di Francesca Grassi, Daniela Negrini e Carlo Adolfo Porro. Meccanismi omeostatici e sistemi di controllo FISIOLOGIA UMANA a cura di Francesca Grassi, e Carlo Adolfo Porro Indice Meccanismi omeostatici e sistemi di controllo Pierangelo Sardo Sezione 1 Eccitabilità cellulare Introduzione (Francesca Grassi)

Dettagli

C.I. ANATOMIA E FISIOLOGIA

C.I. ANATOMIA E FISIOLOGIA I ANNO I SEMESTRE C.I. ANATOMIA E FISIOLOGIA CFU : 5 OBIETTIVI DEL CORSO: Fornire allo studente le conoscenze fondamentali dell organizzazione strutturale e funzionale del corpo umano. Al termine del corso

Dettagli

Fisiologia Veterinaria I (6 CFU; 72 ore di lezione: 60 di lezione e 12 di esercitazioni)

Fisiologia Veterinaria I (6 CFU; 72 ore di lezione: 60 di lezione e 12 di esercitazioni) Fisiologia Veterinaria I (6 CFU; 7 ore di lezione: 60 di lezione e di esercitazioni) Obiettivi formativi del corso: Il corso intende fornire agli studenti una conoscenza dettagliata dei meccanismi fondamentali

Dettagli

ATTIVITA DIDATTICA. OBIETTIVO: Conoscere i meccanismi nervosi che permettono l interazione dell individuo con l ambiente esterno.

ATTIVITA DIDATTICA. OBIETTIVO: Conoscere i meccanismi nervosi che permettono l interazione dell individuo con l ambiente esterno. ATTIVITA DIDATTICA CORSO DI LAUREA IN SCIENZE MOTORIE Fisiologia umana Corso Integrato A2 -II anno, 1 semestre : Comprendere il significato di ambiente interno, l importanza della sua stabilità e i meccanismi

Dettagli

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società Anno Accademico 2016 2017 A.A. Settore Scientifico Disciplinare CFU Insegnamento Ore di aula Mutuazione 2016/17 BIO/09 9 FISIOLOGIA DEL MOVIMENTO UMANO 54 No Classe Corso di studi Tipologia di insegnamento

Dettagli

1 Principi fondamentali, fisiologia cellulare 2

1 Principi fondamentali, fisiologia cellulare 2 IX 1 Principi fondamentali, fisiologia cellulare 2 L organismo: un sistema aperto provvisto di ambiente interno (con Tavola 1.1) 2 Controllo e regolazione (con Tavola 1.2-3) 4 La cellula (con Tavola 1.4-7)

Dettagli

Fisiologia Umana - 6 CFU Docente: Loriana Castellani PROGRAMMA

Fisiologia Umana - 6 CFU Docente: Loriana Castellani PROGRAMMA Fisiologia Umana - 6 CFU Docente: Loriana Castellani PROGRAMMA Fisiologia cellulare: Membrana cellulare. Trasporto di ioni e molecole attraverso la membrana cellulare. Canali ionici, pompe e proteine vettrici.

Dettagli

Fisiologia veterinaria (6 CFU; 66 ore: 58 di lezione e 8 di esercitazione)

Fisiologia veterinaria (6 CFU; 66 ore: 58 di lezione e 8 di esercitazione) Fisiologia veterinaria (6 CFU; 66 ore: 58 di lezione e 8 di esercitazione) Obiettivi formativi del corso: al termine del corso lo studente acquisisce i fondamenti della attività della muscolatura striata

Dettagli

SCUOLA DI FARMACIA E NUTRACEUTICA C.I. FISIOLOGIA UMANA E DELL ALIMENTAZIONE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FARMACIA A/A 2016/17. Prof.

SCUOLA DI FARMACIA E NUTRACEUTICA C.I. FISIOLOGIA UMANA E DELL ALIMENTAZIONE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FARMACIA A/A 2016/17. Prof. SCUOLA DI FARMACIA E NUTRACEUTICA C.I. FISIOLOGIA UMANA E DELL ALIMENTAZIONE CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FARMACIA A/A 2016/17 Prof. Diego Russo Professore Ordinario del settore scientifico disciplinare

Dettagli

PROGRAMMA DI ANATOMIA Classe 1 Sez. A Indirizzo odontotecnico Anno scolastico

PROGRAMMA DI ANATOMIA Classe 1 Sez. A Indirizzo odontotecnico Anno scolastico PROGRAMMA DI ANATOMIA Classe 1 Sez. A Indirizzo odontotecnico Anno scolastico 2013-2014 1 modulo: Organizzazione del corpo umano I livelli di organizzazione dei viventi Le cavità corporee e i piani di

Dettagli

Funzionalmente, il cuore è costituito da due pompe in parallelo Il flusso unidirezionale è assicurato dalle valvole

Funzionalmente, il cuore è costituito da due pompe in parallelo Il flusso unidirezionale è assicurato dalle valvole Sistema cardiovascolare Atrio destro Funzionalmente, il cuore è costituito da due pompe in parallelo Il flusso unidirezionale è assicurato dalle valvole 1 TESSUTO DEL MIOCARDIO 1. Masse atriali e ventricolari,

Dettagli

FISIOLOGIA GENERALE - FISIOLOGIA DELLA NUTRIZIONE

FISIOLOGIA GENERALE - FISIOLOGIA DELLA NUTRIZIONE DIPARTIMENTO DI SCIENZE DEL FARMACO Corso di laurea magistrale in Farmacia Anno accademico 2015/2016-3 anno FISIOLOGIA GENERALE - FISIOLOGIA DELLA NUTRIZIONE 13 CFU - 1 e 2 semestre Docenti titolari dell'insegnamento

Dettagli

INDICE capitolo 1 Anatomia funzionale del sistema nervoso capitolo 2 Neuroni e cellule associate capitolo 3 Potenziali di riposo e d'azione

INDICE capitolo 1 Anatomia funzionale del sistema nervoso capitolo 2 Neuroni e cellule associate capitolo 3 Potenziali di riposo e d'azione INDICE capitolo 1 Anatomia funzionale del sistema nervoso Giovanna Zoccoli Sistema nervoso centrale Sistema nervoso periferico capitolo 2 Neuroni e cellule associate Giovanna Zoccoli Neuroni capitolo 3

Dettagli

LICEO STATALE G. MAZZINI - LA SPEZIA

LICEO STATALE G. MAZZINI - LA SPEZIA LICEO STATALE G. MAZZINI - LA SPEZIA LICEO LINGUISTICO LICEO DELLE SCIENZE UMANE LICEO DELLE SCIENZE UMANE OPZIONE ECONOMICO-SOCIALE Programma Finale ANNO SCOLASTICO 2013 / 2014 Prof. Materia Classe V:BELLONI

Dettagli

OSMOREGOLAZIONE DEI LIQUIDI CORPOREI

OSMOREGOLAZIONE DEI LIQUIDI CORPOREI OSMOREGOLAZIONE DEI LIQUIDI CORPOREI Lezione 25 1 Distribuzione dei liquidi corporei L H 2 O contenuta nel corpo è circa il 60% del peso totale ed è così ripartita: 67% 33% EXTRACELLULARE 33% INTRACELLULARE

Dettagli

SISTEMA NEUROENDOCRINO

SISTEMA NEUROENDOCRINO Mantenimento dell omeostasi Nervoso: risposta rapida +! Endocrino: risposta lenta SISTEMA NEUROENDOCRINO Neuro-endocrino Cambiamenti durante l esercizio: Contrazione dei muscoli sistema nervoso attivato

Dettagli

Cambiamenti durante l esercizio:

Cambiamenti durante l esercizio: Sistema Neuro-endocrino Cambiamenti durante l esercizio: Contrazione dei muscoli sistema nervoso attivato coscientemente Aumento della ventilazione polmonare Aumento della gittata cardiaca Aumento della

Dettagli

I.P.S.S.S. E DE AMICIS di Roma PROGRAMMAZIONE

I.P.S.S.S. E DE AMICIS di Roma PROGRAMMAZIONE I.P.S.S.S. E DE AMICIS di Roma PROGRAMMAZIONE MATERIA: IGIENE E CULTURA MEDICO-SANITARIA CLASSE: III INDIRIZZO: SERVIZI SOCIO-SANITARI CONOSCENZE CONTENUTI DIDATTICI ANALITICI Per ogni modulo sono stati

Dettagli

INDICE. Il neurone e le sue proprietà. Interazioni tra neuroni

INDICE. Il neurone e le sue proprietà. Interazioni tra neuroni Il neurone e le sue proprietà. Interazioni tra neuroni CAPITOLO 1 CAPITOLO 2 CAPITOLO 3 CAPITOLO 4 CAPITOLO 5 Il potenziale di membrana 1 1-1 L equilibrio elettrochimico. Lo ione potassio 2 1-2 L equazione

Dettagli

SISTEMA NERVOSO. Sistema nervoso periferico. Sistema nervoso centrale. simpatico parasimpatico Sezione afferente.

SISTEMA NERVOSO. Sistema nervoso periferico. Sistema nervoso centrale. simpatico parasimpatico  Sezione afferente. SISTEMA NERVOSO Sistema nervoso periferico Sistema nervoso centrale Sezione efferente Sezione afferente Sistema autonomo Sistema somatico simpatico parasimpatico INNERVAZIONE SIMPATICA E PARASIMPATICA

Dettagli

Gli animali sono dotati di un organizzazione strutturale di tipo gerarchico

Gli animali sono dotati di un organizzazione strutturale di tipo gerarchico tessuti Gli animali sono dotati di un organizzazione strutturale di tipo gerarchico L organizzazione strutturale del mondo vivente è impostata secondo diversi livelli gerarchici. A Livello di cellula Cellula

Dettagli

FISIOLOGIA GENERALE - FISIOLOGIA DELLA NUTRIZIONE

FISIOLOGIA GENERALE - FISIOLOGIA DELLA NUTRIZIONE DIPARTIMENTO DI SCIENZE DEL FARMACO Corso di laurea magistrale in Farmacia Anno accademico 2016/2017-3 anno - FISIOLOGIA DELLA NUTRIZIONE 13 CFU - 1 e 2 semestre Docenti titolari dell'insegnamento ROSALBA

Dettagli

LICEO GINNASIO LUIGI GALVANI PIANO DI LAVORO A.S Classe 3B Materia: Scienze Naturali Prof. Giovanna Bonzagni

LICEO GINNASIO LUIGI GALVANI PIANO DI LAVORO A.S Classe 3B Materia: Scienze Naturali Prof. Giovanna Bonzagni LICEO GINNASIO LUIGI GALVANI PIANO DI LAVORO A.S. 2016-2017 Classe 3B Materia: Scienze Naturali Prof. Giovanna Bonzagni I. SCANSIONE TEMPORALE Monte ore annuale: 66h Trimestre: moduli 1, 2, 3, 4 Pentamestre:

Dettagli

Contributi Introduzione dei curatori Presentazione all edizione italiana Ringraziamenti Fonti delle illustrazioni Come utilizzare questo testo

Contributi Introduzione dei curatori Presentazione all edizione italiana Ringraziamenti Fonti delle illustrazioni Come utilizzare questo testo Indice Contributi Introduzione dei curatori Presentazione all edizione italiana Ringraziamenti Fonti delle illustrazioni Come utilizzare questo testo xi xii xiv xv xvi xvii SEZIONE 1 Caratteristiche della

Dettagli

Cambiamenti durante l esercizio: a mantenere l equilibrio delle funzioni del corpo: OMEOSTASI

Cambiamenti durante l esercizio: a mantenere l equilibrio delle funzioni del corpo: OMEOSTASI Sistema Neuro-endocrino Cambiamenti durante l esercizio: Contrazione dei muscoli sistema nervoso attivato coscientemente Aumento della frequenza respiratoria a Aumento della frequenza cardiaca Aumento

Dettagli

LICEO GINNASIO LUIGI GALVANI PIANO DI LAVORO A.S Classe 3A Materia: Scienze Naturali Prof. Giovanna Bonzagni

LICEO GINNASIO LUIGI GALVANI PIANO DI LAVORO A.S Classe 3A Materia: Scienze Naturali Prof. Giovanna Bonzagni LICEO GINNASIO LUIGI GALVANI PIANO DI LAVORO A.S. 2016-2017 Classe 3A Materia: Scienze Naturali Prof. Giovanna Bonzagni I. SCANSIONE TEMPORALE Monte ore annuale: 66h Trimestre: moduli 1, 2, 3, 4 Pentamestre:

Dettagli

SCIENZE DELLE ATTIVITA' MOTORIE E SPORTIVE FISIOLOGIA UMANA C.I BIOCHIMICA ANATOMIA UMANA C.I.

SCIENZE DELLE ATTIVITA' MOTORIE E SPORTIVE FISIOLOGIA UMANA C.I BIOCHIMICA ANATOMIA UMANA C.I. SCUOLA ANNO ACCADEMICO OFFERTA 2015/2016 ANNO ACCADEMICO EROGAZIONE 2016/2017 CORSO DILAUREA INSEGNAMENTO CODICE INSEGNAMENTO 03380 MODULI NUMERO DI MODULI 2 SETTORI SCIENTIFICO-DISCIPLINARI SCUOLA DELLE

Dettagli

Cellule: morfologia ed organizzazione funzionale NEUROFISIOLOGIA capitolo 1 Cellule nervose capitolo 2 Recettori cellulari

Cellule: morfologia ed organizzazione funzionale NEUROFISIOLOGIA capitolo 1 Cellule nervose capitolo 2 Recettori cellulari Cellule: morfologia ed organizzazione funzionale Membrana plasmatica: struttura e funzione Reticolo endoplasmatico Citoscheletro Proteine di membrana Proteine di membrana e segnali Strutture di contatto

Dettagli

Anatomia funzionale del rene

Anatomia funzionale del rene Anatomia funzionale del rene Funzione dei reni: Regolazione del volume del liquido extracellulare Regolazione dell osmolarità Mantenimento del bilancio idrico Regolazione omeostatica del ph Escrezione

Dettagli

SCIENZE DELLE ATTIVITA' MOTORIE E SPORTIVE FISIOLOGIA UMANA C.I BIOCHIMICA ANATOMIA UMANA C.I.

SCIENZE DELLE ATTIVITA' MOTORIE E SPORTIVE FISIOLOGIA UMANA C.I BIOCHIMICA ANATOMIA UMANA C.I. DIPARTIMENTO SCUOLA ANNO ACCADEMICO OFFERTA 2016/2017 ANNO ACCADEMICO EROGAZIONE 2017/2018 CORSO DILAUREA INSEGNAMENTO CODICE INSEGNAMENTO 03380 MODULI NUMERO DI MODULI 2 SETTORI SCIENTIFICO-DISCIPLINARI

Dettagli

FUNZIONI DI INTEGRAZIONE DEL MIDOLLO SPINALE. FGE aa

FUNZIONI DI INTEGRAZIONE DEL MIDOLLO SPINALE. FGE aa FUNZIONI DI INTEGRAZIONE DEL MIDOLLO SPINALE FGE aa.2015-16 ARGOMENTI ORGANIZZAZIONE ANATOMO-FUNZIONALE DEI CENTRI MOTORI DEI MUSCOLI INNERVAZIONE SENSORIALE DEI MUSCOLI RIFLESSI DA STIRAMENTO RIFLESSI

Dettagli

Aspetti meccanici della contrazione muscolare

Aspetti meccanici della contrazione muscolare Aspetti meccanici della contrazione muscolare ARGOMENTI Innervazione del muscolo scheletrico Placca neuro muscolare Unità neuro motorie Tipi di contrazione Scosse semplici Relazioni tensione-lunghezza

Dettagli

Escrezione cataboliti, farmaci, droghe Regolazione equilibrio idrico Regolazione osmolarità concentrazione elettroliti Regolazione equilibrio

Escrezione cataboliti, farmaci, droghe Regolazione equilibrio idrico Regolazione osmolarità concentrazione elettroliti Regolazione equilibrio Il rene Escrezione cataboliti, farmaci, droghe Regolazione equilibrio idrico Regolazione osmolarità concentrazione elettroliti Regolazione equilibrio acido-base Regolazione Pressione Arteriosa Secrezione

Dettagli

A4909 Fisiologia. Docente Prof.ssa Tiziana Ciarambino Anno

A4909 Fisiologia. Docente Prof.ssa Tiziana Ciarambino Anno A4909 Fisiologia Docente Prof.ssa Tiziana Ciarambino Anno 2 anno Corso di studi Laurea triennale in Informatore Medico Scientifico Tipologia Fondamentale Crediti 10 SSD BIO/09 -Fisiologia Anno 2013-2014

Dettagli

Il movimento e la postura (mantenimento di una posizione) dipendono da: Azioni riflesse, coordinate nel midollo spinale Azioni volontarie,

Il movimento e la postura (mantenimento di una posizione) dipendono da: Azioni riflesse, coordinate nel midollo spinale Azioni volontarie, Sistemi motori Il movimento e la postura (mantenimento di una posizione) dipendono da: Azioni riflesse, coordinate nel midollo spinale Azioni volontarie, controllate dai centri superiori Flessione Estensione

Dettagli

UNIVERSITÀ DI FOGGIA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA DELLE PROFESSIONI SANITARIE IN INFERMIERISTICA SEDI DI FOGGIA - SAN SEVERO A.

UNIVERSITÀ DI FOGGIA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA DELLE PROFESSIONI SANITARIE IN INFERMIERISTICA SEDI DI FOGGIA - SAN SEVERO A. UNIVERSITÀ DI FOGGIA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA CORSO DI LAUREA DELLE PROFESSIONI SANITARIE IN INFERMIERISTICA SEDI DI FOGGIA - SAN SEVERO A.A. 2004-2005 CORSO INTEGRATO DI ANATOMIA ED ELEMENTI DI

Dettagli

Corso di FISIOLOGIA GENERALE a.a Prof. M. Egle De Stefano (canale If-Z)

Corso di FISIOLOGIA GENERALE a.a Prof. M. Egle De Stefano (canale If-Z) Corso di FISIOLOGIA GENERALE a.a. 2016-2017 Prof. M. Egle De Stefano (canale If-Z) COSA E LA FISIOLOGIA? Fisiologia: significa conoscenza della natura La fisiologia è lo studio del normale funzionamento

Dettagli

FISIOLOGIA E BIOCHIMICA

FISIOLOGIA E BIOCHIMICA DIPARTIMENTO DI CHIRURGIA GENERALE E SPECIALITÀ MEDICO-CHIRURGICHE Corso di laurea in Tecniche di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare (abilitante alla professione sanitaria di

Dettagli

MEDICINA E CHIRURGIA ANNO ACCADEMICO 2014/2015 CORSO DI LAUREA FACOLTÀ. LOGOPEDIA INSEGNAMENTO/CORSO INTEGRATO Anatomia e Fisiologia TIPO DI ATTIVITÀ

MEDICINA E CHIRURGIA ANNO ACCADEMICO 2014/2015 CORSO DI LAUREA FACOLTÀ. LOGOPEDIA INSEGNAMENTO/CORSO INTEGRATO Anatomia e Fisiologia TIPO DI ATTIVITÀ FACOLTÀ MEDICINA E CHIRURGIA ANNO ACCADEMICO 2014/2015 CORSO DI LAUREA LOGOPEDIA INSEGNAMENTO/CORSO INTEGRATO Anatomia e Fisiologia TIPO DI ATTIVITÀ Base AMBITO DISCIPLINARE Scienze biomediche CODICE INSEGNAMENTO

Dettagli

OMEO= identico STASIS = stabile

OMEO= identico STASIS = stabile OMEOSTASI L'omeostasi è la condizione di stabilità interna degli organismi che deve mantenersi anche al variare delle condizioni esterne attraverso meccanismi autoregolatori. È il mantenimento della costanza

Dettagli

Sistema urinario: la funzione renale

Sistema urinario: la funzione renale Sistema urinario: la funzione renale FUNZIONI: Regolazione della composizione ionica del sangue: aumentando o diminuendo l escrezione di ioni specifici, i reni ne regolano la concentrazione plasmatica

Dettagli

RIFLESSI SPINALI. dr. Francesco SIGNORELLI Cattedra ed U.O. Neurochirurgia Università Magna Græcia, Catanzaro

RIFLESSI SPINALI. dr. Francesco SIGNORELLI Cattedra ed U.O. Neurochirurgia Università Magna Græcia, Catanzaro RIFLESSI SPINALI dr. Francesco SIGNORELLI Cattedra ed U.O. Neurochirurgia Università Magna Græcia, Catanzaro RICHIAMI ANATOMICI STRUTTURA DEL MIDOLLO SPINALE STRUTTURA DEL FUSO NEUROMUSCOLARE ELEMENTI

Dettagli

I.P.S.S.S. E DE AMICIS Roma

I.P.S.S.S. E DE AMICIS Roma I.P.S.S.S. E DE AMICIS Roma PROGRAMMAZIONE MATERIA: IGIENE E CULTURA MEDICO-SANITARIA DOCENTE: G. A. Carraturo, E. D Epiro, A. Donnici, N. Pandolfi CLASSE: III INDIRIZZO: SERVIZI SOCIO-SANITARI Ore previste

Dettagli

I VOLUMI DEI PRINCIPALI COMPARTIMENTI IDRICI DELL ORGANISMO CALCOLATI PER UN INDIVIDUO DI 70 Kg

I VOLUMI DEI PRINCIPALI COMPARTIMENTI IDRICI DELL ORGANISMO CALCOLATI PER UN INDIVIDUO DI 70 Kg LEZIONE RENE 6 I VOLUMI DEI PRINCIPALI COMPARTIMENTI IDRICI DELL ORGANISMO CALCOLATI PER UN INDIVIDUO DI 70 Kg BL 4.2mM 150mM BILANCIO DEL POTASSIO 4 moli di K nei compartimenti liquidi Liquido intracellulare

Dettagli

17/05/2010. Equilibrio idrico. Variazioni del volume ematico indicono risposte omeostatiche

17/05/2010. Equilibrio idrico. Variazioni del volume ematico indicono risposte omeostatiche Equilibrio idrico Variazioni del volume ematico indicono risposte omeostatiche 1 Ruolo del rene nel bilancio idrico Variazioni dell osmolarità attraverso la midollare 2 Scambio per controcorrente nella

Dettagli

Appunti dalle lezioni

Appunti dalle lezioni La Fisiologia è la disciplina che studia il funzionamento dell organismo nel suo insieme e lo svolgimento delle funzioni corporee in condizioni di omeostasi, ovvero di benessere. Coglie l aspetto dinamico

Dettagli

Sistema nervoso. Funzioni:

Sistema nervoso. Funzioni: Sistema nervoso Funzioni: 1. Fornire sensazioni provenienti dall ambiente esterno e interno 2. Integrare le funzioni sensoriali 3. Coordinare le attività volontarie e involontarie 4. Regolare e controllare

Dettagli

Il processo di ultrafiltrazione è interamente passivo e dipende sostanzialmente da tre fattori:

Il processo di ultrafiltrazione è interamente passivo e dipende sostanzialmente da tre fattori: Il processo di ultrafiltrazione è interamente passivo e dipende sostanzialmente da tre fattori: 1) Dalla differenza netta di pressione tra il lume del capillare ed il lume della capsula di Bowman; 2) dalla

Dettagli

Trasporto dei gas respiratori nel sangue

Trasporto dei gas respiratori nel sangue Trasporto dei gas respiratori nel sangue La soluzione dei gas nei liquidi C Legge di Henry acq P gas S gas C acq = quantità di gas disciolta nella fase acquosa P gas = pressione parziale del gas nella

Dettagli

La pressione diminuisce a causa dell ATTRITO

La pressione diminuisce a causa dell ATTRITO Il gradiente pressorio generato dal cuore induce il sangue a scorrere nel sistema circolatorio Atrio destro La pressione diminuisce a causa dell ATTRITO PAM = 80 mmhg+1/3(120-80 mmhg) 1 Concetti base di

Dettagli

Introduzione alla Fisiologia della Nutrizione

Introduzione alla Fisiologia della Nutrizione Introduzione alla Fisiologia della Nutrizione- Macronutrienti e micronutrienti. L'acqua, un nutriente particolare. La necessità del rifornimento di nutrienti. Il fabbisogno energetico. La necessità della

Dettagli

Classificazione del tessuto muscolare. 1. Posizione rispetto ad altre strutture corporee 2. Composizione istologica 3. Modalità di controllo

Classificazione del tessuto muscolare. 1. Posizione rispetto ad altre strutture corporee 2. Composizione istologica 3. Modalità di controllo Classificazione del tessuto muscolare 1. Posizione rispetto ad altre strutture corporee 2. Composizione istologica 3. Modalità di controllo controllo anatomia istologia Volontario Involontario scheletrico

Dettagli

Fisiologia Fisiologia umana

Fisiologia Fisiologia umana Atomi Molecole Cellule Tessuti Organi Apparati Sistemi CHIMICA BIOLOGIA MOLECOLARE BIOLOGIA CELLULARE FISIOLOGIA Obiettivo della Fisiologia è quello di spiegare il funzionamento degli organismi viventi

Dettagli

Durata P. A. [ms] propriocettive muscolari A(β) Tatto, cinestesia,

Durata P. A. [ms] propriocettive muscolari A(β) Tatto, cinestesia, TIPI DI FIBRE NERVOSE NEI MAMMIFERI Durata P. A.: durata del potenziale d azione; periodo R. A.: periodo refrattario assoluto; nrd: nervi delle radici dorsali; ns: nervi simpatici Fibra Diametro Velocità

Dettagli

Fisiologia dell apparato urinario

Fisiologia dell apparato urinario Fisiologia dell apparato urinario Funzioni del Rene Nefroni Corticale Midollare Pelvi renale Uretere Capsula Escrezione prodotti di scarto del metabolismo (urea, creatinina, acido urico, prodotti finali

Dettagli

Organizzazione del sistema nervoso. Sistema nervoso centrale (SNC): Encefalo Midollo spinale

Organizzazione del sistema nervoso. Sistema nervoso centrale (SNC): Encefalo Midollo spinale Organizzazione del sistema nervoso Sistema nervoso centrale (SNC): Encefalo Midollo spinale Sistema nervoso periferico (SNP): Nervi cranici Nervi spinali Nervi sensitivi (vie afferenti) Nervi motori (vie

Dettagli

Dichiarazione. Le immagini presenti in questo file sono state reperite in rete o modificate da testi cartacei.

Dichiarazione. Le immagini presenti in questo file sono state reperite in rete o modificate da testi cartacei. Per le lezioni del prof. P.P. Battaglini Schemi di Dichiarazione Le immagini presenti in questo file sono state reperite in rete o modificate da testi cartacei. Queste immagini vengono utilizzate per l

Dettagli

Funzioni del Rene. Escrezione prodotti di scarto del metabolismo (urea, creatinina, acido urico) e di sostanze estranee (farmaci, additivi alimentari)

Funzioni del Rene. Escrezione prodotti di scarto del metabolismo (urea, creatinina, acido urico) e di sostanze estranee (farmaci, additivi alimentari) Il sistema urinario Funzioni del Rene Corticale Nefroni Escrezione prodotti di scarto del metabolismo (urea, creatinina, acido urico) e di sostanze estranee (farmaci, additivi alimentari) Midollare Pelvi

Dettagli

3207/3. Fisiologia 2010/ Anno

3207/3. Fisiologia 2010/ Anno Facoltà Contenuti del SYLLABUS per Corsi Integrati Medicina e Chirurgia Corso di Laurea Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia Tipologia Corso di Laurea Triennale Nota per la compilazione:

Dettagli

Lezioni di Fisiologia

Lezioni di Fisiologia Corso di Laurea Infermieristica N AA 2011/2012 Lezioni di Fisiologia SISTEMA NERVOSO E ORGANI DI SENSO Prof. A. Pulcini Dipartimento di Scienze Chirurgiche Policlinico Umberto I Sapienza Roma Il Sistema

Dettagli

La più nota proprietà del neurone è quella di ricevere e trasmettere segnali costituiti principalmente da eventi elettro-chimici.

La più nota proprietà del neurone è quella di ricevere e trasmettere segnali costituiti principalmente da eventi elettro-chimici. LA TRASMISSIONE SINAPTICA Il neurone : unità elementare responsabile dei messaggi nervosi La più nota proprietà del neurone è quella di ricevere e trasmettere segnali costituiti principalmente da eventi

Dettagli

SISTEMA NERVOSO SISTEMA NERVOSO CENTRALE (SNC) SISTEMA NERVOSO PERIFERICO (SNP) ENCEFALO: CERVELLO CERVELLETTO MIDOLLO ALLUNGATO (TRONCO ENCEFALICO)

SISTEMA NERVOSO SISTEMA NERVOSO CENTRALE (SNC) SISTEMA NERVOSO PERIFERICO (SNP) ENCEFALO: CERVELLO CERVELLETTO MIDOLLO ALLUNGATO (TRONCO ENCEFALICO) IL SISTEMA NERVOSO SISTEMA NERVOSO SISTEMA NERVOSO CENTRALE (SNC) SISTEMA NERVOSO PERIFERICO (SNP) ENCEFALO: CERVELLO CERVELLETTO MIDOLLO ALLUNGATO (TRONCO ENCEFALICO) MIDOLLO SPINALE VOLONTARIO: NERVI

Dettagli

Alcuni esempi di ruoli fisiologici. Effetto di trascinamento nei capillari arteriosi e venosi Effetto di trascinamento nel glomerulo renale

Alcuni esempi di ruoli fisiologici. Effetto di trascinamento nei capillari arteriosi e venosi Effetto di trascinamento nel glomerulo renale Alcuni esempi di ruoli fisiologici Effetto di trascinamento nei capillari arteriosi e venosi Effetto di trascinamento nel glomerulo renale Formazione e riassorbimento del liquido interstiziale Cellule

Dettagli

L architettura. del corpo umano. 1 L organizzazione gerarchica. del corpo umano

L architettura. del corpo umano. 1 L organizzazione gerarchica. del corpo umano C Il corpo umano C1 L architettura del corpo umano C2 La circolazione sanguigna gerarchica del corpo umano 2 Organi, tessuti, sistemi e apparati 3 L omeostasi: la regolazione dell ambiente interno La febbre,

Dettagli

Mantenimento dell omeostasi

Mantenimento dell omeostasi Sistema Endocrino Ruolo nell omeostasi Ruolo nell esercizio fisico 1. Regolazione del metabolismo 2. Induzione di risposte adattative allo stress 3. Promozione della crescita e dello sviluppo sequenziale

Dettagli

Mantenimento dell omeostasi

Mantenimento dell omeostasi Sistema Endocrino Ruolo nell omeostasi Ruolo nell esercizio fisico 1. Regolazione del metabolismo 2. Induzione di risposte adattative allo stress 3. Promozione della crescita e dello sviluppo sequenziale

Dettagli

FISIOLOGIA RENALE 2. Funzioni tubulari, riassorbimento obbligatorio dell acqua

FISIOLOGIA RENALE 2. Funzioni tubulari, riassorbimento obbligatorio dell acqua FISIOLOGIA RENALE 2. Funzioni tubulari, riassorbimento obbligatorio dell acqua Fisiologia Generale e dell Esercizio Carlo Capelli Facoltà di Scienze Motorie Università degli Studi Verona Obiettivi Funzioni

Dettagli

SISTEMI SENSORIALI. Trasformano diversi tipi di energia (LUMINOSA, onde elettromagnetiche) in SENSAZIONI MECCANICA CHIMICA)

SISTEMI SENSORIALI. Trasformano diversi tipi di energia (LUMINOSA, onde elettromagnetiche) in SENSAZIONI MECCANICA CHIMICA) SISTEMI SENSORIALI Trasformano diversi tipi di energia (LUMINOSA, onde elettromagnetiche) in SENSAZIONI MECCANICA CHIMICA) Identificano 4 caratteristiche dello stimolo: 1) MODALITA' : 2) INTENSITA' 3)

Dettagli

600 mosm/dì 1200 mosm/l. = 0.5 l/dì

600 mosm/dì 1200 mosm/l. = 0.5 l/dì Il rene elimina acqua in eccesso attraverso l escrezione di urina diluita Il rene trattiene acqua mediante l escrezione di urina concentrata Il rene controlla l osmolarità e la concentrazione del sodio

Dettagli

CIRCOLAZIONI DISTRETTUALI

CIRCOLAZIONI DISTRETTUALI CIRCOLAZIONI DISTRETTUALI Autoregolazione L entità del flusso ematico attraverso un organo o un tessuto è determinata da: _ pressione di perfusione, regolata centralmente dall attività cardiaca; _ resistenza

Dettagli

Università degli Studi di Verona Corso di Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive A.A. 2008/2009

Università degli Studi di Verona Corso di Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive A.A. 2008/2009 Corsi di Insegnamento Università degli Studi di Verona Corso di Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive A.A. 2008/2009 Fisiologia Generale Docente Prof. Carlo Capelli (coordinatore) Obiettivi

Dettagli

I riflessi motorio maniera stereotipata indipendentemente

I riflessi motorio maniera stereotipata indipendentemente I riflessi Automatismo motorio, mediato dal SNC in risposta a un certo stimolo che si ripete in maniera stereotipata ogni volta che viene evocato e si attua indipendentemente dalla coscienza del soggetto.

Dettagli

SISTEMA NERVOSO. Prof.ssa S. Di Giulio

SISTEMA NERVOSO. Prof.ssa S. Di Giulio Prof.ssa S. Di Giulio Il Sistema Nervoso coordina le attività della vita di relazione e svolge le seguenti funzioni: riceve stimoli ed elabora risposte; memorizza informazioni; elabora ragionamenti. Il

Dettagli

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Scienze dell Uomo e della Società Anno Accademico 2016 2017 A.A. Settore Scientifico Disciplinare CFU Insegnamento Ore di aula Mutuazione 2016/17 BIO/16 AnatomiaUmana Anatomia Umana 72 No Classe Corso di studi Tipologia di insegnamento

Dettagli

ANATOMIA E FISIO-PATOLOGIA L APPARATO URINARIO

ANATOMIA E FISIO-PATOLOGIA L APPARATO URINARIO ANATOMIA E FISIO-PATOLOGIA L APPARATO URINARIO CORSO CORSO OSS DISCIPLINA: OSS DISCIPLINA: ANATOMIA PRIMO E FISIO-PATOLOGIA SOCCORSO MASSIMO MASSIMO FRANZIN FRANZIN COSTITUITO DA: DUE RENI DUE URETERI

Dettagli

Il sistema urinario. Regolazione della concentrazione di sali e acqua, del volume e osmolarità del sangue

Il sistema urinario. Regolazione della concentrazione di sali e acqua, del volume e osmolarità del sangue Il sistema urinario Regolazione della concentrazione di sali e acqua, del volume e osmolarità del sangue Funzioni dei reni Regolazione del volume del liquido extracellulare e plasmatico per evitare che

Dettagli

Modalità di trasmissione di segnali chimici tra cellule

Modalità di trasmissione di segnali chimici tra cellule Modalità di trasmissione di segnali chimici tra cellule secrezione autocrina messaggero chimico secrezione paracrina messaggero chimico secrezione endocrina secrezione sinaptica cellule bersaglio messaggero

Dettagli

Sistema Nervoso. variazioni del potenziale di membrana: P elettrotonici e P D azione D

Sistema Nervoso. variazioni del potenziale di membrana: P elettrotonici e P D azione D Sistema Nervoso Comunicazione elettrica e chimica variazioni del potenziale di membrana: P elettrotonici e P D azione D Stimolo recettori sensoriali----(neuroni)---cellule ---cellule effettrice Il sistema

Dettagli

Compito A-7 BIOFISICA E FISIOLOGIA I Anno Accademico

Compito A-7 BIOFISICA E FISIOLOGIA I Anno Accademico Compito A-7 1) L ampiezza del potenziale d azione che circola lungo un assone mielinico è 115 mv. Sapendo che, a riposo, il rapporto p Na /p K è 0,015, calcolare di quanto varia p Na nel corso di un potenziale

Dettagli

FISIOLOGIA dell ALLENAMENTO. dai processi fisiologici alle metodiche di allenamento

FISIOLOGIA dell ALLENAMENTO. dai processi fisiologici alle metodiche di allenamento FISIOLOGIA dell ALLENAMENTO dai processi fisiologici alle metodiche di allenamento Introduzione alla fisiologia Metabolismo cellulare Il sistema cardiovascolare: funzione cardiaca vasi, flusso, pressione

Dettagli

Il sistema nervoso periferico: divisione efferente

Il sistema nervoso periferico: divisione efferente Il sistema nervoso periferico: divisione efferente 7 1 7 2 7 3 Sistema nervoso autonomo Parasimpatico Simpatico iride ghiandola lacrimale ghiandola salivare cuore polmoni stomaco e pancreas colon Midollare

Dettagli

Differenze tra SINAPSI CENTRALI E GIUNZIONI NEUROMUSCOLARI

Differenze tra SINAPSI CENTRALI E GIUNZIONI NEUROMUSCOLARI Differenze tra SINAPSI CENTRALI E GIUNZIONI NEUROMUSCOLARI 1. Ogni fibrocellula muscolare riceve segnali da un singolo neurone (motoneurone) 2. I potenziali postsinaptici (potenziali di placca) sono sempre

Dettagli

Il Sangue e il Plasma FGE

Il Sangue e il Plasma FGE Il Sangue e il Plasma FGE 2016-17 Obiettivi 1. Funzioni e composizione del sangue 2. Sedimentazione e concentrazione: VES ed ematocrito 3. Ematocrito ed indici eritrocitari (principali e derivati) 4. Ematocrito

Dettagli

Sistema Nervoso.

Sistema Nervoso. Sistema Nervoso www.fisiokinesiterapia.biz Neuroni Sensoriali afferenti SNC (encefalo e midollo spinale) Neuroni efferenti segnale Neuroni autonomi Neuroni Motori somatici recettori sensoriali simpatici

Dettagli

APPARATO DIGERENTE! Prof.ssa A. Biolchini Prof.ssa S. Di Giulio Prof. M. Montani

APPARATO DIGERENTE! Prof.ssa A. Biolchini Prof.ssa S. Di Giulio Prof. M. Montani ! APPARATO DIGERENTE! Prof.ssa A. Biolchini Prof.ssa S. Di Giulio Prof. M. Montani ! APPARATO DIGERENTE! Consiste di una serie di organi deputati alla demolizione, assimilazione ed eliminazione dei principi

Dettagli

Retina. Fotorecettori. Bastoncelli: Visione monocromatica. Coni: Colori. Rapporto 20:1

Retina. Fotorecettori. Bastoncelli: Visione monocromatica. Coni: Colori. Rapporto 20:1 Retina Fotorecettori Bastoncelli: Visione monocromatica Coni: Colori Rapporto 20:1 Rodopsina Opsina Retinale (Vitamina A) Coni: Tre Iodopsine Differiscono di pochi AA Assorbono luce a diverse λ Convergenza

Dettagli

I VASI SANGUIGNI. Giovanni Mirabella,PhD Dip. di Fisiologia e Farmacologia V. Espamer

I VASI SANGUIGNI. Giovanni Mirabella,PhD Dip. di Fisiologia e Farmacologia V. Espamer I VASI SANGUIGNI Giovanni Mirabella,PhD (giovanni.mirabella@uniroma1.it) Dip. di Fisiologia e Farmacologia V. Espamer Istituto Neurologico Mediterraneo Dipartimento di Neuroscienze SISTEMA CARDIOVASCOLARE:

Dettagli

3207/3. Fisiologia 2009/ Anno

3207/3. Fisiologia 2009/ Anno Facoltà Contenuti del SYLLABUS per Corsi Integrati Medicina e Chirurgia Corso di Laurea Tecniche di Radiologia Medica, per Immagini e Radioterapia Tipologia Corso di Laurea Triennale Nota per la compilazione:

Dettagli

Testi consigliati. Fondamenti di Anatomia e Fisiologia di F. H. Martini Casa editrice: EdiSES. Modalità di valutazione dell'apprendimento

Testi consigliati. Fondamenti di Anatomia e Fisiologia di F. H. Martini Casa editrice: EdiSES. Modalità di valutazione dell'apprendimento Anno Accademico 2011-2012 Infermieristica: Modulo di Fisiologia Umana (2 CFU) Fisioterapia: Modulo di Fisiologia (3 CFU) Testi consigliati Fondamenti di Anatomia e Fisiologia di F. H. Martini Casa editrice:

Dettagli

Capitolo 1 Strutture e funzioni degli animali: i concetti unificanti

Capitolo 1 Strutture e funzioni degli animali: i concetti unificanti Capitolo 1 Strutture e funzioni degli animali: i concetti unificanti ANATOMIA : FISIOLOGIA : struttura di un organismo; funzioni delle varie parti di un organismo; Arto anteriore Polso Primo dito Rachide

Dettagli