COMUNE DI CAPOLIVERI

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1 COMUNE DI CAPOLIVERI PROVINCIA DI LIVORNO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE C O P I A Comunicata ai Capigruppo Consiliari il 28/04/2010Nr. Prot. TAA RIFIUTI OLIDI URBANI DETERMINAZIONE MIURA DELLA TAA PER L'ANNO Nr. Progr /04/2010 eduta NR. 11 L'anno DUEMILADIECI questo giorno QUINDICI del mese di APRILE alle ore 14:35 convocata con le prescritte modalità, olita sala delle Adunanze si è riunita la Giunta Comunale. Fatto l'appello nominale risultano: Cognome e Nome BARBETTI RUGGERO GELI ANDREA CARDELLI LEONARDO DELLA LUCIA CLAUDIO GALEROTTI MARCELLO RIDI CARLO ALBERTO TALLINUCCI LIDO Carica INDACO VICEINDACO AEORE AEORE AEORE AEORE AEORE Presente N TOTALE Presenti: 6 TOTALE Assenti: 1 Assenti Giustificati i signori: TALLINUCCI LIDO Assenti Non Giustificati i signori: Nessun convocato risulta assente ingiustificato Partecipa il EGRETARIO COMUNALE, DOTT.A ROI ANTONELLA. In qualità di INDACO, il DOTT. BARBETTI RUGGERO assume la presidenza e, constatata la legalità della adunanza, dichiara aperta la seduta invitando la Giunta a deliberare sugli oggetti iscritti all'ordine del giorno.

2 LA GIUNTA COMUNALE RICHIAMATE le deliberazioni di Consiglio Comunale n. 35 del 27 giugno 1994 avente per oggetto l approvazione del Regolamento per l applicazione della tassa smaltimento rifiuti solidi urbani e le successive deliberazioni consiliari n. 47 del 26 ottobre 1995, n. 44 del 21 marzo 2001, n. 48 del n. 14 del relative alle modifiche interessanti il predetto regolamento; VITE le norme contenute nel Capo III del decreto legislativo 15 novembre 1993 n.507 regolante l'applicazione della "Tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani interni"; CONIDERATE le disposizioni contenute nell articolo 49 del decreto legislativo 5 febbraio 1997 n. 22 (Decreto Ronchi) così come integrate dall articolo 33 della legge 23 dicembre 1999 n. 488; RICHIAMATE le ulteriori disposizioni legislative che prorogano il termine per il passaggio alla Tariffa Ronchi per i comuni con popolazione fino a cinquemila abitanti ; PREO ATTO della circolare del Ministero delle Finanze n. 25/E del 17 febbraio 2000 avente per oggetto Tarsu art. 33 della legge 23 dicembre 1999 n.488. Chiarimenti in ordine al differimento dei termini di operatività della tariffa di cui all art. 49 del decreto legislativo 5 febbraio 1997, n. 22; RILEVATO quanto disposto dagli articoli 65 (commisurazioni e tariffe) 79 (disposizioni finali e transitorie) del decreto legislativo 15 novembre 1993 n.507 regolante l'applicazione della "Tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani interni"; VITA la Legge 23 dicembre 2009 n. 191 (finanziaria 2010); VITO il decreto del Ministero dell Interno del 17 dicembre 2009, con il quale è stato differito al 30 aprile 2010 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l anno 2010; CONIDERATO quanto stabilito dalla circolare del Ministero delle Finanze n. 95/E del 22 giugno 1994 che specifica i parametri da utilizzare per la determinazione di ciascuna classe tariffaria, R I L EVATO che per la rideterminazione effettiva delle tariffe per ciascuna delle suelencate categorie e sottocategorie è necessario definire i seguenti parametri applicativi: 1 quantità totale dei rifiuti solidi urbani smaltiti in un anno 2 costo totale del servizio 3 indice di copertura del costo stabilito dall'ente 4 totale superficie iscritta a ruolo 5 totale superfici detassate al 100% 6 uperficie complessiva detassata 7 totale superficie per il calcolo della tariffa media 8 produzione media dei rifiuti per kg annuo 9 costo di gestione per kg di rifiuto smaltito 10 tariffa media al mq sul costo reale del servizio

3 11 tariffa media sul costo di copertura del servizio 12 tariffa media al netto detrazione per costo aree detassate 13 coefficiente correttivo RITENUTO, in previsione dell applicazione della nuova tariffa di cui al D.Lgs.n.152/06, di procedere alla completa copertura dei costi del servizio di gestione dei rifiuti urbani procedendo ad un progressivo aumento delle tariffe unitarie sopra citate; CALCOLATO che l aumento pari al 24% delle vigenti tariffe unitarie applicabili alle superfici oggetto della tassa Rifiuti consentirebbe di raggiungere nell anno 2010 una copertura dei costi del servizio di gestione dei rifiuti urbani pari al 99,35%; VITO il parere espresso dal Responsabile del ervizio in merito alla regolarità tecnica ai sensi dell art.49 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n.267 ( TUEL); CON voti favorevoli unanimi legalmente espressi nelle forme di legge; D E L I B E R A - di aumentare in misura pari al 24% le vigenti tariffe unitarie applicabili alle superfici oggetto della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani interni ed assimilati adeguandole così al tasso di inflazione avvenuto negli ultimi sei anni; - di approvare le tariffe unitarie della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani interni ed assimilati così ottenute e di seguito elencate: categorie di utenza Nuova Tariffa unitaria/mq. Classe CATEGORIE E OTTOCATEGORIE TARU Tariffa al mq A1 Associazioni politico, culturali, sindacali, circoli culturali, scuole nonché qualsiasi altro locale ed 1,85 area avente omogenea potenzialità di A2 ale giochi e palestre nonché qualsiasi altro locale ed area avente omogenea potenzialità di 6,96 A3 Depositi di attività privati nonché qualsiasi altro locale ed area avente omogenea potenzialità di 5,56 B1 Commercio all'ingrosso, esposizioni, mostre di auto, mobili, ceramiche, stabilimenti termali, vivai 6,47 e simili nonché qualsiasi altro locale ed area avente omogenea potenzialità di B2 Campeggi nonché qualsiasi altro locale avente omogenea potenzialità di 5,56 B2A Aree di campeggi nonché qualsiasi altra area avente omogenea potenzialità di produzione di rifiuti 3,47 B3 Aree di parcheggi nonché qualsiasi altra area avente omogenea potenzialità di produzione di 4,87 rifiuti; C1 Locali di civile abitazione, tanto principali che accessori, nonché relative dipendenze, anche se 3,25 separate dal corpo principale dell'edificio (inclusi ripostigli, cantine e garage); C2 Caserme ed altre collettività nonché qualsiasi altro locale ed area avente omogenea potenzialità di 8,11 C3 Esercizi alberghieri e strutture ricettive quali hotel, pensioni, nonché qualsiasi altro locale ed area 6,96 avente omogenea potenzialità di C3A Locali destinati ad attività di affitto appartamenti, affittacamere nonché qualsiasi altro locale ed 4,69 area avente omogenea potenzialità di D1 Banche, assicurazioni, studi professionali, agenzie varie, uffici pubblici e privati nonché qualsiasi 11,35 altro locale ed area avente omogenea potenzialità di D2 Discoteche, sale da ballo nonché qualsiasi altro locale ed area avente omogenea potenzialità di 6,96 E1 Grandi magazzini, negozi di beni non deperibili, nonché qualsiasi altro locale ed area avente 9,28 omogenea potenzialità di E2 Laboratori artigianali ed opifici industriali nonché qualsiasi altro locale ed area avente omogenea 8,11 potenzialità di E3 Cantieri nautici nonché qualsiasi altro locale ed area avente omogenea potenzialità di produzione 5,56 di rifiuti; F1 Locali ed aree adibiti a bar, ristoranti, pizzerie, rosticcerie, macellerie, fiori e ortofrutta; 12,97 F2 Altri negozi di generi alimentari e/o deperibili non compresi nella categoria F/1 nonché qualsiasi 12,97 altro locale ed area avente omogenea potenzialità di

4 - di confermare che anche per l anno 2010 le tariffe unitarie si applicano in misura ridotta nei seguenti casi: Riduzione prevista Percentuale di riduzione Abitazioni con unico occupante ultrasessantenne residente 50% Abitazioni con unico occupante residente, avente una superficie superiore ai 40 mq utili, escluse le 10% pertinenze Parte abitativa della costruzione rurale occupata dall agricoltore, purchè in possesso di partita iva 10% per l esercizio di attività agricola Aree e locali diversi dalle abitazioni, adibiti ad uso stagionale per un periodo inferiore a sei mesi 10% l anno, risultante da licenza o autorizzazione rilasciata dai competenti organi per l esercizio dell attività Utente che abbia posto in atto interventi tecnico-organizzativi con effetti accertati di una minore fino al 30% produzione dei rifiuti o che agevoli il loro smaltimento o recupero; la misura della riduzione, entro il limite stabilito, è fissata con delibera della Giunta comunale che recepisce gli accordi con le categorie economiche interessate al fine di promuovere una azione coordinata per la limitazione della produzione di rifiuti ed il loro riutilizzo (comma 4 art. 16 bis) Attività di cui al comma 5 dell art. 16 bis del regolamento comunale relativo alla applicazione della Percentuali stabilite come da tassa smaltimento rifiuti solidi urbani interni, a condizione che la parte dimostri, allegando la vigente regolamento fino al 30% prevista documentazione circa l osservanza della normativa sullo smaltimento dei rifiui medesimi a propria iniziativa e spese - di dare atto che, con la misura per l anno 2010, il gettito della tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani interni ed assimilati garantisce una copertura dei costi del servizio relativo pari al 99,35% come emerge dal seguente prospetto: COTI ERVIZIO 1 Quantità totale dei rifiuti solidi urbani smaltiti in un anno Kg 2 Costo totale del servizio al lordo di aggi ,54 3 Indice di copertura del costo stabilito dall ente 0, Costo del servizio coperto dal gettito ,00 5 Totale superficie iscritta a ruolo Totale superfici detassate al 100% 0 7 uperficie complessiva detassata 0 8 Totale superficie per il calcolo della tariffa media Produzione media dei rifiuti per mq annuo 8,27 10 Costo di gestione per kg di rifiuto smaltito 0,49/Kg 11 Tariffa media al mq sul costo reale del servizio 4,13 12 Tariffa media sul costo di copertura del servizio 3,75 13 Tariffa media al netto detrazione per costo aree detassate 3,75 14 Coefficiente correttivo 0, Di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, 4 comma del Decreto legislativo 18 agosto 2000 n. 267.

5 COMUNE DI CAPOLIVERI PROVINCIA DI LIVORNO DELIBERA DELLA GIUNTA COMUNALE Nr. 100 Del 15/04/2010 OGGETTO TAA RIFIUTI OLIDI URBANI DETERMINAZIONE MIURA DELLA TAA PER L'ANNO PARERI DI CUI ALL' ART. 49 DEL D.Lgs N. 267 (T.U.E.L.) IL REPONABILE DEL ERVIZIO INTEREATO Per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA esprime parere : FAVOREVOLE 07/04/2010 L'ITRUTTORE DIRETTIVO F.TO PUCCINI MAIMO Per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE esprime parere : IL REPONABILE DI RAGIONERIA FAVOREVOLE 07/04/2010 IL REPONABILE ERVIZI FINANZIARI F.TO PUCCINI MAIMO PROPOTA N. 103 EDUTA DEL 15/04/2010

6 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NR. 100 DEL 15/04/2010 Letto, approvato e sottoscritto. IL PREIDENTE F.to DOTT. BARBETTI RUGGERO Il egretario Comunale F.to DOTT.A ROI ANTONELLA Attesto che la presente deliberazione verrà pubblicata all'albo comunale il 28/04/2010 e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi. 28/04/2010 IL EGRETARIO COMUNALE F.to DOTT.A ROI ANTONELLA Attesto che la presente deliberazione è conforme all'originale. 03/08/2010 IL EGRETARIO COMUNALE DOTT.A ROI ANTONELLA La presente deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi del D.LG. n 267/2000 art. 134, il giorno dichiarata immediatamente eseguibile (Art. 134, comma 4, D.LG. 267/2000) sono decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (Art. 134, comma 3, D.LG. 267/2000) IL EGRETARIO COMUNALE F.to DOTT.A ROI ANTONELLA