Azienda per l'assistenza sanitaria n.2 "Bassa Friulana-Isontina"

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Azienda per l'assistenza sanitaria n.2 "Bassa Friulana-Isontina""

Transcript

1 Pagina n.1 Azienda per l'assistenza sanitaria n.2 "Bassa Friulana-Isontina" Gorizia N. 173 del 22/04/2015 DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE OGGETTO: ISTITUZIONE DEL SERVIZIO DI GUARDIA MEDICA TURISTICA NEL COMUNE DI GRADO E AQUILEIA LIMITATAMENTE ALLA FRAZIONE DI BELVEDERE = STAGIONE ESTIVA IL DIRETTORE GENERALE Dott. Giovanni Pilati nominato con decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 0256/Pres. del 24 dicembre 2014, su conforme Deliberazione della Giunta Regionale n del 18 dicembre 2014, coadiuvato dal Direttore Amministrativo dott. Antonio Poggiana, nominato con decreto del Direttore Generale n. 1 del 1 gennaio 2015, dal Direttore Sanitario dott. Laura Regattin, nominato con decreto del Direttore Generale n. 2 del 1 gennaio 2015 e dal Coordinatore Sociosanitario dott. Gianfranco Napolitano nominato con decreto del Direttore Generale n. 44 del 30 gennaio 2015.

2 Pagina n.2 Il Direttore della Struttura Complessa CONVENZIONI AFFARI GENERALI E UFFICIO LEGALE riferisce che: l art. 32 assistenza ai turisti, dell Accordo Collettivo Nazionale per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale, ex art. 8 del D. L.vo 502/92, ratificato il 23/03/2005 e s.m.i., stabilisce che le Aziende, nel cui territorio si trovano le località a forte flusso turistico, organizzano il servizio di assistenza sanitaria rivolta alle persone non residenti, utilizzando i medici di medicina generale convenzionati, ai sensi dell ACN su menzionato, inseriti nel relativo ambito territoriale, sia in relazione alle attività di assistenza primaria, che di continuità assistenziale; la materia è demandata alla contrattazione regionale, che può comunque definire ulteriori e differenti contenuti e modalità di attuazione del servizio di assistenza ai turisti; per la regione Friuli Venezia Giulia la disciplina è regolata dall Accordo Integrativo Regionale del , recepito con D.G.R. n. 323 del 12/02/2003, che in particolare stabilisce che: le Aziende per i servizi sanitari, nel cui territorio si trovano località di notevole afflusso turistico, possono organizzare, in relazione alle previsioni della pianificazione regionale, un servizio stagionale di assistenza sanitaria rivolta alle persone non residenti; le Aziende erogano, a pagamento le prestazioni di assistenza sanitaria turistica, applicando apposite tariffe stabilite dalla Regione, sentite le ASS interessate. Secondo accordi locali, una parte delle somme introitate potrà essere destinata a finanziare progetti riguardanti i medici addetti al servizio stagionale di assistenza sanitaria; le deliberazioni della Giunta Regionale n del e n del individuano, per la regione Friuli Venezia Giulia, le aree turistiche d intervento, mentre la D.G.R. n. 491 dell 11 marzo 2005 fissa le tariffe inerenti alle prestazioni rese dal servizio di guardia medica turistica; a far data dall 1 gennaio 2015, per effetto della riforma sanitaria del Friuli Venezia Giulia, approvata con L.R. n.17/2014, ai sensi dell art. 5 comma 1 lett. b) è stata istituita la nuova Azienda per l Assistenza Sanitaria n.2 Bassa Friulana Isontina, che è nata dall accorpamento delle cessate Aziende Sanitarie n.2 Isontina e n.5 Bassa Friulana, ai sensi dell art.4 lettera b), nello specifico alla costituita Azienda sono trasferiti tutti i rapporti giuridici attivi e passivi, ivi comprese le funzioni e le attività, facenti capo alle aziende accorpate; tra le località turistiche individuate a livello regionale per le quali le aziende sanitarie sono tenute ad organizzare un servizio di assistenza ai turisti, risulta esserci anche la località balneare di Grado e Aquileia, limitatamente alla frazione di Belvedere; il Direttore del distretto Basso Isontino, con di data 17/04/2015 ha proposto l attivazione del servizio presso la sede distrettuale di Grado, secondo il calendario e le modalità organizzative di seguito riportate: dal 13 giugno al 06 settembre: orario continuato turno diurno ; con la presenza di un medico per turno; i medici addetti al servizio garantiscono in via prioritaria l attività ambulatoriale; dal 13 giugno al 06 settembre le prestazioni di carattere urgente sono garantite dal punto di primo soccorso di Grado; dal 13 giugno al 06 settembre durante il turno diurno le visite domiciliari vengono garantite con due modalità: a) durante il turno diurno del servizio di GMT viene riservata una fascia oraria, da dedicare alle visite domiciliari che verrà definita dal Direttore del Distretto;

3 Pagina n.3 b) eventuali ulteriori richieste di visite domiciliari possono essere rivolte nei giorni feriali, dal lunedì al venerdì, ai MMG operanti presso il Comune di Grado, coerentemente con quanto disciplinato dall art. 57 visite occasionali del vigente ACN per la medicina generale; dal 13 giugno al 06 settembre, nelle fasce orarie notturne , le prestazioni ambulatoriali e le visite domiciliari sono garantite dal servizio di continuità assistenziale di Grado, con l applicazione delle tariffe previste alla DGR n. 491 di data ; nel corso dei turni diurni è prevista, per il personale medico in turno, una pausa di trenta minuti, da effettuarsi nella fascia oraria , ne consegue che la durata effettiva del turno, riconosciuta ai fini retributivi, è di 11 ore e 30 minuti; al medico addetto al servizio di guardia medica turistica di Grado e al servizio di continuità assistenziale di Grado durante il turno di servizio è affidato il compito di incassare direttamente le tariffe, mediante il rilascio di ricevuta fiscale su bollettario fornito dalla AAS n. 2 Bassa Friulana-Isontina. Per tale compito aggiuntivo al medico è riconosciuto un compenso forfettario pari al 25% degli incassi derivanti dall applicazione della DGR n. 491/2005, distribuito ai medici interessati, in modo proporzionale al numero di ore di attività effettuate dai singoli medici durante il periodo di operatività del servizio di guardia medica turistica; al fine di garantire il servizio con le modalità organizzative appena esplicitate si quantifica il fabbisogno di personale medico in 4 unità; Avuto riguardo del fatto che le prestazioni di guardia medica turistica risultano comprese, ai sensi del DPCM del 29/11/2001, (allegato 1, 1 classificazione livelli, punto 2 Assistenza distrettuale Assistenza sanitaria di base), nei livelli essenziali di assistenza, che le regioni sulla base delle proprie determinazioni, provvedono ad assicurare nel loro ambito territoriale, si propone di istituire il servizio di Guardia Medica Turistica nel comune di Grado e Aquileia limitatamente alla frazione di Belvedere, per la stagione estiva 2015, secondo il modello organizzativo proposto dal Responsabile del distretto Basso Isontino di cui alla documentazione conservata agli atti; Si precisa inoltre che al fine di reclutare il personale medico necessario a garantire l apertura del servizio di guardia medica turistica si provvederà con successivo atto ad indire apposito avviso di selezione per titoli; IL DIRETTORE GENERALE PRESO ATTO della suesposta proposta e accertato che il Direttore della Struttura proponente ha attestato la regolarità amministrativa della stessa in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione nazionale e regionale, nonché la copertura della spesa prevista nel bugdet assegnato per l anno in corso; RITENUTO di dover adottare in merito i provvedimenti necessari; VISTO il D.lgs. n. 502/1992 e s.m.i., nonché la legge regionale n. 17 del 16 ottobre 2014 di Riordino dell'assetto istituzionale e organizzativo del Servizio sanitario regionale e norme in materia di programmazione sanitaria e sociosanitaria; VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n del di approvazione definitiva degli standard dell assistenza primaria e dell assistenza ospedaliera ai sensi dell art. 18 comma 3 e art. 27 comma 5 della legge regionale 17/2014; ACQUISITO il parere favorevole del Direttore Amministrativo, del Direttore Sanitario e del Coordinatore Sociosanitario per quanto di rispettiva competenza; in base ai poteri conferitigli dal DPGR n. 256/Pres del ; D E C R E T A Per le motivazioni esposte in premessa che qui si intendono integralmente riportate:

4 Pagina n.4 1. di istituire, il servizio di Guardia Medica Turistica nel Comune di Grado e Aquileia limitatamente alla frazione di Belvedere, dal 13/06/2015 al 06/09/2015; 2. di prendere atto che il suddetto servizio è rivolto alle persone in temporaneo soggiorno presso il comune di Grado-Aquileia, limitatamente alla frazione di Belvedere; 3. di attivare il servizio presso la sede del distretto Basso Isontino a Grado, secondo il calendario e le modalità organizzative di seguito riportate: dal 13 giugno al 06 settembre: orario continuato turno diurno ; con la presenza di un medico per turno; i medici addetti al servizio garantiscono in via prioritaria l attività ambulatoriale; dal 13 giugno al 06 settembre le prestazioni di carattere urgente sono garantite dal punto di primo soccorso di Grado; dal 13 giugno al 06 settembre durante il turno diurno le visite domiciliari vengono garantite con due modalità: a) durante il turno diurno del servizio di GMT viene riservata una fascia oraria da dedicare alle visite domiciliari che verrà definita dal Direttore del Distretto; b) eventuali ulteriori richieste di visite domiciliari possono essere rivolte nei giorni feriali, dal lunedì al venerdì, ai MMG operanti presso il Comune di Grado, coerentemente con quanto disciplinato dall art. 57 visite occasionali del vigente ACN per la medicina generale; dal 13 giugno al 06 settembre, nelle fasce orarie , le richieste di visite domiciliari sono garantite dal servizio di continuità assistenziale di Grado, con l applicazione delle tariffe previste alla DGR n. 491 di data ; nel corso dei turni diurni è prevista, per il personale medico in turno, una pausa di trenta minuti, da effettuarsi nella fascia oraria , ne consegue che la durata effettiva del turno, riconosciuta ai fini retributivi, è di 11 ore e 30 minuti; al fine di garantire il servizio con le modalità organizzative appena esplicitate si quantifica il fabbisogno di personale medico in 4 unità; 4. di applicare le tariffe previste dalla DGR n. 491 dell 11/03/2005, a fronte delle prestazioni assistenziali richieste da tutti i turisti italiani e stranieri, anche extracomunitari, dai lavoratori stagionali e dai cittadini non residenti a Grado e Aquileia, limitatamente alla frazione di Belvedere, che si trovino occasionalmente in temporaneo soggiorno nelle località summenzionate, indipendentemente dal possesso dei documenti comprovanti il diritto di assistenza sanitaria ed escludendo i cittadini residenti nelle predette località che fanno riferimento al proprio medico di medicina generale; 5. di dare atto che al medico addetto al servizio di guardia medica turistica di Grado e al servizio di continuità assistenziale di Grado durante il turno di servizio è affidato il compito di incassare direttamente le tariffe, mediante il rilascio di ricevuta fiscale su bollettario fornito dalla AAS n. 2. Per tale compito aggiuntivo al medico è riconosciuto un compenso forfettario pari al 25% degli incassi derivanti dall applicazione della DGR n. 491/2005, distribuito ai medici interessati, in modo proporzionale al numero di ore di attività effettuate dai singoli medici durante il periodo di operatività del servizio di guardia medica turistica, a titolo di indennità di cassa e relativi adempimenti amministrativi; 6. di stabilire che la remunerazione di tale compenso, ai medici interessati, verrà effettuata in un unica soluzione, a conclusione della stagione estiva e in subordine al riscontro positivo sugli incassi versati entro e non oltre le 48 ore successive al turno di servizio prestato dal medico incaricato; 7. di demandare a successivo atto l indizione di un avviso di selezione per il conferimento degli incarichi a tempo determinato di medico addetto al Servizio di Guardia Medica Turistica, al fine di assicurare l apertura del servizio;

5 Pagina n.5 8. di dare atto che i costi derivanti dal presente provvedimento graveranno sui conti di bilancio n /55/70, costi per assistenza continuità assistenziale: compensi fissi GMT, premi assicurativi, oneri sociali. Letto, approvato e sottoscritto IL DIRETTORE SANITARIO dott. Laura Regattin IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO dott. Antonio Poggiana IL COORDINATORE SOCIOSANITARIO dott. Gianfranco Napolitano IL DIRETTORE GENERALE dott. Giovanni Pilati Si attesta la regolarità dell istruttoria nonché la compatibilità della pratica con la normativa vigente e con ogni disposizione riguardante la materia e l assenza di conflitto di interessi anche potenziale ex art. 6 bis della legge n. 241/1990. Il Dirigente responsabile - Struttura Complessa CONVENZIONI AFFARI GENERALI E UFFICIO LEGALE - Dott.ssa Bernardetta Maioli

6 Elenco firmatari ATTO SOTTOSCRITTO DIGITALMENTE AI SENSI DEL D.P.R. 445/2000 E DEL D.LGS. 82/2005 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI Questo documento è stato firmato da: NOME: ANTONIO POGGIANA CODICE FISCALE: PGGNTN64M30C743F DATA FIRMA: 22/04/ :29:49 IMPRONTA: 13BB8EC48E66B52ACA6FC53CC085C710B1DFDAC4E5E E69D33FBE1EC67 B1DFDAC4E5E E69D33FBE1EC671B F5249F6D08BA3062B1FCE 1B F5249F6D08BA3062B1FCE8178F57F3D7409C0F4CFD430041BA34F 8178F57F3D7409C0F4CFD430041BA34FE1837AE EF393451CB2528E8 NOME: GIOVANNI PILATI CODICE FISCALE: PLTGNN54C18A944N DATA FIRMA: 22/04/ :34:20 IMPRONTA: 794DCFB35E1671F63DCBDE3B468B7099BCB5699C60400B90C18706E8A8A97519 BCB5699C60400B90C18706E8A8A DD CA7D8A2E9FCB55A DD CA7D8A2E9FCB55A15AD76CA5D5C5BC24D873E2ABD7576AA7 5AD76CA5D5C5BC24D873E2ABD7576AA7C15C8CB542958F6DF2609DFDB14842DB NOME: LAURA REGATTIN CODICE FISCALE: RGTLRA70L69L483A DATA FIRMA: 22/04/ :38:47 IMPRONTA: 822B8A58203DE681FAEC39C468AD277A3AE505E E9E4FE507EDA79D5 3AE505E E9E4FE507EDA79D567330EA11D07B8A E5DD89A EA11D07B8A E5DD89A1863EBDDE A73E2B1C06D6E1F 63EBDDE A73E2B1C06D6E1FB734BB06586FB13152C3CAB3A8E65C10 NOME: GIANFRANCO NAPOLITANO CODICE FISCALE: NPLGFR54A11L483Z DATA FIRMA: 22/04/ :43:14 IMPRONTA: 15E92349CA F7A6CD8E9DAA5A3E9A9EF6F17F EEFAB E9A9EF6F17F EEFAB049955DA205D5E047B7AB F7A60983F DA205D5E047B7AB F7A60983F6F71C7A7D25087EA55BE0657F17ADB3F 6F71C7A7D25087EA55BE0657F17ADB3FD24A76F7E3A0167E9A9AD1FBDF Atto n. 173 del 22/04/2015

Azienda per l Assistenza Sanitaria n. 5 Friuli Occidentale

Azienda per l Assistenza Sanitaria n. 5 Friuli Occidentale Azienda per l Assistenza Sanitaria n. 5 Friuli Occidentale DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE N. 50 DEL 30/01/2015 OGGETTO Adozione del Codice di Comportamento dei dipendenti dell'azienda per l'assistenza

Dettagli

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO. Dott. Nicola Delli Quadri

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO. Dott. Nicola Delli Quadri AZIENDA PER L ASSISTENZA SANITARIA N. 1 TRIESTINA TRIESTE REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA Decreto n 10 del 16/01/2015 OGGETTO Presa d'atto dell'accordo per l'anno 2014 tra l'allora Azienda per i

Dettagli

Azienda per l Assistenza Sanitaria n. 5 Friuli Occidentale

Azienda per l Assistenza Sanitaria n. 5 Friuli Occidentale Azienda per l Assistenza Sanitaria n. 5 Friuli Occidentale DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE N. 5 DEL 02/01/2015 OGGETTO Nomina Coordinatore Sociosanitario Dott. Paolo Bordon nominato con D.G.R. 2544 del

Dettagli

AZIENDA U.L.S.S. N. 16 DI PADOVA

AZIENDA U.L.S.S. N. 16 DI PADOVA REGIONE DEL VENETO AZIENDA U.L.S.S. N. 16 DI PADOVA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 377 del 16/05/2012 OGGETTO: Attività Dott. Stefano Pepe nell'ambito del magazzino di farmacia. Determinazioni.

Dettagli

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO AZIENDA PER L ASSISTENZA SANITARIA N. 1 TRIESTINA TRIESTE REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA Decreto n 440 del 28/10/2015 OGGETTO Contributi economici aziendali in favore delle Associazioni di Volontariato

Dettagli

AZIENDA PER L ASSISTENZA SANITARIA N.4 FRIULI CENTRALE

AZIENDA PER L ASSISTENZA SANITARIA N.4 FRIULI CENTRALE REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA AZIENDA PER L ASSISTENZA SANITARIA N.4 FRIULI CENTRALE DECRETO DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 198 DEL 28/08/2015 O G G E T T O Comparto Sanità. Costituzione provvisoria

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA

AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA REGIONE DEL VENETO AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 1179 del 06/11/2012 OGGETTO: Avviso di procedura comparativa per l'assegnazione di un incarico professionale a favore

Dettagli

AZIENDA PER L ASSISTENZA SANITARIA N.4 FRIULI CENTRALE

AZIENDA PER L ASSISTENZA SANITARIA N.4 FRIULI CENTRALE REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA AZIENDA PER L ASSISTENZA SANITARIA N.4 FRIULI CENTRALE DECRETO DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 320 DEL 30/12/2015 O G G E T T O PIANO ATTUATIVO INTEGRATO PAI 2016:

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA

AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA REGIONE DEL VENETO AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 931 del 27/08/2012 OGGETTO: Avviso di procedura comparativa per l'assegnazione di un incarico professionale a favore

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA

AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA REGIONE DEL VENETO AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 536 del 11/05/2012 OGGETTO: Centro Regionale Specializzato per l'ipovisione Infantile e dell'età Evolutiva afferente

Dettagli

1. La disciplina di cui al presente regolamento si informa ai seguenti principi generali: - 1 -

1. La disciplina di cui al presente regolamento si informa ai seguenti principi generali: - 1 - Regolamento di disciplina dei profili formativi dell apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale, ai sensi degli articoli 4, comma 1, lettera c) e 53 della legge regionale 16 novembre

Dettagli

Azienda per l Assistenza Sanitaria n. 5 Friuli Occidentale

Azienda per l Assistenza Sanitaria n. 5 Friuli Occidentale Azienda per l Assistenza Sanitaria n. 5 Friuli Occidentale DECRETO DEL DIRETTORE GENERALE N. 132 DEL 11/03/2015 OGGETTO APPROVAZIONE PROGETTO DEFINITIVO-ESECUTIVO DI LAVORI DI ADEGUAMENTO DELLA RETE DATI

Dettagli

REGOLAMENTO DELL AVVOCATURA DELL E.R.A.P. MARCHE. Art. 1 - Istituzione e compiti.

REGOLAMENTO DELL AVVOCATURA DELL E.R.A.P. MARCHE. Art. 1 - Istituzione e compiti. REGOLAMENTO DELL AVVOCATURA DELL E.R.A.P. MARCHE Art. 1 - Istituzione e compiti. 1. L Avvocatura dell E.R.A.P. MARCHE provvede alla tutela dei diritti e degli interessi dell Ente secondo le norme contenute

Dettagli

REGOLAMENTO AZIENDALE PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI ALLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO

REGOLAMENTO AZIENDALE PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI ALLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO Regione Autonoma Friuli - Venezia Giulia AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N. 5 BASSA FRIULANA REGOLAMENTO AZIENDALE PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI ALLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO Art.1: Principi e

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 30 DEL 15/01/2014

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 30 DEL 15/01/2014 AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI Via Coppino, 26-07100 SASSARI C.F. - P. IVA 02268260904 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 30 DEL 15/01/2014 OGGETTO: Rimodulazione Convenzione per l affidamento

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO

DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO n. 431 del 22.07.2015 Struttura proponente: U.O.C. Gestione delle risorse umane. Oggetto: - Costituzione (*) del Fondo per il trattamento accessorio legato alle

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 359 del 29-5-2015 O G G E T T O

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 359 del 29-5-2015 O G G E T T O REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 359 del 29-5-2015 O G G E T T O Saldo fondo per la ponderazione qualitativa delle quote capitarie di cui all'art. 59,

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE POLITICHE DEL LAVORO Innovazione e Sviluppo Servizi per l' Impresa I L D I R I G E N T E

REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone. SETTORE POLITICHE DEL LAVORO Innovazione e Sviluppo Servizi per l' Impresa I L D I R I G E N T E REPUBBLICA ITALIANA Provincia di Pordenone SETTORE POLITICHE DEL LAVORO Innovazione e Sviluppo Servizi per l' Impresa Proposta nr. 94 del 26/03/2015 - Determinazione nr. 647 del 27/03/2015 OGGETTO: Incarico

Dettagli

DECRETO DELL AMMINISTRATORE UNICO. n. 24 del 18/04/2013

DECRETO DELL AMMINISTRATORE UNICO. n. 24 del 18/04/2013 AGENZIA PER IL DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO DELL UMBRIA DECRETO DELL AMMINISTRATORE UNICO n. 24 del 18/04/2013 della Legge 390/91 Programma a.a. 2012-2013. L AMMINISTRATORE UNICO VISTO il documento

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA

AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA REGIONE DEL VENETO AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 177 del 12/02/2015 OGGETTO: Avviso di procedura comparativa per l'assegnazione di un incarico di lavoro autonomo

Dettagli

REGIONE VENETO AZIENDA UNITÀ LOCALE SOCIO-SANITARIA n. 1 BELLUNO ~~~~~~~~~~~~~~~~

REGIONE VENETO AZIENDA UNITÀ LOCALE SOCIO-SANITARIA n. 1 BELLUNO ~~~~~~~~~~~~~~~~ REGIONE VENETO AZIENDA UNITÀ LOCALE SOCIO-SANITARIA n. 1 BELLUNO ~~~~~~~~~~~~~~~~ Deliberazione n. 763 del 07/08/2014 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Oggetto: Indizione avviso pubblico per il conferimento

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA

AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA REGIONE DEL VENETO AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 138 del 09/02/2015 OGGETTO: Avviso di procedura comparativa per l'assegnazione di due incarichi di lavoro autonomo

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 466 DEL 22/04/2015

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 466 DEL 22/04/2015 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 466 DEL 22/04/2015 OGGETTO: Approvazione "Progetto di Sviluppo delle cure domiciliari

Dettagli

Provincia di Venezia

Provincia di Venezia Provincia di Venezia POLITICHE ATTIVE PER IL LAVORO Determinazione N. 1145 / 2014 Responsabile del procedimento: GRANDESSO NICOLETTA Oggetto: DEFINIZIONE DEL CRONO PROGRAMMA PER IL 2014/2016 RELATIVO AI

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 3 dicembre 2013, n. 2319

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 3 dicembre 2013, n. 2319 42803 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 3 dicembre 2013, n. 2319 Recepimento dell Accordo tra Governo, Regioni e Province Autonome del 22 febbraio 2012 sui corsi di formazione abilitanti per l utilizzo

Dettagli

16/09/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 74 - Supplemento n. 1 Pag. 261 di 422. Regione Lazio

16/09/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 74 - Supplemento n. 1 Pag. 261 di 422. Regione Lazio 16/09/2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 74 - Supplemento n. 1 Pag. 261 di 422 Regione Lazio DIREZIONE SALUTE E INTEGRAZIONE SOCIOSANITARIA Atti dirigenziali di Gestione Determinazione

Dettagli

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE G. PARODI ACQUI TERME

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE G. PARODI ACQUI TERME ACQUI TERME Corso di formazione Divieto di assunzione bevande alcoliche per gli insegnanti Linee di indirizzo della Regione Piemonte per la verifica di assenza di rischi alcolcorrelati del 22 ottobre 2012

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE 36016 Thiene (VI VI) N. 27/2014 di reg. DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Con l'assistenza dei signori: In data: 16/01/2014 Direttore Amministrativo Direttore Sanitario Direttore dei Servizi Sociali

Dettagli

su proposta dell Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali, Antonio Fosson;

su proposta dell Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali, Antonio Fosson; LA GIUNTA REGIONALE Richiamato il decreto legislativo n. 541 del 30 dicembre 1992 recante Attuazione della direttiva 92/28/CEE concernente la pubblicità dei medicinali per uso umano ; richiamato il decreto

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI

REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI PER LA PROGETTAZIONE DI CUI AL CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI Art. 1: Ambito di applicazione. CAPO 1 Oggetto e soggetti Il presente Regolamento definisce

Dettagli

Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (sito internet)

Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (sito internet) Decreto del Direttore generale nr. 64 del 13/04/2015 Proponente: Alessandra Bini Carrara Gestione Risorse Umane Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (sito internet) Visto per

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 226 del 17-4-2015 O G G E T T O

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 226 del 17-4-2015 O G G E T T O REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 226 del 17-4-2015 O G G E T T O Corso di formazione II livello per il personale addetto all'abbattimento (modulo carni

Dettagli

AO ORDINE MAURIZIANO DI TORINO. Servizio Sanitario Nazionale Regione Piemonte. Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino

AO ORDINE MAURIZIANO DI TORINO. Servizio Sanitario Nazionale Regione Piemonte. Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino Servizio Sanitario Nazionale Regione Piemonte Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino CONFERIMENTO DELLA POSIZIONE DI COORDINATORE SANITARIO E DI ASSISTENTE SOCIALE CRITERI GENERALI (art. 10 c.8

Dettagli

Vista la legge regionale 22 dicembre 2008, n. 34 Norme per la promozione dell occupazione, della qualità, della sicurezza e regolarità del lavoro ;

Vista la legge regionale 22 dicembre 2008, n. 34 Norme per la promozione dell occupazione, della qualità, della sicurezza e regolarità del lavoro ; REGIONE PIEMONTE BU39 01/10/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 15 settembre 2015, n. 2-2104 L.r. 34/2008 e s.m.i., art. 42, comma 1. Servizi di accompagnamento ed assistenza tecnica a favore dell'autoimpiego

Dettagli

Delibera del Direttore Generale n. 577 del 11/07/2014

Delibera del Direttore Generale n. 577 del 11/07/2014 Servizio Sanitario Nazionale - Regione dell Umbria AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE UMBRIA N. 2 Sede Legale Provvisoria: Viale Donato Bramante 37 Terni Codice Fiscale e Partita IVA 01499590550 Delibera del

Dettagli

AZIENDA ULSS 20 DI VERONA

AZIENDA ULSS 20 DI VERONA AZIENDA ULSS 20 DI VERONA Sede legale: via Valverde n. 42-37122 Verona - tel. 045/8075511 Fax 045/8075640 Deliberazione del Direttore Generale n. 13 del 08/01/2015 Il Direttore Generale dell.azienda U.L.S.S.

Dettagli

UNITA OPERATIVA SERVIZI SOCIALI COMUNALI,SPORTELLO SOCIALE AL CITTADINO, SEGRETERIA AMMINISTRATIVA DI SETTORE DETERMINAZIONE

UNITA OPERATIVA SERVIZI SOCIALI COMUNALI,SPORTELLO SOCIALE AL CITTADINO, SEGRETERIA AMMINISTRATIVA DI SETTORE DETERMINAZIONE UNITA OPERATIVA SERVIZI SOCIALI COMUNALI,SPORTELLO SOCIALE AL CITTADINO, SEGRETERIA AMMINISTRATIVA DI SETTORE DETERMINAZIONE Oggetto: Determinazione della quota mensile a carico ospiti di Case di Riposo

Dettagli

AZIENDA TERRITORIALE PER L EDILIZIA RESIDENZIALE DELLA PROVINCIA DI TREVISO **** REGOLAMENTO IN MATERIA DI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI

AZIENDA TERRITORIALE PER L EDILIZIA RESIDENZIALE DELLA PROVINCIA DI TREVISO **** REGOLAMENTO IN MATERIA DI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI AZIENDA TERRITORIALE PER L EDILIZIA RESIDENZIALE DELLA PROVINCIA DI TREVISO **** REGOLAMENTO IN MATERIA DI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI Art. 1 Ambito di applicazione. Il presente Regolamento dà applicazione

Dettagli

Delibera n. 49/2015. VISTO il decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 422 e s.m.i. ;

Delibera n. 49/2015. VISTO il decreto legislativo 19 novembre 1997, n. 422 e s.m.i. ; Delibera n. 49/2015 Misure regolatorie per la redazione dei bandi e delle convenzioni relativi alle gare per l assegnazione in esclusiva dei servizi di trasporto pubblico locale passeggeri e definizione

Dettagli

AZIENDA ULSS 20 DI VERONA Sede legale: via Valverde n. 42-37122 Verona - tel. 045/8075511 Fax 045/8075640

AZIENDA ULSS 20 DI VERONA Sede legale: via Valverde n. 42-37122 Verona - tel. 045/8075511 Fax 045/8075640 AZIENDA ULSS 20 DI VERONA Sede legale: via Valverde n. 42-37122 Verona - tel. 045/8075511 Fax 045/8075640 TRASMESSA PER L ESECUZIONE A: Deliberazione del Direttore Generale N. 379 del 11/06/2010 UOC SERVIZIO

Dettagli

COMUNE DI LIMONE PIEMONTE REGOLAMENTO RELATIVO ALLA

COMUNE DI LIMONE PIEMONTE REGOLAMENTO RELATIVO ALLA COMUNE DI LIMONE PIEMONTE REGOLAMENTO RELATIVO ALLA VALUTAZIONE DEL PERSONALE E FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE Approvato con deliberazione G.C. n. 45 del 27-02-2007 Modificato con deliberazione

Dettagli

COMUNE DI CAVAION VERONESE PROVINCIA DI VERONA UFFICIO TRIBUTI ECOLOGIA - RISORSE UMANE

COMUNE DI CAVAION VERONESE PROVINCIA DI VERONA UFFICIO TRIBUTI ECOLOGIA - RISORSE UMANE COMUNE DI CAVAION VERONESE PROVINCIA DI VERONA UFFICIO TRIBUTI ECOLOGIA - RISORSE UMANE DETERMINA N. 145 DEL 17.04.2014 OGGETTO: Risorse per le politiche di sviluppo delle risorse umane e per la produttività.

Dettagli

OGGETTO: Applicazione Legge n. 190 del 23/12/2014 legge di stabilità 2015. Adeguamento indennità di esclusività Dott.ssa Daniela Soro.

OGGETTO: Applicazione Legge n. 190 del 23/12/2014 legge di stabilità 2015. Adeguamento indennità di esclusività Dott.ssa Daniela Soro. AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI Via Coppino, 26-07100 SASSARI C.F. - P. IVA 02268260904 DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 386 DEL 16/09/2015 OGGETTO: Applicazione Legge n. 190

Dettagli

REGIONE PIEMONTE BU26 02/07/2015

REGIONE PIEMONTE BU26 02/07/2015 REGIONE PIEMONTE BU26 02/07/2015 Codice A15030 D.D. 24 aprile 2015, n. 276 D.g.r. n. 1-157 del 14/06/2010. Aggiornamento dello standard formativo e della relativa disciplina dei corsi per "Conduttore impianti

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Numero data Oggetto: Approvazione del Piano annuale di Risk Management (PARM): Gestione del Rischio Clinico e delle Infezioni correlate all assistenza (ICA) - 2015

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 212 DEL 18/03/2013

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 212 DEL 18/03/2013 AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI Via Coppino, 26-07100 SASSARI C.F. - P. IVA 02268260904 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 212 DEL 18/03/2013 OGGETTO: Affidamento al Dott. Francesco Farace

Dettagli

PIEMONTE. D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005

PIEMONTE. D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005 PIEMONTE D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005 Oggetto: Programmazione della rete scolastica nella Regione Piemonte - anni scolastici 2005/06-2006/07 art. 138 del D.lgs 112/98. Indicazioni programmatiche inerenti

Dettagli

DETERMINAZIONE N. G10565 DEL 04 SETTEMBRE 2015

DETERMINAZIONE N. G10565 DEL 04 SETTEMBRE 2015 DETERMINAZIONE N. G10565 DEL 04 SETTEMBRE 2015 OGGETTO: Decreto Legislativo 27 maggio 1999 n. 165 - Decreto Ministeriale 27 marzo 2008 e D.G.R. 17 ottobre 2008 n. 725. Autorizzazione all attività di Centro

Dettagli

PROTOCOLLO DI INTESA. tra

PROTOCOLLO DI INTESA. tra Prefettura di Torino Ufficio Territoriale del Governo PROTOCOLLO DI INTESA Il Prefetto di Torino nella persona del Dott. Alberto Di Pace tra e il Dirigente dell Ufficio di Ambito Territoriale per la provincia

Dettagli

D E C R E T O. IL COMMISSARIO STRAORDINARIO dott. Mauro Delendi

D E C R E T O. IL COMMISSARIO STRAORDINARIO dott. Mauro Delendi D E C R E T O N 394 del 14/05/2015 OGGETTO COSTITUZIONE DELL'ORGANISMO INDIPENDENTE DI VALUTAZIONE (O.I.V.) UNICO PER L'AZIENDA OSPEDALIERO- UNIVERSITARIA "SANTA MARIA DELLA MISERICORDIA" DI UDINE E PER

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 26 aprile 2011, n. 789

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 26 aprile 2011, n. 789 14812 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 77 del 18-05-2011 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 26 aprile 2011, n. 789 Accordi/Intese Stato-Regioni in materia sanitaria. Anno 2010. Recepimento.

Dettagli

AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N.4 MEDIO FRIULI

AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N.4 MEDIO FRIULI REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIA AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N.4 MEDIO FRIULI DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 267 DEL 04/06/2014 O G G E T T O Comparto Sanità. Determinazione a consuntivo

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA

AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA REGIONE DEL VENETO AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 752 del 06/07/2012 OGGETTO: Avviso di procedura comparativa per l'assegnazione di n. 2 incarichi professionali a

Dettagli

L.R. 76/1982, art. 4, c. 1, lett. c) e art. 53 B.U.R. 23/5/2012, n. 21 L.R. 18/2005, art. 61

L.R. 76/1982, art. 4, c. 1, lett. c) e art. 53 B.U.R. 23/5/2012, n. 21 L.R. 18/2005, art. 61 L.R. 76/1982, art. 4, c. 1, lett. c) e art. 53 B.U.R. 23/5/2012, n. 21 L.R. 18/2005, art. 61 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 14 maggio 2012, n. 0101/Pres. Regolamento di disciplina dell offerta formativa

Dettagli

AZIENDA USL ROMA H Borgo Garibaldi,12 00041 Albano Laziale (Roma) Tel. 06 93.27.1 Fax 06 93.27.38.66

AZIENDA USL ROMA H Borgo Garibaldi,12 00041 Albano Laziale (Roma) Tel. 06 93.27.1 Fax 06 93.27.38.66 AZIENDA USL ROMA H Borgo Garibaldi,12 00041 Albano Laziale (Roma) Tel. 06 93.27.1 Fax 06 93.27.38.66 OGGETTO : DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N : 285 DEL : 13/02/2009 Approvazione del regolamento

Dettagli

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO 1 CONVENZIONE PER IL SERVIZIO SANITARIO E DI MEDICINA PREVENTIVA (art. 29 L.R. n. 38 del 2.9.1996) ********************* TRA Il Dott., Direttore dell Ente Regionale per il Diritto allo Studio Universitario

Dettagli

Deliberazione N.: 259 del: 24/03/2015. Oggetto : ADOZIONE REGOLAMENTO AZIENDALE PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITÀ DI VOLONTARIATO.

Deliberazione N.: 259 del: 24/03/2015. Oggetto : ADOZIONE REGOLAMENTO AZIENDALE PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITÀ DI VOLONTARIATO. Deliberazione N.: 259 del: 24/03/2015 Oggetto : ADOZIONE REGOLAMENTO AZIENDALE PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITÀ DI VOLONTARIATO. Pubblicazione all Albo on line per giorni quindici consecutivi dal: 24/03/2015

Dettagli

CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA

CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA La Scuola di Specializzazione in Psicologia della Salute

Dettagli

REGOLAMENTO SULL ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE

REGOLAMENTO SULL ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE COMUNE DI GHISALBA (Provincia di Bergamo) Approvato con Delibera di Giunta Comunale n. 111 del 13/10/2014 REGOLAMENTO SULL ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE 1 Sommario Art. 1 -

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI

REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI Art. 1 campo di applicazione. 1. Il presente regolamento definisce i criteri per la valutazione e la premialità del personale dei

Dettagli

OGGETTO: Ammissione candidati all'avviso pubblico per l'attribuzione dell'incarico di direttore dell'unità Operativa Complessa di Oncologia

OGGETTO: Ammissione candidati all'avviso pubblico per l'attribuzione dell'incarico di direttore dell'unità Operativa Complessa di Oncologia Pag.1 DELIBERAZIONE N 1039 DEL 23/12/2015 OGGETTO: Ammissione candidati all'avviso pubblico per l'attribuzione dell'incarico di direttore dell'unità Operativa Complessa di Oncologia IL DIRETTORE GENERALE

Dettagli

DGR 399 DD. 20.2.2004 LA GIUNTA REGIONALE

DGR 399 DD. 20.2.2004 LA GIUNTA REGIONALE DGR 399 DD. 20.2.2004 LA GIUNTA REGIONALE VISTA la legge regionale 27 marzo 1996, n. 18 e successive modificazioni ed integrazioni ed in particolare l articolo 6, comma 1 della stessa; VISTA la legge 8

Dettagli

DECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA (Delibera del Consiglio dei Ministri del 28 ottobre 2009)

DECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA (Delibera del Consiglio dei Ministri del 28 ottobre 2009) DECRETO DEL COMMISSARIO AD ACTA DECRETO n. 13 15 02 2010 OGGETTO: ASL RM/A - parere positivo ai sensi l art. 3 Decreto Commissariale n. U0016 27 febbraio 2009. IL COMMISSARIO AD ACTA VISTA la Legge costituzionale

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA

AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA REGIONE DEL VENETO AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 1447 del 05/12/2014 OGGETTO: Attività di guardia in forma protetta del medico in formazione specialistica: Regolamento-attuativo

Dettagli

REGOLAMENTO DI ATENEO PER LA DISCIPLINA DELLE INIZIATIVE E DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE

REGOLAMENTO DI ATENEO PER LA DISCIPLINA DELLE INIZIATIVE E DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE REGOLAMENTO DI ATENEO PER LA DISCIPLINA DELLE INIZIATIVE E DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE NELL AMBITO DI PROGRAMMI E PROGETTI FINALIZZATI ART.1 AMBITO DI APPLICAZIONE Il presente Regolamento definisce e disciplina

Dettagli

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale AREA POLITICHE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE, DELLE PERSONE E DELLE PARI OPPORTUNITA

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale AREA POLITICHE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE, DELLE PERSONE E DELLE PARI OPPORTUNITA R E G I O N E P U G L I A Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale AREA POLITICHE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE, DELLE PERSONE E DELLE PARI OPPORTUNITA Servizio Assistenza Territoriale Prevenzione

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI. Via Coppino, 26-07100 SASSARI C.F. - P. IVA 02268260904

AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI. Via Coppino, 26-07100 SASSARI C.F. - P. IVA 02268260904 AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI Via Coppino, 26-07100 SASSARI C.F. - P. IVA 02268260904 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 642 DEL 03/09/2013 OGGETTO: Affidamento diretto alla Ditta Sodexo

Dettagli

DELIBERA. Art. 1. Requisiti di Accreditamento

DELIBERA. Art. 1. Requisiti di Accreditamento DELIBERA n. 13/13 del 31 luglio 2013 Regolamento per l accreditamento degli Organismi di Certificazione della Norma Tecnica denominata Codice di Pratica di cui alla delibera del Comitato Centrale per l

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO ATTI VITA ECONOMICHE CONSUMATORI 10 aprile 2014, n. 62

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO ATTI VITA ECONOMICHE CONSUMATORI 10 aprile 2014, n. 62 13982 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 55 del 24 04 2014 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO ATTI VITA ECONOMICHE CONSUMATORI 10 aprile 2014, n. 62 Approvazione modulistica per la presentazione

Dettagli

OGGETTO SPECIALISTA AMBULATORIALE O MEDICO DIPENDENTE PROSPETTIVE PROFESSIONALI ED ECONOMICHE A CONFRONTO

OGGETTO SPECIALISTA AMBULATORIALE O MEDICO DIPENDENTE PROSPETTIVE PROFESSIONALI ED ECONOMICHE A CONFRONTO 1 OGGETTO SPECIALISTA AMBULATORIALE O MEDICO DIPENDENTE PROSPETTIVE PROFESSIONALI ED ECONOMICHE A CONFRONTO QUESITO (posto in data 4 luglio 2014) Ho un contratto da specialista ambulatoriale a tempo indeterminato

Dettagli

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI D.P.C.M. 30 marzo 2001: ATTO DI INDIRIZZO E COORDINAMENTO SUI SISTEMI DI AFFIDAMENTO DEI SERVIZI ALLA PERSONA PREVISTI DALL ART. 5 DELLA LEGGE 8 novembre 2000, n. 328 IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Dettagli

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 5022 Firenze DETERMINA DEL DIRIGENTE Numero del provvedimento Data del provvedimento Oggetto Contenuto

Dettagli

Deliberazione N.: 1090 del: 16/11/2015

Deliberazione N.: 1090 del: 16/11/2015 Deliberazione N.: 1090 del: 16/11/2015 Oggetto : VALUTAZIONE E STIPULA DI CONTRATTO DI COLLABORAZIONE LIBERO PROFESSIONALE PER ATTIVITA DI CONSULENZA FISCALE E TRIBUTARIA A SUPPORTO DEL SERVIZIO ECONOMICO

Dettagli

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI ROMA "LA SAPIENZA" IL RETTORE

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI ROMA LA SAPIENZA IL RETTORE UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI ROMA "LA SAPIENZA" IL RETTORE Vistolo Statuto dell Universit ed in particolare l art.11, comma 2, lett. a) Vista la delibera assunta dal Senato Accademico nella seduta del 10.07.2003;

Dettagli

AZIENDA U.L.S.S. N. 16 DI PADOVA

AZIENDA U.L.S.S. N. 16 DI PADOVA REGIONE DEL VENETO AZIENDA U.L.S.S. N. 16 DI PADOVA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n. 620 del 20/08/2012 OGGETTO: Attività assistenziale presso il SUEM 118. Determinazioni. Il Direttore Amministrativo

Dettagli

della L. n. 68/1999 Norme per il diritto al lavoro dei disabili ;

della L. n. 68/1999 Norme per il diritto al lavoro dei disabili ; 20444 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 71 del 21 05 2015 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO PERSO NALE E ORGANIZZAZIONE 1 aprile 2015, n.187 D.G.R. n. 2745 del 22/12/2014, avente ad oggetto

Dettagli

Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana

Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana Azienda Regionale per il Diritto allo Studio Universitario della Toscana Legge Regionale 26 luglio 2002, n. 32 e ss.mm. PROVVEDIMENTO DEL DIRETTORE N 63/15 del 25/02/2015 Oggetto: INDIZIONE PROCEDURA APERTA

Dettagli

REGIONE DEL VENETO ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO I.R.C.C.S. DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 36 DEL 25/01/2011

REGIONE DEL VENETO ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO I.R.C.C.S. DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 36 DEL 25/01/2011 REGIONE DEL VENETO ISTITUTO ONCOLOGICO VENETO I.R.C.C.S. DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 36 DEL 25/01/2011 OGGETTO: assegnazione alla dott.ssa Flavia Dalla Rosa di un contratto di collaborazione

Dettagli

COMUNE DI CUNEO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE CONTRATTI E PERSONALE

COMUNE DI CUNEO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE CONTRATTI E PERSONALE COMUNE DI CUNEO DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE DEL SETTORE CONTRATTI E PERSONALE N. Proposta 801 del 04/06/2014 OGGETTO: CORSO DI FORMAZIONE PER «ADDETTO AL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE» DI CUI AL

Dettagli

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como

C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como C O M U N E D I S A N S I R O Provincia di Como SERVIZIO AMMINISTRATIVO E CONTABILE N. 65 del 27-03-2012 Oggetto: AFFIDAMENTO INCARICO PER LA COMPILAZIONE E TRASMISSIONE MODELLO 770 - TRIENNIO FISCALE

Dettagli

Riferimenti normativi

Riferimenti normativi DIRIGENTE d.ssa Maria Lucia Pilutti DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 875 DEL 28.08.2014 OGGETTO: DPREG. 073/Pres. DEL 22/04/2014 : CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ACQUISTO DI VEICOLI ECOLOGICI FINALIZZATO

Dettagli

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Servizio Sanitario Nazionale - Regione dell Umbria AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE UMBRIA N. 2 Sede Legale Provvisoria: Viale Donato Bramante 37 Terni Codice Fiscale e Partita IVA 01499590550 DETERMINAZIONE

Dettagli

Servizio Interaziendale Amministrazione del Personale

Servizio Interaziendale Amministrazione del Personale Servizio Interaziendale Amministrazione del Personale OGGETTO: Incarichi dirigenziali provvedimenti. IL DIRETTORE DEL SERVIZIO INTERAZIENDALE AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE Richiamate le Deliberazioni del

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE ED IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE ED IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE ED IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO INDICE ART. 1 - Premessa ART. 2 - Finalità ART. 3 Attivazione borsa di studio: ricerca finanziatori ART. 4 Indizione borsa di studio

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 400 DEL 29/ 07/2011

DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 400 DEL 29/ 07/2011 AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI Via Coppino, 26-07100 SASSARI C.F. - P. IVA 02268260904 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 400 DEL 29/ 07/2011 OGGETTO: Assunzione con contratto a tempo

Dettagli

AZIENDA SANITARIA LOCALE BI

AZIENDA SANITARIA LOCALE BI Via Marconi n. 23 BIELLA IL COMMISSARIO Dr.ssa Carla Peona (nominata con D.G.R. n. 52-1359 del 29 Dicembre 2010) L anno duemilaundici, il giorno 30 del mese di Marzo in Biella, presso la sede legale dell

Dettagli

Speciale n. 69 del 6 Giugno 2014. Sanità - Graduatoria Medici di Medicina Generale

Speciale n. 69 del 6 Giugno 2014. Sanità - Graduatoria Medici di Medicina Generale Anno XLIV - N.41 Speciale (12.04.2013) Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo Pag. 1 Direzione, Redazione e Amministrazione: Ufficio BURA Speciale n. 69 del 6 Giugno 2014 Sanità - Graduatoria Medici

Dettagli

CIRC. 6 - BARRIERA DI MILANO - FALCHERA - REGIO PARCO 2015 02444/089 CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

CIRC. 6 - BARRIERA DI MILANO - FALCHERA - REGIO PARCO 2015 02444/089 CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE CIRC. 6 - BARRIERA DI MILANO - FALCHERA - REGIO PARCO 2015 02444/089 CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 40 approvata il 4 giugno 2015 DETERMINAZIONE: DETERMINAZIONE: C6 SERVIZI

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE Dott. Antonio Maria Soru

IL DIRETTORE GENERALE Dott. Antonio Maria Soru DELIBERAZIONE n. 1505 del 21 ottobre 2013 OGGETTO: Certificazioni medico legali rilasciate per conto dell INAIL nel corso dell anno 2012. Liquidazione emolumenti al personale medico e al personale dei

Dettagli

C O M U N E D I V I C E N Z A

C O M U N E D I V I C E N Z A C O M U N E D I V I C E N Z A DETERMINA N. 142 DEL 04/02/2015 INCARICATO ALLA REDAZIONE: Cantele Gabriella RESPONSABILE DEL SERVIZIO: Castagnaro Micaela SETTORE PROPONENTE: SETTORE SISTEMA INFORMATIVO

Dettagli

COMUNE DI MONASTEROLO DI SAVIGLIANO

COMUNE DI MONASTEROLO DI SAVIGLIANO COMUNE DI MONASTEROLO DI SAVIGLIANO PROVINCIA DI CUNEO A R E A A M M I N IS T R A T IV A Determinazione n. 034 OGGETTO: FONDO PER LE POLITICHE DI SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE ANNO 2015. APPROVAZIONE PROSPETTO

Dettagli

SERVIZIO MENSA DIPENDENTI: DETERMINAZIONI IN MERITO ALL'UTILIZZO DEL SERVIZIO.

SERVIZIO MENSA DIPENDENTI: DETERMINAZIONI IN MERITO ALL'UTILIZZO DEL SERVIZIO. C O P I A COMUNE DI QUART Determinazione del SEGRETARIO COMUNALE N. 131 OGGETTO : SERVIZIO MENSA DIPENDENTI: DETERMINAZIONI IN MERITO ALL'UTILIZZO DEL SERVIZIO. L anno duemilatredici addì otto del mese

Dettagli

COMUNE DI BARDONECCHIA

COMUNE DI BARDONECCHIA COMUNE DI BARDONECCHIA PROVINCIA DI TORINO DETERMINAZIONE SERVIZIO RAGIONERIA E TRIBUTI N. 21 DEL 01 MARZO 2013 OGGETTO: UTILIZZO PERSONALE ALTRA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE AI SENSI ART.1 C. 557 DELLA L.

Dettagli

AZIENDA SERVIZI ALLA PERSONA Istituzioni Assistenziali Riunite - Pavia

AZIENDA SERVIZI ALLA PERSONA Istituzioni Assistenziali Riunite - Pavia AZIENDA SERVIZI ALLA PERSONA Istituzioni Assistenziali Riunite - Pavia AVVISO PUBBLICO PER LA FORMULAZIONE DI ELENCHI DA UTILIZZARE PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI IN REGIME LIBERO-PROFESSIONALE PER:

Dettagli

IL MINISTRO DELLA SALUTE

IL MINISTRO DELLA SALUTE Testo aggiornato al 20 settembre 2013 Decreto ministeriale 26 marzo 2013 Gazzetta Ufficiale 8 agosto 2013, n. 185 Contributo alle spese dovuto dai soggetti pubblici e privati e dalle società scientifiche

Dettagli

DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione

DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione Componenti : Buono Scuola, Disabilità, Integrazione al reddito Destinatari Studenti residenti in Lombardia, iscritti e frequentanti corsi a gestione ordinaria presso

Dettagli

DETERMINAZIONE. Estensore CAPRARI CARLO. Responsabile del procedimento CARLO CAPRARI. Responsabile dell' Area O. GUGLIELMINO

DETERMINAZIONE. Estensore CAPRARI CARLO. Responsabile del procedimento CARLO CAPRARI. Responsabile dell' Area O. GUGLIELMINO REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: LAVORO AFFARI GENERALI DETERMINAZIONE N. G07055 del 14/05/2014 Proposta n. 8233 del 08/05/2014 Oggetto: Rettifica dell'allegato 2 "Modello - Progetto formativo"

Dettagli

beneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile

beneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile 8605 beneficiario per cui si ritiene che la somma posta in liquidazione con il presente provvedimento costituisce credito certo, esigibile e liquidabile DETERMINA 1. di approvare, ai sensi dell art. 8

Dettagli

Linee guida finalizzate all'attuazione dei processi di mobilita' sostenibile per il personale della Regione Piemonte.

Linee guida finalizzate all'attuazione dei processi di mobilita' sostenibile per il personale della Regione Piemonte. REGIONE PIEMONTE BU51 24/12/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 30 novembre 2015, n. 38-2535 Linee guida finalizzate all'attuazione dei processi di mobilita' sostenibile per il personale della Regione

Dettagli

======================================================================= COMUNE DI CAMUGNANO

======================================================================= COMUNE DI CAMUGNANO ======================================================================= COMUNE DI CAMUGNANO SETTORE 1 FINANZIARIO - AMMINISTRATIVO - SERVIZI ALLA PERSONA ======================================================================

Dettagli