CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DECENTRATO RELAZIONE ILLUSTRATIVA E TECNICO-FINANZIARIA
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- Lidia Lanza
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1 CONTRATTO COLLETTIVO INTEGRATIVO DECENTRATO RELAZIONE ILLUSTRATIVA E TECNICO-FINANZIARIA Contratto collettivo decentrato integrativo ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL 1/4/1999, in merito all utilizzo delle risorse decentrate dell anno Relazione illustrativa. Modulo 1 - Scheda 1.1 Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione relative agli adempimenti della legge Data di sottoscrizione Periodo temporale di vigenza Composizione della delegazione trattante Soggetti destinatari Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione sintetica) Rispetto dell iter adempimenti procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione Intervento dell Organo di controllo interno. Allegazione della Certificazione dell Organo di controllo interno alla Relazione illustrativa. Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di Preintesa 16 aprile 2014 Contratto 26 maggio 2014 Anno 2013 e seguenti Parte Pubblica: Presidente Dott.ssa Enrica Pagliari Responsabile Gestione Risorse Umane Componenti Luciano Soranno Comandante Polizia Municipale Dott.ssa Elena Stellati Ragioniere Capo Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione: FP-CGIL, CISL-FP, DICCAP-SULPM Firmatarie della preintesa: FP-CGIL, CISL-FP Firmatarie del contratto: FP-CGIL, CISL-FP, DICCAP-SULPM Personale non dirigente a) Utilizzo risorse decentrate dell anno b) fattispecie, i criteri, i valori e le procedure per la individuazione e la corresponsione dei compensi relativi all indennità prevista dall art. 36 del CCNL È stata acquisita la certificazione dell Organo di controllo interno in data 5 maggio Nessun rilievo. Ai sensi dell art. 169, comma 3-bis del TUEL il piano dettagliato degli obiettivi di cui all'articolo 108, comma 1, del TUEL e il piano della performance di cui all'articolo 10 del d.lgs. 150/2009, sono unificati organicamente nel piano esecutivo di gestione approvato in data
2 inadempimento comportano la sanzione del divieto Per quanto di competenza è stato assolto l obbligo di pubblicazione di cui ai commi di erogazione della 6 e 8 dell art. 11 del d.lgs. 150/2009. retribuzione accessoria Modulo 2 Illustrazione dell articolato del contratto (Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale modalità di utilizzo delle risorse accessorie - risultati attesi - altre informazioni utili) L Unione Terre Verdiane, nella costituzione del fondo approvato con determinazione n. 32 del , ha integralmente applicato le seguenti disposizioni: il C.C.N.L. del 22 gennaio 2004 del personale del comparto Regioni Autonomie Locali, ed in particolare, l art. 31 e 32 che disciplinano la costituzione del fondo per le risorse destinate alla incentivazione delle politiche di sviluppo delle risorse umane e della produttività; il C.C.N.L. del 9 maggio 2006 del personale del comparto Regioni Autonomie Locali che, all art. 4 integra l art 31 del C.C.N.L. del , in merito alla costituzione del fondo per le risorse decentrate; il C.C.N.L. del 31 luglio 2009 del personale del comparto Regioni Autonomie Locali che, all art. 4 integra l art 31 del C.C.N.L. del , in merito alla costituzione del fondo per le risorse decentrate; l art. 9 comma 2 bis del D.L. 31 maggio 2010 n. 78 convertito, con modificazioni, dalla Legge 30 luglio 2010 n. 122; In particolare sono state recepite le indicazioni fornite dal Ministero dell Economia e delle Finanze Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato che con Circolare n. 12 del 15 aprile 2011 ha illustrato le modalità di riduzione dei fondi per la contrattazione decentrata. COSTITUZIONE FONDO RISORSE DECENTRATE ANNO 2013 RISORSE DECENTRATE STABILI (art. 31 comma 2 C.C.N.L ) QUANTIFICAZIONE INIZIALE FONDO ,77 TOTALE RISORSE DECENTRATE STABILI ,77 Dimostrazione calcolo percentuale di riduzione Totale fondo risorse stabili anno ,89 ANNO 2010 Dipendenti a tempo indeterminato in servizio il Dipendenti a tempo pieno 91 Dipendenti part-time 30 ore settimanali 1 Quindi 91 + (2 X 18/36) + (1 X 24/36) + (1 X 30/36) + (1 X 3/12) Dipendenti a tempo indeterminato in servizio il Dipendenti a tempo pieno 86 Quindi 86 + (2 X 18/36) + (1 X 24/36) +(1 X 3/12) 93, ,92 Media aritmetica anno ,84 ANNO 2013 Dipendenti a tempo indeterminato in servizio il
3 Dipendenti a tempo pieno 83 Dipendenti part-time 18 ore settimanali 3 Quindi 83 + (3 X 18/36) + (1 X 24/36) + (1 X 3/12) Dipendenti a tempo indeterminato in servizio il Dipendenti a tempo pieno 81 Quindi 81 + (2 X 18/36) + (1 X 24/36) +(1 X 3/12) 85, ,92 Media aritmetica anno ,17 Media dipendenti ,84 Media dipendenti ,17 Decremento/Aumento media dipendenti -6,67 Variazione percentuale tra le due consistenze medie di personale in servizio -7,34% Riduzione ,06 TOTALE SOMME DA DESTINARE AL TRATTAMENTO ACCESSORIO RISORSE STABILI ,71 RISORSE DECENTRATE VARIABILI (art. 31 comma 3 C.C.N.L ) Quota parte indennità di turno realizzazione progetti finalizzati art. 15 comma 5 C.C.N.L P.M ,29 Progetti finalizzati art. 15 comma 5 C.C.N.L (P.M.) ,00 Progetti finalizzati art. 15 comma 5 C.C.N.L (Altri servizi) 7.150,00 TOTALE RISORSE DECENTRATE VARIABILI ,29 TOTALE FONDO ANNO ,00 Le risorse variabili sono state destinate così come di seguito specificato: alla realizzazione del progetto Sicurezza urbana per la somma di ,00 quale compenso volto a riconoscere il maggior impegno lavorativo richiesto e l elevata qualità della prestazione (per il 49% performance organizzativa e 51% performance individuale) ed ,29 quale maggiore indennità di turno dovuta per la realizzazione del progetto; alla realizzazione di progetti nell ambito dei Settori Amministrativo, Economico Finanziario, Tecnico e Polizia Municipale 7.150,00, come da determinazione n. 32 del 6 novembre Le risorse complessive disponibili verranno assegnate al personale dipendente soltanto a conclusione del periodico processo di valutazione delle prestazioni e dei risultati, nonché in base al livello di conseguimento degli obiettivi predefiniti in ogni singolo progetto. La performance individuale è rilevata ed apprezzata in ragione delle seguenti componenti: raggiungimento degli obiettivi assegnati ed analisi dei risultati conseguiti, qualità della prestazione e comportamento professionale. La valutazione dei risultati raggiunti da ciascun partecipante ad uno specifico progetto viene effettuata sulla base dei parametri indicati nelle schede di valutazione. Le risorse destinate alla produttività saranno messe in pagamento nella prima mensilità utile dopo la ricezione dei provvedimenti dei singoli Responsabili. 3
4 Alla conclusione del progetto i Responsabili dei Settori compilano la scheda di valutazione adottando criteri di valutazione uniformi. La scheda individuale di valutazione è consegnata, da parte del Responsabile, in duplice copia, all interessato. Il dipendente può, entro 5 giorni dal ricevimento della scheda di valutazione chiedere chiarimenti e contestare la valutazione, con la facoltà di farsi assistere da un rappresentante sindacale interno o territoriale. Per i dipendenti a tempo parziale l incentivo individuale è calcolato in misura proporzionale alla percentuale di prestazione lavorativa, rapportando preventivamente gli indicatori di risultato. Sulla base dei criteri di cui sopra le risorse vengono utilizzate nel seguente modo: UTILIZZO FONDO ANNO 2012 RISORSE DECENTRATE STABILI (art. 31 comma 2 C.C.N.L ) Progressioni orizzontali ,00 Indennità di comparto ,00 Indennità di reperibilità ,00 Indennità di turno, maggiorazione festiva, notturna e festiva/notturna ,71 Indennità di rischio 1.290,00 Indennità di responsabilità ,00 TOTALE UTILIZZO RISORSE DECENTRATE STABILI ,71 RISORSE DECENTRATE VARIABILI (art. 31 comma 3 C.C.N.L ) Quota parte indennità di turno realizzazione progetti finalizzati art. 15 comma 5 C.C.N.L P.M ,29 Progetti finalizzati art. 15 comma 5 C.C.N.L (P.M.) ,00 Progetti finalizzati art. 15 comma 5 C.C.N.L (Altri servizi) 7.150,00 TOTALE UTILIZZO RISORSE DECENTRATE VARIABILI ,29 FONDO DISPONIBILE ,00 UTILIZZO ,00 DIFFERENZA DA RIPORTARE ANNO ,00 4
5 Contratto collettivo decentrato integrativo ai sensi degli artt. 4 e 5 del CCNL 1/4/1999, in merito all utilizzo delle risorse decentrate dell anno Relazione tecnico-finanziaria Modulo I La costituzione del fondo per la contrattazione integrativa Il fondo di produttività, in applicazione delle disposizioni dei contratti collettivi nazionali vigenti nel Comparto Regione Autonomie Locali, è stato quantificato dall Amministrazione con determinazione n. 32 del nei seguenti importi: COSTITUZIONE FONDO RISORSE DECENTRATE ANNO 2013 RISORSE DECENTRATE STABILI (art. 31 comma 2 C.C.N.L ) QUANTIFICAZIONE INIZIALE FONDO ,77 TOTALE RISORSE DECENTRATE STABILI ,77 Dimostrazione calcolo percentuale di riduzione Totale fondo risorse stabili anno ,89 ANNO 2010 Dipendenti a tempo indeterminato in servizio il Dipendenti a tempo pieno 91 Dipendenti part-time 30 ore settimanali 1 Quindi 91 + (2 X 18/36) + (1 X 24/36) + (1 X 30/36) + (1 X 3/12) Dipendenti a tempo indeterminato in servizio il Dipendenti a tempo pieno 86 Quindi 86 + (2 X 18/36) + (1 X 24/36) +(1 X 3/12) ,75 87,92 Media aritmetica anno ,84 ANNO 2013 Dipendenti a tempo indeterminato in servizio il Dipendenti a tempo pieno 83 Dipendenti part-time 18 ore settimanali 3 Quindi 83 + (3 X 18/36) + (1 X 24/36) + (1 X 3/12) Dipendenti a tempo indeterminato in servizio il Dipendenti a tempo pieno 81 85,42 5
6 Quindi 81 + (2 X 18/36) + (1 X 24/36) +(1 X 3/12) ,92 Media aritmetica anno ,17 Media dipendenti ,84 Media dipendenti ,17 Decremento/Aumento media dipendenti -6,67 Variazione percentuale tra le due consistenze medie di personale in servizio -7,34% Riduzione ,06 TOTALE SOMME DA DESTINARE AL TRATTAMENTO ACCESSORIO RISORSE STABILI ,71 RISORSE DECENTRATE VARIABILI (art. 31 comma 3 C.C.N.L ) Quota parte indennità di turno realizzazione progetti finalizzati art. 15 comma 5 C.C.N.L P.M ,29 Progetti finalizzati art. 15 comma 5 C.C.N.L (P.M.) ,00 Progetti finalizzati art. 15 comma 5 C.C.N.L (Altri servizi) 7.150,00 TOTALE RISORSE DECENTRATE VARIABILI ,29 TOTALE FONDO ANNO ,00 Sezione I Risorse fisse aventi carattere di certezza e di stabilità Risorse storiche consolidate La parte storica del fondo per le risorse decentrate per l anno 2012 è stata quantificata ai sensi delle disposizioni contrattuali vigenti, e quantificata in ,77. Sezione II Risorse variabili Le risorse variabili sono determinate in ,29. Sezione III Eventuali decurtazione del fondo Sono state effettuate le seguenti decurtazioni: Descrizione Importo Parte stabile Art. 9, comma 2-bis d.l. 78/2010 (riduzione proporzionale al ,06 personale in servizio - parte fissa) Totale riduzioni di parte stabile ,06 Sezione IV Sintesi della costituzione del fondo sottoposto a certificazione Descrizione Importo A) Fondo tendenziale Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità ,77 Risorse variabili ,29 Totale fondo tendenziale ,06 6
7 B) Decurtazioni del Fondo tendenziale Decurtazione risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità ,06 Decurtazione risorse variabili Totale decurtazioni fondo tendenziale ,06 C) Fondo sottoposto a certificazione Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità ,71 Risorse variabili ,29 Totale Fondo sottoposto a certificazione ,00 Sezione V Risorse temporaneamente allocate all esterno del fondo Nessuna Modulo II - Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa Sezione I - Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate specificamente dal Contratto Integrativo sottoposto a certificazione Non vengono regolate dal presente contratto somme per totali ,00 relative a: Descrizione Importo Indennità di comparto ,00 Progressioni orizzontali ,00 Indennità di reperibilità ,00 Indennità di turno, maggiorazione festiva, notturna e ,71 festiva/notturna Indennità di rischio 1.290,00 Indennità di responsabilità ,00 Totale ,71 Le somme suddette sono già regolate dal CCDI triennale sottoscritto il , oppure sono effetto di disposizioni del CCNL o di progressioni economiche orizzontali pregresse. Sezione II - Destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo Vengono regolate dal contratto somme per complessivi ,29, così suddivise: Descrizione Importo Quota parte indennità di turno realizzazione progetto P.M ,29 Progetti finalizzati art. 15 comma 5 C.C.N.L ,00 (P.M.) Progetti finalizzati art. 15 comma 5 C.C.N.L ,00 (Altri servizi) Totale ,29 Sezione III - (eventuali) Destinazioni ancora da regolare Nessuna Sezione IV - Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione Descrizione Importo Somme non regolate dal contratto Somme regolate dal contratto ,29 Destinazioni ancora da regolare Totale ,29 7
8 Sezione V - Destinazioni temporaneamente allocate all esterno del Fondo Nessuna Sezione VI - Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto di vincoli di carattere generale a. attestazione motivata del rispetto di copertura delle destinazioni di utilizzo del Fondo aventi natura certa e continuativa con risorse del Fondo fisse aventi carattere di certezza e stabilità; Le risorse stabili ammontano a ,71, le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa (comparto, progressioni orizzontali, indennità di reperibilità, responsabilità, turno, rischio, maggiorazione festiva) ammontano a ,71. Pertanto le destinazioni di utilizzo aventi natura certa e continuativa sono tutte finanziate con risorse stabili. b. attestazione motivata del rispetto del principio di attribuzione selettiva di incentivi economici; Gli incentivi economici sono erogati in base al CCNL e la parte di produttività è erogata in applicazione delle norme regolamentari dell Ente in coerenza con il d.lgs. 150/2009 e con la supervisione dell OIV. c. attestazione motivata del rispetto del principio di selettività delle progressioni di carriera finanziate con il Fondo per la contrattazione integrativa (progressioni orizzontali) Per l anno 2013 non è prevista l effettuazione di progressioni orizzontali in ragione del blocco disposto dall art. 9, commi 1 e 21, del d.l. 78/2010. Modulo III - Schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa e confronto con il corrispondente Fondo certificato dell anno precedente Tabella 1 - Schema generale riassuntivo di costituzione del Fondo. Anno 2013 e confronto con il corrispondente Fondo certificato 2010 Descrizione Anno 2010 Anno 2012 Anno 2013 Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità Risorse storiche Unico importo consolidato anno 2003 (art. 31 c. 2 Ccnl ) Differenza anno , , , ,50 Incrementi contrattuali CCNL 22/1/2004 art. 32 c. 1 CCNL 22/1/2004 art. 32 c. 2 CCNL 9/5/2006 art. 4 c. 1 CCNL 11/4/2008 art. 8 c. 2 Altri incrementi con carattere di certezza e stabilità CCNL 5/10/2001 art. 4, c ,62 289, ,62 CCNL ¼/1999 art. 15, c. 5 /parte (incremento stabile delle dotazioni organiche) CCNL 22/01/2004 dich. Cong. N 14 CCNL 09/05/2006 dich. Cong. N 4 (recupero PEO) CCNL 11/4/2008 art. 8 c. 2 CCNL ¼/1999 art. 14, c. 4 riduzione straordinari Totale risorse fisse con carattere di certezza e stabilità Totale , , , ,12 Risorse variabili Poste variabili sottoposte all art. 9, comma 2-bis del d.l. 78/2010 Art. 15, comma 1, lett. d) sponsorizzazioni / convenzioni / contribuzioni utenza Art. 15, comma 1, lett. k) specifiche disposizioni di legge Art. 15, comma 2 Art. 15, comma 5 nuovi servizi o riorganizzazioni Art. 54 CCNL messi notificatori Poste variabili non sottoposte all art. 9, comma 2-bis del d.l. 78/ , , , ,75 8
9 Descrizione Anno 2010 Anno 2012 Anno 2013 Differenza anno 2010 Art. 15, comma 1, lett. k) progettazione / avvocatura Art. 15, comma 1, et. K) /art. 14, comma 5 ISTAT Art. 15, comma 1, lett. m) risparmi straordinario 6.717,50 986, ,50 Somme non utilizzate l anno precedente Altro Totale risorse variabili Totale , , , ,25 Decurtazioni del Fondo CCNL 31/3/1999 articolo 7 CCNL ¼/1999 articolo 19 Personale incaricato di p.o. Trasferimento ATA Trasferimento personale ai sensi dell art. 31 del d.lgs. 165/2001 (unione, consorzi, ecc.). Decurtazioni rispetto limite 2010 stabili Decurtazione proporzionale stabili , , ,06 Decurtazioni rispetto limite 2010 variabili Decurtazione proporzionale variabili Altro , , ,00 Totale decurtazioni del Fondo Totale , , , ,06 Risorse del Fondo sottoposte a certificazione Risorse fisse , , , ,12 Risorse variabili , , , ,25 Decurtazioni , , , ,06 Totale risorse del Fondo sottoposte a certificazione Totale , , , ,43 Tabella 2 - Schema generale riassuntivo di utilizzo del Fondo. Anno 2013 e confronto con il corrispondente Fondo certificato Descrizione Anno 2010 Anno 2012 Anno 2013 Differenza anno 2010 Programmazione di utilizzo del fondo Destinazioni non regolate in sede di contrattazione integrativa Indennità di comparto , , , ,00 Progressioni orizzontali , ,00 4. Indennità di reperibilità , , ,00 Indennità di turno, maggiorazione festiva, , , , ,29 notturna e festiva/notturna Indennità di rischio , ,00 210,00 Indennità di responsabilità , , ,00-666,67 Posizioni organizzative , ,54 Totale , , , ,16 Destinazioni regolate in sede di contrattazione integrativa Compensi per attività e prestazioni correlati alle risorse di cui all art. 15, comma 5 del CCNL , , ,29 Produttività di cui all articolo 17, comma 2, lettera a) del CCNL 01/04/ ,93 Altro , ,04 Totale , , , Destinazioni ancora da regolare Altro 9
10 Descrizione Anno 2010 Anno 2012 Anno 2013 Differenza anno 2010 Totale Destinazioni fondo sottoposto a certificazione Non regolate dal decentrato , , , ,16 Regolate dal decentrato , , , ,75 Ancora da regolare Totale , , , ,91 Modulo IV - Compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio Sezione I - Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economico-finanziaria dell Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione Tutte le somme relative al fondo delle risorse decentrate sono imputate così come di seguito specificato: FINANZIAMENTO FONDO ANNO 2013 RISORSE DECENTRATE STABILI (art. 31 comma 2 C.C.N.L ) Progressioni orizzontali ,00 Fattore produttivo "retribuzione" diversi Centri di costo Indennità di comparto ,00 Fattore produttivo "retribuzione" diversi Centri di costo Indennità di reperibilità ,00 Fattore produttivo 1110/06 - Indennità di turno, maggiorazione festiva, notturna e festiva/notturna ,71 Fattore produttivo "retribuzione" Indennità di rischio 1.290,00 Fattore produttivo "retribuzione" diversi Centri di costo Indennità di responsabilità ,00 Fattore produttivo 1110/03 - TOTALE UTILIZZO RISORSE DECENTRATE STABILI ,71 RISORSE DECENTRATE VARIABILI (art. 31 comma 3 C.C.N.L ) Quota parte indennità di turno realizzazione progetti finalizzati art. 15 comma 5 C.C.N.L P.M. Progetti finalizzati art. 15 comma 5 C.C.N.L (P.M.) Progetti finalizzati art. 15 comma 5 C.C.N.L (Altri servizi) , ,00 Fattore produttivo 1110/05 - Fattore produttivo 1110/07 - Fattore produttivo 410/06 - Centro di costo A4 Fattore produttivo 810/06 - Centro di costo A8 10
11 150, , ,00 Fattore produttivo 1010/05 - Centro di costo A13 Fattore produttivo 1110/10 - Fattore produttivo 3910/04 - Centro di costo I1 Fattore produttivo 4010/03 - Centro di costo I2 Fattore produttivo 4110/05 - Centro di costo I3 Fattore produttivo 4310/03 - Centro di costo I5 Fattore produttivo 6210/04 - Centro di costo N1 TOTALE UTILIZZO RISORSE DECENTRATE VARIABILI ,29 La verifica tra sistema contabile e dati del fondo di produttività è costante. Sezione II - Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo dell anno precedente risulta rispettato Il limite di spesa del Fondo dell anno 2010 risulta rispettato. È stata applicata per le risorse stabili la riduzione proporzionale corrispondente alla riduzione del personale in servizio (confrontando la semisomma tra il personale presente al 1 gennaio e al 31 dicembre dell anno 2013 con quella dell anno 2010). La riduzione è stata del 7,34%. Sezione III - Verifica delle disponibilità finanziarie dell Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo Il totale del fondo come determinato dall Amministrazione con determinazione n. 32 del è impegnato ai capitoli del bilancio Le somme per oneri riflessi ed IRAP sono impegnate negli appositi capitoli del bilancio Non ci sono oneri indiretti senza copertura di bilancio. 11
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