ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 24 ) Delibera N.121 del

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1 REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 24 ) Delibera N.121 del Proponente GIANFRANCO SIMONCINI DIREZIONE GENERALE POLITICHE FORMATIVE, BENI E ATTIVITA' CULTURALI Pubblicita /Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale (PBURT/BD) Dirigente Responsabile:Vilmo Chiasserini Estensore: Anna Aramini Oggetto: Diritto allo studio - Approvazione "Indirizzi regionali per sperimentazione comodato gratuito di libri di testo". Modifica quadro previsionale risorse di cui alla DGR 66/2009. Presenti: CLAUDIO MARTINI ANNA RITA BRAMERINI AMBROGIO BRENNA RICCARDO CONTI AGOSTINO FRAGAI FEDERICO GELLI ENRICO ROSSI GIANNI SALVADORI GIANFRANCO SIMONCINI MASSIMO TOSCHI GIUSEPPE BERTOLUCCI EUGENIO BARONTI PAOLO COCCHI Assenti: MARCO BETTI ALLEGATI N : 2 ALLEGATI: Denominazione Pubblicazione Tipo di trasmissione Riferimento A Si Cartaceo+Digitale Indirizzi comodato B Si Cartaceo+Digitale Quadro risorse finanziarie STRUTTURE INTERESSATE: Tipo Direzione Generale Direzione Generale Note: Denominazione DIREZIONE GENERALE POLITICHE FORMATIVE, BENI E ATTIVITA' CULTURALI DIREZIONE GENERALE BILANCIO E FINANZE

2 LA GIUNTA REGIONALE Vista la legge regionale n. 1/2009; Vista la legge regionale del 26 luglio 2002, n. 32 Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro e sue modifiche; Visto il Regolamento di esecuzione della L.R , n. 32 (Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale, lavoro), emanato con decreto del Presidente della Giunta Regionale dell 8 agosto 2003, n. 47/R e sue modifiche; Visto il Piano di Indirizzo Generale integrato, ex art. 31 della legge regionale 26 luglio 2002, n. 32, approvato con deliberazione del Consiglio Regionale n. 93 del 20 settembre 2006, in particolare obiettivo specifico 1.2. azione a.2).; Richiamata la risoluzione del Consiglio regionale n. 71 dell 11 novembre 2008, con la quale si impegna la Giunta ad attivare nell anno scolastico una sperimentazione di comodato gratuito dei libri di testo scolastici; Richiamata la delibera della Giunta regionale n. 941 del 17 novembre 2008 allegati A e B, che approva il quadro degli incentivi economici individuali per il diritto allo studio scolastico, gli indirizzi operativi e le modalità procedurali per l erogazione degli incentivi economici individuali per il triennio , prevedendo anche che a partire dal prossimo anno scolastico la Regione finanzi progetti sperimentali sul comodato gratuito di libri di testo attuati da scuole secondarie di secondo grado; Richiamata la delibera n. 66 del 2 febbraio 2009 con la quale la giunta ha approvato il quadro previsionale delle risorse finanziarie per gli interventi del diritto allo studio scolastico per il triennio ; Ricordato che nel quadro previsionale di cui sopra sono state definite anche le risorse da destinare alla sperimentazione sul comodato gratuito dei libri scolastici per gli anni 2009 e 2010, stabilendo in particolare che l importo complessivo disponibile annualmente per il comodato sia pari a ,00 euro, di cui ,00 risorse regionali e ,00 risorse statali- libri di testo; Ritenuto quindi di dover approvare specifiche Linee guida per la sperimentazione sul comodato gratuito (allegato A), demandando al Settore regionale Infanzia e Diritto agli studi tutti gli atti necessari per l attuazione della stessa in coerenza a tali linee guida; Dato atto che nel mettere a punto gli specifici indirizzi per la sperimentazione del comodato e nel definirne i diversi steps è emerso che i tempi di assegnazione alla Regione delle risorse statali annuali non sembrano compatibili con i giusti tempi di approvazione dei progetti di comodato che non possono andare oltre giugno, in modo da consentire alle scuole coinvolte di attivare i progetti ed acquisire i testi scolastici in tempo congruo con l avvio dell anno scolastico di riferimento; Valutato quindi, al fine di poter realizzare la sperimentazione nei tempi previsti e necessari, di mantenere l importo annuo complessivo di ,00 euro, ponendolo però a carico interamente delle risorse regionali prenotate con delibera 66/2009 sui capitoli e del bilancio regionale 2009 e, per il 2010, del bilancio pluriennale A tale scopo si prevede di ridurre per un importo di euro

3 ,00 anno 2009 ed anno 2010 le risorse regionali previste per le borse di studio, destinandole invece alla sperimentazione del comodato, mentre l importo annuo di ,00 euro proveniente dai fondi statali libri di testo, precedentemente destinato al comodato, viene ricondotto nei fondi statali finalizzati all erogazione di contributi individuali libri di testo; Ritenuto quindi di modificare in tal senso il quadro previsionale delle risorse finanziarie per gli interventi del diritto allo studio approvato con delibera di giunta 66/2009, sostituendo quindi l allegato A della suddetta delibera 66/2009 con l allegato B di cui al presente atto e riconfermando per tutto il resto la delibera 66/2009; Sentiti il Comitato istituzionale e la Commissione tripartita di cui alla LR 32/2002 in data 10/11/2008, nell ambito della consultazione generale sugli indirizzi regionali in materia di diritto allo studio scolastico; Dato atto che ai costi della sperimentazione del comodato per l a.s si provvederà con le risorse regionali già previste dalla DGR 66/2009, senza oneri aggiuntivi a carico del bilancio; Vista la L.R. 24 dicembre 2008 n. 70, che approva il Bilancio di previsione per l anno finanziario 2009 ed il Bilancio pluriennale ; Vista la delibera della giunta n del 29 dicembre 2008 che approva il bilancio gestionale regionale 2009 ed il bilancio gestionale pluriennale ; A voti unanimi DELIBERA 1. di approvare, per le ragioni espresse in narrativa, le Linee guida per la sperimentazione sul comodato gratuito dei libri di testo scolastici (allegato A parte integrante e sostanziale del presente atto); 2. di modificare, con le modalità e per le ragioni espresse in narrativa, il quadro previsionale delle risorse finanziarie per gli interventi del diritto allo studio , sostituendo l allegato A della delibera di giunta n. 66/2009 con l allegato B, parte integrante e sostanziali del presente atto; 3. di riconfermare in ogni altra sua parte la delibera di giunta n. 66/2009; 4. di dare atto che ai costi della sperimentazione del comodato per l a.s si provvederà con le risorse regionali già previste dalla DGR 66/2009, senza oneri aggiuntivi a carico del bilancio; 5. di demandare al Settore regionale Infanzia e Diritto agli studi gli atti necessari per l attuazione della sperimentazione. Il presente atto è pubblicato integralmente, unitamente all Allegato A) ed all Allegato B) sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana ai sensi dell art. 5, comma 1, lett. f) della L.R. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale, ai sensi dell art. 18 comma 2 della medesima LR 23/2007. VILMO CHIASSERINI SEGRETERIA DELLA GIUNTA IL DIRETTORE GENERALE VALERIO PELINI Il Direttore Generale

4 UGO CAFFAZ

5 All. A) Indirizzi regionali per l attuazione di Progetti sperimentali di comodato gratuito dei libri scolastici Atti di indirizzo di riferimento Con risoluzione n. 71 dell 11 novembre 2008 il Consiglio regionale ha impegnato la Giunta ad attivare per l anno scolastico 2009/2010 ( ) una sperimentazione di comodato gratuito dei libri di testo che coinvolga un numero significativo di scuole secondarie di secondo grado e di studenti della Toscana ( ). La Giunta regionale ha approvato con delibera n. 941 del 17 novembre u.s. il Quadro degli incentivi economici individuali per il diritto allo studio scolastico nel triennio , nell ambito del quale ha previsto di attivare, nel prossimo anno scolastico , una sperimentazione sul comodato gratuito nelle scuole secondarie di secondo grado. In particolare la delibera prevede che a tale azione siano riservati in via sperimentale ,00 euro annui. Si prevede altresì che le risorse siano ripartite dalla Regione fra le Province toscane che presenteranno progetti per l attivazione del servizio di comodato gratuito in partenariato con una o più Scuole secondarie di secondo grado. Il numero di studenti coinvolti ipotizzato è di circa 800/1.000 studenti. Modalità e tempi di realizzazione delle sperimentazione Tempistica della sperimentazione La sperimentazione del comodato deve essere avviata dal prossimo anno scolastico, , occorre quindi che a settembre 2009 i progetti provinciali siano già stati approvati e le scuole individuate messe in grado di acquisire i libri da destinare al comodato stesso. Gli steps e i relativi tempi da rispettare sono i seguenti: entro 20 maggio: presentazione progetti provinciali alla Regione entro 30 giugno:: eventuali adeguamenti progetti e approvazione della Regione, assegnazione dei finanziamenti ai progetti ed erogazione di una prima tranche di finanziamento. entro 30 ottobre: verifica attivazione dei progetti di comodato, documentazione spesa e relazione provinciale sull avvio del progetto e saldo finanziamento. Caratteristiche dei progetti provinciali di comodato gratuito A. Criteri per l individuazione delle scuole Ciascuna Provincia e ciascun Circondario presentano un progetto. Il progetto provinciale deve individuare, anche mediante consultazione dei Provveditorati scolastici, di norma 1 o 2 scuole secondarie di secondo grado (1 per i progetti dei Circondari), disponibili a sperimentare il servizio di comodato, che presentino le condizioni migliori per la realizzazione della sperimentazione stessa. Tali elementi da valutare a cura della Provincia attengono:

6 - il numero degli studenti interessati al comodato (rilevazione condotta a cura della scuola). Il numero non deve di norma essere inferiore a 40 studenti per scuola. - la significatività della scuola sul territorio (in termini di iscritti complessivi o altro criterio da indicare) - la presenza di una struttura tecnico-amministrativa della scuola per l espletamento del servizio di comodato - le modalità di informazione degli studenti interessati al comodato e di organizzazione complessiva del servizio proposte dalla scuola - le modalità di selezione degli studenti interessati (qualora non sia possibile coprire tutti gli interessati) - presenza di eventuali risorse della scuola destinate al comodato. Le scuole partner non possono essere individuate dalle Province/Circondari ricorrendo quale unica motivazione alla loro tipologia (del tipo: i licei no, gli istituti professionali si). B. Risorse disponibili e riparto fra i progetti Le risorse disponibili annualmente ammontano a ,00 euro così ripartiti: - sino ad un massimo di ,00 euro per ciascuna Provincia - sino ad un massimo di ,00 euro per ciascuno dei 2 Circondari Per ciascuna scuola coinvolta sono erogabili sino ad un massimo di ,00 euro. I progetti possono essere cofinanziati ed ampliati mediante l utilizzo di risorse aggiuntive messe a disposizione dalle Province, dalle Scuole, da altri enti pubblici o privati. C. Contenuti essenziali dei progetti provinciali I progetti provinciali devono contenere i seguenti dati: - scuola/scuole secondarie di 2 grado attuatrici del servizio - numero complessivo iscritti alle scuole - numero studenti fruitori del comodato gratuito - indicazione delle risorse umane destinate al servizio per ogni scuola - modalità di individuazione/eventuale selezione degli studenti interessati al comodato e di organizzazione complessiva del servizio per ciascuna scuola. - indicazione altre risorse destinate al progetto di comodato (dalla scuola, dalla provincia o da altri enti locali e soggetti privati del territorio) - modalità di raccordo fra Provincia e scuole - piano finanziario testi da acquisire. I progetti saranno presentati su formulari omogenei forniti dagli uffici regionali. Approvazione della Regione ed erogazione finanziamenti alle Scuole La Regione verifica che i progetti provinciali rispettino le condizioni in termini di ordine e grado delle scuole coinvolte e contengano indicazione esaustiva delle modalità di realizzazione della sperimentazione. Approva i progetti, assegna i finanziamenti spettanti e li eroga direttamente alle scuole secondo le esigenze contenute nel piano finanziario (in ogni caso non più di per scuola) e secondo i tempi e le modalità seguenti: - approvazione progetto ed erogazione prima tranche pari al 65% entro 30 giugno; - erogazione saldo entro 30 ottobre, previa trasmissione a cura delle Province di una relazione sullo stato di attivazione del progetto e sugli studenti coinvolti nel servizio, nonché sulla entità e regolarità della documentazione di spesa.

7 Monitoraggio, controllo e valutazione Le Province hanno il compito di monitorare l andamento dei progetti in raccordo con le scuole attuatrici, nonché di controllare il rispetto di quanto previsto nel piano finanziario e di fornire una valutazione finale dell esperienza condotta. Utilizzo eventuali risorse residue Qualora le risorse disponibili non siano interamente assegnate/erogate: 1.in fase di approvazione progetti: è il caso che può verificarsi qualora una o più province presentino progetti con 1 sola scuola (anziché le 2 previste) oppure i casi in cui nel piano finanziario vi sia una richiesta inferiore a euro per scuola (ad esempio connessa al numero di studenti interessati); 2. in fase di attuazione/chiusura progetti: è il caso che può verificarsi qualora nello svolgimento del progetto si verifichino economie rispetto al preventivato ad esempio perché si è reperito un numero effettivo di studenti interessati inferiore a quanto previsto nel progetto; le risorse residue saranno ridestinate dalla Regione, previa consultazione con le Province, secondo una o più delle seguenti finalità: a. finanziamento progetti di comodato di tutte le Province per l anno scolastico successivo; b. incremento finanziamento oltre i euro per le scuole già aderenti ai progetti (se presenti studenti interessati ulteriori) c. utilizzo dei residui per l erogazione dei contributi individuali per i libri di testo da distribuire fra tutte le province. Incompatibilità del servizio di comodato con il rimborso individuale per i libri scolastici Il servizio di comodato gratuito dei libri di testo non è cumulabile con il contributo individuale per il rimborso dei libri di testo. Lo studente che fruisce del comodato gratuito per i libri di testo non può fruire contemporaneamente del contributo individuale per il rimborso di libri di testo scolastici.

8 Allegato B Quadro previsionale finanziario per gli incentivi economici individuali del diritto allo studio scolastico e per i progetti sperimentali di comodato gratuito dei libri - triennio Per l attuazione degli incentivi economici individuali di cui alla DGR 941/08 sono previste complessivamente le risorse sotto indicate, suddivise per provenienza statale e regionale. Per l anno 2008 (anno scolastico in corso ) le risorse sono già state ripartite ed assegnate. Per le risorse regionali il riferimento è ai capitoli e del bilancio regionale previsionale e del bilancio pluriennale regionale Per quanto riguarda le risorse statali il riferimento è ai trasferimenti annuali dello Stato alla Regione, finalizzati al finanziamento di borse di studio e contributi per i libri di testo scolastici. Nella tabella che segue sono stati considerati per il 2009 e per il 2010 gli stessi importi trasferiti dallo Stato nel Sono fatte salve le variazioni che potranno intervenire nel triennio. Tipologia fonte a.s a.s a.s intervento totale Borse di studio Stato , , , ,00 Regione , , , ,68 Contributi Stato , , , ,00 individuali Libri testo Comodato gratuito Regione 220,000, , ,00 libri testo Totale , , , ,68 Il Settore regionale Infanzia e Diritto agli studi è autorizzato a ripartire, sulla base degli indicatori Irpet, eventuali recuperi, economie e maggiori disponibilità finanziarie si dovessero verificare sui capitoli di riferimento. 1. Le risorse complessivamente stanziate dalla Regione per il diritto allo studio nel bilancio regionale 2008 sono pari a ,01. Con decreto 3370 del 18 luglio 2008 sono stati utilizzati ,33 euro ad integrazione dei finanziamenti destinati ai libri di testo a.s. 2007/2008, al fine di coprire l intero fabbisogno regionale. Per l anno scolastico in corso , sono quindi stati ripartiti con decreto 3547/08 e con decreto 6078/08 per le borse di studio euro ,68.