Introduzione alle fonti rinnovabili

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1 Introduzione alle fonti rinnovabili Centro Studi Safe Sapienza - Università di Roma Facoltà di Economia Roma, 25 novembre 213

2 Rinnovabili sui consumi di energia primaria Mondo Idroelettrico 2,2% Altre FER,8% Biomasse spurie 7 % 21 Idroelettrico 2,2% Altre FER 1 % Biomasse moderne 4,9% OCSE Altre fonti 86 % Biomasse 11 % Biomasse moderne 4 % Altre fonti 92 % Idroelettrico 3% Altre FER 4% Biomasse spurie 4% 235 Altre FER 6% Biomasse moderne 9% Idroelettrico 3% Altre fonti 82% Biomasse 11% Biomasse moderne 7% Altre fonti 82% Fonte: WEO 212. IEA

3 Generazione elettrica mondiale , TWh Rinnovabili elettriche 21 Fonti fossili 68% Nucleare 13% FER 2% 235 NPS Fonti fossili 58% Nucleare 12% FER 3% TWh Generazione elettrica mondiale da FER , TWh NPS Idroelettrica 81,6% Eolica 8,1% Idroelettrica 5,1% da Bioenergia 7,9% Geotermica 1,6% Solare FV,8% Eolica 23,6% Geotermica 2,8% da Bioenergia 13,1% Solare FV 7,5% Solare CPS 2,5% Oceanica,5% TWh * New Policies Scenario WEO 211 Fonte: elaborazione SAFE su dati IEA

4 Mtep TWh FER nel mondo: prospettive sempre più verdi 4.5 Domanda di energia primaria da FER, Produzione elettrica mondiale da FER, CPS* 235 NPS** *** * ** *** CPS 235 NPS Idroelettrico Bioenergie Altre FER Idroelettrico Bioenergie Eolico Fotovoltaico Altre FER FER in crescita al 235 in tutti gli scenari IEA (peso FER mix energia primaria: 14-26%; peso FER mix elettrico: 24-48%) Al 235 contributo significativo FER diverse da bioenergie e idroelettrico in particolare nello scenario 45 (29% nel mix FER di energia primaria; 46% nel mix FER di energia elettrica) * Current Policies Scenario ** New Policies Scenario ** * 45 Scenarios Fonte: elaborazione SAFE su dati IEA

5 GW GW Le stelle della galassia elettrica 2.5 Capacità installata elettrica mondiale 2, 212 e proiezioni IEA al 235 LEADER CAPACITÀ IDRO AL 212 Nuove installazioni nel 212: più della metà in Cina (15,5 GW) Crescente interesse in Turchia Filiera matura in Europa e Nord America: sviluppo futuro pompaggi 2. +2,3% + 6,6% ,9% +27% * LEADER CAPACITÀ EOLICA AL 212 Cina: leader del mercato seppur con trend in declino rispetto al : anno record per USA e crescente interesse in Brasile Grande potenziale per eolico off-shore: al GW installati totali (leader Europa UK con 2,9 GW totali) Idroelettrico Altre FER LEADER CAPACITÀ FV AL % 212: raggiunto il record di 1 GW di capacità mondiale installata Europa domina ancora il mercato con 7 GW operativi CSP: leader Spagna e USA + sviluppi impianti «ibridi» in MENA ,1% ,9% n.d + 3,3% + 6,1% +26,4% + 42,7% + 15,7% + 15,9% + 19,3% + 261,6% LEADER CAPACITÀ GEOTERMICA AL 212 Crescita negli ultimi 1 anni molto lenta Buone prospettive future: dagli attuali 11,7 a18,5 GW installati al 215 Nel 212 8% della produzione concentrata in USA, Filippine, Indonesia, Messico Nuova Zelanda ed Italia Biomassa e Rifiuti Geotermico Eolico Solare FV Solare CSP Energia dal mare LEADER CAPACITÀ BIOMASSA E RIFIUTI AL NPS X % Tasso di crescita annuale composto Oltre 1/5 della produzione mondiale di elettricità da biomassa in USA Previsto sviluppo per impianti cogenerativi * La capacità per «Altre FER» installata al 2 non comprende Biomassa e Rifiuti Fonte: elaborazione SAFE su dati IEA, Observ ER, REN21

6 Mld lt/anno GWt e quelle "termiche" e dei biocarburanti ,2% Biomassa Collettori solare Geotermia Capacità installata termica mondiale 26 e ,9% + 13% X % Tasso di crescita annuale composto Al 221 la produzione di biocarburanti raddoppierà rispetto al 212 Maggiori produttori di bioetanolo continueranno ad essere USA (44% produzione addizionale), Brasile (29%) e UE (12%) Nuovi entranti nel mercato del bioetanolo: Cina, India e Thailandia UE produrrà circa la metà del biodiesel al 221, seguita da USA, Argentina, Brasile ed India % della biomassa consumata nel 212 destinata alla produzione di calore Tra 211 e 212 capacità installata per solare termico è aumentata del 14%. Cina ed Europa contano la maggior parte della capacità installata a livello mondiale 2/3 della capacità di produzione di calore geotermico installati in soli 5 paesi: USA, Cina, Svezia, Germania e Giappone ,3% Produzione di biocarburanti mondiale 21, 212 e proiezioni FAO al ,9% Etanolo + 32,7% + 7,1% Biodiesel X % Tasso di crescita annuale composto Fonte: elaborazione SAFE su dati OECD/FAO, REN21

7 Mld $ Mld $ Nuovi investimenti in energie rinnovabili nel mondo, Tot Mld $ Nel 212 solare ha coperto il 57% dei nuovi investimenti in fonti rinnovabili, eolico il 33% Circa il 96% degli investimenti destinati al settore solare va al fotovoltaico (135 mld $ su 14 mld $) 244 Investimenti in calo Nuovi investimenti in FER pari nel 212 a 244 miliardi $ (- 12% vs 211) Declino investimenti imputabile alla riduzione delle politiche di supporto in Europa e negli USA e al declino dei costi delle tecnologie di eolico e fotovoltaico Nuovi investimenti in energie rinnovabili nel mondo per tecnologia, Fonte: elaborazione SAFE su dati REN 21

8 Legenda Maggiori investitori in FER e geograficamente in mutamento EUROPA: Tot. Investimenti* 59 Mld $ CINA: Tot. Investimenti* 258 Mld $ Nuovi investitori in FER USA: Tot. Investimenti* 265 Mld $ AFRICA E MEDIO ORIENTE: Tot. Investimenti* 28 Mld $ INDIA: Tot. Investimenti* 55 Mld $ BRASILE: Tot. Investimenti* 59 Mld $ AMERICHE:*** Tot. Investimenti* 54 Mld $ ASIA ED OCEANIA**: Tot. Investimenti* 13 Mld $ * * *Escluse Cina ed India * **Esclusi Brasile e USA Investimenti tendenzialmente in calo nei paesi industrializzati (- 29% 212 vs 211) e in ascesa nei paesi in via di sviluppo (+ 19% 212 vs 211) Fonte: elaborazione SAFE su dati REN 21

9 Fonte: elaborazione SAFE su dati Bloomberg New Energy Finance, E&Y, KPMG Supporto alle rinnovabili: una priorità globale? Politiche di supporto in diminuzione Politiche di supporto alle FER Politiche di supporto in crescita

10 USD/kWh Grid Parity. Quando? E per chi? Costi di generazione delle fonti rinnovabili, ,4,3,2,1 Costi generazione da fonti fossili OCSE Idroelettrico, geotermico e alcune tecnologie di biomasse rappresentano fonti "mature" Eolico, fotovoltaico e solare a concentrazione sono le fonti che maggiormente ridurranno i propri costi al 22 *BFB: letto fluidizzato bollente CFB: letto fluido circolante Fonte: IRENA

11 Le FER in Europa Produzione di energia primaria da FER, 211: 162 Mtep Geotermico 4% Produzione lorda di energia elettrica da FER, 211: 676 TWh Geotermico 1% Solare 4% Eolico 9% Idroelettrico 16% FER/CFL: 13% Eolico 27% Idroelettrico 46% Bioenergie 67% FER/CFL elettrici: 2,6% Fotovoltaico 7% Bioenergie 2% Produzione primaria da FER in calo del 3% 211 vs 21 essenzialmente per riduzione da bioenergie ed idro (- 4% bioenergie; - 16% idroelettrico) Produzione elettrica da FER in crescita dell 1% 211 vs 21 crescita flebile dovuta a stagione poco piovosa In ascesa eolico e solare (eolico + 2% mix energia primaria ed elettrica; solare + 63% mix energia primaria, + 1% mix energia elettrica) Fonte: elaborazione SAFE su dati Eurostat, EurObserv ER

12 Il Pacchetto Clima Energia Pacchetto approvato dal Parlamento e dal Consiglio europeo nel dicembre 28. Comprende quattro direttive (29/28/CE, 29/29/CE, 29/3/CE, 29/31/CE), una decisione (46/29/CE c.d. Effort Sharing Decision) e un regolamento (443/29/CE) Vengono definiti una serie di obiettivi con riferimento alle emissioni di gas serra e all energia rinnovabile Emissioni: - 2% al 22 vs 199 Settori ETS: -21% emissioni di GHG (vs 25) con sistema ad asta per acquisto quote 2 Settori non ETS: -1% emissioni di GHG (vs 25) nei settori trasporto, agricoltura ecc. Efficienza Energetica: Riduzione dei consumi del 2% al 22 attraverso un miglioramento nell utilizzo efficiente dell energia 26 Fonti rinnovabili: 2% dei consumi finali lordi di energia al 22; 1% di biocarburanti nel settore dei trasporti L approccio adottato nel definire l obiettivo sulle FER fa sì che produrre 1 tep attraverso le FER equivale a risparmiarne 5 facendo efficienza Il raggiungimento dell obiettivo sulle FER è particolarmente sfidante Un obiettivo vincolante sull efficienza potrebbe facilitare anche il raggiungimento dell obiettivo sulle FER

13 UE 27 Francia UK Paesi Bassi Malta Irlanda Belgio Lussemburgo Cipro Lettonia Danimarca Grecia Finlandia Slovenia Portogallo Germania Italia Spagna Polonia Slovacchia Ungheria Repubblica Ceca Austria Lituania Romania Bulgaria Svezia Estonia % FER sui consumi finali lordi di energia, 211 e target 22 Obiettivi % 5% 1% 15% 2% 25% 3% 35% 4% 45% 5% 211 TARGET Calo dei consumi finali lordi e aumento della produzione da FER rendono gli obiettivi al 22 sempre più raggiungibili In discussione nuovi target al 23 Fonte: elaborazione SAFE su dati Eurostat

14 /MWh con incentivi a sostegno? (1/2) Incentivo alle FER per unità di energia consumata, 21 3 FER/CFL elettrici: 5% 25 2 FER/CFL elettrici: 16,9% FER/CFL elettrici: 33,1% FER/CFL elettrici: 14,5% FER/CFL elettrici: 26,5% FER/CFL elettrici: 6,9% FER/CFL elettrici: 22,2% Finlandia Francia UK Italia Germania Spagna Portogallo Nel 21 supporto alle rinnovabili per unità di energia consumata in Europa è stato mediamente pari a 7,3 /MWh Nella Penisola Iberica si sono registrati i valori più alti (Portogallo 25,5 /MWh, Spagna 2,6 /MWh), in Finlandia il più basso (,2 /MWh) Fonte: elaborazione SAFE su dati CEER

15 /MWh Incentivo medio per tecnologie, 211 con incentivi a sostegno? (2/2) Fotovoltaico Altri Eolico 1 Francia UK Italia Germania Spagna Idroelettrico Idroelettrico Eolico Altri Fotovoltaico Tra le tecnologie rinnovabili, fotovoltaico detiene il livello di incentivo più elevato Tra i principali Paesi europei, al 211, la Francia detiene il primato per livello di supporto al fotovoltaico (519,8 /MWh) Germania per biomasse (16 /MWh), geotermico (212,3 /MWh), eolico (86,9 /MWh), Italia per idroelettrico (7,3 /MWh) Fonte: elaborazione SAFE su dati CEER

16 I sistemi incentivanti in Europa Feed in Premium Premio che viene corrisposto ai produttori di energia per ogni MWh generato che si somma al prezzo dell energia che si forma sul mercato. Ex: Conto Energia I sistemi incentivanti dell UE 28 Feed in Tariff Strumento attraverso il quale viene incentivata la produzione e/o l immissione in rete di energia elettrica da FER: al produttore viene ritirata l energia prodotta e immessa in rete a una tariffa prestabilita, premiante rispetto al prezzo di mercato Quote d obbligo Obbligo a carico di determinati soggetti di impiegare FER per una percentuale stabilita dell energia elettrica prodotta o venduta. L obbligo può essere soddisfatto tramite autoproduzione o attraverso il mercato dei CV Feed in tariff Quota d obbligo Feed in premium Incentivi sospesi

17 L accidentato cammino delle FER in in Europa Troppa fretta nell incentivare le FER invece che l efficienza energetica. Evidenti gli squilibri Continue correzioni di rotta Mancato sistema comunitario da usare per uniformare gli incentivi e scambiarsi titoli di merito (es. Certificati Verdi o Bianchi) Assenza di una politica industriale non assistenziale FER EFF. EN. Imprudente ed errata la promozione dei biocarburanti per puri motivi mercantili Introduzione iniqua e gestione pessima del sistema ETS Costi progressivamente crescenti ed alla fine fuori controllo Sistemi di incentivazione multipli e scoordinati Fonte: GSE

18 L energia in Italia Consumi finali di energia primaria Energia elettrica 5% Rinnovabili 15% Carbone 9% Altri combustibili 6% Consumi finali di energia elettrica Saldo estero 13% Carbone 14% Petrolio 36% Gas 35% Rinnovabili 27% Gas 38% Petrolio 3% Consumi finali elettrici da FER Consumi finali termici da FER Consumi finali trasporti da FER * * * * *Biomasse solide, biogas, bioliquidi. Nelle FER termiche è compreso anche il calore derivato Fonte: elaborazione SAFE su dati GSE

19 L Italia rinnovabile 212 N impianti Potenza MW Produzione GWh Prevalenza della taglia degli impianti Diffusione impianti % della potenza rinnovabile < 1 MW 73% Nord; 2% Sud; 7% Centro 38% < 1 MW 1% Nord; 97% Sud; 2% Centro 17% < 2 MW Toscana 2% <P=<2 kw 44% Nord; 37% Sud; 19% Centro 35% < 1 MW 59% Nord; 33% Sud; 8% Centro 8%

20 MWh TWh I riflessi sul mercato (1/2) Volumi MGP per mese, Volumi MI, Nuove dinamiche volumi: aumentano le necessità di aggiustamento degli operatori spostate sempre più verso il real time riduzione volumi su MGP MTE e aumento su MI (213: +15%) Fonte: Elaborazione SAFE su dati GME

21 /MWh TWh % Sbilanciamenti vs programmi, sbilanciamento in immissione vs programma sbilanciamento in prelievo vs programma I riflessi sul mercato (2/2) Andamento della PCE, Transazioni Registrate Posizione Netta Turnover ,9 1,8 1,7 1,6 1,5 1,4 1,3 1,2 1,1 1, Nuove dinamiche volumi: sbilanciamento a programma crescente sale al massimo storico l utilizzo delle opzioni offerte dalla PCE PUN medio orario gennaio-maggio, Giorno medio gen-mag 213 Giorno medio gen-mag 26 Nuove dinamiche prezzi: PUN 212 a 75,5 euro/mwh, in calo nel 213 modifica della curva giornaliera: si rafforza la convergenza picco/fuori picco e cresce inversione giorno/notte (21% dei giorni) più frequenti gli azzeramenti di prezzo (nel 212 solo a livello zonale: Sud 8 ore; Sicilia 34 ore; Sardegna 69 ore) Fonte: Elaborazione SAFE su dati GME

22 quelli sulla rete Principali interventi sulla rete 38 kv per favorire la maggiore produzione da FER. Rinforzi AAT Stazioni di raccolta AAT Effetto delle congestioni sulla rete Limite (capacità di trasmissione) Produzione intermittente tagliata Produzione intermittente evacuata Si acutizzano congestioni sulla rete primaria, soprattutto sulla sezione tra zone Sud/centro Sud con importanti conseguenze: aumento degli oneri di congestione a carico del sistema necessità di riduzione delle immissioni FER rischio di insufficienti risorse di regolazione effettivamente utilizzabili Fonte: Terna, Piano di Sviluppo 213

23 M e sul sistema incentivante Composizione prezzo energia elettrica per cliente domestico tipo 7. Oneri di incentivazione componente A3, 212 Servizi di rete 15% Servizi di vendita 53% Imposte 13% Oneri di sistema 19% A3 93% Altre componenti 7% Oneri generali di sistema pari a oltre 11 mld nel 212 (circa 1 mld in A3) e previsti pari a oltre 13,7 mld nel 213 (12,7 mld in A3) costi progressivamente crescenti e alla fine fuori controllo Per aumento degli oneri di sistema, peso delle componenti di mercato nella bolletta contratto di 1 punti percentuali dal 29 a oggi Per comprimere i costi nel corso del 212 è stata decisa una riorganizzazione del sistema incentivante che ha portato nel 213 alla conclusione dell erogazione degli incentivi del Conto Energia Fonte: elaborazione SAFE su dati AEEG

24 Numero GWh Vita, morte e miracoli del Conto Energia Numerosità impianti incentivati, energia incentivata per Conto Energia e incentivi totali erogati (al ) Grande boom del II CE Energia incentivata (GWh) 482 M M 1.15 M Numerosità (scala dx) M,9 M Primo Secondo Terzo Quarto Quinto Numero Andamento variabile delle richieste con picchi in concomitanza con i cambi di regimi tariffari e normativi Costo indicativo annuo degli incentivi cresciuto da circa 5.55 M di fine 211 ai 6.7 M, raggiunto il 6 giugno scorso Numerosità impianti incentivati per Conto e incentivi totali erogati per Regione (al ) I Conto II Conto III Conto IV Conto V Conto Totale incentivi (migliaia di ) (scala dx) La percentuale di penetrazione del FV nei comuni italiani è aumentata dal 11% del 26 al 95% del 211 In Lombardia installato il maggior numero di impianti K Primato della Puglia per potenza e incentivi ricevuti Fonte: GME

25 Considerazioni conclusive Il settore delle rinnovabili è in forte crescita in tutto il mondo con dinamiche differenti da regione a regione In Europa la crescita delle rinnovabili è legata al raggiungimento degli obiettivi ambientali fissati per il 22 In molti paesi europei è in corso una rivisitazione dei sistemi incentivanti divenuti, anche per via della crisi economica, un peso quasi insostenibile per il sistema In Italia lo sviluppo delle fonti rinnovabili ha determinato considerevoli impatti sul mercato e sulla rete L uso delle FER coinvolge interessi e valori diversi ed esula per sua natura dal campo dei problemi squisitamente tecnici per coinvolgere importanti aspetti sociali La riduzione del sistema incentivante sottopone le FER ad un esame di maturità: come assicurarne il prosieguo dello sviluppo fino alla completa competitività? Ogni FER ha un suo mix ideale fra ingegneria, economia e scienze sociali ed ogni progetto o attività finisce, per coinvolgere svariati settori della vita comune C è quindi spazio e soddisfazione per una vasta gamma di esperienze ed attitudini personali

26 Introduzione alle fonti rinnovabili Centro Studi Safe Sapienza - Università di Roma Facoltà di Economia Roma, 25 novembre 213

27 BACK UP

28 Il Piano di Azione Nazionale delle rinnovabili Direttiva 29/28/CE Ogni Stato membro deve adottare un Piano di Azione Nazionale per le energie rinnovabili (PAN) nel quale: 1. fissa gli obiettivi settoriali (calore, elettricità, trasporti) di consumo di energia da fonti rinnovabili 2. indica le misure adottate e da adottare per raggiungere gli obiettivi e per rispettare le disposizioni della direttiva Gli obiettivi del PAN: Si sarebbe dovuto inserire nell ambito della Strategia Energetica Nazionale I principali obiettivi sono: riduzione della dipendenza energetica riduzione delle emissioni di gas climalteranti miglioramento della competitività dell industria nazionale e sviluppo di politiche di innovazione tecnologica I principali interventi settoriali: Energia elettrica Calore Trasporti Miglioramento reti ed infrastrutture Sviluppo sistemi di stoccaggio e accumulo per superare la natura intermittente di alcune produzioni Realizzazione smart grids Sviluppo reti di teleriscaldamento Diffusione della cogenerazione Immissione di biogas nella rete Promozione utilizzo FER per la produzione di calore Apporto principale da biofuels (incluso import) Sostegno al trasporto elettrico

29 L Italia rinnovabile 1/2 3% 25% 2% 15% 1% 5% % Quota consumi da FER sui consumi finali lordi, 211, 22 FER/CFL 211: 11,5% FER elettriche FER termiche FER trasporti Rapporto FER/CFL in continua crescita Fonti rinnovabili ad oggi molto più sviluppate nel settore elettrico che in quello termico e dei trasporti Nei consumi elettrici da FER preponderante l idroelettrico ma forte sviluppo per eolico (tasso di crescita annuale composto 212 vs 2 del 3%) e FV (tasso di crescita annuale composto 212 vs 2 del 95%) Nei consumi termici ancora dominanti le bioenergie (oltre 7%) Nei consumi di biocarburanti prevalente il biodiesel Consumi finali elettrici da FER Consumi finali termici da FER Consumi finali trasporti da FER * * * * *Biomasse solide, biogas, bioliquidi. Nelle FER termiche è compreso anche il calore derivato Fonte: elaborazione SAFE su dati GSE

30 Il decreto 28/211: iter autorizzativi e riforma degli incentivi Decreto di recepimento della direttiva 29/28/CE. Riorganizza alcuni aspetti della produzione da FER, tra cui iter autorizzativi ed incentivi, al fine di agevolare il raggiungimento del target sulle rinnovabili dell Italia Autorizzazione Unica tempistiche più certe per la sua conclusione: 9 giorni esclusa verifica di assoggettabilità (da effettuare precedentemente - 9 giorni) e VIA (da effettuare successivamente - 15 giorni) Iter Autorizzativi Procedura Abilitativa Semplificata: possibilità per le Regioni di estenderne la soglia di applicazione agli impianti di potenza nominale fino a 1 MW. Lavori da ultimare entro 3 anni a partire dal perfezionamento della procedura Comunicazione di inizio lavori: possibilità per le Regioni di estenderne la soglia di applicazione ad impianti con potenza fino a 5 KW o impianti fotovoltaici e solari termici di qualsivoglia potenza da realizzare sugli edifici Riforma degli incentivi Riforma incentivi per la produzione elettrica da FER: revisione, da approfondire con decreto attuativo, degli incentivi per impianti diversi dal fotovoltaico che entreranno in esercizio dopo il (aste e feed in) e per impianti che entreranno in esercizio entro il (progressivo abbandono dei CV) modifica del sistema incentivante per il fotovoltaico, da approfondire con decreto attuativo (Decreto 5 maggio 211, c.d. Quarto Conto Energia) Riforma incentivi per la produzione termica da FER: distinzione tra interventi di piccole dimensioni i cui incentivi saranno definiti con decreto attuativo interventi di grandi dimensioni cui continueranno ad essere riconosciuti i TEE Incentivi per i biocarburanti: introdotta una nuove definizione di biocarburanti comprendente il biometano introdotta una maggiore incentivazione per biocarburanti prodotti nell UE, immessi in consumo al di fuori della rete carburanti, prodotti a partire da rifiuti e sottoprodotti di origine non alimentare

31 Il sistema vigente di incentivi alle FER elettriche CERTIFICATI VERDI TARIFFA OMNICOMPRENSIVA CONTO ENERGIA CIP 6 Titoli annuali negoziabili che attestano la produzione di energia elettrica da FER Ciascun certificato corrisponde a 1 MWh di energia rinnovabile prodotta I certificati possono essere venduti ai soggetti obbligati I certificati invenduti sono ritirati dal GSE Sistema di incentivazione alle FER alternativo ai CV Il valore della tariffa include sia la componente incentivante che la componente relativa alla remunerazione della vendita dell energia immessa in rete E' applicabile agli impianti entrati in esercizio dal 28 di potenza non superiore a 1 MW (2 KW per gli eolici) La durata dell incentivo è di 15 anni Meccanismo di incentivazione della produzione da fonte solare Le tariffe incentivanti dipendono principalmente dalla classe di potenza e dalla tipologia di integrazione dell impianto La tariffa è costante per tutto il periodo d incentivazione La durata dell incentivo è di 2 anni Incentiva l energia prodotta da impianti alimentati da fonti rinnovabili e assimilate L energia ceduta al GSE è remunerata ad un prezzo amministrato superiore a quello di mercato Le tariffe di vendita sono differenziate in base alla fonte utilizzata e aggiornate annualmente dalla CCSE Il regime CIP6 è da considerarsi estinto La durata dell incentivo è di 15 anni I nuovi impianti alimentati da FER, a partire dal 1999, non possono più accedervi LA REMUNERAZIONE DELL ENERGIA PRODOTTA Scambio sul Posto: possono accedervi gli impianti alimentati da FER fino a 2 kw. Consente la valorizzazione da parte del GSE dell energia immessa in rete secondo un criterio di compensazione economica con il valore dell energia prelevata dalla rete Ritiro Dedicato: i titolari di impianti FER non programmabili o programmabili fino a 1 MVA possono accedervi stipulando una convenzione con il GSE per il ritiro di tutta l energia immessa in rete. Il GSE riconosce al produttore il prezzo zonale della zona in cui è collocato l impianto. Gli impianti fino a 1 MW possono richiedere l applicazione di prezzi minimi garantiti Fonte: GSE, Aper