Porcellana Ming, XIV secolo

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Eugenia Vitali
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1 Porcellana Ming, XIV secolo

2 Porcellana Ming, XV secolo

3 Le tecniche La porcellana in Italia IMPORTAZIONI IMITAZIONI DELLO STILE -Tentativo di imitare le decorazioni del Medioriente e della Cina in zone differenti d Italia (Venezia, Firenze, Faenza etc.)! decori definiti alla porcellana, alla damaschina. Coinvolge lo stile decorativo e l accostamento cromatico IMITAZIONI DELLA TECNICA LA PORCELLANA DE MEDICI - Primo tentativo di imitare la porcellana Cinese da un punto di vista tecnologico Casino di San Marco, Firenze. Manifattura sperimentale patrocinata da Francesco de Medici - Non commercializzate! doni diplomatici (Filippo II)

4 Le tecniche La porcellana de Medici PORCELLANA DE MEDICI (da Cora-Fanfani 1986) - Vasari 1568 Vita degli Accademici del Disegno. Bernardo Timante Buontalenti il modo di fondere il cristallo di rocca e purificarlo [ ] fare vasi di porcellana che hanno tutta la perfezione ch è più antichi e perfetti; che di questo n è oggi maestro eccellentissimo Giulio da Urbino, quale si trova appresso allo illustrissimo Duca Alfonso II di Ferrara, che fa cose stupende - Agostino del Riccio, contemporaneo di Francesco de Medici ricorda (Agricoltura sperimentale): al tempo che regnava il Granduca Francesco, nel suo giardino del Casino [ ] vi erano maestri che facevano i bei vasi di porcellana , Andrea Gussoni ambasciatore di Venezia in un dispaccio alla Serenissima (prima notizia certa): aveva scoperto [Francesco] il segreto per produrre le porcellane d India e ricorda la sua trasparenza, durezza, leggerezza e delicatezza; impiegò dieci anni per scoprire il segreto, ma un levantino gli mostrò la strada per ottenere il successo

Buontalenti, casino di San Marco - Pasta di porcellana tenera - Argilla bianca che contiene polvere di feldspato, fosfato di calcio e wollastonite (CaSiO3) - Anche lo smalto contiene fosfato di

5 Buontalenti, casino di San Marco - Pasta di porcellana tenera - Argilla bianca che contiene polvere di feldspato, fosfato di calcio e wollastonite (CaSiO3) - Anche lo smalto contiene fosfato di calcio - Tecnica islamica (osso calcinato nello smalto) - Smalto traslucido e vetroso al tatto Francesco I de Medici ( ) Giovanni Stradano (Jaen Van der Straet), Il laboratorio dell alchimista, Palazzo Vecchio, Studiolo di Francesco I

6 Porcellana de Medici, Museo di Faenza Porcellana de Medici, Parigi, Louvre

7 Caso di studio - Il lustro Deruta non è un caso unico - Relaizoni fra Deruta, Gubbio e Perugia - Spostamenti dei vasai Percorso della produzione del lustro: Deruta, Gubbio, Perugia - Contatti fra Gubbio e Deruta - Deruta! ultimi decenni del XV secolo. Primi documenti del decennio 1480 non attendibili, sicuramente dall inizio del XVI secolo - Gubbio! fine XV inizio XVI secolo - Perugia! la famiglia Masci di Deruta si trasferisce a Perugia nel ! a causa dei saccheggi, alcuni vasai di Deruta si trasferiscono a Gubbio Maestro Giorgio - Apprende la tecnica del lustro a Gubbio - Diversi apprendisti nel suo atelier dopo il La sua bottega attira artigiani da Casteldurante e Urbino Carenza di ricerca archeologica e dati stratigrafici

11 Scarti di lustro a Deruta (Busti 1995)

12 Caso di studio - Il lustro CAFAGGIOLO Scavi stratigrafici - Nessun resto della fornace - Coincidenza fra fonti d archivio e dati archeologici - Pezzi marcati e datati già noti da collezioni Fasi della produzione - Prima fase ( )! prove; lustro e decoro alla porcellana - Seconda fase( )! produzione in stile derutese - Vasai provenienti da Montelupo 10% dell intero scarto di produzione MONTELUPO Prove, ma non produzione vera e propria Produzione che non persiste Note - Coevo o anteriore a Cafaggiolo? - Arrivo di vasai dall area mediterranea - Le ricette di Bartolomeo Marmi datano al ca Imitazioni del lustro

13 Montelupo, scarti di produzione di lustro

14 Montelupo, imitazioni di lustro

15 FAENZA Mancanza di scavi stratigrafici Caso di studio - Il lustro Produzioni - Prove - Prodotti finiti - Somiglianze con Cafaggiolo Forme e motivi decorativi - Ciotole e piatti - alla porcellana - Stile derutese Prime prove su un frammento di zaffera Conclusioni - Inizio della produzione a metà del XV secolo - Produzione non duratura - Circolazione di maestranze

16 Faenza, prova di lustro su frammento di zaffera

17 Faenza, scarti di terza cottura di lustro (Ravanelli Guidotti 1995)

18 Caso di studio - Il lustro COSTI DELLA PRODUZIONE Lustro importato - Considerato come più pregiato delle produzioni locali - Ciotola/piatto di maiolica ispano/moresca! 1/4-1/5 del salario quotidiano di un lavoratore - Importazioni che circolano come modelli Costi della produzione - Maiolica ispano-moresca! costosa ma accessibile - Costo! fino a sei volte il costo di un prodotto locale ordinario - Alti costi legati all alta percentuale di scarti - 10% degli scarti di fornace a Cafaggiolo sono lustro - Secondo Piccolpasso solo il 6% della produzione sopravviveva al terzo fuoco

19 Frammenti di ispano-moresca dagli scavi urbani fiorentini ( )

20 Caso di studio - Il lustro CONCLUSIONI Cronologia - Faenza! metà del XV secolo - Deruta! 1490 ca - Gubbio Cafaggiolo Montelupo! fine XV-inizio XVI secolo - Perugia! post 1498 Prove - Faenza - Montelupo - Siena Produzione - Deruta - Gubbio - Perugia - Cafaggiolo

21 L istoriato e l iconografia Hess 1999 Primo quarto del XVI secolo, Jacopo di Stefano, piatto di Cafaggiolo. Victoria & Albert Museum, Londra

22 L istoriato e l iconografia Uso del cartone

23 L istoriato e l iconografia Perugino e piatto di Deruta

24 L istoriato e l iconografia Donatello, San Giorgio (1417 ca.), Museo Nazionale del Bargello Jacopo di Stefano, piatto di Cafaggiolo con San Giorgio (prima metà del XVI secolo), Victoria & Albert Museum

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