INDICE 2. DESCRIZIONE DELLO STATO DI FATTO E DESCRIZIONE DELL INTERVENTO

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2 Primi interventi di sicurezza antincendio, di adeguamento a norma degli impianti tecnologici, alle norme igienico sanitarie ed in materia di abbattimento delle barriere architettoniche, ed interventi diretti ad ammodernare le attrezzature e dotazioni tecnologiche della Scuola Secondaria di primo grado Papa Giovanni XXIII Progetto Esecutivo INDICE 1. PREMESSA 2. DESCRIZIONE DELLO STATO DI FATTO E DESCRIZIONE DELL INTERVENTO 3. NORME DI RIFERIMENTO 4. VERIFICHE ILLUMINAZIONE DI SICUREZZA 5. CALCOLI ILLUMINOTECNICI Relazione tecnica e di calcolo impianto illuminazione di sicurezza 1

3 Primi interventi di sicurezza antincendio, di adeguamento a norma degli impianti tecnologici, alle norme igienico sanitarie ed in materia di abbattimento delle barriere architettoniche, ed interventi diretti ad ammodernare le attrezzature e dotazioni tecnologiche della Scuola Secondaria di primo grado Papa Giovanni XXIII Progetto Esecutivo 1. PREMESSA La presente relazione tecnica è finalizzata alla puntuale descrizione dell intervento impiantistico riguardante l adeguamento a norma dell impianto di illuminazione di sicurezza a servizio dell edificio scolastico Scuola Papa Giovanni XXIII, intervento che riguarderà entrambi i livelli dello stesso edificio scolastico compresa la Palestra. Tale intervento è previsto all interno del presente Progetto Esecutivo riguardante i Primi interventi di sicurezza antincendio, di adeguamento a norma degli impianti tecnologici, alle norme igienico sanitarie ed in materia di abbattimento delle barriere architettoniche, ed interventi diretti ad ammodernare le attrezzature e dotazioni tecnologiche della Scuola Secondaria di primo grado Papa Giovanni XXIII, edificio scolastico sito in Sava al Corso Italia. Nello specifico, i lavori previsti nel progetto in parola riguarderanno essenzialmente l installazione di kit inverter a corredo dei corpi illuminanti esistenti e l installazione di nuove lampade autoalimentate dotate o meno di pittogramma verde ed uniformemente distribuite all interno dell istituto di che trattasi, il tutto come puntualmente riportato negli elaborati grafici progettuali allegati alla presente. Inoltre, per quanto attiene infine agli aspetti di Prevenzione Incendi e così come già evidenziato all interno dell elaborato Relazione generale facente parte del presente Progetto Esecutivo, la struttura scolastica in parola è dotata di valutazione di competenza ex art. 3 del DPR n. 151/2011 giusta comunicazione del Comando Provinciale dei VV.F. di Taranto prot. n del 14 SET DESCRIZIONE DELLO STATO DI FATTO E DESCRIZIONE DELL INTERVENTO L edificio scolastico Scuola Papa Giovanni XXIII è dotato, in ogni ambiente che lo compone, di impianto di illuminazione ordinaria realizzato prevalentemente da corpi illuminanti con ottica lamellare in alluminio installati a soffitto. Tali corpi illuminanti destinati all illuminazione ordinaria e presenti all interno della parti ed ambienti comuni, sono principalmente del tipo 2x36 W, 1x36 W e 4x18 W, e risultano essere uniformemente distribuiti all interno dell edificio. Per quanto attiene invece all illuminazione di sicurezza, quest ultima ad oggi risulta essere inadeguata a soddisfare e garantire i livelli minimi di illuminamento previsti per legge e pertanto, si è prevista la realizzazione di un intervento finalizzato all adeguamento della stessa. Si è scelto, quindi, di dotare l istituto di un impianto di sicurezza mediante l installazione - all interno di ogni aula - di una lampada di emergenza del tipo autoalimentata ubicata in Relazione tecnica e di calcolo impianto illuminazione di sicurezza 2

4 Primi interventi di sicurezza antincendio, di adeguamento a norma degli impianti tecnologici, alle norme igienico sanitarie ed in materia di abbattimento delle barriere architettoniche, ed interventi diretti ad ammodernare le attrezzature e dotazioni tecnologiche della Scuola Secondaria di primo grado Papa Giovanni XXIII Progetto Esecutivo corrispondenza della porta di uscita, mentre all interno dei corridoi, ed in corrispondenza delle uscite dall edificio ovvero lungo i percorsi delle vie di esodo, si è prevista l installazione di kit inverter a servizio dei corpi illuminanti esistenti in grado di garantire un livello di illuminazione medio non inferiore a 5 lx, il tutto come puntualmente riportato nel sopra citato progetto di Prevenzione Incendi approvato in data 14 SET Inoltre, e nei servizi igienici, si è prevista l installazione di apparecchi autonomi per l illuminazione di sicurezza e per completare l intervento in parola ed ad integrazione dell illuminazione di sicurezza presente, si è prevista l installazione all interno della Palestra di ulteriori 8 corpi illuminanti a LED che saranno installati a soffitto il tutto per la finalità in precedenza riportata. Per un maggiore dettaglio in ordine alle scelte progettuali operate ed in precedenza descritte, si rimanda agli elaborati grafici PR07 e PR08 dedicati all intervento. 3. NORME DI RIFERIMENTO Si riportano di seguito le principali disposizioni legislative e norme tecniche relative all illuminizaione di sicurezza, riguardanti sia l ambito specifico della prevenzione incendi e della sicurezza nei luoghi di lavoro, che quello propriamente tecnico relativo della definizione dei requisiti illuminotecnici dei sistemi di illuminazione di emergenza, delle procedure per la manutenzione e delle prescrizioni specifiche per gli apparecchi. D.M. 26 agosto 1992 Norme di prevenzione incendi per l edilizia scolastica. Nota del Servizio Tecnico Centrale del CNVVF prot. n /4122 Sott. 32 del D.lgs. 9 aprile 2008, n. 81 Testo coordinato con il D.Lgs. 3 agosto 2009, n. 106 Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro - Attuazione dell articolo 1 della Legge 3 agosto 2007, n. 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. CEI EN (Classificazione CEI 34-22) Apparecchi di illuminazione Parte 2-22: Prescrizioni particolari - Apparecchi di emergenza CEI EN (Classificazione CEI 34-21) Apparecchi di illuminazione. UNI CEI Luce e illuminazione - Impianti di illuminazione di sicurezza degli edifici - Procedure per la verifica e la manutenzione periodica. CEI 64-8 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua. 4. VERIFICHE ILLUMINAZIONE DI SICUREZZA A seguito della realizzazione degli interventi in precedenza descritti e riportati nelle Relazione tecnica e di calcolo impianto illuminazione di sicurezza 3

5 Primi interventi di sicurezza antincendio, di adeguamento a norma degli impianti tecnologici, alle norme igienico sanitarie ed in materia di abbattimento delle barriere architettoniche, ed interventi diretti ad ammodernare le attrezzature e dotazioni tecnologiche della Scuola Secondaria di primo grado Papa Giovanni XXIII Progetto Esecutivo planimetrie di progetto, si dovrà provvedere ad effettuare la manutenzione e le visite periodiche anche su tali impianti. In particolare la norma UNI CEI (febbraio 2013) contiene una serie di procedure per effettuare, tra le altre, le verifiche periodiche, la manutenzione e la revisione dell illuminazione di sicurezza al fine di garantirne l efficienza operativa. Di seguito si riportano sinteticamente tipologia, periodicità e finalità previste dalla normativa vigente. VERIFICA GENERALE: consiste nel verificare che gli apparecchi previsti nel progetto siano tutti presenti e le lampade siano efficienti, che gli stessi apparecchi non siano schermati da oggetti quali ad esempio nuovi arredi e che le condizioni ambientali illuminotecniche non siano state alterate rispetto a quelle di progetto. Tale attività deve avere periodicità almeno annuale. VERIFICA DELL ATUTONOMIA: consiste nel verificare che, interrompendo l alimentazione ordinaria, tutti gli apparecchi continuino a funzionare per il tempo di autonomia previsto. Anche la VERIFICA DELL ATUTONOMIA ha periodicità almeno annuale. VERIFICA DEL FUNZIONAMENTO: consiste nel verificare, simulando la mancanza dell'alimentazione ordinaria, la condizione di ricarica degli apparecchi, si verifica che si accendano le lampade, che gli apparecchi non siano danneggiati e possano svolgere la loro. Tutti gli interventi ed i controlli dovranno essere, inoltre, annotati sul registro dei controlli periodici in ottemperanza a quanto previsto dalla normativa vigente (D.M. 26 agosto 1992, art. 12; D. Lgs. 81/08 e successivo correttivo, art. 86, comma 3 che contiene l'obbligo di registrare il risultato delle verifiche dell'impianto elettrico, di cui l'illuminazione di sicurezza è parte integrante; norma CEI 64-8, art ). 5. CALCOLI ILLUMINOTECNICI Premesso quanto sopra, ed al fine di verificare la bontà delle scelte progettuali operate per l intervento di che trattasi, si è provveduto ad effettuare una verifica illuminotecnica simulando il livello di illuminamento garantito nelle parti comuni dell edificio scolastico Papa Giovanni XXIII. In particolare, e così come meglio riscontrabile dai calcoli di seguito riportati, si è verificato positivamente come attraverso l installazione dei suddetti kit inverter ad equipaggiamento di alcuni dei corpi illuminanti esistenti ed utilizzati per l illuminazione ordinaria della struttura si garantiranno i livelli di illuminamento previsti per legge come riportati nel progetto di Prevenzione Incendi approvato in data 14 SET Come rilevabile dai calcoli allegati si è proceduto utilizzando la curva fotometrica di un Relazione tecnica e di calcolo impianto illuminazione di sicurezza 4

6 Primi interventi di sicurezza antincendio, di adeguamento a norma degli impianti tecnologici, alle norme igienico sanitarie ed in materia di abbattimento delle barriere architettoniche, ed interventi diretti ad ammodernare le attrezzature e dotazioni tecnologiche della Scuola Secondaria di primo grado Papa Giovanni XXIII Progetto Esecutivo apparecchio commerciale similare ed equivalente equipaggiato con lampada del tipo fluorescnte lineare 2x36 W, simile a quella esistente, e riducendo il flusso luminoso di uno dei tubi fluorescenti al fine di simulare il rendimento effettivo dovuto al kit inverter (gruppo autonomo di emergenza). A completamento di quanto sopra, è stata altrsì prevista l installazione di apparecchi autonomi autoalimentati sia in corrispondenza delle porte delle aule che in prossimità di ogni porta di uscita prevista per l uso in emergenza, il tutto come dettagliatamente rilevabile dagli elaborati grafici dedicati ai quali si rimanda per un maggior dettaglio. La scelta sia dei punti dove installare gli apparecchi autonomi autoalimentati che dei corpi illuminanti da equipaggiare con kit inverter è stata fatta, per quanto oggettivamente possibile, in conformità a quanto previsto dalla normativa vigente. Infatti si è cercato di realizzare l illuminazione di sicurezza in corrispondenza dei cambi di direzione, delle intersezioni di corridoi, vicino alle scale o ai cambi di livello, ad ogni porta di uscita prevista per l uso di emergenza ed immediatamente all esterno di ogni uscita. Infine, e per quanto riguarda la Palestra, si è provveduto a verificare i livelli di illuminamento in emergenza utilizzando per i calcoli di seguito riportati un corpo illuminante a led similare/equivalente a quello previsto per tale ambiente. Relazione tecnica e di calcolo impianto illuminazione di sicurezza 5

7 Primi interventi di sicurezza antincendio, di adeguamento a norma degli impianti tecnologici, alle norme igienico sanitarie ed in materia di abbattimento delle barriere architettoniche, ed interventi diretti ad ammodernare le attrezzature e dotazioni tecnologiche della Scuola Secondaria di primo grado Papa Giovanni XXIII Progetto Esecutivo CALCOLI ILLUMINOTECNICI Piano Terra Relazione tecnica e di calcolo impianto illuminazione di sicurezza

8 METALMEK SRL H PAR85 2x36W / Scheda tecnica apparecchio Per un'immagine della lampada consultare il nostro catalogo lampade. Emissione luminosa 1: Classificazione lampade secondo CIE: 100 CIE Flux Code: Emissione luminosa 1: DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 2

9 piano terra / Riepilogo Altezza locale: m, Altezza di montaggio: m, Fattore di manutenzione: 0.80 Valori in Lux, Scala 1:584 Superficie [%] E m [lx] E min [lx] E max [lx] E min / E m Superficie utile / Pavimento Soffitto Pareti (39) / Superficie utile: Altezza: Reticolo: Zona margine: m 19 x 11 Punti m Distinta lampade No. Pezzo Denominazione (Fattore di correzione) (Lampada) [lm] (Lampadine) [lm] P [W] 1 25 METALMEK SRL H PAR85 2x36W (Tipo 1)* (1.000) Potenza allacciata specifica: 3.13 W/m² = W/m²/100 lx (Base: m²) *Dati tecnici modificati Totale: 8198 Totale: DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 3

10 piano terra / Lista pezzi lampade 25 Pezzo METALMEK SRL H PAR85 2x36W (Tipo 1) Articolo No.: H80 Flusso luminoso (Lampada): 328 lm Flusso luminoso (Lampadine): 500 lm Potenza lampade: 72.0 W Classificazione lampade secondo CIE: 100 CIE Flux Code: Dotazione: 1 x Definito dall'utente (Fattore di correzione 1.000). Per un'immagine della lampada consultare il nostro catalogo lampade. DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 4

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15 piano terra / Rendering 3D DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 8

16 piano terra / Rendering colori sfalsati DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 9

17 Primi interventi di sicurezza antincendio, di adeguamento a norma degli impianti tecnologici, alle norme igienico sanitarie ed in materia di abbattimento delle barriere architettoniche, ed interventi diretti ad ammodernare le attrezzature e dotazioni tecnologiche della Scuola Secondaria di primo grado Papa Giovanni XXIII Progetto Esecutivo CALCOLI ILLUMINOTECNICI Piano Primo Relazione tecnica e di calcolo impianto illuminazione di sicurezza

18 METALMEK SRL H PAR85 2x36W / Scheda tecnica apparecchio Per un'immagine della lampada consultare il nostro catalogo lampade. Emissione luminosa 1: Classificazione lampade secondo CIE: 100 CIE Flux Code: Emissione luminosa 1: DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 2

19 piano primo / Riepilogo Altezza locale: m, Altezza di montaggio: m, Fattore di manutenzione: 0.80 Valori in Lux, Scala 1:519 Superficie r [%] E m [lx] E min [lx] E max [lx] E min / E m Superficie utile / Pavimento Soffitto Pareti (33) / Superficie utile: Altezza: Reticolo: Zona margine: m 31 x 13 Punti m Distinta lampade No. Pezzo Denominazione (Fattore di correzione) F (Lampada) [lm] F (Lampadine) [lm] P [W] 1 23 METALMEK SRL H PAR85 2x36W (Tipo 1)* (1.000) Potenza allacciata specifica: 3.34 W/m² = W/m²/100 lx (Base: m²) *Dati tecnici modificati Totale: 7542 Totale: DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 3

20 piano primo / Lista pezzi lampade 23 Pezzo METALMEK SRL H PAR85 2x36W (Tipo 1) Articolo No.: H80 Flusso luminoso (Lampada): 328 lm Flusso luminoso (Lampadine): 500 lm Potenza lampade: 72.0 W Classificazione lampade secondo CIE: 100 CIE Flux Code: Dotazione: 1 x Definito dall'utente (Fattore di correzione 1.000). Per un'immagine della lampada consultare il nostro catalogo lampade. DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 4

21 piano primo / Risultati illuminotecnici Flusso luminoso sferico: 7542 lm Potenza totale: W Fattore di manutenzione: 0.80 Zona margine: m Superficie Illuminamenti medi [lx] Coefficiente di riflessione [%] Luminanza medio [cd/m²] diretto indiretto totale Superficie utile / / Pavimento Soffitto Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 6

22 piano primo / Risultati illuminotecnici Superficie Illuminamenti medi [lx] Coefficiente di riflessione [%] Luminanza medio [cd/m²] diretto indiretto totale Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Regolarità sulla superficie utile E min / E m : (1:20) E min / E max : (1:53) Potenza allacciata specifica: 3.34 W/m² = W/m²/100 lx (Base: m²) DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 7

23 67$8967$:8; (-,

24 67$8967$:8; (-*

25 piano primo / Rendering 3D DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 8

26 piano primo / Rendering colori sfalsati DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 9

27 Primi interventi di sicurezza antincendio, di adeguamento a norma degli impianti tecnologici, alle norme igienico sanitarie ed in materia di abbattimento delle barriere architettoniche, ed interventi diretti ad ammodernare le attrezzature e dotazioni tecnologiche della Scuola Secondaria di primo grado Papa Giovanni XXIII Progetto Esecutivo CALCOLI ILLUMINOTECNICI Palestra Relazione tecnica e di calcolo impianto illuminazione di sicurezza

28 palestra / Riepilogo Altezza locale: m, Altezza di montaggio: m, Fattore di manutenzione: 0.80 Valori in Lux, Scala 1:174 Superficie r [%] E m [lx] E min [lx] E max [lx] E min / E m Superficie utile / Pavimento Soffitto Pareti (4) / Superficie utile: Altezza: Reticolo: Zona margine: m 19 x 11 Punti m Distinta lampade No. Pezzo Denominazione (Fattore di correzione) F (Lampada) [lm] F (Lampadine) [lm] P [W] 1 8 PHILIPS WT120C 1xLED40S/840 EL3 L1200 EM (1.000) Potenza allacciata specifica: 0.08 W/m² = 1.34 W/m²/100 lx (Base: m²) Totale: 2720 Totale: DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 3

29 palestra / Lista pezzi lampade 8 Pezzo PHILIPS WT120C 1xLED40S/840 EL3 L1200 EM Articolo No.: Flusso luminoso (Lampada): 340 lm Flusso luminoso (Lampadine): 340 lm Potenza lampade: 3.0 W Classificazione lampade secondo CIE: 97 CIE Flux Code: Dotazione: 1 x LED40S/840/- (Fattore di correzione 1.000). DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 4

30 palestra / Risultati illuminotecnici Flusso luminoso sferico: 2720 lm Potenza totale: 24.0 W Fattore di manutenzione: 0.80 Zona margine: m Superficie Illuminamenti medi [lx] Coefficiente di riflessione [%] Luminanza medio [cd/m²] diretto indiretto totale Superficie utile / / Pavimento Soffitto Parete Parete Parete Parete Regolarità sulla superficie utile E min / E m : (1:2) E min / E max : (1:3) Potenza allacciata specifica: 0.08 W/m² = 1.34 W/m²/100 lx (Base: m²) DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 5

31 palestra / Rendering 3D DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 6

32 palestra / Rendering colori sfalsati DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 7

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