A bordo del transatlantico Conte di Savoia, con il comandante Antonio Lena, nel settembre 1934.
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1 opyright Mondadori Beneduce - Copyrig opyright Mondadori Beneduce - Copyrig opyright Mondadori Beneduce - Copyrig A bordo del transatlantico Conte di Savoia, con il comandante Antonio Lena, nel settembre 1934.
2 Leonida Bissolati, esponente del partito socialista fino al 1912, nello stesso anno fonda con Ivanoe Bonomi il partito socialista riformista, cui aderisce Alberto Beneduce. Volontario di guerra, Bissolati è qui ritratto nel luglio 1916, quando è ministro dell Assistenza militare, mentre parla ai combattenti schierati dinanzi alle postazioni austriache.
3 Nitti al suo tavolo di lavoro presso il ministero dell Agricoltura, industria e commercio, durante il governo Giolitti, marzo marzo Per primo intuì le capacità di Beneduce, funzionario ministeriale, lo orientò nella carriera professionale e poi nella politica nazionale. Francesco Saverio Nitti all indomani della nomina a presidente del Consiglio, fine giugno Antonia Persico Nitti, in una foto del Beneduce era legato alla signora Nitti da un rapporto di simpatia e amicizia che, tra il 1910 e la metà degli anni 20 come risulta dal loro carteggio, lo portò in più circostanze a preoccuparsi dei figli di Francesco Saverio e Antonia.
4 Nitti (a destra, col cilindro) negli Stati Uniti, nel maggio 1917, per una missione internazionale progettata col contributo di Beneduce. Al centro della foto, Guglielmo Marconi. Conegliano, 31 ottobre Il ministro all Assistenza militare Bissolati con alcuni collaboratori, tra i quali Ugo Ojetti (in divisa), poco dopo l ingresso delle truppe italiane nella cittadina veneta. Ritratto giovanile di Bonaldo Stringher, a capo della Banca d Italia dal 1900 al 1930 e per un ventennio principale punto di riferimento di Alberto Beneduce in campo finanziario.
5 I componenti del governo Bonomi (4 luglio febbraio 1922). Beneduce, ministro del Lavoro, è il primo a sinistra. Di fronte a lui, il ministro della Guerra, il radicale Luigi Gasparotto, con il quale Beneduce polemizzò sulle misure da assumere contro lo squadrismo. Il socialriformista Ivanoe Bonomi, presidente del Consiglio prima e dopo il ventennio fascista. Dibattito parlamentare, con il governo schierato al gran completo. Il ministro del Lavoro e della previdenza sociale Alberto Beneduce siede in prima fila, è il quarto da destra. Al centro, in piedi, Ivanoe Bonomi, presidente del Consiglio dal luglio 1921 al febbraio 1922.
6 Il 5 aprile 1937 l undicenne Giangiacomo Feltrinelli, collezionista di francobolli, ringrazia Beneduce per l invio di alcuni «pezzi» pregiati. La lettera riporta un saluto «molto affettuoso» da parte della signora Giannalisa, nonostante gli ultimi giorni del marito Carlo (scomparso nel maggio 1935) fossero stati amareggiati da un aspro diverbio con Beneduce. Mussolini ritratto il 9 ottobre 1927, qualche mese dopo avere ingaggiato la battaglia della lira per «quota 90», con una forte rivalutazione sulla sterlina. Attorno a lui il ministro della Pubblica istruzione Giuseppe Belluzzo e il governatore di Roma Ludovico Spada Veralli Potenziani. Rassegnate le dimissioni dalle molteplici cariche finanziarie, Beneduce trascorse gli ultimi anni della vita in famiglia, lontano dalla ribalta pubblica e in condizioni di salute malferme: nella foto è con i nipotini nel giardino della villa romana sulla via Cassia, nell estate del I rappresentanti italiani alla Conferenza economica convocata a Losanna dal 16 giugno al 9 luglio Da sinistra, il ministro degli Affari esteri Dino Grandi, Alberto Beneduce e il ministro delle Finanze Antonio Mosconi.
7 Beneduce e Vincenzo Azzolini a Basilea, dinanzi all Hotel de l Univers, nell aprile del 1930, per la riunione inaugurale della Banca dei regolamenti internazionali (BRI). Nuova riunione di consiglio della BRI, nello stesso anno. I delegati italiani Azzolini e Beneduce, a sinistra, insieme ai colleghi delle principali banche centrali del mondo. Dicembre 1931, Beneduce (terzo da destra) presiede il comitato della BRI, incaricato di discutere le riparazioni tedesche. Intorno al tavolo consiliare i delegati di tutti i paesi aderenti.
8 La rappresentanza italiana alla Conferenza economica mondiale di Londra, inaugurata il 12 giugno In primo piano il ministro delle Finanze Guido Jung; seminascosto dietro di lui, a destra, il capodelegazione Beneduce, accompagnato da Enrico Cuccia. Roma, via Nazionale, 9 maggio 1937, celebrazione dell Impero. Il governatore della Banca d Italia, Azzolini, in alta uniforme fascista insieme ai suoi collaboratori Introna e Troise, dinanzi alla Banca d Italia. In quella come in analoghe occasioni pubbliche Beneduce rimase in disparte. Roma, 31 maggio Mussolini appunta una decorazione al valore sul petto di Guido Jung, volontario nella campagna di Etiopia.
9 opyright Mondadori Beneduce - Copyrig Roma, 27 maggio Il governatore della Banca d Italia Donato Menichella (terzo da destra), collaboratore di Beneduce all IRI e nella riforma bancaria del opyright Mondadori Beneduce - Copyrig Il direttore generale di Mediobanca Enrico Cuccia insieme al governatore della Banca d Italia Guido Carli, nel febbraio Cuccia aveva sposato la figlia minore di Beneduce, Idea Nova. opyright Mondadori Beneduce - Copyrig
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