progetto San Carlo candidato Provincia di Bologna, settore PTCP Categoria A, piani, programmi e progetti

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1 progetto San Carlo Progetto di tutela, recupero e valorizzazione di una zona industriale strategica e in espansione per l area metropolitana bolognese immersa in un area agricola altamente produttiva della pianura padana candidato Provincia di Bologna, settore PTCP Categoria A, piani, programmi e progetti

2 dove siamo Z.I. zona industriale S.Carlo 1 delle 14 zone industriali strategiche per l area metropolitana bolognese pianificata dal PTCP, piano territoriale di coordinamento provinciale di Bologna a 30 km e 1h dalla città di Bologna tra Castel San Pietro Terme e Castel Guelfo tra gli assi viari della SS9 via Emilia e l A14

3 Il paesaggio dell area industriale e della pianura orientale bolognese

4 l area agricola: 1800 ha su 4 comuni della pianura bolognese 63 aziende agricole attive a conduzione diretta di cui il 50% medio-grandi, tra i 20 ha e 50 ha tessitura dei campi ordita da canali di scolo e bonifica rete idraulica mal funzionante e dissestata l area industriale: 225 ha di superficie, 66% costruiti e il 34% liberi oltre 246 attività produttive esistenti Alimentari; Concerie; Stamperie ed editoria; Produzione di materie plastiche; Lavorazione dei metalli e del legno; Produzione di prodotti chimici e raffinerie; Trasporti e spedizioni; Costruzioni; Meccanica; servizi presenti e in costruzione: Ristoranti e Mensa; Banca; Centro Congressi; Hotel

5 il progetto, i soggetti coinvolti Associazione intercomunale 4 castelli: i 4 comuni di Castel S.Pietro Terme, Castel Guelfo, Medicina e Dozza che associati contano ca abitanti in un territorio di 360 kmq Provincia di Bologna servizio PTCP, settore che redige lo strumento urbanistico territoriale di coordinamento provinciale dell area metropolitana bolognese costi e finanziamenti ,00 Costo complessivo delle attività Su tale cifra la regione emilia-romagna ha dato un contributo di ,00

6 obiettivi del progetto definire uno sviluppo sostenibile del polo industriale che si espanderà a discapito del territorio agricolo circostante definire le regole urbanistiche con le quali strutturare l espansione del polo industriale e un sua valorizzazione e recupero ecologico come previsto dallo strumento urbanistico PTCP i 3 tempi, dal 2004 al accordo territoriale: 1 atto di negoziazione tra comuni e provincia per definire espandere la zona industriale S.Carlo (1 delle 14 zone produttive strategiche dal PTCP) redazione progetto S.Carlo: per valutare dove e come espandere la zona industriale esplicitando gli obiettivi del 1 accordo e valutando col progetto l impatto dell espansione 2005, 20 ottobre. 2 accordo territoriale: 2 atto di negoziazione tra comuni e provincia per modificare il 1 accordo

7 metodologia, fare un progetto per definire un 2 accordo territoriale le analisi e le proposte progettuali, siano assunte come parte fondante di un 2 accordo territoriale, tra provincia e comuni, in aggiornamento del 1 esistente proposte progettuali 1) interventi e manutenzione sulla rete idraulica; 2) realizzazione di reti ecologiche; 3) azioni per la mobilità ciclo-pedonale; 4) la ricostruzione dei caratteri dell ambito

8 dalle tavole di progetto

9 i risultati, dal progetto alle buone pratiche ricostruzione di un quadro conoscitivo interdisciplinare, con livelli di approfondimento differenti in base alle proposte progettuali, che interessa il territorio ampio, sovracomunale, dei 4 comuni sottoscrizione del nuovo accordo territoriale che impegna i comuni alle linee guida del progetto buona pratica per la pianificazione di aree periurbane e rurali in ambiti produttivi

10 perchè l Emilia-Romagna candida il progetto San Carlo? 1. per la capacità del progetto di ridefinire e indirizzare i contenuti di un accordo territoriale tra enti locali, con contenuti finalizzati alla riqualificazione ecologica e alla mitigazione paesaggistica di una zona industriale nel contesto rurale. 2. perché la metodologia utilizzata è ripetibile per altri accordi territoriali in contesti simili

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