CLASSIFICAZIONE: V / 3 / 11 COPIA OGGETTO:

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1 CLASSIFICAZIONE: V / 3 / 11 COPIA Deliberazione N 13 del 15/02/2010 Protocollo N del VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: DETERMINAZIONE DETRAZIONI ED AGEVOLAZIONI IN MATERIA DI IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI PER L ANNO L'anno 2010, addì 15 del mese di Febbraio, alle ore 21:15 nella sala delle adunanze, premesse le formalità di legge, si è riunito in sessione Ordinaria in seduta Pubblica di Prima convocazione il Consiglio Comunale. ALLA TRATTAZIONE DELL ARGOMENTO IN OGGETTO SONO PRESENTI I SIGNORI: PRES.! " # $ % &! '!! % "! # INOLTRE ASSISTONO ALLA SEDUTA, SENZA DIRITTO DI VOTO, I SEGUENTI ASSESSORI (ART.22, COMMA 3 DELLO STATUTO COMUNALE): ( Partecipa alla adunanza il SEGRETARIO COMUNALE CARDAMONE DR. FRANCO. Constatato legale il numero degli intervenuti il SINDACO TERZI CLAUDIO assume la presidenza, dichiara aperta la seduta.

2 IL CONSIGLIO COMUNALE Deliberazione N 13 del 15/02/2010 Premesso che l I.C.I. Imposta Comunale sugli Immobili, è stata istituita con il titolo I, del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n.504 e dallo stesso disciplinata, con le modifiche ed integrazioni introdotte con successivi provvedimenti legislativi; Visto l art. 1 comma 169 della Legge 296 del (Finanziaria 2007) la quale ha previsto che: Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni anche se approvate successivamente all inizio dell esercizio purchè entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1 gennaio dell anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno ; Visto il Decreto del Ministero dell Interno del 17/12/2009 (pubblicato in G.U. del 29/12/2009 n. 301) che ha prorogato al 30 aprile 2010 il termine per la deliberazione del Bilancio di previsione degli enti locali per l anno 2010; Visto l Art. 77 bis, comma 30, del Decreto Legge n. 112 del 25/6/2008 convertito in Legge n. 133 del 6/8/2008, che così recita Resta confermata per il triennio , ovvero fino all attuazione del federalismo fiscale se precedente all anno 2011, la sospensione del potere degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi attribuiti con Legge dello Stato, di cui all articolo 1, comma 7, del Decreto Legge 27 maggio 2008, n. 93, convertito, con modificazioni, dalla Legge 24 luglio 2008, n. 126, fatta eccezione per gli aumenti relativi alla tassa sui rifiuti solidi urbani (TARSU). ; Richiamato l art.12 del regolamento comunale per l applicazione dell Imposta Comunale sugli Immobili con il quale si demanda ad apposita deliberazione Consiliare, da adottarsi annualmente, la determinazione di riduzioni ed agevolazioni; Visto l art. 1 del Decreto Legge n. 93 del 27/5/2008 convertito nella Legge n. 126 del 24/07/2008 avente ad oggetto Esenzione ICI prima casa ; Rilevato che lo stesso D.L. 93/2008 prevede che l esenzione non si applichi a tutte le unità immobiliari di categoria catastale A1, A8 e A9 per le quali continuano invece ad applicarsi le agevolazioni previste in tema di aliquota e detrazione quando destinate ad abitazione principale del soggetto passivo; Ritenuto di confermare per l anno 2010 le detrazioni seguenti: DETRAZIONI D IMPOSTA PER L ABITAZIONE PRINCIPALE DEL SOGGETTO PASSIVO PER L ANNO 2010 a) Detrazione di Euro 104,00 (centoquattro/00) complessiva a favore dei soggetti passivi residenti nell immobile che non risultano essere esenti ai sensi dell art. 1 del DL 93/2008; b) di stabilire che la detrazione per l abitazione principale del soggetto passivo determinata in Euro 104,00 (centoquattro/00) deve essere applicata anche: - alle unità immobiliari possedute a titolo di proprietà o usufrutto da cittadini che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;

3 c) Ulteriore aumento di detrazione d imposta di Euro 50,00 (cinquanta/00) a favore dei contribuenti che si trovino nelle seguenti situazioni di particolare disagio economico-sociale, purché il reddito familiare complessivo lordo non superi Euro ,00 (Quarantaduemila/00): 1) Famiglie con handicap certificato 100% ai fini del riconoscimento dell assegno di accompagnamento; 2) Anziani soli ultra 65/enni; 3) Famiglie con più tre figli a carico; 4) Giovani coppie con mutuo prima casa (l età di entrambi i conviventi more uxorio non deve superare i 35 anni); Tenuto conto: - delle situazioni socio-economiche del paese; - del fatto che le detrazioni anzidette non incidono sull equilibrio del bilancio 2010 in quanto se ne è tenuto conto in sede di stesura del medesimo; Visti l art. 8 co. 3 del Decreto Legislativo 504/1992, così come modificato ed integrato dall art.3 del D. L , n.50, convertito in legge , n.122, e l art.59 lett. c- del D. Lgs. 446/1997; Visto il regolamento comunale per l applicazione dell imposta comunale sugli immobili ; Vista la circolare del ministero dell Economia e delle Finanze del 16 aprile 2003 n.3/dpf che fissa nuove modalità di pubblicazione delle deliberazioni di approvazione delle aliquote I.C.I: adottate dai Comuni a rettifica delle istruzioni precedentemente diramate con propria circolare n. 49/e del 13 febbraio 1998; Visto l art.77/bis comma 30 D.L. 112/2008 e successive modifiche ed integrazioni; Visto il D.Lgs n.267/2000; Visto lo Statuto Comunale; Visto il parere favorevole del Responsabile del Settore Economico-Finanziario in ordine alla regolarità tecnica della presente proposta di deliberazione; Con voti favorevoli n. 11 (maggioranza), contrari n. 5 (minoranza), espressi in forma palese da n. 16 presenti e n. 16 votanti, essendo astenuti n. 0; D E L I B E R A 1) di confermare le seguenti detrazioni d imposta con decorrenza dal : DETRAZIONI D IMPOSTA PER L ABITAZIONE PRINCIPALE DEL SOGGETTO PASSIVO PER L ANNO 2010 Detrazione di Euro 104,00 (centoquattro/00) complessiva a favore dei soggetti passivi residenti nell immobile che non risultano essere esenti ai sensi dell art. 1 del DL 93/2008; 2) di stabilire che la detrazione per l abitazione principale del soggetto passivo determinata in Euro 104,00 (centoquattro/00) deve essere applicata anche:

4 - alle unità immobiliari possedute a titolo di proprietà o usufrutto da cittadini che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata; 3) di stabilire un ulteriore aumento di detrazione d imposta di Euro 50,00 (cinquanta/00) a favore dei contribuenti che si trovino nelle seguenti situazioni di particolare disagio economico-sociale, purché il reddito familiare complessivo lordo non superi Euro ,00 (Quarantaduemila/00): 1) Famiglie con handicap certificato 100% ai fini del riconoscimento dell assegno di accompagnamento; 2) Anziani soli ultra 65/enni; 3) Famiglie con più tre figli a carico; 4) Giovani coppie con mutuo prima casa (l età di entrambi i conviventi more uxorio non deve superare i 35 anni); 4) di stabilire che per beneficiare dell ulteriore aumento di detrazione di Euro 50,00 (cinquanta/00) di cui al punto n.3 è necessaria la presentazione di apposita documentazione all ufficio tributi entro il 31 luglio 2010; 5) di dare atto che nella determinazione delle detrazioni sono state tenute presenti le esigenze di equilibrio economico-finanziario del bilancio annuale di previsione del Comune e che i provvedimenti sopra disposti rispettano tale equilibrio; 6) di disporre che la presente deliberazione sia pubblicata sul sito Internet del Dipartimento delle Politiche Fiscali del Ministero dell Economia e delle Finanze così come da istruzioni diramate dalla circolare del suddetto Ministero in data n. 3/DPF; 7) di allegare alla presente il parere reso ai sensi dell art.49 comma 1 D.Lgs. 267/2000; Inoltre, IL CONSIGLIO COMUNALE Visto l art. 134, comma 4,del D.Lgs. 18/08/2000 n. 267 in oedine alla necessità di dar corso agli ulteriori adempimenti; Con voti favorevoli n. 11 (maggioranza), contrari n. 5 (minoranza), espressi in forma palese da n. 16 presenti e n. 16 votanti, essendo astenuti n. 0; D E L I B E R A - di dichiarare immediatamente eseguibile la deliberà testè adottata.

5 Deliberazione n 13. del 15/02/2010 Letto, confermato e sottoscritto IL PRESIDENTE F.to TERZI CLAUDIO F.to CARDAMONE DR. FRANCO Copia della presente deliberazione verrà affissa all Albo Pretorio in data odierna e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi (art. 124 co. 1 D.Lgs. 267/2000) Dalla Residenza Comunale, lì F.to CARDAMONE DR. FRANCO Copia conforme all Originale, in carta libera, ad uso Amministrativo. Gonzaga, lì CARDAMONE DR. FRANCO Il sottoscritto SEGRETARIO Comunale, visti gli atti d Ufficio, - che la presente deliberazione: ATTESTA ( X ) è stata dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134 co. 4 D.Lgs. 267/2000); ( X ) è stata affissa all albo pretorio comunale per 15 giorni consecutivi dal senza reclami (art. 124 co. 1 D.Lgs. 267/2000); ( ) è stata comunicata al Prefetto (art. 135 D.Lgs. 267/2000); - che la presente deliberazione e divenuta esecutiva il giorno decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134 co. 3 D.Lgs 267/2000) COMUNALE Dalla Residenza Comunale, lì