SCOPO DEL NOSTRO STUDIO
|
|
- Antonia Renzi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 STRUMENTI DI STUDIO
2 TESTI DI STUDIO
3 SCOPO DEL NOSTRO STUDIO 1. LIVELLO STORICO Ricollocare nel suo orizzonte storico il complesso degli avvenimenti che inquadrano il FENOMENO RELIGIOSO D ISRAELE. 2. LIVELLO DINAMICO Rintracciare il processo di evoluzione del FENOMENO.
4 PIANO STORICO
5 PIANO DINAMICO
6 CONTESTO CULTURALE IN CUI SI SONO ORIGINATI I RACCONTI BIBLICI Per esprimere la DIMENSIONE UNIVERSALE il pensiero giudaico si relaziona con i MITI delle civiltà antiche circostanti. I primi 11 capitoli della Genesi sono testimoni di questo processo. Gli autori biblici parlano il linguaggio del loro tempo.
7 CRITICA TESTUALE I miti delle letterature sumeriche e mesopotamiche (anteriori alla letteratura biblica) parlano abbondantemente di realtà comuni alle due correnti: tappe della creazione, formazione dell uomo e della donna, paradiso, albero o pianta della vita, presenza e azione del serpente, diluvio universale e protezione accordata a una persona grazie a un imbarcazione
8 CRITICA TESTUALE La rassomiglianza nella fattura letteraria dei racconti, fa pensare che i nostri autori abbiano conosciuto sia il contenuto dei miti antichi, sia i documenti che li riportano. I.e. il primo racconto biblico della creazione ha somiglianze con il poema Enuma Elish che si svolge in sette tappe; così anche il corso dell episodio del diluvio in Genesi ha affinità con il racconto presente in Atrahasis.
9 Attraverso il linguaggio mitico gli orientali esprimono l universalizzazione delle realtà particolari che interpretano a partire dal loro vissuto. Il mito e il simbolo esprimono con un linguaggio universalizzato l esperienza della finitudine, della sofferenza, della lotta per la vita, l esperienza amara del fallimento fino al suo estremo: la morte.
10 Le vicende di Tiamat, Marduk, Ghilgamesh, Enkidu sono raccontati come appartenenti a loro soltanto, quasi un «ritorno al singolare»; in realtà essi esprimono ciò che avviene sempre [coordinata tempo], ovunque [coordinata spazio] per tutti [universalità]. Alla base di questi racconti mitici c è la ricerca di senso.
11 Il mito non è la sola forma di linguaggio universalizzante. Le stesse filosofie, prima di essere sistemi di pensiero, Hanno espresso grandi opzioni dinanzi alla problematica esistenziale: p.e. lo stoicismo (Gratuita est virtus, virtutis praemium ipsa virtus), o l epicureismo (e la sua opzione per l edonismo), o l idealismo (nato dal mito dell anima esiliata). Oppure le grandi tragedie greche, la cui saggezza ha lo scopo di insegnare a vivere all interno del tragico assoluto (catarsi collettiva): soffrire per comprendere, in opposizione alla hybris umana.
12 I racconti biblici, se hanno fatto ricorso alle forme di linguaggio delle letterature vicine, utilizzando talvolta gli stessi simboli o elementi del linguaggio mitico (pianta della vita, serpente, diluvio), è perché erano alle prese con gli stessi problemi e si ponevano gli stessi interrogativi. Tuttavia il ricorso allo stesso linguaggio non ha impedito di esprimere l originalità delle loro prese di posizione.
13 La grande domanda di senso: perché soffrire e morire? Come i loro contemporanei, gli Ebrei si sono affacciati su questi problemi dell esistenza; l hanno fatto soprattutto durante e dopo l esilio a partire dalle esperienze concrete e dolorose della loro comunità nazionale: schiavitù in Egitto, infedeltà alle Alleanza, perdita del Regno ed esilio a Babilonia. Israele sperimenta che ogni nuovo inizio nasce da una crisi, nell esperienza del fallimento trova Dio e il suo amore.
14 Questa riflessione è stata elaborata nel senso di una interpretazione della realtà concreta, al fine di comprendere la propria situazione, spiegare a se stessi che cosa si è e cosa si diviene, e da qui imparare a vivere. L espressione di questa osservazione e interpretazione è condizionata tra gli altri fattori anche dalla cultura base che gli dà forma.
15 Attraverso il mito non si ha solo una universalizzazione, ma anche una CONCRETIZZAZIONE. Gli Ebrei hanno riflettuto sui loro problemi e negli 11 capitoli della Genesi hanno espresso la loro interpretazione originale di questi problemi in un linguaggio mitico. I racconti biblici non sono dei miti nel senso proprio del termine (non conducono normalmente a una mitologia), sono una teologia simbolica, realizzata verso l anno 500, dopo l esperienza riflessiva di Israele.
QUANDO NASCE IL PRIMO RACCONTO DELLA CREAZIONE?
QUANDO NASCE IL PRIMO RACCONTO DELLA CREAZIONE? Nel racconto del primo capitolo della Genesi (Gen 1-2,4a) il creatore del mondo non è una divinità pagana ma il Dio d Israele. Egli è il Dio di Abramo, di
DettagliPROGRAMMAZIONE RELIGIONE CLASSI PRIME, SECONDE, TERZE, QUARTE, ANNO SCOLASTICO 2015/2016
PROGRAMMAZIONE RELIGIONE CLASSI PRIME, SECONDE, TERZE, QUARTE, ANNO SCOLASTICO 2015/2016 INDICATORI CLASSI PRIME, SECONDE, TERZE, QUARTE, QUINTE. Conoscere espressioni, documenti, in particolare la Bibbia
DettagliRELIGIONE MODULI OPERATIVI:
RELIGIONE INDICATORE DISCIPLINARE Avviare alla conoscenza della realtà religiosa del territorio ed degli elementi essenziali del linguaggio religioso per costruire un sapere che evidenzi la dimensione
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE RELIGIONE CATTOLICA A.S. 2016/2017 Classe Prima INDICATORI TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE.
EUROPEE CULTURALE Classe Prima 1. DIO E L UOMO Esprimere stupore per le meraviglie del creato. Scoprire che il creato è dono di Dio da amare e rispettare. 2. LA BIBBIA E LE Identifica le caratteristiche
Dettagli3.11. Religione Scuola Primaria
3.11. Religione. 3.11.1 Scuola Primaria NUCLEO FONDANTE: Dio e l uomo al termine della classe terza al termine della classe quinta L alunno: riconosce Dio come Padre, riflette su Dio Creatore e si approccia
DettagliCurricolo di religione
Curricolo di religione Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado a) L alunno è aperto alla sincera ricerca della verità e sa interrogarsi sul trascendente
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO SASSOFERRATO
ISTITUTO COMPRENSIVO SASSOFERRATO CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA elaborato dai docenti di scuola primaria Coordinatore Ins. Laura Montecchiani Classe I creatore e Padre Scoprire che per la religione
DettagliRELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA CONOSCENZE (I SAPERI) ABILITA' (SAPER FARE) DIO E L'UOMO DI COMPETENZA
RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA Rflette su Dio Creatore e Padre. Conosce Gesù di Nazaret, L'Emmanuele "Dio con noi". Coglie l'importanza della propria crescita e del vivere insieme nell'accoglienza e
DettagliMax Scot INTRODUZIONE ALL AT
INTRODUZIONE ALL AT INTRODUZIONE ALLA LETTURA DELL AT La questione del monoteismo La questione della storicità La questione dell interpretazione La questione della moralità La questione dell applicabilità
DettagliCURRICOLO VERTICALE DI INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA
CURRICOLO VERTICALE DI INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA Sapere che Dio è Creatore, che Gesù è il Signore che ha rivelato all uomo il nel cristianesimo (ad es. solidarietà, perdono,
DettagliRELIGIONE: TERZO BIENNIO. classe V scuola primaria e classe I scuola secondaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE
RELIGIONE: TERZO BIENNIO classe V scuola primaria e classe I scuola secondaria COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Riconoscere che il rapporto con Dio è esperienza fondamentale nella vita di molte persone, individuare
DettagliUNITÀ DIDATTICA 1: LA BIBBIA
UNITÀ DIDATTICA 1: LA BIBBIA - La Bibbia e l uomo - Ascoltare, leggere Bibbia; L alunno sa riconoscere la Bibbia quale fonte bibliche fondamentali tra cui le vicende e la figure principali del popolo d
DettagliScuola Primaria Longhena Bologna
Scuola Primaria Longhena Bologna PROGRAMMAZIONE ANNUALE IRC A.S.2013/2014 1 CLASSE PRIMA Unità di Apprendimento Obiettivi Formativi Obiettivi Specifici Di Apprendimento Indicatori di Competenza LA CREAZIONE
DettagliCURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA
CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA LA COMPETENZA IN RELIGIONE CATTOLICA al termine del primo ciclo di istruzione Le competenze elencate nei diversi gradi di scuola conducono gradualmente all acquisizione
DettagliRELIGIONE CATTOLICA. Curricolo di base per la classe prima del Primo Ciclo di istruzione
Curricolo di base per la classe prima del Primo Ciclo di istruzione Individuare differenze di caratteristiche esteriori, atteggiamenti, pensieri tra compagni di scuola. Dimostrare disponibilità all accoglienza
DettagliU.d.A. RELIGIONE CATTOLICA
U.d.A. 1, 2, 3, 4, 5, CLASSE PRIMARIA "G. Calò" - "Marinaio d'italia" A. sc. 2016/2017 Le insegnanti: Blasi Giovanna Rebecca Cagnazzo Luigina Lamendola Anna Rita AMICO MONDO CLASSI PRIMA PRIMARIA Ottobre
DettagliR E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^
R E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^ OBIETTIVI FORMATIVI Osservare e scoprire nel mondo i segni di una presenza divina. Riconoscere l importanza delle ricorrenze religiose nella vita degli
DettagliLiceo G. Galilei Trento
Liceo G. Galilei Trento PIANI DI STUDIO IRC - INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA - Unità orarie settimanali 1^biennio 2^biennio 5^anno Classi 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Indirizzo Doppia lingua 1 1 1 1 1 Indirizzo
DettagliNUCLEI FONDANTI 1 DIO E L UOMO 2 LA BIBBIA E LE FONTI 3 IL LINGUAGGIO RELIGIOSO 4 I VALORI ETICI E RELIGIOSI
DAI TRAGUARDI DELLE COMPETENZE AGLI OBIETTIVI D APPRENDIMENTO -CURRICOLO DI Religione.. - SCUOLA PRIMARIA FONDANTI 1 DIO E L UOMO 2 LA BIBBIA E LE FONTI 3 IL LINGUAGGIO RELIGIOSO 4 I VALORI ETICI E RELIGIOSI
DettagliCLASSE PRIMA MACRO ARGOMENTO CONOSCENZE ABILITÀ TEMPI COMPETENZE 1 2 3
COMPETENZE DI RELIGIONE PER IL BIENNIO 1. Riconoscere i contenuti culturali della disciplina in riferimento all esperienza dell alunno e alle sue domande di senso. 2. Potenziare il dialogo interdisciplinare,
DettagliCOMPETENZE DISCIPLINARI Religione
COMPETENZE DISCIPLINARI Religione AL TERMINE DEL PRIMO BIENNIO RELIGIONE COMPETENZA ABILITA L alunno è in grado di CONOSCENZE L alunno conosce Esperienze di vita - Universalità/molteplicità del fatto religioso
DettagliLa scuola attribuisce grande importanza alla centralità dell alunno in costante evoluzione, dalla scuola dell infanzia al primo ciclo di istruzione.
La scuola attribuisce grande importanza alla centralità dell alunno in costante evoluzione, dalla scuola dell infanzia al primo ciclo di istruzione. In questo contesto la dimensione religiosa svolge un
DettagliNUCLEI FONDANTI COMPETENZE CONTENUTI ABILITA Il. - i segni e le esperienze della presenza di Dio nella natura
Premessa all insegnamento della religione cattolica (IRC): Le Indicazioni Nazionali s inseriscono pienamente nel percorso formativo, presente nelle singole istituzioni scolastiche e contribuiscono in modo
DettagliCURRICOLO VERTICALE RELIGIONE CATTOLICA - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI
CURRICOLO VERTICALE RELIGIONE CATTOLICA - SCUOLA DELL INFANZIA - ISTITUTO COMPRENSIVO I.COCCHI LICCIANA NARDI per i bambini dell ultimo anno COMPETENZE al termine della SCUOLA DELL INFANZIA OSSERVARE IL
DettagliCURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA
CLASSE PRIMA Comprendere che la vita, la natura, sono dono di Dio. Conoscere l ambiente in cui è vissuto Gesù. Riconoscere la Chiesa come famiglia di Dio. Ascoltare alcune pagine bibliche dell Antico testamento
DettagliIL CURRICOLO DI SCUOLA INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
IL CURRICOLO DI SCUOLA INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA - INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA (IRC) SCUOLA PRIMARIA - INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA (IRC) SCUOLA SECONDARIA I
DettagliCURRICOLO VERTICALE DI RELIGIONE CATTOLICA allegato 2D al POF
Istituto Comprensivo di Tolmezzo Via C. Battisti, 10 33028 TOLMEZZO (UD) Tel. 0433/487311 Fax 0433/487350 Cod.mecc.: udic85400c E-mail: udic85400c@istruzione.it Web: http://www.ictolmezzo.it CURRICOLO
DettagliIstituto Comprensivo
CLASSE I - SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO DIO E L UOMO Confrontare alcune categorie fondamentali per la comprensione della fede ebraico-cristiana. Approfondire l identità storica di Gesù e correlarla
DettagliCurricolo Insegnamento Religione Cattolica - Istituto Comprensivo di Manzano - a. s.2014/2015
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA Profilo delle competenze dello studente al termine del primo ciclo di istruzione Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se
DettagliScuola Secondaria di 1 grado
Scuola Secondaria di 1 grado ins. Loreno Miotto CLASSE PRIMA - UNITA DI APPRENDIMENTO SCANSIONE UNITA DI APPRENDIMENTO Unità di apprendimento n. 1: RELIGIONE E RELIGIOSITA L alunno scopre l importanza
DettagliCURRICOLI SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE CATTOLICA
CURRICOLI SCUOLA PRIMARIA RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CLASSI PRIMA SECONDA E TERZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA INDICATORI DI COMPETENZA PER
DettagliOBIETTIVO GENERALE: promuovere la conoscenza degli elementi significativi del trascorrere del tempo cogliendone le trasformazioni
CURRICOLO DI STORIA CLASSE PRIMA OBIETTIVO GENERALE: promuovere la conoscenza degli elementi significativi del trascorrere del tempo cogliendone le trasformazioni Sa cogliere il concetto di tempo cronologico,
DettagliOBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Al termine della scuola primaria L alunno: 1.1 Scoprire che la vita, la natura, il. di Gesù: far conoscere il Padre
CURRICOLO VERTICALE PER COMPETENZE DISCIPLINARI Scuola Primaria - Religione Cattolica - Classe Prima COMPETENZE CHIAVE EUROPEE: CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE Profilo
DettagliALLA RICERCA DELLA STELLA PERDUTA LABORATORIO DI ASTRONOMIA
ALLA RICERCA DELLA STELLA PERDUTA LABORATORIO DI ASTRONOMIA Competenza in matematica: soluzioni a situazioni Competenze digitali: Saper utilizzare i linguaggi e le diverse tecniche della comunicazione
DettagliCURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE
CURRICOLO RELIGIONE CATTOLICA TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE (Indicazioni per il curricolo, Roma, settembre 2012) L alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sui dati fondamentali della vita
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE RELIGIONE
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE RELIGIONE CLASSE PRIMA L alunno riflette su Dio Padre e si confronta con l esperienza religiosa. della vita di Gesù e riconosce il significato cristiano del Natale. della
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO RUSSO-RACITI Via Tindari, 52 90135 Palermo PROGRAMMAZIONE DI RELIGIONE CATTOLICA
ISTITUTO COMPRENSIVO RUSSO-RACITI Via Tindari, 52 90135 Palermo PROGRAMMAZIONE DI RELIGIONE CATTOLICA ANNO SCOLASTICO 2015 2016 Premessa L insegnamento della Religione Cattolica non si può ridurre ad una
DettagliProgrammazione annuale
Istituto Comprensivo di Scuola Primaria e Secondaria di Primo Grado Bassa Anaunia Denno PIANI DI STUDIO D ISTITUTO AREA RELIGIONE CATTOLICA PRIMO CICLO di ISTRUZIONE Programmazione annuale Contributo specifico
Dettaglinuclei fondanti indicatori descrittori valutazione riconoscimento -presenza di Dio -aspetti dell ambiente di vita del Figlio di Dio
RELIGIONE CATTOLICA nuclei fondanti indicatori descrittori valutazione classe 1^ -presenza di Dio -aspetti dell ambiente di vita del Figlio di Dio sa riflettere -su Dio Creatore -su Dio Padre sa osservare
DettagliANNO SCOLASTICO 2013/2014
ANNO SCOLASTICO 2013/2014 RELIGIONE CLASSE2^ RELIGIONE CLASSE1^ RELIGIONE CLASSE 1^ SCUOLA PRIMARIA A.1 - Riconoscere che Dio è Creatore dell uomo e dell Universo. A.2 - Conoscere Gesù di Nazareth, Emmanuele
DettagliSOCIETÀ EDITRICE INTERNAZIONALE
SOCIETÀ EDITRICE INTERNAZIONALE Gentilissima Professoressa, Egregio Professore, riteniamo di farle cosa gradita ricordandole che Tra la terra e il cielo ed. verde è un libro a norma secondo i Traguardi
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA
DIREZIONE DIDATTICA DI RACCONIGI VIA TON, 3 B RACCONIGI (CN) PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA A. MORO E CADUTI FANI DI RACCONIGI. ANNO SCOLASTICO 2008/2009 Insegnanti: Fileppo
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO RIVA 1. Piano di Studio di Istituto RELIGIONE
ISTITUTO COMPRENSIVO RIVA 1 Piano di Studio di Istituto RELIGIONE CURRICOLO DI BASE di Religione Cattolica per il primo biennio del Primo Ciclo di istruzione Competenza Abilità Conoscenze Individuare l
DettagliArianna Fermani VITA FELICE UMANA In dialogo con Platone e Aristotele
Arianna Fermani VITA FELICE UMANA In dialogo con Platone e Aristotele eum x filosofia eum x 2006 eum edizioni università di macerata vicolo Tornabuoni, 58-62100 Macerata info.ceum@unimc.it http://ceum.unimc.it
DettagliIRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
IRC PROGETTAZIONE ANNO SCOLASTICO 2013-14 TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE AL TERMINE DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO L alunno: è aperto alla sincera ricerca della verità; sa interrogarsi
DettagliRELIGIONE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE PRIMA
RELIGIONE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO CLASSE PRIMA Dio e l uomo La Bibbia e le altre fonti OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO -Definire che cos è religione -Conoscere le credenze principali delle religioni
DettagliLICEO SCIENTIFICO A. EINSTEIN PALERMO PROGRAMMA DI FILOSOFIA. cl. III H. anno scolastico 2011/2012
LICEO SCIENTIFICO A. EINSTEIN PALERMO PROGRAMMA DI FILOSOFIA cl. III H anno scolastico 2011/2012 Testo di riferimento: N. Abbagnano, G. Fornero La Filosofia - Paravia UNITA 1: IL PENSIERO PRESOCRATICO
DettagliIII CIRCOLO DIDATTICO DI COLLEGNO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI CIRCOLO - IRC - ANNO SCOLASTICO
III CIRCOLO DIDATTICO DI COLLEGNO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI CIRCOLO - IRC - ANNO SCOLASTICO 2016/17 CLASSI PRIME Percepire la dimensione del sé, dell altro e della condivisione nello stare insieme Scoprire
DettagliTAVOLA DI PROGRAMMAZIONE PER GRUPPI DIDATTICI
MATERIA: I.R.C. CLASSI PRIME Riconoscere l importanza delle domande di senso per ogni uomo e orientarsi fra le varie proposte odierne con senso critico. Le domande di senso Dibattito. Riflessione personale.
DettagliLICEO SCIENTIFICO LEONARDO DA VINCI
Programma svolto anno scolastico 2013-2014 CLASSE I, SEZ. I, L, M, N - Il viaggio, metafora dell adolescenza. La funzione della religione nel progetto di vita. Le problematiche dell'adolescenza: la ricerca
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER COMPETENZE
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA PER COMPETENZE DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA OBIETTIVI GENERALI DEL PROCESSO FORMATIVO ( desunti dal POF e comuni a tutte le discipline) Promuovere lo sviluppo armonico della
DettagliCLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
LAB. SCUOLA PRIMARIA GRUPPO 2: Marina Nazionale Antonia Di Giacinto Maddalena Recchiuti Donatella De Carolis A.Luisa Di Stefano Derna Gramenzi Rosella Polci Lucia Paoletti Teresina Orsatti. RELAZIONE Non
DettagliCLASSE I ATTIVITA E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE
CLASSE I Unità di Apprendimento 1 LA BELLEZZA DEL CREATO TRAGUARDI PER COMPETENZE OBIETTIVO DI APPRENDIMENTO ATTIVITA E SOLUZIONI ORGANIZZATIVE METODOLOGIE MODALITA DI VERIFICA L alunno riflette su Dio
DettagliProgetto di educazione religiosa anno 2017/2018 Custodi dell alleanza
Progetto di educazione religiosa anno 2017/2018 Custodi dell alleanza Premessa Il progetto vuole far leva sulla capacità dei bambini di essere dei potenziali CUSTODI di ciò che li circonda. La motivazione
DettagliCURRICOLO DI RELIGIONE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
CURRICOLO DI RELIGIONE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Classe prima Senso religioso Qualcuno più grande di noi Religioni primitive Religioni dell antichità Religioni abramitiche La e altre Come si usa
DettagliRELIGIONE: PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA
RELIGIONE: PRIMO BIENNIO CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA - RICONOSCERE CHE PER I CRISTIANI E TANTI CREDENTI IL MONDO E LA VITA SONO DONI DI DIO. - OSSERVARE CON STUPORE E MERAVIGLIA IL MONDO. - SCOPRIRE
DettagliIl mito di Gilgamesh. 1. I poemi
Ausilioteca del Comune di Firenze - Piattaforma didattica "Facilefacile" - www.ausiliotecafirenze.org/facilefacile Il mito di Gilgamesh 1. I poemi In lingua sumerica ci sono pervenuti cinque poemi anonimi
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO MONTEGROTTO TERME SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: RELIGIONE - CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA DISCIPLINA: RELIGIONE - CLASSE PRIMA L alunno riflette su Dio Creatore, sui dati fondamentali della vita di Gesù. Individuare i tratti essenziali della
DettagliI.C. Francesco Cilea via Cilea 269 Roma
(al termine della Scuola dell Infanzia) scopre nei racconti del Vangelo la persona e l insegnamento di Gesù, da cui apprende che Dio è Padre di tutti e che la Chiesa è la comunità di uomini e donne unita
DettagliLa filosofia. Storia della filosofia contemporanea
La filosofia Storia della filosofia contemporanea Che cos è la filosofia? Concezione tradizionale della filosofia La filosofia è una disciplina scolastica o accademica, che ha per oggetto la storia del
DettagliPROGRAMMA a.s
1 Istituto Professionale di Stato Servizi per l'enogastronomia e l'ospitalità Alberghiera Bernardo Buontalenti Sede e Segreteria: Via di San Bartolo a Cintoia 19/a 50142 Firenze Tel. 055 462781 Fax: 055
DettagliCURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA
ISTITUTO COMPRENSIVO PASSIRANO-PADERNO CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA Revisione Curricolo di Istituto a.s. 2014-2015 Curricolo suddiviso in obiettivi didattici, nuclei tematici e anni
DettagliProgrammazione Didattica Scuola dell'infanzia
Programmazione Didattica Scuola dell'infanzia Istitituti Comprensivi 15 e 17 di Bologna a.s. 2015-2016 Ins. Cice Maria Rosa Le attività in ordine all insegnamento della Religione Cattolica, per coloro
DettagliPIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE CRESCENZI PACINOTTI PIANO DI LAVORO PREVENTIVO a. s. 2016-2017 Classe 1CFM Materia: STORIA Docente: Mazzacuva Eleonora OBIETTIVI DELL APPRENDIMENTO UNITA DIDATTICA N. 1
DettagliRELIGIONE Classe I sez. B Programma effettivamente svolto dal docente Maurizio Ormas
RELIGIONE Classe I sez. B OBIETTIVI DEL BIENNIO 1. Saper individuare lo specifico della religione e dell esperienza religiosa, distinguendo tra domanda di senso, risposta religiosa e fede. 2. Saper individuare
DettagliVIII. Insegnamento religioso
VIII. Insegnamento religioso VIII. Insegnamento religioso 281 1. Insegnamento religioso cattolico L insegnamento religioso cattolico fa proprie le finalità e le modalità degli studi liceali così come sono
DettagliIL VANGELO DI GESÙ CRISTO QUERINIANA
Walter Kasper IL VANGELO DI GESÙ CRISTO QUERINIANA INDICE GENERALE Prefazione.... 5 INTRODUZIONE ALLA FEDE Introduzione.... 9 1. La situazione della fede... 12 1. Crisi o kairós della fede 12 2. I fondamenti
DettagliIstituto Comprensivo Narcao. Scuola Primaria. Curricolo. Religione Cattolica
Istituto Comprensivo Narcao Scuola Primaria Curricolo Religione Cattolica Scuola Primaria L insegnamento della Religione Cattolica si inserisce nel quadro delle finalità della scuola del ciclo primario.
DettagliPROGRAMMA SCOLASTICO DI FILOSOFIA. ANNO SCOLASTICO 2015/16 - Classe 4 SEZ. B
PROGRAMMA SCOLASTICO DI FILOSOFIA ANNO SCOLASTICO 2015/16 - Classe 4 SEZ. B La ricerca del pensiero Storia, testi e problemi della filosofia Volume 1B UNITA 5 SOCIETA E CULTURA NELL ETA ELLENISTICA CAPITOLO
DettagliRELIGIONE - CLASSE PRIMA
RELIGIONE Curricolo verticale Scuola Secondaria di I grado Istituto Comprensivo Statale di Mestrino (PD) TRAGUARDI per lo sviluppo delle COMPETENZE Al termine della classe PRIMA l alunno è aperto alla
DettagliPROGRAMMA DI: RELIGIONE ANNO SCOLASTICO CLASSE I SEZ. A Corso CAT. L INSEGNANTE Barbara Cellesi
PROGRAMMA DI: RELIGIONE ANNO SCOLASTICO 2015-2016 CLASSE I SEZ. A Corso CAT PROPEDEUTICA AL LAVORO IN CLASSE: Conoscenza del gruppo e percorsi soggettivi L UOMO IN RAPPORTO ALL ALTRO, A SE STESSO, ALLA
DettagliCURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO PER LE CLASSI I II III IV - V
ISTITUTO COMPRENSIVO 4 - CORPORENO CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA PER LA SCUOLA PRIMARIA CURRICOLO PER LE CLASSI I II III IV - V Anno scolastico 2015 2016 CURRICOLO DI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE 1^ Anno
DettagliREL. 1. A 1 Riflettere su Dio Padre e Creatore, intuendo il creato e la vita come doni di Dio
RELIGIONE: CLASSE PRIMA TRAGUARDI IN USCITA L alunno: - scopre Dio Creatore e Padre; - individua la Bibbia quale libro sacro dei cristiani; - riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua,
DettagliIL DONO.. AMICI COLORI A SCUOLA I.R.C (Insegnamento della Religione Cattolica)
Scuola dell Infanzia ASILO INFANTILE DI CARITA MILENA E DONATO GREPPI Ente morale costituito nel 1895 20010 ARLUNO (Mi) - Via Marconi, 36 Telef. 02-9017091 02-42107488 IL DONO.. AMICI COLORI A SCUOLA I.R.C
DettagliTAVOLA DI PROGRAMMAZIONE PER GRUPPI DIDATTICI
TAVOLA DI PROGRAMMAZIONE PER GRUPPI DIDATTICI MATERIA: I.R.C. CLASSI TERZE Obiettivi disciplinari * Contenuti o abilità Attività didattica Strumenti Tipologia verifiche Tempi Sapersi confrontare con i
DettagliIstituto comprensivo Arbe - Zara
Istituto comprensivo Arbe - Zara Scuola Secondaria di primo grado Falcone Borsellino Viale Sarca, 24 Milano Anno scolastico 2014/2015 PROGETTAZIONE DIDATTICA DI RELIGIONE DELLA CLASSE I A Professore Paolo
DettagliRELIGIONE CATTOLICA scuola primaria
RELIGIONE CATTOLICA scuola primaria CLASSE PRIMA 1 Unità di Apprendimento: Dio creatore del mondo e dell uomo - Dio e l uomo 1- comprendere che la vita è crescere insieme agli altri 2- comprendere che
DettagliI.C. MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONI ISTITUTO STORIA
I.C. MONTE SAN PIETRO PROGRAMMAZIONI ISTITUTO STORIA DISCIPLINA : STORIA Classe Prima O.F. Riconoscere e utilizzare categorie di durata per la successione di azioni e situazioni Categorie di durata: supporto
DettagliSCUOLA PRIMARIA A. MORO E CADUTI FANI DI RACCONIGI.
DIREZIONE DIDATTICA DI RACCONIGI VIA TON, 3 B RACCONIGI (CN) PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA PRIMARIA A. MORO E CADUTI FANI DI RACCONIGI. ANNO SCOLASTICO 2011/2012 Insegnanti: Fileppo
DettagliDocente: Prof./ssa Enrica Canaccini
ISTITUTO STATALE di ISTRUZIONE SUPERI PROGRAMMA di Religione Cattolica MODULO N. TITOLO : La libertà responsabile e la ricerca di Dio nelle religioni Docente: Prof./ssa Enrica Canaccini A.S. 05/06 - Classe
DettagliLICEO SCIENTIFICO ALBERT EINSTEIN ANNO SCOLASTICO Classe 3D. LIBRO DI TESTO: Abbagnano- Fornero CON-FILOSOFARE Dalle origine ad Aristotele
LICEO SCIENTIFICO ALBERT EINSTEIN ANNO SCOLASTICO 2016-2017 Classe 3D LIBRO DI TESTO: Abbagnano- Fornero CON-FILOSOFARE Dalle origine ad Aristotele PROGRAMA FILOSOFIA LA GRECIA E LA NASCITA DELLA FILOSIA
DettagliLAUDATO SI I.R.C (Insegnamento della Religione Cattolica)
Scuola dell Infanzia ASILO INFANTILE DI CARITA MILENA E DONATO GREPPI Ente morale costituito nel 1895 20010 ARLUNO (Mi) - Via Marconi, 36 Telef. 02-9017091 02-42107488 LAUDATO SI I.R.C (Insegnamento della
DettagliUNA PROPOSTA DI LETTURA ANTROPOLOGICO-CULTURALE DELLE NUOVE INDICAZIONI. a cura di MARTINELLO ELENA, IdR
UNA PROPOSTA DI LETTURA ANTROPOLOGICO-CULTURALE DELLE NUOVE INDICAZIONI a cura di MARTINELLO ELENA, IdR UNA PROPOSTA DI LETTURA ANTROPOLOGICO- CULTURALE DELLE NUOVE INDICAZIONI L idea che ognuno si forma
DettagliCOMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Consapevolezza ed espressione culturale IDENTITA STORICA TRAGUARDI ABILITA CONOSCENZE DISPOSIZIONI PROCESSI METACOGNITIVI
STORIA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA: Consapevolezza ed espressione culturale IDENTITA STORICA TRAGUARDI ABILITA CONOSCENZE DISPOSIZIONI PROCESSI METACOGNITIVI -L alunno riconosce elementi significativi del
DettagliUdA n. 1 Titolo: LA PREISTORIA E LE PRIME CIVILTA. Competenze attese a livello di UdA
MATERIA STORIA CLASSE I INDIRIZZO DESCRIZIONE Unità di Apprendimento UdA n. 1 Titolo: LA PREISTORIA E LE PRIME CIVILTA Competenze attese a livello di UdA Riconoscere le dimensioni del tempo e dello spazio
DettagliISTITUTO SUPERIORE DI SCIENZE RELIGIOSE S. AGOSTINO
ISTITUTO SUPERIORE DI SCIENZE RELIGIOSE S. AGOSTINO PAVIA VIGEVANO AGGIORNAMENTO DEI DOCENTI DI RELIGIONE CATTOLICA ANNO SCOLASTICO 2010-2011 LABORATORIO DEI GRUPPI DI RICERCA PROF. DON PAOLO PELOSI PROF.SSA
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO DI VIA MONGINEVRO ARCORE
CURRICOLO STORIA - SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA Collocare nel tempo fatti ed esperienze vissute e riconoscere rapporti di successione esistenti fra loro Rilevare il rapporto di contemporaneità tra azioni
Dettagli1/5. Disciplina Religione Cattolica Classe SECONDA
Disciplina Religione Cattolica Classe SECONDA PROGRAMMAZIONE DI CLASSE PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLE COMPETENZE OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO OBIETTIVI FORMATIVI CONTENUTI Dio e l uomo Scoprire che per la religione
DettagliLICEO SCIETIFICO STATALE LABRIOLA MATERIA: FILOSOFIA ANNO SCOLASTICO: CLASSE: 5 H INSEGNANTE : FRANCESCO PAOLA PROGRAMMA SVOLTO
LICEO SCIETIFICO STATALE LABRIOLA MATERIA: FILOSOFIA ANNO SCOLASTICO: 2015-2016 CLASSE: 5 H INSEGNANTE : FRANCESCO PAOLA PROGRAMMA SVOLTO Testo adottato: Abbagnano, Fornero, La filosofia vol.2b, 3A, 3B,3C
DettagliSCUOLA DELL INFANZIA BAMBINI ANNI
ISTITUTO COMPRENSIVO CASALE PROGRAMMAZIONE DI RELIGIONE CATTOLICA SCUOLA DELL INFANZIA BAMBINI 3-4 - 5 ANNI a.s. 2016 2017 INSEGNANTI: Bonea Maria Antonietta Dellomonaco Raffaela Lamendola Annarita 2 Titolo
DettagliLa Chiamata di Dio e la risposta di Abramo Genesi 12,1-6
La Chiamata di Dio e la risposta di Abramo Genesi 12,1-6 [1]Il Signore disse ad Abram:
DettagliIn relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
Anno scolastico 2013/2014 PRIMO BIENNIO Corso Diurno Classe : Prima As RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE di: Storia PROF./SSA Caiolo Rita TESTO ADOTTATO: Brancati Pagliarani,DIALOGO CON LA STORIA vol 1 ed Zanichelli
DettagliDagli OSA agli OBIETTIVI FORMATIVI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE I
CLASSE I Dio creatore e Padre di tutti gli uomini. Gesù di Nazaret, l Emmanuele Dio con noi. La Chiesa, comunità dei cristiani aperta a tutti i popoli. 1) Scoprire nell ambiente i segni che richiamano
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA
CLASSE PRIMA competenze al termine della classe I Coglie i segni religiosi nel mondo e nell esperienza della festa e del vivere insieme come comunità cristiana. Riflette sugli elementi fondamentali della
DettagliI.I.S. G. Veronese G. Marconi Chioggia (VE)
I.I.S. G. Veronese G. Marconi Chioggia (VE) PROGRAMMAZIONE DI ITALIANO A. S. 2016/2017 DOCENTE: PEPE ALESSANDRO - CLASSE: 1^ - SEZIONE: D SCIENZE APPLICATE - DISCIPLINA: GEOSTORIA LIBRO DI TESTO: Zanette,
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI STORIA PRIMO BIENNIO ABILITA CONOSCENZE OBIETTIVI FORMATIVI
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Applicare in modo appropriato gli indicatori temporali anche in successione UNITA DI APPRENDIMENTO ORIENTAMENTO TEMPORALE A PARTIRE DALL ESPERIENZA PERSONALE COLLOCAZIONE
DettagliMITI VICINO ORIENTALI ED EGIZI DELLA
Facoltà di Filosofia, Lettere, Scienze umanistiche e Studi orientali Corso di laurea in Scienze Archeologiche Tesi in Religioni del Vicino Oriente Antico MITI VICINO ORIENTALI ED EGIZI DELLA CREAZIONE
DettagliRELIGIONE. Competenze e obiettivi termine classe QUINTA Scuola Primaria
RELIGIONE Competenze e obiettivi termine classe QUINTA Scuola Primaria Traguardi per lo sviluppo delle Competenze e Obiettivi di Apprendimento (O.A.) dell insegnamento della religione cattolica per il
DettagliINSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA Prof. Andrea Guarise. PROGETTO DIDATTICO CLASSE 3 a E scientifico
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LICEO SCIENTIFICO, CLASSICO E DELLE SCIENZE SOCIALI T. LUCREZIO C. di Cittadella SCUOLA POLO PER LA DIMENSIONE EUROPEA DELL ISTRUZIONE INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA
DettagliMISTERO DELLA TRASFORMAZIONE
Josef Wohlmuth MISTERO DELLA TRASFORMAZIONE Tentativo di una escatologia tridimensionale, in dialogo con il pensiero ebraico e la filosofia contemporanea QUERINIANA Indice Prefazione..............................................
Dettagli