La formazione nelle lauree magistrali delle professioni sanitarie

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Daniela Orlando
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1 La formazione nelle lauree magistrali delle professioni sanitarie Dott.ssa Vanda Lanzafame, Dirigente Ufficio VI Esami di Stato e Dottorati Direzione generale per lo studente, lo viluppo e l intrenazionalizzazione della formazione superiore

2 Numerosità dei corsi di studio di II livello per le professioni sanitarie a.a. 2016/17 Attualmente sono i corsi di laurea magistrale delle professioni sanitarie della classe LM/SNT/3, area tecnico-diagnostica. Per quest anno accademico i posti programmati per le lauree magistrali sono stati distribuiti per 37 Atenei, ai sensi del Decreto Ministeriale 18 luglio 2016 n. 578, ripartiti come segue: Classe LM/SNT 1 Scienze infermieristiche e ostetriche n ; Classe LM/SNT 2 Scienze delle professioni sanitarie e della riabilitazione n. 625; Classe LM/SNT 3 Scienze delle professioni sanitarie tecniche diagnostiche n. 362; Classe LM/SNT 3 Scienze delle professioni sanitarie tecniche assistenziali n. 85; Classe LM/SNT 4 Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione n. 265.

3 La formazione delle Professioni sanitarie: peculiarità Il diploma di I livello (laurea) ha valore abilitante per la specifica professione; Il diploma di II livello (laurea specialistica, ora magistrale) non aggiunge ulteriori competenze ai fini dell attività professionale, ma risponde principalmente alle esigenze di formazione di figure di coordinamento dell area specifica; La formazione successiva (III livello) per il momento è consentita solo per l accesso al dottorato. Infatti le specializzazioni per non medici non prevedono l accesso ai laureati magistrali delle professioni sanitarie

4 Esigenze di acquisire nuove competenze A fronte delle richieste delle categorie di approfondire in corsi dedicati le competenze necessarie per aggiornare i profili al mondo lavorativo e alle novità professionalmente piu sentite, sfugge il dato relativo ai Master di I e II livello aperti ai professionisti dell area sanitaria, in quanto autonomamente organizzati dagli Atenei.

5 Integrazione didattica e ricerca innovazioni per la docenza DM 336 del ha accorpato i SSD in macroaree ai fini dei concorsi per la docenza universitaria è stato pubblicato sulla GU n. 203 del ; Nuovo ruolo delle lauree magistrali per le professioni sanitarie Possibilità di accesso a dottorati di ricerca dedicati; Decreto attuativo art. 24 delle Legge n. 240/10 DM 344 del per la chiamata di professore associato

6 Obiettivi formativi delle lauree magistrali delle professioni sanitarie Negli obiettivi formativi qualificanti delle classi di laurea magistrale (ex DI ), viene tra l altro indicato che le competenze dei laureati magistrali comprendono: Progettare e realizzare interventi formativi per l aggiornamento e la formazione permanente afferente alle strutture sanitarie di riferimento; Sviluppare le capacità di insegnamento per la specifica figura professionale nell ambito delle attività tutoriali e di coordinamento del tirocinio nella formazione di base, complementare e permanente

7 Competenze classi LM/SNT Le competenze dei laureati magistrali nella classe comprendono: Rilevare e valutare criticamente l evoluzione dei bisogni dell assistenza pertinenti alla specifica figura professionale, anche nelle connotazioni legati al genere, ove richiesto; Progettare e intervenire operativamente in ordine a problemi assistenziali e organizzativi complessi; Programmare, gestire e valutare i servizi assistenziali nell ottica del miglioramento della qualità (pianificazione, organizzazione, direzione, controllo); Supervisionare l assistenza pertinente alla specifica figura professionale e svolgere azioni di consulenza professionale; Applicare e valutare l impatto di differenti modelli teorici nell operatività dell assistenza; Progettare, realizzare e valutare interventi formativi; Sviluppare le capacità di insegnamento per la specifica figura professionale nell ambito delle attività tutoriali e di coordinamento del tirocinio nella formazione di base, complemento e permanente; Utilizzare i metodi e gli strumenti della ricerca, pertinenti alla figura professionale, nelle aree clinico-assistenziale, nell organizzazione e nella formazione; Analizzare criticamente gli aspetti etici correlati all assistenza e a problemi multiprofessionali e multiculturali

8 Formazione interdisciplinare Nelle lauree magistrali delle professioni sanitarie è prevista una formazione interdisciplinare con settori scientifico disciplinari economicimanageriali, informatici, didattici, psicologici e approfondimenti nei settori clinici, medici, biologici, specifici dei singoli profili professionali sanitari.

9 Proposte di intervento 1. Necessità di ampliare le competenze dei vari professionisti del settore; 2. Individuazione di esigenze da parte del Servizio Sanitario Nazionale; 3. Eventuale revisione della formazione di secondo livello o necessità di introdurre una normativa sui Master appositi

10 Si ringrazia la Conferenza Permanente dei Corsi di Laurea della Professioni Sanitarie per il gentile invito Si ringraziano tutti i presenti per la cortese attenzione. MIUR

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