Obiettivi formativi qualificanti della classe: L-8 Ingegneria dell'informazione

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1 Università Classe Nome del corso Nome inglese Lingua in cui si tiene il corso Codice interno all'ateneo del corso Università degli Studi di GENOVA L-8 - Ingegneria dell'informazione Ingegneria Elettronica e Tecnologie dell'informazione modifica di: Ingegneria Elettronica ( ) Electronic Engineering and Information Technology italiano 9273 Modifica Data del DM di approvazione dell'ordinamento didattico 30/05/2011 Data del DR di emanazione dell'ordinamento didattico 10/06/2011 Data di approvazione della struttura didattica 22/02/2011 Data di approvazione del senato accademico/consiglio di amministrazione 22/03/2011 Data della relazione tecnica del nucleo di valutazione 09/01/2009 Data della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni Modalità di svolgimento Eventuale indirizzo internet del corso di laurea Dipartimento di riferimento ai fini amministrativi EX facoltà di riferimento ai fini amministrativi 20/05/ /01/2009 convenzionale Ingegneria navale, elettrica, elettronica e delle telecomunicazioni (DITEN) INGEGNERIA Massimo numero di crediti riconoscibili 12 DM 16/3/2007 Art 4 Nota 1063 del 29/04/2011 Corsi della medesima classe Numero del gruppo di affinità 1 Obiettivi formativi qualificanti della classe: L-8 Ingegneria dell'informazione I laureati nei corsi di laurea della classe devono: - conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi della matematica e delle altre scienze di base ed essere capaci di utilizzare tale conoscenza per interpretare e descrivere i problemi dell'ingegneria; - conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi delle scienze dell'ingegneria, sia in generale sia in modo approfondito relativamente a quelli di una specifica area dell'ingegneria dell'informazione nella quale sono capaci di identificare, formulare e risolvere i problemi utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati; - essere capaci di utilizzare tecniche e strumenti per la progettazione di componenti, sistemi, processi; - essere capaci di condurre esperimenti e di analizzarne e interpretarne i dati; - essere capaci di comprendere l'impatto delle soluzioni ingegneristiche nel contesto sociale e fisico-ambientale; - conoscere le proprie responsabilità professionali ed etiche; - conoscere i contesti aziendali e la cultura d'impresa nei suoi aspetti economici, gestionali e organizzativi; - conoscere i contesti contemporanei; - avere capacità relazionali e decisionali; - essere capaci di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in almeno una lingua dell'unione Europea, oltre l'italiano; - possedere gli strumenti cognitivi di base per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze. I laureati della classe saranno in possesso di conoscenze idonee a svolgere attività professionali in diversi ambiti, anche concorrendo ad attività quali la progettazione, la produzione, la gestione ed organizzazione, l'assistenza delle strutture tecnico-commerciali, l'analisi del rischio, la gestione della sicurezza in fase di prevenzione ed emergenza, sia nella libera professione che nelle imprese manifatturiere o di servizi e nelle amministrazioni pubbliche. In particolare, le professionalità dei laureati della classe potranno essere definite in rapporto ai diversi ambiti applicativi tipici della classe. A tal scopo i curricula dei corsi di laurea della classe si potranno differenziare tra loro, al fine di approfondire distinti ambiti applicativi. I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea della classe sono: - area dell'ingegneria dell'automazione: imprese elettroniche, elettromeccaniche, spaziali, chimiche, aeronautiche in cui sono sviluppate funzioni di dimensionamento e realizzazione di architetture complesse, di sistemi automatici, di processi e di impianti per l'automazione che integrino componenti informatici, apparati di misure, trasmissione ed attuazione; - area dell'ingegneria biomedica: industrie del settore biomedico e farmaceutico produttrici e fornitrici di sistemi, apparecchiature e materiali per diagnosi, cura e riabilitazione; aziende ospedaliere pubbliche e private; società di servizi per la gestione di apparecchiature ed impianti medicali, anche di telemedicina; laboratori specializzati; - area dell'ingegneria elettronica: imprese di progettazione e produzione di componenti, apparati e sistemi elettronici ed optoelettronici; industrie manifatturiere, settori delle amministrazioni pubbliche ed imprese di servizi che applicano tecnologie ed infrastrutture elettroniche per il trattamento, la trasmissione e l'impiego di segnali in ambito civile, industriale e dell'informazione; - area dell'ingegneria gestionale: imprese manifatturiere, di servizi e pubblica amministrazione per l'approvvigionamento e la gestione dei materiali, per l'organizzazione aziendale e della produzione, per l'organizzazione e l'automazione dei sistemi produttivi, per la logistica, il project management ed il controllo di gestione, per l'analisi di settori industriali, per la valutazione degli investimenti, per il marketing industriale; - area dell'ingegneria informatica: industrie informatiche operanti negli ambiti della produzione hardware e software; industrie per l'automazione e la robotica; imprese operanti nell'area dei sistemi informativi e delle reti di calcolatori; imprese di servizi; servizi informatici della pubblica amministrazione; - area dell'ingegneria delle telecomunicazioni: imprese di progettazione, produzione ed esercizio di apparati, sistemi ed infrastrutture riguardanti l'acquisizione ed il trasporto delle informazioni e la loro utilizzazione in applicazioni telematiche; imprese pubbliche e private di servizi di telecomunicazione e telerilevamento terrestri o spaziali; enti normativi ed enti di controllo del traffico aereo, terrestre e navale;

2 - area dell'ingegneria della sicurezza e protezione dell'informazione: sistemi di gestione e dei servizi per le grandi infrastrutture, per i cantieri e i luoghi di lavoro, per gli enti locali, per enti pubblici e privati, per le industrie, per la sicurezza informatica, logica e delle telecomunicazioni e per svolgere il ruolo di "security manager". Criteri seguiti nella trasformazione del corso da ordinamento 509 a 270 (DM 31 ottobre 2007, n.544, allegato C) Il Consiglio di Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e il Consiglio di Corso di Studi in Ingegneria delle Telecomunicazioni hanno rivisto criticamente l'ordinamento didattico dei rispettivi Corsi di Laurea (ord. 270), al fine di convergere verso un unico Corso di Laurea (ord. 270) in Ing. Elettronica e dell'informazione, conformemente alle linee di indirizzo del DM 17/2010. Ciò ha implicato la riorganizzazione dei contenuti culturali sulla base degli esiti formativi ed occupazionali monitorati negli ultimi cinque anni di entrambi i Corsi di Laurea originari. Sintesi della relazione tecnica del nucleo di valutazione La progettazione del corso risulta sostanzialmente corretta. Le informazioni per gli studenti sono pienamente adeguate. La descrizione dei risultati attesi e degli sbocchi occupazionali appare abbastanza dettagliata.la consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni, seppur effettuata con un metodo semplificato, è stata attuata in modo efficace.l'adeguatezza e compatibilità delle proposte con le risorse di docenza e di strutture potrà essere verificata solo in fase Off.F, quando tutte le informazioni saranno disponibili.questa iniziativa, considerata unitamente alle altre presentate dalla Facoltà, pare poter contribuire al raggiungimento di obiettivi di razionalizzazione e qualificazione dell'offerta formativa, comunque meglio valutabile in fase Off.F Sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni La consultazione delle parti sociali si è sviluppata a partire dai primi mesi del 2008, con un momento significativo nella Tavola Rotonda Confindustria e Sindacati, tenutasi presso la Facoltà il 20/5/08, con la partecipazione dei manager delle piccole, medie e grandi aziende del territorio ligure e dei rappresentanti delle maggiori organizzazioni sindacali. In tale occasione si è discusso: - della preparazione del laureato triennale e magistrale e della sua spendibilità nel mercato del lavoro e delle professioni; - dell'interesse industriale per i curricula professionalizzanti; - dell'offerta Formativa complessiva della Facoltà. Nella stessa sede Confindustria ha presentato i risultati dello studio relativo ai "Fabbisogni delle aziende per assunzioni di laureati in ingegneria e scienze matematiche, fisiche e naturali" per il quinquennio 2008/2013. Sia i rappresentanti industriali che quelli delle organizzazioni sindacali hanno espresso un parere più che favorevole alle linee guida e all'applicazione fatta dalla Facoltà di Ingegneria del DM 270/04, segnalando ulteriori punti a cui la Facoltà ha prestato attenzione nell'applicazione della riforma: - creazione di un organismo di coordinamento tra Facoltà e mondo del lavoro con la finalità di prevedere una valutazione permanente della qualità dei laureati e della loro rispondenza alle prospettive di mercato; - manifestazione di un persistente interesse anche per le lauree di primo livello, non necessariamente a carattere professionalizzante. Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo Il C.L. in Ingegneria Elettronica e Tecnologie dell'informazione ha l'obiettivo di assicurare agli studenti un'adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici di base dell'ingegneria, nonché l'acquisizione di specifiche conoscenze professionali nel settore dell'information technology (ICT: Information and Communication Technologies). Il primo anno, oltre a fornire le necessarie conoscenze matematiche, chimiche e fisiche, opportunamente concepite per il settore dell'ingegneria, propone materie ingegneristiche di base come le tecniche di programmazione, la progettazione di sistemi digitali, la struttura ed il funzionamento delle reti di telecomunicazioni. Nel secondo anno il percorso formativo propone i contenuti propri del settore ICT, necessari a concepire hardware e software come elementi di un unico sistema, a comprendere i fondamenti dei campi elettromagnetici, delle comunicazioni elettriche e della teoria dei sistemi lineari. Il terzo anno continua l'ulteriore qualificazione dello studente, fornendo approfondimenti nei seguenti campi: controlli automatici, elaborazione numerica dei segnali, elettronica e dispositivi, sviluppo di software. Sono inoltre forniti principi di base dell'economia e della conduzione aziendale. Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio (DM 16/03/2007, art. 3, comma 7) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) I laureati in Ingegneria Elettronica e Tecnologie dell'informazione acquisiranno: - Conoscenza e comprensione dei principi matematici e scientifici alla base dell'ingegneria; - Comprensione sistematica degli aspetti e dei concetti chiave dell'ingegneria elettronica e delle telecomunicazioni; - Comprensione dei contenuti di testi e pubblicazioni scientifici del settore ingegneristico, con conseguente sviluppo della capacità di risolvere sia problemi ingegneristici di base sia problemi ingegneristici specifici per gli ambiti dell'elettronica e delle telecomunicazioni; - Consapevolezza del più ampio contesto multidisciplinare dell'ingegneria; - Comprensione delle metodologie, delle tecniche e dei modelli di progettazione, nonché dei loro limiti. Le modalità e gli strumenti didattici impiegati a questi fini sono le lezioni frontali, lo studio individuale (guidato e autonomo) e le esercitazioni. La verifica dei risultati avviene gradualmente nei colloqui, nel tutoraggio, nelle verifiche intermedie e nelle prove d'esame scritte e orali. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding) I laureati in Ingegneria Elettronica e Tecnologie dell'informazione svilupperanno le seguenti capacità: - applicare la propria conoscenza e la propria comprensione per identificare, formulare e risolvere problemi dell'ingegneria usando metodi consolidati; - scegliere e applicare appropriati metodi analitici e di modellazione; - comprendere le metodologie di progettazione e capacità di utilizzarle; - svolgere ricerche bibliografiche e di utilizzare basi di dati e altre fonti di informazione; - progettare e condurre esperimenti appropriati, interpretare i dati e trarre conclusioni; - operare in laboratorio; - combinare teoria e pratica per risolvere problemi di ingegneria; - consapevolezza delle implicazioni non tecniche della pratica ingegneristica. Le attività di laboratorio e le esercitazioni, previste dall'organizzazione didattica del Corso di Studi sin dal primo anno del Corso di Laurea, consentono agli studenti di sviluppare la capacità di applicare le conoscenze acquisite a lezione ed un approccio professionale allo svolgimento dei problemi proposti nel corso di tali attività. Lo studio ed il costante approfondimento sono richiesti ed adeguatamente supportati. I risultati attesi sono verificati sia nel corso delle attività di laboratorio e di esercitazione, attraverso la correzione in itinere dei compiti e degli esercizi, sia al termine delle sessioni di esercitazione e laboratorio attraverso le correlate verifiche di apprendimento. Autonomia di giudizio (making judgements) Nel suo percorso formativo il laureato in Ingegneria Elettronica e Tecnologie dell'informazione acquisirà autonomia di giudizio, attraverso l'acquisizione progressiva della capacità di raccogliere e interpretare dati, di identificare ed utilizzare strumenti e tecniche, di condurre studi e sperimentazioni, al fine di risolvere problemi specifici

3 dell'ingegneria elettronica e delle telecomunicazioni. Al fine di sviluppare autonomia di giudizio, lo studente viene guidato nel processo di analisi di tali problemi e nella progettazione e sviluppo delle soluzioni durante le lezioni, le esercitazioni, i laboratori. La maturazione dell'autonomia di giudizio viene verificata in varie fasi (lezioni, esercitazioni, prove di esame) del percorso formativo e soprattutto nell'impostazione, stesura e discussione della prova finale. Abilità comunicative (communication skills) I laureati in Ingegneria Elettronica e Tecnologie dell'informazione sono indirizzati ad acquisire abilità comunicative che consentano loro di operare efficacemente come componenti di un gruppo e di interagire con persone, strutture ed organismi, anche al di fuori dell'ambito specialistico. Uno stimolo in questo senso è costituito dalle modalità di accertamento del profitto, che prevedono prove sia scritte che orali e permettono quindi di verificare il grado di acquisizione di queste abilità. La capacità di stendere relazioni tecniche sulle attività svolte e di presentarle efficacemente mediante strumenti tecnologicamente adeguati sarà stimolata dalla necessità di preparare ed esporre elaborati durante il percorso formativo e soprattutto dalla stesura e discussione pubblica dell'elaborato relativo alla prova finale. Capacità di apprendimento (learning skills) I laureati in Ingegneria Elettronica e Tecnologie dell'informazione saranno in possesso delle conoscenze di base del settore ICT, che permetteranno loro di continuare gli studi e di apprendere nuovi concetti nel campo dell'ingegneria dell'informazione. L'obiettivo dello sviluppo dell'attitudine all'apprendimento continuo, sia in vista della prosecuzione degli studi sia in vista dell'attività professionale e lavorativa, è perseguito attraverso tutte le attività del percorso formativo, poiché esse richiedono allo studente la costanza e la continuità dell'aggiornamento e dell'approfondimento dei contenuti, attraverso lo studio individuale, ed orientano allo sviluppo del ragionamento logico-scientifico quale fondamento della sua capacità di apprendimento. La verifica del raggiungimento della capacità di apprendimento continuo, e dell'attitudine all'apprendimento continuo, è oggetto soprattutto delle prove di esame previste nel corso. Conoscenze richieste per l'accesso (DM 270/04, art 6, comma 1 e 2) Per essere ammessi al Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e Tecnologie dell'informazione occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. Si richiede altresì il possesso o l'acquisizione di un'adeguata preparazione iniziale, in particolare buona conoscenza della lingua italiana parlata e scritta, capacità di ragionamento logico, conoscenza e capacità di utilizzare i principali risultati della matematica elementare e dei fondamenti delle scienze sperimentali. Le relative modalità di verifica e gli obblighi formativi aggiuntivi attribuiti agli studenti saranno dettagliati nel Regolamento Didattico del Corso di Laurea. Caratteristiche della prova finale (DM 270/04, art 11, comma 3-d) Per essere ammessi alla prova finale gli studenti devono aver regolarmente frequentato le attività formative e conseguito i crediti previsti dall'ordinamento. La prova finale consiste nella discussione di un elaborato scritto, relativo alla specifica attività svolta dallo studente al fine di acquisire conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro, tendente ad accertare la preparazione tecnico-scientifica e professionale del candidato sugli argomenti coperti dal curriculum. Le modalità della prova, comprensiva di una esposizione dinanzi ad apposita commissione, e i criteri di valutazione sono precisati nel Regolamento Didattico del Corso di Laurea. Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati (Decreti sulle Classi, Art. 3, comma 7) Gli ambiti professionali tipici dei laureati in Ingegneria Elettronica e Tecnologie dell'informazione sono quelli della progettazione assistita, della produzione, della gestione e dell'organizzazione, operando sia nella libera professione, sia nelle imprese manifatturiere o di servizi, sia nelle amministrazioni pubbliche. I principali sbocchi occupazionali dei laureati in Ing. Elettronica e Tecnologie dell'informazione sono: - imprese elettroniche, elettromeccaniche, spaziali, aeronautiche in cui sono sviluppate funzioni di dimensionamento e realizzazione di architetture complesse, di sistemi automatici, di processi e di impianti per l'automazione; - imprese di progettazione e produzione di componenti, apparati e sistemi elettronici ed optoelettronici; - industrie manifatturiere, settori delle amministrazioni pubbliche ed imprese di servizi che applicano tecnologie ed infrastrutture elettroniche per il trattamento, la - trasmissione e l'impiego di segnali in ambito civile, industriale e dell'informazione; - industrie informatiche operanti negli ambiti della produzione hardware e software; - industrie per l'automazione e la robotica; imprese operanti nell'area dei sistemi informativi e delle reti di calcolatori; - imprese di servizi; - servizi informatici della pubblica amministrazione; - imprese di progettazione, produzione di apparati, sistemi ed infrastrutture riguardanti l'acquisizione ed il trasporto delle informazioni e la loro utilizzazione in applicazioni telematiche; - imprese pubbliche e private di servizi di telecomunicazione e telerilevamento terrestri o spaziali; - enti normativi ed enti di controllo del traffico aereo, terrestre e navale; - imprese di progettazione, produzione ed esercizio di apparati, sistemi ed infrastrutture di rete riguardanti l'acquisizione, l'elaborazione ed il trasporto dell'informazione (dati, voce e immagini) su reti fisse e mobili; - aziende operanti nei settori della telematica e della multimedialità in rete, quali ad esempio commercio ed editoria elettronica, servizi Internet, telemedicina e telesorveglianza. Il corso consente di conseguire l'abilitazione alle seguenti professioni regolamentate: ingegnere dell'informazione junior perito industriale laureato Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT) Ingegneri elettronici - ( ) Ingegneri progettisti di calcolatori e loro periferiche - ( ) Ingegneri in telecomunicazioni - ( )

4 Motivi dell'istituzione di più corsi nella classe L'istituzione del Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e Tecnologie dell'informazione, secondo i dettami del DM 17/2010, all'interno della classe di laurea L-8 Ingegneria dell'informazione è legata a molteplici fattori, che vanno dall'esistenza di una solida tradizione culturale specifica, che i Corsi di Laurea originari (Ingegneria Elettronica e Ingegneria delle Telecomunicazioni) portano avanti nella progettazione del percorso formativo, agli esiti formativi dei suddetti Corsi in termini di laureati nei tempi regolari e di ottima spendibilità del titolo di studio nel conteso professionale non solo locale, ai risultati della consultazione con le organizzazioni locali rappresentative di produzione, servizi e professioni. Il Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e Tecnologie dell'informazione offre un percorso formativo che integra il mantenimento di una radice culturale e didattica comune con i Corsi della stessa classe, per quanto riguarda le conoscenze di base, con la caratterizzazione di discipline afferenti al settori dell'elettronica e dell'ict in generale, nell'ottica e con l'obiettivo di qualificare culturalmente il discente rispetto alle istanze del mondo del lavoro, facilitando la riconoscibilità della figura professionale da parte del contesto produttivo non solo locale. Il rettore dichiara che nella stesura dei regolamenti didattici dei corsi di studio il presente corso ed i suoi eventuali curricula differiranno di almeno 40 crediti dagli altri corsi e curriculum della medesima classe, ai sensi del DM 16/3/2007, art Attività di base ambito: Matematica, informatica e statistica intervallo di crediti da assegnarsi complessivamente all'ambito Gruppo Settore min max B11 B12 INF/01 Informatica ING-INF/05 Sistemi di elaborazione delle informazioni MAT/02 Algebra MAT/03 Geometria MAT/05 Analisi matematica MAT/07 Fisica matematica MAT/08 Analisi numerica ambito: Fisica e chimica intervallo di crediti da assegnarsi complessivamente all'ambito Gruppo Settore min max B21 CHIM/07 Fondamenti chimici delle tecnologie FIS/01 Fisica sperimentale Minimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 36: 36 Totale Attività di Base Attività caratterizzanti ambito disciplinare Ingegneria elettronica Ingegneria informatica settore ING-INF/01 Elettronica ING-INF/02 Campi elettromagnetici ING-INF/04 Automatica ING-INF/05 Sistemi di elaborazione delle informazioni min max minimo da D.M. per l'ambito Ingegneria delle telecomunicazioni ING-INF/03 Telecomunicazioni Minimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 45: 66 Totale Attività Caratterizzanti

5 Attività affini ambito disciplinare Attività formative affini o integrative settore CHIM/07 - Fondamenti chimici delle tecnologie ICAR/01 - Idraulica ICAR/05 - Trasporti ICAR/08 - Scienza delle costruzioni INF/01 - Informatica ING-IND/08 - Macchine a fluido ING-IND/09 - Sistemi per l'energia e l'ambiente ING-IND/10 - Fisica tecnica industriale ING-IND/11 - Fisica tecnica ambientale ING-IND/31 - Elettrotecnica ING-IND/32 - Convertitori, macchine e azionamenti elettrici ING-IND/35 - Ingegneria economico-gestionale ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni ING-INF/07 - Misure elettriche ed elettroniche MAT/03 - Geometria MAT/05 - Analisi matematica MAT/07 - Fisica matematica MAT/09 - Ricerca operativa min max minimo da D.M. per l'ambito Totale Attività Affini Altre attività ambito disciplinare A scelta dello studente Per la prova finale e la lingua straniera (art. 10, comma 5, lettera c) Ulteriori attività formative (art. 10, comma 5, lettera d) min max Per la prova finale 3 6 Per la conoscenza di almeno una lingua straniera 3 6 Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. c - Ulteriori conoscenze linguistiche - - Abilità informatiche e telematiche 0 6 Tirocini formativi e di orientamento 0 3 Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro 0 1 Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. d 1 Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali - - Totale Altre Attività Riepilogo totali per il conseguimento del titolo 180 Range totali del corso Motivazioni dell'inserimento nelle attività affini di settori previsti dalla classe o Note attività affini (CHIM/07 INF/01 ING-IND/31 ING-IND/32 ING-IND/35 ING-INF/05 ING-INF/07 MAT/03 MAT/05 MAT/07 MAT/09 ) I settori INF/01 e ING-INF/05 oltre ad includere corsi di base e/o caratterizzanti permettono di attivare corsi dedicati all'integrazione della formazione dell'ingegnere Elettronico e Tecnologo dell'informazione mediante contenuti e impostazioni diversi da quelli dei corsi di base. Analogamente, i settori ING-IND/31, ING-IND/32, ING-IND/35, ING-INF/07 e lo stesso settore ING-INF/05 o si riferiscono ad aspetti dell'ingegneria Elettronica e delle Tecnologie dell'informazione non specificamente oggetto del Corso di Laurea o permettono di attivare corsi dedicati all'integrazione della formazione dell'ingegnere Elettronico e Tecnologo dell'informazione mediante contenuti e impostazioni diversi da quelli dei corsi di base. I settori CHIM/07, MAT/03, MAT/05 e MAT/07 si riferiscono ad attività che, oltre a poter essere incluse tra le attività formative di base, tuttavia, in particolari carriere accademiche, possono risultare in sovrannumero rispetto al numero di crediti formativi massimo stabilito per le attività di base; in questi specifici casi, i contenuti in esubero,

6 ed i relativi crediti formativi, si considerano come integrativi del percorso formativo complessivo. Note relative alle altre attività L'ampia forbice tra il numero minimo e massimo di è dovuta al fatto che il Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e Tecnologie dell'informazione nasce, in sostanza, come fusione dei preesistenti Corsi di Laurea in Ingegneria Elettronica e Ingegneria delle Telecomunicazioni. Pertanto, si è ritenuto opportuno, da un lato, consentire un'adeguata possibilità di scelta nella fase Off (per orientare il curriculum maggiormente in una o nell'altra direzione rispetto ai settori fondanti, anche a seconda dell'evoluzione del contesto industriale e del mercato ICT); dall'altro, facilitare agli studenti che lo richiedano il passaggio dai preesistenti Corsi di Laurea al nuovo. Note relative alle attività di base L'ampia forbice tra il numero minimo e massimo di è dovuta al fatto che il Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e Tecnologie dell'informazione nasce, in sostanza, come fusione dei preesistenti Corsi di Laurea in Ingegneria Elettronica e Ingegneria delle Telecomunicazioni. Pertanto, si è ritenuto opportuno, da un lato, consentire un'adeguata possibilità di scelta nella fase Off (per orientare il curriculum maggiormente in una o nell'altra direzione rispetto ai settori fondanti, anche a seconda dell'evoluzione del contesto industriale e del mercato ICT); dall'altro, facilitare agli studenti che lo richiedano il passaggio dai preesistenti Corsi di Laurea al nuovo. Note relative alle attività caratterizzanti Le attività caratterizzanti del Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e Tecnologie dell'informazione sono attinte dagli ambiti disciplinari "ingegneria elettronica", "ingegneria informatica" ed "ingegneria delle telecomunicazioni", conformemente agli obiettivi formativi e di apprendimento del corso. L'ampia forbice tra il numero minimo e massimo di è dovuta al fatto che il Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e Tecnologie dell'informazione nasce, in sostanza, come fusione dei preesistenti Corsi di Laurea in Ingegneria Elettronica e Ingegneria delle Telecomunicazioni. Pertanto, si è ritenuto opportuno, da un lato, consentire un'adeguata possibilità di scelta nella fase Off (per orientare il curriculum maggiormente in una o nell'altra direzione rispetto ai settori fondanti, anche a seconda dell'evoluzione del contesto industriale e del mercato ICT); dall'altro, facilitare agli studenti che lo richiedano il passaggio dai preesistenti Corsi di Laurea al nuovo. RAD chiuso il 23/03/2011

7 Università Classe Nome del corso Nome inglese Lingua in cui si tiene il corso Codice interno all'ateneo del corso Università degli Studi di GENOVA L-8 - Ingegneria dell'informazione Ingegneria Elettronica e Tecnologie dell'informazione modifica di: Ingegneria Elettronica e Tecnologie dell'informazione ( ) Electronic Engineering and Information Technology italiano 9273 Modifica Data del DM di approvazione dell'ordinamento didattico 30/05/2011 Data del DR di emanazione dell'ordinamento didattico 10/06/2011 Data di approvazione della struttura didattica 22/02/2011 Data di approvazione del senato accademico/consiglio di amministrazione 22/03/2011 Data della relazione tecnica del nucleo di valutazione 09/01/2009 Data della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni Modalità di svolgimento Eventuale indirizzo internet del corso di laurea Dipartimento di riferimento ai fini amministrativi EX facoltà di riferimento ai fini amministrativi 20/05/ /01/2009 convenzionale Ingegneria navale, elettrica, elettronica e delle telecomunicazioni (DITEN) Massimo numero di crediti riconoscibili 12 DM 16/3/2007 Art 4 Nota 1063 del 29/04/2011 Corsi della medesima classe Ingegneria Biomedica approvato con D.M. del13/05/2013 Ingegneria Informatica approvato con D.M. del23/05/2012 Ingegneria Informatica approvato con D.M. del23/05/2012 Ingegneria delle Telecomunicazioni approvato con D.M. del05/05/2009 Numero del gruppo di affinità 1 Obiettivi formativi qualificanti della classe: L-8 Ingegneria dell'informazione I laureati nei corsi di laurea della classe devono: - conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi della matematica e delle altre scienze di base ed essere capaci di utilizzare tale conoscenza per interpretare e descrivere i problemi dell'ingegneria; - conoscere adeguatamente gli aspetti metodologico-operativi delle scienze dell'ingegneria, sia in generale sia in modo approfondito relativamente a quelli di una specifica area dell'ingegneria dell'informazione nella quale sono capaci di identificare, formulare e risolvere i problemi utilizzando metodi, tecniche e strumenti aggiornati; - essere capaci di utilizzare tecniche e strumenti per la progettazione di componenti, sistemi, processi; - essere capaci di condurre esperimenti e di analizzarne e interpretarne i dati; - essere capaci di comprendere l'impatto delle soluzioni ingegneristiche nel contesto sociale e fisico-ambientale; - conoscere le proprie responsabilità professionali ed etiche; - conoscere i contesti aziendali e la cultura d'impresa nei suoi aspetti economici, gestionali e organizzativi; - conoscere i contesti contemporanei; - avere capacità relazionali e decisionali; - essere capaci di comunicare efficacemente, in forma scritta e orale, in almeno una lingua dell'unione Europea, oltre l'italiano; - possedere gli strumenti cognitivi di base per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze. I laureati della classe saranno in possesso di conoscenze idonee a svolgere attività professionali in diversi ambiti, anche concorrendo ad attività quali la progettazione, la produzione, la gestione ed organizzazione, l'assistenza delle strutture tecnico-commerciali, l'analisi del rischio, la gestione della sicurezza in fase di prevenzione ed emergenza, sia nella libera professione che nelle imprese manifatturiere o di servizi e nelle amministrazioni pubbliche. In particolare, le professionalità dei laureati della classe potranno essere definite in rapporto ai diversi ambiti applicativi tipici della classe. A tal scopo i curricula dei corsi di laurea della classe si potranno differenziare tra loro, al fine di approfondire distinti ambiti applicativi. I principali sbocchi occupazionali previsti dai corsi di laurea della classe sono: - area dell'ingegneria dell'automazione: imprese elettroniche, elettromeccaniche, spaziali, chimiche, aeronautiche in cui sono sviluppate funzioni di dimensionamento e realizzazione di architetture complesse, di sistemi automatici, di processi e di impianti per l'automazione che integrino componenti informatici, apparati di misure, trasmissione ed attuazione; - area dell'ingegneria biomedica: industrie del settore biomedico e farmaceutico produttrici e fornitrici di sistemi, apparecchiature e materiali per diagnosi, cura e riabilitazione; aziende ospedaliere pubbliche e private; società di servizi per la gestione di apparecchiature ed impianti medicali, anche di telemedicina; laboratori specializzati; - area dell'ingegneria elettronica: imprese di progettazione e produzione di componenti, apparati e sistemi elettronici ed optoelettronici; industrie manifatturiere, settori delle amministrazioni pubbliche ed imprese di servizi che applicano tecnologie ed infrastrutture elettroniche per il trattamento, la trasmissione e l'impiego di segnali in ambito civile, industriale e dell'informazione; - area dell'ingegneria gestionale: imprese manifatturiere, di servizi e pubblica amministrazione per l'approvvigionamento e la gestione dei materiali, per l'organizzazione aziendale e della produzione, per l'organizzazione e l'automazione dei sistemi produttivi, per la logistica, il project management ed il controllo di gestione, per l'analisi di settori industriali, per la valutazione degli investimenti, per il marketing industriale;

8 - area dell'ingegneria informatica: industrie informatiche operanti negli ambiti della produzione hardware e software; industrie per l'automazione e la robotica; imprese operanti nell'area dei sistemi informativi e delle reti di calcolatori; imprese di servizi; servizi informatici della pubblica amministrazione; - area dell'ingegneria delle telecomunicazioni: imprese di progettazione, produzione ed esercizio di apparati, sistemi ed infrastrutture riguardanti l'acquisizione ed il trasporto delle informazioni e la loro utilizzazione in applicazioni telematiche; imprese pubbliche e private di servizi di telecomunicazione e telerilevamento terrestri o spaziali; enti normativi ed enti di controllo del traffico aereo, terrestre e navale; - area dell'ingegneria della sicurezza e protezione dell'informazione: sistemi di gestione e dei servizi per le grandi infrastrutture, per i cantieri e i luoghi di lavoro, per gli enti locali, per enti pubblici e privati, per le industrie, per la sicurezza informatica, logica e delle telecomunicazioni e per svolgere il ruolo di "security manager". Criteri seguiti nella trasformazione del corso da ordinamento 509 a 270 (DM 31 ottobre 2007, n.544, allegato C) Il Consiglio di Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e il Consiglio di Corso di Studi in Ingegneria delle Telecomunicazioni hanno rivisto criticamente l'ordinamento didattico dei rispettivi Corsi di Laurea (ord. 270), al fine di convergere verso un unico Corso di Laurea (ord. 270) in Ing. Elettronica e dell'informazione, conformemente alle linee di indirizzo del DM 17/2010. Ciò ha implicato la riorganizzazione dei contenuti culturali sulla base degli esiti formativi ed occupazionali monitorati negli ultimi cinque anni di entrambi i Corsi di Laurea originari. Sintesi della relazione tecnica del nucleo di valutazione La progettazione del corso risulta sostanzialmente corretta. Le informazioni per gli studenti sono pienamente adeguate. La descrizione dei risultati attesi e degli sbocchi occupazionali appare abbastanza dettagliata.la consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni, seppur effettuata con un metodo semplificato, è stata attuata in modo efficace.l'adeguatezza e compatibilità delle proposte con le risorse di docenza e di strutture potrà essere verificata solo in fase Off.F, quando tutte le informazioni saranno disponibili.questa iniziativa, considerata unitamente alle altre presentate dalla Facoltà, pare poter contribuire al raggiungimento di obiettivi di razionalizzazione e qualificazione dell'offerta formativa, comunque meglio valutabile in fase Off.F Sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni La consultazione con le organizzazioni rappresentative della produzione di beni e servizi e delle professioni si è sviluppata a partire dai primi mesi del 2008, con un momento significativo nella Tavola Rotonda Confindustria e Sindacati, tenutasi presso la Facoltà di Ingegneria (oggi parte della Scuola Politecnica) il 20/5/08, in cui Confindustria ha presentato i risultati dello studio relativo ai "Fabbisogni delle aziende per assunzioni di laureati in ingegneria e scienze matematiche, fisiche e naturali" per il quinquennio 2008/2013. La Tavola Rotonda ha visto la partecipazione di manager delle piccole, medie e grandi aziende del territorio ligure e dei rappresentanti delle maggiori organizzazioni sindacali. In tale occasione si è discusso, della preparazione del laureato triennale e magistrale e della sua spendibilità nel mercato del lavoro e delle professioni e dell'offerta Formativa complessiva della Facoltà.Sia i rappresentanti industriali che quelli delle organizzazioni sindacali hanno espresso un parere più che favorevole alle linee guida relative all'offerta formativa agli studenti e alla loro applicazione. In occasione della fine del quinquennio 2008/2013 è intendimento del CdS organizzare una nuova consultazione con le Parti Interessate per il quinquennio 2013/2018, come previsto per il Rapporto di Riesame ciclico (all. III del doc. ANVUR 09/01/2013). Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo Il C.L. in Ingegneria Elettronica e Tecnologie dell'informazione ha l'obiettivo di assicurare agli studenti un'adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici di base dell'ingegneria, nonché l'acquisizione di specifiche conoscenze professionali nel settore dell'information technology (ICT: Information and Communication Technologies). Il primo anno, oltre a fornire le necessarie conoscenze matematiche, chimiche e fisiche, opportunamente concepite per il settore dell'ingegneria, propone materie ingegneristiche di base come le tecniche di programmazione, la progettazione di sistemi digitali, la struttura ed il funzionamento delle reti di telecomunicazioni. Nel secondo anno il percorso formativo propone i contenuti propri del settore ICT, necessari a concepire hardware e software come elementi di un unico sistema, a comprendere i fondamenti dei campi elettromagnetici, delle comunicazioni elettriche e della teoria dei sistemi lineari. Il terzo anno continua l'ulteriore qualificazione dello studente, fornendo approfondimenti nei seguenti campi: controlli automatici, elaborazione numerica dei segnali, elettronica e dispositivi, sviluppo di software. Sono inoltre forniti principi di base dell'economia e della conduzione aziendale. Autonomia di giudizio (making judgements) Nel suo percorso formativo il laureato in Ingegneria Elettronica e Tecnologie dell'informazione acquisirà autonomia di giudizio, attraverso l'acquisizione progressiva della capacità di raccogliere e interpretare dati, di identificare ed utilizzare strumenti e tecniche, di condurre studi e sperimentazioni, al fine di risolvere problemi specifici dell'ingegneria elettronica e delle telecomunicazioni. Al fine di sviluppare autonomia di giudizio, lo studente viene guidato nel processo di analisi di tali problemi e nella progettazione e sviluppo delle soluzioni durante le lezioni, le esercitazioni, i laboratori. La maturazione dell'autonomia di giudizio viene verificata in varie fasi (lezioni, esercitazioni, prove di esame) del percorso formativo e soprattutto nell'impostazione, stesura e discussione della prova finale. Abilità comunicative (communication skills) I laureati in Ingegneria Elettronica e Tecnologie dell'informazione sono indirizzati ad acquisire abilità comunicative che consentano loro di operare efficacemente come componenti di un gruppo e di interagire con persone, strutture ed organismi, anche al di fuori dell'ambito specialistico. Uno stimolo in questo senso è costituito dalle modalità di accertamento del profitto, che prevedono prove sia scritte che orali e permettono quindi di verificare il grado di acquisizione di queste abilità. La capacità di stendere relazioni tecniche sulle attività svolte e di presentarle efficacemente mediante strumenti tecnologicamente adeguati sarà stimolata dalla necessità di preparare ed esporre elaborati durante il percorso formativo e soprattutto dalla stesura e discussione pubblica dell'elaborato relativo alla prova finale. Capacità di apprendimento (learning skills) I laureati in Ingegneria Elettronica e Tecnologie dell'informazione saranno in possesso delle conoscenze di base del settore ICT, che permetteranno loro di continuare gli studi e di apprendere nuovi concetti nel campo dell'ingegneria dell'informazione. L'obiettivo dello sviluppo dell'attitudine all'apprendimento continuo, sia in vista della prosecuzione degli studi sia in vista dell'attività professionale e lavorativa, è perseguito attraverso tutte le attività del percorso formativo, poiché esse richiedono allo studente la costanza e la continuità dell'aggiornamento e dell'approfondimento dei contenuti, attraverso lo studio individuale, ed orientano allo sviluppo del ragionamento logico-scientifico quale fondamento della sua capacità di apprendimento. La verifica del raggiungimento della capacità di apprendimento continuo, e dell'attitudine all'apprendimento continuo, è oggetto soprattutto delle prove di esame previste nel corso. Conoscenze richieste per l'accesso (DM 270/04, art 6, comma 1 e 2) Per essere ammessi al Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e Tecnologie dell'informazione occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di

9 altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo. È richiesto altresì il possesso, o l'acquisizione, di un'adeguata preparazione iniziale. In particolare si richiedono: la conoscenza della lingua italiana parlata e scritta, la capacità di ragionamento logico, la conoscenza e capacità di utilizzare i principali risultati della matematica elementare e delle scienze sperimentali. Lo studente dovrà pertanto sostenere una verifica della adeguatezza della preparazione iniziale secondo le modalità che saranno indicate sul sito web della Scuola ( La partecipazione alla verifica è obbligatoria. Lo studente che nella verifica riporta un punteggio inferiore al minimo può immatricolarsi, ma con un debito formativo cui corrispondono Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) che dovranno essere assolti entro il primo anno di corso. Lo studente potrà assolvere tali debiti formativi mediante il superamento di uno specifico test OFA. Caratteristiche della prova finale (DM 270/04, art 11, comma 3-d) Per essere ammessi alla prova finale gli studenti devono aver regolarmente frequentato le attività formative e conseguito i crediti previsti dall'ordinamento. La prova finale consiste nella discussione di un elaborato scritto, relativo alla specifica attività svolta dallo studente al fine di acquisire conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro, tendente ad accertare la preparazione tecnico-scientifica e professionale del candidato sugli argomenti coperti dal curriculum. Le modalità della prova, comprensiva di una esposizione dinanzi ad apposita commissione, e i criteri di valutazione sono precisati nel Regolamento Didattico del Corso di Laurea. Motivi dell'istituzione di più corsi nella classe L'istituzione del Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e Tecnologie dell'informazione, secondo i dettami del DM 17/2010, all'interno della classe di laurea L-8 Ingegneria dell'informazione è legata a molteplici fattori, che vanno dall'esistenza di una solida tradizione culturale specifica, che i Corsi di Laurea originari (Ingegneria Elettronica e Ingegneria delle Telecomunicazioni) portano avanti nella progettazione del percorso formativo, agli esiti formativi dei suddetti Corsi in termini di laureati nei tempi regolari e di ottima spendibilità del titolo di studio nel conteso professionale non solo locale, ai risultati della consultazione con le organizzazioni locali rappresentative di produzione, servizi e professioni. Il Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e Tecnologie dell'informazione offre un percorso formativo che integra il mantenimento di una radice culturale e didattica comune con i Corsi della stessa classe, per quanto riguarda le conoscenze di base, con la caratterizzazione di discipline afferenti al settori dell'elettronica e dell'ict in generale, nell'ottica e con l'obiettivo di qualificare culturalmente il discente rispetto alle istanze del mondo del lavoro, facilitando la riconoscibilità della figura professionale da parte del contesto produttivo non solo locale.

10 Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati Ingegnere elettronico e tecnologo dell'informazione funzione in un contesto di lavoro: Progettazione, sviluppo e realizzazione di sistemi - apparati - dispositivi - strumenti ad alto contenuto tecnologico, nell'ambito di imprese operanti nel settore ICT (Information and Communication Technologies), aziende che realizzano sistemi e offrono servizi integrando componenti elettroniche, informatiche e di trasmissione ed elaborazione dellinformazione. Inoltre, dato che il principale sbocco dei laureati triennali del CdL è rappresentato dai corsi di laurea magistrale del Settore dell'ingegneria ICT, il Corso di laurea fornisce le conoscenze e competenze necessarie per il proseguimento del percorso formativo nei suddetti corsi (con particolare riferimento alle lauree magistrali in Ingegneria Elettronica e Multimedia Signal Processing & Telecommunication Systems). competenze associate alla funzione: Il CdS intende assicurare agli studenti sia unadeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali sia specifiche conoscenze professionali, che possono essere investite, già dai primi anni di impiego nel mondo del lavoro, nelle imprese, nelle aziende e negli enti riportati dettagliatamente nel riquadro sottostante ("sbocchi occupazionali"). sbocchi professionali: I principali sbocchi occupazionali sono quelli previsti dai corsi di laurea della classe: - area dell'ingegneria elettronica: imprese di progettazione e produzione di componenti, apparati e sistemi elettronici ed optoelettronici; industrie manifatturiere, settori delle amministrazioni pubbliche ed imprese di servizi che applicano tecnologie ed infrastrutture elettroniche per il trattamento, la trasmissione e l'impiego di segnali in ambito civile, industrialee dell'informazione; - area dell'ingegneria delle telecomunicazioni: imprese di progettazione, produzione ed esercizio di apparati, sistemi ed infrastrutture riguardanti l'acquisizione ed il trasporto delle informazioni e la loro utilizzazione in applicazioni telematiche; imprese pubbliche e private di servizi di telecomunicazione e telerilevamento terrestri o spaziali; enti normativi ed enti di controllo del traffico aereo, terrestre e navale; - area dell'ingegneria informatica: industrie informatiche operanti negli ambiti della produzione hardware e software; industrie per l'automazione e la robotica; imprese operanti nell'area dei sistemi informativi e delle - area dell'ingegneria dell'automazione: imprese elettroniche, elettromeccaniche, spaziali, chimiche, aeronautiche in cui sono sviluppate funzioni di dimensionamento e realizzazione di architetture complesse, di sistemi automatici, di processi e di impianti per l'automazione che integrino componenti informatici, apparati di misure, trasmissione ed attuazione; - area dell'ingegneria gestionale: imprese manifatturiere, di servizi e pubblica amministrazione per l'approvvigionamento e la gestione dei materiali, per l'organizzazione aziendale e della produzione, per l'organizzazione e l'automazione dei sistemi produttivi, per la logistica, il project management ed il controllo di gestione, per l'analisi di settori industriali, per la valutazione degli investimenti, per il marketing industriale Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT) Ingegneri elettronici - ( ) Ingegneri progettisti di calcolatori e loro periferiche - ( ) Ingegneri in telecomunicazioni - ( ) Il corso consente di conseguire l'abilitazione alle seguenti professioni regolamentate: ingegnere dell'informazione junior perito industriale laureato

11 Risultati di apprendimento attesi - Conoscenza e comprensione - Capacita di applicare conoscenza e comprensione Area Generica Conoscenza e comprensione I laureati in Ingegneria Elettronica e Tecnologie dell'informazione acquisiranno: - Conoscenza e comprensione dei principi matematici e scientifici alla base dell'ingegneria; - Comprensione sistematica degli aspetti e dei concetti chiave dell'ingegneria elettronica e delle telecomunicazioni; - Comprensione dei contenuti di testi e pubblicazioni scientifici del settore ingegneristico, con conseguente sviluppo della capacità di risolvere sia problemi ingegneristici di base sia problemi ingegneristici specifici per gli ambiti dell'elettronica e delle telecomunicazioni; - Consapevolezza del più ampio contesto multidisciplinare dell'ingegneria; - Comprensione delle metodologie, delle tecniche e dei modelli di progettazione, nonché dei loro limiti. Le modalità e gli strumenti didattici impiegati a questi fini sono le lezioni frontali, lo studio individuale (guidato e autonomo) e le esercitazioni. La verifica dei risultati avviene gradualmente nei colloqui, nel tutoraggio, nelle verifiche intermedie e nelle prove d'esame scritte e orali. Capacità di applicare conoscenza e comprensione I laureati in Ingegneria Elettronica e Tecnologie dell'informazione svilupperanno le seguenti capacità: - applicare la propria conoscenza e la propria comprensione per identificare, formulare e risolvere problemi dell'ingegneria usando metodi consolidati; - scegliere e applicare appropriati metodi analitici e di modellazione; - comprendere le metodologie di progettazione e capacità di utilizzarle; - svolgere ricerche bibliografiche e di utilizzare basi di dati e altre fonti di informazione; - progettare e condurre esperimenti appropriati, interpretare i dati e trarre conclusioni; - operare in laboratorio; - combinare teoria e pratica per risolvere problemi di ingegneria; - consapevolezza delle implicazioni non tecniche della pratica ingegneristica. Le attività di laboratorio e le esercitazioni, previste dall'organizzazione didattica del Corso di Studi sin dal primo anno del Corso di Laurea, consentono agli studenti di sviluppare la capacità di applicare le conoscenze acquisite a lezione ed un approccio professionale allo svolgimento dei problemi proposti nel corso di tali attività. Lo studio ed il costante approfondimento sono richiesti ed adeguatamente supportati. I risultati attesi sono verificati sia nel corso delle attività di laboratorio e di esercitazione, attraverso la correzione in itinere dei compiti e degli esercizi, sia al termine delle sessioni di esercitazione e laboratorio attraverso le correlate verifiche di apprendimento. Il rettore dichiara che nella stesura dei regolamenti didattici dei corsi di studio il presente corso ed i suoi eventuali curricula differiranno di almeno 40 crediti dagli altri corsi e curriculum della medesima classe, ai sensi del DM 16/3/2007, art Attività di base ambito: Matematica, informatica e statistica intervallo di crediti da assegnarsi complessivamente all'ambito Gruppo Settore min max B11 B12 INF/01 Informatica ING-INF/05 Sistemi di elaborazione delle informazioni MAT/02 Algebra MAT/03 Geometria MAT/05 Analisi matematica MAT/07 Fisica matematica MAT/08 Analisi numerica ambito: Fisica e chimica intervallo di crediti da assegnarsi complessivamente all'ambito Gruppo Settore min max B21 CHIM/07 Fondamenti chimici delle tecnologie FIS/01 Fisica sperimentale Minimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 36: 36 Totale Attività di Base 36-84

12 Attività caratterizzanti ambito disciplinare Ingegneria elettronica Ingegneria informatica settore ING-INF/01 Elettronica ING-INF/02 Campi elettromagnetici ING-INF/04 Automatica ING-INF/05 Sistemi di elaborazione delle informazioni min max minimo da D.M. per l'ambito Ingegneria delle telecomunicazioni ING-INF/03 Telecomunicazioni Minimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 45: 66 Totale Attività Caratterizzanti Attività affini ambito disciplinare Attività formative affini o integrative settore CHIM/07 - Fondamenti chimici delle tecnologie ICAR/01 - Idraulica ICAR/05 - Trasporti ICAR/08 - Scienza delle costruzioni INF/01 - Informatica ING-IND/08 - Macchine a fluido ING-IND/09 - Sistemi per l'energia e l'ambiente ING-IND/10 - Fisica tecnica industriale ING-IND/11 - Fisica tecnica ambientale ING-IND/31 - Elettrotecnica ING-IND/32 - Convertitori, macchine e azionamenti elettrici ING-IND/35 - Ingegneria economico-gestionale ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni ING-INF/07 - Misure elettriche ed elettroniche MAT/03 - Geometria MAT/05 - Analisi matematica MAT/07 - Fisica matematica MAT/09 - Ricerca operativa min max minimo da D.M. per l'ambito Totale Attività Affini Altre attività ambito disciplinare A scelta dello studente Per la prova finale e la lingua straniera (art. 10, comma 5, lettera c) Ulteriori attività formative (art. 10, comma 5, lettera d) min max Per la prova finale 3 6 Per la conoscenza di almeno una lingua straniera 3 6 Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. c - Ulteriori conoscenze linguistiche - - Abilità informatiche e telematiche 0 6 Tirocini formativi e di orientamento 0 3 Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro 0 1 Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. d 1 Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali - - Totale Altre Attività 19-40

13 Riepilogo totali per il conseguimento del titolo 180 Range totali del corso Motivazioni dell'inserimento nelle attività affini di settori previsti dalla classe o Note attività affini (CHIM/07 INF/01 ING-IND/31 ING-IND/32 ING-IND/35 ING-INF/05 ING-INF/07 MAT/03 MAT/05 MAT/07 MAT/09 ) I settori INF/01 e ING-INF/05 oltre ad includere corsi di base e/o caratterizzanti permettono di attivare corsi dedicati all'integrazione della formazione dell'ingegnere Elettronico e Tecnologo dell'informazione mediante contenuti e impostazioni diversi da quelli dei corsi di base. Analogamente, i settori ING-IND/31, ING-IND/32, ING-IND/35, ING-INF/07 e lo stesso settore ING-INF/05 o si riferiscono ad aspetti dell'ingegneria Elettronica e delle Tecnologie dell'informazione non specificamente oggetto del Corso di Laurea o permettono di attivare corsi dedicati all'integrazione della formazione dell'ingegnere Elettronico e Tecnologo dell'informazione mediante contenuti e impostazioni diversi da quelli dei corsi di base. I settori CHIM/07, MAT/03, MAT/05 e MAT/07 si riferiscono ad attività che, oltre a poter essere incluse tra le attività formative di base, tuttavia, in particolari carriere accademiche, possono risultare in sovrannumero rispetto al numero di crediti formativi massimo stabilito per le attività di base; in questi specifici casi, i contenuti in esubero, ed i relativi crediti formativi, si considerano come integrativi del percorso formativo complessivo. Note relative alle altre attività L'ampia forbice tra il numero minimo e massimo di è dovuta al fatto che il Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e Tecnologie dell'informazione nasce, in sostanza, come fusione dei preesistenti Corsi di Laurea in Ingegneria Elettronica e Ingegneria delle Telecomunicazioni. Pertanto, si è ritenuto opportuno, da un lato, consentire un'adeguata possibilità di scelta nella fase Off (per orientare il curriculum maggiormente in una o nell'altra direzione rispetto ai settori fondanti, anche a seconda dell'evoluzione del contesto industriale e del mercato ICT); dall'altro, facilitare agli studenti che lo richiedano il passaggio dai preesistenti Corsi di Laurea al nuovo. Note relative alle attività di base L'ampia forbice tra il numero minimo e massimo di è dovuta al fatto che il Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e Tecnologie dell'informazione nasce, in sostanza, come fusione dei preesistenti Corsi di Laurea in Ingegneria Elettronica e Ingegneria delle Telecomunicazioni. Pertanto, si è ritenuto opportuno, da un lato, consentire un'adeguata possibilità di scelta nella fase Off (per orientare il curriculum maggiormente in una o nell'altra direzione rispetto ai settori fondanti, anche a seconda dell'evoluzione del contesto industriale e del mercato ICT); dall'altro, facilitare agli studenti che lo richiedano il passaggio dai preesistenti Corsi di Laurea al nuovo. Note relative alle attività caratterizzanti Le attività caratterizzanti del Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e Tecnologie dell'informazione sono attinte dagli ambiti disciplinari "ingegneria elettronica", "ingegneria informatica" ed "ingegneria delle telecomunicazioni", conformemente agli obiettivi formativi e di apprendimento del corso. L'ampia forbice tra il numero minimo e massimo di è dovuta al fatto che il Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica e Tecnologie dell'informazione nasce, in sostanza, come fusione dei preesistenti Corsi di Laurea in Ingegneria Elettronica e Ingegneria delle Telecomunicazioni. Pertanto, si è ritenuto opportuno, da un lato, consentire un'adeguata possibilità di scelta nella fase Off (per orientare il curriculum maggiormente in una o nell'altra direzione rispetto ai settori fondanti, anche a seconda dell'evoluzione del contesto industriale e del mercato ICT); dall'altro, facilitare agli studenti che lo richiedano il passaggio dai preesistenti Corsi di Laurea al nuovo. RAD chiuso il 14/06/2013

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