L analisi SWOT 1 dei sistemi agricoli forestali della provincia di Bergamo
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- Luigi Mattei
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1 Cap. 5 L analisi SWOT 1 dei sistemi agricoli forestali della provincia di Bergamo L analisi swot, nata dall economia aziendale, è utilizzata per la valutazione dell evoluzione di fenomeni o come strumento di supporto per l individuazione di linee strategiche di politica. La metodologia consiste in un percorso logico che permette di sintetizzare ed utilizzare immediatamente informazioni e dati raccolti con una precedente analisi. Un determinato fenomeno viene analizzato con l utilizzo di due categorie di chiavi di lettura: Fattori endogeni del fenomeno: Punti di forza Punti di debolezza Fattori esogeni del fenomeno: Opportunità Minacce I fattori endogeni prendono in considerazione le variabili che sono parte del sistema e sulle quali è possibile agire per perseguire gli obiettivi. Le variabili prese in considerazione devono essere tali da determinare i vantaggi e gli svantaggi competitivi del fenomeno oggetto di analisi e i punti di forza e di debolezza possono essere identificati attraverso indici di natura economica, sociale, strutturale, ambientale e territoriale. A volte un fattore considerato di forza del sistema può anche essere un vincolo e quindi un punto di debolezza. 1 L acronimo SWOT indica: Strenghts (punti di forza), Weaknesses (punti di debolezza), Opportunities (opportunità) e Threats (minacce)
2 I fattori esogeni, ovvero le variabili esterne al sistema in grado di condizionarlo in maniera negativa o positiva, sono individuati nelle opportunità e nelle minacce del o verso il sistema. L intervento diretto della pianificazione o del progetto su tali variabili non è possibile, ma l individuazione di tali fattori, le loro caratteristiche, la loro possibile evoluzione ed il loro potenziale impatto sul sistema, può contribuire alla predisposizione di misure o azioni per ridurre l effetto negativo delle minacce o sfruttare e favorire le opportunità. L efficacia dell analisi SWOT dipende dalla qualità dell analisi che la precede, restando comunque influenzata dalla soggettività di chi la esegue; lo stesso Piano Agricolo Triennale della Regione Lombardia ha evidenziato l importanza dell analisi SWOT nell ambito dei processi di trasformazione in agricoltura
3 Analisi swot Sistema dell agricoltura di pianura Fattori endogeni Punti di forza: Risorse umane Buona professionalità degli addetti agricoli Strutture aziendali Elevata presenza di aziende vitali Indirizzo produttivo Comparto zootecnico ben sviluppato e strutturato, in particolare per l allevamento delle bovine da latte, l allevamento suinicolo e avicolo Industrie agroalimentari private e cooperative presenti sul territorio Presenza di marchi DOP e prodotti tipici locali potenzialmente valorizzabili Territorio ambiente Presenza di alcune aree a buona connotazione paesaggistica e parchi fluviali Infrastrutture e servizi alle imprese Posizionamento strategico rispetto alle aree metropolitane e alle principali vie di comunicazione Punti di debolezza: Risorse umane Indice di ricambio generazionale medio basso rispetto agli altri sistemi agricoli provinciali Indirizzo produttivo Bassa diversificazione colturale Territorio ambiente Forte dipendenza dai contratti di soccida nel comparto suinicolo e avicolo Associazionismo o cooperazione limitata Elevato impatto ambientale dell attività agricola, forte concentrazione territoriale di allevamenti suinicoli ed avicoli e impatto della monocoltura sulle risorse idriche Forte competizione nell uso del suolo con l espansione dell urbano Bassissimo coefficiente di boscosità e carenza di elementi naturali diffusi (rete ecologica)
4 Opportunità: Fattori esogeni Risorse umane Strutture aziendali Valorizzazione dei giovani agricoltori in funzione dei processi di adattamento in corso Investimenti per migliorare la trasformazione aziendale o sovra aziendale dei prodotti agricoli, in particolar modo per quelli zootecnici (es. latte bovino e caprino, carne suina e avicola e uova) Indirizzo produttivo Diversificazione colturale Miglioramento e potenziamento dei sistemi agroforestali Produzione di energia da biomasse forestali e liquami zootecnici Territorio ambiente Miglioramento dei rapporti di filiera attraverso nuove forme di associazionismo Valorizzazione dei prodotti tipici e locali Migliore integrazione agricoltura-ambiente su tutto il territorio Sistema aree protette: progetti specifici di sviluppo dell agricoltura sostenibile e sistemi marchio agroalimentare Diffusione di tecniche agronomiche a minor impatto ambientale, come maggior utilizzo delle tecniche di semina su sodo, rotazioni ed avvicendamenti, agricoltura integrata e biologica Minacce: Risorse umane Basso ricambio generazionale Indirizzo produttivo Presenza di diabrotica e problematiche legate alla gestione ed utilizzo delle acque d irrigazione Tendenza alla monocoltura Accentuazione della competitività nazionale o internazionale Competizione con i grandi gruppi nazionali o internazionali e il sistema della grande distribuzione organizzata Territorio ambiente Progressiva espansione dell urbanizzato Applicazione della direttiva nitrati e consequenziale difficoltà nella gestione dei reflui zootecnici
5 Analisi swot Sistema dell agricoltura periurbana Fattori endogeni Punti di forza: Risorse umane Buona professionalità degli addetti agricoli nelle aziende vitali Discreto indice di ricambio generazionale Strutture aziendali Presenza di aziende economicamente efficienti, in particolare nel comparto orticolo, lattiero-caseario, avicolo, vitivinicolo, floro-vivaistico e apistico Indirizzo produttivo Comparto lattiero-caseario sufficientemente sviluppato e strutturato Comparto orticolo ben sviluppato e strutturato Comparto vitivinicolo sufficientemente sviluppato Comparto florovivaistico ben sviluppato Comparto avicolo con presenze di unità produttive ben strutturate Comparto apistico con filiera ben sviluppata e strutturata Industrie agroalimentari presenti sul territorio Presenza di marchi DOP, DOC, DOCG, IGT e prodotti tipici locali potenzialmente valorizzabili Infrastrutture e servizi alle imprese Posizionamento strategico rispetto alle aree metropolitane e alle principali vie di comunicazione Punti di debolezza: Risorse umane Indice di ricambio generazionale discreto ma non sufficiente Strutture aziendali Frammentazione fondiaria Indirizzo produttivo Non sufficiente presenza di vigneti DOC e DOCG rispetto alle potenzialità Associazionismo limitato, eccetto per il settore vitivinicolo Territorio ambiente Compressione dell attività agricola in ambiti ristretti
6 Fattori esogeni Opportunità: Risorse umane Valorizzazione dei giovani agricoltori Indirizzo produttivo Trasformazione aziendale dei prodotti agricoli e zootecnici Ampliamento della base produttiva di vino DOC Sviluppo di forme associative Prossimità ai grandi centri di distribuzione organizzata Territorio ambiente Attività multifunzionali connesse al territorio Valorizzazione dell agricoltura nelle aree protette e marchi agroalimentari dei parchi Implementazione di sistemi agroforestali e impianti per la produzione di biomassa forestale Minacce: Strutture aziendali Difficoltà di ampliamento della base produttiva Indirizzo produttivo Competizione nel comparto lattiero-caseario Dipendenza dalla strategie di mercato della Grande Distribuzione Organizzata (G.D.O.) ed imprese alimentari, in particolare per il comparto orticolo Territorio ambiente Competizione con l espansione dell urbanizzato
7 Analisi swot Sistema dell agricoltura montana o pedemontana Fattori endogeni Punti di forza: Risorse umane Buon indice di ricambio generazionale Diversi esempi di propensione all innovazione di processo o alla diversificazione dell attività agricola Indirizzo produttivo Prodotti tipici legati al comparto lattiero-caseario e all attività dell alpeggio Possibilità di migliorare l associazionismo per la trasformazione dei prodotti, per l acquisto e l uso dei mezzi tecnici e per l allevamento Multifunzionalità dell attività agricola Territorio ambiente Alta vocazionalità al turismo verde Buon indice di boscosità Sistema alpeggi Punti di debolezza: Risorse umane Riqualificazione del capitale umano Strutture aziendali Prevalenza di aziende marginali Frammentazione fondiaria sia agraria che forestale Strutture aziendali in molti casi obsolete Indirizzo produttivo Limitate possibilità nelle scelte produttive tradizionali Basse consistenze delle mandrie di bovine da latte Debolezza delle forme associative Elevato costo di approvvigionamento dei mezzi produttivi Territorio ambiente Marginalità delle zone di alta quota Infrastrutture e servizi alle imprese Marginalità di alcuni territori rispetto alla rete infrastrutturale
8 Opportunità: Fattori esogeni Risorse umane Riqualificazione del capitale umano Strutture aziendali Miglioramento delle strutture aziendali di trasformazione dei prodotti Implementazione di forme di utilizzo comune di pascoli ed alpeggi Indirizzo produttivo Multifunzionalità delle aziende agricole Allevamento ovicaprino Sviluppo di forme associative per l allevamento delle bovine da latte Valorizzazione dei prodotti tipici e di qualità del territorio in integrazione con il turismo e l agriturismo Costituzione di un unico marchio territoriale di riferimento per le produzioni locali Territorio ambiente Razionalizzazione e miglioramento della gestione agronomica ed ambientale dei pascoli e degli alpeggi Implementazione di un sistema turistico imperniato su una rete alpeggi Multifunzionalità del bosco Implementazione di progetti agro-ambientali delle aree della Rete Natura 2000 Gestione forestale basata su una selvicoltura prossima alla natura in funzione della tipologia e della funzionalità dei boschi Infrastrutture e servizi alle imprese Miglioramento delle infrastrutture, in particolare la viabilità agro-silvo-pastorale in senso comprensoriale Sviluppo di attività innovative connesse al turismo (es. l artigianato legato alla filiera del legno) Minacce Indirizzo produttivo Competizione con i prodotti di massa Territorio ambiente Dissesto idrogeologico Difficoltà della gestione dei reflui zootecnici Degrado del patrimonio forestale e dei pascoli Sottrazione di terreno agricolo nei fondovalle e nei centri a forte vocazione turistica
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