COMUNE DI PREDAIA. (Provincia di Trento) VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 42 DELLA GIUNTA COMUNALE

Transcript

1 COPIA COMUNE DI PREDAIA (Provincia di Trento) VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 42 DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: Destinazione del 5 per mille del gettito Irpef per finalità sociali - anno d'imposta L'anno DUEMILASEDICI, il giorno TRE del mese di MARZO, alle ore 18.00, presso la solita sala delle adunanze a Taio, a seguito di regolare convocazione si è riunita la Giunta Comunale. Alla trattazione in oggetto sono presenti i Signori: Nominativo FORNO PAOLO Presente Assente Giustificato Assente Ingiustificato CASARI MIRCO CHINI ELISA CHINI LUCA IACHELINI MARIA RIZZARDI LORENZO ZADRA MASSIMO Assiste il Segretario Comunale, dott. GIANCARLO PASOLLI. Accertata la validità dell'adunanza, il Sindaco PAOLO FORNO, assume la presidenza e dichiara aperta la seduta. Invita quindi la Giunta alla trattazione dell'oggetto sopra indicato.

2 OGGETTO: Destinazione del 5 per mille del gettito Irpef per finalità sociali - anno d'imposta Premesso e rilevato che: L art. 2, commi da 4-novies a 4-undicies del decreto legge 25 marzo 2010, n. 40, convertito, con modificazione, nella legge 22 maggio 2010, n. 73, ha confermato la facoltà, già riconosciuta al contribuente, di destinare una quota pari al cinque per mille dell IRPEF a sostegno delle attività sociali svolte dal comune di residenza, con riferimento alle dichiarazioni dei redditi relative al periodo d imposta Questa facoltà è stata confermata anche per l esercizio finanziario 2013, con riferimento alle dichiarazioni dei redditi 2012, dal comma 2 dell art. 23 del decreto legge 6/7/2012 n. 95 convertito con modificazioni nella legge 7/8/2012 n Con lo stesso comma 11 viene confermato che le disposizioni contenute nel decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 23 aprile 2010, si applicano anche all esercizio finanziario Il citato D.P.C.M. 23 aprile 2010 disciplina, fra l altro, le modalità di riparto e corresponsione delle somme in oggetto e di rendicontazione delle somme da parte dei comuni beneficiari. In base all art. 8 del decreto stesso i contribuenti effettuano la scelta di destinazione del 5 per mille della loro imposta sul reddito delle persone fisiche, relativa al periodo di imposta 2012, utilizzando il modello integrativo CUD 2013, il modello 730/1 bis redditi 2012, ovvero il modello unico persone fisiche Il successivo art. 11 disciplina la corresponsione effettiva delle somme: l Agenzia delle entrate, sulla base delle scelte operate dai contribuenti per il periodo d imposta 2012 e tenuto conto degli incassi dell imposta sul reddito delle persone fisiche relativa al medesimo periodo d imposta, trasmette i dati al Ministero dell Economia e delle Finanze e, per quanto riguarda le somme spettanti ai comuni, al Ministero dell Interno, competente all assegnazione degli importi spettanti alle amministrazioni comunali. L art. 12 dispone invece a carico dei soggetti destinatari delle somme l obbligo di rendicontazione. Il Ministero dell Interno ha ora provveduto all accredito sul bilancio provinciale dell importo di Euro ,51 quale quota del 5 per mille IRPEF 2012 a favore dei comuni della provincia di Trento. Con deliberazione della Giunta Provinciale n di data 18 dicembre 2015 è stato assegnato ai Comuni il gettito del 5 per mille dell I.R.Pe.F. per il periodo d imposta 2012 (dichiarazioni presentate nel 2013 contenenti l opzione in tal senso da parte dei contribuenti). Il Comune di Predaia risulta beneficiario dell'importo di Euro 987,80. Tale gettito di spettanza comunale deve esser utilizzato, per vincolo di destinazione normativo, in attività di tipo sociale/culturale svolte dal Comune stesso. Premesso quanto sopra; LA GIUNTA COMUNALE Dato atto che l Amministrazione ha intrapreso un percorso per l inserimento lavorativo di persone svantaggiate, per le quali risulta difficile accedere al mercato del lavoro; Fatto presente che detto progetto, denominato Intervento 18 (ex azione 9), fa parte degli interventi di politica attiva all occupazione promossi e sostenuti dalla Provincia Autonoma di Trento; Rilevato che è intenzione di questa Amministrazione destinare le somme introitate dal 5 per mille per il finanziamento parziale della spesa sopra descritta;

3 Preso atto che i comuni beneficiari sono tenuti, ai sensi dell'articolo 12 del D.P.C.M. 23 aprile 2010, alla redazione, entro un anno dalla ricezione delle somme a loro destinate, di un apposito e separato rendiconto dal quale risulti, anche a mezzo di una relazione illustrativa, in modo chiaro e trasparente la destinazione delle somme ad essi attribuite; Considerato che, in esecuzione della L.P n. 18, dal 1 gennaio 2016 gli enti devono provvedere alla tenuta della contabilità finanziaria sulla base dei principi generali previsti dal D.Lgs. 118/2011 e s.m., e in particolare, in aderenza al principio generale n. 16 della competenza finanziaria in base al quale le obbligazioni attive e passive giuridicamente perfezionate sono registrate nelle scritture contabili con imputazione all'esercizio finanziario nel quale vengono a scadenza; Atteso che il punto 2. dell'allegato 4/2 del D.Lgs. 118/2011 e s.m. specifica che la scadenza dell'obbligazione è il momento in cui l'obbligazione diviene esigibile; Visti: il Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento dei Comuni della Regione Autonoma Trentino- Alto Adige contenute nel D.P.Reg n. 3/L; la L.P n. 18 Modificazioni della legge provinciale di contabilità 1979 e altre disposizioni di adeguamento dell'ordinamento provinciale e degli enti locali al D.Lgs. 118/2011 e s.m. (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli artt. 1 e 2 della L n. 42) ; - il D.Lgs. 267/2000 (Testo Unico Enti Locali); il Testo unico delle leggi regionali sull ordinamento contabile e finanziario dei comuni della Regione autonoma Trentino Alto Adige approvato con D.P.G.R n. 4/L, modificato dal D.P.Reg. 1 febbraio 2005, n. 4/L, coordinato con le disposizioni introdotte dalla legge regionale 5 febbraio 2013 n. 1 e dalla legge regionale 9 dicembre 2014 n. 11, per quanto compatibile con la normativa in materia di armonizzazione contabile; il Regolamento di attuazione dell'ordinamento finanziario e contabile degli enti locali approvato con D.P.G.R n. 8/L e s.m., per quanto compatibile con la normativa in materia di armonizzazione contabile; la deliberazione giuntale n. 191 del 24 dicembre 2015 con la quale si è preso atto dell applicazione dell istituto dell esercizio provvisorio a decorrere dal ed è stata prorogata la validità del Piano Esecutivo di gestione anno 2015 per il periodo di esercizio provvisorio. Visto l art. 2, commi da 4-novies a 4-undicies del decreto legge 25 marzo 2010, n. 40, convertito, con modificazione, nella legge 22 maggio 2010, n. 73; Vista la circolare F.L. 13/2015 del Ministero Interno Finanza locale nella quale vengono indicate le modalità per l assegnazione delle quote del 5 per mille e per la predisposizione del rendiconto circa la destinazione al sostegno delle attività sociali; Acquisiti i pareri favorevoli, espressi sulla proposta di deliberazione, ai sensi dell art. 81 del vigente T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg , N. 3/L, in ordine alla regolarità tecnicoamministrativa da parte del Responsabile del Servizio Gestione del Territorio nonché alla regolarità contabile da parte del Responsabile dei Servizi Finanziari, inseriti nel presente atto di cui formano parte integrante e sostanziale. Con voti favorevoli unanimi, espressi nella forma di legge; DELIBERA 1. di accertare la somma di Euro 987,80 derivante dall'incasso del 5 per mille del gettito IRPEF dell'anno di imposta 2012, assegnato con delibera della Giunta Provinciale n di data 18 dicembre 2015;

4 2. di imputare l entrata di Euro 987,80 al capitolo 40 risorsa del bilancio di previsione 2016 in esercizio provvisorio dando atto che la stessa risulta esigibile nel corso del 2016; 3. di destinare il 5 per mille del gettito IRPEF al parziale finanziamento della spesa inerente l'attivazione dell'intervento 18 bis Agenzia del Lavoro - percorso di inserimento nel mondo del lavoro di persone svantaggiate con la collaborazione di una cooperativa sociale, come in premessa descritto, spesa che trova imputazione al cap intervento del bilancio di previsione 2016 in esercizio provvisorio dando atto che la stessa risulta esigibile entro il ; 4. di disporre che venga redatto, ai sensi dell'articolo 12 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23 aprile 2010, apposito e separato rendiconto inerente la destinazione della quota del 5 per mille dell IRPEF al sostegno delle attività sociali svolte dal comune di residenza del contribuente riferita all'anno finanziario 2012; 5. di disporre la comunicazione del presente provvedimento, contestualmente all'affissione all'albo pretorio, ai capigruppo consiliari, ai sensi dell'articolo 79, comma 2, del T.U.LL.RR.O.C., approvato con D.P.Reg n. 3/L; 6. di prendere atto che la presente deliberazione diverrà esecutiva, ai sensi dell art. 79, comma 3 del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg n. 3/L, dopo il decimo giorno dall'inizio della sua pubblicazione; 7. di dare evidenza, ai sensi dell art. 4 della L.P n. 23, che avverso la presente deliberazione sono ammessi: reclamo alla Giunta comunale durante il periodo di pubblicazione, ai sensi dell art comma 13 - della L.R , n. 1 come sostituito con l art. 12 della L.R , n. 10; ricorso straordinario entro 120 giorni, ai sensi dell art. 8 del D.P.R , n. 1199; ricorso giurisdizionale al T.A.R. entro 60 giorni ai sensi dell art. 29 del D.Lgs. 2 luglio 2010, n. 104.

5 Data lettura del presente verbale, lo stesso viene approvato e sottoscritto. IL SINDACO F.to Forno Paolo RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE (Art. 79 D.P.Reg nr. 3/L) Io sottoscritto Segretario Comunale, certifico che copia del presente verbale viene pubblicata il giorno 08/03/2016 all'albo informatico ove rimarrà esposta per 10 giorni consecutivi fino al giorno 18/03/2016. Taio, lì 08/03/2016 CERTIFICAZIONE ESECUTIVITA' Il sottoscritto Segretario Comunale dichiara ai sensi dell'art. 79 comma 3 del T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg. 1 febbraio 2005 n. 3/L, che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il giorno 19 marzo 2016 ad ogni effetto di legge. Copia conforme all'originale in carta libera per uso amministrativo. Taio, lì dott. Giancarlo Pasolli