A.8 PORTONI, PORTALI, PORTONCINI, PORTE E FINESTRE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "A.8 PORTONI, PORTALI, PORTONCINI, PORTE E FINESTRE"

Transcript

1 A.8 PORTONI, PORTALI, PORTONCINI, PORTE E FINESTRE ELEMENTI RICORRENTI Le costruzioni si caratterizzano, solamente in alcuni casi, per la presenza di elementi di ingresso quali portali e portoni di larghezza variabile a seconda della loro funzione originaria. I portali sono generalmente ad arco a tutto sesto o a sesto ribassato o con struttura rettilinea, generalmente sostenuti da elementi in pietra o lignei, e permettevano l ingresso dei mezzi agricoli quali carri, o degli animali agli avvolti o agli anditi e/o cortili del piano terreno. I portoncini di accesso sono invece di limitate dimensioni e rappresentano gli ingressi pedonali veri e propri all edificio. Le aperture finestrate sono in generale di forma rettangolare, nelle parti abitate, e di forma quadrata nelle parti destinate a stalla completamente prive di contorni in pietra. Particolarmente significative sono le aperture ad arco presenti nelle costruzioni rurali tradizionali soprattutto nell abitato di Celledizzo. ABITATO DI COMASINE ABITATO DI STROMBIANO STUDIO ASSOCIATO Arch.tti Sordo Pag. 114

2 ABITATO DI CELENTINO ABITATO DI CELLEDIZZO STUDIO ASSOCIATO Arch.tti Sordo Pag. 115

3 ABITATO DI COGOLO ABITATO DI PEIO STUDIO ASSOCIATO Arch.tti Sordo Pag. 116

4 ELEMENTI CONTRASTANTI Sono state apportate modifiche ad alcuni portali rettangolari, nonché ad alcuni portoncini d ingresso, allargandone le dimensioni e annullandone i tradizionali rapporti formali. Così dicasi per l eliminazione di parti strutturali e di tamponamento ligneo sostituiti con murature piene che hanno eliminato le grandi aperture presenti in corrispondenza dei sottotetti che caratterizzavano da punto di vista architettonico le costruzioni rurali tradizionali. I tamponamenti hanno precluso la possibilità di recuperare queste forature per la realizzazione di loggiati e grandi aperture che avrebbero caratterizzato in modo significativo gli edifici rifunzionalizzati. ABITATO DI COMASINE ABITATO DI STROMBIANO STUDIO ASSOCIATO Arch.tti Sordo Pag. 117

5 ABITATO DI CELENTINO ABITATO DI CELLEDIZZO ABITATO DI COGOLO STUDIO ASSOCIATO Arch.tti Sordo Pag. 118

6 ABITATO DI PEIO STUDIO ASSOCIATO Arch.tti Sordo Pag. 119

7 INDIRIZZI NORMATIVI E importante conservare i portali ed i portoncini d ingresso esistenti nelle dimensioni, forme, materiali e posizioni all interno delle facciate. Sono consentite modeste variazioni dimensionali nel senso della larghezza e dell altezza solamente nei portali e portoncini rettangolari, motivate da esigenze funzionali. E ammessa l apertura di nuove forature nelle facciate (portoni e portoncini) riprendendo però la forma e le modalità di inserimento nelle facciate analoghe a quelle presenti in loco, preferendo la forma ad arco a tutto sesto rispetto a quello ribassato. Nelle costruzioni nelle quali è preponderante la struttura lignea portante è consigliabile la realizzazione delle aperture finestrate vetrate recuperando le superfici tra le strutture lignee principali, preferendo la realizzazione di ante d oscuramento a pacchetto rispetto a quelle pieghevoli a ribalta, in particolare nelle aperture ricavate all interno dei tamponamenti in tavolato. Intervento a Comasine Gruppo di edifici a Comasine Intervento a Comasine Edificio a Strombiano Intervento a Strombiano Edificio a Celentino STUDIO ASSOCIATO Arch.tti Sordo Pag. 120

8 Intervento a Celentino Intervento a Celentino Intervento a Celentino Edificio a Celledizzo Intervento a Celledizzo Intervento a Celledizzo Intervento a Cogolo Edificio a Cogolo STUDIO ASSOCIATO Arch.tti Sordo Pag. 121

9 Intervento a Cogolo Edificio a Cogolo Intervento a Peio Intervento a Peio Intervento a Peio Intervento a Peio STUDIO ASSOCIATO Arch.tti Sordo Pag. 122

10 STUDIO ASSOCIATO Arch.tti Sordo Pag. 123

A.6 POGGIOLI, BALLATOI, GRATICCI E SCALE ESTERNE

A.6 POGGIOLI, BALLATOI, GRATICCI E SCALE ESTERNE A.6 POGGIOLI, BALLATOI, GRATICCI E SCALE ESTERNE ELEMENTI RICORRENTI Le costruzioni tradizionali sono caratterizzate dalla presenza di poggioli, ballatoi, graticci e scale esterne in funzione del carattere

Dettagli

A.4 MANTI DI COPETURA

A.4 MANTI DI COPETURA A.4 MANTI DI COPETURA ELEMENTI RICORRENTI Il manto di copertura ricorrente negli edifici storici non ancora rifunzionalizzati è la tegola marsigliese in laterizio che ha sostituito l antica copertura in

Dettagli

ELEMENTI RICORRENTI ELEMENTI CONTRASTANTI

ELEMENTI RICORRENTI ELEMENTI CONTRASTANTI A.3 MANTI DI COPERTURA E LATTONERIE, FINESTRE IN FALDA ABBAINI E COMIGNOLI Tipologia 1 ELEMENTI RICORRENTI Strutture del tetto in legno uso fiume lavorato a mano di norma a due falde orientate secondo

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO COMUNE DI TERRES INDICE

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO COMUNE DI TERRES INDICE all. B ALLEGATO B - INDICE B.1. B.1.1 FORO CON CONTORNO IN LEGNO B.1.2 FORO CON ARCHITRAVE IN LEGNO B.1.3 FORO CON ARCHITRAVE IN LEGNO "A TIMPANO" B.1.4 FORO AD ARCO A SESTO RIBASSATO B.1.5 FORO CON CONTORNO

Dettagli

P.R.G. COMUNE DI PEIO Censimento del patrimonio edilizio montano esistente e edifici storici sparsi Approvazione Finale nov. 2011 ELEMENTI RICORRENTI

P.R.G. COMUNE DI PEIO Censimento del patrimonio edilizio montano esistente e edifici storici sparsi Approvazione Finale nov. 2011 ELEMENTI RICORRENTI A.2 APERTURE, CONTORNI, ANTE D OSCURO, SERRAMENTI ESTERNI E INFERRIATE Tipologia 1 ELEMENTI RICORRENTI Le aperture finestrate, porte e portoni d ingresso esistenti sono in generale prive di contorni sia

Dettagli

Variante al P.R.G. di Besenello: Novembre 2005

Variante al P.R.G. di Besenello: Novembre 2005 COMUNE DI BESENELLO PROVINCIA DI TRENTO Variante al P.R.G. di Besenello: NORME DI ATTUAZIONE AL P.R.G. MANUALE DI INTERVENTO PER GLI INSEDIAMENTI STORICI progettista ing. Giorgio Rasera Il progetto di

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO COMUNE DI TERRES ABACO DELLE FOROMETRIE TIPOLOGIA PORTE E PORTONI PORTONE AD ARCO A TUTTO SESTO CON TAVOLATO ORIZZONTALE

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO COMUNE DI TERRES ABACO DELLE FOROMETRIE TIPOLOGIA PORTE E PORTONI PORTONE AD ARCO A TUTTO SESTO CON TAVOLATO ORIZZONTALE B.6.1 PORTONE AD ARCO A TUTTO SESTO CON TAVOLATO ORIZZONTALE Il portone di accesso ad arco a tutto sesto è rivestito in legno massello con orditura orizzontale del tavolato. Normalmente ripartito in due

Dettagli

P.R.G. P.G.T.I.S. TERRES 2013 ABACO DEGLI ELEMENTI TIPOLOGICI DI RIFERIMENTO B.5.1 TIPOLOGIA FINESTRE

P.R.G. P.G.T.I.S. TERRES 2013 ABACO DEGLI ELEMENTI TIPOLOGICI DI RIFERIMENTO B.5.1 TIPOLOGIA FINESTRE B.5.1 SERRAMENTO A DUE ANTE (DUE SPECCHIATURE) Finestra in legno a due ante. Per le tipologie cromatiche si veda l'allegato C, sezione Infissi. Per la tipologia di contorno si vedano gli Allegati B.1,

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO COMUNE DI TERRES ABACO DELLE FOROMETRIE ELEMENTI DI CONTORNO DEI FORI IN FACCIATA

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO COMUNE DI TERRES ABACO DELLE FOROMETRIE ELEMENTI DI CONTORNO DEI FORI IN FACCIATA B.2.1 FORO RETTANGOLARE CON CONTORNO IN PIETRA LAVORATA E SAGOMATA IN DIVERSE FORME Il contorno del foro è realizzato in pietra locale lavorata con varie forme e dimensioni, leggermente sporgente dal filo

Dettagli

P.R.G. COMUNE DI PEIO Censimento del patrimonio edilizio montano esistente e edifici storici sparsi Approvazione Finale nov. 2011

P.R.G. COMUNE DI PEIO Censimento del patrimonio edilizio montano esistente e edifici storici sparsi Approvazione Finale nov. 2011 A ELEMENTI ARCHITETTONICI E FUNZIONALI PIU RICORRENTI Nel patrimonio edilizio tradizionale e nei manufatti storici sparsi non riconducibili dal punto di vista tipologico e formale agli edifici tradizionali

Dettagli

RELAZIONE FILOLOGICA

RELAZIONE FILOLOGICA RELAZIONE FILOLOGICA Il Piano di Recupero proposto ha per oggetto la ristrutturazione edilizia con cambio di destinazione d uso di un fabbricato sito in località Fornello ed inserito all interno del Bene

Dettagli

Anno Scolastico: 2017 / 2018 Nr : Cons. 0 / 1 Nr CTA: / 1

Anno Scolastico: 2017 / 2018 Nr : Cons. 0 / 1 Nr CTA: / 1 icsem-31/08/2017-0003148 - A07 Anno Scolastico: 2017 / 2018 Nr : Cons. 0 / 1 Nr CTA: 450003 / 1 11/09/2017 17/09/2017 Ritorno Mattino X X X X X NOTE SERVIZIO: prolungamento servizio di linea c862a460-7c5e-4eb0-a2dc-eac5c216e5c3

Dettagli

Murature.1 Portali..3. Finestre...9 Infissi e sistemi di oscuramento.13 Balconi 15 Davanzali e soglie.17 Soluzioni di coronamento.19.

Murature.1 Portali..3. Finestre...9 Infissi e sistemi di oscuramento.13 Balconi 15 Davanzali e soglie.17 Soluzioni di coronamento.19. Indice Abaco: Murature.1 Portali..3 Porte 5 Finestre...9 Infissi e sistemi di oscuramento.13 Balconi 15 Davanzali e soglie.17 Soluzioni di coronamento.19 Arredo urbano 21 Abaco delle murature Opera incerta

Dettagli

COMUNE DI GREZZANA Provincia di Verona

COMUNE DI GREZZANA Provincia di Verona COMUNE DI GREZZANA Provincia di Verona SCHEDA E N. PIANO INTERVENTI Fabbricati non più funzionali all attività agricola Località Via Lastabella n. 81 Dati Catastali Comune Grezzana NCEU Fg 44 mappale 375

Dettagli

Solai in legno a doppia orditura. GRUPPO: Agricola Filippo Scalzotto Alessandro

Solai in legno a doppia orditura. GRUPPO: Agricola Filippo Scalzotto Alessandro Solai in legno a doppia orditura GRUPPO: Agricola Filippo Scalzotto Alessandro Che cos è un solaio? Un solaio è quell elemento edilizio che forma una struttura orizzontale in corrispondenza dei vari piani

Dettagli

NORME TECNICHE D ATTUAZIONE

NORME TECNICHE D ATTUAZIONE COMUNE DI CLES PROVINCIA DI TRENTO NORME TECNICHE D ATTUAZIONE VARIANTE AL P.R.G. INTEGRAZIONE DELLA SCHEDATURA DEL CENTRO STORICO Redatto da: Zanolini arch. Paola Data: Prima Adozione: Adozione Definitiva:

Dettagli

ABACO DEGLI ELEMENTI ARCHITETTONICI CARATTERIZZANTI IL CENTRO STORICO

ABACO DEGLI ELEMENTI ARCHITETTONICI CARATTERIZZANTI IL CENTRO STORICO Premessa Lo studio sistematico degli edifici del tessuto storico ha permesso l elaborazione di un Abaco degli Elementi Architettonici Caratterizzanti il centro più antico di Villa San Pietro. L abaco è

Dettagli

COMUNE DI SAN MARCELLO PISTOIESE. PIANO STRUTTURALE art. 53 Legge Regionale 3 Gennaio 2005 n.1

COMUNE DI SAN MARCELLO PISTOIESE. PIANO STRUTTURALE art. 53 Legge Regionale 3 Gennaio 2005 n.1 COMUNE DI SAN MARCELLO PISTOIESE PIANO STRUTTURALE art. 53 Legge Regionale 3 Gennaio 2005 n.1 Rilevazione del patrimonio edilizio esistente di valore testimoniale Toponimo Attuale Podere Giuncheto Toponimo

Dettagli

Fa parte di un complesso immobiliare. PRESENZA DI CORPI ACCESSORI NO SI se SI, n.

Fa parte di un complesso immobiliare. PRESENZA DI CORPI ACCESSORI NO SI se SI, n. UBICAZIONE COMUNE di BALLABIO LOCALITA' (frazione, borgata, ecc.) VIA n civico RIFERIMENTI CATASTALI COMUNE CENSUARIO INTESTAZIONE DITTA C.T. Foglio n. Particella n. Sup. C.E.U. Foglio n. Particella n.

Dettagli

ABACO DELLE CARATTERISTICHE EDILIZIE E DELLE TECNICHE COSTRUTTIVE

ABACO DELLE CARATTERISTICHE EDILIZIE E DELLE TECNICHE COSTRUTTIVE ABACO DELLE CARATTERISTICHE EDILIZIE E DELLE TECNICHE COSTRUTTIVE Caratteri generali Il presente abaco fornisce una serie di indicazioni a cui dovranno attenersi sia gli interventi di ristrutturazione,

Dettagli

Riferimenti catastali

Riferimenti catastali COMUNE DI MONTANARO (TO) Elementi caratterizzanti la struttura Riferimenti catastali Via Giacomo MATTEOTTI n 1 3, via Giuseppe FROLA n 2 4 6 Catasto Cesarini (Archivio storico comunale, 1750) Fondazioni

Dettagli

Vetreria Bonannini LAVORAZIONE POLISTIROLO

Vetreria Bonannini LAVORAZIONE POLISTIROLO 2015 L AZIENDA L azienda è nata nel 1974 dal Padre Giovanni Bonannini occupandosi della lavorazione del vetro e dell alluminio per la produzione di vetrate, infissi, box doccia ed altri prodotti. Subentrando

Dettagli

Norme Tecniche di Attuazione

Norme Tecniche di Attuazione COMUNE DI CORTONA - AREZZO PIANO DI RECUPERO DI FABBRICATO e PORZIONE DI FABBRICATO Località Case Sparse Terontola Piano di Recupero ai sensi della Legge Regionale n. 1 del 2005 e del Regolamento Urbanistico

Dettagli

Dati generali. Villino. n/r. edificio residenziale bifamiliare. privata. utilizzato parzialmente utilizzato non utilizzato. Riferimenti archivistici

Dati generali. Villino. n/r. edificio residenziale bifamiliare. privata. utilizzato parzialmente utilizzato non utilizzato. Riferimenti archivistici Dati generali Denominazione Villino Localizzazione via Gorizia 5 Datazione fra il 1913 ed il 1928 Autore Oggetto Proprietà edificio residenziale bifamiliare privata Proprietari Grado di Utilizzo utilizzato

Dettagli

COMUNE DI MOZZO Comparto n 1 Provincia di Bergamo

COMUNE DI MOZZO Comparto n 1 Provincia di Bergamo COMUNE DI MOZZO Comparto n 1 Provincia di Bergamo IDENTIFICAZIONE Ubicazione: via P.zza Trieste, via Piatti N civico: 6, 7 Descrizione elementi tipologici generali: Corte chiusa su tre lati con spazio

Dettagli

Il progetto architettonico, parte dal presupposto planimetrico e morfologico del mantenimento degli allineamenti (via Romussi via Bissolati),

Il progetto architettonico, parte dal presupposto planimetrico e morfologico del mantenimento degli allineamenti (via Romussi via Bissolati), Il progetto architettonico, parte dal presupposto planimetrico e morfologico del mantenimento degli allineamenti (via Romussi via Bissolati), sottolineando però planimetricamente la non perfetta perpendicolarità

Dettagli

CALCOLO DELLA TRASMITTANZA DELLE STRUTTURE FINESTRATE (UNI EN ISO 10077)

CALCOLO DELLA TRASMITTANZA DELLE STRUTTURE FINESTRATE (UNI EN ISO 10077) CALCOLO DELLA TRASMITTANZA DELLE STRUTTURE FINESTRATE (UNI EN ISO 10077) Proprietà: Finestra 70x110 Larghezza [m] 0,70Altezza [cm] 40,0 Altezza [m] 1,10Trasmittanza termica [W/(m² K)] 0,449 Area [m²] 0,77

Dettagli

P.R.G. del comune di BOCENAGO PIANO INSEDIAMENTI STORICI Unita Edilizia Nr.: 101

P.R.G. del comune di BOCENAGO PIANO INSEDIAMENTI STORICI Unita Edilizia Nr.: 101 P.R.G. del comune di BOCENAGO PIANO INSEDIAMENTI STORICI Unita Edilizia Nr.: 101 Comprensorio C8 - Giudicarie N. particella ed. o fond..601, 1022, 1023/1, 1024 Comune Amministrativo Bocenago Data rilievo

Dettagli

Comune di Alseno P.S.C.

Comune di Alseno P.S.C. Comune di Alseno P.S.C. piano strutturale comunale progetto Arch. Giuseppe Tacchini QUADRO CONOSCITIVO Sistema territoriale Insediamenti e tipologie di interesse storico ELEMENTI COSTITUTIVI DI PREGIO

Dettagli

Allegato alla deliberazione del Consiglio comunale n. 54 di data 22 settembre 2015.

Allegato alla deliberazione del Consiglio comunale n. 54 di data 22 settembre 2015. Allegato alla deliberazione del Consiglio comunale n. 54 di data 22 settembre 2015. IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE F.to - Angelo Dalpez - F.to - dott.ssa Silvia Farina - Provincia di Trento COMUNE DI

Dettagli

Dati generali. Villa Vergani - Bonora. n/r. edificio residenziale unifamiliare. privata. utilizzato parzialmente utilizzato non utilizzato

Dati generali. Villa Vergani - Bonora. n/r. edificio residenziale unifamiliare. privata. utilizzato parzialmente utilizzato non utilizzato Dati generali Denominazione Villa Vergani - Bonora Localizzazione via Pordenone 60-64, angolo via S. Vito Datazione fra il 1913 ed il 1928 Autore Oggetto edificio residenziale unifamiliare Proprietà privata

Dettagli

PIANO DELLE REGOLE. Delibera di approvazione del Consiglio Comunale n 42 del

PIANO DELLE REGOLE. Delibera di approvazione del Consiglio Comunale n 42 del PIANO DELLE REGOLE COMUNE DI ARCONATE 1.3.1 ABACO DELL'AMBITO STORICO ORIGINARIO CONSOLIDATO Delibera di adozione del Consiglio Comunale n 11 del 07.03.2013 Delibera di approvazione del Consiglio Comunale

Dettagli

COMUNE DI RECANATI. Provincia di Macerata

COMUNE DI RECANATI. Provincia di Macerata COMUNE DI RECANATI Provincia di Macerata MANUTENZIONE STRAORDINARIA EDIFICI SCOLASTICI "SAN VITO" - "NIDO TONDO" - "PINTURA DEL BRACCIO" PER ADEGUAMENTO ALLA NORMA DI PREVENZIONE INCENDI - OPERE EDILI

Dettagli

COMUNE DI PIARIO. Cartografia. Foto aerea 1

COMUNE DI PIARIO. Cartografia. Foto aerea 1 COMUNE DI PIARIO CONTRADA CA ANDRIETTO Cartografia Foto aerea 1 CONTRADA CA ANDRIETTO Via Cà Andrietti n.civico 6 Edificio n. 1 Accessori: 1b LOCALIZZAZIONE DELL EDIFICIO Cartografia PERIODO DI COSTRUZIONE

Dettagli

elementi costruttivi laboratorio di Progettazione Architettonica 1B prof. R.Battistacci

elementi costruttivi laboratorio di Progettazione Architettonica 1B prof. R.Battistacci elementi costruttivi a.a 2016-17 laboratorio di Progettazione Architettonica 1B prof. R.Battistacci Per elementi costruttivi intendiamo quel complesso di azioni, pratiche e tecniche che sottostanno alla

Dettagli

Regolamento urbanistico e Regolamento edilizio

Regolamento urbanistico e Regolamento edilizio Regolamento urbanistico e Regolamento edilizio TAVOLO DELLE PROFESSIONI TECNICHE PIETRASANTA 18 SETTEMBRE 2014 DISTANZE ART. 4 NTA Distanze tra edifici: 10 mt pareti finestrate (DM 1444/68) Distanze tra

Dettagli

schede unità minime d intervento: TAVOLA B - CARUBBO

schede unità minime d intervento: TAVOLA B - CARUBBO UNITÀ MINIMA D INTERVENTO N 1 Edificio di testa verso ovest della cortina edilizia posta all estremità occidentale della frazione di Carubbo, di quattro piani fuori terra, a destinazione residenziale.

Dettagli

1 Fronte Sud-Est 3 Pavimetazione in battuto di cemento 5 Copertura in legno e tavelloni 7 Laterizio scialbato di rosso 9 Portale di ingresso in legno

1 Fronte Sud-Est 3 Pavimetazione in battuto di cemento 5 Copertura in legno e tavelloni 7 Laterizio scialbato di rosso 9 Portale di ingresso in legno EDIFICIO N.31 1 Fronte Sud-Est 3 Pavimetazione in battuto di cemento 5 Copertura in legno e tavelloni 7 Laterizio scialbato di rosso 9 Portale di ingresso in legno 2 Fronte Sud-Ovest 4 Pavimentazione in

Dettagli

LAVORI ESEGUITI NELLA RICOSTRUZIONE POST SISMA DELL EMILIA ROMAGNA

LAVORI ESEGUITI NELLA RICOSTRUZIONE POST SISMA DELL EMILIA ROMAGNA LAVORI ESEGUITI NELLA RICOSTRUZIONE POST SISMA DELL EMILIA ROMAGNA LAVORI DI RIPARAZIONE DANNI CON MIGLIORAMENTO SISMICO DI UN EDIFICO RURALE STRUMENTALE, DANNEGGIATO DAL SISMA DEL 20-29 MAGGIO 2012, COMPOSTO

Dettagli

Allegato 8 ABACO DEI PRINCIPALI TIPI EDILIZI PRESENTI NEL TERRITORIO EXTRAURBANO. Comune di Castel San Giovanni Provincia di Piacenza

Allegato 8 ABACO DEI PRINCIPALI TIPI EDILIZI PRESENTI NEL TERRITORIO EXTRAURBANO. Comune di Castel San Giovanni Provincia di Piacenza Provincia di Piacenza Comune di Castel San Giovanni (PC) Allegato 8 ABACO DEI PRINCIPALI TIPI EDILIZI PRESENTI NEL TERRITORIO EXTRAURBANO Indice 1. Tipo: Ville e palazzi - Tipologia A... pag. 5 Casa padronale

Dettagli

Magazzino logistica e prodotti finiti

Magazzino logistica e prodotti finiti Descrizione generale dell intervento In breve Un edificio che accoglie sistemi tecnologicamente avanzati per lo stoccaggio e la distribuzione dei prodotti, e che desidera mantenere elevati i livelli di

Dettagli

N.T.A. STATO ATTUALE. Art. 57 bis - Tabella riassuntiva della disciplina del patrimonio edilizio esistente

N.T.A. STATO ATTUALE. Art. 57 bis - Tabella riassuntiva della disciplina del patrimonio edilizio esistente [ ] N.T.A. STATO ATTUALE Art. 54 Edifici ricompresi nella Classe 4 Edifici o complessi di valore architettonico e contestuale neutro 1. E attribuita la Classe 4 agli edifici di varia tipologia di formazione

Dettagli

COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO

COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO COMUNE DI PAVULLO NEL FRIGNANO Sistema insediativo rurale Territorio rurale: analisi degli insediamenti e degli edifici isolati di interesse storico SCHEDA DI INDAGINE N. 67 SEZIONE 1 LOCALIZZAZIONE Frazione

Dettagli

RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA

RELAZIONE TECNICA DESCRITTIVA UBICAZIONE DEL FABBRICATO E DESCRIZIONE DELL AREA L edificio è ubicato sulla Strada Provinciale SP15 Ramiseto-Lagastrello nel Comune di Ventasso loc. Ramiseto. L area è in zona in zona pianeggiante. La

Dettagli

IL PROCESSO TIPOLOGICO DI FORMAZIONE DEI TIPI EDILIZI

IL PROCESSO TIPOLOGICO DI FORMAZIONE DEI TIPI EDILIZI I IL PROCESSO TIPOLOGICO DI FORMAZIONE DEI TIPI EDILIZI TIPI 1 - EDILIZIA RESIDENZIALE 1 - Tipi mono - bicellulari origine del processo tipologico scala interna alla cellula scala in vano proprio monocellula

Dettagli

Dati generali. Edificio residenziale Fischetto. n/r. edificio residenziale e direzionale. privata. utilizzato parzialmente utilizzato non utilizzato

Dati generali. Edificio residenziale Fischetto. n/r. edificio residenziale e direzionale. privata. utilizzato parzialmente utilizzato non utilizzato Dati generali Denominazione Edificio residenziale Fischetto Localizzazione via Pordenone 15-17 Datazione fra il 1913 ed il 1928 Autore Oggetto Proprietà edificio residenziale e direzionale privata Proprietari

Dettagli

SCHEDA RILIEVO EDIFICIO 01/CASCINA Zona omogenea PTC Parco Lombardo della Valle del Ticino Identificazione destinazione d'uso originaria Zona "C2" Casa di abitazione Stalla/Fienile DATI DIMENSIONALI Superficie

Dettagli

Allegati alle NTA. A - Allegati sulla qualità architettonica

Allegati alle NTA. A - Allegati sulla qualità architettonica Allegati alle NTA A - Allegati sulla qualità architettonica AGGIORNAMENTI: Variante n. 232 approvata con atto di C.C. n. 10 del 24.03.2015 A3 - Disciplinare tecnico per la conservazione e il recupero

Dettagli

P.R.G. del comune di BOCENAGO PIANO INSEDIAMENTI STORICI Unita Edilizia Nr.: 41

P.R.G. del comune di BOCENAGO PIANO INSEDIAMENTI STORICI Unita Edilizia Nr.: 41 P.R.G. del comune di BOCENAGO PIANO INSEDIAMENTI STORICI Unita Edilizia Nr.: 41 Comprensorio C8 - Giudicarie N. particella ed. o fond..132 Comune Amministrativo Bocenago Data rilievo 21/06/07 Comune Catastale

Dettagli

PORCILAIA (BAIT) di Malga Fevri p.ed.134. Sedime edificio costruito in epoca anteriore al 1860 tra il 1860 e il 1939 posteriore al 1939

PORCILAIA (BAIT) di Malga Fevri p.ed.134. Sedime edificio costruito in epoca anteriore al 1860 tra il 1860 e il 1939 posteriore al 1939 PORCILAIA (BAIT) di Malga Fevri p.ed.134 Epoca di costruzione Sedime edificio costruito in epoca anteriore al 1860 tra il 1860 e il 1939 posteriore al 1939 Dati dimensionali Dimensioni in pianta ml 5.00

Dettagli

Classificazioni di Finestre e porte del sistema ALPHALINE 90 MD

Classificazioni di Finestre e porte del sistema ALPHALINE 90 MD Technische Information Classificazioni di inestre e porte del sistema ALPHALINE 90 MD Riepilogo riassuntivo delle caratteristiche mandatarie EN 14351-1 Technische Information Descrizione delle tipologie

Dettagli

ABACO DEI COMPONENTI COSTRUTTIVI COERENTI NELL AMBITO 1

ABACO DEI COMPONENTI COSTRUTTIVI COERENTI NELL AMBITO 1 COMUNE DI SANTO STEFANO DI MAGRA PROGETTO COLORE DEL CENTRO STORICO DI SANTO STEFANO DI MAGRA ABACO DEI COMPONENTI COSTRUTTIVI COERENTI NELL AMBITO 1 PORTE Devono essere realizzate in legno o suoi aggregati

Dettagli

HAMEAU CHEZ-LES-BLANC-DESSOUS

HAMEAU CHEZ-LES-BLANC-DESSOUS SCHEDE DEGLI EDIFICI COMUNE DI ETROUBLES HAMEAU CHEZ-LES-BLANC-DESSOUS U Scheda N : COMUNE DI ETROUBLES 1 Epoca di costruzione: antecedente il 1900 Stato di conservazione: discreto Stato del fabbricato:

Dettagli

ABACO EDIFICI RURALI FATTORIA. Sezioni da n.7 a n.10. SEZIONE 7 : Analisi Tipologica. SEZIONE 8 : Esempi Operativi

ABACO EDIFICI RURALI FATTORIA. Sezioni da n.7 a n.10. SEZIONE 7 : Analisi Tipologica. SEZIONE 8 : Esempi Operativi ABACO EDIFICI RURALI Classe Tipologica: FATTORIA Sezioni da n.7 a n.10 SEZIONE 7 : Analisi Tipologica SEZIONE 8 : Esempi Operativi SEZIONE 9 : Componenti Architettoniche SEZIONE 10: Composizione del lotto

Dettagli

FOTO D'INSIEME VISTA AEREA DATA CENSIMENTO GIUGNO 2009 COMUNE: POGGIO RENATICO TOPONIMO:CANTONE INDIRIZZO DATI CATASTALI 8/74

FOTO D'INSIEME VISTA AEREA DATA CENSIMENTO GIUGNO 2009 COMUNE: POGGIO RENATICO TOPONIMO:CANTONE INDIRIZZO DATI CATASTALI 8/74 TOPONIMO:CANTONE INDIRIZZO Corte agricola aperta a elementi separati. La stalla-fienile ha subito nel tempo l'aggiunta di ulteriori corpi edilizi, adibiti forse a pollai e depositi. In stato di conservazione

Dettagli

RELAZIONE TECNICA DELLA PROGETTAZIONE

RELAZIONE TECNICA DELLA PROGETTAZIONE RELAZIONE TECNICA DELLA PROGETTAZIONE Oggetto: Piano di recupero in zona B0-CU* per interventi di restauro, risanamento conservativo, ristrutturazione urbanistica ed ampliamenti, di un nucleo storico-residenziale

Dettagli

Tre finestre rettangolari, decorate con vetri multicolore raffiguranti S. Pietro, S. Paolo e Gesù Cristo, illuminano la cantoria e la navata centrale

Tre finestre rettangolari, decorate con vetri multicolore raffiguranti S. Pietro, S. Paolo e Gesù Cristo, illuminano la cantoria e la navata centrale Descrizione Oggetto Esterno La Chiesa dei S.S. Pietro e Paolo presenta una tipica facciata a capanna (fotografia 1). Il portale principale (fotografia 2), recante il simbolo del Giubileo del 2000 (fotografia

Dettagli

PSC PIANO STRUTTURALE COMUNALE

PSC PIANO STRUTTURALE COMUNALE COMUNE DI SASSUOLO PROVINCIA DI MODENA PSC PIANO STRUTTURALE COMUNALE VERSIONE APPROVATA QUADRO CONOSCITIVO Allegato alla Sezione QC.C - SISTEMA TERRITORIALE QC.C.2 Territorio urbanizzato: analisi dei

Dettagli

FORNACE BERNASCONI LUIGI

FORNACE BERNASCONI LUIGI DIMENSIONI NOMINALI: 280 mm (LUNGHEZZA) 70 mm (LARGHEZZA ) 50 mm (ALTEZZA) (CARICO PERPENDICOLARE ALLA BASE 280x70) DIMENSIONI E TOLLERANZE DIMENSIONALI: 280 x 70 x 30 CLASSE T2 R2 DIMENSIONI NOMINALI:

Dettagli

Laboratorio di Disegno e Rilievo dell Architettura PROF. MANUELA PISCITELLI

Laboratorio di Disegno e Rilievo dell Architettura PROF. MANUELA PISCITELLI RILIEVO DI FACCIATA Per eseguire il rilievo della facciata di un edificio è necessario individuarne i rapporti proporzionali: Individuazione delle parti; individuazione delle matrici geometriche; individuazione

Dettagli

FOTO D'INSIEME VISTA AEREA COMUNE: VIGARANO MAINARDA TOPONIMO: FONDO BASSONE INDIRIZZO VIA CENTO 152 DATI CATASTALI 33/1

FOTO D'INSIEME VISTA AEREA COMUNE: VIGARANO MAINARDA TOPONIMO: FONDO BASSONE INDIRIZZO VIA CENTO 152 DATI CATASTALI 33/1 TOPONIMO: FONDO BASSONE INDIRIZZO VIA CENTO 152 DATI CATASTALI 33/1 Corte agricola a elementi separati, raccolti attorno a uno spazio che originariamente doveva essere l'aia e ora è occupato da alberi.

Dettagli

COMUNE DI GALLIO Provincia di Vicenza PIANO REGOLATORE GENERALE VARIANTE PER I CENTRI STORICI DEL CAPOLUOGO E DELLA FRAZIONE DI STOCCAREDDO

COMUNE DI GALLIO Provincia di Vicenza PIANO REGOLATORE GENERALE VARIANTE PER I CENTRI STORICI DEL CAPOLUOGO E DELLA FRAZIONE DI STOCCAREDDO COMUNE DI GALLIO VARIANTE PER I CENTRI STORICI DEL CAPOLUOGO E DELLA FRAZIONE DI STOCCAREDDO SCHEDA DI RILEVAMENTO E DI NORMATIVA N. 182 UNITA DI RILEVAMENTO / CENTRO STORICO del Capoluogo della frazione

Dettagli

w w w. m d u e. i t - i n f m d u e. i t

w w w. m d u e. i t - i n f m d u e. i t VOCI DI CAPITOLATO Fornitura pannello doppio Emmedue tipo PDM a doppia lastra di polistirene espanso autoestinguente densità 30 kg/m³, della larghezza standard di cm 112.5 e spessore di cm. 5+5 (modificabile

Dettagli

COMUNE DI SEDRINA Edificio isolato n 1 Provincia di Bergamo

COMUNE DI SEDRINA Edificio isolato n 1 Provincia di Bergamo COMUNE DI SEDRINA Edificio isolato n 1 Provincia di Bergamo IDENTIFICAZIONE Ubicazione: Versante Valle di Benago : via Per Benago Descrizione elementi tipologici generali N civico: porzione di blocco isolato

Dettagli

TABELLA DEI MATERIALI COSTRUTTIVI PER I CENTRI STORICI. Versione definitiva

TABELLA DEI MATERIALI COSTRUTTIVI PER I CENTRI STORICI. Versione definitiva TABELLA DEI MATERIALI COSTRUTTIVI PER I CENTRI STORICI Versione definitiva TABELLA DEI MATERIALI COSTRUTTIVI AMMESSI O COMPATIBILI E VIETATI PER GLI INTERVENTI NEI CENTRI STORICI ELEMENTO COSTRUTTIVO COMIGNOLO

Dettagli

Piano di monitoraggio ambientale

Piano di monitoraggio ambientale dott. Lorenzo Betti Part. I.V.A. 01563180221 E-mail: studio@bettilorenzo.it Comuni di Peio e Ossana Impianti idroelettrici di Contra, Castra e Cusiano sul Torrente Noce in Val di Peio Piano di monitoraggio

Dettagli

COMUNE DI SEDRINA DAMIANI - 1 Provincia di Bergamo

COMUNE DI SEDRINA DAMIANI - 1 Provincia di Bergamo COMUNE DI SEDRINA DAMIANI - 1 Provincia di Bergamo IDENTIFICAZIONE Ubicazione: via Sedrina Descrizione elementi tipologici generali N civico: blocco di schiera ortogonale alla viabilità antica Datazione

Dettagli

P S C PIANO STRUTTURALE COMUNALE (L.R. 24 marzo 2000, n.20 - art.28)

P S C PIANO STRUTTURALE COMUNALE (L.R. 24 marzo 2000, n.20 - art.28) COMUNE DI SAN POLO D ENZA (PROVINCIA DI REGGIO EMILIA) P S C PIANO STRUTTURALE COMUNALE (L.R. 24 marzo 2000, n.20 - art.28) QUADRO CONOSCITIVO: SISTEMA INSEDIATIVO ALL. 2: PATRIMONIO EDILIZIO DI INTERESSE

Dettagli

Adozione definitiva Versione di raffronto

Adozione definitiva Versione di raffronto TABELLA DEI MATERIALI COSTRUTTIVI PER I CENTRI STORICI Adozione definitiva Versione di raffronto Adozione Consiglio Comunale delibera n. 38 di data 29/10/2014 Adozione Definitiva Consiglio Comunale delibera

Dettagli

COMUNE DI POZZUOLO DEL FRIULI

COMUNE DI POZZUOLO DEL FRIULI Zugliano 01 a P.ZZA DELLA CHIESA, 16,17,18 N. CorpiFabbrica: 4 Prospetto Ovest su strada Tipologia: a "L" H. LineaGronda: 8,15 N. Piani: 3 StatoCons: cattivo N. Ingressi: 2* N. AccessiCarrai: 2* Prospetto

Dettagli

PIANO REGOLATORE GENERALE

PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNE DI MONCLASSICO (Provincia di Trento) PIANO REGOLATORE GENERALE Variante al Piano Regolatore Generale per la conservazione e valorizzazione del patrimonio edilizio esistente (Art. 61 della Legge

Dettagli

COMUNE DI SAN MARCELLO PISTOIESE. Rilevazione del patrimonio storico ed urbanistico esistente

COMUNE DI SAN MARCELLO PISTOIESE. Rilevazione del patrimonio storico ed urbanistico esistente COMUNE DI SAN MARCELLO PISTOIESE PIANO STRUTTURALE art. 53 Legge Regionale 3 Gennaio 2005 n.1 Rilevazione del patrimonio storico ed urbanistico esistente Toponimo Attuale Toponimo Leopoldino Pian Grande

Dettagli

PIANO PARTICOLAREGGIATO

PIANO PARTICOLAREGGIATO COMUNE DI VILLASIMIUS Provincia di Cagliari PIANO PARTICOLAREGGIATO DEL CENTRO DI PRIMA ED ANTICA FORMAZIONE Allegato alla Delibera del Consiglio Comunale n del Elaborato Tavola Abaco Tipologico 15 Data:

Dettagli

CENSIMENTO DEL PATRIMONIO EDILIZIO MONTANO TRADIZIONALE

CENSIMENTO DEL PATRIMONIO EDILIZIO MONTANO TRADIZIONALE Località Comune catastale: Particelle edificiali: Vezzena 190 - LEVICO p.ed. 1007 Indirizzo: Via dei Forti, 28 Numero scheda: Data: Rilevatore: 140 21/08/2009 Passamani Estratto catastale 3 1 2 5 4 Corografia

Dettagli

REGIONE LOMBARDIA COMUNE DI ZERBO (PV) PROGETTO STRUTTURALE

REGIONE LOMBARDIA COMUNE DI ZERBO (PV) PROGETTO STRUTTURALE REGIONE LOMBARDIA COMUNE DI ZERBO (PV) PROGETTO STRUTTURALE Include relazione illustrativa, di calcolo, relazione sulle fondazioni, relazione geotecnica, relazione sui materiali Progetto per il consolidamento

Dettagli

AREA BAZZANESE - PIANO STRUTTURALE

AREA BAZZANESE - PIANO STRUTTURALE AREA BAZZANESE PIANO STRUTTURALE QUADRO CONOSCITIVO CENSIMENTO INSEDIAMENTI ED EDIFICI STORICI AMBITO Scheda n. CS504 Data rilievo 09.10 Riilevatore br Comune: Castello di Serravalle OrigineStorica Contesto

Dettagli

LR 20/00 capo A-IV - Territorio Rurale

LR 20/00 capo A-IV - Territorio Rurale Obiettivi LR 20/00 capo A-IV - Territorio Rurale promuovere un agricoltura sostenibile e multifunzionale, salvaguardare il paesaggio rurale preservare i suoli ad alta vocazione agricola, il loro consumo

Dettagli

FOTO D'INSIEME VISTA AEREA COMUNE:VIGARANO TOPONIMO: FRATTINA INDIRIZZO VIA PROVINCIALE DI CORREGGIO 25 DATI CATASTALI 27/12

FOTO D'INSIEME VISTA AEREA COMUNE:VIGARANO TOPONIMO: FRATTINA INDIRIZZO VIA PROVINCIALE DI CORREGGIO 25 DATI CATASTALI 27/12 COMUNE:VIGARANO TOPONIMO: FRATTINA INDIRIZZO VIA PROVINCIALE DI CORREGGIO 25 DATI CATASTALI 27/12 Corte agricola aperta a elementi giustapposti, in cui cioè casa e fienile sono addossati l'una all'altro.

Dettagli

MESSA IN SICUREZZA E RECUPERO DELLA COPERTURA DELLA CHIESETTA DI SAN MARTINO AD ASSIANO IN COMUNE DI MILANO

MESSA IN SICUREZZA E RECUPERO DELLA COPERTURA DELLA CHIESETTA DI SAN MARTINO AD ASSIANO IN COMUNE DI MILANO MESSA IN SICUREZZA E RECUPERO DELLA COPERTURA DELLA CHIESETTA DI SAN MARTINO AD ASSIANO IN COMUNE DI MILANO L intervento si colloca nel quadro del più vasto progetto degli interventi di recupero e valorizzazione

Dettagli

ABACO DEGLI ELEMENTI ARCHITETTONICI DI RIFERIMENTO

ABACO DEGLI ELEMENTI ARCHITETTONICI DI RIFERIMENTO COMUNE DI GALLIO PROVINCIA DI VICENZA 2003 Variante per i centri storici del Capoluogo e della frazione di Stoccareddo ABACO DEGLI ELEMENTI ARCHITETTONICI DI RIFERIMENTO INDICE Introduzione pag. 2 Aspetti

Dettagli

SCHEDE DEGLI EDIFICI COMUNE DI ETROUBLES HAMEAU CERISEY

SCHEDE DEGLI EDIFICI COMUNE DI ETROUBLES HAMEAU CERISEY SCHEDE DEGLI EDIFICI COMUNE DI ETROUBLES HAMEAU CERISEY Q Scheda N : 1 COMUNE DI ETROUBLES Epoca di costruzione: antecedente il 1900 Stato di conservazione: pessimo Stato del fabbricato: originario Tipo

Dettagli

VECCHIO NUCLEO: VALGREGHENTINO EDIFICIO N 1

VECCHIO NUCLEO: VALGREGHENTINO EDIFICIO N 1 VECCHIO NUCLEO: VALGREGHENTINO EDIFICIO N 1 - Prescrizioni particolari: Eliminare superfetazioni, armonizzare gli interventi con gli edifici confinanti. Le altezze nelle diverse parti dell edificio sono

Dettagli

RURALE TRADIZIONALE E DEL PAESAGGIO CULTURALE. Dati censimento agosto novembre 2012, Università degli Studi di Trento e Comune di Borgo Valsugana

RURALE TRADIZIONALE E DEL PAESAGGIO CULTURALE. Dati censimento agosto novembre 2012, Università degli Studi di Trento e Comune di Borgo Valsugana COMUNE DI BORGO VALSUGANA - PATRIMONIO EDILIZIO MONTANO CENSIMENTO AI FINI DEL RECUPERO E DELLA VALORIZZAZIONE DELL'ARCHITETTURA RURALE TRADIZIONALE E DEL PAESAGGIO CULTURALE Comunità di valle Bassa Valsugana

Dettagli

COMUNE di BREGUZZO (Provincia di Trento)

COMUNE di BREGUZZO (Provincia di Trento) COMUNE di BREGUZZO (Provincia di Trento) PIANO REGOLATORE GENERALE VARIANTE 3 INSEDIAMENTO STORICO ESTRATTO SCHEDE OGGETTO DI VARIANTE APRILE Adozione definitiva Arch. Remo Zulberti P.zza Principale 3

Dettagli

Schüco ASE 67 PD. Sistemi scorrevoli in alluminio panoramici

Schüco ASE 67 PD. Sistemi scorrevoli in alluminio panoramici Schüco ASE 67 PD Sistemi scorrevoli in alluminio panoramici 2 Schüco Sistemi Scorrevoli in alluminio Schüco ASE 67 PD Scorrevole panoramico Schüco ASE 67 PD: completa trasparenza, massima accessibilità

Dettagli

LEGENDA. ISOLATO 1. pag. 4. ISOLATO 2. pag. 7. ISOLATO 3. pag. 10. ISOLATO 4. pag. 13. ISOLATO 5. pag. 16

LEGENDA. ISOLATO 1. pag. 4. ISOLATO 2. pag. 7. ISOLATO 3. pag. 10. ISOLATO 4. pag. 13. ISOLATO 5. pag. 16 1 2 3 LEGENDA ISOLATO 1. pag. 4 ISOLATO 2. pag. 7 ISOLATO 3. pag. 10 ISOLATO 4. pag. 13 ISOLATO 5. pag. 16 4 P.R.G. - Comune di Storo PIANO DEL CENTRO STORICO DESCRIZIONI PROGETTUALI ISOLATO N. 01 CATEGORIE

Dettagli

Dati censimento agosto novembre 2012, Università degli Studi di Trento e Comune di Borgo Valsugana

Dati censimento agosto novembre 2012, Università degli Studi di Trento e Comune di Borgo Valsugana COMUNE DI BORGO VALSUGANA - PATRIMONIO EDILIZIO MONTANO CENSIMENTO AI FINI DEL RECUPERO E DELLA VALORIZZAZIONE DELL'ARCHITETTURA RURALE TRADIZIONALE E DEL PAESAGGIO CULTURALE Comunità di valle Bassa Valsugana

Dettagli

LE STRUTTURE IN MURATURA

LE STRUTTURE IN MURATURA Istituto Luigi Einaudi Magenta Classe IV Anno scolastico 2015-2016 LE STRUTTURE IN MURATURA prof. Federica Caldi Calcolo strutturale 1 Caratteristiche generali delle strutture in muratura SCHEMI COSTRUTTIVI

Dettagli

PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE

PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE REGOLAMENTO SPECIFICO PER LA REALIZZAZIONE DI TETTOIE E ATTREZZERIE DI USO AGRICOLO FEBBRAIO 2004 REGOLAMENTO SPECIFICO PER LA REALIZZAZIONE DI ATTREZZERIE E TETTOIE

Dettagli

5.1.4 TRASFORMAZIONE DEI SOTTOTETTI NELLE ZONE A0 E A3

5.1.4 TRASFORMAZIONE DEI SOTTOTETTI NELLE ZONE A0 E A3 INDICE INDICE...1 5.1.4 TRASFORMAZIONE DEI SOTTOTETTI NELLE ZONE A0 E A3...2 art.5.1.4.1 - Finalità...2 art. 5.1.4.2 Categorie d intervento ammesse...2 art. 5.1.4.3 - Classificazione degli edifici e modalità

Dettagli

S CALE DI S ICUREZZA E A NTINCENDIO

S CALE DI S ICUREZZA E A NTINCENDIO S CALE DI S ICUREZZA E A NTINCENDIO INDICE Presentazione PAG. 3 Il Servizio PAG. 5 Alcune Realizzazioni PAG. 6-10 La struttura PAG. 11 I Parapetti PAG. 12-13 I Gradini PAG. 14-15 Situazioni Particolari

Dettagli

DATI IDENTIFICATIVI DELL'IMMOBILE DESCRIZIONE DEL'IMMOBILE

DATI IDENTIFICATIVI DELL'IMMOBILE DESCRIZIONE DEL'IMMOBILE TOPONIMO: DIAMANTE INDIRIZZO -VIA COMUNALE - SETTEPOLESINI DATI CATASTALI 133/61 Corte agricola aperta a elementi separati. La stalla-fienile, di dimensioni imponenti, presenta caratteristiche architettoniche

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO COMUNE DI TERRES ABACO DELLE ELEMENTI ARCHITETTONICI TIPOLOGIA DEI PARAPETTI PARAPETTO IN LEGNO: QUADROTTI ALLA TRENTINA

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO COMUNE DI TERRES ABACO DELLE ELEMENTI ARCHITETTONICI TIPOLOGIA DEI PARAPETTI PARAPETTO IN LEGNO: QUADROTTI ALLA TRENTINA A.6.1 PARAPETTO IN LEGNO: QUADROTTI ALLA TRENTINA DETTAGLIO TECNICO DESCRIZIONE Il parapetto in legno a "quadrotti alla trentina" è una tipologia di finitura delle balaustre di ballatoi e poggioli caratteristica

Dettagli

Legge 23 agosto 1985, n. 44

Legge 23 agosto 1985, n. 44 Testo Coordinato Legge 23 agosto 1985, n. 44 Altezze minime e principali requisiti igienico - sanitari dei locali adibiti ad abitazione, uffici pubblici e privati ed alberghi. Note riguardanti modifiche

Dettagli

Convenzioni di rappresentazione

Convenzioni di rappresentazione Convenzioni di rappresentazione Ogni elemento grafico su un elaborato deve avere un preciso ed inequivocabile significato, secondo le convenzioni di seguito illustrate. In particolare: Disegno tecnico:

Dettagli

CRITERI GENERALI DI AMMISSIBILITA DEGLI INTERVENTI CONCERNENTI EDIFICI SOGGETTI A RESTAURO E RISANAMENTO.

CRITERI GENERALI DI AMMISSIBILITA DEGLI INTERVENTI CONCERNENTI EDIFICI SOGGETTI A RESTAURO E RISANAMENTO. Provincia autonoma di Trento Servizio urbanistica e tutela del paesaggio. Incarico speciale di supporto in materia di paesaggio Legge provinciale 28 marzo 2009, n. 2 - articolo 4. Contributi per gli interventi

Dettagli

PSC Comune di Mercato Saraceno ALLEGATO 3. INSEGNE PUBBLICITARIE Interne ed esterne

PSC Comune di Mercato Saraceno ALLEGATO 3. INSEGNE PUBBLICITARIE Interne ed esterne ALLEGATO 3 INSEGNE PUBBLICITARIE Interne ed esterne 155 156 Qui di seguito sono riportate le indicazioni delle tipologie compatibili per la realizzazione di insegne pubblicitarie all interno del perimetro

Dettagli

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL PROGETTO (*)

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL PROGETTO (*) ALLO SPORTELLO UNICO PER L EDILIZIA COMUNE DI COLLEGNO RELAZIONE ILLUSTRATIVA DEL PROGETTO (*) DESCRIZIONE DEL SITO DI INSEDIAMENTO caratteri ambientali del sito aspetti relativi all'esposizione, morfologici,

Dettagli

Scheda n _001. A Notizie storiche Primo catasto di riferim Cat. Leopoldino

Scheda n _001. A Notizie storiche Primo catasto di riferim Cat. Leopoldino Scheda n. 274071_001 Destinazione d'impianto Agricolo Destinazione attuale Trasformata residenza permanente Rapporto con la viabilità Cul de sac Edificio unitario Morfologia di copertura a quattro falde

Dettagli

Restauro di casa Rossi-Petronio Pisa 1991 Massimo e Gabriella Carmassi

Restauro di casa Rossi-Petronio Pisa 1991 Massimo e Gabriella Carmassi Restauro di casa Rossi-Petronio Pisa 1991 Massimo e Gabriella Carmassi I due edifici si affacciano su un cortile interno di un grande isolato del centro storico, in prossimità del lato nord delle mura.

Dettagli