COMUNE DI FORLI' VP/vp Prot. n. /2010

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COMUNE DI FORLI' VP/vp Prot. n. /2010"

Transcript

1 COMUNE DI FORLI' AREA PIANIFICAZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO SERVIZIO GESTIONE TERRITORIALE UNITA COMMERCIO IN SEDE FISSA, ATTIVITA PRODUTTIVE ED AGRIGOLTURA VP/vp Prot. n. /2010 Oggetto: Adeguamento della disciplina comunale degli orari di apertura e di chiusura delle attività di acconciatore ed estetista. IL SINDACO Viste le precedenti ordinanze Prot. n e Prot. n in data 27/11/2001 disciplinanti rispettivamente gli orari di apertura e di chiusura delle attività di acconciatore e di estetista; Preso atto che l art. 10, comma 2 del decreto legge 31/1/2007, n. 7, convertito in legge 2/4/2007, n. 40, recante misure urgenti per la liberalizzazione di alcune attività economiche, dispone che le attività di acconciatore e di estetista non possono essere subordinate all obbligo di chiusura infrasettimanale; Ravvisata, pertanto, la necessità di introdurre una nuova regolamentazione degli orari delle attività di acconciatore e di estetista, corrispondente al nuovo assetto normativo e più in generale ai principi di liberalizzazione che hanno interessato anche questo settore produttivo; Ritenuto opportuno procedere ad una uniformità disciplinare fra le due tipologie di attività, prevedendo la facoltà di apertura indistinta per tutti i giorni feriali della settimana, con orario massimo giornaliero di tredici ore, al fine di contemperare gli interessi dei consumatori e degli imprenditori; Visti: - la legge 17 agosto 2005, n. 174 Disciplina delle attività di acconciatore ; - la legge 4 gennaio 1990, n. 1 Disciplina delle attività di estetista ; - il decreto legge 31/1/2007, n. 7, convertito in legge 2/4/2007, n. 40 Misure urgenti per la tutela dei consumatori, la promozione della concorrenza, lo sviluppo delle attività economiche, la nascita di nuove imprese.. ; - la legge 14 febbraio 1963, n. 161, recante Disciplina delle attività di barbiere, parrucchiere ed affini, come modificata dalle leggi 23 dicembre 1970, n e 29 ottobre 1984, n. 735; 1

2 Rilevato che i vigenti regolamenti comunali disciplinanti l attività di acconciatore e l attività di estetista delegano il Sindaco a stabilire con propria ordinanza l orario di apertura e chiusura delle suddette attività, sulla base degli indirizzi fissati nei suddetti provvedimenti; Dato atto che: - sono state sentite le organizzazioni di categoria, le associazioni dei lavoratori in data 29/3/2010; - le Associazioni dei consumatori, sebbene convocate, non hanno partecipato alla riunione; DISPONE di stabilire la seguente disciplina in materia di orari di apertura e di chiusura delle attività di acconciatore e di estetista, fermo restando il rispetto degli obblighi derivanti dal contratto di lavoro per i propri dipendenti: Art. 1 Orario giornaliero 1. Gli esercizi di acconciatore e di estetista fissano liberamente l orario di apertura e di chiusura degli esercizi, nel rispetto della fascia oraria che va dalle 8,00 alle 21,00 e del limite delle 13 ore giornaliere. 2. Fermo restando il rispetto dei limiti di cui al comma 1, l apertura al pubblico può essere effettuata con le seguenti modalità: a) in modo continuativo, con una o più interruzioni giornaliere; b) per uno o più giorni nell arco della settimana. 3. E consentita la prosecuzione dell attività a porte chiuse dall esterno per la sola ultimazione delle prestazioni in corso oltre il limite di orario, e comunque non oltre il margine di tolleranza di mezz ora sull orario stabilito di chiusura di esercizio. Art. 2 Chiusura domenicale e festiva 1. Nelle giornate domenicali e festive è fatto obbligo di osservare la totale chiusura dell attività, fatte salve le deroghe di cui al successivo comma 3 e all art Deve essere sempre osservato l obbligo di chiusura domenicale e festiva nelle seguenti giornate: 1 gennaio, 25 aprile, domenica di Pasqua, lunedì di Pasqua, 1 maggio, 2 giugno, 15 agosto (Assunzione), 1 novembre (Ognissanti), 25 e 26 dicembre. 2

3 3. In occasione della Festa del Patrono, è data facoltà di effettuare la normale apertura feriale. Art. 3 Deroghe 1. Fermo restando il rispetto dei limiti giornalieri di cui all art. 1, comma 1, è data facoltà di derogare all obbligo della chiusura domenicale e festiva nei seguenti casi: a) per tutto il mese di dicembre e fino alla giornata che precede l Epifania; b) nella settimana di Pasqua; c) per complessive otto domeniche o festività su base annuale, previste per le attività commerciali ai sensi dell art. 11, comma 5, del decreto legislativo 31/3/1998, n Ove ricorrano almeno tre festività consecutive, è data facoltà di effettuare l apertura per una giornata, da scegliersi discrezionalmente nell ambito delle festività predette, fatti salvi i divieti di cui all art. 2, comma L effettuazione delle aperture in deroga ai sensi del comma 1, lett. c) del presente articolo è soggetta a comunicazione preventiva al Comune di almeno tre giorni. 4. Nell ambito di iniziative, di eventi culturali, sportivi, di animazione che vedono la libera determinazione degli orari di apertura e di chiusura da parte degli esercizi commerciali, ubicati nella parte del centro storico qualificata come città d arte 1, è consentito agli acconciatori e agli estetisti, ubicati nella zona qualificata come città d arte, di determinare liberamente gli orari di apertura e di chiusura degli esercizi. Art. 4 Attività esercitate presso centri commerciali, gallerie e complessi integrati 1. Le attività di acconciatore e di estetista, esercitate presso centri commerciali, nonché presso gallerie e sistemi commerciali gestiti unitariamente, possono uniformarsi integralmente alle aperture e chiusure previste per la struttura nella quale sono inserite, fatta salva la possibilità di osservare le disposizioni inerenti l esercizio dell attività in forma esclusiva. 2. Le attività di acconciatore e di estetista esercitate nell ambito di un complesso integrato, genericamente inerente l estetica, la cura, l esercizio fisico ed il benessere della persona, assoggettabile o meno alle disposizioni di cui alla legge 4 gennaio 1990, n. 1, possono uniformarsi integralmente alle aperture e chiusure previste unitariamente per 1 Si intende per zona città d arte la parte del centro storico compresa nel perimetro della cinta murata, escludendo i due lati delle vie che lo delimitano (Corridoni, Matteotti, Vittorio Veneto, Italia e Salinatore) e le piazze prospicienti (Vittoria, Del Lavoro, Santa Chiara, Schiavonia, Porta Ravaldino). 3

4 l intero complesso integrato, fatta salva la possibilità di osservare le disposizioni inerenti l esercizio dell attività in forma esclusiva. Art. 5 Attività esercitate in forma congiunta 1. Qualora l attività di acconciatore e di estetista sia svolta congiuntamente alla vendita di prodotti cosmetici o ad altra attività commerciale autorizzata ai sensi dell art. 7 del D.lgs. 114/1998, si osservano integralmente gli orari previsti per lo svolgimento dell attività commerciale. 2. Nel caso di svolgimento congiunto dell attività di acconciatore con l attività di estetista è preclusa la possibilità di attuare orari differenziati per tipologia di attività. Art. 6 Obbligo di esposizione dei cartelli orari 1. E fatto obbligo di assicurare, con apposito cartello, l esposizione al pubblico degli orari osservati, in modo tale che gli stessi siano visibili dall esterno dell esercizio. 2. Nel caso in cui l orario di esercizio dell attività sia uniformato ad altra attività svolta congiuntamente o avvenga nell ambito delle fattispecie di cui all art. 4, l obbligo si intende assolto mediante l esposizione di un unico cartello orario. 3. Il cartello orario dovrà indicare gli orari di apertura e di chiusura, i giorni della settimana in cui si svolge l attività. 4. Le aperture effettuate in deroga agli orari di apertura e di chiusura normalmente osservati, non implicano l obbligo di adeguamento del cartello orario. Art. 7 Sanzioni 1. Le violazioni alla presente ordinanza sono punite ai sensi dell art. 7-bis del decreto legislativo 18 agosto 2000, n Art. 8 Monitoraggio 1. Ai fini dell attuazione della presente ordinanza, si dispone l attivazione di un monitoraggio permanente con le organizzazioni di categoria, dei consumatori e dei lavoratori, con la previsione di effettuare entro il 30 novembre la verifica per l anno successivo. 4

5 Art. 9 Decorrenza dell efficacia 1. Il presente provvedimento, pubblicato all Albo Pretorio Comunale per 15 giorni consecutivi, è efficace a decorrere dal 15 aprile 2010; a partire da tale data è abrogata ogni precedente disposizione in materia. 2. In fase di prima applicazione, ove si debba procedere all adeguamento degli orari di apertura e di chiusura per renderli conformi alle disposizioni di cui alla presente ordinanza e conseguentemente si debba provvedere alla sostituzione del cartello degli orari, è comunque assegnato un termine di giorni 30 dalla data di entrata in vigore della presente ordinanza. Dalla Residenza Comunale, 30 marzo 2010 Contro il presente provvedimento è ammesso il ricorso in sede giurisdizionale al T.A.R. dell'emilia- Romagna, entro il termine di sessanta giorni da quello in cui l'interessato ne abbia ricevuta notifica o ne abbia comunque avuta piena conoscenza o, per gli atti di cui non sia richiesta la notifica individuale, dal giorno in cui sia scaduto il termine della pubblicazione all'albo. p. IL SINDACO L Assessora allo Sviluppo Economico Commercio, Industria, Artigianato Dott.ssa Maria Maltoni 5

Orario di apertura e chiusura degli esercizi di vendita al dettaglio in sede fissa e del commercio su aree pubbliche in forma itinerante.

Orario di apertura e chiusura degli esercizi di vendita al dettaglio in sede fissa e del commercio su aree pubbliche in forma itinerante. COMUNE DI CASTEL SAN GIORGIO Provincia di Salerno Settore Commercio ORDINANZA N 22 Castel San Giorgio lì, 24/ 02/2011 Orario di apertura e chiusura degli esercizi di vendita al dettaglio in sede fissa

Dettagli

COMUNE DI CESENA. SETTORE SVILUPPO PRODUTTIVO E RESIDENZIALE Servizio Attività Economiche. P.G.N /453 Cesena,

COMUNE DI CESENA. SETTORE SVILUPPO PRODUTTIVO E RESIDENZIALE Servizio Attività Economiche. P.G.N /453 Cesena, COMUNE DI CESENA SETTORE SVILUPPO PRODUTTIVO E RESIDENZIALE Servizio Attività Economiche P.G.N. 78587/453 Cesena, 10.12.2010 ORARI D APERTURA E CHIUSURA AL PUBBLICO DEGLI DI VENDITA AL DETTAGLIO ANNO 2011

Dettagli

Oggetto: DISCIPLINA DEGLI ORARI DEGLI ESERCIZI COMMERCIALI DI VENDITA AL DETTAGLIO. IL SINDACO

Oggetto: DISCIPLINA DEGLI ORARI DEGLI ESERCIZI COMMERCIALI DI VENDITA AL DETTAGLIO. IL SINDACO Comune di Bologna Ord. P.G. 294395/08 integrata da Ord. 106104/11 Oggetto: DISCIPLINA DEGLI ORARI DEGLI ESERCIZI COMMERCIALI DI VENDITA AL DETTAGLIO. IL SINDACO Premesso che con propria ordinanza P.G.n.

Dettagli

COMUNE DI ARTEGNA Provincia Di Udine REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DELLE ATTIVITA COMMERCIALI

COMUNE DI ARTEGNA Provincia Di Udine REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DELLE ATTIVITA COMMERCIALI COMUNE DI ARTEGNA Provincia Di Udine REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DELLE ATTIVITA COMMERCIALI Approvato con deliberazione dl Consiglio Comunale n. 45 del 26.11.2001. Art. 1 Nastro

Dettagli

Settore Attività produttive e commercio

Settore Attività produttive e commercio Settore Attività produttive e commercio P.G. N.: 310266/2009 2009 - Sottoscritta il : 23/12/2009 - Richiesta di pubblicazione all'albo Pretorio. Oggetto: DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA RELATIVA

Dettagli

- Di modificare l Ordinanza n. 67 del 27 luglio 2007 come di seguito specificato:

- Di modificare l Ordinanza n. 67 del 27 luglio 2007 come di seguito specificato: Oggetto: Modifiche alla disciplina degli orari di esercizio delle attività di commercio al dettaglio e di somministrazione di alimenti e bevande ed attività assimilate I L S I N D A C O - Dato atto che,

Dettagli

Calendario delle aperture domenicali e festive delle attività commerciali del Comune di Cremona, per l anno 2012

Calendario delle aperture domenicali e festive delle attività commerciali del Comune di Cremona, per l anno 2012 P.G. 60689/11 Calendario delle aperture domenicali e festive delle attività commerciali del Comune di Cremona, per l anno 2012 IL SINDACO - Premesso che, a sensi dell art. 103 della Legge Regionale 2 febbraio

Dettagli

CITTA DI SAN DONA DI PIAVE (Decorata con Croce al Merito di Guerra e con medaglia d Argento al Valor Militare) ORDINANZA SINDACALE

CITTA DI SAN DONA DI PIAVE (Decorata con Croce al Merito di Guerra e con medaglia d Argento al Valor Militare) ORDINANZA SINDACALE CITTA DI SAN DONA DI PIAVE (Decorata con Croce al Merito di Guerra e con medaglia d Argento al Valor Militare) Settore IV Pianificazione - Gestione del territorio Attività produttive ORDINANZA SINDACALE

Dettagli

Comune di Viadana Provincia di Mantova

Comune di Viadana Provincia di Mantova Ufficio Commercio e Attività Produttive Prot.n. Ordinanza n. DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA DEI NEGOZI E DELLE ALTRE ATTIVITA' DI VENDITA AL DETTAGLIO IL SINDACO VISTI gli artt.11 e 13 del D.LGS. 31/3/98,

Dettagli

Approvati con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 47 del (precedente delibera di C.C. n. 84 del )

Approvati con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 47 del (precedente delibera di C.C. n. 84 del ) INDIRIZZI E CRITERI GENERALI PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI E DELLE GIORNATE DI APERTURA/CHIUSURA DEI PUBBLICI ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE Legge regionale 26 luglio 2003, n. 14 Disciplina

Dettagli

Comune di Volterra. Disciplina orari e aperture festive degli esercizi di vendita al dettaglio in sede fissa. IL SINDACO

Comune di Volterra. Disciplina orari e aperture festive degli esercizi di vendita al dettaglio in sede fissa. IL SINDACO Provvedimento del Sindaco n 21 dell 01/04/2010 OGGETTO: Disciplina orari e aperture festive degli esercizi di vendita al dettaglio in sede fissa. IL SINDACO VISTA la L.R. 7 febbraio 2005, n. 28, ed in

Dettagli

COMUNE DI BARLETTA Città della Disfida Medaglia d oro al merito civile

COMUNE DI BARLETTA Città della Disfida Medaglia d oro al merito civile COMUNE DI BARLETTA Città della Disfida Medaglia d oro al merito civile -ESERCIZI COMMERCIALI -PUBBLICI ESERCIZI -MERCATI DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA, DELLE GIORNATE DI RIPOSO SETTIMANALE

Dettagli

COMUNE DI NIMIS PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DEI PUBBLICI ESERCIZI E DELLE ATTIVITA COMMERCIALI

COMUNE DI NIMIS PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DEI PUBBLICI ESERCIZI E DELLE ATTIVITA COMMERCIALI COMUNE DI NIMIS PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DEI PUBBLICI ESERCIZI E DELLE ATTIVITA COMMERCIALI - Adottato con deliberazione di Consiglio comunale n. 44 del 27/12/2001 TITOLO

Dettagli

COMUNE DI BARLETTA Città della Disfida Medaglia d oro al merito civile

COMUNE DI BARLETTA Città della Disfida Medaglia d oro al merito civile COMUNE DI BARLETTA Città della Disfida Medaglia d oro al merito civile -ESERCIZI COMMERCIALI -PUBBLICI ESERCIZI -MERCATI DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA, DELLE GIORNATE DI RIPOSO SETTIMANALE

Dettagli

SETTORE ANNONA / ATTIVITA PRODUTTIVE IL SINDACO

SETTORE ANNONA / ATTIVITA PRODUTTIVE IL SINDACO SETTORE ANNONA / ATTIVITA PRODUTTIVE IL SINDACO VISTO che a norma dell art.50, comma 7, del D.Lgs.267/2000 TUEL, spetta al Sindaco coordinare e riorganizzare, sulla base degli indirizzi espressi dal consiglio

Dettagli

COMUNE DI CASTIGLION FIORENTINO Provincia di Arezzo

COMUNE DI CASTIGLION FIORENTINO Provincia di Arezzo COMUNE DI CASTIGLION FIORENTINO Provincia di Arezzo Reg. Ordinanze N 55 Castiglion Fiorentino, 07-05-2012 IL COMMISSARIO STRAORDINARIO ASSUNTI i poteri del Sindaco in virtù del Decreto del Presidente della

Dettagli

COMUNE DI SASSO MARCONI Città Metropolitana di Bologna ****** Area Tecnica Attivita produttive ORDINANZA SINDACALE N.

COMUNE DI SASSO MARCONI Città Metropolitana di Bologna ****** Area Tecnica Attivita produttive ORDINANZA SINDACALE N. COMUNE DI SASSO MARCONI Città Metropolitana di Bologna ****** Area Tecnica Attivita produttive ORDINANZA SINDACALE N. 11 DEL 29/12/2016 OGGETTO: DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA RELATIVA AGLI

Dettagli

CITTA DI IMOLA. Settore Comando Polizia Municipale Servizio Interventi Economici

CITTA DI IMOLA. Settore Comando Polizia Municipale Servizio Interventi Economici CITTA DI IMOLA Provincia di Bologna Settore Comando Polizia Municipale Servizio Interventi Economici E-mail: interventi.economici@comune.imola.it INDIRIZZI E CRITERI GENERALI PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI

Dettagli

COMUNE DI PRADAMANO REGOLAMENTO

COMUNE DI PRADAMANO REGOLAMENTO REGOLAMENTO PER LA DICIPLINA DELL ORARIO DELLE ATTIVITA DI PUBBLICO SPETTACOLO ED INTRATTENIMENTO E SVAGO DISCIPLINATE DAL T.U.L.P.S. Approvato con deliberazioni del Consiglio Comunale n. 49 dell 11/10/1999

Dettagli

COMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA Via M. Provenzali, Cento (FE) Web:

COMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA Via M. Provenzali, Cento (FE) Web: COMUNE DI CENTO PROVINCIA DI FERRARA Via M. Provenzali, 15 44042 Cento (FE) Web: www.comune.cento.fe.it ORDINANZA DEL SINDACO n.17/2008 di repertorio IL SINDACO PREMESSO che con gli artt. 11-12-13 del

Dettagli

ORDINANZA N. 27. Classificazione O / / 1 IL SINDACO

ORDINANZA N. 27. Classificazione O / / 1 IL SINDACO ORDINANZA N. 27 Classificazione O /06 2008/ 1 Arezzo, 19/06/2008 OGGETTO: DISPOSIZIONI IN MATERIA DI ORARI DI VENDITA PER LE ATTIVITA' DI COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE. IL SINDACO Vista la Legge Regionale

Dettagli

COMUNE DI NUORO Settore Attività Produttive Sportello Unico per le Attività Produttive

COMUNE DI NUORO Settore Attività Produttive Sportello Unico per le Attività Produttive COMUNE DI NUORO Settore Attività Produttive Sportello Unico per le Attività Produttive PROTOCOLLO S.G. n 13374 del 11 marzo 2011 Ordinanza n. 029/11 DISCIPLINA DEI TURNI DI CHIUSURA SETTIMANALE E PER FERIE

Dettagli

T.U.L.P.S. pag. 1 di 5. Provincia di UDINE

T.U.L.P.S. pag. 1 di 5. Provincia di UDINE T.U.L.P.S. pag. 1 di 5 COMUNE DI Provincia di UDINE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DELLE ATTIVITA DI SVAGO ED INTRATTENIMENTO DISCIPLINATE DAL T.U.L.P.S. Approvato con deliberazioni consiliari

Dettagli

COMUNE DI BASTIA UMBRA PROVINCIA DI PERUGIA ORDINANZA DEL SINDACO N. 1 DEL Ufficio: SETTORE POLIZIA E ATT. PRODUTTIVE

COMUNE DI BASTIA UMBRA PROVINCIA DI PERUGIA ORDINANZA DEL SINDACO N. 1 DEL Ufficio: SETTORE POLIZIA E ATT. PRODUTTIVE COMUNE DI BASTIA UMBRA PROVINCIA DI PERUGIA ORDINANZA DEL SINDACO N. 1 DEL 19-01-2012 Ufficio: SETTORE POLIZIA E ATT. PRODUTTIVE Oggetto: Liberalizzazioni in materia di orari e di chiusura domenicale e

Dettagli

Prot. n Lì, 11 aprile 2008 ORDINANZA N. 7 IL SINDACO O R D I N A

Prot. n Lì, 11 aprile 2008 ORDINANZA N. 7 IL SINDACO O R D I N A Prot. n. 5192 Lì, 11 aprile 2008 ORDINANZA N. 7 OGGETTO: Determinazione degli orari degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande. Legge Regionale 21.09.2007, n. 29. IL SINDACO VISTO che in

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DETERMINAZIONE DEGLI ORARI DELLE ATTIVITÀ COMMERCIALI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DETERMINAZIONE DEGLI ORARI DELLE ATTIVITÀ COMMERCIALI REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DETERMINAZIONE DEGLI ORARI DELLE ATTIVITÀ COMMERCIALI Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 45 del 09.11.2000 Modificato ed integrato con delibera di Consiglio Comunale:

Dettagli

ORDINANZA N. 117/2010 DEL 16/12/2010

ORDINANZA N. 117/2010 DEL 16/12/2010 COMUNE DI CASTENASO Provincia di Bologna AREA TECNICA UO COMMERCIO E SERVIZI AMMINISTRATIVI ORDINANZA N. 117/2010 DEL 16/12/2010 OGGETTO: ORARI DI APERTURA, CHIUSURA E TURNI DEI DISTRIBUTORI DI CARBURANTI

Dettagli

OGGETTO: DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA DEGLI IMPIANTI STRADALI DI DISTRIBUZIONE CARBURANTI PER USO AUTOTRAZIONE PER L'ANNO 2014.

OGGETTO: DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA DEGLI IMPIANTI STRADALI DI DISTRIBUZIONE CARBURANTI PER USO AUTOTRAZIONE PER L'ANNO 2014. Comune di Casalecchio di Reno Via dei Mille, 9 40033 Casalecchio di Reno (BO) Servizi al Territorio Servizio Attività Produttive - SUAP ORDINANZA N. 284 DEL 23.12.2013 OGGETTO: DISCIPLINA DEGLI ORARI DI

Dettagli

PROVINCIA DI PISTOIA

PROVINCIA DI PISTOIA ORDINANZA N 9 COMUNE DI SERRAVALLE PISTOIESE PROVINCIA DI PISTOIA OGGETTO: DISCIPLINA DEGLI ORARI PER LE ATTIVITA DI SOMMINISTRAZIONE AL PUBBLICO DI ALIMENTI E BEVANDE E PERLE ATTIVITA ARTIGIANALI ASSIMILATE.

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DELLE ATTIVITA COMMERCIALI

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DELLE ATTIVITA COMMERCIALI COMUNE DI CARLINO PROVINCIA DI UDINE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DELLE ATTIVITA COMMERCIALI Approvato con delibera n. 26 del 28.06.2000 Affisso all Albo Pretorio del Comune di Carlino dal

Dettagli

Comune di Costacciaro (Provincia di Perugia)

Comune di Costacciaro (Provincia di Perugia) Comune di Costacciaro (Provincia di Perugia) C O P I A D I O R D I N A N Z A N.14 DEL 20-02-2012 Oggetto: LIBERALIZZAZIONI IN MATERIA DI ORARI E DI CHIUSURA DOMENICALE E FESTIVA DELLE ATTIVITA' COMMERCIALI

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DEI PUBBLICI ESERCIZI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DEI PUBBLICI ESERCIZI REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DEI PUBBLICI ESERCIZI Approvato dal Consiglio Comunale con deliberazione n. 16 del 02.02.2000 Approvato dal Co.Re.Co. in data 06.03.2000 prot.n. 21606

Dettagli

OGGETTO: DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA DEGLI IMPIANTI STRADALI DI DISTRIBUZIONE CARBURANTI PER USO AUTOTRAZIONE PER L'ANNO 2015.

OGGETTO: DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA DEGLI IMPIANTI STRADALI DI DISTRIBUZIONE CARBURANTI PER USO AUTOTRAZIONE PER L'ANNO 2015. Comune di Casalecchio di Reno Via dei Mille, 9 40033 Casalecchio di Reno (BO) Il Sindaco Ordinanza N. 180 / 2014 OGGETTO: DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA DEGLI IMPIANTI STRADALI DI DISTRIBUZIONE

Dettagli

ORDINANZA n. 43 Protocollo n Chianciano Terme, 19 marzo 2010

ORDINANZA n. 43 Protocollo n Chianciano Terme, 19 marzo 2010 COMUNE DI CHIANCIANO TERME PROVINCIA DI SIENA SERVIZIO ATTIVITA PRODUTTIVE via Solferino n. 3-53043 Chianciano Terme (Siena) Italia Tel. 0039 0578 6521 Fax. 0039 0578 31607 www.comune.chianciano-terme.siena.it

Dettagli

COMUNE DI APRILIA PROVINCIA DI LATINA

COMUNE DI APRILIA PROVINCIA DI LATINA COMUNE DI APRILIA PROVINCIA DI LATINA ORDINANZA N. 01 DEL 08.01.2009 SULLA DISCIPLINA DEGLI ORARI DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE IL SINDACO Visti gli artt. 11, 12 e 13 del D.Lgs. 31 marzo 1998 n. 114 recanti

Dettagli

IL SINDACO IL SINDACO. Luigi Costi

IL SINDACO IL SINDACO. Luigi Costi Mirandola lì. 11.04.2009 Prot. 5526./8.4 Ordinanza n. 6 Oggetto: Modifica alla disposizione n.13 del 11.05.2000 prot.9314 Orari di apertura e chiusura degli esercizi di vendita al dettaglio in sede fissa

Dettagli

Comune di Grado Provincia di Gorizia

Comune di Grado Provincia di Gorizia Comune di Grado Provincia di Gorizia REGOLAMENTO COMUNALE RECANTE LA DISCIPLINA PER LA DETERMINAZIONE DEGLI ORARI DEI PUBBLICI ESERCIZI Adottato con deliberazione consiliare n.49 dd. 26 novembre 1999.

Dettagli

COMUNE DI POIRINO. Provincia di Torino ORDINANZA RIPARTIZIONE SERVIZI ALLA POPOLAZIONE N. 95 DEL IL SINDACO

COMUNE DI POIRINO. Provincia di Torino  ORDINANZA RIPARTIZIONE SERVIZI ALLA POPOLAZIONE N. 95 DEL IL SINDACO COMUNE DI POIRINO Provincia di Torino www.comune.poirino.to.it COPIA ORDINANZA RIPARTIZIONE SERVIZI ALLA POPOLAZIONE N. 95 DEL 07-07-2011 Oggetto: ORARI ESERCIZI COMMERCIALI..OMISSIS IL SINDACO ORDINA

Dettagli

DECRETO N Del 23/11/2015

DECRETO N Del 23/11/2015 DECRETO N. 10080 Del 23/11/2015 Identificativo Atto n. 338 DIREZIONE GENERALE SVILUPPO ECONOMICO Oggetto DEFINIZIONE DEI TURNI DI SERVIZIO DEI GIORNI FESTIVI E DEI TURNI DI FERIE DEGLI IMPIANTI DI DISTRIBUZIONE

Dettagli

COMUNE DI SAN CARLO CANAVESE Città Metropolitana di Torino

COMUNE DI SAN CARLO CANAVESE Città Metropolitana di Torino COPIA ALBO PRETORIO COMUNE DI SAN CARLO CANAVESE Città Metropolitana di Torino COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 175 OGGETTO: MERCATO DEI PRODUTTORI AGRICOLI. DETERMINAZIONI. 28/12/2016 L

Dettagli

COMUNE DI PASSIRANO Provincia di Brescia

COMUNE DI PASSIRANO Provincia di Brescia COMUNE DI PASSIRANO Provincia di Brescia 25050 - Piazza Europa, 16 Codice Fiscale 00455600171 - Tel. 0306850557 - Fax 030653454 info@comune.passirano.bs.it www.comune.passirano.bs.it Preliminare n. 19

Dettagli

COMUNE DI MONIGA DEL GARDA PROVINCIA DI BRESCIA Area Servizi Amministrativi SEGRETERIA GENERALE

COMUNE DI MONIGA DEL GARDA PROVINCIA DI BRESCIA Area Servizi Amministrativi SEGRETERIA GENERALE ORARIO DI APERTURA E CHIUSURA AL PUBBLICO DEGLI ESERCIZI DI VENDITA AL DETTAGLIO N. 07 del Registro delle Ordinanze IL SINDACO (Lorella Lavo) VISTI l'art. 54 del DPR 24 luglio 1977 n. 616 e l art. 50 comma

Dettagli

COMUNE DI RESCALDINA PROVINCIA DI MILANO UFFICIO COMMERCIO

COMUNE DI RESCALDINA PROVINCIA DI MILANO UFFICIO COMMERCIO COMUNE DI RESCALDINA PROVINCIA DI MILANO UFFICIO COMMERCIO Prot. n. 22849 A TUTTI GLI ESERCIZI DEL COMMERCIO FISSO AI TITOLARI DI PUBBLICO ESERCIZIO LORO INDIRIZZI OGGETTO: Calendario di apertura e chiusura

Dettagli

COMUNE DI PANTELLERIA PROVINCIA DI TRAPANI

COMUNE DI PANTELLERIA PROVINCIA DI TRAPANI COMUNE DI PANTELLERIA PROVINCIA DI TRAPANI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL II SETTORE AREA TECNICA N 130/ Sett. II del 03.03.2014 Oggetto: Affidamento alla Ditta Autoricambi e vernici di Pavia Andrea

Dettagli

COMUNE DI SESTU ORDINANZA DEL RESPONSABILE DEL SETTORE

COMUNE DI SESTU ORDINANZA DEL RESPONSABILE DEL SETTORE COMUNE DI SESTU ORDINANZA DEL RESPONSABILE DEL SETTORE Servizi al Cittadino RESPONSABILE: Caboni Ignazio ORDINANZA N. in data 147 24/12/2013 OGGETTO: Impianti stradali distribuzione di carburanti - turnazione

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA LIBERALIZZAZIONE DEL TURNO DI CHIUSURA SETTIMANALE E PERLA DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA DEI PUBBLICI ESERCIZI

REGOLAMENTO PER LA LIBERALIZZAZIONE DEL TURNO DI CHIUSURA SETTIMANALE E PERLA DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA DEI PUBBLICI ESERCIZI C CITTA DI CORIGLIANO CALABRO C REGOLAMENTO PER LA LIBERALIZZAZIONE DEL TURNO DI CHIUSURA SETTIMANALE E PERLA DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA DEI PUBBLICI ESERCIZI D.L. 24 Gennaio 2012, n.

Dettagli

Comune di Pozzolengo Provincia di Brescia

Comune di Pozzolengo Provincia di Brescia Comune di Pozzolengo Provincia di Brescia ORDINANZA del SINDACO in materia di orari di attività dei pubblici esercizi di somministrazione alimenti e bevande Prot. n. 2494 Reg. Ord. n. 12/2005 Premesso:

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 19 DEL REGIONE PUGLIA Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE PUGLIA N. 69 del 27 luglio 1998

LEGGE REGIONALE N. 19 DEL REGIONE PUGLIA Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE PUGLIA N. 69 del 27 luglio 1998 LEGGE REGIONALE N. 19 DEL 22-07-1998 REGIONE PUGLIA Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE PUGLIA N. 69 del 27 luglio 1998 ARTICOLO 1 "Disciplina dei turni di servizio delle farmacie" IL CONSIGLIO REGIONALE

Dettagli

LEGGE REGIONALE 28 MARZO 1989,N. 24: Disciplina dell'orario, dei turni e delle ferie delle farmacie della Regione Abruzzo.

LEGGE REGIONALE 28 MARZO 1989,N. 24: Disciplina dell'orario, dei turni e delle ferie delle farmacie della Regione Abruzzo. LEGGE REGIONALE 28 MARZO 1989,N. 24: Disciplina dell'orario, dei turni e delle ferie delle farmacie della Regione Abruzzo. Art. 1 L'esercizio delle farmacie aperte al pubblico nel territorio della Regione

Dettagli

C O M U N E D I C A S T E L B O L O G N E S E Medaglia d Argento al Merito Civile Provincia di Ravenna

C O M U N E D I C A S T E L B O L O G N E S E Medaglia d Argento al Merito Civile Provincia di Ravenna C O M U N E D I C A S T E L B O L O G N E S E Medaglia d Argento al Merito Civile Provincia di Ravenna ORDINANZA SINDACALE n. 19 / 2016 del 28/06/2016 OGGETTO:ORDINANZA DISCIPLINANTE GLI ORARI DELLE ATTIVITA

Dettagli

CITTA' DI GUIDONIA MONTECELIO (Provincia di Roma)

CITTA' DI GUIDONIA MONTECELIO (Provincia di Roma) ~l CITTA' DI GUIDONIA MONTECELIO (Provincia di Roma) Ordinanza n... j.. 9.lJ... Piazza Matteotti, 20 00012 Guidonia M. AREA VI- U.O. ATTIVITA' ECONOMICO PRODUTTIVE FAX 07741342629 c. f. 02777620580 - p.i.

Dettagli

COMUNE DI BRESCIA SETTORE SPORTELLI DELL EDILIZIA E DELLE IMPRESE

COMUNE DI BRESCIA SETTORE SPORTELLI DELL EDILIZIA E DELLE IMPRESE COMUNE DI BRESCIA SETTORE SPORTELLI DELL EDILIZIA E DELLE IMPRESE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ATTIVITA DI ACCONCIATO- RE. Approvato con deliberazione del Consiglio comunale in data 4.6.2007 n. 105/12263

Dettagli

COMUNE DI TREZZO SULL ADDA Provincia di Milano Via Roma, Trezzo sull Adda

COMUNE DI TREZZO SULL ADDA Provincia di Milano Via Roma, Trezzo sull Adda COMUNE DI TREZZO SULL ADDA Provincia di Milano Via Roma, 5 20056 Trezzo sull Adda Trezzo sull Adda, 06/02/2008 ORDINANZA Registro Ordinanze N 14 del 19/02/2008 Prot. 2739 Agli OPERATORI COMMERCIALI DI

Dettagli

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO

L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA IL GAS E IL SISTEMA IDRICO DELIBERAZIONE 25 FEBBRAIO 2016 63/2016/A APPROVAZIONE DI UNA GRADUATORIA DI SELEZIONE PUBBLICA, MEDIANTE SCRUTINIO COMPARATIVO (PROFILO E4 -TD-2015), E RELATIVA ASSUNZIONE, CON CONTRATTO A TEMPO DETERMINATO,

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE SALE GIOCHI

REGOLAMENTO PER LE SALE GIOCHI Comune di Modena Settore Promozione dello sviluppo e innovazione economica REGOLAMENTO PER LE SALE GIOCHI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 128 del 11/2/1985 e modificato con deliberazione

Dettagli

DISCIPLINA ORARI DEGLI ESERCIZI DI COMMERCIO IN SEDE FISSA, DI SOMMINISTRAZIONE ALIMENTI E BEVANDE, ATTIVITA ARTIGIANALI

DISCIPLINA ORARI DEGLI ESERCIZI DI COMMERCIO IN SEDE FISSA, DI SOMMINISTRAZIONE ALIMENTI E BEVANDE, ATTIVITA ARTIGIANALI C O M U N E D I M O N T E R I G G I O N I P R O V I N C I A D I S I E N A DISCIPLINA ORARI DEGLI ESERCIZI DI COMMERCIO IN SEDE FISSA, DI SOMMINISTRAZIONE ALIMENTI E BEVANDE, ATTIVITA ARTIGIANALI 1 SOMMARIO

Dettagli

ORDINANZA. Città di Nardò COPIA. (Provincia di Lecce) N. 152 DEL 14/03/2017 PROT OGGETTO:

ORDINANZA. Città di Nardò COPIA. (Provincia di Lecce) N. 152 DEL 14/03/2017 PROT OGGETTO: Città di Nardò (Provincia di Lecce) ORDINANZA N. 152 DEL 14/03/2017 PROT. 10721 OGGETTO: Ordinanza Sindacale di chiusura della 'Comunità Alloggio Santa Chiara' sita in Nardò alla via Napoli n. 57 angolo

Dettagli

Provincia di Sassari

Provincia di Sassari COMUNE DI VALLEDORIA Provincia di Sassari ORDINANZA SINDACALE n. 11 del 10 luglio 2008 Prot. n.4687 OGGETTO: Determinazione orario per le attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande

Dettagli

COMUNE DI ASCIANO PROVINCIA DI SIENA Ufficio del Sindaco

COMUNE DI ASCIANO PROVINCIA DI SIENA Ufficio del Sindaco ! COMUNE DI ASCIANO PROVINCIA DI SIENA Ufficio del Sindaco 0577 714401 *! 0577 719517 *! sindaco@comune.asciano.siena.it ORD. N. 8 DEL 23 Gennaio 2015 OGGETTO: ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO DEGLI UFFICI

Dettagli

CITTA' DI TORINO DIREZIONE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SERVIZIO ATTIVITÀ INTEGRATE Ufficio Studi e Formazione

CITTA' DI TORINO DIREZIONE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SERVIZIO ATTIVITÀ INTEGRATE Ufficio Studi e Formazione CITTA' DI TORINO DIREZIONE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SERVIZIO ATTIVITÀ INTEGRATE Ufficio Studi e Formazione CIRCOLARE N. 48 Operativa OGGETTO: Attività produttive. Esercizi pubblici. Disciplina degli

Dettagli

COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO Assessorato Attività produttive

COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO Assessorato Attività produttive COMUNE DI CASALECCHIO DI RENO Assessorato Attività produttive ORDINANZA N. 64 Addì, 07 giugno 2004 Oggetto: Disciplina comunale degli orari di apertura e di chiusura delle attività di somministrazione

Dettagli

D.lgs 31 marzo 1998, n. 112 e s.m.i. - Articolo 138, comma 1, lettera d). Determinazione del calendario scolastico regionale per l'anno 2017/2018.

D.lgs 31 marzo 1998, n. 112 e s.m.i. - Articolo 138, comma 1, lettera d). Determinazione del calendario scolastico regionale per l'anno 2017/2018. REGIONE PIEMONTE BU18 04/05/2017 Deliberazione della Giunta Regionale 2 maggio 2017, n. 37-4958 D.lgs 31 marzo 1998, n. 112 e s.m.i. - Articolo 138, comma 1, lettera d). Determinazione del calendario scolastico

Dettagli

COMUNE DI NOVENTA DI PIAVE Provincia di Venezia ORARI DEGLI ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE AL PUBBLICO DI ALIMENTI E BEVANDE

COMUNE DI NOVENTA DI PIAVE Provincia di Venezia ORARI DEGLI ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE AL PUBBLICO DI ALIMENTI E BEVANDE COMUNE DI NOVENTA DI PIAVE Provincia di Venezia ORARI DEGLI ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE AL PUBBLICO DI ALIMENTI E BEVANDE 1 ART.1 (FASCIA ORARIA DI APERTURA PER TIPOLOGIA DI ESERCIZIO) 1. ESERCIZIO DI

Dettagli

IMPATTO DELLE APERTURE DOMENICALI SULLE PMI DEL COMMERCIO

IMPATTO DELLE APERTURE DOMENICALI SULLE PMI DEL COMMERCIO IMPATTO DELLE APERTURE DOMENICALI SULLE PMI DEL COMMERCIO 2 COSA STA ACCADENDO NEL 2012 PIL: 2012-2,4% dal 2008 perduti 7 punti PIL: 2013-0,2% (previsioni Governo settembre 2012) CONSUMI DELLE FAMIGLIE

Dettagli

COMUNE DI VENEZIA. Estratto dal registro delle deliberazioni del COMMISSARIO STRAORDINARIO nella competenza del Consiglio comunale

COMUNE DI VENEZIA. Estratto dal registro delle deliberazioni del COMMISSARIO STRAORDINARIO nella competenza del Consiglio comunale COMUNE DI VENEZIA Estratto dal registro delle deliberazioni del COMMISSARIO STRAORDINARIO nella competenza del Consiglio comunale N. 63 DEL 16 APRILE 2015 E presente il COMMISSARIO STRAORDINARIO: VITTORIO

Dettagli

'&(&) '*%%+&$'%&',&!$&#-$'%$.

'&(&) '*%%+&$'%&',&!$&#-$'%$. !"#$! " # %&%' '&(&) '*%%+&$'%&',&!$&#-$'%$. Visti i commi 2 e 3 dell art. 74 del Decreto Legislativo 16 aprile 1994 n. 297 Testo unico delle disposizioni legislative in materia d istruzione relative alle

Dettagli

Città di Seregno. GIUNTA COMUNALE Verbale di deliberazione

Città di Seregno. GIUNTA COMUNALE Verbale di deliberazione Città di Seregno GIUNTA COMUNALE Verbale di deliberazione data numero 15-01-2016 8 oggetto: ISTITUZIONE DEL DIRITTO FISSO PER GLI ACCORDI DI SEPARAZIONE CONSENSUALE, RICHIESTA CONGIUNTA DI SCIOGLIMENTO

Dettagli

C I T T À D I S A R Z A N A

C I T T À D I S A R Z A N A SARZANA, 09.04.2009 ORIGINALE Ordinanza n 68 Oggetto = orari degli esercizi pubblici di somministrazione di alimenti e bevande e delle attività artigianali complementari ed affini I L S I N D A C O RICHIAMATE

Dettagli

Servizio di Gabinetto

Servizio di Gabinetto Servizio di Gabinetto AVVISO PUBBLICO PER CONFERIMENTO DI INCARICO DI COLLABORAZIONE COORDINATA A PROGETTO DI CUI ALLA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE A CONTRATTARE N.54 DEL 18/12/2009 DEL SERVIZIO DI GABINETTO

Dettagli

C OMUNE DI T ERNI ASSESSORATO AL COMMERCIO

C OMUNE DI T ERNI ASSESSORATO AL COMMERCIO C OMUNE DI T ERNI ASSRATO AL COMMERCIO Prot. n. 209979 Terni, 20.12.2006 OGGETTO: Determinazione degli orari di apertura al pubblico degli impianti di distribuzione carburanti per autotrazione Ordinanza.

Dettagli

copia n 180 del

copia n 180 del CITTÀ DI AGROPOLI (Provincia di Salerno) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE copia n 180 del 29.04.2015 OGGETTO : MODIFICA DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N.28 DEL 28/1/2015 PROGRAMMAZIONE FABBISOGNO

Dettagli

Le Circolari della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro. N. 3 del Festività 17 marzo 2011.

Le Circolari della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro. N. 3 del Festività 17 marzo 2011. Le Circolari della Fondazione Studi Consulenti del Lavoro N. 3 del 10.03.2011 Festività 17 marzo 2011. Quadro normativo L art. 7-bis, comma 1 del decreto legge n. 64 del 30 aprile 2010 contenente disposizioni

Dettagli

Provincia di Perugia

Provincia di Perugia DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO (ASSUNTA CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE) N. 24 DEL 25-11-2013 SETTORE PROPONENTE: FINANZIARIO. ORIGINALE OGGETTO: ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IRPEF. DETERMINAZIONE

Dettagli

Prot. n. 11172 Ordinanza n. 180

Prot. n. 11172 Ordinanza n. 180 &2081(',%21'(12 3URYLQFLDGL)HUUDUD &RGLFH)LVFDOHH3,9$ 6HWWRUH7HFQLFR6HUYL]LR$WWLYLWj3URGXWWLYH Prot. n. 11172 Ordinanza n. 180 25$5,2',$3(5785$ 7851,',$3(5785$'20(1,&$/(()(67,9$ 7851$=,21('(/5,3262,1)5$6(77,0$1$/(

Dettagli

Ordinanza nr. 125 del 10 luglio 1998 e s.m.i. COMMERCIO SU AREE PRIVATE

Ordinanza nr. 125 del 10 luglio 1998 e s.m.i. COMMERCIO SU AREE PRIVATE Ordinanza nr. 125 del 10 luglio 1998 e s.m.i. COMMERCIO SU AREE PRIVATE 1 - LIMITI ORARI GIORNALIERI Le attività commerciali al dettaglio devono rispettare i seguenti limiti giornalieri intesi come facoltà

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL'ATTIVITA' DI VENDITA DI QUOTIDIANI E PERIODICI SIA IN FORMA ESCLUSIVA CHE NON ESCLUSIVA.

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL'ATTIVITA' DI VENDITA DI QUOTIDIANI E PERIODICI SIA IN FORMA ESCLUSIVA CHE NON ESCLUSIVA. COMUNE DI CASOREZZO (Prov. di Milano) REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL'ATTIVITA' DI VENDITA DI QUOTIDIANI E PERIODICI SIA IN FORMA ESCLUSIVA CHE NON ESCLUSIVA. (approvato con deliberazione del Consiglio

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 46 DELIBERAZIONE 7 novembre 2011, n. 956

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 46 DELIBERAZIONE 7 novembre 2011, n. 956 DELIBERAZIONE 7 novembre 2011, n. 956 Circolari in ordine agli effetti delle disposizioni di cui agli articoli 28 e 35, commi 6 e 7, del D.L. 6 luglio 2011, n. 98 (Disposizioni urgenti per la stabilizzazione

Dettagli

COPIA CONFORME ALL ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D UFFICIO DELLA ORDINANZA N. 6 DEL ORDINANZA ORDINANZE ORDINARIE N.

COPIA CONFORME ALL ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D UFFICIO DELLA ORDINANZA N. 6 DEL ORDINANZA ORDINANZE ORDINARIE N. COMUNE DI BUCINE Provincia di AREZZO COPIA CONFORME ALL ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D UFFICIO DELLA ORDINANZA N. 6 DEL 30-12-2014 Bucine,lì 30-12-2014 Registro Generale n. 181 ORDINANZA ORDINANZE

Dettagli

Comune di Curinga Provincia di Catanzaro

Comune di Curinga Provincia di Catanzaro Comune di Curinga Provincia di Catanzaro V E R B A L E D I D E L I B E R A Z I O N E D E L L A G I U N T A C O M U N A L E N. 131 del 27.07.2017 OGGETTO: PRESA D ATTO REPORT CONTROLLI INTERNI I SEMESTRE

Dettagli

L anno Duemilasette il giorno Diciannove del mese di Settembre nella Sede

L anno Duemilasette il giorno Diciannove del mese di Settembre nella Sede COMUNE DI CROTONE DELIBERA DI GIUNTA N 393 COPIA OGGETTO: Assunzione temporanea di n. 11 unità di personale da destinare al Comando Vigili Urbani. L anno Duemilasette il giorno Diciannove del mese di Settembre

Dettagli

COPIA CONFORME ALL ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D UFFICIO DELLA ORDINANZA N. 33 DEL ORDINANZA DEL SINDACO N.

COPIA CONFORME ALL ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D UFFICIO DELLA ORDINANZA N. 33 DEL ORDINANZA DEL SINDACO N. COMUNE DI ALBA ADRIATICA PROVINCIA DI TERAMO COPIA CONFORME ALL ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D UFFICIO DELLA ORDINANZA N. 33 DEL 03-07-2015 Alba Adriatica, lì 03-07-2015 Registro Generale n. 68 ORDINANZA

Dettagli

COMUNE DI VAPRIO D AGOGNA Provincia di Novara Piazza Martiri Vaprio d Agogna Codice Fiscale e Partita I.V.A :

COMUNE DI VAPRIO D AGOGNA Provincia di Novara Piazza Martiri Vaprio d Agogna Codice Fiscale e Partita I.V.A : COMUNE DI VAPRIO D AGOGNA Provincia di Novara Piazza Martiri 3 28010 Vaprio d Agogna Codice Fiscale e Partita I.V.A : 00383120037 Determinazione del Responsabile Servizio: SEGRETERIA N. 16 del 8/07/2014

Dettagli

Calendario aperture e chiusure degli esercizi commerciali per il 2006 [1]

Calendario aperture e chiusure degli esercizi commerciali per il 2006 [1] Calendario aperture e chiusure degli esercizi commerciali per il 2006 [1] Calendario annuale coordinato delle aperture e chiusure domenicali, festive e infrasettimanali degli esercizi commerciali di vendita

Dettagli

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 25 del 24/02/2014

Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 25 del 24/02/2014 Bollettino ufficiale della Regione Puglia n. 25 del 24/02/2014 LEGGE REGIONALE 18 febbraio 2014, n. 6 Modifiche e integrazioni alle leggi regionali 15 novembre 2007, n. 34, 7 agosto 2013, n. 27 e 11 febbraio

Dettagli

OGGETTO: Disciplina degli orari e delle deroghe alla chiusura domenicale e festiva delle attività commerciali in sede fissa per il 2007.

OGGETTO: Disciplina degli orari e delle deroghe alla chiusura domenicale e festiva delle attività commerciali in sede fissa per il 2007. Ordinanza n.198 del 23/11/2006 OGGETTO: Disciplina degli orari e delle deroghe alla chiusura domenicale e festiva delle attività commerciali in sede fissa per il 2007. Vista la Delibera di Consiglio del

Dettagli

COMUNE DI MONTEROSSO AL MARE Cinque Terre - Provincia della Spezia

COMUNE DI MONTEROSSO AL MARE Cinque Terre - Provincia della Spezia COMUNE DI MONTEROSSO AL MARE Cinque Terre - Provincia della Spezia DISCIPLINA DEGLI ORARI DI ESERCIZIO DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE Considerato: Ordinanza n 59 del 06/11/2010 IL SINDACO che l art. 11 del

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DI SERVIZIO E DI LAVORO (delibera della G.C. n. 16 del )

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DI SERVIZIO E DI LAVORO (delibera della G.C. n. 16 del ) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DI SERVIZIO E DI LAVORO (delibera della G.C. n. 16 del 09.03.2016) INDICE Art. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO pag. 3 Art. 2 L ORARIO DI SERVIZIO pag. 3 Art.

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA

SENATO DELLA REPUBBLICA SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 6 DISEGNO DI LEGGE presentato dal Presidente del Consiglio dei ministri (AMATO) e dal Ministro dell'interno (BIANCO) di concerto col Ministro della giustizia

Dettagli

COMUNE DI CASSINELLE Provincia di Alessandria

COMUNE DI CASSINELLE Provincia di Alessandria COMUNE DI CASSINELLE Provincia di Alessandria Via Colombara, 41 P.IVA 00450080064 Tel.0143/848129 Fax.0143/848139 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 56 del 26.09.2012 OGGETTO: DETERMINAZIONE

Dettagli

COMUNE DI CESANO BOSCONE SETTORE TERRITORIO ED AMBIENTE Servizio sviluppo del territorio

COMUNE DI CESANO BOSCONE SETTORE TERRITORIO ED AMBIENTE Servizio sviluppo del territorio COMUNE DI CESANO BOSCONE SETTORE TERRITORIO ED AMBIENTE Servizio sviluppo del territorio ORDINANZA N 30 DEL 16/12/2008 IL SINDACO Nel rispetto dei principi stabiliti: dalla Legge Regionale n. 30 del 24.12.2003

Dettagli

Ripartizione Tutela Ambiente - Sanità - Igiene

Ripartizione Tutela Ambiente - Sanità - Igiene C O M UN E D I BARI Ordinanza 2014/00937 2014/250/00066 Ripartizione Tutela Ambiente - Sanità - Igiene Data Adozione: 11/09/2014 Altri Settori: Estensore: Sottoscrizione Sindaco: Estensore Igiene e Ambiente

Dettagli

VIOLAZIONE DETTAGLIO VIOLAZIONE PERIODO DI NON RILASCIO DEL DURC Articoli 589, comma 2, c.p.

VIOLAZIONE DETTAGLIO VIOLAZIONE PERIODO DI NON RILASCIO DEL DURC Articoli 589, comma 2, c.p. ALLEGATO A ELENCO DELLE DISPOSIZIONI IN MATERIA DI TUTELA DELLE CONDIZIONI DI LAVORO DI CUI ALL ARTICOLO 9 LA CUI VIOLAZIONE E' CAUSA OSTATIVA AL RILASCIO DEL DURC VIOLAZIONE DETTAGLIO VIOLAZIONE PERIODO

Dettagli

REGISTRO GENERALE N.115 DEL

REGISTRO GENERALE N.115 DEL 1 SETTORE SEGRETERIA, ECONOMICO E TRIBUTI COPIA DETERMINAZIONE REGISTRO GENERALE N.115 DEL 06-05-2014 Oggetto: PRESA D'ATTO DELL'IMPORTO DELLE INDENNITÀ DI FUNZIONE SPETTANTI RISPETTIVAMENTE AL SINDACO,

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DELLE ATTIVITÀ DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DELLE ATTIVITÀ DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE REGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DELLE ATTIVITÀ DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE 1 INDICE Art. 1 Normativa di riferimento Art. 2 Denuncia di Inizio di Attività Produttiva (DIAP) Art. 3 Disposizioni

Dettagli

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali

Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Prot. 12745 del 26/06/2015 Designazione della Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di La Spezia quale autorità pubblica di controllo ai sensi dell art. 13 del decreto legislativo 8 aprile

Dettagli

D E T E R M I N A Z I O N E

D E T E R M I N A Z I O N E AREA AMBIENTE E TERRITORIO SERVIZIO EDILIZIA PUBBLICA E PRIVATA D E T E R M I N A Z I O N E OGGETTO: AUTORIZZAZIONE VENDITA LOCALE UFFICIO FACENTE PARTE DEL CENTRO MORBELLA - QUARTIERE Q/3. SIG. ANDREOLI

Dettagli

La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, D.Lgs. n. 267/2000 COPIA

La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, D.Lgs. n. 267/2000 COPIA La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, D.Lgs. n. 267/2000 COPIA Deliberazione della GIUNTA COMUNALE n 90 Seduta del 21/05/2012 All. 1 OGGETTO:

Dettagli

COMUNE DI FORLÌ A5 AREA PIANIFICAZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO A5 SERVIZIO GESTIONE TERRITORIALE. DETERMINAZIONE N del 08/09/2009

COMUNE DI FORLÌ A5 AREA PIANIFICAZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO A5 SERVIZIO GESTIONE TERRITORIALE. DETERMINAZIONE N del 08/09/2009 1 COMUNE DI FORLÌ A5 AREA PIANIFICAZIONE E SVILUPPO DEL TERRITORIO A5 SERVIZIO GESTIONE TERRITORIALE DETERMINAZIONE N. 2139 del 08/09/2009 OGGETTO: ASSOCIAZIONE BORGO SAN PIETRO - RICHIESTA CONTRIBUTO

Dettagli

La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, D.Lgs. n. 267/2000 COPIA

La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, D.Lgs. n. 267/2000 COPIA La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, D.Lgs. n. 267/2000 COPIA Deliberazione della GIUNTA COMUNALE n 79 Seduta del 06/05/2013 All. 1 OGGETTO:

Dettagli

COPIA COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO. Deliberazione della Giunta Comunale PROVINCIA DI MODENA. N. 6 del 16/01/2015. Seduta n. 2

COPIA COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO. Deliberazione della Giunta Comunale PROVINCIA DI MODENA. N. 6 del 16/01/2015. Seduta n. 2 COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO PROVINCIA DI MODENA Deliberazione della Giunta Comunale N. 6 del 16/01/2015 OGGETTO: ISTITUZIONE DEL DIRITTO FISSO PER GLI ACCORDI DI SEPARAZIONE CONSENSUALE, RICHIESTA CONGIUNTA

Dettagli