a cura di Fabrizio M. Pellegrini 2009

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1 MI FIDO DI TE a cura di Fabrizio M. Pellegrini 2009 ti guardo e ti chiedo di darmi un buon motivo per fidarmi di te

2 A PROPOSITO DI COMPETENZE Breve percorso tra definizioni e spunti di riflessione PARLEREMO DI: Lingua latina Definizioni d autore Dal mondo dell impresa Competenze quali servono Competenze come sono Competenze & azione Dimensioni delle competenze Competenze & saperi Competenze specifiche di chi fa cosa Conclusioni e pensierino finale

3 PER COMINCIARE come si conviene ad un vecchio maestro un poco di latino Competente dall aggettivo latino competenscompetentis che ha cultura, abilità, autorevolezza nel fare qualcosa (Voc. Gheorghes - Calonghi) da cui Competenza attitudine di una persona a fare, decidere, scegliere conoscenza approfondita. (Vocabolario Enciclopedico Rizzoli Larousse)

4 QUALCHE DEFINIZIONE D AUTORE Una competenza non si evidenzia in un solo compito, ma in una serie di compiti, come fosse una capacità per la vita, trasferibile, generalizzabile in situazioni e contesti diversi da quelli di apprendimento ( L.Calonghi 1992 ) Il termine competenza indica la capacità di svolgere un dato compito in modo soddisfacente. Generalmente non è comparativa. Si è competenti o meno rispetto alla prestazione da effettuare e non rispetto all altrui prestazione. (V. De Landsheere 1993) La competenza è un attività complessa che necessita dell integrazione e non della giustapposizione dei saperi, del saper fare e del saper essere, appresi in precedenza e che porta ad un prodotto valutabile. (M. Aubert 1997 )

5 DEFINIZIONI DAL MONDO DELL IMPRESA (Master 24 Gestione e strategie d impresa ) Le competenze possono essere definite come l insieme delle conoscenze, delle abilità, degli atteggiamenti che consentono all individuo d essere efficiente e di ottenere risultati efficaci in relazione ai problemi che ambienti e situazioni gli prospettano. Le competenze, intese come risorse personali che l individuo può acquisire, si distinguono in: Competenze di base o key competences Competenze specialistiche o core competences Competenze di ruolo o task competences Competenze trasversali o human competences

6 LE COMPETENZE quali servono Secondo un approccio orientato ai processi Secondo un approccio orientato all organizzazione Secondo un approccio orientato al profilo Secondo un approccio orientato alla persona Per la loro individuazione le competenze vanno applicate a seconda dell orientamento e agite a livello individuale (AA.VV. Performance Improvement- Oggioni & Rolandi Milano- 1998)

7 LE COMPETENZE come sono OSSERVABILI perché sono osservabili i comportamenti di chi le possiede o meno VALUTABILI perché è possibile esprimere una valutazione sulla loro presenza o meno RINNOVABILI perché i comportamenti derivati dal possesso o meno di competenze possono essere migliorati attraverso appropriati processi di apprendimento di nuove o diverse competenze

8 COMPETENZE & AZIONE Essere competente, consente di AGIRE IN MANIERA ESPERTA, AUTOREVOLE ED EFFICACE Le competenze si realizzano nell azione Una competenza per essere tale deve essere agita Questo potrebbe essere un primo approccio interessante che richiama subito tre dimensioni: una d ordine relazionale una d ordine oggettivo una d ordine soggettivo

9 LE DIMENSIONI DELLE COMPETENZE SIA GENERALI CHE SPECIFICHE RELAZIONALE in quanto l azione implica cooperazione, solidarietà, condivisione, collaborazione, interazione, comunicazione. OGGETTIVA in quanto l azione non ammette semplificazioni o generalizzazioni perché afferisce ad un ben determinato compito e contesto. SOGGETTIVA in quanto è personalizzata nel senso che coinvolge nell agire di chi è competente tutta la persona, emotivamente, cognitivamente, socialmente, eticamente in forma unica ed irripetibile.

10 LE COMPETENZE GENERALI Sono definite COMPETENZE GENERALI quelle ritenute irrinunciabili e che afferiscono a CAMPI DI CONOSCENZE e a CAMPI DI ESPERIENZE sulla base di SAPERI GENERALI (*). (*) I saperi sono qualcosa di più e di diverso delle discipline o delle materie; costituiscono una sorta di sistema di nuclei fondanti irrinunciabili. (Noam Chomski fa riferiemento a knowledge fields ed experience fields).

11 I SAPERI GENERALI COME COMPETENZE IRRINUNCIABILI SAPERE (conoscenze) SAPER ESSERE (relazione) SAPER FARE (abilità) SAPER FAR FARE (ad es.agire nelle consulenze)

12 RIFERITO A CHI FA COSA COME AD ESEMPIO INSEGNARE QUALCOSA A QUALCUNO MAGARI INSEGNARE SPORT MAGARI INSEGNARE MINIBASKET Suggerirei di soffermarsi, in aggiunta alle competenze generali (sapere, saper essere, saper fare e far fare ), su quelle che vengono definite COMPETENZE SPECIFICHE, come ad esempio: SAPER PROGRAMMARE SAPER INSEGNARE SAPER ALLENARE N.B. anche questi saperi specifici afferiscono a campi di conoscenze ed a campi di esperienze e diventano competenze se si sanno agire.

13 SAPER PROGRAMMARE La competenza connessa al SAPER PROGRAMARE (secondo il modello neocognitivista per obiettivi d apprendimento), ad esempio, presuppone competenze relative a: Saper definire i contesti; Saper indicare gli obiettivi; Saper definire le attività; Saper definire i contenuti; Saper scegliere i metodi; Saper scegliere gli strumenti; Saper osservare e valutare.

14 SAPER INSEGNARE Se si prende in considerazione il SAPER INSEGNARE l agire in tal senso presuppone competenze in ordine a come: Sapere a chi insegnare Saper comunicare Sapere cosa insegnare Sapere come insegnare Sapere personalizzare l insegnamento

15 SAPER ALLENARE Il SAPER ALLENARE presuppone competenze relative a come: Saper definire il modello di prestazione sportiva giovanile Sapere applicare i principi del carico di allenamento Saper programmare e periodizzare l'allenamento Saper definire gli obiettivi dell'allenamento Saper scegliere i contenuti ed i mezzi dell'allenamento Saper applicare le metodiche di allenamento Saper valutare gli effetti dell'allenamento Eccetera

16 CONCLUSIONI SE PROVIAMO A CONFRONTARCI IN TERMINI DI COMPETENZE GENERALI E SPECIFICHE Vengono in mente due riflessioni: La prima è che tali competenze maturate nell ambito dei processi formativi dello sport, rappresentano un patrimonio che dovrebbe essere apprezzato e riconosciuto anche dal mondo della scuola, dalle famiglie, dalle istituzioni e dalle diverse componenti della società italiana. La seconda è che nelle competenze enunciate prevale l'idea dell'estensione, della continuità, del ricorrere nel tempo dei processi di formazione e di aggiornamento e della loro certificazione.

17 PER FINIRE voglio dire che se di tutte queste cose sei competente, allora mi posso fidare di te Fabrizio M.Pellegrini grazie e alla prossima

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