Descrivere come dedurre la polarità delle molecole dalla geometria molecolare STRUTTURA ELETTRONICA DEGLI ATOMI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Descrivere come dedurre la polarità delle molecole dalla geometria molecolare STRUTTURA ELETTRONICA DEGLI ATOMI"

Transcript

1 Descrivere come dedurre la polarità delle molecole dalla geometria molecolare STRUTTURA ELETTRONICA DEGLI ATOMI Ogni atomo contiene un piccolo denso nucleo,formato da neutroni e protoni carichi positivamente. La maggior parte della massa di un atomo è contenuta nel nucleo che è circondato da uno spazio extranucleare, molto più ampio, contenente elettroni carichi negativamente. Il nucleo di un atomo ha un diametro molto più piccolo rispetto allo spazio extranucleare dove ruotano gli elettroni carichi negativamente. Gli elettroni non si muovono liberamente ma risultano essere confinati in regioni dello spazio specifiche che vengono denominate LIVELLI PRINCIPALI DI ENERGIA o, piu semplicemente GUSCI. Ciascun guscio contiene al massimo 2 n2 elettroni, dove n è il numero del guscio. Ciascun guscio risulta a sua volta suddiviso in orbitali, ovvero regioni di spazio che possono contenere 2 elettroni,il primo guscio contiene un solo orbitale 1S. Il secondo guscio contiene un orbitale 2s e tre orbitali 2p. Tutti gli orbitali di tipo p esistono in insieme di tre e possono ospitare fino a 6 elettroni. Nel discutere le proprietà fisiche e chimiche di un elemento, i chimici rivolgono la loro attenzione sul guscio piu esterno dei suoi atomi, poichè gli elettroni presenti in quel guscio sono quelli coinvolti nella formazione di legami chimici e in reazioni chimiche. Vengono definiti elettroni di valenza, e il livello energetico in cui essi si trovano è definito guscio di valenza. MODELLO DI LEGAME DI LEWIS Per mostrare gli elettroni del guscio piu esterno della molecola si usa comunemente una rappresentazione chiamata struttura di lewis. La struttura mostra il simbolo chimico che rappresenta il nucleo dell'elemento e gli elettroni di valenza del primo guscio sottoforma di

2 puntini.il numero di elettroni di valenza di ciascun elemento corrispone al numero del gruppo di appartenenza nella tavola periodica, ad eccezione dell'elio, ad esempio l'ossigeno possiede 6 elettroni di valenza per questo è collocato nel gruppo 6A della tavola periodica. I gas nobili elio, neon e argon hanno gusci di valenza piena. Il gusci di valenza dell'elio si completa con 2 elettroni; quello del neon si riempie con 8. Il Ne e l'ar sono accomunati da una configurazione elettronica in cui gli orbitali s e p dei loro gusci piú esterni sono riempiti da 8 elettroni. I gusci di valenza di tutti gli altri elementi contengono meno di 8 elettroni e quindi si prestano alla formazione di legami chimici e reazioni chimiche di diversa natura. I gas nobili proprio per la loro struttura, decisamente stabile, risultano essere piuttosto inerti ( gruppo 8A quindi 8 elettroni), secondo il modello di legame di Lewis, gli atomi si legano tra di loro in modo che ciascun atomo che partecipi ad un legame chimico acquisti una configurazione elettronica che somigli a quella dell'elio, cioè il gas nobile più vicino nella tavola periodica. La tendenza degli atomi a reagire in modo da raggiungere 8 elettroni nel guscio più esterno di valenza viene definita REGOLA DELL'OTTETO. Nell'acquistare elettroni, l'atomo si carica negativamente trasformandosi in un anione, viceversa perdendo un elettrone si carica positivamente formando la sua forma cationica. FORMAZIONE DI LEGAMI CHIMICI: In accordo con il modello di legame di Lewis, gli atomi interagiscono tra di loro in modo tale che ciascun atomo che partecipi in un legame chimico acquisti una configurazione completa del guscio esterno che somigli a quella del gas nobile ad esso più vicino come numero atomico. Gli atomi raggiungono il completamento dei gusci esterni in due modi: 1) instaurando un legame chimico fra un anione e un catione definito legame IONICO, legame che si basa su forze attrattive di segno opposto 2)un atomo può mettere in comune elettroni con un o più atomi per completare il suo guscio esterno, questa tipologia di legame è definita COVALENTE. I LEGAMI IONICI in genere si formano tra un non metallo e un metallo

3 (es. NaCl) mentre il legame covalente si forma tra 2 non metalli oppure tra un metalloide e un non metallo e si base anche sui valori di elettronegatività delle due specie coinvolte. L'elettronegarività è una misura della forza di attrazione di un atomo per gli elettroni che esso condivide in un legame chimico con un altro atomo. L'elettronegatività aumenta da sinistra a destra e dall'alto al basso della tavola periodica. Nel formare un legame covalente, una coppia di elettroni occupa la regione tra due nuclei e serve a schermare un nucleo carico positivamente dalla forza repulsiva dell'altro nucleo carico positivamente. Nello stesso tempo la coppia condivisa attrae entrambi i nuclei. Quindi, una coppia di elettroni nello spazio tra due nuclei li lega l'uno all'altro e fissa la distanza internucleare. La distanza tra i due nuclei che Partecipano al legame viene definita LUNGHEZZA DI LEGAME, ogni legame covalente possiede una sua lunghezza di legame. I legami covalenti vengono classificati in polari e non polari in base alla differenza di elettronegatività tra gli atomi che partecipano al legame e in misura della condivisione elettronica. Nel legame covalente non polare gli elettroni vengono condivisi in misura uguale, mentre nel legame covalente polare gli elettroni vengono condivisi in misura disuguale. Un importante conseguenza della condivisione disuguale degli elettroni nel legame covalente polare è che l'atomo più elettronegativo acquista una frazione maggiore degli elettroni condivisi assumendo, cosi, una parziale carica negativa, al contrario l'atomo meno elettronegativo assume una parziale carica positiva. Tale separazione di cariche produce un dipolo ( due poli). ANGOLI DI LEGAME E GEOMETRIA DELLE MOLECOLE I legami covalenti sono legami direzionali e pertanto possono formare tra loro angoli caratteristici che determinano la forma e quindi la geometria della molecola. La geometria di una molecola può essere prevista applicando la teoria VSEPR, (VSEPR è acronimo della denominazione inglese Valence Shell

4 Electron Pair Repulsion, cioè repulsione delle coppie di elettroni del guscio di valenza). Tale teoria permette di prevedere la geometria molecolare delle sostanze a partire dalle formule di Lewis. Molte proprietà delle sostanza dipendono dalla geometria delle molecole che la compongono. L'odore e il sapore dei cibi ad esempio sono causati dalla forma delle loro molecole, ma anche la polarità, il punto di fusione e il punto di ebollizione sono proprietà che dipendono dalla geometria molecolare. La teoria VSEPR in breve Nel 1957 i chimici R. Nyholm e R. Gillespie misero a punto una teoria che permetteva di prevedere la geometria delle molecole. Tale teoria fu chiamata VSEPR, acronimo della denominazione inglese Valence Shell Electron Pair Repulsion cioè repulsione tra doppietti elettronici del guscio di valenza. Secondo tale teoria le coppie di elettroni più esterne, avendo tutte la stessa carica negativa, tendono a respingersi le une con le altre e a disporsi il più lontano possibile. Nella teoria VSEPR bisogna tenere conto di tutte le coppie di elettroni del guscio di valenza, sia quelle coinvolte nella formazione di legami chimici (doppietti condivisi), sia quelle che non partecipano alla formazione di alcun legame (doppietti solitari). I legami covalenti doppi e i legami covalenti tripli sono considerati alla stregua di semplici legami e la geometria della molecola dipende quindi unicamente dal numero di legami, indipendentemente dal fatto che siano legami singoli, doppi o tripli. Inoltre, secondo tale teoria, i doppietti solitari tendono ad occupare un volume maggiore rispetto ai doppietti condivisi ed esercitano quindi una forza repulsiva di maggiore intensità. In linea di massima la forza repulsiva tra coppie di elettroni varia nel seguente modo: repulsione tra doppietti solitari > repulsione tra doppietti solitari e doppietti condivisi > repulsione tra doppietti condivisi Per determinare la geometria molecolare è necessario calcolare il valore del numero sterico NS sommando il numero di atomi (X) legati all'atomo centrale (A) e il numero di coppie di elettroni libere presenti sull'atomo

5 centrale. In base a questo valore è possibile prevedere la geometria della molecola. Ogni molecola potrà essere rappresentata con la formula generica AXmEn in cui A rappresenta l'atomo centrale, X il numero di atomi legati all'atomo centrale ed E le coppie di elettroni solitarie presenti sull' atomo centrale. NS = 2 ; geometria lineare Per molecole con struttura AX2 La geometria lineare è assunta da quelle molecole il cui atomo centrale presenta due legami chimici e nessun doppietto solitario e che quindi hanno formula generica AX2. (A = atomo centrale; X = atomi legati all'atomo centrale). Queste molecole risultano lineari X A X e i due legami si dispongono a 180 l'uno dall'altro. Come si è detto, i legami doppi o tripli valgono come singoli legami e pertanto molecole come l'idruro di berillio BeH2, H Be H l'anidride carbonica CO2 O=C=O e il cianuro di idrogeno HCN H C=N presentano tutte geometria lineare. NS = 3 ; geometria trigonale planare Per molecole con struttura AX3, AX2E. Molecole con tre legami e nessun doppietto solitario sull'atomo centrale (molecole con formula generica AX3) assumono geometria trigonale planare con i legami disposti su un unico piano a 120 l'uno dall'altro. Presentano questa geometria il tricloruro di boro (BCl3) e la formaldeide (H2CO). Molecole con due legami e una coppia di elettroni solitaria sull'atomo centrale (molecole con formula generica AX2E; E rappresenta la coppia

6 di elettroni presente sull'atomo centrale) assumono geometria angolata (derivata dalla geometria trigonale planare). A causa della maggior repulsione della coppia solitaria sulle coppie di legame, l'angolo di legame risulta inferiore a 120. Presenta questa geometria l'anidride solforosa: Riassumendo: NS = 3 Numero coppie solitarie = 0 Geometria: trigonale planare Numero coppie solitarie = 1 Geometria: angolata NS = 4 ; geometria tetraedrica Per molecole con struttura AX4, AX3E, AX2E2. Molecole con quattro legami e nessun doppietto solitario sull'atomo centrale (molecole con formula generica AX4) assumono geometria tetraedrica con i legami disposti a 109,5 l'uno dall'altro. Presenta questa geometria il metano (CH4) la cui struttura può essere

7 rappresentata con legami a cuneo: quelli pieni indicano un legame che esce dal piano e si avvicina all'osservatore; quelli tratteggiati indicano un legame che si allontana dall'osservatore. Molecole con tre legami e una coppia di elettroni solitaria sull'atomo centrale (molecole con formula generica AX3E; E rappresenta la coppia di elettroni presente sull'atomo centrale) assumono geometria piramidale (derivata dalla geometria tetraedrica). A causa della maggior repulsione della coppia solitaria sulle coppie di legame, l'angolo di legame risulta essere inferiore a 109,5. Presenta questa geometria la molecola dell'ammoniaca NH3 nella quale gli angoli di legame sono di 107,3 : Molecole con due legami e due coppie di elettroni solitarie sull'atomo centrale (molecole con formula generica AX2E2) assumono geometria angolata (derivata dalla geometria tetraedrica). Le due coppie solitarie occupano due vertici del tetraedro ed esercitando una forte repulsione nei confronti degli elettroni di legame, comprimono l'angolo di legame a valori inferiori rispetto a quelli caratteristici della geometria piramidale. Presenta questa geometria la molecola dell'acqua H2O nella quale gli angoli di legame sono di 104,5 :

8 Riassumendo:NS = 4 Numero coppie solitarie = 0 Geometria: tetraedrica Numero coppie solitarie = 1

9 Geometria: piramidale trigonale Numero coppie solitarie = 2 geometria: angolata NS = 5 ; geometria bipiramidale trigonale Per molecole con struttura AX5, AX4E, AX3E2, AX2E3. Molecole con cinque legami e nessun doppietto solitario sull'atomo centrale (molecole con formula generica AX5) assumono geometria bipiramidale trigonale con tre legami equatoriali disposti su un unico piano a 120 l'uno dall'altro e altri due legami detti assiali diposti rispettivamente sopra e sotto il piano dei legami equatoriali. Presenta questa geometria la molecola del pentacloruro di fosforo PCl5:

10 Riassumendo: NS = 5 Numero coppie solitarie = 0 Geometria: bipiramidale trigonale Numero coppie solitarie = 1 Geometria: altalena o cavalletto Numero coppie solitarie = 2 Geometria: forma a T Numero coppie solitarie = 3

11 geometria lineare NS = 6 ; geometria ottaedrica Per molecole con struttura AX6, AX5E, AX4E2, AX3E3, AX2E4 Molecole con sei legami e nessun doppietto solitario sull'atomo centrale (molecole con formula generica AX6) assumono geometria ottaedrica con quattro legami equatoriali disposti su un unico piano a 90 l'uno dall'altro e due legami assiali disposti rispettivamente sopra e sotto il piano dei legami equatoriali. Presenta questa geometria la molecola dell'esafluoruro di zolfo SF6. Riassumendo: NS = 6 Numero coppie solitarie = 0 Geometria: ottaedrica Numero coppie solitarie = 1

12 Geometria: piramidale quadrata Numero coppie solitarie = 2 Geometria: planare quadrata Numero coppie solitarie = 3 Geometria: forma a T Numero coppie solitarie = 4

13 Geometria: lineare NS = 7 ; geometria bipiramidale pentagonale Per molecole con struttura AX7, AX6E, AX5E2, AX4E3, AX3E4, AX2E5 Molecole con sette legami e nessun doppietto solitario sull'atomo centrale (molecole con formula generica AX7) assumono geometria bipiramidale pentagonale con cinque legami equatoriali disposti su un unico piano a 72 l'uno dall'altro e due legami assiali disposti rispettivamente sopra e sotto il piano dei legami equatoriali. Presenta questa geometria la molecola dell'eptafluoruro di iodio (IF7) Un dipolo si forma quando due cariche di uguale intensità ma di segno opposto sono collocate a una certa distanza

14 d. Al dipolo è associato un certo momento dipolare ( µ ) dato dal prodotto tra l'intensità di carica Q e la distanza r: µ =Q r Il momento dipolare può essere rappresentato da un vettore il cui verso è diretto verso il polo negativo del dipolo. In molecole poliatomiche, i dipoli di ogni singolo legame covalente polare possono essere rappresentati con dei vettori. La somma dei vettori determina il dipolo associato alla molecola. Pertanto, dire che una molecola ha legami covalenti polari non significa dire che molecola è polare: la polarità dipende infatti anche dalla geometria della molecola. Invece, se nella molecola sono presenti solo legami covalente non polari, la molecola sarà sicuramente non polare. La molecola dell'anidride carbonica CO2 è apolare poichè i due dipoli sono opposti e si annullano a vicenda. La molecola dell'of2 (ma lo stesso discorso vale per la molecola dell'acqua H2O) è polare perchè i legami covalenti sono polari e disposti in maniera da non annullarsi. La molecola del CCl4 risulta apolare (ma lo stesso discorso vale per la molecola del metano CH4). I quattro dipoli dei legami C Cl, infatti, si annullano per la simmetria molecolare. Quindi una molecola è polare se possiede uno o più legami polari e se i centri della carica parziale positiva e negativa si trovano in punti differenti della molecola.

GEOMETRIA MOLECOLARE. La struttura di Lewis non fornisce alcuna indicazione sulla forma delle molecole in

GEOMETRIA MOLECOLARE. La struttura di Lewis non fornisce alcuna indicazione sulla forma delle molecole in GEOMETRIA MOLECOLARE La struttura di Lewis non fornisce alcuna indicazione sulla forma delle molecole in quanto dipende dagli ANGOLI DI LEGAME cioè gli angoli tra le linee che congiungono i nuclei degli

Dettagli

1.La forma delle molecole 2.La teoria VSEPR 3.Molecole polari e apolari 4.Le forze intermolecolari 5.Legami a confronto

1.La forma delle molecole 2.La teoria VSEPR 3.Molecole polari e apolari 4.Le forze intermolecolari 5.Legami a confronto 1.La forma delle molecole 2.La teoria VSEPR 3.Molecole polari e apolari 4.Le forze intermolecolari 5.Legami a confronto 1 1. La forma delle molecole Molte proprietà delle sostanze dipendono dalla forma

Dettagli

1. L energia di legame. 2. I gas nobili e a regola dell ottetto. 3. Il legame covalente. 4. Il legame covalente dativo. 5. Il legame covalente polare

1. L energia di legame. 2. I gas nobili e a regola dell ottetto. 3. Il legame covalente. 4. Il legame covalente dativo. 5. Il legame covalente polare Capitolo 10 I legami chimici 1. L energia di legame 2. I gas nobili e a regola dell ottetto 3. Il legame covalente 4. Il legame covalente dativo 5. Il legame covalente polare 6. Il legame ionico 7. I composti

Dettagli

1. L energia di legame

1. L energia di legame legami chimici 1. L energia di legame Nonostante l enorme numero di combinazioni possibili fra gli atomi, non tutte sono realizzabili: un composto si forma solo se la sua energia potenziale è minore dei

Dettagli

Il legame chimico ATOMI MOLECOLE

Il legame chimico ATOMI MOLECOLE Il legame chimico Gli atomi tendono a combinarsi con altri atomi per dare un sistema finale più stabile di quello iniziale (a minor contenuto di energia). ATOMI MOLECOLE 1 Stati repulsivi di non legame

Dettagli

Il Legame Chimico e la Struttura Molecolare

Il Legame Chimico e la Struttura Molecolare A.A.2016 2017 CCS-Biologia CCS-Scienze Geologiche 1 Il Legame Chimico e la Struttura Molecolare Energia di interazione di due atomi di idrogeno Cap 8. 1-7, 9, 10(a/b), 17-20, 27-28, 31-33, 37-40, 52, 93-96

Dettagli

Formule di Lewis e geometria molecolare

Formule di Lewis e geometria molecolare Formule di Lewis e geometria molecolare Formalismo simbolico di Lewis Rappresentazione degli elettroni di valenza; permette di seguire gli elettroni di valenza durante la formazione di un legame Consiste

Dettagli

Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu

Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile Chimica concetti e modelli.blu 2 Capitolo 13 I legami chimici 3 Sommario (I) 1. L energia di legame 2. I gas nobili e la regola dell ottetto 3. Il legame covalente 4.

Dettagli

I LEGAMI CHIMICI. Configurazione elettronica stabile: è quella in cui tutti i livelli energetici dell atomo sono pieni di elettroni

I LEGAMI CHIMICI. Configurazione elettronica stabile: è quella in cui tutti i livelli energetici dell atomo sono pieni di elettroni I LEGAMI CIMICI In natura sono pochi gli elementi che presentano atomi allo stato libero. Gli unici elementi che sono costituiti da atomi isolati si chiamano gas nobili o inerti, formano il gruppo VIII

Dettagli

IL LEGAME CHIMICO. Per descrivere come gli elettroni si distribuiscono nell atomo attorno al nucleo si può far riferimento al MODELLO A GUSCI

IL LEGAME CHIMICO. Per descrivere come gli elettroni si distribuiscono nell atomo attorno al nucleo si può far riferimento al MODELLO A GUSCI IL LEGAME CIMICO Come dagli atomi si costruiscono le molecole 02/19/08 0959 PM 1 Per descrivere come gli elettroni si distribuiscono nell atomo attorno al nucleo si può far riferimento al MODELLO A GUSCI

Dettagli

Il legame chimico II: la geometria molecolare e l ibridizzazione degli orbitali atomici. Capitolo 10

Il legame chimico II: la geometria molecolare e l ibridizzazione degli orbitali atomici. Capitolo 10 Il legame chimico II: la geometria molecolare e l ibridizzazione degli orbitali atomici Capitolo 10 Legame tra un derivato del Buckyball e il sito dell HIV-Protease Repulsione delle coppie di elettroni

Dettagli

METALLI: bassa energia di ionizzazione bassa affinità elettronica. NON METALLI: elevata energia di ionizzazione elevata affinità elettronica

METALLI: bassa energia di ionizzazione bassa affinità elettronica. NON METALLI: elevata energia di ionizzazione elevata affinità elettronica METALLI: bassa energia di ionizzazione bassa affinità elettronica NON METALLI: elevata energia di ionizzazione elevata affinità elettronica LEGAME CHIMICO La formazione di legami tra atomi per formare

Dettagli

Introduzione alla chimica organica. 1. Regola ottetto 2. Teoria del legame 3. Geometria delle molecole

Introduzione alla chimica organica. 1. Regola ottetto 2. Teoria del legame 3. Geometria delle molecole Introduzione alla chimica organica 1. Regola ottetto 2. Teoria del legame 3. Geometria delle molecole La chimica organica tratta di pochissimi atomi che si possono combinare in moltissimi modi Grande importanza

Dettagli

Corso di Studi di Fisica Corso di Chimica

Corso di Studi di Fisica Corso di Chimica Corso di Studi di Fisica Corso di Chimica Luigi Cerruti www.minerva.unito.it Lezioni 13-14 2010 Configurazioni elettroniche Descrizioni diverse Sistema periodico Configurazioni elettroniche Il modello

Dettagli

Per conoscere le proprietà di una sostanza ne dobbiamo conoscere: * la struttura * il tipo di legame presente tra gli atomi

Per conoscere le proprietà di una sostanza ne dobbiamo conoscere: * la struttura * il tipo di legame presente tra gli atomi LE MOLECOLE Per conoscere le proprietà di una sostanza ne dobbiamo conoscere: * la struttura * il tipo di legame presente tra gli atomi ChimicaGenerale_lezione8 1 Risonanza * La teoria della risonanza

Dettagli

Per esempio, possiamo osservare il legame ionico nella molecola di cloruro di sodio. Il cloro e il sodio hanno le seguenti strutture di Lewis:

Per esempio, possiamo osservare il legame ionico nella molecola di cloruro di sodio. Il cloro e il sodio hanno le seguenti strutture di Lewis: IL LEGAME IONICO In natura solo i gas nobili presentano atomi allo stato libero. Tutte le altre sostanze consistono di molecole che sono aggregazioni di atomi. Le forze che tengono uniti gli atomi in una

Dettagli

un legame covalente due legami covalenti? tre legami covalenti due legami covalenti un legame covalente

un legame covalente due legami covalenti? tre legami covalenti due legami covalenti un legame covalente e C N un legame covalente due legami covalenti? tre legami covalenti O F Ne 1s 2s 2p due legami covalenti un legame covalente C 1s 2s 2p ibridazione quattro legami covalenti Cariche Formali Usando le strutture

Dettagli

Formule di Lewis e regola dell ottetto

Formule di Lewis e regola dell ottetto Formule di Lewis e regola dell ottetto 1916-1919 Lewis si accorse che: Qualcosa di unico nelle configurazioni elettroniche dei gas nobili è responsabile della loro inerzia; gli atomi degli altri elementi

Dettagli

CORSO DI CHIMICA ORGANICA. Testo consigliato: Chimica Organica H.Hart,D.J.Hart, L.E.Craine Zanichelli

CORSO DI CHIMICA ORGANICA. Testo consigliato: Chimica Organica H.Hart,D.J.Hart, L.E.Craine Zanichelli CORSO DI CIMICA ORGANICA Testo consigliato: Chimica Organica.art,D.J.art, L.E.Craine Zanichelli Nucleo contenente neutroni e protoni 10-2 m Spazio extranucleare contenente elettroni NUMERO ATOMICO: numero

Dettagli

I legami covalenti eteronucleari spostano la carica del legame sull atomo più elettronegativo

I legami covalenti eteronucleari spostano la carica del legame sull atomo più elettronegativo La polarità I legami covalenti eteronucleari spostano la carica del legame sull atomo più elettronegativo L elettronegatività è il parametro di riferimento utilizzato per valutare il trasferimento di carica

Dettagli

TEORIA DEL LEGAME DI VALENZA (VB) e GEOMETRIA MOLECOLARE (teoria VSEPR)

TEORIA DEL LEGAME DI VALENZA (VB) e GEOMETRIA MOLECOLARE (teoria VSEPR) TEORIA DEL LEGAME DI VALENZA (VB) e GEOMETRIA MOLECOLARE (teoria VSEPR) Metodi basati sulla meccanica quantistica: VB e MO La descrizione più corretta della struttura elettronica delle molecole, come quella

Dettagli

TEORIA DEL LEGAME DI VALENZA (VB) e GEOMETRIA MOLECOLARE (teoria VSEPR)

TEORIA DEL LEGAME DI VALENZA (VB) e GEOMETRIA MOLECOLARE (teoria VSEPR) TEORIA DEL LEGAME DI VALENZA (VB) e GEOMETRIA MOLECOLARE (teoria VSEPR) Metodi basati sulla meccanica quantistica: VB e MO La descrizione più corretta e quantitativa della struttura elettronica delle molecole,

Dettagli

GEOMETRIA MOLECOLARE

GEOMETRIA MOLECOLARE GEOMETRIA MOLECOLARE Ibridazione La teoria VSEPR 1 Ibridazione e geometria molecolare Teoria di Lewis e VB vista finora non sono in grado di descrivere correttamente la geometria di molte molecole anche

Dettagli

Atomi e molecole. Gli atomi degli elementi si trovano in natura generalmente combinati tra loro in molecole o composti ionici

Atomi e molecole. Gli atomi degli elementi si trovano in natura generalmente combinati tra loro in molecole o composti ionici IL LEGAME CHIMICO Atomi e molecole È estremamente difficile trovare in natura una sostanza formata da singoli atomi isolati Solo i gas nobili sono presenti in natura come gas monoatomici Gli atomi degli

Dettagli

Molecole e legami. Chimica generale

Molecole e legami. Chimica generale Molecole e legami Chimica generale Atomi e molecole È estremamente difficile trovare in natura una sostanza formata solamente da atomi semplici Solo i gas inerti dell ottavo gruppo sono presenti in natura

Dettagli

Fondamenti di chimica organica Janice Gorzynski Smith Copyright 2009 The McGraw Hill Companies srl

Fondamenti di chimica organica Janice Gorzynski Smith Copyright 2009 The McGraw Hill Companies srl Soluzioni ai problemi proposti nel libro Capitolo 1 1.1 Il numero di massa è il numero dei protoni e dei neutroni. Il numero atomico è il numero dei protoni ed è identico per tutti gli isotopi. a. Numero

Dettagli

CHIMICA ORGANICA PER BIOTECNOLOGIE con esercitazioni di LABORATORIO D. Savoia

CHIMICA ORGANICA PER BIOTECNOLOGIE con esercitazioni di LABORATORIO D. Savoia CHIMICA RGANICA PER BITECNLGIE con esercitazioni di LABRATRI D. Savoia Brown, Poon - Introduzione alla Chimica rganica Brown, Foote - Chimica rganica Bruyce - Chimica rganica Solomons McMurray Etc Cos

Dettagli

Legame chimico unità 1, modulo D del libro

Legame chimico unità 1, modulo D del libro Legame chimico unità 1, modulo D del libro PERCHÉ IL LEGAME CHIMICO? Gli atomi si trovano raramente isolati, spesso due o più atomi si uniscono tramite un legame chimico. Perché ciò avviene? Perché l insieme

Dettagli

GEOMETRIA MOLECOLARE

GEOMETRIA MOLECOLARE GEOMETRIA MOLECOLARE Le molecole hanno geometrie spaziali ben definite caratterizzate da distanze di legame ed angoli di legame. Questi possono essere determinati sperimentalmente (es. raggi X). Si vede

Dettagli

LEGAMI CHIMICI e GEOMETRIA MOLECOLARE

LEGAMI CHIMICI e GEOMETRIA MOLECOLARE DAI LEGAMI CH HIMICI ALLA GEOMETRIA DELLE MOLECOLE. LEGAMI CHIMICI e GEOMETRIA MOLECOLARE Cos è un legame chimico? Il legame chimico non esiste Quanti tipi di legame? Legame ionico Legame covalente LEGAME

Dettagli

Esploriamo la chimica

Esploriamo la chimica 1 Valitutti, Tifi, Gentile Esploriamo la chimica Seconda edizione di Chimica: molecole in movimento Capitolo 10 Il sistema periodico 1. L energia di legame 2. I gas nobili e le regole dell ottetto 3. Il

Dettagli

Legame covalente Puro Polare Legame dativo o di coordinazione Legame ionico Legame metallico

Legame covalente Puro Polare Legame dativo o di coordinazione Legame ionico Legame metallico I LEGAMI CHIMICI Legami atomici o forti Legami molecolari o deboli Legame covalente Puro Polare Legame dativo o di coordinazione Legame ionico Legame metallico Legame dipolo-dipolo Legame idrogeno Legame

Dettagli

I LEGAMI CHIMICI E LA REGOLA DELL OTTETTO

I LEGAMI CHIMICI E LA REGOLA DELL OTTETTO I LEGAMI CHIMICI E LA REGOLA DELL OTTETTO REGOLA DELL OTTETTO: Tutti gli atomi si legano, cedono, acquistano o condividono elettroni per raggiungere un livello esterno pieno di otto (o due) elettroni.

Dettagli

La struttura di ioni e molecole

La struttura di ioni e molecole La struttura di ioni e molecole Inizialmente: consideriamo atomi che non danno espansione dell ottetto e non ci interessiamo della geometria delle molecole Alcune regole per individuare la posizione degli

Dettagli

CHIMICA II (CHIMICA ORGANICA)

CHIMICA II (CHIMICA ORGANICA) CHIMICA II (CHIMICA ORGANICA) Prof. Gennaro Piccialli Prof. Aldo Galeone Prof. Giorgia Oliviero Testo Consigliato: gruppo 1 (matricole A-E) gruppo 2 (matricole F-O) gruppo 3 (matricole P-Z) Introduzione

Dettagli

Zolfo (Z = 16) Conf. Elettronica 1s 2 2s 2 2p 6 3s 2 3p 4 Conf. Elettronica esterna 3s 2 3p 4

Zolfo (Z = 16) Conf. Elettronica 1s 2 2s 2 2p 6 3s 2 3p 4 Conf. Elettronica esterna 3s 2 3p 4 TAVOLA PERIODICA DEGLI ELEMENTI Gli elementi sono ordinati nella tavola periodica secondo numero atomico crescente ed in base alle loro proprietà chimico-fisiche che seguono un andamento periodico. Gli

Dettagli

IBRIDAZIONE e GEOMETRIA MOLECOLARE

IBRIDAZIONE e GEOMETRIA MOLECOLARE IBRIDAZIONE e GEOMETRIA MOLECOLARE Esempio: struttura della molecola del metano CH 4 1s 2s 2p Configurazione elettronica del C Per esempio il carbonio può utilizzare la configurazione in cui un elettrone

Dettagli

Chimica. Lezione 2 Il legame chimico Parte I

Chimica. Lezione 2 Il legame chimico Parte I Chimica Lezione 2 Il legame chimico Parte I GLI ATOMI TENDONO A LEGARSI SPONTANEAMENTE FRA DI LORO, PER FORMARE DELLE MOLECOLE, OGNI QUALVOLTA QUESTO PROCESSO PERMETTE LORO DI RAGGIUNGERE UNA CONDIZIONE

Dettagli

Le sostanze chimiche prof. Matteo Scapellato

Le sostanze chimiche prof. Matteo Scapellato 1. Fenomeni fisici e fenomeni chimici a) Fenomeno fisico: è una trasformazione che non cambia la natura delle sostanze 1 b) Fenomeno chimico o reazione chimica: è una trasformazione che cambia la natura

Dettagli

Legame covalente. H 1s un protone e un elettrone

Legame covalente. H 1s un protone e un elettrone Legame covalente H 1s un protone e un elettrone Il legame covalente è formato da una coppia di elettroni condivisa fra due atomi. L energia richiesta per separare gli atomi legati è detta energia di legame.

Dettagli

LA STRUTTURA DELLE MOLECOLE. Orbitali molecolari e legame chimico

LA STRUTTURA DELLE MOLECOLE. Orbitali molecolari e legame chimico LA STRUTTURA DELLE MOLECOLE Orbitali molecolari e legame chimico GLI ORBITALI MOLECOLARI Quando degli atomi collidono tra di loro i loro nuclei ed elettroni vengono a trovarsi in prossimità influenzandosi

Dettagli

Regola dell'ottetto e suo superamento Legame ionico Covalenza e ordine di legame Carica formale Risonanza ElettronegativitÄ e polaritä del legame

Regola dell'ottetto e suo superamento Legame ionico Covalenza e ordine di legame Carica formale Risonanza ElettronegativitÄ e polaritä del legame IL LEGAME CHIMICO Regola dell'ottetto e suo superamento Legame ionico Covalenza e ordine di legame Carica formale Risonanza ElettronegativitÄ e polaritä del legame 1 IL LEGAME CHIMICO Il legame chimico

Dettagli

Chimica. Lezione 2 Parte II Composti ionici e molecolari

Chimica. Lezione 2 Parte II Composti ionici e molecolari Chimica Lezione 2 Parte II Composti ionici e molecolari Composti molecolari Gli ELEMENTI chimici (ad eccezione dei gas nobili) vivono in aggregati più o meno complessi Sono aggregati discreti (hanno un

Dettagli

FORZE INTERMOLECOLARI

FORZE INTERMOLECOLARI FORZE INTERMOLECOLARI Le forze intermolecolari sono forze di attrazione che si stabiliscono tra le molecole che costituiscono una sostanza Determinano la tendenza delle molecole ad avvicinarsi. Per ogni

Dettagli

Legame chimico: covalente polare Legame covalente polare

Legame chimico: covalente polare Legame covalente polare Legame chimico: covalente polare Legame covalente polare Il passaggio dal legame covalente al legame ionico è il risultato di una distribuzione elettronica non simmetrica. Il simbolo δ (lettera greca delta

Dettagli

Elettronegatività Elettronegatività

Elettronegatività Elettronegatività Elettronegatività Nel legame covalente tra atomi uguali, la nuvola elettronica è simmetrica rispetto ai due nuclei (es. H 2, Cl 2, F 2 ) legame covalente apolare. Nel legame covalente tra atomi con Z eff

Dettagli

Per conoscere le proprietà di una sostanza ne dobbiamo conoscere: * la struttura * il tipo di legame presente tra gli atomi

Per conoscere le proprietà di una sostanza ne dobbiamo conoscere: * la struttura * il tipo di legame presente tra gli atomi LE MOLECOLE Per conoscere le proprietà di una sostanza ne dobbiamo conoscere: * la struttura * il tipo di legame presente tra gli atomi ChimicaGenerale_lezione7 1 Il legame e la struttura La struttura

Dettagli

Metodi basati sulla meccanica quantistica

Metodi basati sulla meccanica quantistica Metodi basati sulla meccanica quantistica La descrizione più corretta della struttura elettronica delle molecole, come quella degli atomi, è basata sulla meccanica quantistica. Esistono due principali

Dettagli

ESERCIZI PREPARATORI PER IL COMPITO DI CHIMICA MODULO 2

ESERCIZI PREPARATORI PER IL COMPITO DI CHIMICA MODULO 2 ESERCIZI PREPARATORI PER IL COMPITO DI CHIMICA MODULO 2 69 Il blocco s delle Tavola periodica è costituito dai seguenti elementi a) metalli di transizione b) metalli alcalini c) alogeni d) metalli alcalini

Dettagli

Esercitazioni di Elementi di Chimica. Modulo 2 Struttura della Materia

Esercitazioni di Elementi di Chimica. Modulo 2 Struttura della Materia Esercitazioni di Elementi di Chimica Modulo 2 Struttura della Materia Esempi di quiz a risposta multipla e questionari a completamento L esame finale sarà composto da problemi simili Qual è lo stato fisico

Dettagli

CAPITOLO 4 STRUTTURE MOLECOLARI

CAPITOLO 4 STRUTTURE MOLECOLARI APITL 4 STRUTTURE MLELARI 4.1 (a) Di seguito è mostrata la struttura di Lewis di P 3. Nella teoria VSEPR il numero di coppie di elettroni attorno all atomo centrale è fondamentale per determinare la struttura.

Dettagli

Legame chimico: covalente polare Legame covalente polare

Legame chimico: covalente polare Legame covalente polare Legame chimico: covalente polare Legame covalente polare Il passaggio dal legame covalente al legame ionico è il risultato di una distribuzione elettronica non simmetrica. Il simbolo δ (lettera greca delta

Dettagli

CHIMICA: studio della struttura e delle trasformazioni della materia

CHIMICA: studio della struttura e delle trasformazioni della materia CHIMICA: studio della struttura e delle trasformazioni della materia 1 Materia (materali) Sostanze (omogenee) Processo fisico Miscele Elementi (atomi) Reazioni chimiche Composti (molecole) Miscele omogenee

Dettagli

Fenomeno fisico. Le trasformazioni che la materia subisce senza modificare la sua composizione e che sono reversibili si chiamano fenomeni fisici

Fenomeno fisico. Le trasformazioni che la materia subisce senza modificare la sua composizione e che sono reversibili si chiamano fenomeni fisici Atomi e molecole Fenomeno fisico Le trasformazioni che la materia subisce senza modificare la sua composizione e che sono reversibili si chiamano fenomeni fisici Fenomeno chimico Le trasformazioni che

Dettagli

Il legame chimico. Gli atomi sia nelle sostanze elementari che nei composti sono tenuti insieme dai legami chimici

Il legame chimico. Gli atomi sia nelle sostanze elementari che nei composti sono tenuti insieme dai legami chimici Il legame chimico Gli atomi sia nelle sostanze elementari che nei composti sono tenuti insieme dai legami chimici Fra due atomi o fra due gruppi di atomi è presente un legame chimico quando l entità che

Dettagli

Legame covalente polare

Legame covalente polare Legame chimico: covalente polare Legame covalente polare Il passaggio dal legame covalente al legame ionico è il risultato di una distribuzione elettronica non simmetrica. Il simbolo δ (lettera greca delta

Dettagli

I LEGAMI CHIMICI. A cura della prof. C. Viscardi

I LEGAMI CHIMICI. A cura della prof. C. Viscardi I LEGAMI CIMICI A cura della prof. C. Viscardi 1 ATOMI E MOLECOLE È estremamente difficile trovare in natura una sostanza formata solamente da atomi semplici Solo i gas inerti dell ottavo gruppo sono presenti

Dettagli

La forma delle molecole

La forma delle molecole La forma delle molecole Geometria molecolare: disposizione relativa nello spazio degli atomi costituenti una molecola o un composto covalente a struttura infinita La geometria delle molecole si esprime

Dettagli

Fra le poche eccezioni notiamo i gas nobili che sono particolarmente stabili e non reattivi.

Fra le poche eccezioni notiamo i gas nobili che sono particolarmente stabili e non reattivi. LEGAME CHIMICO Solo raramente si trovano in natura sostanze costituite da atomi isolati. In genere gli atomi si trovano combinati fra loro in composti molecolari, ionici o metallici. Fra le poche eccezioni

Dettagli

IN UN ATOMO SI DISTINGUE UN NUCLEO CARICO POSITIVAMENTE ATTORNO AL QUALE RUOTANO PARTICELLE CARICHE NEGATIVAMENTE: GLI ELETTRONI (e - ) (-)

IN UN ATOMO SI DISTINGUE UN NUCLEO CARICO POSITIVAMENTE ATTORNO AL QUALE RUOTANO PARTICELLE CARICHE NEGATIVAMENTE: GLI ELETTRONI (e - ) (-) LA VITA, LA CHIMICA E L ACQUA PER INIZIARE QUALCHE CENNO DI CHIMICA LA MATERIA E FATTA DI COMBINAZIONI DI ELEMENTI. GLI ELEMENTI SONO COMPOSTI DA SINGOLI ATOMI, LE PIU PICCOLE UNITA CHE MANTENGONO LE PROPRIETA

Dettagli

Anche tra le molecole si instaurano forze di attrazione, meno intense dei legami chimici, che vengono chiamate legami secondari o legami deboli.

Anche tra le molecole si instaurano forze di attrazione, meno intense dei legami chimici, che vengono chiamate legami secondari o legami deboli. I legami chimici Gli atomi isolati sono in generale instabili e tendono naturalmente a combinarsi attraverso legami chimici per formare molecole e aggregati cristallini caratterizzati da maggiore stabilità.

Dettagli

.. O. I LEGAMI CHIMICI

.. O. I LEGAMI CHIMICI I LEGAMI CHIMICI Gli atomi isolati, tranne i gas nobili, avendo livelli energetici esterni incompleti, sono instabili e di conseguenza hanno un elevata energia Per aumentare la stabilità modificano la

Dettagli

Tavola periodica e previsione sul comportamento chimico degli elementi (numero di ossidazione)- orbitali ibridi

Tavola periodica e previsione sul comportamento chimico degli elementi (numero di ossidazione)- orbitali ibridi Tavola periodica e previsione sul comportamento chimico degli elementi (numero di ossidazione)- orbitali ibridi Gli elementi sono ordinati secondo numero atomico Z ( numero dei protoni ) crescente Il numero

Dettagli

Corso di Laurea in CHIMICA (L.T.) Esercitazione n. 1 - Struttura delle molecole e modo di scrivere le formule

Corso di Laurea in CHIMICA (L.T.) Esercitazione n. 1 - Struttura delle molecole e modo di scrivere le formule orso di Laurea in IMIA (L.T.) IMIA RGANIA I con Elementi di Laboratorio Esercitazione n. 1 - Struttura delle molecole e modo di scrivere le formule TERMINI ED ARGMENTI DA NSERE PER L SVLGIMENT DEGLI ESERIZI

Dettagli

ATOMI E MOLECOLE. Tutte le varie forme di materia esistenti sono costituite da sostanze semplici (elementi) e da sostanze composte (composti).

ATOMI E MOLECOLE. Tutte le varie forme di materia esistenti sono costituite da sostanze semplici (elementi) e da sostanze composte (composti). 1 ATOMI E MOLECOLE Tutte le varie forme di materia esistenti sono costituite da sostanze semplici (elementi) e da sostanze composte (composti). Un elemento (es. il mercurio) è una sostanza che non può

Dettagli

Il legame covalente , P 4 , O 3 , N 2

Il legame covalente , P 4 , O 3 , N 2 Il legame covalente Nel legame covalente gli elettroni responsabili del legame sono condivisi tra i due atomi legati: essi percorrono nel tempo lo spazio intorno a entrambi gli atomi, nonché la regione

Dettagli

Cos è un trasformazione chimica?

Cos è un trasformazione chimica? Chimica Lezione 1 Cos è un trasformazione chimica? Una reazione chimica è una trasformazione della materia che avviene senza variazioni misurabili di massa, in cui uno o più reagenti iniziali modificano

Dettagli

Struttura dell'atomo a cura di Petr Ushakov

Struttura dell'atomo a cura di Petr Ushakov Struttura dell'atomo a cura di Petr Ushakov Struttura dell'atomo Gli atomi di tutti gli elementi sono formati da tre tipi di particelle elementari: protone, neutrone e elettrone. particelle elementari

Dettagli

Chimica e chimica della vita. Chimica della vita. Atomi. Materia ed elementi. Tavola periodica degli elementi. Elementi ed atomi

Chimica e chimica della vita. Chimica della vita. Atomi. Materia ed elementi. Tavola periodica degli elementi. Elementi ed atomi Chimica e chimica della vita Tocca, Oliver diceva, lanciandomi una barretta non c è niente al mondo come il tungsteno sinterizzato Batteva sulle barrette e queste emettevano un tintinnio profondo Il suono

Dettagli

Configurazione elettronica e Tavola periodica. Lezioni 13-16

Configurazione elettronica e Tavola periodica. Lezioni 13-16 Configurazione elettronica e Tavola periodica Lezioni 13-16 Orbitali possibili Gusci e sottogusci Gli elettroni che occupano orbitali con lo stesso valore di numero quantico principale n si dice che sono

Dettagli

Verifica di chimica su: Atomo, tavola periodica, legame chimico Nome cognome data classe

Verifica di chimica su: Atomo, tavola periodica, legame chimico Nome cognome data classe 1 Verifica di chimica su: Atomo, tavola periodica, legame chimico Nome cognome data classe 21) Quanti neutroni, protoni ed elettroni ha l elemento con numero atomico Z = 23 e numero di massa A = 51? P=23,

Dettagli

PROF. ALFONSO ANGUILLA ELEMENTI DI CHIMICA: I MATTONI DELLA MATERIA

PROF. ALFONSO ANGUILLA ELEMENTI DI CHIMICA: I MATTONI DELLA MATERIA http://www.youtube.com/watch?v=q4ki1fa4yj0 PROF. ALFONSO ANGUILLA ELEMENTI DI CHIMICA: I MATTONI DELLA MATERIA 1 Gli elettroni ruotano intorno al nucleo, trattenuti dalla loro carica elettrica negativa,

Dettagli

Tutti gli atomi (tranne i gas nobili) interagiscono tra di loro per formare molecole

Tutti gli atomi (tranne i gas nobili) interagiscono tra di loro per formare molecole Il legame chimico 1 Tutti gli atomi (tranne i gas nobili) interagiscono tra di loro per formare molecole Teorie del legame chimico 2 1. Teoria di Lewis (o dell ottetto) + metodo VSEPR per determinazione

Dettagli

Chimica (A.A. 2010/2011)

Chimica (A.A. 2010/2011) Chimica (A.A. 2010/2011) Il legame chimico. Tipi di legame e proprietà generali. Il legame ionico (cenni). Il legame covalente. Teoria del legame di valenza (Ibridazione. Formule di struttura e rappresentazioni

Dettagli

2 HCl. H 2 + Cl 2 ATOMI E MOLECOLE. Ipotesi di Dalton

2 HCl. H 2 + Cl 2 ATOMI E MOLECOLE. Ipotesi di Dalton Ipotesi di Dalton ATOMI E MOLECOLE 1.! Un elemento è formato da particelle indivisibili chiamate atomi. 2.! Gli atomi di uno specifico elemento hanno proprietà identiche. 3.! Gli atomi si combinano secondo

Dettagli

Trasformazioni chimiche:

Trasformazioni chimiche: Il legame chimico 1 Trasformazioni chimiche Trasformazioni chimiche: Le sostanze si trasformano in altre sostanze aventi proprietà differenti (livello macroscopico). Le trasformazioni chimiche avvengono

Dettagli

COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE. descrivere la. Comprendere ed applicare analogie relative ai concetti presi in analisi. struttura.

COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE. descrivere la. Comprendere ed applicare analogie relative ai concetti presi in analisi. struttura. ca descrivere la struttura dell atomo, la tavola periodica e le sue caratteristiche per spiegare le differenze tra i vari tipi di legami, descrivendoli e interpretandoli alla luce degli elettroni di valenza

Dettagli

I due atomi di idrogeno condividono un elettrone ciascuno, raggiungendo ambedue la configurazione stabile 1s 2 guadagno globale di energia.

I due atomi di idrogeno condividono un elettrone ciascuno, raggiungendo ambedue la configurazione stabile 1s 2 guadagno globale di energia. LEGAME COVALENTE H. +.H d H:H Lewis (oppure H-H Kekulè) 1s 1s 1s 2 1s 2 I due atomi di idrogeno condividono un elettrone ciascuno, raggiungendo ambedue la configurazione stabile 1s 2 guadagno globale di

Dettagli

Il legame dativo o coordinativo: lo stesso atomo fornisce i due elettroni di legame.

Il legame dativo o coordinativo: lo stesso atomo fornisce i due elettroni di legame. Il legame dativo o coordinativo: lo stesso atomo fornisce i due elettroni di legame. Non necessariamente i due elettroni che concorrono alla formazione del legame devono provenire da entrambi gli atomi

Dettagli

GEOMETRIE MOLECOLARI: TEORIE VSEPR

GEOMETRIE MOLECOLARI: TEORIE VSEPR GEOMETRIE MOLECOLARI: TEORIE VSEPR (Valence shell Electron Pair Repulsion: repulsione delle coppie di elettroni di valenza) e VB (Valence Bond: legame di valenza) Rappresentazione delle molecole con le

Dettagli

H 2 O 2 (aq) 2e - + O 2 (g) H + (aq) MnO 2 (s) +2e H + (aq Mn 2+ (aq) +2 H 2 O (l).

H 2 O 2 (aq) 2e - + O 2 (g) H + (aq) MnO 2 (s) +2e H + (aq Mn 2+ (aq) +2 H 2 O (l). Problema n.1 Bilanciare la seguente reazione redox utilizzando il metodo ionico-elettronico: H 2 2 (aq) + Mn 2 (s) + H + (aq) Mn 2+ (aq) + 2 (g) + H 2 (l). Calcolare la massa di Mn 2 (s) necessaria per

Dettagli

Lezione 3 - Legame chimico

Lezione 3 - Legame chimico Lezione 3 - Legame chimico Generalità sul legame chimico Strutture di Lewis Elettronegatività e legame chimico Il legame covalente Gli orbitali molecolari e Il legame ionico Il legame metallico Orbitali

Dettagli

TEORIA DEL LEGAME DI VALENZA

TEORIA DEL LEGAME DI VALENZA TERIA DEL LEGAME DI VALENZA ( Strutture di LEWIS ) Tutti gli atomi tendono ad acquisire la struttura elettronica dei gas nobili Il tipo di legame è correlato alla elettronegatività degli atomi che si legano

Dettagli

VSEPR Polarità Ibridizzazione

VSEPR Polarità Ibridizzazione VSEPR Polarità Ibridizzazione VSEPR VSEPR = Valance-Shell electron-pair repulsion Principio fondamentale: ciascun gruppo di elettroni di valenza attorno ad un atomo centrale è situato il più lontano possibile

Dettagli

Energia potenziale. d l. E p

Energia potenziale. d l. E p IL LEGAME COVALENTE Legame covalente Si riscontra in composti molecolari i cui atomi costituenti sono uguali o per i quali non si può avere trasferimento elettronico. H 2 N 2 Cl 2 HCl CO in un legame covalente

Dettagli

La chimica della vita: i composti organici. CARBOIDRATI LIPIDI PROTEINE ACIDI NUCLEICI (DNA, RNA)

La chimica della vita: i composti organici. CARBOIDRATI LIPIDI PROTEINE ACIDI NUCLEICI (DNA, RNA) La chimica della vita: i composti organici. CARBOIDRATI LIPIDI PROTEINE ACIDI NUCLEICI (DNA, RNA) IL CARBONIO E un non metallo, appartiene al IV gruppo ed al II periodo. Possiede 4 elettroni esterni per

Dettagli

Chimica. Lezione 2 La materia Il legame chimico (Parte I)

Chimica. Lezione 2 La materia Il legame chimico (Parte I) Chimica Lezione 2 La materia Il legame chimico (Parte I) Materia Tutte le sostanze che costituiscono l universo Infinita varietà di forme Classificazione a seconda dello stato FISICO (solido, liquido,

Dettagli

Il legame chimico. Lezioni 17-20

Il legame chimico. Lezioni 17-20 Il legame chimico Lezioni 17-20 1 Il legame chimico Le forze attrattive di natura elettrica che tengono uniti gli atomi in molecole o in composti ionici sono dette legami chimici. Legami atomici: covalente

Dettagli

Esercizi sulle Geometrie Molecolari

Esercizi sulle Geometrie Molecolari Insegnamento di Chimica Generale 083424 - CCS CHI e MAT A.A. 2015/2016 (I Semestre) Esercizi sulle Geometrie Molecolari Prof. Dipartimento CMIC Giulio Natta http://iscamap.chem.polimi.it/citterio Esercizio

Dettagli

Elementi sistemati nella TAVOLA PERIODICA DEGLI ELEMENTI in base al numero atomico crescente O, H, N, C (+ del 96% della materia vivente)

Elementi sistemati nella TAVOLA PERIODICA DEGLI ELEMENTI in base al numero atomico crescente O, H, N, C (+ del 96% della materia vivente) OVERVIEW Atomo: più piccola porzione di un elemento che mantiene le proprietà chimiche dello stesso Teoria atomica e tavola periodica Legami e interazioni degli atomi Acqua e le sue proprietà Acidi e basi

Dettagli

Teorie del legame chimico. Teorie del legame chimico

Teorie del legame chimico. Teorie del legame chimico Teorie del legame chimico Le teorie proposte per la trattazione del legame chimico si prefiggono i seguenti scopi: 1. Prevedere la formazione di un legame tra due elementi 2. Predire la lunghezza del legame

Dettagli

Idrogeno (H) Azoto (N) La materia è costituita da elementi chimici. In natura sono presenti 92 elementi

Idrogeno (H) Azoto (N) La materia è costituita da elementi chimici. In natura sono presenti 92 elementi Gli organismi sono fatti da MATERIA*. (*qualsiasi cosa che occupa uno spazio e ha una massa) Gli antichi filosofi greci dicevano che la materia deriva da 4 ingredienti di base o ELEMENTI (ARIA, ACQUA,

Dettagli

Il legame chimico I: il legame covalente. Capitolo 9

Il legame chimico I: il legame covalente. Capitolo 9 Il legame chimico I: il legame covalente Capitolo 9 Gli elettroni di valenza sono gli elettroni del livello più esterno di un atomo. Gli elettroni di valenza sono quelli che partecipano alla formazione

Dettagli

LE MOLECOLE. 5.1 I legami molecolari 5.2 Le forze di Van der Walls 5.3 Il legame idrogeno 5.4 La teoria VSEPR

LE MOLECOLE. 5.1 I legami molecolari 5.2 Le forze di Van der Walls 5.3 Il legame idrogeno 5.4 La teoria VSEPR LE MOLECOLE 5.1 I legami molecolari 5.2 Le forze di Van der Walls 5.3 Il legame idrogeno 5.4 La teoria VSEPR 5.1 I legami molecolari Si ha un legame chimico quando una forza di natura elettrostatica tiene

Dettagli

ATOMI E MOLECOLE. Psicobiologia Lezione nr. 1. Prof. Lasaponara

ATOMI E MOLECOLE. Psicobiologia Lezione nr. 1. Prof. Lasaponara ATOMI E MOLECOLE Psicobiologia Lezione nr. 1 Prof. Lasaponara La struttura dell atomo I legami chimici e le molecole I componenti elementari della materia vivente 20 miliardi di anni fa Caratteristiche

Dettagli

Lezione n. 22. Molecole poliatomiche Metodo VSEPR Orbitali ibridi Coniugazione π. 02/03/2008 Antonino Polimeno 1

Lezione n. 22. Molecole poliatomiche Metodo VSEPR Orbitali ibridi Coniugazione π. 02/03/2008 Antonino Polimeno 1 Chimica Fisica - Chimica e Tecnologia Farmaceutiche Lezione n. 22 Molecole poliatomiche Metodo VSEPR Orbitali ibridi Coniugazione π 02/03/2008 Antonino Polimeno 1 Molecole poliatomiche (1) - Siamo ora

Dettagli

Tutorial per disegnare le strutture di LEWIS. Trattazione valida per le specie che rispettano le regola dell ottetto

Tutorial per disegnare le strutture di LEWIS. Trattazione valida per le specie che rispettano le regola dell ottetto Tutorial per disegnare le strutture di LEWIS Trattazione valida per le specie che rispettano le regola dell ottetto Gli step da seguire per la costruzione sono: 1. Conoscere lo scheletro della molecola

Dettagli

Corso di CHIMICA LEZIONE 1

Corso di CHIMICA LEZIONE 1 Corso di CHIMICA LEZIONE 1 MATERIA tutto ciò occupa spazio e ha massa si presenta in natura sottoforma di Miscugli: sostanze mescolate insieme in vario modo (rocce, acqua marina, aria, cellule) Sostanze

Dettagli

LA STRUTTURA DELLE MOLECOLE. Le Molecole Poliatomiche

LA STRUTTURA DELLE MOLECOLE. Le Molecole Poliatomiche LA STRUTTURA DELLE MOLECOLE Le Molecole Poliatomiche LE MOLECOLE POLIATOMICE Le molecole poliatomiche sono quelle molecole che sono composte da più di due atomi e contengono nella maggior parte dei casi

Dettagli

STRUTTURA E FORMA DELLE MOLECOLE

STRUTTURA E FORMA DELLE MOLECOLE Ricapitolando Z numero atomico = n. di protoni A numero di massa = n. di protoni n. di neutroni 1 UMA = 1/12 x1.99 10 23 g = 1.66 10 24g = 1/12 massa 12C PA peso atomico massa media degli atomi contenuti

Dettagli