Corso integrato: Monitoraggio e valutazione III Dott.ssa Silvia Pogliaghi
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- Adelmo Silvano Lombardi
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1 Corso integrato: Monitoraggio e valutazione III Dott.ssa Silvia Pogliaghi Contenuti formativi L obiettivo del corso è l acquisizione di conoscenze e competenze di misura, monitoraggio e valutazione degli aspetti funzionali e di prestazione dell attività motoria finalizzata al benessere e alla salute nelle persone anziane.
2 Perché valutare le caratteristiche funzionali? 1- sono i determinanti della capacità di compiere esercizio e della performance 2- sono indici globali di funzionalità di organi ed apparti 3- sono indicatori di salute 4- consentono di determinare una posologia ottimale della sport-terapia 5- consentono di monitorare nel tempo gli effetti di interventi specifici
3 giovani anziani benefici danni benefici danni Quanto esercizio? dose dose
4 v = Ė max max C Di Prampero La locomozione umana su terra, in acqua, in aria, 1985
5 Potenza (ml/kg/min) ANAEROBICA ALATTACIDA ANAEROBICA LATTACIDA AEROBICA tem po (s)
6 Che cosa misurare? Dipende quello che interessa: specificità modello prestativo -capacità di svolgere un certo tipo di esercizio (alzarsi dalla sedia) - indicatori globali di funzionalità VO 2 max, handgrip -indicatoridirischiodisvilupparepatologie - intensità soglia per allenamento Fcmax, Fcriserva Soglia anaerobica Forza massima VO 2 max, Fc basale, Variabilità RR, BMI
7 Come misurare? Costo Tempo di esecuzione Difficoltà della misura Personale addestrato Mezzi disponibili Invasività Pericolo Accuratezza e precisione Relazione con la variabile di interesse
8 A B C D
9 y = x R 2 = P= 0.05 Y y = 1.97x R 2 = 0.99 P= r 2 cresce al crescere di b X
10 200 soggetto FC=a+b(x) FC (b/min) FC max =220-età W max =(FC max -a )/b carico (W)
11
12
13 ventilazione Delivery O 2 -CO 2 Circolo polmonare Contrazione muscolare Circolo periferico VO 2 VCO 2 polmoni Cuore circolo muscolo mitocondri Risposte fisiologiche: f reclutamento Gp dilatazione QCO2 Vt FC QO2
14 .. CONSUMO DI OSSIGENO determinanti fisiologici VO 2 = Q * (CaO 2 - CvO 2 ) Q = FC * Gp CaO 2 = [Hb[ Hb] ] * 1,34 * SaO 2 _. _ CvO 2 = [Hb]] * 1,34 * SvO 2 _
15 v max = Ė max C V a max = (F * VO 2max ). C Di Prampero La locomozione umana su terra, in acqua, in aria, 1985
16 Misura del VO 2 max
17 4 270 W 3 VO 2 (l/min) W 150 W tem po (s)
18 VO2 (l*min -1 ) VO 2 < 150 ml*min -1 FC=> 90% FCmax teorica R > carico (W)
19 VO2 (l*min -1 ) carico (W) tempo (s) Wmax= Wf + ((tf/ts)*ws
20 Attraverso un test massimale: misura del VO 2 max relazione VO 2 /W FCmax Wmax relazione individuale FC/VO 2
21 Misure indirette (Test da campo) Basate su parametri non-ventilatori e/o test sottomassimali: indici di performance aerobica stime indirette Vantaggi: basso costo tempi di esecuzione rapidi personale/apparecchiatura non tecnici sforzo sottomassimale (minore necessità di motivazione) ridotto rischio medico buona precisione Svantaggi: influenza di variabili ambientali impossibile valutare variabili importanti bassa accuratezza applicati da personale non esperto
22 La valutazione indiretta del VO 2 max basata su FC assume: misura del VO 2 o VO 2 noto FC ad equilibrio relazione lineare tra FC e costo energetico costante relazione individuale FC/VO 2 stima accurata della FC max
23 Test ad onda quadra, discontinui carico (W) Test a onda quadra 300W 250W 200W 150W 100W 50W Tempo (min)
24 Test incrementali, continui carico (W) tempo (min)
25 Sogg. 1 Sogg.2 Sogg. 1 Sogg.2 W VO2 VO2 FC FC
26 soggetto 1: y=70+0.4(x) soggetto 2: y=60+0.3(x) soggetto 1 FC (b/min) so g g e tto carico (W )
27 Conoscere la relazione individuale FC/VO 2 consente di: FC (b*min -1 ) VO 2 (l*min -1 ) stimare FC e VO2 di carichi intermedi non testati
28 Conoscere la relazione individuale FC/VO 2 consente di: FC (b*min -1 ) VO 2 (l*min -1 ) stimare FC e VO2 di carichi intermedi non testati stimare il costo energetico di altre attività
29 Conoscere la relazione individuale FC/VO 2 consente di: FC (b*min -1 ) VO 2 (l*min -1 ) stimare FC e VO2 di carichi intermedi non testati stimare il costo energetico di altre attività stimare il VO 2 max
30 Conoscere la relazione individuale FC/VO 2 consente di: FC (b*min -1 ) allenamento VO 2 (l*min -1 ) stimare FC e VO2 di carichi intermedi non testati stimare il costo energetico di altre attività stimare il VO 2 max è un indice di fitness
31 Fattori che possono influenzare la FC a parità di VO 2 : FC (b/min) VO 2 (l/min) temperatura ambiente umidità relativa tipo di esercizio sonno pressione barometrica composizione dell aria ora del giorno idratazione composizione della dieta distanza dal pasto
32 v max = Ė max C V a max = (F * VO 2max ). C Di Prampero La locomozione umana su terra, in acqua, in aria, 1985
33 VO 2 (ml*kg -1 *min -1 ) VO 2 max SA. VO 2 max SA 10 0 fondista sedentario
34 Il ricorso al metabolismo anaerobico lattacido per la resintesi dell ATP limita la durata dell esercizio per: accumulo di metaboliti acidi (1 mmol/ 3 ml/kg di O 2 ) deplezione di glicogeno muscolare (< 20 mmol/kg)
35 Perchè misurare la soglia anaerobica? più sensibile a variazioni di training test sottomassimale elevata correlazione con performance intensità target per allenamento calcolo velocità massima in gare lunghe
36 Determinazione della soglia anaerobica: Metodi diretti basati sulla misura di [LA] esercizi a carico costante ripetuti esercizi di intensità crescente singoli esercizi standardizzati Metodi indiretti basati su variabili diverse legate a [LA] soglia ventilatoria (varaibili ventilatorie) test Conconi (frequenza cardiaca) EMG integrato NIRS
37 carico (W) tempo (min)
38 WW 350 W [LA] (mmol/l) W 250 W 200 W 150 W 100 W tempo (min)
39 Test ad onda quadra, discontinui carico (W) Test a onda quadra 300W 250W 200W 150W 100W 50W Tempo (min)
40 Test incrementali, continui carico (W) tempo (min)
41 8 sedentario fondista 7 6 [LA] (mmol/l) velocità di corsa (Km/h)
42 carico (W) tempo (min)
43 VO 2 (l/min) VE (l/min) PETO 2 (mmhg) PETCO 2 (mmhg) VE/VO 2 VE/VCO 2 VCO 2 (l/min) R carico (W )
44 Test di Jacobs: 7 min a 200W y = (x) r = 0.97 p < 0.01 SA (W) [LA ] (m m ol/l) Jacobs et al., 1983
45 16 y = ( * x) r 2 = VOBLA (Km/h) [LA] (mmol/l) Mognoni al., 1993
46 Test di Conconi Vd FC (b/min) velocità di corsa (Km/h) Conconi et al., J Appl Physiol, 1982
47 Fattori che possono influenzare la produzione di LA e quindi la misura di SA: stato nutrizionale scorte intramuscolari di glucogeno stimolo adrenergico ipossia acuta e cronica
48
49 Risposta alla transizione metabolica (cinetica)
50 Risposta alla transizione metabolica (cinetica) carico (W) Test a onda quadra 300W 250W 200W 150W 100W 50W Tempo (min)
51 Risposta alla transizione metabolica (cinetica) 4 VO 2 (L. min -1 ) 3 2 fase 1 fase 2 τ 2 a 2 1 TD 2 a
52 Risposta alla transizione metabolica (cinetica) 4 3 <VT fase 1 fase 2 VO 2 (L. min -1 ) 2 τ 2 a 2 1 TD >VT fase 1 fase 2 fase 3 VO 2 (L. min -1 ) 3 2 τ 2 TD 3 a 3 a 2 1 TD Tem po (s)
53 Risposta alla transizione metabolica (cinetica) VO2 (% valore di equilibrio) BIKE <VT sogg. giovane sogg. anziano tempo (s) VO2 (% valore di equilibrio) BIKE >VT sogg. giovane sogg. anziano tempo (s)
54 Risposta alla transizione metabolica (cinetica) 100 VO 2 fase 2 (% variazione) tempo (s) g a SS IP FB PP SO MO SG
55 Risposta alla transizione metabolica (cinetica) FC (b/min) W 180 W 150 W tem po (s)
56 6 5 VO 2 (l/min) soggetto 1 so g g e tto carico (W )
57 soggetto 1 FC (b/min) so g g e tto carico (W )
58 soggetto 1 FC (b/min) soggetto VO 2 (l/min)
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