CONCLUSIONI FMS. Dott. Jean Pierre Fosson. Osservatorio Tecnico e Gestionale Prof. Riccardo Beltramo Coordinatore
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- Giacinta Di Marco
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1 CONCLUSIONI Ad un anno dall avviamento del progetto Osservatorio tecnologico, gestionale e formativo per la sicurezza in montagna, per la tutela dell ambiente montano e delle strutture ricettive alpine è possibile presentare un bilancio delle attività svolte. Il primo anno di attività è stato intenso perché si è trattato, in primo luogo, di passare dall idea di Osservatorio alla realizzazione dello stesso; man mano che il progetto si andava sviluppando è stato necessario implementare delle routine che lo stabilizzassero e, infine, concepire delle regole che terminato il lavoro dell Università, ne permettano lo sviluppo ed il miglioramento. Il progetto ha visto l impegno di nove ricercatori, distinti in varie aree di attività, così come illustrato dalla figura seguente. FMS Dott. Jean Pierre Fosson Osservatorio Tecnico e Gestionale Prof. Riccardo Beltramo Coordinatore Reporting, video Dott.ssa Daniela Dufour Interfaccia Internet Dott. Enrico Romano Area Tecnologica Dott. Stefano Duglio Area Ricerca e Gestionale Dott.ssa Alessandra Giovinazzo Area Legislativa Dott.ssa Elena Pandolfi Area Economica Dott.ssa Enrica Vesce Dott.ssa Elisa Sussetto Contatti con imprese Ing. Alessandro De Checchi Ricerca di esperienze di successo nella gestione dei rifugi centri di ricerca Analisi dei testi di legge in materia di rifugi alpini Agevolazioni Svolgimento di un'indagine presso le imprese individuate Analisi di settore Produzione di Energia Gestione delle Acque Gestione dei Rifiuti Abbattimento inquinanti atmosferici La maggior parte di essi lavora presso il Dipartimento di Scienze Merceologiche e si è dedicato al progetto chi a tempo pieno, chi part-time. Alcuni operano presso la Fondazione Montagna Sicura. Per tutti l Osservatorio è stata un occasione di professionalizzazione. I giovani ricercatori dividono con me la responsabilità dei contenuti dei vari capitoli, così come indicato nella sezione Gli Autori. Di seguito, sono riportati, sotto forma di diagrammi di flusso, i dati relativi alle varie parti che compongono i diversi database dell Osservatorio. Rapporto finale - Conclusioni 244
2 Database aziende Rapporto finale - Conclusioni 245
3 La ricerca delle Aziende ha riguardato in modo particolare quelle operanti nei settori della produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile, del trattamento delle acque, sia per quanto concerne la potabilizzazione che la depurazione dei reflui, e del trattamento dei rifiuti. Dall esperienza condotta dall Università di Torino a partire dal 1997 con i rifugi alpini e dal 2001 in particolare con i rifugi valdostani, infatti, le aree sopra indicate sono emerse come d interesse per i Gestori e suscettibili di approfondimento nel campo della ricerca. Le imprese ed i prodotti inseriti sono il risultato di un esame critico di un numero molto più elevato. Non sono esaustivi, ma rappresentano una base solida sulla quale la ricerca in futuro può proseguire ed affinarsi. Proprio per il futuro, riteniamo che debbano essere monitorate attentamente le soluzioni proposte per la produzione e la gestione integrata dell energia da fonti rinnovabili (combinazione tra solare, eolico, idroelettrico ecc.). Il campo della depurazione dei reflui mostra ampi spazi per la sperimentazione. Si possono prevedere programmi di collaborazione tra imprese, enti di ricerca ed utenti per monitorare il funzionamento di soluzioni tecnologiche migliorative degli impianti esistenti. L attenzione che si pone nel risolvere i problemi di depurazione delle acque nei rifugi può condurre a soluzioni impiantistiche raccomandabili per insediamenti abitativi isolati, alpeggi, ecc. Database centri di ricerca ed esperienze gestionali Centri di ricerca Tecnologie 18 Montagna Esperienze gestionali 8 Nel settore della Ricerca, esiste una considerevole mole di attività in tutto il mondo. L Osservatorio ha concentrato la propria attenzione verso quegli enti che sviluppano progetti in ambiente montano e/o tecnologico e le cui esperienze potessero essere meritevoli di essere segnalate alla Fondazione Montagna Sicura ed ai Gestori per valutare Rapporto finale - Conclusioni 246
4 la possibilità in un futuro di sviluppare, attraverso un lavoro di rete, le professionalità dei singoli enti. Database normativa Normativa analizzata Numero di atti legislativi Normativa nazionale 65 Normativa regionale Area geografica Regioni Numero di atti legislativi Arco Alpino Appennini Isole Liguria 11 Piemonte 20 Valle d Aosta 29 Lombardia 31 Trentino Alto Adige Provincia Autonoma di Trento Trentino Alto Adige Provincia Autonoma di Bolzano Veneto 20 Friuli Venezia Giulia 17 Emilia Romagna 15 Toscana 13 Abruzzo 17 Umbria 12 Molise 10 Marche 23 Lazio 4 Campania 9 Puglia 1 Basilicata 7 Calabria 11 Sardegna 7 Sicilia 4 TOTALE 20 Regioni 375 I numeri presentati non sono di per sé sufficienti ad illustrare l attività svolta: un Osservatorio assolve alla sua funzione se compie con regolarità il monitoraggio dell ambiente verso il quale è rivolto. La Pianificazione delle attività svolte si è perfezionata, nel corso dell anno, e la miglior conclusione per questo progetto è formalizzata nelle semplici regole che gli permettano di non terminare. Rapporto finale - Conclusioni 247
5 Più che Conclusioni, sarebbe, dunque, appropriato parlare di continuazione delle attività. Nell ambito dell Osservatorio è opportuno, di tanto in tanto, fare il punto della situazione, ma si auspica che l Osservatorio che il Dipartimento di Scienze Merceologiche dell Università di Torino consegna alla Fondazione Montagna Sicura, non cessi la sua attività. Le informazioni diventano presto obsolete, soprattutto nel campo della Ricerca, e dunque un Osservatorio assolve alla sua funzione se inserisce delle routine operative, nell ambito della gestione quotidiana, che lo rendano up to date. COME SI PROSEGUE? 1. L Osservatorio riporta i cambiamenti degli Ambienti (interno ed esterno) che tiene sotto controllo. 2. L Osservatorio è uno strumento dinamico che funziona sulla base di regole. Riportiamo, di seguito, sotto forma di diagrammi di flusso, le fasi operative che si sono dimostrate necessarie per la realizzazione e la manutenzione delle differenti aree dell Osservatorio. Rapporto finale - Conclusioni 248
6 DATABASE AZIENDE DB_generale_ultima _versione.xls Database Aziende Rapporto periodico sull attività svolta nuovi operatori Verifica dell aggiornamento degli operatori esistenti Immissione nuovi dati nel database Invio lettera e questionario I dati sono aggiornati? Fine del controllo Telefonata di sollecito Scaricamento delle informazioni dal sito Internet Rapporto finale - Conclusioni 249
7 Database Centri di Ricerca DATABASE CENTRI DI RICERCA Q_montagna.xls : Q_montagna_arco_alpino.xls Q_montagna_italia.xls Q_montagna_europa.xls Q_montagna_internazionale.xls Q_tecnologie.xls : Q_tecnologie_arco_alpino.xls Q_tecnologie_italia.xls Q_tecnologie_europa.xls Q_tecnologie_internazionale.xls Rapporto periodico sull attività svolta nuovi centri Invio lettera e questionario Verifica dell aggiornamento dei centri già esistenti I dati sono aggiornati? Immissione nuovi dati nel database Fine del controllo Scaricamento delle informazioni dal sito Internet Rapporto finale - Conclusioni 250
8 Database Esperienze Gestionali DATABASE ESPERIENZE GESTIONALI Scheda_Progetti_marchi.xls Scheda_Progetti_tecnologie.xls Rapporto periodico sull attività svolta nuove esperienze Verifica del raggiungimento di nuovi risultati Immissione nuovi dati nel database Invio lettera e questionario I risultati sono utili ai Rifugi? Fine del controllo Scaricamento delle informazioni dal sito Internet dedicato Rapporto finale - Conclusioni 251
9 Database Normativa DATABASE RMATIVA Database_normativa.doc Rapporto periodico sull attività svolta del link nuove norme Immissione nuovi dati nel database Variazione/coordinamento con le norme pertinenti La Norma abroga una esistente e censita? Fine del controllo del link Rapporto finale - Conclusioni 252
10 Inquadramento dei rifugi alpini della Valle d Aosta DATABASE RIFUGI Risposte_check_list.xls Rapporto periodico sull attività svolta Invio lettera e Check list Immissione nuovi dati nel database Lettera A Lettera B Per nuovi Rifugi Per aggiornamento Rifugi inseriti Telefonata per sollecito e compilazione congiunta Fine Rapporto finale - Conclusioni 253
11 Un altra parte delle attività si sostanzia in iniziative volte ad aggiornare le conoscenze dei Gestori, organizzando seminari informativi o visite tecniche ad impianti o mostre di settore, come riporta il diagramma seguente: Internet Immissione periodica dei rapporti di avanzamento della ricerca Sito della Fondazione Montagna Sicura Aziende Lettere/mail Enti/centri ricerca Gestori ATTIVITÀ DI COMUNICAZIONE, INFORMAZIONE E FORMAZIONE Convegni/Fiere Organizzazione di incontri informativi/formativi per i Gestori Attività di comunicazione verso i Partner e le Autorità dei Convegni/Fiere potenzialmente interessanti Rilievo e formalizzazione delle necessità dei Gestori Lettere/mail Segnalazione ai Gestori delle modalità di soddisfacimento dei relatori/testimoni aziendali ecc. Contatto e verifica delle necessità e disponibilità dei Gestori Calendario Inoltre, va previsto un sistema di archiviazione dei documenti obsoleti ed una lista controllata per la diffusione dell ultima versione documentale. In conclusione, possiamo dire che, così come è stato fatto per i rifugi alpini, anche per l Osservatorio si è predisposto un sistema di gestione elementare, ma efficace per assolvere agli obiettivi e per condurre ad un miglioramento continuo delle prestazioni. Con questo, e certi dell importanza che l iniziativa può avere per fornire informazioni utili non solo per i Gestori, ma a tutti i Centri di Ricerca ed ai soggetti interessati ai rifugi, esprimiamo la nostra gratitudine alla Fondazione Montagna Sicura, nelle persone del Presidente Lorenzino Cosson e del Segretario generale Jean Pierre Fosson, alla Compagnia di San Paolo di Torino ed all Assessorato Territorio, Ambiente e Opere pubbliche della Regione Autonoma Valle d Aosta per l opportunità che ci hanno offerto. Prof. Riccardo Beltramo Coordinatore Scientifico della Ricerca Rapporto finale - Conclusioni 254
stabile o una serie di appartamenti dove l immigrato può permanere per un periodo già fissato dalla struttura stessa. Sono ancora tantissimi gli
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