VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: INDENNITA DI FUNZIONE DEL SINDACO, DEL VICESINDACO E DEGLI ASSESSORI - DETERMINAZIONE

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1 COMUNE DI MORDANO Provincia di Bologna Cap , Via Bacchilega n. 6 Tel. 0542/56911 Fax urp@mordano.provincia.bologna.it Sito Internet: DELIBERAZIONE N. 59 DEL 10/07/2014 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: INDENNITA DI FUNZIONE DEL SINDACO, DEL VICESINDACO E DEGLI ASSESSORI - DETERMINAZIONE L anno Duemilaquattordici addì dieci del mese di Luglio alle ore 17:30 nella Casa comunale, convocata con appositi avvisi, la Giunta comunale si è riunita con la presenza dei signori: GOLINI STEFANO Sindaco Presente LANZONI FOSCA Vice Sindaco Presente TASSINARI NICOLA Assessore Presente DURI GIANNI Assessore Presente SANTANDREA SILVIA Assessore Presente Totale presenti 5 Totale assenti 0 Partecipa alla adunanza il Segretario Comunale CIGNA GIORGIO il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. GOLINI STEFANO nella sua qualita' di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'argomento indicato in oggetto.

2 LA GIUNTA COMUNALE Richiamati: - il capo IV del T.U.E.L. (D.Lgs n., 267/ artt ) ove è contenuta la disciplina delle aspettative, dei permessi e delle indennità degli amministratori degli enti locali; - il comma 8 dell articolo 82 a mente del quale La misura delle indennità di funzione e dei gettoni di presenza di cui al presente articolo è determinata, senza maggiori oneri a carico del bilancio dello Stato, con decreto del Ministro dell interno, di concerto con il Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica. ; - il Decreto del Ministero dell Interno n. 119 del , con il quale sono stati determinati i valori economici di riferimento per le indennità di funzione; - i commi 1 e 2 dell art. 2 del citato D.M. 119/2000 i quali prevedono: 1. Gli importi risultanti dalla tabella A sono maggiorati: a) del 5% per i comuni caratterizzati da fluttuazioni stagionali della popolazione, tali da alterare, incrementandolo del 30%, il parametro della popolazione dimorante; l incremento, verificabile anche attraverso i consumi idrici ed altri dati univoci ed obiettivamente rilevabili, dovrà essere attestato dall Ente interessato; b) del 3% per gli enti la cui percentuali di entrate proprie rispetto al totale delle entrate, risultante dall ultimo conto del bilancio approvato, sia superiore alla media regionale per fasce demografiche di cui alle tabelle B e B1 allegate; c) del 2% per gli enti la cui spesa corrente pro-capite risultante dall ultimo conto del bilancio approvato sia superiore alla media regionale per fasce demografiche di cui alle tabelle C e C1; 2. Le maggiorazioni di cui sopra sono cumulabili ; - l art. 1 comma 54, della L. 23 dicembre 2005 n. 266, il quale prevedeva la riduzione del 10% rispetto all ammontare risultante alla data del 30 settembre 2005 delle indennità degli amministratori locali; VISTI il decreto legislativo 30 maggio 2010 n. 78 all articolo 6 comma 3 e la circolare del MEF n. 40/2010 che prevedono che a decorrere dal 2012 le indennità i compensi e i gettoni corrisposti dalle Pubbliche Amministrazioni sono automaticamente ridotte del 10% rispetto agli importi risultanti alla data del e che tale riduzione è da considerarsi aggiuntiva a quella prevista dal comma 54 art. 1 della legge n. 266/2005 ma considerato che questa riduzione prospettata si ritiene non avere applicazione immediata ma successiva al futuro emanando decreto ministeriale di fissazione delle tariffe delle indennità di carica e di presenza; Richiamata la recente deliberazione della Corte dei Conti Sezioni riunite n. 1/CONTR/12 del 12 gennaio 2012, con la quale si stabilisce che. la disposizione di cui all art. 1, comma 54 legge n. 266/2005 sia disposizione ancora vigente, in quanto ha prodotto un effetto incisivo sul calcolo delle indennità in questione che perdura ancora, e non può essere prospettata la possibilità di riespandere i valori delle indennità così come erano prima della legge finanziaria 2006 ; Avuto presente che, in applicazione delle succitate disposizioni normative, le indennità di funzione spettante al sindaco e agli assessori risulta così rideterminato: Sindaco 1.952,21 Vice-sindaco 390,44 Assessore 292,83 dando atto che le indennità sopra stabilite sono dimezzate per i lavoratori dipendenti che non abbiano richiesto l aspettativa ai propri datori di lavoro; RILEVATO che: il Sindaco Stefano Golini, ha nominato la Giunta Comunale con Decreto p.g n. 113 del , con notifica, nella stessa data, agli Assessori nominati. Il Sindaco, è lavoratore dipendente in aspettativa non retribuita, dal suo datore di lavoro Solco Imola s.c.a.r.l. e, pertanto, non deve dimezzarsi l indennità a lui spettante ai sensi del DM 119/2000; Alla data odierna sono nominati il Vice-Sindaco - lavoratore dipendente non in aspettativa e, pertanto, si applica ad essi il dimezzamento delle indennità spettanti ai sensi del DM 119/ e 2 Assessori comunali di cui uno lavoratore dipendente non in aspettativa e, pertanto, si applica ad essi il dimezzamento delle indennità spettanti ai sensi del DM 119/2000 e uno pensionato per cui non si opera il dimezzamento

3 DATO ATTO che comunque dovrà essere nominato un Assessore comunale nel rispetto della parità di genere; Vista la L. 56/2014 Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni, la quale: - all art. 1 comma 135, dispone che nei comuni con popolazione superiore a e fino a abitanti il consiglio comunale è composto, oltre che dal sindaco, da dodici consiglieri, modificando in tal senso articolo 16, comma 17, del D.Lgs. 13 agosto 2011, n. 138; - all art. 1 comma 136, prevede che, prima dell applicazione del comma 135, i comuni interessati provvedano, a rideterminare con propri atti gli oneri connessi con le attività in materia di status degli amministratori locali, al fine di assicurare l'invarianza della relativa spesa in rapporto alla legislazione vigente, previa specifica attestazione del collegio dei revisori dei conti; RILEVATO che il Comune di Mordano: ha una popolazione, al , pari a 4619 abitanti; non versa in condizioni di strutturale deficitarietà o di dissesto finanziario; Considerando che per garantire l invarianza della spesa, è necessario rideterminare le indennità di funzione rapportandolo ai futuri 4 assessori (il vice sindaco e 3 assessori), applicando una proporzione per il principio dell invarianza della spesa; Visti: - lo Statuto comunale vigente; - il Regolamento Comunale di Contabilità vigente; - il D.Lgs.267/2000 (T.U.E.L.) e successive modifiche ed integrazioni; - il D.Lgs.118/2011; Visto il D.L. n. 78/2010 convertito in legge 122/2010, con il quale si rimanda ad apposito D.M. per la rideterminazione dell importo delle indennità, ad oggi non ancora approvato; RITENUTA la competenza della Giunta comunale a deliberare in materia di indennità di funzione di Sindaco e Assessori, in base a quanto disposto dall art. 82, comma 11 del D. Lgs. n.267/2000; Acquisiti gli allegati pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile espressi dal funzionario responsabile dei servizi interessati ai sensi dell art comma del D.Lgs. n. 267/2000; Con voti favorevoli unanimi, espressi nei modi e forme di legge, D E L I B E R A Per le motivazioni esposte in permessa, che qui si intendono integralmente riportate: 1) DETERMINARE le indennità di carica del Sindaco, del Vice-Sindaco e degli Assessori comunali eletti/nominati a seguito delle elezioni del 25 maggio 2014, negli importi contenuti nella tabella allegata ( allegato 1 ), che fa parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, corrispondenti agli importi previsti dalla Tabella A del vigente DM 119/2000 per i Comuni da a abitanti, con decorrenza immediata. 2) DARE ATTO che si applicano i divieti di cumulo delle indennità previsti dall art. 83 del TUEL. 3) di dare atto che la spesa complessiva è stata prevista nel bilancio di previsione per il triennio ; 4) DARE MANDATO all ufficio ragioneria per provvedere agli impegni spesa: al pagamento mensile delle indennità di carica stabilite con il presente atto. al versamento mensile degli oneri assistenziali, previdenziali ed assicurativi, ai rispettivi istituti, dandone comunicazione al datore di lavoro, per il Sindaco Stefano Golini che è stato posto in aspettativa senza retribuzione, ai sensi del combinato disposto degli artt.81 e 86 del TUEL. all accantonamento dell indennità di fine mandato per il Sindaco, ai sensi dell art.10 D.M. 119/ ) di dare atto che la presente deliberazione sarà trasmessa al revisore, per la specifica attestazione in merito all invarianza della spesa, prima dell insediamento del nuovo Consiglio comunale.

4 Allegato 1 Delibera GC 59 del Indennità di funzione stabilite per i componenti della Giunta del Comune di Mordano sulla base delle condizioni soggettive. Funzione Sindaco Vice-Sindaco Assessore Cognome e nome Golini Stefano Lanzoni Fosca Tassinari Nicola Condizione soggettiva Lavoratore dipendente in aspettativa Lavoratore dipendente non in aspettativa Lavoratore dipendente non in aspettativa Indennità 1.952,21 150,17 112,63 Assessore Duri Giovanni Pensionato 225,25 Assessore Da verificarsi al momento della nomina 112,63 se ricorrono le condizioni per il dimezzamento 225,25 se non ricorrono le condizioni per il dimezzamento

5 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE AVENTE AD OGGETTO: INDENNITA DI FUNZIONE DEL SINDACO, DEL VICESINDACO E DEGLI ASSESSORI - DETERMINAZIONE PARERI AI SENSI DELL ART.49 DEL D.LGS. NR.267 / 2000 PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA TECNICA DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO: Si esprime parere favorevole in merito alla regolarità tecnica. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO dott. Marco Casolini PARERE IN ORDINE ALLA REGOLARITA CONTABILE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO: Si esprime parere favorevole in merito alla regolarità contabile. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO dott. Marco Casolini

6 Letto, approvato e sottoscritto. Il Sindaco GOLINI STEFANO Il Segretario Comunale Dott. CIGNA GIORGIO ================================================= Questa deliberazione viene pubblicata all albo pretorio per quindici giorni consecutivi dal 29/10/2014 al 11/11/2014 Dalla residenza municipale, addì 29/10/2014 Il Segretario Comunale Dott. CIGNA GIORGIO CERTIFICATO DI ESECUTIVITA : X La presente deliberazione è immediatamente eseguibile ai sensi del 4 comma dell art.134 del D.Lgs. 267 / 2000 La presente deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi del 3 comma dell art.134 del D.Lgs. 267 / 2000 Addì, 10/07/2014 Il Segretario Comunale Dott. CIGNA GIORGIO =================================================