POTATURA DELLA VITE QUANTE GEMME LASCIARE NEL 2014

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1 C.E.C.A.T. Castelfranco V.to COMUNICATO TECNICO n 1/2014 ( ) CANTINA PRODUTTORI VALDOBBIADENE POTATURA DELLA VITE QUANTE GEMME LASCIARE NEL 2014 Per ottenere dal vigneto il risultato migliore intermini di qualità e quantità è necessario mantenere nelle viti l equilibrio vegeto-produttivo. Ciò si ottiene con l armonizzazione di tutte le pratiche colturali. Una delle più importanti ed efficaci a questo scopo, è la quantità di ( carica di ), che si lasciano con la potatura invernale. Conoscendo in anticipo la fertilità delle ( il n di grappoli presenti in ogni gemma), è possibile stabilire, con una certa approssimazione, quante lasciare (per vite e per ettaro) per ottenere una data produzione, in equilibrio ottimale. FERTILITA DELLE GEMME PREVISTA GLERA Valdobbiadene anno n Infior./ gemma Variazion e % , , ,48 15 La fertilità delle, anche per il 2014, come per gli anni precedenti, è stata determinata facendo germogliare in serra (da fine novembre 2013) le provenienti da 16 vigneti di varie aziende in alcune località rappresentative della DOCG , , , , , , , ,51 16 Nella tabella a fianco: Fertilità delle del Glera, prevista per il Media delle prime 10 dei capi a frutto. Confronto con le medie degli ultimi 13 anni , , ,27

2 Fertilità (n grappoli/gemma) 2,0 FERTILITA' GEMME - GLERA Valdobbiadene (Germogliamento anticipato) 1,8 1,6 1,4 1,2 1,0 0,8 0,6 0,4 0,2 0, N della gemma sul tralcio Fertilità delle secondo la posizione sul capo a frutto: la fertilità basale è bassa, come nella norma, ma è inferiore alla norma complessivamente in tutte le posizioni (linea rossa) MEDIE Per la Glera (Prosecco) risulta, per il 2014, una fertilità INFERIORE a quella del 2013 ed anche della media degli ultimi 14 anni: è la più bassa dopo quella del 2003 e del Anche nelle altre aree e per gli altri vitigni la fertilità risulta inferiore a quella degli anni precedenti. FERTILITA' DELLE GEMME 2014 Determinata tramite germogliamento forzato e anticipato FERTILITA' MEDIA GEMME VITIGNO PRIME 2 PRIME 4 PRIME 10 GLERA- MONTELLO e COLLI AS. 0,53 0,82 1,20 GLERA- VALDOBBIADENE 0,43 0,65 1,01 GLERA Sin. Piave (Cantina Ponte) 0,67 0,85 1,11 GLERA - PIANURA 0,78 0,95 1,28 MERLOT 1,76 1,95 2,10 CHARDONNAY 1,48 1,58 1,79 PINOT Grigio 1,35 1,47 1,69

3 fertilità delle n infiorescenze per gemma La fertilità delle è correlata con le temperature del mese di maggio dell anno precedente (molto meno con quelle del mese di giugno). Temperature medie del mese di maggio superiori a C inducono una maggiore fertilità. 1,8 FERT MEDIA E TEMP. MEDIE di MAGGIO dell'anno precedente GLERA 1,6 1,4 1,2 1 R 2 = 0,63 0, Temperature medie di maggio Nel 2014, la temperatura media del mese di maggio è risultata tra le più basse degli ultimi anni, così come la fertilità delle. La variabilità della fertilità delle tra le annate è notevole, sia considerando le basali che quelle distali. 1,60 ANDAMENTO DELLA FERTILITA' DELLE GEMME - Glera Valdobbiadene ,40 1,20 1,00 0,80 0,60 0,40 PRIME 2 Gemme PRIME 4 Gemme PRIME 10 0,

4 Fertilità delle secondo le zone FERTILITA' MEDIA GEMME (numero di infiorescenze per gemma) sottozone PRIME 2 PRIME 4 PRIME 10 Collina alta (da Valdobbiadene a Miane) 0,46 0,60 0,88 Collina media (da Vidor a Farra) 0,43 0,63 1,09 Piano e fondovalle 0,41 0,73 1,06 I vigneti collinari che si estendono da Valdobbiadene a Miane (collina alta) presentano una minore fertilità delle. Cariche di per ettaro consigliate per il glera GEMME PER ETTARO DOCG ettaro) (numero di per sottozone Collina alta (da Valdobbiadene a Miane) Collina media (da Vidor a Farra) Piano e fondovalle Cariche di per ettaro consigliate per alcuni altri vitigni VITIGNO CARICA GEMME PER ETTARO CONSIGLIATA 2 - CORDONE SPERONATO 4 - CORDONE SPERONATO 10 - SILVOZ e CAPOVOLTO MERLOT CHARDONNAY PINOT Grigio

5 I valori riportati nelle tabelle rappresentano la quantità di da lasciare per ettaro secondo il sistema di potatura: corta a sperone (2 ), media a sperone (4 ), lunga ad archetto (10 ). Si è presunto un peso medio dei grappoli di 250 g in collina e di 300 g in pianura e fondovalle, previsti da Valoritalia, in sede di controlli per i vigneti DOCG. Per calcolare il numero di da lasciare mediamente per vite, questi valori vanni divisi per il numero di viti per ettaro, del proprio vigneto. Il numero di viti per ettaro si calcola: : ( distanza tra i filari x la distanza tra le viti) Esempio= : (3 x 2 ) = : 6 = 1666 viti per ettaro Esempio= Glera pianura DOC = /ha : 1666 = 31 /vite (3 tralci da 10 ciascuno ALCUNI CONSIGLI PRATICI Per avere chiome equilibrate (senza eccessivi imboscamenti) in grado di migliorare la sanità e la qualità dell uva, si consiglia: - Per potature ad archetto (Sylvoz, Capovolto e Gujot) lasciare al massimo un archetto ogni cm di cordone; eventualmente modulare la lunghezza degli archetti. - E necessario modulare la carica di per vite in base alla vigoria delle singole piante: a quelle più deboli si lasciano meno, a quelle più vigorose se ne lasciano di più. - I vigneti di 1 e 2 anni vanno potati il più tardi possibile al fine di evitare danni da brinate primaverili tardive. (la potatura tardiva ritarda il germogliamento).

6 Talee germogliate in forzatura per determinarne la fertilità. Germogli da basali Germogli da prima e seconda gemma Germoglio da gemma della Corona Germogli con infiorescenze da distali

7 FERTILITA delle e CARICHE DI GEMME CONSIGLIATE per area CARICA GEMME PER ETTARO CARICA GEMME PER ETTARO Farra di Soligo Bigolino Cartizze alto Col S. Martino Vidor Colbertaldo San Vito San Pietro San Pietro alto Guia Santo Stefano Follo Nespoler Cartizze Basso Onigo Ron FERTILITA' MEDIA GEMME (*) PRIME 2 PRIME 4 PRIME 10 potature con 2 in MIGLIAIA (000) per produzioni DOCG in MIGLIAIA (000) per produzioni DOC ,6 0,8 1, ,4 0,7 1, ,9 0,9 1, ,8 0,9 1, ,3 0,4 0, ,3 0,5 0, ,5 0,8 1, ,4 0,5 0, ,6 0,7 0, ,3 0,4 1, ,2 0,4 0, ,5 0,8 1, ,4 0,7 1, ,1 0,4 0, ,5 0,8 1, ,7 1,0 1, ,4 0,7 1,

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