Curriculum Vitae. Responsabile SSD di Endoscopia Digestiva Ospedale Luigi Sacco Milano. Occupazione attuale e qualifica. Esperienza professionale

Transcript

1 Curriculum Vitae Informazioni personali Nome(i) / Cognome Pietro Gambitta Indirizzo del luogo di lavoro Ospedale Sacco, Via G. B. Grassi, Milano Luogo e Data di nascita Ucria (ME) 4 febbraio 1961 Occupazione attuale e qualifica Responsabile SSD di Endoscopia Digestiva Ospedale Luigi Sacco Milano Esperienza professionale 1 marzo 2014 in corso Responsabile SSD di Endoscopia Digestiva dell Ospedale Luigi Sacco, Milano 1 settembre febbraio 2014 Responsabile SSD di Chirurgia Endoscopica ed EcoendoscopiaDigestiva dell Ospedale Niguarda, Milano 1 novembre agosto 2005 Dirigente Medico in ruolo a tempo pieno presso il Dipartimento di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell Ospedale Niguarda, Milano Istruzione e formazione Pagina 1/6 - Curriculum vitae di

2 12 novembre 1996 Specializzazione in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva presso Università di Milano 9 luglio 1991 Specializzazione in Chirurgia Apparato Digerente ed Endoscopia Digestiva presso Università di Milano 5 novembre 1986 Laurea in Medicina e Chirurgia presso Università di Milano Capacità e competenze personali Madrelingua(e) Altra(e) lingua(e) Italiano madrelingua Ottima conoscenza lingua inglese Pagina 2/6 - Curriculum vitae di

3 Pubblicazioni 1. P.R. Barbano, P.Gambitta. Le neoplasie maligne dell appendice Pagina 3/6 - Curriculum vitae di vermiforme. Chirurgia Generale- General Surgery- IX: 19, P.R. Barbano, P.Gambitta.una rara causa di occlusione rettale in esiti di resezione anteriore bassa del retto. Chirurgia- Arch. Trim., 12: , P. Gambitta. Il trattamento a lungo termine del paziente ulceroso. Mediforum Anno 2 n.29, R. Arcidiacono, P. Gambitta. La diagnosi endoscopica della neoplasia esofagea. Osp. Maggiore, vol.85, n.4, A. Zambelli, P. Gambitta. Le complicanze della sclerosi endoscopica delle varici esofagee. Giorn. Ital. End. Dig., 14, , R. Arcidiacono, P. Gambitta. Obliterazione perendoscopica di fistola esofago-tracheale: descrizione di un caso clinico.gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva- anno III- n.3, A.Rossi, P. Gambitta. Proposition d une nouvelle classification endoscopique des lesions par ingestion de caustiques. Acta Endoscopica, vol. 22 n.4, P.Gambitta et al. Riduzione del reflusso gastro-esofageo dopo terapia con cisapride in pazienti con esofagite peptica. Argomenti di Gastroenterologia Clinica, 1993; vo.6: R. Arcidiacono, P.Gambitta. Endoscopic treatment of bronchoesophageal fistulae: personal experience. Endoscopy 1993, n.8 vol.25: R. Arcidiacono, P.Gambitta. The use of a long-acting somatostatin analogue (octreotide) for prophylaxis of acute pancreatitis after endoscopic sphincterotomy. Endoscopy 1994; 26: A. Rossi, P.Gambitta. Endoscopic Treatment of anastomotic biliary stenosis in patients with orthotopic liver transplantation. Diagnostic and Therapeutic Endoscopy, 1995, Vol.2, pp C. Grosso, P.Gambitta. Non bleedingvisible vessel treatment: perendoscopic injection therapy versus omeprazole infusion. Scand J Gastroenterol 1995; 30: M. Bini, P.Gambitta. L endoscopia digestiva d urgenza in età pediatrica: indicazioni e tecniche. Giorn. Ital. End. Dig., 18, , G. Zanasi, P.Gambitta. The effect of endoscopic sclerotherapy of esophageal varices on the development of gastric varices. Endoscopy 1996; 28: A. Rossi, P. Gambitta. Long-term efficacy of endoscopic stenting in

4 Pagina 4/6 - Curriculum vitae di

5 Ulteriori informazioni CASISTICA: tralasciando le procedure endoscopiche convenzionali sia diagnostiche che operative (sia per adulti che nell ambito neonatale e pediatrico), l attività professionale si è sviluppata particolarmente nell ambito della patologia biliopancreatica e comprende circa seimila ERCP (sia diagnostiche che operative) svolte personalmente dal 1990 a data corrente. Dal 1998 l esperienza si è allargata al campo dell Ecoendoscopia che comprende circa procedure di cui 4257 di tipo operativo svolte tutte da me. Si segnala inoltre che ho creato l ambulatorio di fisiopatologia digestiva (Ph-manometria esofagea e manometria anorettale) che ho seguito per un decennio, fino al 1998 (anno in cui ho sviluppato l ecoendoscopia, formandomi presso il Gentofte Hospital di Copenaghen con il Dr. Peter Vilmann E presso l Ospedale di Gera (Lipsia) nell Unita diretta dal Prof. Uwe Will. E presso il dipartimento di Chirurgia Toracica dell Università di Heidelbergh per quanto riguarda l Ecoendoscopia Operativa del Mediastino. La conoscenza ecoendoscopica ha permesso, dal 2005 a data corrente, di sviluppare l aspetto diagnostico e terapeutico delle lesioni precancerose e cancerose iniziali del tratto gastroenterico che si sono concretizzate con lo sviluppo della tecnica endoscopica dissettiva (ESD) degli earlyoesophagealcancer, earlygastriccancer, earlycolorectalcancer, coadiuvata da un recente periodo di perfezionamento con il Prof. NaohisaYahagi presso la KeioUniversity di Tokio ed il Prof. Saito presso il National Cancer Center di Tokio. Nel dettaglio, le tecniche endoscopiche operative che hanno caratterizzato l attività dell ultimo decennio sono state: 1) posizionamento di protesi metalliche autoespandili a scopo disostruttivo in Esofago, Stomaco, Duodeno, Intestino Tenue, Colon e Retto 2) posizionamento di protesi in plastica e metalliche autoespandibili nella via biliare e nel pancreas Pagina 5/6 - Curriculum vitae di

6 papillosfinterotomie endoscopiche ( n.4072 casi) 3) Wirsungtomie (n. 47 casi) 4) Ampullectomia (n. 17 casi) 5) Drenaggio pseudocisti pancreatiche (per via combinata ecoendoscopicatransgastrica o transduodenale e/o transpapillare) (n.77 casi). 6) Drenaggio ecoendoscopico ascessi pancreatici (n.10 casi). 7) Necrosectomie pancreaticheecoendoguidate per via transgastrica e transduodenale (n.58 casi) (procedure in corso di pubblicazione scientifica). 8) Trattamento endoscopico di Diverticolo di ZenKer (n. 3 casi) 9) Mucosectomie e dissezioni endoscopiche dei tumori del tratto gastroenterico (la casistica comprende 1817 mucosectomie a carico di tutto il tratto gastroenterico e n. 35 ESD (dissezioni endoscopiche) per lesioni maligne intraepiteliali di Esofago, Stomaco e Retto. Data Dichiaro di essere informato ai sensi e per gli effetti dell art. 13 del D.lgs 196/2003, che il presente curriculum verrà allegato al programma dell evento formativo e pubblicato nella banca dati presente nel sito e a tal fine presto il consenso al trattamento dei dati personali ivi contenuti Firma autografa (obbligatoria) Pagina 6/6 - Curriculum vitae di