Lezione 4: approfondimenti sulle aperture

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1 Lezione 4: approfondimenti sulle aperture Si richiamano i principi generali che devono guidare il giocatore nelle prime fasi di gioco: 1. La lotta per il possesso del centro. L importanza del centro è determinata soprattutto dal fatto che un pezzo posto nelle caselle centrali controlla un maggior numero di caselle ed esercita la sua azione in tutte le direzioni. Al contrario, più un pezzo è lontano dal centro più diminuisce la sua forza. Inoltre dal centro un pezzo può essere rapidamente trasferito in ogni altro settore della scacchiera. 2. Lo sviluppo rapido delle proprie forze (conviene ad ogni mossa contare i pezzi sviluppati per sapare chi è in vantaggio di sviluppo) e l Arrocco. Così facendo si mette al riparo il Re e si favorisce anche l entrata in gioco della Torre sulle colonne centrali, a sostegno dalle retrovie dei pedoni. Evitare però avventure precoci con la Donna e di muovere più volte lo stesso pezzo. Sviluppare prima i Cavalli e poi gli Alfieri. 3. La formazione di una buona struttura di pedoni (coppia di pedoni centrali affiancati o a catenella ), evitando al contempo di creare debolezze su case non controllate dai propri pedoni e pezzi. 4. Ottimizzare lo sviluppo per ottenere la migliore attività per i propri pezzi e completare l apertura avendo già abozzato un piano di gioco. Non dare scacchi inutili. Sacrificare del materiale solo se si è in grado di dare scacco matto o quantomeno di recuperarlo in breve tempo. Vengono di seguito elencate le principali aperture, verificando e commentando la sussistenza dei requisiti enunciati. a) partite di Re Questo filone di aperture deriva dalla prima mossa del bianco: e4. In genere derivano posizioni dinamiche con un atteggiamento aggressivo dei due giocatori. Sono facilmente attuabili trappole e persino arrivare allo scacco matto in apertura! Il bianco cercherà di ottenere il controllo totale del centro con la successiva spinta del pedone d2 in d4. Il nero può contrastare il piano con le seguenti linee: 1) rispondere con e5 o c5 in modo da scambiare il pedone d4 appena spinto 2) rispondere con d5 per eliminare subito il pedone e4 3) lasciare il centro al bianco, sviluppare l Alfiere in g7 e contrattaccare per demolire il centro del bianco con spinte del tipo d6 e5 oppure e6 d5 Lezione 4 pagina 1

2 Difesa Russa 1.e4 e5 2.Cf3 Cf6 3.Cxe5 d6 4.Cf3 Cxe4 5.De2 De7 l eliminazione del pedone e e l uscita anticipata della Donna porta al massimo del dinamismo e alla negazione di tutti i principi generali. Qui si ignorano volutamente: il possesso del centro, l arrocco e la struttura pedonale 6.d3 Cf6 7.Ag5 Ae6 8.Cc3 Cc6 9.Axf6 Dxf6 10.d4 Cxd4 il bianco lascia il controllo del centro al nero per imbastire un attacco immediato sul lato Donna 11.Cxd4 Dxd4 12.Db5+ c6 13.Dxb7 Tc8 14.Aa6 d il piano del bianco potrebbe essere Te1 Txe6 Dxc8 il nero cercherà di sviluppare l Alfiere f8 e di arroccare Lezione 4 pagina 2

3 Partita Spagnola 1) e4 e5, 2) Cf3 Cc6, 3) Ab5 a6, 4) Aa4 Cf6, 5) 0-0 l Alfiere del bianco preme sul lato Donna ed è scacciabile con b5 con la perdita di un tempo. (Il pedone e4 non è catturabile a causa di Te1 e successiva cattura del pedone e5) 5) Ac5?! (era preferibile Ae7 per coprire il Re sulla colonna e poi arroccare), 6) Cxe5 Cxe4, 7) Cxc6 dxc6, 8) Df3?! (ora è il bianco ad avventurarsi con la Donna prima di aver completato lo sviluppo dei pezzi) Dh4, 9) Cc3 Cxc3!, 10) Axc6+? bxc6!, 11) Dxc6+ (il bianco demolisce la difesa avversaria e minaccia di catturare entrambe le torri, ma non ha valutato le possibilità di attacco del nero!) 11)... Ad7, 12) Dxa8+ Re7, 13) Dxh8 Ce2+, 14) Rh1 Axf2, 15) h3 Dxh3+!!, 16) gxh3 Ac6+, 17) Rh2 Ag3# (un bell esempio di matto con i pezzi leggeri) la scomparsa prematura del centro di pedoni ha consentito una continuazione estremamente aggressiva Lezione 4 pagina 3

4 partita dei 4 Cavalli 1.e4 e5 2.Cf3 Cc6 3.Cc3 Cf6 4.Ab5 Ab d3 d6 7.Ag5 Ag4 8.Cd5 Cd4 finora il nero ha risposto in maniera speculare. Di norma questo comportamento è scorretto, ma in questo caso sarà il bianco a cadere in un tranello! 9.Ac4? Dd7?! 10.Cxb4? era preferibile per il bianco prendere l Alfiere alla 9.a mossa e comunque non adesso che la Donna nera si è portata in una posizione aggressiva verso il Re bianco.il nero ha offerto l Alfiere all ingordigia del bianco, che ora sarà punito! Il seguito è altamente istruttivo!! Axf3 11.gxf3 Dh3 12.Axf6 gxf6 13.Cd5 Cxf3+ non cè altra difesa contro Dxh2# che sacrificare la Donna sul Cavallo. Alla mossa 11) il bianco poteva giocare Dd2, seguita da Dg4 con minaccia di matto in g2, 12) g3, Dh3 e matto imparabile in g2. Lezione 4 pagina 4

5 Difesa Francese 1.e4 e6 2.d4 d5 3.Cc3 Cf6 4.Ag5 Ae7 5.Axf6 Axf6 lo scopo primario dell azione del bianco è di eliminare il Cavallo f6 per preparare un attacco classico contro il Re dopo l arrocco. La forza del bianco sta nella catenella di pedoni d4, e5 che taglia in due lo schieramento del nero 6.e5! Ae7 7.Ad3 c5 8.dxc5 Axc5 9.Dg Cf3 Db6 il nero va alla ventura (mirando al punto f2) e lascia il proprio Re incustodito! Il bianco ha infatti ammassato tre pezzi contro l arrocco del nero e si passa alla classica demolizione 11.Axh7+!! Rxh7 12.Dh5+ Rg8 13.Cg5 Axf2+ 14.Rf1 Da6+ 15.Ce2 Td8 (si minacciava Dh7#) 16.Dxf7+ segue il matto imparabile è bene imparare questa tecnica!! 16. Rh8 17.Dh5+ Rg8 18.Dh7+ Rf8 19.Dh8+ Re7 20.Dxg7+ Re8 21.Df7# Lezione 4 pagina 5

6 Gambetto di Re 1) e4 e5, 2) f4! (gambetto=sacrificio. Il bianco ottiene di poter spingere il pedone d2 in d4 e conta poi di riprendere il pedone f con la Torre) exf4, 3) Cf3 g5, 4) Cc3 g4, 5) Ce5 Dh4+ l attacco del nero sembra molto promettente grazie all allontanamento del Cavallo e l assenza del pedone f2, ed in effetti 6) g3!? fxg3, 7) Dxg4! g2+ Come risultato della combinazione il nero guadagna la torre, ma si trova in grave ritardo di sviluppo. Il nero dovrà quindi subire il contrattacco del bianco che punterà a dare lo scacco matto 8) Dxh4 gxh1=d, 9) Dh5 Ae7, 10) Cxf7 Cf6, 11) Cd6+ Rd8, 12) De8+!! Txe8, 13) Cf7# un matto affogato al centro della scacchiera!! morale: non anticipare l uscita della Donna e procedere ad un regolare sviluppo e arrocco!! Lezione 4 pagina 6

7 difesa scandinava 1.e4 d5 2.exd5 Dxd5 3.Cc3 Da5! 4.Cf3 c6 il nero ha risolto il problema delle case centrali ma al prezzo di un evidente ritardo di sviluppo. E comunque prudente creare una casa buona per la Donna in c7 e attendere di vedere se il bianco riesce a concretizzare il vantaggio 5.d4 Cf6 6.Ad2 Dc7 7.Ad3 Ag4 8.h3 Ah Cbd7 il nero è riuscito a contenere il ritardo in termini accettabili e prepara l arrocco lungo 10.Te1 e6 11.Ce4 Db6 12.Tb1 Cxe4 13.Axe in posizioni con arrocchi contrapposti i giocatori spingono a fondo i pedoni per aprire le linee. In generale vince chi arriva per primo a contatto con il Re avversario Lezione 4 pagina 7

8 b) partite di Donna Questo filone di aperture deriva dalla prima mossa del bianco: d4. Si tratta di una mossa sicura e solida, diretta al controllo del centro e che sviluppa un attacco lento e posizionale. Questa mossa non si presta ad avventure premature e generalmente il bianco non corre il pericolo di trovarsi di fronte a spiacevoli sorprese preparate dall avversario. Il bianco ha difficoltà a realizzare la spinta e2 e4 per affiancare il pedone d4 e cercherà spazio sul lato Donna, tipicamente con la spinta c2 c4. Il nero può contrastare i piani del bianco con le seguenti linee: 1) rispondere alla prima mossa con d5 o f5 per tenere sotto controlllo la casella e4 e scambiare il pedone appena spinto in e4 2) controllare la casella e4 con i pezzi e specificatamente con Cf6 3) lasciare il centro al bianco, sviluppare l Alfiere in g7 e contrattaccare poi per demolire il centro con spinte del tipo d5 e5 c5 Lezione 4 pagina 8

9 gambetto di Donna accettato 1.d4 d5 2.c4! dxc4 (questo sacrificio di pedone è perfettamente giocabile in quanto il bianco ricattura il pedone con Axc4. Se il nero tenta di mantenere il pedone di vantaggio incorre in gravi complicazioni ) 3.Cf3 c5 4.e3! cxd4? catturare pedoni nelle primissime fasi della partita, trascurando lo sviluppo dei pezzi, porta a conseguenze nefaste 5.Axc4! dxe3?? 6.Axf7+ Rxf7 7.Dxd8 l ingordigia si commenta da sola!! Lezione 4 pagina 9

10 gambetto di Donna accettato 1.d4 d5 2.c4 dxc4 3.Cf3 (oppure Cc3 ) Cf6 4.e3 Ag4 5.Axc4 questa linea è perfettamente giocabile anche se l Alfiere c4 dovrà essere spostato una seconda volta in e2 per liberare la Donna ed il Cavallo dall inchiodatura; questo è il prezzo da pagare in cambio del controllo del centro 5. e6 6.Cc3 Cc Ad6 8.Ae e4? Axf3 10.Axf3 il bianco ha scatenato un attacco prematuro, infatti il pedone d4 non è opportunamente difeso ed il bianco cade vittima di un superbo tatticismo! 10. Cxd4! 11.Dxd4?? Axh2+! 12.Rxh2 Dxd4 guadagna la Donna e due pedoni per due pezzi leggeri, non male! (per il nero però) Lezione 4 pagina 10

11 gambetto di Donna rifiutato 1.d4 d5 2.c4 e6 3.Cc3 Cf6 4.Ag5 Cbd7 (attenzione alla trappola 5. cxd5 exd5 6. Cxd5? Cxd5! 7) Axd8 Ab4+ 8. Dd2 dove il nero scambia le Donne con un Cavallo di interesse!) 5.Cf3 Ab4 6.e3 c5 7.Ad3 Da5 8.Db3? (con l idea di difendere adeguatamente il Cavallo c3) Ce4! il Cavallo c3 è attaccato da un terzo pezzo, il seguito è praticamente inevitabile 9.Axe4 dxe4 10.Ce5 (su Cd2 il nero guadagna un pezzo con cxd4, Axc3, Dxg5) f6 11.Cxd7 Axd7 12.Ah4 Aa4!! L Alfiere è salvo, ma ecco il colpo a sorpresa! la Donna bianca è persa (il Cc3 non può catturare l Aa4 a causa dell inchiodatura sul Re sottovalutata dal bianco). Era meglio all ottava mossa arroccare e lasciare il pedone al nero. Lezione 4 pagina 11

12 difesa est indiana la linea principale di questa apertura prevede lo sviluppo dell Alfiere nero in g7 ed il rapido arrocco 1.d4 Cf6 2.c4 g6 3.Cc3 Ag7 4.e4 d6 il bianco ha insediato un formidabile centro di pedoni, che il nero cercherà di demolire con mosse del tipo c5 o e5. Se però il nero ritarda l arrocco possono insorgere notevoli complicazioni 5.Cge2 e5 6.Ag5 h6 7.Ah4 g5 8.Ag3 Ch5 il nero ha rinunciato all arrocco e indebolito il lato Re senza compenso. Il bianco potrà così sfruttare la debolezza della casa f5 per occuparla con un Cavallo 9.dxe5 dxe5 10.Dxd8+ Rxd Cd7 12.Cd5 c6 13.Ce3 Rc7 con l idea di portare il Cavallo in f5, l altro Cavallo in c3 e liberare l azione dell Alfiere, sfruttando la posizione infelice dei pezzi neri e la posizione esposta del Re nero. Lezione 4 pagina 12

13 difesa nimzoindiana 1.d4 Cf6 2.c4 e6 3.Cc3 Ab4 4.e3 d5 si tratta della difesa più utilizzata contro 1.d4, ne derivano posizioni ricche di piani tattici e strategici per entrambi i giocatori. L Alfiere b4 è una presenza ingombrante che limita l azione del Cavallo c3. Il bianco si affretta perciò a scacciarlo 5.a3 Axc3+ 6.bxc3 c5 7.cxd5 exd5 8.Ad3 0-0 spesso il nero riesce ad anticipare la spinta c7 - c5 e dopo la cattura cxd4 l Alfiere può anche essere ritirato. Il bianco rimane con il problema del pedone c3 arretrato, attaccabile dai pezzi neri 9.Ce2 b Ab7 11.Ab2 De7 12.Cg3 Cbd7 la posizione è ricca di temi strategici. Il bianco ha il problema di sviluppare la Donna, poi può tentare di aprire la diagonale a1 h8 e attaccare l arrocco del nero. Viceversa il nero può sfruttare la diagonale a8 h1 e il vantaggio di sviluppo Lezione 4 pagina 13

14 difesa olandese 1.d4 f5 2.Cf3 Cf6 3.g3 g6 4.Ag2 Ag7 questa apertura, speculare alla siciliana, facilita la mobilitazione dei pezzi neri sull ala di Re, ma ha il difetto di indebolire l arrocco e va giocata con estrema prudenza dal nero 5.c d6 7.Cc3 c6 8.Af4 Cbd7 i due giocatori procedono sistematicamente al miglior sviluppo dei pezzi, evitando di darsi battaglia. Ne risulterà una posizione equilibrata, aperta a tutti i piani strategici 9.Tc1 Cb6 10.Dd3 Ae6 11.b3 Af7 12.a3 h6 il materiale è intatto dopo 12 mosse! Il bianco gode del vantaggio di spazio (tre righe dietro ai pedoni avanzati contro due) che dovrà sfruttare per cercare la migliore attività dei pezzi, in vista dell ideazione di un piano strategico preciso. Lezione 4 pagina 14