DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 2 del 10/01/2017

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1 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 2 del 10/01/2017 OGGETTO: BILANCIO DI PREVISIONE 2017 DETERMINAZIONE DEL TASSO DI COPERTURA DEL COSTO DI GESTIONE DEI SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE. (218) L anno duemiladiciassette, addì dieci del mese di gennaio alle ore 09:00 in Rivoli, in una sala del Palazzo Comunale, regolarmente convocata si è riunita la Giunta Comunale, della quale sono membri i Signori: DESSI' FRANCO ROLFO FRANCO PROTASIO ZOAVO FRANCESCA FIMIANI MASSIMO GHERSI LAURA SOZZA ADRIANO AGATE MARIA KATJA DE FRANCIA PAOLO SINDACO VICESINDACO Presenti n. 8 Assenti n. 0 Dei suddetti sono assenti, al momento della trattazione del presente argomento, i Signori: Partecipa alla seduta il SEGRETARIO GENERALE SCATIGNA ELISABETTA.

2 Deliberazione n. 2 del 10/01/2017 OGGETTO: BILANCIO DI PREVISIONE 2017 DETERMINAZIONE DEL TASSO DI COPERTURA DEL COSTO DI GESTIONE DEI SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE. (218) Deliberazione proposta dal Sindaco Il D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 dispone, all'art. 172 punto e), che fra gli allegati al Bilancio di previsione vengano comprese "le deliberazioni con le quali sono determinati, per l'esercizio successivo, le tariffe, le aliquote d'imposta e le eventuali maggiori detrazioni, le variazioni dei limiti di reddito per i tributi locali, nonché per i Servizi a Domanda Individuale, le percentuali di copertura del costo di gestione dei servizi stessi da parte delle relative entrate". L'art comma 3 - del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, prescrive che i costi complessivi di gestione debbano comprendere gli oneri diretti ed indiretti di personale, le spese di acquisto di beni e servizi, le spese per i trasferimenti e per gli oneri di ammortamento degli impianti e delle attrezzature. Il costo complessivo dovrà essere coperto in misura percentuale libera con entrate specifiche, così come prevede l'art. 243 comma 2 del D.Lgs. 267/00, in quanto la misura minima del 36% è da osservarsi unicamente da parte dei Comuni in situazioni strutturalmente deficitarie od in dissesto. L'individuazione delle categorie dei servizi pubblici a domanda individuale è stata effettuata dal Ministero dell'interno giusto il disposto dell'art. 6-3 comma - del D.L. n. 55/1983, con D.M. 31 dicembre 1983, pubblicato sulla G.U. n. 16 del 17 gennaio Fra i servizi elencati dal D.M. in parola il Comune di Rivoli gestisce i seguenti: Asili nido Colonie e centri estivi Corsi extrascolastici Impianti sportivi Mensa Refezione Mercati e fiere Spettacoli e mostre Trasporti e pompe funebri e illuminazione votiva Scuola di musica Ostello della gioventù

3 Sono da intendersi gestiti direttamente anche quei servizi le cui spese sono assunte prevalentemente dal Comune, anche se la gestione viene svolta sotto forma di concessione, convenzione, appalto od altre intermediazioni. Ciò per evitare l'elusione della normativa che ha finalità di controllo della spesa (decisione TAR - Lazio sezione II n del 27 settembre 1984, e risoluzione Ministero dell'interno quaderno n. 26/1987). I ricavi e i costi complessivi, comprensivi degli ammortamenti, per l'esecuzione dei servizi suddetti sono dettagliati nella tabella sottostante: Centro di Costo Descrizione Proventi Previsione 2017 Costi Previsione 2017 Percentuale di copertura Asili nido , ,63 18,00% Colonie e centri estivi , ,77 26,64% Corsi extrascolastici 1.500, ,20 12,48% Impianti sportivi , ,77 18,13% Mensa , ,00 27,40% Refezione , ,23 86,33% Mercati e fiere , ,18 23,81% Spettacoli e mostre , ,30 4,70% Trasporti e pompe funebri e , ,70 305,70% illuminazione votiva Scuola di musica , ,64 70,68% Ostello della gioventù , ,00 92,29% Totale , ,41 45,89% Totale con costi Asili Nido al 50% , ,1 52,93% Il costo di ciascun servizio viene analiticamente riportato negli allegati alla presente deliberazione, con l'indicazione delle spese relative al personale, all'acquisto di beni e servizi ed agli ammortamenti dei beni e delle attrezzature, tenendo anche conto che per quanto riguarda gli asili nido il costo viene conteggiato al 50%, così come prevede la legge 267/00 art. 243 comma 2. Nei prospetti allegati viene altresì analiticamente riportato il totale dei proventi relativi suddivisi tra tariffe e contributi a specifica destinazione. Si ritiene di far presente, al fine di una più facile comprensione dei criteri utilizzati, quanto segue: - con l introduzione della contabilità economica i costi e i proventi sono stati completamente rivisti utilizzando di fatto concetti economici e seguendo i centri di costo creati in contabilità economica; - il numero degli abitanti del Comune riferito al 31 dicembre 2016, su dati forniti dall'ufficio anagrafe, è pari a Il dato è presunto poiché sono in corso i conteggi per l'anno 2016; - gli ammortamenti dei beni immobili e delle attrezzature sono stati calcolati con le percentuali di cui al D.M. 31 dicembre 1988 ripresi dal codice civile.

4 A tale scopo vengono riportati, in calce ad ogni singolo prospetto, gli importi ammortizzabili su cui, applicando le percentuali di legge, si determina l'importo da sommare ai costi effettivi del servizio. In totale, gli ammortamenti previsti nel 2017 per i Servizi a Domanda Individuale ammontano a ,67. In particolare: - gli ammortamenti finanziari, per la parte della quota capitale, essendo facoltà dell'amministrazione utilizzarli o meno al fine del calcolo in parola, non vengono inseriti nel calcolo dei costi; - il numero degli utenti è presunto, determinato in base all'andamento dell'anno in corso, rettificando secondo stime più certe, ove possibile. Qui di seguito vengono riportati il numero delle deliberazioni di Giunta o di Consiglio Comunale con le quali sono state approvate le tariffe relative a: Tipo Servizio Atti SOGGIORNI E CENTRI ESTIVI: Deliberazione C.C. n. 24 del 25 febbraio 2005; Deliberazione G.C. n. 179 del 31 maggio 2011; Deliberazione G.C. n. 119 del 24 aprile Deliberazione G.C. n. 52 del 26 febbraio Deliberazione G.C. n. 132 del 08 aprile Deliberazione C.C. n. 36 del 29 aprile Deliberazione C.C. n. 104 del 21 aprile ASILI NIDO: Deliberazione C.C. n. 33 del 30 marzo Deliberazione G.C. n. 119 del 24 aprile Deliberazione G.C. n. 250 del 25 agosto 2015 CORSI EXTRA SCOLASTICI: Deliberazione C.C. n. 24 del 25 febbraio 2005; Deliberazione G.C. n. 245 del 02 agosto Deliberazione G.C. n. 119 del 24 aprile Deliberazione G.C. n. 60 del 25 febbraio IMPIANTI SPORTIVI: Deliberazione G.C. n. 284 del 10 agosto 2010; Deliberazione G.C. n. 253 del 25 agosto 2011; Deliberazione G.C. 21 del 08 febbraio Deliberazione G.C. n. 406 del 20 dicembre Deliberazione G.C. n. 22 del 27 gennaio Deliberazione G.C. n. 24 del 2 febbraio 2016 Deliberazione G.C. n. 255 del 30 agosto 2016 Deliberazione G.C. n. 421 del 29 dicembre 2016 REFEZIONE SCOLASTICA: Deliberazione C.C. n. 33 del 30 marzo 2011.

5 Deliberazione G.C. n. 119 del 24 aprile Deliberazione G.C. n. 52 del 26 febbraio Deliberazione G.C. n. 132 del 08 aprile MENSA DIPENDENTI: Determinazione n.1136 del 9 settembre MERCATI (Cosap): Determinazione n.1532 del 17 dicembre Deliberazione C.C. n. 154 del 20/12/2005 (approvazione regolamento C.o.s.a.p.) e s.m.i.. Deliberazione G.C. 243 del 02 agosto 2011 OSTELLO: Deliberazione G.C. n. 52 del 15 aprile 2005; Determinazione n. 549 del 17 maggio 2005; Determinazione n. 817 del 7 luglio 2005; Deliberazione G.C. n. 122 del 30 marzo Deliberazione G.C. n. 102 del 16 aprile Deliberazione G.C. n. 20 del 28 gennaio SPETTACOLI E MOSTRE: Deliberazione G.C. n. 518 del 24 novembre 2004; SERVIZI CIMITERIALI E TRASPORTI FUNEBRI: Deliberazione G.C. n. 315 del 13 ottobre 2009; Deliberazione G.C. n. 359 del 26 ottobre Deliberazione G.C. n. 312 del 11 ottobre Deliberazione G.C. n. 163 del 17 maggio Deliberazione G.C. n. 414 del 27 dicembre Deliberazione G.C. n. 200 del 26 giungo Deliberazione G.C. n. 213 del 03 luglio Deliberazione G.C. n. 272 del 29 agosto Deliberazione G.C. n. 303 del 02 ottobre Deliberazione G.C. n. 335 del 16 novembre Deliberazione G.C. n. 244 del 30 luglio Deliberazione G.C. n. 382 del 10 dicembre Deliberazione G.C. n. 179 del 16 maggio Deliberazione G.C. n. 33 del 10 febbraio Deliberazione C.C. n. 239 del 3 agosto Deliberazione G.C. n. 639 del 15 dicembre 1999; Deliberazione G.C. n. 255 del 4 luglio 2001; Deliberazione G.C. n. 514 del 24 novembre2004; Deliberazione G.C. n. 575 del 22 dicembre2004; Deliberazione G.C. n. 59 del 2 marzo 2005; Deliberazione G.C. n. 289 del 10 agosto 2010.

6 Deliberazione G.C. n. 50 del 23 febbraio SCUOLA DI MUSICA: Deliberazione CdA n.38 del 21 luglio 2009; Per i principali servizi l entrata è così suddivisa: Deliberazione CdA n.47 del 6 ottobre 2009; Deliberazione CdA n. 24 del 15 luglio Deliberazione CdA n. 31 del 12 luglio Deliberazione CdA n. 23 del 6 settembre 2012 (modificata con Del.CdA n. 30/12). Deliberazione CdA n e 39 del Deliberazione CdA n. 15 del Deliberazione CdA n. 15 del Deliberazione G.C. n. 267 del 13 settembre 2016; Deliberazione G.C. n. 280 del 27 settembre 2016; Deliberazione G.C. n. 310 del 25 ottobre 2016; Refezione scolastica: tariffe per ,00 e contributi per ,00; Gestione asili nido: tariffe per ,00 e ,00 per contributi; Mostre e spettacoli: ,00 come proventi da servizi pubblici. Il gettito totale complessivo è di ,00 di cui con l applicazione delle tariffe ,00 per i proventi da servizi pubblici, ,00 per i proventi da trasferimenti e ,00 per altri proventi. L adozione del presente atto compete alla Giunta Comunale ai sensi dell art. 48 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 Tutto ciò premesso, si propone che la Giunta Comunale D E L I B E R I di approvare l'elenco allegato dei Servizi Pubblici a Domanda Individuale erogati dal Comune di Rivoli come indicato in precedenza, quale parte integrante del presente provvedimento. l'individuazione dei costi di ciascun servizio nelle misura a fianco di ognuno indicata, giusta l'analitica elencazione descrittiva degli importi iscritti nel progetto di bilancio proposto dalla

7 Giunta Comunale; di dare atto quindi che la copertura della spesa da parte delle entrate è assicurata, per i suddetti Servizi a Domanda Individuale, nella misura del 52,93%. Si propone infine che la Giunta comunale dichiari la presente deliberazione immediatamente eseguibile.

8 LA GIUNTA COMUNALE Acquisito il parere favorevole di regolarità tecnica e contabile della Dirigente della Direzione Servizi Economico Finanziari, ai sensi dell art. 49 del T.U , n.267 e successive modificazioni e integrazioni; acquisito inoltre il visto di conformità dell atto alle leggi, allo statuto ed ai regolamenti del Segretario Generale; Con voti unanimi APPROVA Successivamente la Giunta Comunale, con voti unanimi, dichiara la presente deliberazione immediatamente eseguibile.

9 Deliberazione n. 2 del 10/01/2017 Letto, approvato e sottoscritto digitalmente, ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i. Verbale n. 1 del IL SINDACO DESSI' FRANCO IL SEGRETARIO GENERALE SCATIGNA ELISABETTA Deliberazione dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell'art. 134, comma4 del T.U. 267/2000 Rivoli, 10/01/2017 IL SEGRETARIO GENERALE SCATIGNA ELISABETTA