Osservazioni al Piano della Ricostruzione - Primo Stralcio - adottato con delibera di C.C. n 70/2014

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1 Carpi, 15/07/2014 al Sindaco del Comune di Carpi all'assessore all'urbanistica del Comune di Carpi Osservazioni al Piano della Ricostruzione - Primo Stralcio - adottato con delibera di C.C. n 70/2014 Visto l art.7 bis comma 5 D.L. n.91/2014 Visto l art.11 comma 3 D. Lgsl. 115/2008 vista la sentenza TAR Veneto n 48 del 25/1/12 si chiede che l art lett. u) delle NTA 1 Stralcio piano della Ricostruzione adottato con D.C.C. n 70/14, sia modificato consentendo la realizzazione per gli edifici sottoposti a tutela e a modalità di intervento di Restauro e Risanamento Conservativo RCB e RCC, di impianti solari termici o fotovoltaici con modalità di integrazione e aderenza ai tetti degli edifici con la medesima inclinazione o stesso orientamento della falda e i cui componenti non modifichino la sagoma degli edifici stessi e non siano visibili da spazi, aree e vie pubbliche. In ragione di quanto disciplinato siamo di seguito a sottoporvi soluzioni tecniche perseguibili al fine di ottemperare a quanto richiesto dalla normativa vigente in materia di risparmio energetico e limitare l'impatto visivo sugli edifici sottoposti a tutela. Solare Termico In conformità al Decreto Legislativo 19 agosto 2005, n. 192 "Attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell'edilizia" pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 222 del 23 settembre Supplemento Ordinario n. 158 e successivi aggiornamenti e in ottemperanza al regolamento regionale della regione Emilia Romagna "DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 26 SETTEMBRE 2011, N. 1366" le quali citano espressamente: "nel caso di interventi di nuova installazione di impianti termici o di ristrutturazione degli impianti termici in edifici esistenti, l impianto termico e/o l impianto tecnologico idrico-sanitario deve essere progettato e realizzato in modo da garantire la copertura, tramite il ricorso ad energia prodotta da impianti alimentati da fonti rinnovabili, del 50% dei consumi previsti per l acqua calda sanitaria, tale limite è ridotto del 50% per gli edifici situati nei centri storici di cui all art. A-7 della L.R. n. 20/00". La proposta tecnica si articola su due soluzioni:

2 Soluzione 1: Installazione di pannello solare termico che riproduce in modo personalizzato l ambiente circostante come tegole, coppi, ringhiere, ecc. Esso consiste in una applicazione sul vetro con trattamento termico, che garantisce l'integrazione architettonica, passaggio della radiazione solare ed una resistenza prolungata. Questa applicazione è studiata appositamente per la diffusione dell energia solare termica in tutte quelle aree (fasce urbane con rilevanza storica, paesaggistica, ecc.) dove la normativa urbanistica e le esigenze estetiche d impatto visivo non ne consentono l installazione. Allo stato attuale, i pannelli solari proposti, sono in fase di ottenimento delle certificazioni di resa termica europee. Immagine relativa alla soluzione n 1 Soluzione 2: Installazione di pannello solare termico integrato nella falda con possibilità di colorazione dei manufatti di contenimento in modo personalizzato l ambiente circostante come tegole, coppi, ringhiere, ecc. Il vantaggio di questa soluzione è nella resa del pannello solare piano utilizzato, il quale risulta non "gravato" dell'applicazione del trattamento termico descritto nella soluzione precedente. Il vantaggio di questa soluzione rimane nella maggiore efficienza energetica rispetto alla soluzione precedente prospettata e la contestuale dotazione di tutte le certificazioni di resa e costruzione richieste dall'ue. Immagini relativa alla soluzione n 2 Fig. 1

3 Fig. 2 Impianto Fotovoltaico Le soluzioni impiantistiche proposte sono tutte caratterizzate da un ridotto impatto visivo e sono in grado di inserirsi perfettamente nell architettura dell edificio ospitante. Tali soluzioni, inoltre, consentono di salvaguardare tanto gli aspetti tecnico/energetici quanto gli aspetti di natura estetica. Gli impianti fotovoltaici proposti sono dotati di pannelli realizzati con celle colorate, con o senza cornice. Nel caso specifico le celle previste potrebbero essere colorate in marrone o rosso ed avere una cornice con un colore identico a quello delle celle o, se richiesto, con una tonalità leggermente diversa. Fig. 3, Celle colorate Fig. 4, Pannelli fotovoltaici con cornice colorata

4 Fig. 5, Pannelli fotovoltaici con cornice colorata A: Pannelli fotovoltaici colorati ad integrazione totale La prima delle tre soluzioni previste prevede l installazione di pannelli fotovoltaici ad integrazione totale, secondo i requisiti del 5 Conto Energia. Tali pannelli sostituiranno i coppi diventando parte integrante della copertura dell immobile. Dal punto di vista energetico l installazione garantirà una produzione di energia elettrica assolutamente equiparabile a quella di impianti fotovoltaici tradizionali ed anche il raggiungimento dei requisiti di performance energetica dell involucro edilizio richiesti dalle normative vigenti. Ciò significa che non sarà compromessa la resistenza termica dell involucro durante il periodo invernale, non sarà aumentato il carico termico durante il periodo estivo e non sarà compromessa la tenuta all acqua. I pannelli fotovoltaici previsti sono dotati di elevati rendimenti, e ciò consente di ridurre, a parità di potenza, la superficie del generatore fotovoltaico rispetto a soluzioni che prevedano l utilizzo di pannelli aventi rendimenti inferiori. Tale soluzione, inoltre, consentirebbe di effettuare la manutenzione e un eventuale ricerca di pannelli guasti o non funzionanti, in modo analogo agli impianti fotovoltaici tradizionali. Il risultato di tale soluzione installazione potrebbe essere quello indicato nelle figure seguenti. Fig. 6, Pannelli fotovoltaici colorati integrati architettonicamente

5 B: Pannelli fotovoltaici semitrasparenti con celle colorate La seconda soluzione invece prevede l utilizzo di pannelli fotovoltaici semitrasparenti, privi di cornice, con celle colorate e vetro sia nella parte anteriore che nella parte posteriore. Tali pannelli potrebbero essere installati in modo semi-integrato e quindi sopra i coppi. La semitrasparenza di tali pannelli, unitamente all utilizzo delle celle colorate e all installazione direttamente sopra i coppi esistenti, che quindi risulterebbero essere parzialmente visibili, potrebbe ridurre ulteriormente l impatto visivo dell impianto anche rispetto alla precedente soluzione. I pannelli semitrasparenti hanno le celle distanziate tra di loro e quindi, a parità di dimensioni, hanno un numero di celle minore rispetto ai pannelli fotovoltaici previsti nella precedente soluzione. Il minor numero di celle comporta una minore potenza del pannello e la conseguente necessità di utilizzare una maggiore superficie a parità di potenza installata. Dal punto di vista dell energia producibile, della manutenzione e dell eventuale ricerca guasti, tale soluzione è paragonabile a quella di un impianto tradizionale semiintegrato con pannelli installati parallelamente alle falde del tetto, a pochi centimetri dai coppi. Fig. 7, Pannello fotovoltaico "semitrasparente" con celle colorate Soluzione n 03: Pannelli fotovoltaici colorati semi-integrati La terza ed ultima soluzione prevede l utilizzo di pannelli fotovoltaici dotati di celle e cornice colorate, installati in modo semi-integrato parallelamente alla falda del tetto. Tale soluzione, pur essendo più semplice delle precedenti, potrebbe garantire un risultato accettabile dal punto di vista estetico. In tal caso, fondamentale, sarebbe la scelta del colore delle celle e delle cornici dei pannelli. Dal punto di vista energetico invece l impianto è di tipo assolutamente tradizionale. Un esempio di tale soluzione è indicata nella figura seguente. Figura 8: Pannelli fotovoltaici colorati installati in modo "semi-integrato".

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