I conferimenti nella S.p.A. Natalino Di Profio

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1 I conferimenti nella S.p.A. Natalino Di Profio 1

2 LA SOCIETA PER AZIONI (articoli c.c.) E DOTATA DI PERSONALITA GIURIDICA PER LE OBBLIGAZIONI SOCIALI RISPONDE SOLO LA SOCIETA CON IL SUO PATRIMONIO LE QUOTE DI PARTECIPAZIONE SONO RAPPRESENTATE DA AZIONI L AMMONTARE MINIMO DEL CAPITALE SOCIALE E PARI A (art c.c.) 2

3 LA COSTITUZIONE DELLA S.P.A. AVVIENE ATTRAVERSO DUE FASI STIPULAZIONE DELL ATTO COSTITUTIVO PER ATTO PUBBLICO ISCRIZIONE DELL ATTO COSTITUTIVO NEL REGISTRO DELLE IMPRESE NON E PIU PREVISTA LA FASE INTERMEDIA DELL OMOLOGAZIONE DA PARTE DELL AUTORITA GIUDIZIARIA. I CONTROLLI SONO AFFIDATI IN VIA ESCLUSIVA AL NOTAIO 3

4 CONDIZIONI PER LA COSTITUZIONE CAPITALE MINIMO : EURO SOTTOSCRIZIONE PER INTERO DEL CAPITALE SOCIALE VERSAMENTO DEL 25% DEI CONFERIMENTI IN DENARO SU UN CONTO BANCARIO VINCOLATO VERSAMENTO PER INTERO DELL EVENTUALE SOVRAPPREZZO 4

5 EFFETTI DELLA STIPULAZIONE ED ISCRIZIONE NEL REGISTRO DELLE IMPRESE LA STIPULAZIONE DELL ATTO COSTITUTIVO NON E DI PER SE SUFFICIENTE PER LA COSTITUZIONE DELLA S.P.A. ENTRO 20 GIORNI DALLA STIPULA IL NOTAIO DEVE DEPOSITARE L ATTO PRESSO IL REGISTRO DELLE IMPRESE E DEVE CHIEDERE L ISCRIZIONE DELLA SOCIETA CON L ISCRIZIONE NEL REGISTRO DELLE IMPRESE LA S.P.A. ACQUISTA LA PERSONALITA GIURIDICA E VIENE QUINDI AD ESISTENZA (EFFETTO COSTITUTIVO) 5

6 I CONFERIMENTI DEI SOCI LE FINALITA DELLA DISCIPLINA GARANTIRE CHE I CONFERIMENTI SIANO EFFETTIVAMENTE ACQUISITI DALLA SOCIETA GARANTIRE CHE IL VALORE ASSEGNATO AI CONFERIMENTI SIA VERITIERO 6

7 I CONFERIMENTI DIVERSI DAL DENARO NON POSSONO MAI ESSERE CONFERITI LE PRESTAZIONI D OPERA POSSONO SEMPRE ESSERE CONFERITI I BENI IN NATURA, CREDITI, AZIENDE E RAMI D AZIENDA NEI CONFERIMENTI IN NATURA LE AZIONI DEVONO ESSERE INTEGRALMENTE LIBERATE AL MOMENTO DELLA SOTTOSCRIZIONE (art c.c.) 7

8 IL CONFERIMENTO D AZIENDA OPERAZIONE CON LA QUALE UN AZIENDA(O PARTE DI ESSA) VIENE CONFERITA DA UNA PERSONA FISICA O GIURIDICA (CONFERENTE) AD UNA SOCIETA (CONFERITARIA) GIURIDICAMENTE DISTINTA DAL CONFERENTE ISTITUTO NON SPECIFICAMENTE REGOLATO DALL ORDINAMENTO GIURIDICO E UNA FATTISPECIE RICONDUCIBILE ALLA CATEGORIA DEI CONFERIMENTI IN NATURA OCCORRE DUNQUE FAR RIFERIMENTO ALLA DISCIPLINA DEI CONTRATTI AVENTI PER OGGETTO IL TRASFERIMENTO DELLA PROPRIETA O DEL GODIMENTO DELL AZIENDA 8

9 IL CONFERIMENTO D AZIENDA L OGGETTO DEL CONFERIMENTO NON E UN SINGOLO ELEMENTO PATRIMONIALE O UNA MERA PLURALITA DI BENI, BENSI UN AZIENDA, OSSIA UN ORGANICO COMPLESSO DI BENI (MATERIALI E IMMATERIALI) E RAPPORTI OBBLIGATORI, ORGANIZZATI PER L ESERCIZIO DI UN ATTIVITA D IMPRESA IN PRESENZA DI UN ESPRESSA PREVISIONE DELL ATTO COSTITUTIVO, IL CONFERIMENTO DI UN COMPLESSO AZIENDALE PUO AVER LUOGO IN QUALSIASI SOCIETA, SIA DI PERSONE CHE DI CAPITALI 9

10 IL CONFERIMENTO D AZIENDA E POSSIBILE CONFERIRE SIA L INTERA ZIENDA, CHE UN RAMO DELLA STESSA RAMO D AZIENDA COMPLESSO DI BENI E RAPPORTI GIURIDICI IDONEO, DAL PUNTO DI VISTA STRUTTURALE, FUNZIONALE E ORGANIZZATIVO ALL ESERCIZIO DI UN ATTIVITA D IMPRESA E ATTO A PRODURRE REDDITO 10

11 OGGETTO DEL CONFERIMENTO OGGETTO DEL CONFERIMENTO E L AZIENDA, INTESA QUALECOMPLESSO ORGANIZZATO DI BENI DALL IMPRENDITORE PER L ESERCIZIO DELL IMPRESA IL CONFINE TRA LA FATTISPECIE DI CONFERIMENTO D AZIENDA E DI CONFERIMENTO DI BENI, VA RISCONTRATO CASO PER CASO AL CONFERIMENTO D AZIENDA SI APPLICANO LE NORME RELATIVE AI CONFERIMENTI DI BENI (art e 2255 C.c.) 11

12 IL CONFERIMENTO D AZIENDA I SOGGETTI CHE INTERVENGONO NELL OPERAZIONE CONFERENTE: SOCIETA O IMPRESA CHE CONFERISCE LA PROPRIA AZIENDA RICEVENDONE IN CAMBIO PARTECIPAZIONI CONFERITARIA: SOGGETTO ECONOMICO CHE RICEVE L AZIENDA, AUMENTANDO DI CONSEGUENZA IL PROPRRIO CAPITALE 12

13 GLI EFFETTI DEL CONFERIMENTO CONFERENTE LA PERMUTAZIONE PATRIMONIALE CHE REGISTRA DETERMINA LA SOSTITUZIONE DELL AZIENDA CONFERITA CON ATTIVITA FINANZIARIE. PUO ESSERE UN QUALSIASI SOGGETTO GIURIDICO CONFERITARIA REGISTRA UN INCREMENTO PATRIMONIALE NETTO, CONSEGUENTE ALL AUMENTO DI CAPITALE SOCIALE DELIBERATO. PUO ESSERE SOLO UNA SOCIETA 13

14 IL CONFRONTO CON LA CESSIONE CESSIONE IL CORRISPETTIVO E COSTITUITO DEL DENARO CONFERIMENTO IL CORRISPETTIVO E COSTITUITO DA PARTECIPAZIONI STESSA DISCIPLINA DIVIETO DI CONCORRENZA LA SUCCESSIONE NEI CONTRATTI CESSIONE DEI CREDITI E SUBENTRO NEI DEBITI CONTINUAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO CON I DIPENDENTI 14

15 MOTIVAZIONI ECONOMICO-AZIENDALI LE DIVERSE FINALITA DA PERSEGUIRE LA COSTITUZIONE EX NOVO DI UNA SOCIETA, NEL CASO IN CUI UNO DEI SOCI INTENDA CONFERIRE BENI, ANZICHE DENARO LIQUIDO, E INTENDA FAR VALUTARE A TERZI L ENTITA DEL PROPRIO APPORTO CONSIDERAZIONI DI ORDINE FISCALE IN RELAZIONE A DISPOSIZIONI AGEVOLATIVE DEFINITIVE O TEMPORANEE CHE EVITANO O RINVIANO NEL TEMPO LA TASSAZIONE DELLE PLUSVALENZE INSITE NELL AZIENDA OGGETTO DI CONFERIMENTO 15

16 MOTIVAZIONI ECONOMICO-AZIENDALI LE DIVERSE FINALITA DA PERSEGUIRE OPERAZIONE CHE PRELUDE A UN RAFFORZAMENTO DELL ATTIVITA IMPRENDITORIALE, ANCHE MEDIANTE L INGRESSO DI NUOVI SOCI IL CONFERIMENTO DI RAMO D AZIENDA CON SUCCESSIVA SCORPORAZIONE CONSENTE DI ISOLARE, ALL INTERNO DI UN AZIENDA CON MOLTE ATTIVITA UN SETTORE IN PERDITA DA UN SETTORE CHE INVECE E IN GRADO DI OTTENERE BUONI RISULTATI, AL FINE DI PORRE IL PRIMO IN LIQUIDAZIONE IN UNA FASE SUCCESSIVA MANTENEDO IN VITA ESCLUSIVAMENTE IL SETTORE REMUNERATIVO 16

17 MOTIVAZIONI ECONOMICO-AZIENDALI LE DIVERSE FINALITA DA PERSEGUIRE CONSENTE LA SEPARAZIONE DELLE ATTIVITA DELL AZIENDA ENUCLEANDO UN RAMO DI ATTIVITA CHE IL SOGGETTO CONFERENTE INTENDE CEDERE CONSENTE DI SEPARARE LE ATTIVITA IMMOBILIARI PRESENTI IN AZIENDA DALLA GESTIONE TIPICA D IMPRESA MEZZO PER LA DIVERSIFICAZIONE DEGLI INVESTIMENTI, DAL MOMENTO CHE E POSSIBILE CEDERE SOLO TALUNI SINGOLI RAMI AZIENDALI SENZA DOVER CEDERE TUTTA L AZIENDA 17

18 DISCIPLINA DEL CONFERIMENTO E TUTELA DEI TERZI TUTELA DEGLI INTERESSI DEI SOCI E DEI CREDITORI SOCIALI OCCORRE RELAZIONE GIURATA DI STIMA DI UN PERITO ESTERNO DESIGNATO DAL TRIBUNALE NEL CUI CIRCONDARIO HA SEDE LA SOCIETA ALLEGARE LA PERIZIA GIURATA ALL ATTO COSTITUTIVO DEPOSITATO PRESSO IL REGISTRO DELLE IMPRESE ENTRO 180 GIORNI: VERIFICA DELLA STIMA DA PARTE DEGLI AMMINISTRATORI PER APPURARE CHE IL VALORE DEI BENI E/O DEI CREDITI SIA CONFORME AL VALORE DEL CONFERIMENTO 18

19 LA SUCCESSIONE DEI RAPPORTI LA CONFERITARIA SUBENTRA ALLA CONFERENTE IN TUTTI I RAPPORTI GIURIDICI IN ESSERE RELATIVI ALL AZIENDA CONFERITA SUCCESSIONE NEI RAPPORTI CONTRATTUALI, TRASFERIMENTO DEI RAPPORTI OBBLIGATORI ATTIVI, ACCOLLO DELLE PASSIVITA, TRASFERIMENTO DEL MARCHIO, DELLE LICENZE 19

20 GLI ELEMENTI CONFERIBILI NELLE S.P.A. E NELLE S.A.P.A. NON POSSONO ESSERE CONFERITI SERVIZI E PRESTAZIONI DI OPERA NELLE S.R.L. POSSONO ESSERE CONFERITI TUTTI GLI ELEMENTI SUSCETTIBILI DI VALUTAZIONE ECONOMICA IVI INCLUSI I SERVIZI E LE PRESTAZIONI D OPERA L ADEMPIMENTO DEL SOCIO DEVE ESSERE GARANTITO MEDIANTE L EMISSIONE DI UNA POLIZZA ASSICURATIVA O UNA FIDEIUSSIONE IN FAVORE DELLA SOCIETA 20

21 TIPOLOGIE DI CONFERIMENTO CONFERIMENTO PER SCORPORO CONFERIMENTO IN SOCIETA GIA ESISTENTE CONFERIMENTO PER APPORTO CONFERIMENTO IN SOCIETA DI NUOVA COSTITUZIONE 21

22 IL DIRITTO DI OPZIONE (art C.c.) NORMALMENTE LE AZIONI DI NUOVA EMISSIONE DEVONO ESSERE OFFERTE IN OPZIONE AI SOCI IN MISURA PROPORZIONALE AL NUMERO DELLE AZIONI POSSEDUTE NEL CASO DI CONFERIMENTO IN NATURA, QUESTO PRINCIPIO NON PUO ESSERE RISPETTATO IN QUANTO LE AZIONI DI NUOVA EMISSIONE SONO DESTINATE ALLA CONFERENTE 22

23 IL SOVRAPPREZZO AZIONI NEL CONFERIMENTO D AZIENDA SPESSO I NUOVI SOCI SI TROVANO A DOVER RICONOSCERE L EVENTUALE PLUSVALORE DELL AZIENDA CONFERITARIA L AUMENTO DI CAPITALE SOCIALE DELLA CONFERITARIA AVVIENE MEDIANTE COSTITUZIONE DI UNA RISERVA SOVRAPPREZZO AZIONI, RISERVA NON DISTRIBUIBILE FINO A CHE LA RISERVA LEGALE NON ABBIA RAGGIUNTO IL QUINTO DEL CAPITALE SOCIALE 23

24 ESEMPIO CAPITALE SOCIALE CONFERITARIA 300 VALORE CAPITALE ECONOMICO CONFERITARIA VALORE EFFETTIVO COMPLESSO CONFERITO C.S. CONFERITARIA: AUMENTO C.S. A FAVORE CONFERENTE = VALORE CAP.ECONOMICO CONFERITARIA: VALORE EFEETIVO COMPLESSO CONFERITO 300 : X = : X= 600 AUMENTO C.S. SOVRAPPREZZO= = da imputare a riserva sovrapprezzo azioni 24

25 ASPETTI PRELIMINARI DELLA PROCEDURA DELIBERA DELL ORGANO AMMINISTRATIVO DELLA CONFERENTE CONVOCAZIONE ASSEMBLEA DEI SOCI SOLO SE IL CONFERIMENTO DETERMINI IL MUTAMENTO DELL OGGETTO SOCIALE DELIBERA DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELLA CONFERITARIA 25

26 LA VALUTAZIONE DEI CONFERIMENTI LE DIVERSE MODALITA PER L ATTRIBUZIONE DEL VALORE SPA: I CONFERIMENTI DEVONO ESSERE VALUTATI DA UN PERITO NOMINATO DAL TRIBUNALE COMPETENTE SRL:PERITO SCELTO TRA SOGGETTI ISCRITTI NEL REGISTRO DEI REVISORI LEGALI DEI CONTI O DI UNA SOCIETA DI REVISIONE ISCRITTA NELL ALBO SPECIALE. POSSIBILITA DI SOSTITUIRE IL CONFERIMENTO CON POLIZZA O FIDEIUSSIONE SOCIETA DI PERSONE: LA VALUTAZIONE DEI CONFERIMENTI E CONCORDATA TRA I SOCI. NON E PREVISTO ALCUN OBBLIGO PER LA VERIFICA DELLA CONGRUITA DEI VALORI 26

27 IL CONTENUTO DELLA STIMA LA DESCRIZIONE DELLA SOCIETA OGGETTO DI CONFERIMENTO LA DESCRIZIONE DEI BENI E DEI CREDITI CONFERITI I CRITERI DI VALUTAZIONE ADOTTATI L ATTESTAZIONE CHE IL VALORE DEI BENI CONFERITI E ALMENO PARI AL VALORE AD ESSI ATTRIBUITO AI FINI DELLA DETERMINAZIONE DEL CAPITALE SOCIALE E DELL EVENTUALE SOVRAPPREZZO DELLE AZIONI 27

28 I CRITERI DI STIMA VALUTAZIONE DI TIPO ANALITICO VALUTAZIONE DI TIPO SINTETICO L EMERSIONE DI UN VALORE DI AVVIAMENTO 28

29 IL RUOLO DEL PERITO ATTESTARE CHE IL VALORE DEI BENI E DEI CREDITI CONFERITI SIA ALMENO PARI A QUELLO AD ESSI ATTRIBUITO AI FINI DELLA DETERMINAZIONE DEL CAPITALE SOCIALE E DELL EVENTUALE SOVRAPPREZZO 29

30 LA VERIFICA DEGLI AMMINISTRATORI ENTRO 6 MESI DALL ISCRIZIONE DELLA SOCIETA GLI AMMINISTRATORI DEVONO CONTROLLARE LE VALUTAZIONI CONTENUTE NELLA PERIZIA ACCERTAMENTO DI SITUAZIONI PARTICOLARI DETERMINATESI DOPO LA STIMA EFFETTUATA DALL ESPERTO FINCHE LA REVISIONE NON VIENE EFFETTUATA LE AZIONI EMESSE A FRONTE DEL CONFERIMENTO RESTANO DEPOSITATE PRESSO LA SOCIETA E SONO INALIENABILI 30

31 LE CONSEGUENZE DEL CONTROLLO VALORE DEL CONFERIMENTO INFERIORE OLTRE AL 20% RISPETTO A QUELLO ATTRIBUITO IL SOCIO CONFERENTE VERSA LA DIFFERENZA IL SOCIO CONFERENTE RECEDE DALLA SOCIETA IL SOCIO ACCETTA UNA PARTECIPAZIONE INFERIORE CON CONSEGUENTE RIDUZIONE DEL CAPITALE SOCIALE PER ANNULLAMENTO AZIONI 31

32 LE CONSEGUENZE DEL CONTROLLO SVALUTAZIONE DELL OGGETTO CONFERITO NON SUPERA IL 20% PERDITA DUREVOLE DI VALORE DEI BENI ISCRITTI IN BILANCIO SVALUTAZIONE DEL BENE IMPUTAZIONE DELLA MINUSVALENZA A CONTO ECONOMICO 32

33 GLI OBBLIGHI DEL COLLEGIO SINDACALE ACCERTARE CHE I CRITERI SEGUITI NELLA DETERMINAZIONE DEL VALORE DEL CONFERIMENTO E DEL VALORE DELLE AZIONI/QUOTE, SIA TECNICAMENTE CORRETTO IL COLLEGIO SINDACALE DELLA CONFERITARIA DEVE EFFETTUARE I CONTROLLI PREVISTI PER L AUMENTO DI CAPITALE SOCIALE TRAMITE CONFERIMENTO DI BENI IN NATURA 33

34 CONFERIMENTO IN DENARO E IN BENI IL CAPITALE SOCIALE SOTTOSCRITTO E PARI A EURO , DI CUI: EURO DA CONFERIRSI IN DENARO EURO CON APPORTO DI FABBRICATO 34

35 L ATTO DI CONFERIMENTO IDENTIFICAZIONE SOCIETA PARTECIPANTI RIFERIMENTO ALLA RELAZIONE DI STIMA ex ART INDIVIDUAZIONE BENI OGGETTO DI CONFERIMENTO DATA DI EFFICACIA (la stessa dell atto o qualche giorno dopo) VALORE NETTO DEL CONFERIMENTO NUMERO, VALORE NOMINALE E GODIMENTO DELLE AZIONI EMESSE A SEGUITO DEL CONFERIMENTO 35

36 ASPETTI CONTABILI SOTTOSCRIZIONE DEL CAPITALE SOCIALE DATA DARE AVERE PARZIALI TOTALI 23/07 AZIONISTI C/SOTTOSCRIZIONE CAPITALE SOCIALE

37 ASPETTI CONTABILI DEPOSITO DEL 25% DEI CONFERIMENTI IN DENARO DATA DARE AVERE PARZIALI TOTALI 23/07 BANCA DEPOSITO 25% AZIONISTI C/SOTTOSCRIZIONE

38 ASPETTI CONTABILI CONFERIMENTO PER SCORPORO CONFERIMENTO PER APPORTO GLI ELEMENTI CONFERIBILI 38

39 ASPETTI CONTABILI APPORTO DI FABBRICATO PER UN VALORE DI DATA DARE AVERE PARZIALI TOTALI 23/07 FABBRICATI AZIONISTI C/SOTTOSCRIZIONE

40 ASPETTI CONTABILI SCRITTURE DELLA CONFERENTE SCRITTURE DI ASSESTAMENTO PER IMPUTARE PROVENTI ED ONERI RELATIVI ALLA FRAZIONE DI ESERCIZIO PRECEDENTE LA DATA DI CONFERIMENTO (ammortamenti, accantonamenti T.F.R.,fatture da ricevere) 40

41 ASPETTI CONTABILI SCRITTURE DELLA CONFERITARIA SIMMETRICAMENTE A QUANTO AVVIENE IN CAPO ALLA CONFERENTE, LA CONFERITARIA DEVE ACCOGLIERE NELLA PROPRIA CONTABILITA LE ATTIVITA E LE PASSIVITA OGGETTO DI PASSAGGIO. LA CONFERENTE STRALCIA LE ATTIVITA A VALORE CONTABILE MENTRE LA CONFERITARIA LE ISCRIVE AL VALORE CHE RISULTA IN ATTO 41

42 ASPETTI FISCALI TASSAZIONE IN SEDE DI CONFERIMENTO L OPERAZIONE DI CONFERIMENTO FISCALMENTE NEUTRALE IN CAPO AL CONFERENTE, SALVO LA POSSIBILITA PER IL CONFERITARIO DI AFFRANCARE GLI EVENTUALI PLUSVALORI EMERGENTI DAL CONFERIMENTO ED OTTENERE IL BENEFICIO FISCALE DI POTERLI DEDURRE AI FINI DELLE IMPOSTE SUL REDDITO E DELL IRAP, CON IL PAGAMENTO DI UN IMPOSTA SOSTITUTIVA (ad es. maggiori valori ai fini dell ammortamento e del plafond delle spese di manutenzione) NESSUNA TASSAZIONE A TITOLO DI IMPOSTA DI REGISTRO 42

43 ASPETTI FISCALI LE IMPOSTE DIRETTE CONFERENTE PERSONA FISICA NON TITOLARE DI REDDITO D IMPRESA SI APPLICA IL REGIME FISCALE DEL REALIZZA EX ART. 9 TUIR QUALE CORRISPETTIVO DELL OPERAZIONE DI CONFERIMENTO SI PRENDE IN CONSIDERAZIONE IL VALORE NORMALE DEI BENI E DEI CREDITI CONFERITI 43

44 ASPETTI FISCALI LE IMPOSTE DIRETTE CONFERENTE TITOLARE DI REDDITO D IMPRESA PER IL CONFERIMENTO DI SINGOLI BENI SI APPLICA IL REGIME FISCALE DEL REALIZZA EX ART. 9 TUIR PER IL CONFERIMENTO DI AZIENDA O RAMO DI AZIENDA, SI APPLICA IL REGIME DELLA NEUTRALITA EX ART. 176 TUIR 44

45 ASPETTI FISCALI REGIME DI NEUTRALITA FISCALE VI E L ASSUNZIONE DA PARTE DEL CONFERENTE, QUALE VALORE FISCALE DELLA PARTECIPAZIONE NELLA CONFERITARIA, DELL ULTIMO VALORE FISCALMENTE RICONOSCIUTO ALL AZIENDA CONFERITA INDIPENDENTEMENTE DAI VALORI CIVILISTICI, FISCALMENTE I PLUSVALORI (O MINUSVALORI) EMERGENTI DALL OPERAZIONE NON INCIDONO SULLA MATERIA IMPONIBILE DELLA CONFERENTE E DELLA CONFERITARIA 45

46 ASPETTI FISCALI REGIME DI NEUTRALITA FISCALE IL SOGGETTO CONFERENTE IN CASO DI SUCCESSIVA VENDITA DELLA PARTECIPAZIONE DETENUTA NELLA CONFERITARIA, SE NE RICORRONO I REQUISITI, PUO BENEFICIARE DEL REGIME PEX. CONFERIMENTO E SUCCESSIVA ALIENAZIONE DELLE AZIONI NON E CONSIDERATA OPERAZIONE ELUSIVA 46

47 ASPETTI FISCALI LE IMPOSTE INDIRETTE CONFERENTE PERSONA FISICA NON TITOLARE DI REDDITO D IMPRESA SI APPLICA L IMPOSTA DI REGISTRO IN MISURA PROPORZIONALE E, IN CASO DI CONFERIMENTO DI IMMOBILI, ANCHE LE IMPOSTE IPOTECARIE E CATASTALI 47

48 ASPETTI FISCALI LE IMPOSTE INDIRETTE CONFERENTE TITOLARE DI REDDITO D IMPRESA SI APPLICA L IVA, OLTRE ALL IMPOSTA DI REGISTRO IN MISURA FISSA IN MISURA 48

49 ASPETTI FISCALI LE IMPOSTE INDIRETTE CONFERIMENTO D AZIENDA/RAMO D AZIENDA E ESCLUSO DALL APPLICAZIONE DELL IVA (art.2, co. 3, lett. b, D.P.R. n. 633/72), IMPOSTA DI REGISTRO IN MISURA FISSA PARI A 200 EURO (art. 4, lett. b, D.P.R. n. 131/86). IN PRESENZA DI IMMOBILI ANCHE IMPOSTE IPOTECATRIE E CATASTALI IN MISURA FISSA PARI A 200 EURO 49