LA PATOLOGIA CLINICA A SUPPORTO DIAGNOSTICO DELLE SINDROMI DOLOROSE PERSISTENTI

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1 SIMeL Società Italiana di Medicina di Laboratorio Dolor et functio laesa LA PATOLOGIA CLINICA A SUPPORTO DIAGNOSTICO DELLE SINDROMI DOLOROSE PERSISTENTI 19 Dicembre 2011 Centro Polispecialistico Check-up Via D.Cioffi - Zona industriale Salerno

2 Moderatori e Relatori Dr.ssa Patrizia Amato Dirigente Medico ASL SA Dr. Antonio Borsellino Responsabile Scientifico Check-up Centro Polidiagnostico Specialistico Dr. Luigi Clemente Direttore Laboratorio di Patologia Clinica Dr. Armando De Martino Responsabile cure Palliative e Hospice P.O. Eboli Dr. Paolo Moscato Dirigente Medico Azienda Ospedaliera Universitaria OO.RR. S. Giovanni di Dio e Ruggi d Aragona Dr.ssa Simona Pezzella Dirigente Medico P.O. Battipaglia Dr. Maurizio Pintore Responsabile U.O. Dipartimentale Medicina del Dolore P.O. Oliveto Citra Dr.ssa Paola Sabatini Responsabile U.O.S. Microbiologia Responsabili scientifici Dr. Bruno Talento Dirigente Medico Presidente Regione Campania della Società Italiana di Medicina di Laboratorio

3 Razionale del corso Il dolore cronico coinvolge il soggetto sul piano sensoriale ed emotivo e rappresenta uno dei problemi sanitari più gravi in quanto colpisce milioni di individui e causa sofferenze e invalidità. Contrariamente al dolore acuto, il dolore cronico non ha funzione biologica, ma è una sofferenza sia dal punto di vista emotivo che sociale. Le cause più frequenti di dolore cronico sono le malattie reumatiche, in particolare artrosi e artriti reumatiche. Le malattie reumatiche sono un insieme di patologie che interessano soprattutto le articolazioni o le strutture anatomiche ad esse adiacenti e il cui sintomo principale è rappresentato dal dolore. Il meccanismo alla base del dolore infiammatorio è un meccanismo chimico ed un ruolo importante è svolto da alcuni mediatori chimici: prostaglandine e prostacicline. La diagnostica di laboratorio rappresenta uno dei cardini fondamentali nello studio e monitoraggio nel tempo dei parametri di flogosi e degli autoanticorpi offrendo dati strettamente connessi ai quadri patologici che caratterizzano il quadro clinico. Nel quadro clinico del dolore poliarticolare, diffuso, che interessa anche le masse muscolari, mal localizzabile, senza segni obiettivi di flogosi, la diagnostica di laboratorio cerca di definire la natura, se infiammatoria o non. In definitiva la scelta dell iter diagnostico e la definizione degli esami bioumorali va calibrata sulla clinica, intesa come insieme delle manifestazioni e delle caratteristiche del paziente in esame. Bruno Talento

4 Programma Registrazione dei partecipanti Introduzione Bruno Talento MODERATORI Antonio Borsellino Patrizia Amato Luigi Clemente Il dolore sintomo o malattia? Tipologia di dolore, classificazione patogenetiche, semiologia Armando De Martino Il dolore nelle malattie reumatiche Paolo Moscato Parametri sierologici in corso di sindromi dolorose persistenti Simona Pezzella Utilità diagnostica dei biomarkers di malattia infiammatoria cronica Paola Sabatini Il dolore persistente invalidante: strategie terapeutiche moderne e le tecniche mini-invasive antalgiche. Come, quando e perché... Maurizio Pintore Discussione Elaborazione test di valutazione

5 Sede del corso Centro Polispecialistico Check-up Via D. Cioffi - Zona industriale Salerno Segreteria scientifica Dr. Luigi Amoroso Dirigente Medico-Responsabile U.O.S di Immunometria generale ed Emato-Oncologia Dr. Attilio Rosolia Presidente Regione Campania DSLB Analisi Cliniche Materdei - Pagani Dr. Riccardo Grimaldi Presidente Regione Campania STLB Segreteria organizzativa Via Sala, 15 - Cava dei Tirreni (SA) Tel. / Fax topmeeting@virgilio.it

6 Modalità di partecipazione Il convegno è riservato alle figure professionali: Medico per le discipline: Patologia Clinica (laboratorio di analisi chimico-cliniche e microbiologia), Biochimica Clinica, Microbiologia e Virologia. Biologo Chimico Tecnico di laboratorio biomedico Per motivi didattici il numero dei posti è limitato a 100 partecipanti. Le iscrizioni si prenotano telefonicamente o tramite presso la segreteria organizzativa e saranno accettate secondo l ordine di arrivo fino ad esaurimento posti entro il 15/12/2011. La partecipazione al Corso è gratuita. Attestato di frequenza A tutti i partecipanti al corso verrà rilasciato un attestato di frequenza utilizzabile come titolo da includere nel curriculum formativo e professionale. Il programma scientifico dell evento è stato accreditato dal Provider SIMeL (Rif. n Crediti assegnati n. 3). Il rilascio dei crediti è subordinato all effettiva presenza del partecipante all intero evento formativo, verificata attraverso la registrazione manuale (Firma entrata/uscita), alla compilazione del questionario sulla soddisfazione dell evento e alla verifica del questionario per la valutazione dell apprendimento. La raccolta dei questionari avverrà alla fine dell evento contestualmente all attestato di frequenza. Gli organizzatori del convegno esprimono il loro ringraziamento alle Aziende elencate per il loro supporto non condizionante l attività ECM.