PROGRAMMA DEI CORSI SICUREZZA ATTIVI PRESSO ECOCONSULT NORTH WEST S.R.L.

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1 PROGRAMMA DEI CORSI SICUREZZA ATTIVI PRESSO ECOCONSULT NORTH WEST S.R.L. INDICE SOMMARIO PROGRAMMA CORSO AGGIORNAMENTO ADDETTI BONIFICA AMIANTO...2 PROGRAMMA CORSO AGGIORNAMENTO COORDINATORI BONIFICA AMIANTO...3 PROGRAMMA CORSO ADDETTI ANTINCENDIO ATTIVITA' RISCHIO BASSO...4 PROGRAMMA CORSO DI AGGIORNAMENTO ADDETTI ANTINCENDIO ATTIVITA' RISCHIO BASSO...5 PROGRAMMA CORSO ADDETTI ANTINCENDIO ATTIVITA' RISCHIO MEDIO...6 PROGRAMMA CORSO DI AGGIORNAMENTO ADDETTI ANTINCENDIO ATTIVITA' RISCHIO MEDIO...7 PROGRAMMA CORSO ADDETTI ALLA CONDUZIONE DI CARRELLI ELEVATORI INDUSTRIALI SEMOVENTI CON CONDUCENTE A BORDO...8 PROGRAMMA CORSO DI AGGIORNAMENTO ADDETTI ALLA CONDUZIONE DI CARRELLI ELEVATORI INDUSTRIALI...9 PROGRAMMA CORSO DI AGGIORNAMENTO PER ADDETTI ALLA CONDUZIONE DI PIATTAFORME DI LAVORO ELEVABILI CON E SENZA STABILIZZATORI...10 PROGRAMMA CORSO DI FORMAZIONE PER ADDETTI ALLA CONDUZIONE DI TRATTORI AGRICOLI O FORESTALI...11 PROGRAMMA CORSO ADDETTI PRIMO SOCCORSO GRUPPO A...12 PROGRAMMA CORSO ADDETTI PRIMO SOCCORSO GRUPPO B-C...13 PROGRAMMA CORSO DI AGGIORNAMENTO...14 PRIMO SOCCORSO GRUPPO B-C...14 PROGRAMMA CORSO DI FORMAZIONE ALL'UTILIZZO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE DI III CAT. - DISPOSITIVI ANTICADUTA...15 PROGRAMMA CORSO DI FORMAZIONE GENERALE LAVORATORI...16 PROGRAMMA CORSO DI FORMAZIONE SPECIFICA LAVORATORI...17 RISCHIO BASSO/MEDIO/ALTO...17 PROGRAMMA DEL CORSO PIATTAFORME DI LAVORO ELEVABILI CON E SENZA STABILIZZATORI...18 PROGRAMMA CORSO PIATTAFORME DI LAVORO ELEVABILI CON STABILIZZATORI...19 PROGRAMMA CORSO DI INTEGRAZIONE PRATICO PER LA CONDUZIONE DI PIATTAFORME DI LAVORO ELEVABILI (PLE) CON STABILIZZATORI...20 Pagina 1 di 20

2 PROGRAMMA CORSO AGGIORNAMENTO ADDETTI BONIFICA AMIANTO DURATA: 8 ore Norme di riferimento ed evoluzioni. Tecniche operative. Applicazioni pratica del titolo IV del D.Lgs. 81/08 Cantieri Temporanei e mobili nella bonifica dei manufatti contenenti amianto. I DPI di III categoria: tute, mascherine, imbracature. Esempi di bonifiche su amianto friabile e compatto. Test di apprendimento finale Pagina 2 di 20

3 PROGRAMMA CORSO AGGIORNAMENTO COORDINATORI BONIFICA AMIANTO DURATA: 8 ore Il piano di lavoro. Le patologie connesse all amianto le malattie professionali, le visite mediche. Tecniche operative per la bonifica da amianto. Gestione dei rifiuti (D.Lgs. 152/06): in cantiere, durante il trasporto ed il conferimento in impianti autorizzati. Le responsabilità del coordinatore e la normativa connessa al D.Lgs. 81/08. I D.P.I. di III categoria. Enti di controllo. Esempi di bonifiche su amianto friabile e compatto. Linee guida FAV. Test di apprendimento finale Pagina 3 di 20

4 PROGRAMMA CORSO ADDETTI ANTINCENDIO ATTIVITA' RISCHIO BASSO Caratteristiche e contenuti del Corso : Il D.M Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell'emergenza nei luoghi di lavoro, stabilisce i contenuti minimi per i corsi di formazione per gli addetti alla gestione emergenze e lotta antincendio nei luoghi di lavoro L'INCENDIO E LA PREVENZIONE DURATA: 1 ora Principi della combustione; prodotti della combustione; sostanze estinguenti in relazione al tipo d incendio; effetti dell'incendio sull'uomo; divieti e limitazioni di esercizio; misure comportamentali. PROTEZIONE ANTINCENDIO E PROCEDURE DA ADOTTARE IN CASO DI INCENDIO DURATA: 1 ora Principali misure di protezione antincendio; evacuazione in caso di incendio; chiamata dei soccorsi. ESERCITAZIONI PRATICHE DURATA: 2 ora Presa visione e chiarimenti sugli estintori portatili; Istruzioni sull'uso degli estintori portatili effettuata o avvalendosi di sussidi audiovisivi o tramite dimostrazione pratica. Test di apprendimento finale Pagina 4 di 20

5 PROGRAMMA CORSO DI AGGIORNAMENTO ADDETTI ANTINCENDIO ATTIVITA' RISCHIO BASSO Ai sensi della Circolare del Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso pubblico e della Difesa Civile n del 23/02/ / (D.Lgs.81/08) ex 626 DURATA: 2 ore ESERCITAZIONI PRATICHE Presa visione del registro della sicurezza antincendi e chiarimenti sugli estintori portatili; Istruzioni sull'uso degli estintori portatili effettuata o avvalendosi di sussidi audiovisivi o tramite dimostrazione pratica. Pagina 5 di 20

6 PROGRAMMA CORSO ADDETTI ANTINCENDIO ATTIVITA' RISCHIO MEDIO Caratteristiche e contenuti del Corso : Il D.M Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell'emergenza nei luoghi di lavoro, stabilisce i contenuti minimi per i corsi di formazione per gli addetti alla gestione emergenze e lotta antincendio nei luoghi di lavoro DURATA: 8 ore L'INCENDIO E LA PREVENZIONE DURATA: 2 ore Principi sulla combustione e l'incendio; le sostanze estinguenti; triangolo della combustione; le principali cause di un incendio; rischi alle persone in caso di incendio; principali accorgimenti e misure per prevenire gli incendi. PROTEZIONE ANTINCENDIO E PROCEDURE DA ADOTTARE IN CASO DI INCENDIO DURATA: 3 ore Le principali misure di protezione contro gli incendi; vie di esodo; procedure da adottare quando si scopre un incendio o in caso di allarme; procedure per l'evacuazione; rapporti con i vigili del fuoco; attrezzature ed impianti di estinzione; sistemi di allarme; segnaletica di sicurezza; illuminazione di emergenza. ESERCITAZIONI PRATICHE DURATA: 3 ore Presa visione e chiarimenti sui mezzi di estinzione più diffusi; presa visione e chiarimenti sulle attrezzature di protezione individuale; esercitazioni sull'uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi e idranti. test di apprendimento finale Pagina 6 di 20

7 PROGRAMMA CORSO DI AGGIORNAMENTO ADDETTI ANTINCENDIO ATTIVITA' RISCHIO MEDIO Ai sensi della Circolare del Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso pubblico e della Difesa Civile n del 23/02/ / (D.Lgs.81/08) ex 626 DURATA: 5 ore L'INCENDIO E LA PREVENZIONE DURATA: 1 ore Principi della combustione; Prodotti della combustione; Sostanze estinguenti in relazione al tipo di incendio; Effetti dell'incendio sull'uomo; Divieti e limitazione di esercizio; Misure comportamentali. PROTEZIONE ANTINCENDIO E PROCEDURE DA ADOTTARE IN CASO DI INCENDIO DURATA: 1 ora Principali misure di protezione antincendio; Evacuazione in caso di incendio; Chiamata dei soccorsi. ESERCITAZIONI PRATICHE DURATA: 3 ore Presa visione del registro della Sicurezza Antincendio e chiarimenti sugli estintori portatili; Esercitazione sull'uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo dei naspi ed idranti. Pagina 7 di 20

8 PROGRAMMA CORSO ADDETTI ALLA CONDUZIONE DI CARRELLI ELEVATORI INDUSTRIALI SEMOVENTI CON CONDUCENTE A BORDO D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 art. 37 e art. 73 e s.m. Allegato VI Accordo Stato Regioni del 22/02/2012 DURATA: 12 ore MODULO GIURIDICO-NORMATIVO DURATA: 1 ora Presentazione del corso Normativa generale Cenni normativa generale in materia di igiene e sicurezza del lavoro Normativa di riferimento attrezzature di lavoro Responsabilità dell operatore MODULO TECNICO DURATA: 7 ore Tipologie e caratteristiche dei vari tipi di veicoli per trasporto interno Principali rischi connessi all impiego di carrelli semoventi Nozioni elementari di fisica Tecnologia dei carrelli semoventi Sistema di ricarica batterie Le condizioni di equilibrio Controlli e manutenzioni Dispositivi di comando e sicurezza Modalità di utilizzo in sicurezza dei carrelli semoventi Valutazione intermedia durata: 30 minuti Svolgimento di una prova intermedia di verifica consistente in un questionario a risposta multipla. Il superamento della prova teorica consentirà il passaggio al modulo pratico. MODULO PRATICO Illustrazione, seguendo le istruzioni di uso del carrello, dei vari componenti e delle sicurezze. Manutenzione e verifiche giornaliere e periodiche di legge e secondo quanto indicato nelle istruzioni di uso del carrello. Guida del carrello su percorso di prova per evidenziare le corrette manovre a vuoto e a carico (corretta posizione sul carrello, presa del carico, trasporto nelle varie situazioni, sosta del carrello, ecc.). Valutazione finale durata: 30 minuti Svolgimento delle prove pratiche di verifiche finali secondo l accordo Stato Regioni Attrezzature del 22/02/2012. Pagina 8 di 20

9 PROGRAMMA CORSO DI AGGIORNAMENTO ADDETTI ALLA CONDUZIONE DI CARRELLI ELEVATORI INDUSTRIALI (D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 art. 37 e art. 73 e s.m. Allegato VI Accordo Stato Regioni del 22/02/2012) Destinatari Chi, alla data del 12 marzo 2013, fosse già in possesso di un attestato di frequenza ad un corso carrellisti, potrà vederlo riconosciuto frequentando un corso di aggiornamento della durata di 4 ore (con verifica di efficacia), entro il marzo Al termine del modulo di aggiornamento è previsto un test di verifica. L integrazione è destinata al personale già in possesso dell attestato di frequenza per un corso di 8 ore che desideri mettersi in regola con i nuovi standard 2013 derivanti dall accordo Stato Regioni del 22 febbraio DURATA : 4 ore ARGOMENTI DEL CORSO: Riferimenti normativi e statistiche infortuni Obblighi del datore di lavoro Obblighi di dirigenti preposti e lavoratori Caratteristiche tecniche dei carrelli elevatori Bilanciamento del carico Carico ideale per ogni carrello Come circolare in sicurezza Controlli di fine giornata ARGOMENTI DEI MODULI DI ESERCITAZIONE PRATICA: Illustrazione, seguendo le istruzioni di uso del carrello, dei vari componenti e delle sicurezze Manutenzione e verifiche giornaliere e periodiche di legge e secondo quanto indicato nelle istruzioni di uso del carrello Guida del carrello su percorso di prova per evidenziare le corrette manovre a vuoto e a carico (corretta posizione sul carrello, presa del carico, trasporto nelle varie situazioni, sosta del carrello, ecc.) Test di verifica di apprendimento Prova pratica Pagina 9 di 20

10 PROGRAMMA CORSO DI AGGIORNAMENTO PER ADDETTI ALLA CONDUZIONE DI PIATTAFORME DI LAVORO ELEVABILI CON E SENZA STABILIZZATORI (D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 art. 37 c.7 e art. 73 e s.m. Allegato III Accordo Stato Regioni del 22/02/2012) DURATA : 4 ore MODULO GIURIDICO-NORMATIVO DURATA: 1 ora Cenni normativi: ripasso normativa vigente in materia di conduzione attrezzature di lavoro MODULO TECNICO PATICO DURATA: 3 ore I DPI di III categoria (uso e manutenzione) Tirante d aria e ancoraggi Modalità di utilizzo PLE Sistemi di sicurezza PLE Simulazione e prove pratiche uso PLE in emergenza Posizionamento PLE VALUTAZIONE FINALE Svolgimento delle prove pratiche di verifiche finali secondo l accordo Stato Regioni Attrezzature del 22/02/2012. Pagina 10 di 20

11 PROGRAMMA CORSO DI FORMAZIONE PER ADDETTI ALLA CONDUZIONE DI TRATTORI AGRICOLI O FORESTALI (D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 art. 37 e art. 73 e s.m. Allegato VIII Accordo Stato Regioni del 22/02/2012) DURATA: 8 ore MODULO GIURIDICO-NORMATIVO DURATA: 1 ora Presentazione del Corso Cenni normativa generale in materia di igiene e sicurezza del lavoro Normativa di riferimento attrezzature di lavoro Responsabilità dell operatore MODULO TECNICO DURATA: 2 ore Categorie di trattori: caratteristiche generali e specifiche Componenti principali Dispositivi di comando e sicurezza Controlli da effettuare prima dell'utilizzo: visivi e funzionali DPI specifici da utilizzare Modalità di utilizzo in sicurezza e rischi: analisi e valutazione dei rischi più ricorrenti nell'utilizzo di trattori; avviamento, spostamento, azionamenti e manovre. Valutazione intermedia durata: 30 minuti Svolgimento di una prova intermedia di verifica consistente in un questionario a risposta multipla. Il superamento della prova teorica, che si intende superata con almeno il 70% delle risposte esatte, consentirà il passaggio al modulo pratico. MODULO PRATICO DURATA: 5 ore Trattori e ruote e trattori a Cingoli Individuazione componenti principali Individuazione dispositivi e comando e sicurezza Controlli di pre-utilizzo Pianificazione delle operazioni di campo Esercitazioni pratiche e operative e gestione delle situazioni di pericolo: Guida del trattore su terreno piano Guida del trattore in campo Messa a riposo del trattore Le esercitazioni di guida avvengono con istruttore sul sedile del passeggero e prevedono guida del trattore senza attrezzature, manovre di accoppiamento di attrezzature portate, semiportate e trainate, guida con rimorchi e guida in condizioni di carico laterale e posteriore. Valutazione finale Durata 30 minuti Svolgimento delle prove pratiche di verifica finale consistenti nell'esecuzione di almeno 2 prove svolte durante le esercitazioni e descritte in modo dettagliato all''interno dell accordo Stato Regioni Attrezzature del 22/02/2012. Pagina 11 di 20

12 DURATA: 16 ore PROGRAMMA CORSO ADDETTI PRIMO SOCCORSO GRUPPO A ai sensi del DM 388/03 MODULO A DURATA: 6 ore ALLERTARE IL SISTEMA DI SOCCORSO Cause e circostanze dell'infortunio (luogo dell'infortunio, numero delle persone coinvolte, stato degli infortunati, ecc.) comunicare le predette informazioni in maniera chiara e precisa ai servizi di assistenza sanitaria di emergenza; RICONOSCERE L'EMERGENZA Scena dell'infortunio: raccolta delle informazioni, emorragie esterne, previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili Accertamento delle condizioni psicofisiche del lavoratore infortunato: funzioni vitali, stato di coscienza, ipotermiae ipertermia, nozioni elementari di anatomia e fisiologia Tecniche di autoprotezione del personale addetto a al primo soccorso ATTUARE GLI INTERVENTI DI PRIMO SOCCORSO Sostenimento delle funzioni vitali: posizionamento dell'infortunato e manovre per la pervietà delle vie aeree, respirazione artificiale, massaggio cardiaco Riconoscimento e limiti d'intervento: lipotimia, sincope, shock, edema polmonare, crisi asmatica, dolore acuto stenocardiaco, reazioni allergiche, crisi convulsive, emorragie esterne post-traumatiche e tamponamento emorragico. MODULO B CONOSCENZE GENERALI SU TRAUMI IN AMBIENTE DI LAVORO Cenni di anatomia e scheletro Lussazioni, fratture e complicanze Traumi e lesioni cranico-encefalici traumi e lesioni toracico-addominali CONOSCENZE GENERALI SU PATOLOGIE SPECIFICHE Lesioni da freddo e da calore Lesioni da coorente elettrica Lesioni da agenti chimici Intossicazioni Ferite lacero contuse emorragie esterne MODULO C DURATA: 6 ore ACQUISIRE CAPACITA' DI INTERVENTO PRATICO Tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del S.S.N. Tecniche di primo soccorso nelle sindromi cerebrali acute Tecniche di primo soccorso nella sindrome di insufficienza respiratoria Tecniche di rianimazione cardio-polmonare Tecniche di tamponamento emorragico Tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato Tecniche di primo soccorso in caso di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici Pagina 12 di 20

13 PROGRAMMA CORSO ADDETTI PRIMO SOCCORSO GRUPPO B-C ai sensi del DM 388/03 MODULO A ALLERTARE IL SISTEMA DI SOCCORSO Il cittadino soccorritore; Riconoscere un emergenza sanitaria: cause e circostanze dell infortunio (luogo dell infortunio, numero delle persone coinvolte, stato degli infortunati, ecc.) Attivazione della catena dei soccorsi: comunicare le predette informazioni in maniera chiara e precisa ai Servizi di assistenza sanitaria di emergenza (chiamata al 118); Il DM 388/03; Designazione e formazione degli addetti al primo soccorso; Dotazioni di primo soccorso (cassetta e pacchetto di medicazione segnaletica di pronto soccorso); Il piano d emergenza ed il sistema di primo soccorso aziendale; Nozioni elementari di anatomia e fisiologia dell apparato cardiovascolare, respiratorio e muscolo scheletrico; ATTUARE GLI INTERVENTI DI PRIMO SOCCORSO Sostenimento delle funzioni vitali : a) posizionamento dell infortunata e manovre per la pervietà delle prime vie aeree. (manovra di Heimlich) b)respirazione artificiale c) massaggio cardiaco esterno Riconoscimento e limiti d intervento di primo soccorso : a)shock. b) ictus c) reazioni allergiche d) crisi convulsive e) crisi asmatiche e difficoltà respiratorie Conoscere i rischi specifici dell attività svolta. MODULO B ACQUISIRE CAPACITA DI INTERVENTO PRATICO Principali tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del S.S.N; Accertamento delle condizioni dell infortunato (controllo stato di coscienza, vie aeree ed attività cardiaca). Principali tecniche di rianimazione cardiopolmonare ad 1 e 2 soccorritori Principali tecniche di rianimazione cardiopolmonare nel neonato e nel bambino; Misurazione della pressione arteriosa; Principali tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato. MODULO C ACQUISIRE CONOSCENZE GENERALI SUI TRAUMI IN AMBIENTE DI LAVORO Principali lesioni dell apparato locomotore (contusione, distorsione, lussazione, frattura); Traumi e lesioni cranio encefalici e della colonna vertebrale. ACQUISIRE CONOSCENZE GENERALI SULLE PATOLOGIE SPECIFICHE IN AMBIENTE LAVORATIVO Colpo di calore e colpo di sole, Lesioni da corrente elettrica, Lesioni da agenti chimici, Intossicazione, Ferite superficiali e profonde, Emorragie, Rinorragie, Ustioni, Lesioni agli occhi, Lesioni alle orecchie, Amputazioni, Disturbi cardiaci, Svenimenti, Crisi d ansia e di panico Pagina 13 di 20

14 PROGRAMMA CORSO DI AGGIORNAMENTO PRIMO SOCCORSO GRUPPO B-C ai sensi del DM 388/03 ACQUISIRE CAPACITA DI INTERVENTO PRATICO Principali tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del S.S.N; Accertamento delle condizioni dell infortunato (controllo stato di coscienza, vie aeree ed attività cardiaca). Principali tecniche di rianimazione cardiopolmonare ad 1 e 2 soccorritori Principali tecniche di rianimazione cardiopolmonare nel neonato e nel bambino; Misurazione della pressione arteriosa; Principali tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato. Test di apprendimento finale Pagina 14 di 20

15 PROGRAMMA CORSO DI FORMAZIONE ALL'UTILIZZO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE DI III CAT. - DISPOSITIVI ANTICADUTA rif.normativi: art. 76, 77 comma 4 lettera "a" "h" e comma 5 lettera "a" del D.Lgs. 81/08. DURATA: 8 ore MODULO A TEORIA Normativa di riferimento D.Lgs 81/08 e smi; Obblighi del datore di lavoro e dei lavoratori Obbligo dei lavoratori nell uso di DPI e Importanza nella lettura del manuale di uso e manutenzione delle cinture anticaduta (dpi di 3 categoria) Breve storia e analisi della situazione "Lavori in altezza " Adeguatezza e caratteristiche dei DPI per la protezione dalle cadute dall alto; Fattori di rischio nelle aree di lavoro in quota: il rischio di caduta dall alto e i pericoli generati dal non utilizzo e dall utilizzo dei DPI anticaduta in modalità non corrette; Verifiche da effettuare prima, durante e dopo l utilizzo delle cinture anticaduta (dpi di 3 categoria): Scelta dell imbragatura in relazione al contesto lavorativo Ispezione periodica e manutenzione dei DPI e dei meccanismi. Posizionamento, trattenuta ed anticaduta; Il punto di ancoraggio e i sistemi di ancoraggio; Uso e limitazioni; Tirate d aria nei sistemi anticaduta e fattore caduta; Cenni sull arresto in sicurezza della caduta dall alto. Esempi di sistemi di accesso e posizionamento mediante funi (sistemi manuali e macchine). MODULO B - PRATICA DURATA: 8 ore Modo di vestizione imbracature e dispositivi accessori Addestramento pratico sul luogo di lavoro Cenni su operazione di soccorso Pagina 15 di 20

16 PROGRAMMA CORSO DI FORMAZIONE GENERALE LAVORATORI (Accordo Stato Regioni del 21/12/ art. 37 del DLgs 81/08) Concetti di rischio; danno; prevenzione; protezione; organizzazione della prevenzione aziendale; diritti, doveri e sanzioni per i vari soggetti aziendali; organi di vigilanza, controllo e assistenza. Test di apprendimento finale Pagina 16 di 20

17 PROGRAMMA CORSO DI FORMAZIONE SPECIFICA LAVORATORI RISCHIO BASSO/MEDIO/ALTO DURATA: 4 o 8 o 12 ore Il Corso di Formazione Specifica per Lavoratori viene effettuata in funzione dei rischi riferiti alle mansioni e ai possibili danni e alle conseguenti misure e procedure di prevenzione e protezione caratteristici del settore o del comparto di appartenenza dell'attività. Tali aspetti e rischi specifici di cui ai Titoli del D.Lgs.81/08 successivi al I costituiscono effetto della formazione. La trattazione dei rischi viene declinata secondo la loro effettiva presenza nel Settore di appartenenza dell'azienda e della specificità del rischio, ovvero secondo gli obblighi e i rischi propri delle attività svolte dal lavoratore autonomo. I contenuti e la durata sono subordinati all'esito della Valutazione dei Rischi effettuata dal Datore di Lavoro. Il percorso formativo e i relativi argomenti sono ampliati in base alla natura e l'entità dei rischi presenti nella struttura. ARGOMENTI: rischi infortuni meccanici ed elettrici generali attrezzature cadute dall'alto rischi da esplosione rischi chimici nebbie, oli, fumi, vapori, polveri etichettatura rischi cancerogeni rischi biologici Rischi fisici Rumore Vibrazioni Radiazioni Microclima e illuminamento Videoterminali DPI e Organizzazione del lavoro Ambienti di lavoro Stress lavoro-correlato Movimentazione Manuale dei carichi Movimentazione merci (apparecchi di sollevamento, mezzi di trasporto) Segnaletica Emergenze Le procedure di sicurezza con riferimento al profilo di rischio specifico Procedure esodo e incendi Procedure organizzative per il primo soccorso Incidenti e infortuni mancati Altri rischi Test di apprendimento finale Pagina 17 di 20

18 PROGRAMMA DEL CORSO PIATTAFORME DI LAVORO ELEVABILI CON E SENZA STABILIZZATORI (D.lgs. 9 aprile 2008 n. 81 art. 37 c.7 e art. 73 e s.m.i. - Allegato III Accordo Stato Regioni del 22/02/2012) DURATA: 10 ore MODULO GIURIDICO-NORMATIVO DURATA: 1 ora Presentazione del corso Normativa generale Cenni normativa generale in materia di igiene e sicurezza del lavoro Normativa di riferimento attrezzature di lavoro Responsabilità dell operatore MODULO TECNICO DURATA: 3 ore Categorie PLE Componenti strutturali Dispositivi di comando e sicurezza Controlli da effettuare prima dell utilizzo DPI specifici da utilizzare con le PLE Modalità di utilizzo in sicurezza e rischi Procedure operative di salvataggio Valutazione intermedia: Svolgimento di una prova intermedia di verifica consistente in un questionario a risposta multipla. MODULO PRATICO DURATA: 6 ore Individuazione delle componenti strutturali Dispositivi di comando e sicurezza Controlli pre-utilizzo Controlli prima del trasferimento su strada Pianificazione del percorso Movimentazione e Posizionamento della PLE sul luogo di lavoro Esercitazioni pratiche operative con PLE che operano su stabilizzatori Manovre di emergenza Messa a riposo della PLE a fine lavoro Valutazione finale: Svolgimento delle prove pratiche di verifiche finali secondo l accordo Stato Regioni Attrezzature del 22/02/2012. Pagina 18 di 20

19 PROGRAMMA CORSO PIATTAFORME DI LAVORO ELEVABILI CON STABILIZZATORI (D.lgs. 9 aprile 2008 n. 81 art. 37 c.7 e art. 73 e s.m.i. - Allegato III Accordo Stato Regioni del 22/02/2012) DURATA: 8 ore MODULO GIURIDICO-NORMATIVO DURATA: 1 ora Presentazione del corso Normativa generale Cenni normativa generale in materia di igiene e sicurezza del lavoro Normativa di riferimento attrezzature di lavoro Responsabilità dell operatore MODULO TECNICO DURATA: 3 ore Categorie PLE Componenti strutturali Dispositivi di comando e sicurezza Controlli da effettuare prima dell utilizzo DPI specifici da utilizzare con le PLE Modalità di utilizzo in sicurezza e rischi Procedure operative di salvataggio Valutazione intermedia: Svolgimento di una prova intermedia di verifica consistente in un questionario a risposta multipla. MODULO PRATICO Individuazione delle componenti strutturali Dispositivi di comando e sicurezza Controlli pre-utilizzo Controlli prima del trasferimento su scala Pianificazione del percorso Posizionamento della PLE sul luogo di lavoro Esercitazioni pratiche operative con PLE che operano su stabilizzatori Manovre di emergenza Messa a riposo della PLE a fine lavoro Valutazione finale: Svolgimento delle prove pratiche di verifiche finali secondo l accordo Stato Regioni Attrezzature del 22/02/2012. Pagina 19 di 20

20 PROGRAMMA CORSO DI INTEGRAZIONE PRATICO PER LA CONDUZIONE DI PIATTAFORME DI LAVORO ELEVABILI (PLE) CON STABILIZZATORI (D.lgs. 9 aprile 2008 n. 81 art. 37 c.7 e art. 73 e s.m.i. - Allegato III Accordo Stato Regioni del 22/02/2012) MODULO PRATICO: PLE CON STABILIZZATORI Individuazione delle componenti strutturali Dispositivi di comando e sicurezza Controlli pre-utilizzo Controlli prima del trasferimento su strada Pianificazione del percorso Movimentazione e Posizionamento della PLE sul luogo di lavoro Esercitazioni pratiche operative con PLE che operano su stabilizzatori Manovre di emergenza Messa a riposo della PLE a fine lavoro Valutazione finale: Svolgimento delle prove pratiche di verifiche finali secondo l accordo Stato Regioni Attrezzature del 22/02/2012. Pagina 20 di 20

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