Curve fotometriche, diagrammi di illuminazione e diagrammi Isolux
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- Lisa Pandolfi
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1 Curve fotometriche, diagrammi di illuminazione e diagrammi Isolux β = 5 /7 cd/klm 1 36 cd/klm C 18 - C C 7 - C 9 C C Figura 1 Figura 5 Le curve fotometriche Un valido progetto illuminotecnico richiede un accurato lavoro di programmazione. Informazioni necessarie sulle caratteristiche degli apparecchi sono fornite dalle curve fotometriche, dai diagrammi di illuminazione e dai diagrammi Isolux. Le necessarie nozioni di base sono elencate in questa pagina. indicano in quale direzione e con quale intensità un apparecchio emette la luce. Il valore dell intensità luminosa in Candela [cd] per una certa lampada risulta dalla moltiplicazione del valore letto nel diagramma in cd/klm per il flusso totale in Kilolumen [klm] delle lampade impiegate. Le curve fotometriche vengono rappresentate di solito in coordinate polari (figura 1). Per i proiettori indichiamo le curve fotometriche in coordinate cartesiane (figura ). Nei diagrammi si raffigurano inoltre angoli semivalenti: linea continua, C 18 - C β = 5 linea tratteggiata, C 7 - C 9 β = 7 I valori del flusso luminoso sono introdotti nell asse verticale mentre l angolo di irraggiamento nell asse orizzontale. Nella rappresentazione polare il diagramma indica a quali sezioni dell apparecchio piani C si riferiscono le curve. 16
2 .6 Informazioni sul tema luce e illuminazione Curve fotometriche, diagrammi di illuminazione e diagrammi Isolux lx Ē β = 8 /9 cd ,5, m m Figura 3 Figura Figura 5 6 H =, m lx Diagrammi di illuminazione per proiettori (figura 3) indicano le dimensioni della superficie delimitata dai due angoli semivalenti (figura ) e il grado medio di illuminamento a seconda della distanza. Tramite i parametri Proiettori superficie asse orizzontale è possibile leggere: l altezza (linea continua, C C 18 β = 8 ) e la larghezza (linea tratteggiata, C 7 C 9 β = 9 ) della superficie delimitata sull asse verticale a destra l intensità luminosa media (parabola) in lx sull asse verticale a sinistra Esempio: A una distanza di 8 m gli angoli semivalenti del proiettore delimitano una superficie alta 3 m e larga 1 m. L illuminamento medio su questa superficie ammonta a 1 lx. Si ottiene un illuminazione uniforme, se le interdistanze degli apparecchi corrispondono alla larghezza della superficie delimitata dall angolo semivalente del fascio. Quando una facciata è illuminata da terra, solo circa 1/3 dell illuminamento indicato, può essere raggiunto. I Diagrammi Isolux (figura 5) indicano la distribuzione dell intensità luminosa su una superficie visibile. I punti con ugual valore di illuminamento sono uniti tra loro da linee (curve isolux). L apparecchio è perpendicolare al piano nell altezza punto luce (h) sopra l origine delle coordinate. A seconda del tipo di apparecchio, viene indicata l altezza di montaggio (h) oppure la relativa altezza del palo (H). La distanza fra i punti luce è approssimativamente il doppio della distanza a cui passa la curva isolux appartenente a metà valore dell illuminamento minimo richiesto. Esempio: Nella curva isolux qui riportata, la curva di,5 lx si trova a 15 m di distanza dall origine delle coordinate. Dovendo illuminare una strada, - E min 1 lx -, si dovrà scegliere una distanza fra i punti luce di ca. 3 m. Nel caso di apparecchi a distribuzione simmetrica omnidirezionale, le linee isolux avranno la forma di cerchi concentrici. 17
3 Nella pratica Rilevamento della distanza del proiettore dalla superficie illuminata sulla base di una curva di distribuzione lx Ē 1 m m altezza larghezza angolo semivalente β = /97 8 m 3 m distanza del proiettore m Il proiettore con distribuzione a fascia ha un angolo semivalente da a 97. Il cartellone pubblicitario / logo aziendale da illuminare ha un altezza di 3 m (linea blu) e una larghezza di 1 m (linea rossa). Con una distanza di 8 m, l angolo semivalente corrisponde precisamente alle misure del cartellone pubblicitario. La parabola indica l intensità luminosa media in lux, tali valori possono essere letti sull asse y sinistro. L illuminamento medio della superficie ammonta a 1 lx. Modificando la distanza del proiettore si influisce sia sull intensità luminosa media sia sulle dimensioni della superficie illuminata. Osservare quanto segue: maggiore è l angolo semivalente, maggiore è la luce diffusa che si origina. Il cartello sarà illuminato bene anche in caso di dimensioni x 1 m. 18
4 .6 Informazioni sul tema luce e illuminazione Curve fotometriche, diagrammi di illuminazione e diagrammi Isolux Rilevamento della distanza dell apparecchio «a» per l illuminazione di una strada da E min = 1 lx sulla base di un diagramma Isolux H =,8 m 3 1,5 1 5, lx 3 m m ½ a ½ a a I paletti luminosi sono situati ai bordi della strada e distribuiscono la loro luce in modo asimmetrico sul suolo. Per la progettazione sono decisive la linea 1 lx e la linea,5 lx. Intensità luminose di,5 lx si aggiungono, a 3 m, sul lato opposto della strada fino ad arrivare a 1 lx. Gli apparecchi devono essere posizionati a una distanza del punto luce di massimo 6 m. L intensità luminosa massima prescritta fornisce un indicazione di progettazione per ottenere una buona uniformità. L intensità luminosa media si ottiene dalla media aritmetica di tutte le intensità luminose su una superficie, calcolata dal numero dei punti di misura sugli assi x e y. 19
5 Nella pratica Rilevamento della distanza «a» tra gli apparecchi per l illuminazione di una piazza con l elemento luminoso BEGA sulla base del diagramma Isolux ,5,8, ,15 lx 1,5 lx m a = 18 m a = 18 m a = 18 m Nel caso di apparecchi con distribuzione simmetrica rotazionale il diagramma isolux rappresenta un quarto dell intensità luminosa totale. L intensità luminosa media per una situazione come questa è pari a 1 lx. Direttamente sull apparecchio si ottengono circa lx. Per ottenere un valore medio di 1 lx, l intensità luminosa media tra due apparecchi deve essere pari a ca. - 3 lx. Nel grafico, i cerchi rossi chiariscono questi valori. Di conseguenza, la distanza tra gli apparecchi è pari a 18 m
6 .6 Informazioni sul tema luce e illuminazione Curve fotometriche, diagrammi di illuminazione e diagrammi Isolux Rilevamento della distanza «a» tra gli apparecchi per l illuminazione di una piazza con apparecchi testa-palo BEGA sulla base del diagramma isolux 1 lx H = 5, m a = 3 m 1 5 8,,5 15,5, lx 1 lx m a = m a = m Lo stesso principio vale per una distribuzione asimmetrica della luce. In questo caso, la posizione degli apparecchi, varia. Gli apparecchi sono disposti singolarmente lungo i margini della piazza e in versione doppia sulla superficie. 131
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