INDICE-SOMMARIO. Parte I LA NOTIFICA DEGLI AIUTI PUBBLICI ALLA COMMISSIONE EUROPEA: PROBLEMATICHE DI DIRITTO COMUNITARIO

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1 INDICE-SOMMARIO Elenco delle abbreviazioni... Ringraziamenti... BRUNO NASCIMBENE, Introduzione... XIII XV XVII Parte I LA NOTIFICA DEGLI AIUTI PUBBLICI ALLA COMMISSIONE EUROPEA: PROBLEMATICHE DI DIRITTO COMUNITARIO GIACOMO BIAGIONI esara GOBBATO L OGGETTO DELLA NOTIFICA: LA NOZIONE DI AIUTO DI STATO TRA OBIETTIVITÀ E DISCREZIONALITÀ 1. Introduzione Gli elementi costitutivi della nozione di aiuto di Stato L imputabilità dell aiuto allo Stato Il vantaggio economico La selettività della misura Il pregiudizio alla concorrenza ed al commercio tra gli Stati membri Conclusioni STEFANO AMADEO L OBBLIGO DI NOTIFICA E LE CONSEGUENZE DELLA MANCATA NOTIFICA DEI NUOVI AIUTI ALLA LUCE DEL REGOLAMENTO N. 659/99 E DELLA GIURISPRUDENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA 1. Quadro normativo Il regime procedimentale degli aiuti nuovi: portata dell obbligo di notifica (segue) edistand-still. Il divieto di dare esecuzione all aiuto, il termine Lorenz e la c.d. doppia notifica Le «eccezioni» all obbligo di notifica. La regola c.d. de minimis. I regolamenti di esenzione. Notifica condizionale ed obbligo di comunicazione successiva Le modalità e il contenuto della notifica. In particolare, la nozione di notifica completa... 46

2 VI INDICE SOMMARIO 6. Il regime procedimentale degli aiuti c.d. illegali: nozione e inquadramento generale I poteri d ingiunzione della Commissione: in particolare, l ingiunzione di recupero a titolo provvisorio (segue) I termini per lo svolgimento dell esame sulla compatibilità dell aiuto Il recupero in via definitiva dell aiuto tra diritto comunitario e diritto interno FEDERICA MARTIN IL PROCEDIMENTO DI CONTROLLO RELATIVO AD AIUTI DI STATO OGGETTO DI UN REGOLAMENTO DI ESENZIONE 1. Introduzione Il regolamento de minimis I regolamenti di esenzione Gli aiuti a favore delle piccole e medie imprese Gli aiuti alla formazione Gli aiuti all occupazione Il procedimento di controllo GIORGIO PERINI NORME PROCEDURALI E NOTIFICA COMPLETA NELLA PRASSI DELLA COMMISSIONE 1. Premessa La notifica completa: a) La completezza formale; b) Aiuti a finalità regionale e aiuti orizzontali; c) La completezza sostanziale L esame preliminare della Commissione: a) La richiesta di informazioni; b) Il ritiro della notifica; c) Il ritiro d ufficio Dall aiuto notificato all aiuto illegale Aiuti illegali ed aiuti incompatibili Evoluzione della prassi della Commissione Gli interlocutori della Commissione in materia di aiuti di Stato Conclusioni Parte II LA NOTIFICA DEGLI AIUTI PUBBLICI ALLA COMMISSIONE EUROPEA NELLA PROSPETTIVA COSTITUZIONALE E REGIONALE PAOLO GIANGASPERO LA RIFORMA DEL TITOLO V, PARTE II, COST. E LA POSSIBILE INCI- DENZA SULLA RIPARTIZIONE DI COMPETENZE STATO-REGIONI, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO AL PROCEDIMENTO DI NOTIFICA 1. Premessa: impostazione, oggetto e limiti della ricerca... 95

3 INDICE SOMMARIO VII 2. Il processo di formazione dell attuale quadro di riferimento in materia di aiuti di Stato: il ruolo decisivo della prassi Il nuovo ruolo comunitario delle Regioni, in forza della riforma del Titolo V, parte II, Cost.; la individuazione dei profili più specificamente interessanti la materia della notifica La revisione della materia dei controlli statali sugli atti legislativi e amministrativi delle Regioni (la riforma dell art. 127 Cost. e l abrogazione degli artt. 124 e 125, 1 comma, Cost.) La nuova forma di governo regionale, la ridefinizione del sistema delle fonti regionali e le conseguenze sugli adempimenti connessi all art. 88 TCE: l esigenza di normative in materia di notifica degli atti giuntali e in tema di raccordi, con riguardo al procedimento davanti alla Commissione, tra Giunta e Consiglio Cenni a problemi ulteriori: i poteri sostitutivi statali (art. 117, 5 comma, Cost. e art. 120, 2 comma, Cost.) e la competenza legislativa esclusiva dello Stato in materia di tutela della concorrenza (art. 117, 2 comma, lett. e, Cost.) Conclusioni SANDRO de GÖTZEN IL PROCEDIMENTO DI NOTIFICA DEGLI AIUTI PUBBLICI ALLA COMMISSIONE EX ART. 88 TCE: FONTI E MODELLI NELLA PRASSI DI ALCUNE REGIONI ITALIANE 1. Premessa (segue) Il metodo di lavoro impiegato Sezione I -L OBBLIGO DI NOTIFICA EX ART. 88TCEE MODELLI NORMATIVI REGIONALI 2. La regolamentazione comunitaria sull obbligo di notifica degli aiuti alla Commissione. Rinvio Fonti interne inerenti alla procedura di notifica La varietà di fonti di disciplina regionali delle procedure di notifica Sezione II - ALCUNE PRASSI REGIONALI RELATIVE AL PROCEDIMENTO DI NOTIFICA 4. La disciplina della notifica nella Regione Emilia-Romagna La disciplina della notifica nella Regione Toscana La disciplina della notifica nella Regione Lombardia La disciplina della notifica nella Regione Veneto La disciplina della notifica nella Provincia autonoma di Trento La disciplina della notifica nella Regione Marche La disciplina della notifica nella Regione autonoma Friuli-Venezia Giulia

4 VIII INDICE SOMMARIO 11. La notifica in sede comunitaria da parte delle Regioni tramite ITALRAP. Generalizzata parallela prassi di contatti informali tra uffici regionali e Commissione europea Sezione III - NOTIFICAZIONE DI ATTI AMMINISTRATIVI O REGOLAMENTARI. INDICAZIONI RITRAIBILI DALLA PRASSI DI ALCUNE REGIONI 12. Mancata o sommaria disciplina espressa delle modalità della notifica di regolamenti o atti amministrativi che prevedono regimi di aiuto Gli atti concernenti regimi di aiuto oggetto di notifica: atti di indirizzo di competenza di organi politici (Segue) Casi di notifica di atti regolamentari o amministrativi Osservazioni conclusive. Modelli e caratteristiche delle procedure interne di notificazione degli atti legislativi. Spunti per una tipologia delle modalità di notifica di atti regolamentari e amministrativi PIETRO VEDOVATO eroberto ZANON LA PROCEDURA DI NOTIFICA ALLA COMMISSIONE EUROPEA NELLA REGIONE VENETO E LE CONSEGUENZE NEL PROCESSO DECISIONALE REGIONALE 1. Premessa Le opzioni procedurali Chi notifica Quando si notifica Notifica come negoziato interistituzionale Le dinamiche del negoziato Quando a negoziare è l esecutivo Quando a negoziare è il legislativo La collocazione del negoziato nel processo decisionale Nella fase dell iniziativa legislativa Al momento della presentazione del progetto di legge Al termine dell istruttoria in commissione referente Dopo l approvazione dell articolato Dopo La procedura adottata dall Assemblea regionale veneta Modalità di notifica e valutazione ex ante dei progetti di legge GIAMPIERO CILIONE L ESPERIENZA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 1. Premessa: la nuova dimensione istituzionale della Regione nell Unione Europea Disciplina e prassi nell erogazione di aiuti La realizzazione di due progetti: la guida per gli operatori e l istituzione del registro per gli aiuti «de minimis» Alcune considerazioni conclusive

5 INDICE SOMMARIO IX BARBARA SARDELLA LA PROCEDURA DI NOTIFICA DEGLI AIUTI DI STATO NELLA REGIONE MARCHE. ANALISI DELLA PRASSI 1. Premessa La DGR 563/98 e le successive modifiche La prassi della procedura Le c.d. prenotifiche La fase endoprocedimentale della procedura di notifica; le risposte alle richieste di informazioni da parte della Commissione europea I regolamenti di esenzione; i problemi applicativi ed il registro degli aiuti Le patologie della procedura di notifica ANGELITA LUCIANI GLI AIUTI PUBBLICI ALLE IMPRESE E I FONDI STRUTTURALI: IL CASO DEGLI AIUTI PREVISTI NEL DOCUP OBIETTIVO 2 DELLA REGIONE TOSCANA 1. Premessa La questione della base giuridica Gli aiuti in esenzione dall obbligo di notifica Gli aiuti soggetti all obbligo di notifica La nozione di aiuto di Stato e la definizione di impresa Alcuni elementi sostanziali di compatibilità degli aiuti Gli aiuti alla ricerca Gli aiuti a finalità ambientale Gli aiuti nel campo dell ingegneria finanziaria Conclusioni EUGENIO AMBROSI CONSIDERAZIONI DELLA DIREZIONE REGIONALE DEGLI AFFARI EUROPEI SULL ATTIVITÀ TECNICO-AMMINISTRATIVA DELLA REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA KLAUS-HANNES SCHÄCH LA COLLABORAZIONE TRA LAND E BUND NEL PROCEDIMENTO DI NOTIFICA 1. Estensione e ambito di applicazione del diritto comunitario in materia di concorrenza Principio del divieto di aiuti e sue eccezioni Principi del procedimento di autorizzazione Eccezioni all obbligo di notifica

6 X INDICE SOMMARIO 5. L esame preliminare di controllo Notifica in uno Stato federale sull esempio della Germania Rapporto tra il Bund e il Land nel procedimento di notifica Parte III L ESITO DEL PROCEDIMENTO COMUNITARIO DI CONTROLLO: PROBLEMI SOSTANZIALI E PROFILI PROCESSUALI CRISTINA SCHEPISI LE DECISIONI DELLA COMMISSIONE CHE CONCLUDONO IL PROCEDIMENTO DI CONTROLLO: CONTENUTI ED EFFETTI GIURIDICI 1. Introduzione Brevi cenni sul procedimento di controllo secondo il regolamento 659/ Il controllo sugli aiuti nuovi (notificati ed illegali) Il controllo sugli aiuti esistenti Il controllo sugli aiuti abusivi Decisioni adottate al temine dell esame preliminare e decisioni di chiusura del procedimento di indagine formale Le decisioni a contenuto positivo Oggetto ed effetti La revoca delle decisioni a contenuto positivo Le decisioni condizionali Segue: La modifica, la revoca e la violazione delle decisioni condizionali. L obbligo di ricorrere alla procedura di indagine formale Le decisioni negative sugli aiuti nuovi. La soppressione e il recupero dell aiuto Segue: Le decisioni negative sugli aiuti esistenti L adempimento dello Stato alle decisioni negative sugli aiuti illegali Gli effetti interni delle decisioni della Commissione che concludono il procedimento di controllo ORNELLA PORCHIA LE DECISIONI DELLA COMMISSIONE: IL REGIME DELLE IMPUGNAZIONI 1. Gli atti impugnabili: le decisioni finali, provvisorie e intermedie I motivi di impugnazione: in particolare la violazione del principio del legittimo affidamento La legittimazione attiva a ricorrere: il ruolo delle Regioni Altre questioni procedurali: i provvedimenti d urgenza, il rapporto con il rinvio pregiudiziale e con la procedura per infrazione

7 INDICE SOMMARIO XI LEOPOLDO COEN AIUTI ILLEGALI ED OBBLIGO DI RECUPERO TRA DIRITTO COMUNITARIO E DIRITTO INTERNO 1. Definizioni preliminari Delimitazioni dell argomento Il soggetto competente a provvedere al recupero Il procedimento di recupero I limiti dell obbligo di recupero Aiuti illegali e risarcimento del danno GIULIANA DELLA VALLE L INCIDENZA DELLA DISCIPLINA COMUNITARIA DEGLI AIUTI PUBBLICI NELL ORDINAMENTO TEDESCO CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALL OBBLIGO DI RECUPERO 1. Introduzione Inquadramento della normativa comunitaria in materia di controllo sugli aiuti pubblici alle imprese con riferimento all esperienza tedesca L obbligo di notifica di nuovi aiuti (art. 93, 3, TCE - art. 4 del reg. 659/1999): gli aiuti erogati da enti pubblici diversi dallo Stato Il recupero degli aiuti pubblici illegali nell ordinamento tedesco Il recupero degli aiuti pubblici fondati su atti amministrativi: la revoca degli atti amministrativi concessivi di prestazioni patrimoniali a norma del 48 VwVfG Il recupero degli aiuti pubblici fondati su contratti privati: la nullità dei contratti di diritto privato a norma del 134 BGB Il recupero degli aiuti pubblici fondati su contratti di diritto amministrativo: la nullità dei contratti a norma del 59 VwVfG La situazione normativa del Land Baviera Cenni sull organizzazione del procedimento di notifica di un aiuto pubblico nella prassi amministrativa bavarese LUIGI DANIELE, Conclusioni APPENDICE INDICE DELLE DECISIONI CITATE NEL TESTO NOTIZIE SUGLI AUTORI