REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI SOLIDARIETA'

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI SOLIDARIETA'"

Transcript

1 REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI SOLIDARIETA' SETTORE INTERVENTI DI FORMAZIONE, COMUNICAZIONE E SUPPORTO AL GOVERNO CLINICO REGIONALE. Dirigente Responsabile: Alberto Zanobini Decreto N 4101 del 12 Luglio 2005 Pubblicità/Pubblicazione: Atto soggetto a pubblicazione integrale Allegati n : 2 Denominazione Pubblicazione Tipo di trasmissione A Si Cartaceo+Digitale B Si Cartaceo+Digitale Oggetto: Formazione Continua in Medicina - Approvazione griglia di riferimento per l'attribuzione dei crediti a docenti, animatori e tutor e approvazione criteri di esenzione degli operatori sanitari dall'acquisizione di crediti formativi. Atto soggetto al controllo interno ai sensi della D.G.R. n. 1315/2003 Controllo eseguito senza rilievi. Atto certificato il Strutture Interessate: DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI SOLIDARIETA'

2 IL DIRIGENTE Visto l art. 3 della L.R. 26/2000 e successive modifiche ed integrazioni; Vista la L.R. 5 agosto 2003 n. 44 ed in particolare art.8; Visto il decreto dirigenziale 4649 del 13/08/2004 con il quale al sottoscritto è stata attribuita la responsabilità del settore Interventi di formazione, comunicazione e supporto al governo clinico regionale ; Vista la D.G.R. 849/02 Linee guida alle Aziende sanitarie per la programmazione delle attività formative anche ai fini di una prima sperimentazione di un sistema regionale di accreditamento della formazione continua ; Vista la D.G.R. n. 134 del 31/01/2005 con la quale si è dato mandato alla Direzione Generale Diritto alla Salute e Politiche di Solidarietà di costituire uno o più gruppi ristretti della Commissione Formazione, all interno del/i quale/i siano inclusi anche rappresentanti delle aziende, che si occupino di individuare i criteri per l attribuzione dei crediti a docenti animatori e tutor, i criteri di esenzione degli operatori dall acquisizione di crediti formativi, nonché i criteri per l eventuale riconoscimento dei crediti acquisiti all estero ; Considerato che il gruppo di lavoro costituito da rappresentanti della Commissione Formazione e rappresentanti delle Aziende Sanitarie Toscane ha individuato e proposto i criteri per l attribuzione dei crediti a docenti animatori e tutor ed i criteri di esenzione degli operatori dall acquisizione di crediti formativi; Ritenuto opportuno approvare la griglia di riferimento per l attribuzione dei crediti a docenti, animatori e tutor, indicata nell allegato A, parte integrante e sostanziale del presente decreto; Ritenuto opportuno approvare uno schema di riferimento per stabilire i criteri di esenzione degli operatori sanitari, dall acquisizione di crediti formativi come indicato nell allegato B, parte integrante e sostanziale del presente decreto; DECRETA 1) Di approvare la griglia allegata al presente atto, contenuta nell allegato A, per l attribuzione dei crediti formativi a docenti animatori e tutor come griglia di riferimento da far adottare ai soggetti coinvolti nel programma regionale di accreditamento degli eventi formativi; 2) Di approvare lo schema allegato al presente atto, contenuto nell allegato B, per stabilire i criteri di esenzione degli operatori sanitari dall acquisizione di crediti formativi, come schema di riferimento da far adottare ai soggetti coinvolti nel programma regionale di accreditamento degli eventi formativi;

3 3) Di pubblicare per intero, compreso gli allegati A) e B), sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana il presente provvedimento in ragione del particolare rilievo del procedimento stesso, ai sensi dell art.2, comma 3 della L.R. 15/3/96 n.18. Il Dirigente ALBERTO ZANOBINI

4 ALLEGATO A Principi Generali ATTRIBUZIONE CREDITI A DOCENZA, TUTOR, ANIMATORI DI FORMAZIONE FORMAZIONE CONTINUA Il docente tutor e animatore di formazione, qualora sia anche discente nello stesso evento formativo, non può maturare i crediti spettanti al discente, ma solo quelli in qualità di docente, tutor o animatore. I crediti sono acquisibili solo se l attività di docenza, animazione e tutoraggio è pertinente alla propria qualifica professionale. Non si acquisiscono crediti per docenza, animazione e tutoraggio di edizioni ripetute dello stesso evento. I crediti acquisibili come docente sia d aula che fad animatore di formazione, tutor non possono essere oltre il 50% dei crediti dovuti. E necessario distinguere fra l attività di docenza, tutoraggio, animazione di formazione e individuare modalità specifiche per l attribuzione dei crediti. Il presente provvedimento è valido per l attività di docenza, tutoraggio, animazione di formazione prestata a partire dal 01 gennaio L attribuzione dei crediti per l attività di docenza, tutoraggio, animazione di formazione spetterà ai soggetti coinvolti nel programma di accreditamento degli eventi formativi erogatori delle attività formative. RUOLO DEFINIZIONE MODALITÀ ACQUISIZIONE CREDITI Docente Colui che trasmette contenuti, conoscenze e competenze ai discenti, partecipando anche all individuazione dei contenuti e delle tecniche didattiche più adeguate per raggiungere l obiettivo. seminari, tavole rotonde, congressi, simposi, conferenze, giornate di studio 1 credito fino ad un ora di docenza e 2 crediti per docenza superiore a un ora (anche se fosse tutta la giornata si possono maturare solo due crediti). corsi collegare i crediti acquisibili con le ore di docenza ai crediti attribuiti all evento. Dividere il numero di crediti dell evento per le ore di durata dell evento, in modo da avere il credito acquisibile con un ora di docenza. Per ogni docente dovrà essere moltiplicato il credito ad ora per il numero delle ore di docenza direttamente effettuate. Le ore di presenza in aula in codocenza produrranno crediti pari al 70% se la codocenza si limita a 2 docenti, al 50% se questa supera i 2 docenti. Per riunioni permanenti di aggiornamento professionale, audit interni, conferenze clinico-patologiche o clinico radiologiche, consensus meeting intra o inter ospedalieri, trasferimento di conoscenze legate a progetti sperimentali di ricerca applicata, partecipazione a studi clinici

5 Docente FAD Animatore di formazione pers.convenzionato Animatore di formazione pers. Dipendente Tutor d aula Progettista fad Disegnatore fad Tutor di rete Tutor clinici e sul lavoro Colui che fornisce i contenuti scritti che dovranno essere organizzati per la costruzione dell evento FAD Animatori facenti parte degli elenchi, in base agli accordi collettivi nazionali Dpr e di cui alla L.R. 74/98, costituiti dalla Regione Toscana con D.G.R. 1059/1999 Animatori individuati dalle Aziende, in base alla L.R.74/98 e alla D.G.R. 1063/2000 nonché inseriti negli albi da costituirsi entro giugno 2004 Operatore che svolge una funzione di assistenza educativa in aula anche se non è animatore di formazione Operatore che svolge una funzione di assistenza educativa nei confronti di discenti che svolgono formazione a distanza Operatore che svolge una funzione di assistenza educativa nella propria area di competenza per la formazione sul lavoro controllati, gruppi di miglioramento i docenti prendono gli stessi crediti dei discenti Collegare i crediti acquisibili con le ore di docenza fad erogate ai crediti attribuiti all evento. Dividere il numero di crediti dell evento per le ore di durata dell evento, in modo da avere il credito acquisibile con un ora di docenza fad. Per ogni docente dovrà essere moltiplicato il credito ad ora per il numero delle ore di docenza direttamente effettuate. Il calcolo del numero dei crediti è collegato ai crediti attribuiti all evento. dividere il numero di crediti dell evento per le ore di durata dell evento, in modo da avere il credito acquisibile con un ora. Per ogni animatore dovrà essere moltiplicato il credito ad ora per il numero delle ore di presenza in aula. Per riunioni permanenti aggiornamento professionale, audit interni, gruppi di miglioramento,consensus meeting interprofessionali: gli animatori di formazione prendono gli stessi crediti dei discenti Il calcolo del numero dei crediti è collegato ai crediti attribuiti all evento. L animatore non può maturare più dell 80% dei crediti attribuiti all evento che ha contribuito a costruire, e solo se dimostra di avere partecipato a: rilevazione del fabbisogno formativo, progettazione dell evento formativo, ha contribuito all attività didattica in aula, ha fatto una prima rilevazione sulla valutazione dei risultati Il calcolo del numero dei crediti è collegato ai crediti attribuiti all evento. Il tutor non può maturare più del 40% dei crediti attribuiti all evento e deve dimostrare di avere garantito assistenza educativa in aula per tutta la durata dell evento Il calcolo del numero dei crediti è collegato ai crediti attribuiti all evento. Il tutor non può maturare più del 40% dei crediti attribuiti all evento e deve garantire assistenza educativa per tutto il tempo richiesto dall evento Per acquisire crediti è necessario un periodo di tutoraggio pari almeno a un mese per il quale si ha diritto a 5 crediti. Ogni mese intero di tutoraggio dà diritto a 5 crediti. In un anno non si possono acquisire più di 50 crediti

6 REGIONE TOSCANA DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE TUTELA, PARTECIPAZIONE E SVILUPPO Il Dirigente Responsabile: VOLPI DANIELA Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 548/2012 Numero interno di proposta: 2016AD000766

7 IL DIRIGENTE Visto l'accordo Stato Regioni n.168/2007 concernente Riordino del sistema di formazione continua in medicina ; Vista la DGR 643/2008 concernente Accordo Stato-Regioni n.168/2007: riordino del Sistema Toscano in Educazione Continua in Medicina e indirizzi per la Formazione continua a supporto del PSR ; Visto l'accordo Stato-Regioni n.192/2009 concernente Il nuovo sistema di educazione continua in medicina Accreditamento dei provider, formazione a distanza, obiettivi formativi, valutazione della qualità del sistema formativo sanitario, attività formative realizzate all'estero, libero professionisti ; Vista la DGR 1014/2011 concernente Indirizzi per la formazione del personale dipendente SST ; Visto l'accordo Stato Regioni n. 101/2012 concernente il nuovo sistema di formazione in medicina Linee guida per i manuali di accreditamento dei provider, albo nazionale dei provider, crediti formativi nel triennio , federazioni, ordini, collegi e associazioni professionali, sistema di verifiche, controlli e monitoraggio della qualità, liberi professionisti ; Vista la DGR 599/2012 concernente Recepimento Accordo stato-regioni del 19/04/2012 la formazione ECM 2012/2015 ; Visto il decreto dirigenziale n.4101/2005 concernente Formazione continua in medicina Approvazione griglia di riferimento per l'attribuzione dei crediti a docenti, animatori e tutor e approvazione criteri di esenzione degli operatori sanitari dall'acquisizione dei crediti formativi Vista la determina della Commissione Nazionale per la Formazione 23/07/ /10/2014, che ha valorizzato la docenza o relazione ad eventi accreditati ECM in termini di 2 crediti per ogni ora di effettiva docenza/relazione e 1 credito per mezz'ora di docenza/relazione; Considerata l'opportunità di uniformarsi a criteri nazionali per il sistema di attribuzione dei crediti alle docenze/relazioni; Ritenuto opportuno modificare l'allegato A del decreto dirigenziale n. 4101/2005 e di stabilire che la docenza/relazione agli eventi formativi accreditati ECM è valorizzata in termini di 2 crediti per ogni ora di effettiva docenza/relazione e 1 credito per mezz'ora di docenza/relazione; Vista la determina del 17/07/2013 della Commissione Nazionale Formazione Continua che, fra le altre cose, disciplina il sistema degli esoneri e delle esenzioni; Ritenuto opportuno fare propria la normativa nazionale su esoneri ed esenzioni anche al fine di uniformare i sistemi di accreditamento regionale e nazionale DECRETA di modificare l'allegato A del decreto dirigenziale n. 4101/2005 e di stabilire che la docenza/relazione agli eventi formativi accreditati ECM è valorizzata in termini di 2 crediti per ogni ora di effettiva docenza/relazione e 1 credito per mezz'ora di docenza/relazione;

8 di fare proprio quanto definito nella determina della Commissione nazionale formazione continua del 17/07/2013 in termini di esoneri ed esenzioni.

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE E RISORSE UMANE ZANOBINI ALBERTO

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE E RISORSE UMANE ZANOBINI ALBERTO REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE E RISORSE UMANE Il Dirigente Responsabile: ZANOBINI ALBERTO Decreto non soggetto a controllo ai

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 10-07-2012 (punto N 7 ) Delibera N 599 del 10-07-2012 Proponente LUIGI MARRONI DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE

Dettagli

REGIONE TOSCANAGIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANAGIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANAGIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO SETTORE FORMAZIONE E ORIENTAMENTO.

Dettagli

I crediti individuali ECM. Via Aurelia, 619 Roma

I crediti individuali ECM. Via Aurelia, 619 Roma I crediti individuali ECM Roma, 23 Novembre 2016 Ergife Palace Hotel Via Aurelia, 619 Roma Cosa si intende per crediti individuali ECM? Tutti i professionisti sanitari, oltre alla partecipazione ad eventi

Dettagli

INFORMATIVA RICONOSCIMENTO CREDITI FORMAZIONE INDIVIDUALE ECM - CPD

INFORMATIVA RICONOSCIMENTO CREDITI FORMAZIONE INDIVIDUALE ECM - CPD INFORMATIVA RICONOSCIMENTO CREDITI FORMAZIONE INDIVIDUALE ECM - CPD In base al Decreto D.G. Sanità del 31.12.2014 n. 12784 Il sistema lombardo di Educazione Continua in Medicina Sviluppo Professionale

Dettagli

ALLEGATO A) Art. 1 Elenchi Regionali

ALLEGATO A) Art. 1 Elenchi Regionali ALLEGATO A) NUOVI CRITERI DI TENUTA DEGLI ELENCHI REGIONALI DEGLI ANIMATORI DI FORMAZIONE PER L ATTIVITA DI FORMAZIONE CONTINUA DEI MEDICI CONVENZIONATI CON IL SERVIZIO SANITARIO TOSCANO Art. 1 Elenchi

Dettagli

promozione dell uso dell energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE;

promozione dell uso dell energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE; 196 28.9.2016 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 39 Direzione Istruzione e Formazione Settore Sistema Regionale della Formazione. Programmazione IEFP, Apprendistato e Tirocini DECRETO 21

Dettagli

DIREZIONE GENERALE SANITA'

DIREZIONE GENERALE SANITA' 3243 08/04/2011 Identificativo Atto n. 322 DIREZIONE GENERALE SANITA' IL SISTEMA LOMBARDO DI EDUCAZIONE CONTINUA IN MEDICINA - SVILUPPO PROFESSIONALE CONTINUO (ECM - CPD): INDICAZIONI OPERATIVE PER L'ANNO

Dettagli

DECRETO N Del 03/07/2017

DECRETO N Del 03/07/2017 DECRETO N. 7960 Del 03/07/2017 Identificativo Atto n. 403 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Oggetto APPROVAZIONE DELL AVVISO PER LA REALIZZAZIONE DELL OFFERTA FORMATIVA DI CORSI ANNUALI

Dettagli

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE E RISORSE UMANE ZANOBINI ALBERTO

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE E RISORSE UMANE ZANOBINI ALBERTO REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE E RISORSE UMANE Il Dirigente Responsabile: ZANOBINI ALBERTO Decreto non soggetto a controllo ai

Dettagli

La formazione del TSRM il Collegio di Ferrara e le nuove disposizioni in tema di crediti ECM

La formazione del TSRM il Collegio di Ferrara e le nuove disposizioni in tema di crediti ECM Collegio Professionale Tecnici Sanitari Di Radiologia Medica Ferrara La formazione del TSRM il Collegio di Ferrara e le nuove disposizioni in tema di crediti ECM ATTORI NORMATIVA ATTORI NORMATIVA Normativa

Dettagli

GIUNTA REGIONALE. Omissis

GIUNTA REGIONALE. Omissis Pag. 24 Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo Anno XLII - N. 37 (8.06.2011) GIUNTA REGIONALE Omissis DELIBERAZIONE 09.05.2011, n. 306: Definizione della figura professionale di Operatore di panificio

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 11-12-2012 (punto N 43 ) Delibera N 1107 del 11-12-2012 Proponente LUIGI MARRONI DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE

Dettagli

DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE PREVENZIONE E SICUREZZA IN AMBIENTI DI VITA, ALIMENTI E VETERINARIA

DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE PREVENZIONE E SICUREZZA IN AMBIENTI DI VITA, ALIMENTI E VETERINARIA REGIONE TOSCANA DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE PREVENZIONE E SICUREZZA IN AMBIENTI DI VITA, ALIMENTI E VETERINARIA Responsabile di settore: BALOCCHINI EMANUELA Decreto non

Dettagli

DECRETO 30 aprile 2015, n certificato il

DECRETO 30 aprile 2015, n certificato il REGIONE TOSCANA Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento Formazione, Orientamento e Lavoro Settore Formazione e Orientamento DECRETO 30 aprile

Dettagli

Dal sito della Provincia di Varese - Istruzione e Formazione Professionale

Dal sito della Provincia di Varese - Istruzione e Formazione Professionale Dal sito della Provincia di Varese - Istruzione e Formazione Professionale Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia Serie Ordinaria - N. 34-18 agosto 2008 [BUR20080129] [3.3.0] D.d.u.o. 30 luglio 2008

Dettagli

Telefono Fax

Telefono Fax INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo STELLA ROBERTO VIA CASTIGLIONI, 10 21052 BUSTO ARSIZIO VARESE (ITALIA) Telefono +390331321870 - +393318829418 Fax +390331630763 E-mail stellart@tin.it; roberto.stella@snamid.it

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 40 DELIBERAZIONE 29 settembre 2014, n. 796

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 40 DELIBERAZIONE 29 settembre 2014, n. 796 DELIBERAZIONE 29 settembre 2014, n. 796 DGR 555 del 7.7.2014 Attuazione in Regione Toscana del Piano di azione nazionale per l uso sostenibile dei prodotti fitosanitari (PAN) di cui al D.lgs. 150/2012.

Dettagli

/10/2012 DIREZIONE GENERALE OCCUPAZIONE E POLITICHE DEL LAVORO

/10/2012 DIREZIONE GENERALE OCCUPAZIONE E POLITICHE DEL LAVORO 9380 22/10/2012 Identificativo Atto n. 737 DIREZIONE GENERALE OCCUPAZIONE E POLITICHE DEL LAVORO APPROVAZIONE DEL MODELLO E DELLE PROCEDURE PER IL SISTEMA DI CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE ACQUISITE IN

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Lazio

Bollettino Ufficiale della Regione Lazio Repubblica Italiana Bollettino Ufficiale della Regione Lazio Disponibile in formato elettronico sul sito: www.regione.lazio.it Legge Regionale n.12 del 13 agosto 2011 Data 17/03/2016 Numero 22 Periodicità

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 8 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 8 del Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 8 del 17-1-2017 2811 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 28 dicembre 2016, n. 2176 Approvazione dello standard formativo e professionale di Installatore

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 28-12-2012 (punto N 46 ) Delibera N 1228 del 28-12-2012 Proponente LUIGI MARRONI DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 21-11-2011 (punto N 44 ) Delibera N 1008 del 21-11-2011 Proponente STELLA TARGETTI DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE

Dettagli

CONSIGLIO CRITERI DI ACCREDITAMENTO PER LE AGENZIE DI FORMAZIONE DELL ORDINE NAZIONALE DEI TECNOLOGI ALIMENTARI ALLEGATO

CONSIGLIO CRITERI DI ACCREDITAMENTO PER LE AGENZIE DI FORMAZIONE DELL ORDINE NAZIONALE DEI TECNOLOGI ALIMENTARI ALLEGATO Pag. - 1 - CONSIGLIO DELL ORDINE NAZIONALE DEI TECNOLOGI ALIMENTARI ALLEGATO AL REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE PROFESSIONALE CONTINUA CRITERI DI ACCREDITAMENTO PER LE AGENZIE DI FORMAZIONE Pag. - 2-1. L

Dettagli

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimen t o Agric o lt u ra, Sport, Tu rism o e Cult u ra Fitosanitario Regionale - Settore

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimen t o Agric o lt u ra, Sport, Tu rism o e Cult u ra Fitosanitario Regionale - Settore O GG E TTO : Nuove disposizioni per il rilascio e il rinnovo delle abilitazioni alla vendita, all'acquisto e all'uso e per la consulenza sull'impiego dei prodotti fitosanitari in agricoltura. D. Lgs. 150/2012

Dettagli

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO INCLUSIONE SOCIALE SETTORE ASSOCIAZIONISMO E IMPEGNO SOCIALE

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO INCLUSIONE SOCIALE SETTORE ASSOCIAZIONISMO E IMPEGNO SOCIALE REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO INCLUSIONE SOCIALE SETTORE ASSOCIAZIONISMO E IMPEGNO SOCIALE. Il Dirigente Responsabile/

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 45 ) Delibera N.1388 del DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 45 ) Delibera N.1388 del DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 27-12-2004 (punto N. 45 ) Delibera N.1388 del 27-12-2004 Proponente ENRICO ROSSI DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE

Dettagli

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 29-05-2017 (punto N 20 ) Delibera N 564 del 29-05-2017 Proponente CRISTINA GRIECO DIREZIONE ISTRUZIONE E FORMAZIONE

Dettagli

AZIENDA U.L.SS. n. 4 "Alto Vicentino" Via Rasa, Thiene (VI)

AZIENDA U.L.SS. n. 4 Alto Vicentino Via Rasa, Thiene (VI) AZIENDA U.L.SS. n. 4 "Alto Vicentino" Via Rasa, 9-36016 Thiene (VI) N. 111/2013 di reg. DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Con l'assistenza dei signori: In data: 07/02/2013 Direttore Amministrativo Direttore

Dettagli

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO POLITICHE DI SOLIDARIETA' SOCIALE E INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA SETTORE TUTELA DEI MINORI, CONSUMATORI

Dettagli

Terza Conferenza Nazionale sulla Formazione Continua in Medicina. Cernobbio 17/18 Ottobre 2011

Terza Conferenza Nazionale sulla Formazione Continua in Medicina. Cernobbio 17/18 Ottobre 2011 Terza Conferenza Nazionale sulla Formazione Continua in Medicina Cernobbio 17/18 Ottobre 2011 Cernobbio 2009 : Progressione del sistema ECM Accreditamento dei Provider La Formazione a distanza (FAD) Le

Dettagli

REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO INCLUSIONE SOCIALE SETTORE ASSOCIAZIONISMO E IMPEGNO SOCIALE. Il Dirigente Responsabile/

Dettagli

Decreto N 4805 del 10 Settembre Oggetto: PSR misura 9.3.i - Approvazione delle domande e relativa graduatoria.

Decreto N 4805 del 10 Settembre Oggetto: PSR misura 9.3.i - Approvazione delle domande e relativa graduatoria. REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO DELLO SVILUPPO ECONOMICO SERVIZIO PRODUZIONI AGRICOLE E QUALITA' DEI PRODOTTI U. O. C. QUALITA' DEI PRODOTTI. Dirigente Responsabile: Renzo Spagnesi Decreto

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 10-07-2012 (punto N 21 ) Delibera N 609 del 10-07-2012 Proponente GIANFRANCO SIMONCINI DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA

Dettagli

GURI n. 284 del periodico (Parte Seconda) Regione Emilia-Romagna DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 19 NOVEMBRE 2012, N.

GURI n. 284 del periodico (Parte Seconda) Regione Emilia-Romagna DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 19 NOVEMBRE 2012, N. GURI n. 284 del 19.12.2012 periodico (Parte Seconda) Regione Emilia-Romagna DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 19 NOVEMBRE 2012, N. 1716 Approvazione dell'"avviso per la presentazione e la presa d'atto

Dettagli

VDA Net Srl VDA Net Srl VDA Net Srl

VDA Net Srl VDA Net Srl VDA Net Srl 9494 N. 49 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 1-11-2009 Parte I DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 13 ottobre 2009, n. 1761. Strutture Veterinarie - Linee guida vincolanti relative ai

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA DI SASSARI Via Coppino, 26-07100 SASSARI C.F. - P. IVA 02268260904 DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Numero Deliberazione 416 Data Deliberazione

Dettagli

IO.10 INDICE. II^ emissione. approvazione DIRETTORE. verifica RSGQ DIRETTIVO ISTRUZIONE OPERATIVA COME SI PROGETTA UN CORSO

IO.10 INDICE. II^ emissione. approvazione DIRETTORE. verifica RSGQ DIRETTIVO ISTRUZIONE OPERATIVA COME SI PROGETTA UN CORSO : 1 di 5 INDICE 1. SCOPO 2. CAMPO DI APPLICAZIONE 3. TERMINOLOGIA ED ABBREVIAZIONI 4. RESPONSABILITÀ 5. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ 6. RIFERIMENTI 7. ARCHIVIAZIONE 8. ALLEGATI 9. APPARECCHIATURE 10. DISTRIBUZIONE

Dettagli

11533 17/10/2008 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO. Identificativo Atto n. 1311

11533 17/10/2008 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO. Identificativo Atto n. 1311 11533 17/10/2008 Identificativo Atto n. 1311 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO DETERMINAZIONI IN MERITO AL PERCORSO FORMATIVO DI MASSAGGIATORE OPERATORE DELLA SALUTE E IL DIRIGENTE DELL

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 101 DEL 28/01/2015

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 101 DEL 28/01/2015 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 101 DEL 28/01/2015 OGGETTO: approvazione Piano Formativo Aziendale 2015. IL COMMISSARIO

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 09-02-2016 (punto N 25 ) Delibera N 60 del 09-02-2016 Proponente STEFANIA SACCARDI DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

Dettagli

GIMBE Education Formazione Continua Efficace e Indipendente. Nino Cartabellotta Fondazione GIMBE

GIMBE Education Formazione Continua Efficace e Indipendente. Nino Cartabellotta Fondazione GIMBE GIMBE Education Formazione Continua Efficace e Indipendente Nino Cartabellotta Fondazione GIMBE Outline 1. Fondazione GIMBE 2. GIMBE Education 3. Formazione efficace 4. Formazione indipendente 5. Next

Dettagli

La gestione dei crediti individuali, esoneri ed esenzioni. Pavia, gennaio 2016

La gestione dei crediti individuali, esoneri ed esenzioni. Pavia, gennaio 2016 La gestione dei crediti individuali, esoneri ed esenzioni Pavia, gennaio 2016 Formazione ECM: regole applicative Importante conoscere: Obbligo formativo triennale Obbligo standard Obbligo individuale Esoneri

Dettagli

socio-sanitari, al fine di qualificare i servizi per anziani sempre più necessitanti competenze socio-sanitarie in capo al personale coinvolto nell

socio-sanitari, al fine di qualificare i servizi per anziani sempre più necessitanti competenze socio-sanitarie in capo al personale coinvolto nell LA GIUNTA REGIONALE - Visto il decreto legislativo n. 163/2006 (Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE) e successive

Dettagli

Azienda Policlinico Umberto I. Settore Formazione Provider Nazionale per la Formazione ECM n 545

Azienda Policlinico Umberto I. Settore Formazione Provider Nazionale per la Formazione ECM n 545 Azienda Policlinico Umberto I Settore Formazione Provider Nazionale per la Formazione ECM n 545 Roma, 17 giugno 2011 Azienda Policlinico Umberto I L Azienda Policlinico Umberto I, è volta alla programmazione

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 46 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 46 del 19274 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 06 aprile 2016, n. 444 Protocollo d Intesa su Avvio di attività formative sperimentali finalizzate all acquisizione della qualifica di OSS Operatore Socio Sanitario

Dettagli

- su proposta dell Assessore alla sanità, salute e politiche sociali, Albert LANIECE; DELIBERA

- su proposta dell Assessore alla sanità, salute e politiche sociali, Albert LANIECE; DELIBERA LA GIUNTA REGIONALE - visto l Accordo Collettivo Nazionale in data 23 marzo 2005 per la disciplina dei rapporti con i medici di medicina generale, ai sensi dell art. 8 del d.lgs. n. 502 del 1992 e successive

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 8 DELIBERAZIONE 16 febbraio 2015, n. 133

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 8 DELIBERAZIONE 16 febbraio 2015, n. 133 25.2.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 8 DELIBERAZIONE 16 febbraio 2015, n. 133 Funzionamento del sistema di attestazione volontaria delle pratiche per la sicurezza del paziente (PSP).

Dettagli

Dr. Lorenzo Maniaci Dirigente Area Interdipartimentale 7 Formazione e Comunicazione

Dr. Lorenzo Maniaci Dirigente Area Interdipartimentale 7 Formazione e Comunicazione Dr. Lorenzo Maniaci Dirigente Area Interdipartimentale 7 Formazione e Comunicazione Avvio del sistema: le scelte effettuate Accreditamento dei provider, per attuare quanto previsto dall Accordo Stato Regioni

Dettagli

DECRETO N Del 20/12/2016

DECRETO N Del 20/12/2016 DECRETO N. 13591 Del 20/12/2016 Identificativo Atto n. 1184 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Oggetto PIANO REGIONALE DEI SERVIZI DEL SISTEMA EDUCATIVO DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE - OFFERTA

Dettagli

INFORMAZIONI PERSONALI. Collaboratore Amministrativo Professionale Esperto Responsabile UFTA Zona Bassa Val di Cecina 0586/614277

INFORMAZIONI PERSONALI. Collaboratore Amministrativo Professionale Esperto Responsabile UFTA Zona Bassa Val di Cecina 0586/614277 INFORMAZIONI PERSONALI Nome CAGNETTA ROSANNA Data di nascita 26/03/1961 Qualifica Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio Collaboratore Amministrativo Professionale Esperto Responsabile UFTA Zona

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N DEL 10/11/2015

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N DEL 10/11/2015 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 1257 DEL 10/11/2015 OGGETTO: Approvazione corso di aggiornamento dal titolo: Triage Pediatrico

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 28-05-2012 (punto N 32 ) Delibera N 464 del 28-05-2012 Proponente DANIELA SCARAMUCCIA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 18 dicembre

REGIONE EMILIA-ROMAGNA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 18 dicembre 5-1-2007 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - PARTE SECONDA - N. 2 57 REGIONE EMILIA-ROMAGNA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 18 dicembre 2006, n. 1807 Approvazione delle intese sottoscritte

Dettagli

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO SISTEMA SOCIO-SANITARIO REGIONALE

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO SISTEMA SOCIO-SANITARIO REGIONALE REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO SISTEMA SOCIO-SANITARIO REGIONALE SETTORE POLITICHE PER L'INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA E LA SALUTE IN

Dettagli

Determina della CNFC del 10/10/2014. La Formazione sul campo per i liberi professionisti

Determina della CNFC del 10/10/2014. La Formazione sul campo per i liberi professionisti Determina della CNFC del 10/10/2014 La Formazione sul campo per i liberi professionisti PREMESSO che secondo l Accordo Stato Regioni del 19 aprile 2012 Al fine di favorire l ampliamento dell offerta formativa,

Dettagli

A relazione dell'assessore Saitta: Premesso che:

A relazione dell'assessore Saitta: Premesso che: REGIONE PIEMONTE BU5 05/02/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 22 dicembre 2014, n. 30-805 Approvazione dello schema di convenzione tra la Regione Piemonte e il Consiglio Regionale dell'ordine Assistenti

Dettagli

Decreto del Commissario ad acta (delibera del Consiglio dei Ministri del 23 aprile 2010)

Decreto del Commissario ad acta (delibera del Consiglio dei Ministri del 23 aprile 2010) Decreto del Commissario ad acta (delibera del Consiglio dei Ministri del 23 aprile 2010) DECRETO n. 56 del 2011 OGGETTO: Sistema di Educazione Continua in Medicina della Regione Lazio: Accreditamento Provider

Dettagli

Regione Umbria Giunta Regionale

Regione Umbria Giunta Regionale Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE SALUTE, COESIONE SOCIALE Servizio Politiche di sviluppo delle risorse umane del S.S.R., semplificazione in materia sanitaria e patrimonio delle Aziende

Dettagli

IL SISTEMA DI EDUCAZIONE CONTINUA IN MEDICINA

IL SISTEMA DI EDUCAZIONE CONTINUA IN MEDICINA IL SISTEMA DI EDUCAZIONE CONTINUA IN MEDICINA Immagine piedoni Trento, 13 dicembre 2006 www.ecmtrento.it Gli attori del sistema provinciale ECM Deliberazione della Giunta provinciale n. 579/2002 e s.m

Dettagli

VDA Net Srl VDA Net Srl VDA Net Srl

VDA Net Srl VDA Net Srl VDA Net Srl 9072 N. 47 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 16-10-2009 Parte I DIPARTIMENTO SALUTE, SICUREZZA E SOLIDARIETA SOCIALE, SERVIZI ALLA PER- SONA E ALLA COMUNITA - UFFICIO VETERI- NARIO, IGIENE

Dettagli

A relazione dell'assessore De Santis: Visto:

A relazione dell'assessore De Santis: Visto: REGIONE PIEMONTE BU23 11/06/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 8 giugno 2015, n. 18-1540 Acquisizione dello standard formativo per l'attivita' di installazione e manutenzione straordinaria di impianti

Dettagli

DETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N.1 N. 136/AV1 DEL 06/02/2017. Oggetto: Piano delle attività di Formazione dell'area Vasta n.1, anno 2017.

DETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N.1 N. 136/AV1 DEL 06/02/2017. Oggetto: Piano delle attività di Formazione dell'area Vasta n.1, anno 2017. 1 DETERMINA DEL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N.1 N. 136/AV1 DEL 06/02/2017 Oggetto: Piano delle attività di Formazione dell'area Vasta n.1, anno 2017. IL DIRETTORE DELLA AREA VASTA N.1 -. -. - VISTO il documento

Dettagli

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA CONFCOOPERATIVE TOSCANA

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA CONFCOOPERATIVE TOSCANA PROTOCOLLO DI INTESA tra UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA TOSCANA (di seguito denominato USR) e CONFCOOPERATIVE TOSCANA (di seguito denominata CONFCOOPERATIVE) Rafforzare il rapporto tra scuola e mondo

Dettagli

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO FORMAZIONE, ORIENTAMENTO E LAVORO SETTORE FORMAZIONE E ORIENTAMENTO Il Dirigente

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 50 DELIBERAZIONE 28 novembre 2011, n. 1061

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 50 DELIBERAZIONE 28 novembre 2011, n. 1061 66 14.12.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 50 DELIBERAZIONE 28 novembre 2011, n. 1061 Approvazione piano regionale corsi di istruzione e formazione tecnica superiore (I.F.T.S.) 2011.

Dettagli

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n Firenze DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE

REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n Firenze DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE REGIONE TOSCANA AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE TOSCANA CENTRO Sede Legale Piazza Santa Maria Nuova n. 1 50122 Firenze DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE Numero della delibera 27 Data della delibera 12-01-2017

Dettagli

Provider Standard id. 773

Provider Standard id. 773 Vademecum sull ECM Provider Standard id. 773 Chi è il Provider? Soggetto, istituzione od organizzazione che è accreditata a fornire eventi ECM. Il Provider: - Opera nel campo della formazione continua

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 21-01-2013 (punto N 21 ) Delibera N 39 del 21-01-2013 Proponente RICCARDO NENCINI LUIGI MARRONI DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA Pubblicita

Dettagli

DELIBERAZIONE N. VIII/3580 DEL LA GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE N. VIII/3580 DEL LA GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE N. VIII/3580 DEL 22.11.2006 Oggetto: Accreditamento istituzionale dei centri di medicina sportiva in strutture pubbliche e private. Atto da trasmettere al Consiglio Regionale ai sensi dell

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 50 Direzione Generale Avvocatura

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 50 Direzione Generale Avvocatura 36 16.12.2009 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 50 Direzione Generale Avvocatura DECRETO 2 dicembre 2009, n. 6170 certificato il 04-12-2009 Nomina del responsabile della correttezza e della

Dettagli

Vista la Legge Regionale n. 87 del Bilancio di previsione per l anno finanziario 2015 e pluriennale 2015/2017 ;

Vista la Legge Regionale n. 87 del Bilancio di previsione per l anno finanziario 2015 e pluriennale 2015/2017 ; Ritenuto per quanto sopra di procedere all assunzione dell impegno di spesa a favore degli Istituti Superiori di Studi Musicali di Livorno, Lucca e Siena, sul capitolo 61701, indicato al paragrafo precedente;

Dettagli

Determinazione Dirigenziale. N. 296 del 01/03/2016

Determinazione Dirigenziale. N. 296 del 01/03/2016 Determinazione Dirigenziale N. 296 del 01/03/2016 Classifica: 013.05.02 Anno 2016 (6703332) Oggetto IMPEGNI A SEGUITO DD 1395/15, 169/16 SUCCESSIVE VARIAZIONI DI BILANCIO, RELATIVAMENTE AI BANDI: ADDETTO

Dettagli

DECRETO N Del 07/10/2016

DECRETO N Del 07/10/2016 DECRETO N. 9870 Del 07/10/2016 Identificativo Atto n. 785 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Oggetto AVVIO DI PERCORSI SPERIMENTALI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE PER LA LOTTA

Dettagli

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO Area: PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT.

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO Area: PROGRAMM. DELL'OFF. FORMAT. REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 380 28/07/2015 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 11274 DEL 16/07/2015 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: FORM., RICE. E INNOV., SCUOLA UNIVER., DIR. STUDIO Area: PROGRAMM.

Dettagli

REGIONE LIGURIA Dipartimento Istruzione, Formazione, Lavoro Settore Politiche del Lavoro e delle Migrazioni

REGIONE LIGURIA Dipartimento Istruzione, Formazione, Lavoro Settore Politiche del Lavoro e delle Migrazioni Allegato A) REGIONE LIGURIA Dipartimento Istruzione, Formazione, Lavoro Settore Politiche del Lavoro e delle Migrazioni Disposizioni per la realizzazione degli interventi formativi per lo svolgimento diretto

Dettagli

A relazione del Vicepresidente Reschigna e dell'assessore Valmaggia: Premesso che:

A relazione del Vicepresidente Reschigna e dell'assessore Valmaggia: Premesso che: REGIONE PIEMONTE BU24S2 20/06/2017 Deliberazione della Giunta Regionale 19 giugno 2017, n. 29-5207 Recepimento Accordo tra Governo, Regioni ed EELL per l'adozione di moduli unificati e standardizzati per

Dettagli

SERVIZIO SANITARIO REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ATS- AREA SOCIO SANITARIA LOCALE CAGLIARI

SERVIZIO SANITARIO REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ATS- AREA SOCIO SANITARIA LOCALE CAGLIARI SERVIZIO SANITARIO REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ATS- AREA SOCIO SANITARIA LOCALE CAGLIARI..DI DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DTD8-2017-68 DEL 23/02/2017 STRUTTURA PROPONENTE: DIPARTIMENTO DI STAFF -

Dettagli

L.R. 5/2005, art. 25, commi 6 e 7, art. 30 B.U.R. 10/1/2007, n. 2. Decreto del Presidente della Regione 22 dicembre 2006, n. 0412/Pres.

L.R. 5/2005, art. 25, commi 6 e 7, art. 30 B.U.R. 10/1/2007, n. 2. Decreto del Presidente della Regione 22 dicembre 2006, n. 0412/Pres. L.R. 5/2005, art. 25, commi 6 e 7, art. 30 B.U.R. 10/1/2007, n. 2 Decreto del Presidente della Regione 22 dicembre 2006, n. 0412/Pres. Regolamento per la tenuta e la revisione dell Elenco regionale dei

Dettagli

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO 9936 27/10/2014 Identificativo Atto n. 1029 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO APPROVAZIONE ELENCO CORSI DI PRIMA E SECONDA ANNUALITÀ IEFP A.F. 2014/2015 E PRESA ATTO ASSEGNAZIONE DOTI.

Dettagli

ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DEL LAZIO E DELLA TOSCANA M. ALEANDRI

ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DEL LAZIO E DELLA TOSCANA M. ALEANDRI ISTITUTO ZOOPROFILATTICO SPERIMENTALE DEL LAZIO E DELLA TOSCANA M. ALEANDRI DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE n... 66. del 02.02.2017.... Oggetto: SPESE DI ACCREDITAMENTO PER CORSI DI FORMAZIONE ECM,

Dettagli

DECRETO N Del 21/10/2015

DECRETO N Del 21/10/2015 DECRETO N. 8711 Del 21/10/2015 Identificativo Atto n. 966 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Oggetto REGOLAMENTAZIONE DEI PERCORSI DI FORMAZIONE ABILITANTI E DI AGGIORNAMENTO PER INSTALLATORE

Dettagli

Segue decreto n. LA PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO AD ACTA. (delibera del Consiglio dei Ministri del 23 aprile 2010)

Segue decreto n. LA PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO AD ACTA. (delibera del Consiglio dei Ministri del 23 aprile 2010) DECRETO N. 29 DEL 2011 OGGETTO: Parto a domicilio e in Case di Maternità Approvazione di Profilo Assistenziale per l assistenza al travaglio e parto fisiologico extraospedaliero in case di maternità e

Dettagli

Determina della CNFC del 10/10/2014. La Formazione sul campo per i liberi professionisti

Determina della CNFC del 10/10/2014. La Formazione sul campo per i liberi professionisti Determina della CNFC del 10/10/2014 La Formazione sul campo per i liberi professionisti PREMESSO ai liberi professionisti, gli Ordini, i Collegi, le Federazioni e le Associazioni, riconosciute come maggiormente

Dettagli

64 3.2.2016 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 5

64 3.2.2016 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 5 64 3.2.2016 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 5-2016 REGIONE TOSCANA Direzione Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale Settore Tutela, Partecipazione e Sviluppo DECRETO 18 gennaio 2016,

Dettagli

Servizio Sanitario Regionale - Azienda USL Umbria n.1

Servizio Sanitario Regionale - Azienda USL Umbria n.1 Servizio Sanitario Regionale - Azienda USL Umbria n.1 Delibera del Direttore Generale n. 1065 del 03/12/2014 Oggetto: PIANO DI FORMAZIONE 2015 Proponente: STAFF Formazione del personale e Sviluppo Risorse

Dettagli

SETTORE GESTIONE, RENDICONTAZIONE E CONTROLLI PER GLI AMBITI TERRITORIALI DI GROSSETO E LIVORNO

SETTORE GESTIONE, RENDICONTAZIONE E CONTROLLI PER GLI AMBITI TERRITORIALI DI GROSSETO E LIVORNO REGIONE TOSCANA DIREZIONE ISTRUZIONE E FORMAZIONE SETTORE GESTIONE, RENDICONTAZIONE E CONTROLLI PER GLI AMBITI TERRITORIALI DI GROSSETO E LIVORNO Responsabile di settore: NICOLAI STEFANO Decreto soggetto

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 43 del 19-4-2016 18745

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 43 del 19-4-2016 18745 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 43 del 19-4-2016 18745 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 15 aprile 2016, n. 465 Concorso pubblico per esami, per l ammissione di n. 80 medici al Corso

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 36 DELIBERAZIONE 1 settembre 2014, n. 726

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 36 DELIBERAZIONE 1 settembre 2014, n. 726 DELIBERAZIONE 1 settembre 2014, n. 726 Indirizzi per la realizzazione dei percorsi di formazione obbligatoria per tecnico meccatronico delle autoriparazioni (Legge n. 122/1992 modificata con Legge n. 224/2012).

Dettagli

Il valore dell Educazione Continua in Medicina (ECM)

Il valore dell Educazione Continua in Medicina (ECM) Il valore dell Educazione Continua in Medicina (ECM) Le informazioni di seguito riportate sono estratte dalla normativa ECM vigente e dalle relazioni dei rappresentanti di Go.Ge.A.P.S. (Consorzio Gestione

Dettagli

REGOLAMENTO FORMAZIONE CONTINUA DEGLI SPEDIZIONIERI DOGANALI

REGOLAMENTO FORMAZIONE CONTINUA DEGLI SPEDIZIONIERI DOGANALI REGOLAMENTO FORMAZIONE CONTINUA DEGLI SPEDIZIONIERI DOGANALI Ai sensi dell art. 7, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 7 agosto 2012, n. 137 Ricevuto parere favorevole del Ministro dell

Dettagli

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO POLITICHE DI SOLIDARIETA' SOCIALE E INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA SETTORE POLITICHE ABITATIVE Il Dirigente

Dettagli

72AH.2011/D /12/2011

72AH.2011/D /12/2011 DIPARTIMENTO SALUTE,SICUREZZA E SOLIDARIETA' SOCIALE,SERVIZI ALLA PERSONA E ALLA COMUNITA' UFFICIO GESTIONE INTERVENTI ASSISTENZIALI SOCIO-SANITARI E DI SOLIDARIETA' SOCIALE 72AH 72AH.2011/D.00687 7/12/2011

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 16-03-2016 (punto N 27 ) Delibera N 208 del 16-03-2016 Proponente STEFANIA SACCARDI DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE PROFESSIONALE CONTINUA

REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE PROFESSIONALE CONTINUA REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE PROFESSIONALE CONTINUA AI SENSI DEL D.P.R. 7 AGOSTO 2012 N. 137, ARTICOLO 7 a cura della Commissione Formazione, Aggiornamento, Cultura e Sviluppo Professionale Riferimenti

Dettagli

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO POLITICHE DI SOLIDARIETA' SOCIALE E INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA SETTORE POLITICHE DI WELFARE REGIONALE,

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 576 DEL 26/05/2014

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 576 DEL 26/05/2014 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 2 OLBIA DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 576 DEL 26/05/2014 OGGETTO: Autorizzazione eventi formativi: La presa in carico del paziente

Dettagli

DIREZIONE GENERALE SANITA

DIREZIONE GENERALE SANITA DIREZIONE GENERALE SANITA Indicazioni alle ASL in merito al possesso dei requisiti specifici da parte delle strutture dell area della psichiatria per l attuazione della D.G.R. n. 38133/98 IL DIRETTORE

Dettagli

REGIONE TOSCANA AZIENDA USL TOSCANA NORD OVEST DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE. N del 28/11/2016

REGIONE TOSCANA AZIENDA USL TOSCANA NORD OVEST DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE. N del 28/11/2016 REGIONE TOSCANA AZIENDA USL TOSCANA NORD OVEST DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 1216 del 28/11/2016 OGGETTO: LINEE GUIDA PER LA REGOLAMENTAZIONE DEL PERCORSO CHIRURGICO E L'ORGANIZZAZIONE DEI BLOCCHI

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO FORMAZIONE PROFESSIONALE 20 dicembre 2013, n. 1395

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO FORMAZIONE PROFESSIONALE 20 dicembre 2013, n. 1395 42294 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO FORMAZIONE PROFESSIONALE 20 dicembre 2013, n. 1395 Repertorio Regionale delle Figure Professionali - Protocollo d Intesa tra Regione Puglia e Regione Toscana

Dettagli